significare la mancanza della ragione, la pazzia, la demenza, ed anche un offuscamento
acromanìa, sf. medie. pazzia furiosa. = voce dotta,
giustizia d'iddio, è prossima a pazzia. francesco da barberino, 1:
, 2-148: tra le spezie della pazzia, la più strana è quella affannosa cura
che cosa che si affà alla sua pazzia. boccaccio, iv-14: gli onori similmente
trenta ghinee? affé che questa è pazzia, è frenesia; e non è pietà
improvvisamente, è capace di commettere qualche pazzia. palazzeschi, 4-355: ci vollero
, iii-143: avevo affrontato la pazzia, la povertà, la letteratura,
, conoscendo molto bene che la sua pazzia e i suoi vizi agguagliavano perfettamente il
oq 4 dolore 'e pavta 4 pazzia '. algometria, sf.
38 (no): è gran pazzia a dire quello che non gli appartiene di
dava tregua. i suoi occhi fiammeggiarono di pazzia. bontempelli, 9-133: ricordo che
paese ad alta valuta, era una pazzia. -numeroso. e. cecchi
25-1-5: amore è della mente una grande pazzia, che trasporta l'animo per molta
non uomo savio. si può dare una pazzia più maiuscola! porre a ripentaglio
uomo 'e \ xav£oc * pazzia '. andromeda1, sf. bot
angoscia e viltà partoriscono, non proprio pazzia: ma generano la pazzia propriamente,
non proprio pazzia: ma generano la pazzia propriamente, quando al capo salgono. machiavelli
già fa parte, direi, della pazzia di primavera. soffici, ii-83: il
ingegno, fece parer sapienza cotale pazzia,... ma più spesso furono
come vorranno andare, ché gli è una pazzia il volerli regolare con la nostra poverissima
movesti con apparente ragione, ma con pazzia. lorenzo de'medici, i-36:
bisticci, 2-476: parendogli una estrema pazzia a dubitare d'una sì degna cosa
àpxaìo? * antico 'e jxavia * pazzia '. archeopterìdee, sf.
, 28-251: l'idea archetipa di questa pazzia necessaria e salvatrice. 2.
andato, che dalla fanciullezza e dalla pazzia la verità spesse volte si raccoglie.
e 'l sere. -arcipazzia: pazzia furiosa. i. nelli, 18-2-13
. i. nelli, 18-2-13: pazzia ancor questa, arcipazzia. -arcipoema:
: io mi dav'ad intender che la pazzia fosse come dire un solennissimo pa'di
: mi persuasi... che la pazzia fosse veramente un cotale alberonaccio, che
poi ch'ella stessa / rivolti in pazzia tua / ogni asinità sua. àsino
pasolini, 2-95: amo la mia pazzia di acqua e assenzio, / amo il
di risoluto gli restò dentro. la pazzia era guarita assolutamente. moravia, viii-114:
erba. piovene, 2-151: riconosco quale pazzia commettevo cercando la felicità in cose assurde
ii-98: per alcuni errori miei di pazzia, cagionati in gran parte da mala
quella che giudica le cose future, è pazzia parlare: o la scienza non è
io concludo che la sapienza e la pazzia siano attaccate per le code, e che
, iii-233: credo che la mia pazzia sarebbe di seder sempre cogli occhi attoniti
sono nel mondo, e che è pazzia il volerle scaponire. magalotti [gherardini
di bacco, sono celebrate con somma pazzia. bandello, 3-5 (ii-285)
il professore, spaventato da bagliori di pazzia negli occhi che lo fissavano, non osò
il chiari, o il popolo è in pazzia. / se astratto e in balordia
. doni, i-155: non è bella pazzia ancóra il far novelle e favole?
perché tu pur sai che non è maggior pazzia che tentare quello che non può ottenersi
concetto fu quello di figurare la finta pazzia d'ulisse... bel capriccio altresì
male futuro è el più delle volte pazzia, quando el male non sia molto certo
avviene di essere entrato nei regni della pazzia. spiegato così il mio incognito,
: / forse a qualcuna uscirà la pazzia. lorenzo de'medici, ii-68:
: che non ci sia alla vostra pazzia tramescolata della birbanteria. baldini, 6-113
, 19-68: pur ferono passar quella pazzia / per giovanil vivace bizzarrìa. foscolo
: « rodolfo, mica vorrai fare una pazzia? ». vittorini, 2-175:
sono? certo no... che pazzia sarebbe quella la qual mi conducessi a
1-3-395: e come / a sì strana pazzia sete mai giunto? / sposar quella
, 4-209: fu un vero accesso di pazzia. buccinavasi persino che onde farle dei
contraffaceva tutti i or fu egli forse pazzia? spensieratezza? filosofia? pervivostri gesti
: / cessate intanto; e la pazzia mortale / resti fra quei che fan là
dal gr. p. av£a 'pazzia '). calcopirite, sf.
da grande cagione ella nasca [la pazzia], ma in chente animo ella venga
.. ma la mia è ima pazzia dove tutta la pretensione che ho si rissolve
marino, i-116: la mia è una pazzia dove tutta la pretensione che ho si
-quali sono le infermità incurabili? -la pazzia, il cancaro e i debiti.
mai fosse sentito, e quando altra pazzia mai in vita sua fatta non avesse,
tu più possiedi, cioè della tua pazzia?... e vói poi scorrere
quella che giudica le cose future, è pazzia parlare: o la scienza non è
ariosto, sai., 3-21: la pazzia non avrei de le ranocchie / fatta
, i-69: soleva considerar come una pazzia quello che dicono i cappuccini per iscusarsi
, stimai che creder questo era una pazzia, e pensavo che fusse stato posto avanti
marino, i-116: la mia è una pazzia dove tutta la pretensione che ho si
, cominciò l'una a dire, che pazzia è questa a credere, che l'
4 frutto 'e [jtavta 4 pazzia '. carpometacàrpico, agg. e
un più tremendo castigo, ma la pazzia... è un mistero inconcepibile.
722: « ed io son la pazzia * la terza fata / dice, «
il suo famoso libro * delle lodi della pazzia '. alfieri, i-52: il
machiavelli, 698: della pazzia di costui se ne cava questo bene
men -cavare, cavarsi la pazzia: ridurre alla ragione; tovato,
ché a te e lui caverò la pazzia *. / rinaldo indietro volgea presto
: guadagnarsi il vivere e cavarsi la pazzia. il paese è largo...
]? questa è grande cecaggine e pazzia. cassiano volgar., xiii-7 (290
, scempiaggine, cento altri generi di pazzia breve o durevole, temporale o perpetua.
stravaganza, cosa fuori del normale, pazzia. pataffio, 5: nel
male futuro è el più delle volte pazzia, quando el male non sia molto
, che questa fosse stata ima finta pazzia. panciatichi, 247: cosa che ha
-far salti col cervello: dar segni di pazzia. aretino, ii-46: quello che
il loro momento di stranezza, di pazzia. c. dati, 4-170:
del cristianesimo pieno di vanità e di pazzia, si contende quegli antichi nel numero
cervello, che egli avesse fatta una pazzia a costesto modo, e preso moglie
del cristianesimo pieno di vanità e di pazzia, si contende quegli antichi nel numero
l'autore avendo un ramo di questa pazzia nel capo, voglia dimostrare...
, dopo questo, singhiozzi, anfanamenti, pazzia e frigidità grande nelle parti estreme del
chiacchiere, v'ho fatto metter la pazzia, dico nel mezzo in cima in
4 ramo 'e \ iolvcoc 4 pazzia, delirio, furore *. cladònia
gr. xxétitco 'rubo'e pavta 'pazzia, mania '. cleptoscòpio, sm
: tanto manca che l'ignoranza e pazzia debbano esser prossime e come coabitatrici della
cocaina e dal gr. pavla 4 pazzia '. cocale (coccàl, cocàl
. agazzani, 5-35: nulla pazzia è simile a questa né così coltoia
a combattere e che dall'ira, dalla pazzia, e dalli soldati che avevano a
quella che giudica le cose future, è pazzia parlare: o la scienza non è
confuciano, essere « un genere di pazzia che non pregiudica alla saviezza ».
, fu per tutti unitamente consigliato essere pazzia el resistere. 7. intr
/ ché a te e lui caverò la pazzia. ariosto, 39-86: ma saria
vetro? pallavicino, 10-ii-208: è pazzia il credere non darsi altra cagione della
, i-332: o accecato da infelice pazzia o contaminato da malignità di animo male
niii- 785: quanto parea maggiore la pazzia del giovene inconsiderato e quasi convinto,
fluttuante tra la sanità e la pazzia, e che potè far credere, non
costanza nell'amare / panni proprio una pazzia, / s'avrò mai tal frenesia /
, fu per tutti unitamente consigliato essere pazzia el resistere. ser donati, 6-229
alcuni altri che, per qualche credula pazzia, temendo che per vedere non se
fra gli uomini i cubitali cristalli della pazzia. 5. suppellettile di cristallo
di ciascun altra e poco differente dalla pazzia istessa, la quale, se non fosse
la paralisia, la podagra e la pazzia. cattaneo, iii-4-131: ma ben
ma dee dirsi ridicola ed assurda la pazzia di quelli che disprezzano la vecchiaia negli
albero genealogico deve annoverare individui colpiti da pazzia degenerativa: costui è candidato al manicomio
di morire creduto o voluto credere effetto di pazzia. bocchelli, 2-269: le folle
parola, atto irragionevole; stoltezza, pazzia. -anche con valore attenuato: smania
che provoca comportamenti irragionevoli; causa di pazzia. goldoni, viii-434: non so
. 2. che è segno di pazzia; che nasce da una ragione sconvolta
monio 'e { /. ocvca 'pazzia *. demonticare, intr.
noi, insensati, reputavamo infamia e pazzia, sono computati fra'figliuoli di dio
il detto del savio, è stoltizia e pazzia. capellano volgar., i-391:
fareste scappare la pazienza, e di qualche pazzia. pallavicino, 1-187: la mattina
, 9-2-11: la prima generazione di pazzia si è questa, che gli stolti
avevamo messo la ragione al servizio della pazzia. gramsci, 9-54: i rivoluzionari osservano
medie. lussazione. 2. pazzia morale. = voce dotta, dal
) sol può liberarti / chi terrà di pazzia maggior difetto / io sola a farlo
di russia. boine, i-85: la pazzia trabocca le dighe...,
le dighe..., la pazzia ghigna e dilania, romba e gorgoglia ohimè
figur. garzoni, 5-5: la pazzia... digrigna i mostruosi denti
femmina dimenticamento di ragione e prossimo a pazzia. simintendi, 1-173: tesifone avea
che dimostra / manifesti segna'di gran pazzia / in chi in lei, e lei
cominciò l'una a dire: « che pazzia è questa a credere che l'appetito
la cagione dello svolto ossia dirizzone della pazzia ragionante verso un fatto così grave e
, con occhi quasi fosforescenti, la pazzia e la ridicolezza di ciò che aveva fatto
. seneca volgar., 3-271: gran pazzia è temere d'essere disfamato da'disfamati
seneca volgar., 3-271: gran pazzia è temere d'essere disfamato da'disfamati
, disfatto, come percosso da subita pazzia, non poteva profferire altra parola. settembrini
acqua a purgare il cervello, se è pazzia, o l'animo, se è
fracchia, 123: forse commetto una pazzia, giuoco disperatamente la mia felicità.
l'usarlo a disproposito, / è pazzia, / è follia fuor di proposito
, mancanza di senno, follia, pazzia. settembrini, 1-217: [
, 9-27-2-134: rimproveravano a'vivi la pazzia di credere, che da'ventri de'lupi
significherebbe essenzialmente il grande avvenimento della pazzia, da cui fu preso l'assoluto,
non avevano distinzione per conoscere la loro pazzia. 5. il distinguersi,
pari con la perversità, crebbe la pazzia: tutti gli errori già dominati più o
] in carattere dorato (vedete che pazzia!) e attaccarla con un bottone
altro l'ebbrietà, che una spezie di pazzia, ma dove in questa quegli organi
la forza fìsica. -follia, pazzia; stoltezza. bibbia volgar.,
... frenano i travolgimenti della pazzia. -figur. testi,
le eliminazioni, che sono strumenti della pazzia sanguinaria. cassola, 1-188: -mario è
ridis servivano nella cura della pazzia (e dell'epilessia): rimedio
di elleboro non bastarebbe a cavargli la pazzia del capo. mattioli [dioscoride],
nella focide, impiegata per la cura della pazzia. cfr. isidoro, 17-9-24:
sarebbe quello di personificare e deificare la pazzia. 3. in senso generico
non si opporrebbe a quella del furioso la pazzia di orlando, cagionata da un acerbo
e per epitetarla omericamente, l'omicida pazzia di quel siila in galera le andava
] in carattere dorato (vedete che pazzia!) e attaccarla con un bottone di
gli eroi, perciocché, confinando colla pazzia, conduce gli uomini al massimo,
s. v.]: 'erotomania', pazzia per effetto d'eccessivo amore. bocchelli
grande erra, / e in sì gran pazzia e pensier vano? 2.
del pari con la perversità, crebbe la pazzia: tutti gli errori già dominanti più
nato un errore, un grillo, una pazzia, una bestialità, le quali
volgar., 1-137: per questa cotale pazzia e per questa nuova quistione e esaminamento
, né voleva di nuovo esasperare la pazzia di lui. f. rondinelli, 29
, quando arriva al colmo, diventa pazzia o umore monomaniaco, cioè la fissazione di
un'opera letteraria; accesso (di pazzia). pecchio, conc.,
gli eroi, perciocché, confinando colla pazzia, conduce gli uomini al massimo,
borso. garzoni, 2-81: che maggior pazzia si può trovar di questa, che
. boterò, i-181: è estrema pazzia il fidarsi di costoro in materia di stato
: dappertutto lo protesse l'innocenza della pazzia, che i primitivi sanno rispettare tanto meglio
su letti di chiodi, e della pazzia di santità e di rinuncia degli eremiti stiliti
3-416: disse ch'egli era grande la pazzia e la fallacia degli uomini di darsi
fischio. grazzini, 2-108: gli è pazzia a por molta cura 0 dar troppo
scambia i selvaggi fanatici incoerenti rapimenti della pazzia per le inspirazioni dell'amore. pirandello,
certi libriccini geniali / col titol di pazzia, di fanatismo / ne'martiri,
e segni a dimostrare a costui la sua pazzia e leggerezza, come accade ne'più
sfrenata pazzia. pulci, 26-11: aveva orlando strana
conferire questo mio umore, capriccio, pazzia o volontà ch'io mi voglia dire
/ cò i fantastici corpi è una pazzia. -mitico, fiabesco, favoloso
fra giordano [tommaseo]: oh che pazzia è questa, fare un vestire schiccherato
ma anche per lui sarebbe stata una pazzia. serra, i-133: si penserebbe talora
bibbia volgar., vii-116: vidi pazzia e fatuità ne'profeti di samaria; profetavano
natura, nell'istessa maniera che fa la pazzia o la formale fatuità. goldoni
il silenzio per altrettante condizioni nocivissime alla pazzia, le quali, anziché contrastare la pazzia
pazzia, le quali, anziché contrastare la pazzia, la secondano, la fecondano,
lieti e felici, ed è una pazzia l'accusare i loro poeti di non
venerdì santo, mi pensavo che la pazzia de'pazzi dovesse pure avere qualche poco
serdonati, 1-45: ma chi negherà essere pazzia degna di riso il volere..
tutto il desiderio abbracciano, e della pazzia di essi medesimi che in cosa cotanto
, 247: dà in furie la pazzia; onde conviene / per fermarla adoprar funi
). baretti, 2-24: è pazzia il sempre gridare con una voce di
vescovo, ma la sua fetta di pazzia ce l'aveva anche lui nella sua
, un pretesto, una scintilla di pazzia - per provocare una conflagrazione.
, 62: mi entrò nel capo la pazzia, / mentre godevo dell'età primiera
pirandello, 5-607: un filettino di pazzia dovevano proprio averlo quei prever là,
tutti a cargiore, un filettino di pazzia. bisognava sentire come parlava solo,
sf. letter. amore della pazzia (cioè degli atteggiamenti apparentemente paradossali
è segno che quella pretesa ragione è mera pazzia e ch'è invece ragionevole seguire
che i pazzi del mondo nominan pazzia. nel luogo della filosofia bisogna metter
in trono la filomoria, o amor della pazzia. = voce dotta, comp
* amico 'e utopia 'pazzia 'sull'esempio di filosofia.
2-2-52: questa è... una pazzia incurabile ne'cinesi, sì fortemente incantati
, 9-28-2-150: è una non ancor'intesa pazzia, far duello ballando e mescolare gli
. viani, 19-415: la pazzia prorompeva in parole a flotti, rosse e
caro, 4-35: quella [la pazzia] è sempre cattiva, e questo
mentali. caro, 4-35: la pazzia è diversa dall'umore. l'una
più al freddo fiume, / nella pazzia nera dell'insonnia, / che andrà
ma se n'avvide poi ch'era pazzia, / e flemmatico fessi e studioso
schedun paese, / ch'abbin pazzia di quella buona foggia. segneri,
vile retrasse già sconsiderato, fare una pazzia (con particolare riferimento all'atto amoroso
e li argomenti veduti, apensati / metter pazzia per folle oltracotanza. testi fiorentini,
follézza, sf. ant. follia, pazzia. fatti di cesare [crusca
mentale; perdita della ragione, pazzia. giacomo da lentini, 21
follóre, sm. ant. follia, pazzia; stoltezza, sconsideratezza.
ma il peggio che da lei [pazzia] nasca, è questo, che fomentando
le eliminazioni, che sono strumenti della pazzia sanguinaria. -che è l'espressione delle
rivela sregolatezza di mente, furore, pazzia (atti, passioni, gesti,
nostra vita. aretino, 1-22: è pazzia il voler garreggiare con le garre,
. lorenzo de'medici, ii-291: la pazzia è dolce cosa, / che chi
incorresse in qualche errore e facesse qualche pazzia,... come fa questo amor
., 2-63: dopo disperata frenesia o pazzia molti ritornano al buon senno. gelli
/ deh non fate per dio questa pazzia, / non lasciate gli studi per seguire
disus. malattia infiammatoria del cervello; pazzia febbrile (cfr. frenite1)
e credevano che tale malattia portasse la pazzia. oggi intendesi quella specie di alienazione
frenosi', termine che indica forme di pazzia acquisita, non congenita. gozzano, 960
frullone, / che il ritratto parea della pazzia. bandi, 149: continuò a
, 13-33: è stato certo colto da pazzia fulminante. -che si muove
segreto notturno. - pazzia furente: pazzia furiosa. cantoni,
. - pazzia furente: pazzia furiosa. cantoni, 251: entrò
prima volta in quel triste mondo della pazzia furente dove i nostri lettori non gradirebbero
infermo d'infermità di furia e quasi di pazzia, e quando questa furia il pigliava
dell'ira, del furore o della pazzia; strepito. -anche: violenza, saccheggio
moneti, 247: dà in furie la pazzia; onde conviene / per fermarla adoprar
o parole violenti; essere colpito da pazzia furiosa. sarpi, i-2-152: suscitò
furiosità, sf. ant. violenta pazzia, irascibilità. buti, i-558
2. che è preso da violenta pazzia. livio volgar., 3-325:
... dibattevasi nelle convulsioni di una pazzia spaventosa. - mania
spaventosa. - mania o pazzia furiosa: v. mania o pazzia.
o pazzia furiosa: v. mania o pazzia. - dissennato (un'atto
, che di solito si attribuiscono a pazzia improvvisa, nelle quali si sfoga inconsapevolmente
il volto fiero. 2. pazzia furiosa. -anche (in senso attenuato)
scettro. alberti, 275: o pazzia degli uomini: i quali tanto stimano
/ co i fantastici corpi è una pazzia. forteguerri, 8-14: io veggo
ii-101: se io finisco di affinare la pazzia del sanese moccione, m'arà più
). aretino, 1-22: è pazzia il voler gareggiare con le garre,
, 9-2-n: la prima generazione di pazzia si è questa, che gli stolti
avvicina all'altro fenomeno- limite costituito dalla pazzia (nella concezione di alcuni antropologi e
antropologia... con la teoria della pazzia del genio. brancoli, 3-324:
, 3-324: a questo punto, la pazzia, che egli imprigionava dentro di sé
germano2 e dal gr. jiocvta 'pazzia, esaltazione '. germanóso, agg
più nel delirio o in preda alla pazzia, all'ira, all'ir- requietudine
momento. boine, i-85: la pazzia ghigna e dilania, romba e gorgoglia ohimè
sabba da castiglione, 78: gran pazzia quella di colui che, con li
? qual ragione potrebbe iscusare la mia pazzia? ma non solamente in questa terra
irte punte. -ant. follia, pazzia. f. d'ambra, 4-91
: tal altro, quasi colpito da giubilante pazzia (una gazosa gli avea dato al
a perdere di molto, e la sarebbe pazzia a sborsare danaro per avere carta pagabile
aopera giustizia d'iddio, è prossima a pazzia. bibbia volgar., vi-244:
buonarroti il giovane, 9-56: la pazzia va del pari (e chi noi sa
... in un altro la pazzia di far gran pasti e mettersi ogni cosa
fosse opera di dio, a cui era pazzia ed empietà voler contrastare.
che dimostra / manifesti segna'di gran pazzia / in chi in lei e lei
gr. (xavfa * follia, pazzia '. grecóne, sm. ant
intesa. guicciardini, 150: è pazzia spendere largamente in sul fondamento de'guadagni
e più pazzo della stessa disperazione e pazzia. verga, i-420: negli occhi ci
hai d'avere la cura di guarir la pazzia di costoro. p. verri
altri, che, per qualche credula pazzia, temendo che per vedere non se guastino
a spiacergli. baretti, 3-16: la pazzia implica un cervello in cui ogni pensiero
croce, 122: qualche buffalaccio farebbe tal pazzia, che, come mi scoprissero poi
è giattura, / il primo è la pazzia. pallavicino, 1-584: pagandoci iddio
, 18-ii-481: - non intende ragione né pazzia né paura: che cosa può risanarlo
244: nelle infermità malenconice avicenna questa pazzia numera, nominandola ilisci, e la sua
questa più grave e dolorosa, perché la pazzia è una forza di natura..
si fuma l'imbecillità dell'oppio e la pazzia dell'etere. 6. per
, 7- 284: la maggior pazzia che possa fare una donna è quella
stiene. firenzuola, 649: ma che pazzia è la vostra, voler un marito
non c'è sotto qualche nequizia, è pazzia! -assol. crescenzi volgar.
freddo. aretino, 20-25: che pazzia è questa a credere che l'appetito nostro
lata e i remi in mano, saria pazzia a non dar fine all'opera.
: leggo « ahasverus » di quinet: pazzia e imitativa: ma qualche immagine è
dica che voi l'amate. -che pazzia! che immagine sciocca! bettinelli,
. achillini, 180: ad immolar pazzia ve mena a volo / a un idol
si metteva dentro quasi un principio di pazzia. -protetto, sicuro.
de'medici, ii-29: egli è troppa pazzia / a impacciarsi uccellando con fanciulli:
impacciato il cervello nella vanagloria e nella pazzia delle sue false scienze, ch'egli sopra
che non si calma se non nella pazzia. -suscitare (un'immagine)
impazzata, sf. letter. pazzia; colpo di testa. faldella
bisogno star legati, / che la pazzia n'ha preso il padronato. g.
impazzissi, io credo che la mia pazzia sarebbe di seder sempre cogli occhi attoniti
ad un buono augurio. - o importuna pazzia. -che provoca orrore o terrore
berchet, 354: il mastino a tal pazzia divenne, / che al buon amico
ar- gumento di grandissimo vizio e somma pazzia. bisaccioni, 1-86: io non
corra a rischio di perdersi è imprudenza e pazzia. muratori, 8-i-171: possono fallare
per liberarsi dal sospetto de l'imputata pazzia, lesse a'giudici l'edippo coloneo.
ubbriachezza avea imputridito perfin le radici della pazzia umana. dossi, iii-235: non
, pazzo, pazzo! e la vostra pazzia è tale da per inavvertenza,
-i mietitori fanno tincanata. / dalla pazzia del sole iddio li scampi, / figlio
pazzi ed operano a seconda della loro pazzia. dossi, iii-131: incapàronsi di
f. frugoni, v-14: oh pazzia degli uomini goccioloni, che s'incappricciano
si scopre al semplice: incastra una pazzia confessa nella più vasta pazzia simulata.
incastra una pazzia confessa nella più vasta pazzia simulata. -ant. ficcare in
pandemonio umano svolgeva i suoi numeri di pazzia come sopra un palcoscenico girante.
cortesia, / non goderla sarebbe una pazzia. leopardi, iii-265: non si meravigli
scambia i selvaggi fanatici incoerenti rapimenti della pazzia per le ispirazioni dell'amore.
chi può dire che questo stato [la pazzia] non accenni il sublime,
., i-254: la... pazzia del popolo, vietata di smaniare nella
egli è pure nel vero una espressa pazzia a voler incorrere in infamia perpetua senza cagione
crisi con vulsive o di pazzia furiosa; ossesso. giamboni,
po'di giovinezza, perfino un po'di pazzia: è la vita. 4-1-133: sospettai
. papini, iv-ioii: dalla sua finta pazzia vien condotta alla pazzia vera e alla
dalla sua finta pazzia vien condotta alla pazzia vera e alla misera morte nell'acqua
... cinque nello spedale della pazzia, i quali, svogliati di cibi
. concludono ognuna... alla pazzia, all'inebetimento, al suicidio.
lorenzo de'medici, ii-291: la pazzia è chi dileggia, / e poi
d'infermità di furia e quasi di pazzia. liburnio, 48: porfiria vostra
enfingimento, o egli è fatto per pazzia e matezza. leggenda aurea volgar.
, / e potervi anche dir qualche pazzia. b. segni, n-81: se
la loro è, forse, in tanta pazzia, la pretesa meno infondata. brancoli
fidar più d'uno scudo al servitore è pazzia. -non merita questo la mia lealtade
.. che egli soffrisse d'una pazzia innocente e ipocondriaca, mi suggerì un
arruffar vita ed azioni per fingere la pazzia, e inocularsi veleni ben dosati.
bernardino da siena, i-374: pazzia innorma, che credi el tuo figliuolo
. perdita della ragione; follia, pazzia, demenza. ippocrate volgar.
cerebro quel disordine che appelliamo insania o pazzia, le mente, usando 11 buon
del pari con la perversità, crebbe la pazzia. [ediz. 1827 (559
che rivela o manifesta folle esaltazione, pazzia, sconvolgimento interiore. cariteo, 385
pel balzello. leonardo, 2-112: che pazzia sarebbe quella [diceva il rasoio]
. ant. insensatezza, stoltezza, pazzia. bruno, 3-1155: in cotal
bruno, 3-1155: in cotal specie di pazzia, insensazione e cecità non si trovarà
lat. insensato -ónis (ireneo) * pazzia '. insensazióne2, sf.
e. cecchi, 1-19: la pazzia si può scomporre in gruppi d'idee
da siena, 425: che pazzia è questa che voi mandiate le vostre
599: io ti farò intendente di tua pazzia. -dare a intendere cosa non
ciò che egli chiamava la sua pazzia non fosse realmente che una sollevazione del
cerebro quel disordine che appelliamo insania o pazzia, la mente, usando il buon
, com'a punto era la sua pazzia di poeteggiare senza ritegno e di sproposito
paese, ch'erano intinti in tal pazzia [una congiura], ne furono sbanditi
dite quel che volete, so la comun pazzia, / che intitola avarizia la bella
tu pur sai che non è maggior pazzia che tentare quello che non può ottenersi.
perpetuare. vasari, 4-i-98: la pazzia ha dal mondo e dal cielo privilegi
: la sapienza fa star lontana ogni pazzia e introduce la virtù e dispone l'
-figur. aretino, 20-251: la pazzia fu che tenne per fermo di inturbolare
di se stessi che per la loro pazzia e superbia si lasciarono cadere al basso
1-83: era... quella una pazzia temporanea proveniente da una fiera ipocondria o
.. che egli soffrisse d'una pazzia innocente e ipocondriaca mi suggerì un contegno
baldi giovani sono dunque pazzi, ma pazzia di emancipazione; ipseismo che guarda alla
1-43: ira è una corta pazzia. ottimo. i-104: ira è appetito
mostrarsi ragionevole; dissennatezza, stoltezza; pazzia; sconsideratezza, imprudenza.
trovarete la ignoranza, e appresso la pazzia, e dipoi... la irrazionalità
tanti sacrifizi, io benedirei allora la pazzia. 2. gramm. irregolare
eseguito nella irresponsabilità dell'idiotismo o della pazzia, non è più che uno dei
era proprio irrimediabilmente vecchia -non aveva altra pazzia che la smania di pensare all'amore e
che modo nerone... per pazzia si sia condotto all'opera delli istrioni et
] in carattere dorato (vedete che pazzia!) e attaccarla con un bottone di
error de gli anni teneri, / pazzia di gioventù. -con riferimento all'
e continuo travagliarsi si è quasi una pazzia e '1 troppo riposo si è un
iacopone, 136: questa mi par gran pazzia, / dar vesciche per lanterne.
salì la scaletta a provar la « pazzia ». era, ahimè, la dolce
che nuotan 'n un golfo / di pazzia tranquillissimo. -occorrere altro cacio a
né il meschin s'accorgea ch'era pazzia. graf, 5-532: una ghirlanda aveva
vi-117: se io finisco di affinare la pazzia del sanese moccicone, m'arà più
libertari, sembrò alle mentalità politiche una pazzia o un puro scherzo. papini,
81: chiamavano la libertà una licenziosa pazzia. g. p. maffei, 59
,... giustificano l'improvvisa pazzia che mi travolse e mi vinse.
sf. tose. 'predisposizione ereditaria alla pazzia o alla stramberia. nieri,
... comune percettività incomincia la pazzia; ma chi può asserire che non
s. v.]: 'lipemania': pazzia, malinconia. rovani, 172:
. -liquidare? ma sarebbe una pazzia! lei non realizzerebbe la quinta parte
fuma l'imbecillità dell'oppio e la pazzia dell'etere. calvino, 2-252:
il gran fiume di pece bollente della pazzia. bocchelli, 2-xix-76: tale strenuo
che ci sia poi tanta distanza dalla pazzia de'seicentisti a quella di taluni degli
queste tre domande a farmi capire la pazzia di quella grande idea, che per un
. grazzini, 84: oh gran pazzia / ch'egli abbia, al capo
1-4-333: è vana presunzion e solenne pazzia, in ora si tarda, l'invocar
omori malencolici, chi una spezie di pazzia ch'ei chiamano 'mania ', e
mondo. assarino, 4-149: gran pazzia per la parte del vino è il lussureggiar
adopera. moneti, 2-117: o pazzia tra le pazzie de'più savi la
si forma sui tesesser senza macchia di pazzia, / o poca o molta, dar
, e distinguerli dall'imprudenza e dalla pazzia. carducci, iii-6-166: combattendo testimoniarono
muscoli / per fatti e detti di pazzia maiuscoli. baretti, 6-379: signor niccolò
sieno avveduti già da gran tempo che la pazzia suole fare molta strage delle teste coronate
ch'egli era fuor del solco per pazzia. 2. eterna dannazione.
com'è quella del malcaduco o d'altra pazzia che nasca da infermità. redi,
3-156: toccata da invidia e cacciata da pazzia femminile, ebbe ardire di scrivere invettive
, malignamente volgata, de la mia pazzia, certo è stato col drizzare, dopo
per velare l'orrore che ispira la pazzia. leopardi, iii-343: in somma io
ianni, quando alcuna, o per pazzia o per disperazione o per malizia,
così da paura, come da una pazzia, [giugurta] era malmenato. pavesalo
facoltà intellettive, demenza, alienazione, pazzia. bencivenni [crusca]:
potendoci noi abbastanza maravigliare come a tanta pazzia giugnesse la gente di allora. berchet,
). che è in preda a pazzia violenta, che dà in smanie;
perso la ragione; che deriva da pazzia violenta. -pazzia maniaca: pazzia furiosa
da pazzia violenta. -pazzia maniaca: pazzia furiosa. f. f. frugoni
: le vergini milesie, invase da pazzia maniaca, si stuprarono da lor medesime con
. dal gr. p. avia 'pazzia 'e dal tema di xopicù '
di jxav£a 'mania, furore, pazzia '. manièra (ant.
ma per saviezza, essendo una manifesta pazzia il voler perire per complimento. moniglia,
mentalità. gelli, i-91: la pazzia e l'ambizione vostra... vi
/ non dar la sferza in mano alla pazzia, / di mano all'ignoranza il
convinta che tuo marito ti proibirà questa pazzia. -martedì grasso: ultimo giorno
cortesia a'villani è segno d'espressa pazzia, percossi col martello della superbia il
ch'altro non è 'l martel ch'una pazzia: / sanala il legno. grazzini
il gran fiume di pece bollente della pazzia. piovene, 8-138: nelle sue
amor proprio ti seduce: / è pazzia dare alla luce / quel che scrive,
, sf. disus. mattezza, pazzia. berni, 5-42 (i-137
uso di ragione; mattezza, stoltezza, pazzia. iacopone da todi [tommaseo
temerità cotanto insoffribile, così ter- ribil pazzia? un matteróne, che vorrebbe al mondo
. mattesia, sf. ant. pazzia. latini, i-2593: se ti
pare privo dell'uso della ragione; pazzia, delirio, follia, demenza, mania
ant. e letter. pazzia, follia, delirio; demenza, mania
. mattità, sf. ant. pazzia; atto o comportamento folle, dissennato
possa pensarvi, talora lo guarisce dalla pazzia. di capua, 1-153: talvolta.
, dimentioamento di ragione e prossimo a pazzia... fa gli uomini lamentevoli,
ramo, vuoi di stranezza, vuoi di pazzia. -avere, prendere, provare
tu non pensi ti si leverà la pazzia del capo. allegri, 161: e'
mentre la gente si persuadeva che maturasse la pazzia. 4. sottoporre al
lunghi branchi prendere, / fa una pazzia, fa uno spropositone. carena, 1-45
dice figuratamente dal vulgo per fargli passar la pazzia. di breme, corte.,
esclusivo dominio. saba, 1-71: la pazzia... ha il meccanismo e
troppo, e imperò sognavi così gran pazzia. aretino, iv-6-68: ne sono
al grado di una chiusa e lucida pazzia. manzini, 17-108: e su
pirandello, 8-562: -che rovina! che pazzia! -non rifiniva d'esclamare, aggirandosi
, talor accompagnate da un poco di pazzia pronta e mordace. -fioco,
marini, se così avesse creduto, ma pazzia da melangoli e da catena.
l'abuso della melanzana fosse causa della pazzia, si era congetturata l'etimologia popolare
di viso sembrava il memento omo della pazzia avvinghiata alla saviezza. baldini, 7-151
ch'egli era fuor del solco per pazzia. carducci, iii-4-27: non più perfusi
. a chiliini, 180: ad immolar pazzia ve mena a volo / a un
. disus. infermità di mente, pazzia, demenza, follia.
una volta a conoscere che sia incredibile pazzia il dire che l'ultimo giorno del giu-
sf. disus. dissennatezza, stoltezza; pazzia, demenza. boccaccio,
sinceri? non è questa una solenne pazzia? una mentecattaggine vituperosa? bar etti,
la maraviglia alle volte sogliono nascere da pazzia e da ignoranza. genovesi, 2-15
e di milano è non saprei dire se pazzia letteraria 0 speculazione mercantile. carducci,
: meridiana luce splen- diente, / pazzia di cristo, lucido splendore. s.
de'meri sospetti parlato publicamente, è pazzia degna di purga. panigarola, 1-5:
è mai ella se non una mera pazzia? f. casini, iii-634: tra
ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle farsi credere un nuovo messia
come colui che tengo sempre abbracciata questa pazzia, la soglio rassimigliare ad una insalata
li angeli. aretino, 20-251: la pazzia fu che tenne per fermo d'inturbolare
/ ch'egli era fuor del solco per pazzia. egloga rusticale della pippa, 5
b. croce, iii-10-10: la pazzia toccherebbe l'assoluto stesso, laddove nel
e, quel che è meglio, la pazzia va a danno loro ed a utile
loro altrimenti che per 1$ teste rotte quella pazzia. bellori, i-99: susanna,
minata dalla tristezza o dai bagliori della pazzia. d'arzo, 392:
gigli, 5-36: pretende di ridersi della pazzia degli altri, e gli altri si
14 (241): era stata una pazzia il far tanto chiasso, per lasciarsi
ii-2-285: ora può darsi che la sua pazzia, fra burbanzosa e minchiona, gli
muscoli / per fatti e detti di pazzia maiuscoli. monti, xii-6-124: via
ch'io seppi mischiare alla mia fìnta pazzia. -aggiungere, sommare, aumentare
lo shakespeare sconfinava verso il barocchismo della pazzia. quello era troppo gracile; questo
... dall'ira, dalla pazzia e dalli soldati che avevano a canto
e qual sia la semplicità, anzi pazzia della misera vecchiaia, la quale nell'ora
non si smarrisce tra le tenebre della pazzia! e. cecchi, 5-178:
vergogna / un vituperio espresso, una pazzia, / un obbrobrio da mitera e da
fuori della dialettica, che è una pazzia, e della malizia polemica di bakùnin
vi-117: se io finisco di affinare la pazzia del sanese moccicone, m'arà più
grana, li quali vogliono che sia pazzia l'aspettar l'ingiuria per aversene a
tutti esser chiamata / spiritosa vivezza e non pazzia. firenzuola, 249: assai sovente
aute due, ne merita una di pazzia, eh? crusca, iv impress.
.. e come all'ultimo per pazzia si sia condotto all'opera delli istrioni
/ che di esser senza macchia di pazzia, / o poca o molta, dar
carne, come dice l'apostolo, è pazzia, sì come a lei sembra pazzia
pazzia, sì come a lei sembra pazzia la sapienza di cristo. segneri,
che per essersi troppo compiaciuto a mostrare la pazzia dei suoi simili ha confessato e aggravato
loro di annoverare fra le specie della pazzia il regno continuo ed asso'uto di un'
gli altri pensieri; e questa sorta di pazzia domandano comunemente monomania. g. ferrari
essere dotato di un raro ingegno; la pazzia cade su di un concetto unico.
'e piavta 'mania, demenza, pazzia '. monomaniacale, agg.
, quando arriva al colmo, diventa pazzia o umore monomaniaco, cioè fissazione di
frullone / che il ritratto parea della pazzia, / onde, graffiato il sen
insieme; la qual cosa è manifesta pazzia. gherardi, iii-62: si cominciorno a
, gr. (xtopta 'stoltezza, pazzia '. morìa, sf.
tali che alcuna volta confinano con la pazzia, non potendo con la pazienza frenarli
piovosi. loredano, 2-i-144: sprezzo la pazzia di coloro che temono i movimenti della
/ mettervi nulla, perch'ell'è pazzia. caro, 12-iii-231: il vetturale
savinio, 12-106: un'altra scena di pazzia musicale e degno contrappeso alla scena del
musica1 e dal gr. (xovta 'pazzia, follia cfr. fr. musicomanie
. c. dati, 202: questa pazzia nasceva da troppo sapere, il quale
luca, 1-3-2-102: la più fina pazzia, però, che frequentemente si pratica,
si perde la memoria quando viene la pazzia dalle fuligini et malinconia, che disturbano
e qual nequizia / e qual alta pazzia è questa mai / che debba il mio
trar- gli del corpo la cagione della pazzia. landino, 63: l'accidia
è chi vuol che 'n su la sua pazzia / sia più d'un nesto di
si risolve finalmente / che la minor pazzia ch'un possa fare / è ammirare ed
ninfomania, cioè le forme della pazzia sessuale. 2. figur.
baretti, 6-52: se facessi la pazzia di sognarmi ciabattino, guai alle mie
posto di banda l'impero che la pazzia de la fortuna gli ponea nel pugno
i vocaboli primieri, / è solenne pazzia. vallisneri, i-208: se in tanta
modo che, mentre la invidia, la pazzia e l'ignoranza mi ha morso il
per indicare diminuzione delle facoltà mentali o pazzia). d'azeglio, 2-24:
quale non si può trovare che la pazzia o il desiderio nostalgico del perfetto ordine
composizione è una certa quale venatura di pazzia che vi circola dentro e vi dirama come
: io so che tu mi noterai di pazzia in questo giorno. f. degli
siena, iii-311: bisogna separarsi dalla pazzia dell'arte notoria che dicono che la
, i-69: soleva considerar come una pazzia quello che dicono i cappuccini per iscusarsi
l'aria e l'acqua e la pazzia: e la civiltà dietro, di corsa
pareva dovessero uscire; come se la pazzia non stesse nella testa dei disgraziati che
, e poi nutrita / da una pazzia che gli dette ad intendere / un
una vergogna / un vituperio espresso, una pazzia, / un obbrobrio da mitera e
letterarie. lucini, 6-15: che pazzia è mai questa del dossi...
ma non commetterei una seconda volta la pazzia di sposarmi. dessi, 11-162: mia
/ né mica pare allor pien di pazzia. boiardo, 1-174: aristagora con lo
li argomenti veduti, apensati / metter pazzia per folle oltracuitanza. dante, inf
671: sgridai contro l'esecranda pazzia, rimproverandoli che, invece di ricorrere
. loredano, 2-i-144: sprezzo la pazzia di coloro che temono i movimenti della terra
confessato; ma se facesse segno di pazzia continua o ha ombràtico, no'gliele dare
e per epitetarla omericamente, l'omicida pazzia di quel siila in galera le andava
/ gli disse: « e qual pazzia, vile omicciolo, / t'offuscò l'
e, per epitetarla omericamente, l'omicida pazzia di quel siila in galera le andava
la mia cancrena, la mia pazzia. un'invidia onnipresente, onniveggente, on-
, 21-48: è... gran pazzia e reità lasciar la battaglia di dio
finalmente per sigillo di ogni altra sua pazzia sposat'aveva e ornata di reai corona
c. dati, 202: questa pazzia nasceva da troppo sapere, dovevi il mio
diletto, come fondato in una specie di pazzia, sia indegno d'operator razionale.
senza fallo di riportare dell'ambizione e pazzia loro opima vittoria. g. stampa,
. se no, faccio davvero una pazzia. non voglio essere insultata, oppressa
quanta. segneri, i-164: la pazzia che commetti è per sé bastevole a
offese è precetto che manifestamente sa di pazzia. leopardi, v-13: chilone..
dicono li più -che questa è così ordinata pazzia, come si facesse mai ».
è di sei mesi (quando la pazzia non sia organica, cioè ereditaria).
). letter. dare prova di pazzia o di stoltezza, agire o parlare
, io credo d'essere sull'orlo della pazzia! -all'inizio. d'
: ristabilimento dell'intelligenza, guarigione della pazzia. = voce dotta, comp.
: sono arrivati a tanta sciocchezza e pazzia gli uomini che alcuno di loro, se
ma vividi d'una maligna e cattiva pazzia che teneva dell'osceno. -con
non potevo restare; pazzo, d'una pazzia che, a dichiararla, avrebbe fatto
ad una nazione potente e presa di pazzia. -resistere a una tentazione.
la scienza, come l'ozio la pazzia. ibidem, 228: l'ozio è
ant. stato di confusione mentale, pazzia. boiardo, 1-3-30: nella
2. che è segno o nasce da pazzia. boiardo, 1-17-34: ranaldo se
dio vi guardi di far sì gran pazzia, perché caderesti dalla padella nel fuoco
desse di quando in quando segni palesi di pazzia, ripresi il mio servizio come colonnello
all'ignoranza di questa società, perché pazzia è la viltà del consigliere, la cattiveria
l'ira... è prossima a pazzia, e fa l'uomo non avere
tu) / tu saltando, oh pazzia! in quel vivaio / seguitato da
soggetto [l'alligatore] ad accessi di pazzia furiosa. ma per il momento.
101: quant'io vo più pensando alla pazzia /... che voi /
pari con la perversità, crebbe la pazzia. [ediz. 1827 (559)
del pari con la perversità, crebbe la pazzia. c. e. gadda,
2-201: vi pende forse nelle perucche la pazzia de'popoli cinesi, che si lascian
d'avere. assarino, 4-149: gran pazzia per la parte del vino è il
ma in publico nulla per la incredibil pazzia della parzialità. granucci, 2-103: pochi
c. dati, 202: questa pazzia nasceva da troppo sapere, il quale,
, 18-84: il sogno passaggiera è una pazzia, / ma la pazzia poi sogno
è una pazzia, / ma la pazzia poi sogno è permanente. muratori, 10-i-69
passo gli dona campo di fargli esercitar la pazzia. carducci, iii-18-9: l'impero
... -questa è un'altra pazzia. / -temerario! -m'avete detto ch'
autori greci per compor greco, è pazzia; se li studiamo per portarli in
, il rapporto che lega genio e pazzia, la natura teratologica del genio.
de luca, 1-3-2-102: la più fina pazzia..., che frequentemente si
come la salute, la nevrosi e la pazzia. manifesti del futurismo, 2:
ne prende due merita una corona di pazzia. ibidem, 241: chi ha pazienza
del napol. pazziarièllo, deriv. da pazzia (v. pazziare).
lorenzo de'medici, ii-291: la pazzia è di volere / una cosa e non
è proprio, che si riferisce alla pazzia e ai pazzi. grazzini,
ant. e letter. che tende alla pazzia, che ne ma nifesta
e si dice in questo caso anche pazzia furiosa). tedaldi, 6-11
era partito, / non so se dico pazzia o amore. boccaccio, viii-2-56:
tempo fosse a por giuso la simulata pazzia, tratto il coltello del petto alla
, 1-43: ira è una corta pazzia. leggenda aurea volgar., 729:
, 729: venne nerone in tanta pazzia di mente... che fece uccidere
a chi si possa rivolgere, rispetto alla pazzia della reina donna giovanna e la poca
grazia di dio; quello chiamiamo * pazzia ', questo 'divin furore '.
medicina volgare, 6: mania è pazzia overo alienazion di mente. soderini,
possa pensarvi, talora lo guarisce dalla pazzia. campanella, 4-486: non
non si perde la memoria quando viene la pazzia dalle fuligini e malinconia, che disturbano
e ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle farsi credere un nuovo messia
1-83: era... quella una pazzia temporanea proveniente da una fiera ipocondria o
cerebro quel disordine che appelliamo insania o pazzia, la mente... può
il carattere che più s'osserva nella pazzia è quello d'un pensare, d'
momento impazzissi, io credo che la mia pazzia sarebbe di seder sempre cogli occhi attoniti
prima che gli venisse quell'accesso di pazzia, mi ha fatto una confidenza.
ben so che il raggio della mia pazzia / è nel profondo. saba, 1-71
nel profondo. saba, 1-71: la pazzia... ha il meccanismo e
del sogno. -ramo di pazzia: v. ramo. -in personificazioni
: l'altra [donna] era la pazzia, perché in sostanza / facea da
. carducci, iii-3-316: -io son la pazzia -la terza fata / dice -,
[s. v.]: * pazzia ': donna sdraiata sul suolo che
salì la scaletta a provar la 'pazzia '. era, ahimè, la dolce
isventu- rati e stolti vengono in tanta pazzia che eziandio incolpano la divina providenzia.
giacché non poteano guarir la gente dalla pazzia de'duelli, istituirono una maniera tale
o trecento anni fa, per una meticolosa pazzia d'iconoclasti... fosse andato
cronici. lessona, 1092: 'pazzia alcoolica ': agitazione e delirio permanente
collettivo. lessona, 1092: 'pazzia epidemica ': convulsioni isteriche, allucinazioni
1092: 'pazzia ereditaria ': forma di pazzia nella quale, e fino dall'età
grande che odi un giudice parlare di pazzia ragionante e un deputato illustre, giuseppe
crimini. lessona, 1093: 'pazzia transitoria ': pazzia istantanea, passeggierà
, 1093: 'pazzia transitoria ': pazzia istantanea, passeggierà, che alcuni medici
li argomenti veduti, apensati / metter pazzia per folle oltracuitanza. sacchetti, 14
esser non può, e tu da pazzia vènto / credi ch'io abbi pietra preziosa
questa vita, eglino sono diventati pazzi della pazzia del mondo, ché veramente si possono
, e però tu se'nella somma pazzia. straparola, ii-48: il papa,
: il papa, veg- gendo la pazzia di costui e non sapendo il termine,
v-ded.: è sopprema spezie di pazzia, quando un uom, che in sé
: toccata da invidia e cacciata da pazzia femminile, ebbe ardire di scrivere invettive
81: chiamavano la libertà una licenziosa pazzia. garzoni, 7-246: or chi non
7-246: or chi non vede quanta pazzia regni ne gli omini, se le persone
potendoci noi abbastanza maravigliare come a tanta pazzia giugnesse la gente di allora. foscolo
che guarda con un occhio stesso e la pazzia e la saviezza degli uomini e che
del pari con la perversità, crebbe la pazzia: tutti gli errori già dominanti.
, con occhi quasi fosforescenti, la pazzia e la ridicolezza di ciò che aveva fatto
... una certa aria di pazzia, di quegli anni di estrema 'pazzia
pazzia, di quegli anni di estrema 'pazzia romantica '. -gaiezza vivace
imprecazioni e ingiurie che aizzarono allegria e pazzia. 3. passione violenta,
rimbombar fai questa valle. / nova pazzia d'amor forsi t'invita / a gridar
effetti che riuscire si veggono da quella pazzia d'amore che furore si chiama.
.: ah quando amor mette chella pazzia, / quante cosaccie che ti sente fare
della morte di gesù sulla croce (pazzia della croce), considerata dal punto di
/ non par virtù, ma una pazzia santa, / che essendo dio tu vo-
, 22: un dio crocifìsso sonava pazzia, e il chiamavano l'eterna sapienza.
croce ', questi si potrebbon dire 'pazzia della carità '. papini, v-1020
degli epigoni [paolo] contrappose arditamente la pazzia della croce. -frenesia religiosa
da siena, 60: durò questa pazzia quasi un'ora, né potevamo bastantemente
, iv-188: febo per correggere la sua pazzia gli fé l'orecchie dell'asino le
da siena, 83: doh, che pazzia è questa di coloro che vogliono sapere
luoghi, potremmo dir allora che la pazzia sarà stata la sua e la ventura
ora avete riputato virtù nel nemico, è pazzia, la quale, come ha svaporato
pazzie, fare pazzie, fare una pazzia). -in senso attenuato: comportamento
anonimo, i-595: ben la tiene propia pazzia / amare omo e servire tal persona
gridare: o miseri cittadini, che pazzia è quest ^? credete voi che li
(1-iv-792): non amor ma pazzia era stata tenuta da tutti l'ardita pre-
fa mille pazie. ariosto, 29-50: pazzia sarà, se le pazzie d'orlando
innamorati. bruno, 3-221: qual pazzia può esser più abietta che, per
corra a rischio di perdersi è imprudenza e pazzia. gazola, 1-64: gli uni
gli uni e gli altri si ridono della pazzia del compagno senza ravisare la propria,
/ error de gli anni teneri, / pazzia di gioventù. manzoni, pr.
casa? c'era esempio d'una pazzia più furiosa? chiaves, 133: se
quest'ora avrei fatto / almeno una grande pazzia. gobetti, ii-291: la petroliera
dita e si è pronti a qualunque pazzia '. d'arzo, 314:
, n-iii-785: quanto parea maggiore la pazzia del giovane inconsiderato e quasi convinto,
brusoni, 6-94: io farò qualche pazzia per non sopravivere a tanta mina,
205: credetemi, non fate una pazzia. / che serve la ragion chi
ragioniamo. -signor filippo, io faccio qualche pazzia!... lo sento,
: * rodolfo, mica vorrai fare una pazzia? '. risposi: 'versa
fermatelo, ché non vada a fare una pazzia in belbo! ». -manifestazione
cavalca, ii-61: mirabile è questa pazzia di scusare l'uomo lo suo peccato
umane / porre speranza è troppo gran pazzia, / ché quel ch'e oggi
il moto della terra] era una pazzia. g. c. croce, 77
77: qual è la più gran pazzia dell'uomo? il reputarsi savio. loredano
i vocaboli primieri, / è solenne pazzia. rosmini, 2-1-5: il voler
bassa parte della umanità è una manifesta pazzia. giusti, ii-154: qui potrò dare
conforto nello scrivere e sperarne gloria: pazzia, pazzia, più che amar donne.
scrivere e sperarne gloria: pazzia, pazzia, più che amar donne. la
briola, i-276: [spinoza] chiama pazzia le forme sostanziali ed i concetti finali
che ci sia poi tanta distanza dalla pazzia de'seicentisti a quella di taluni degli odierni
mi fate trascorrere / à dir qualche pazzia. firenzuola, 670: -i'lo
16-47: anzi dice l'istoria una pazzia, / e forse sarà vero. foscolo
, i-69: soleva considerar come una pazzia quello che dicono i cappuccini per iscusarsi
, 2-400: il ballo è una pazzia non meno de'piedi che del cervello,
mondo significherebbe essenzialmente il grande avvenimento della pazzia da cui fu preso l'assoluto,
oro, / limata a sangue / dalla pazzia solare delle cicale. 19
], ubriaco e matto sopra la pazzia della terra screpolata e dei laghi che
20. locuz. -andarsene in pazzia: diventare matto. silone,
81: « berardo se ne va in pazzia » mi disse. -a
chi le vede. -cavare la pazzia: v. cavare, n. 33
in pazzie? -fino alla pazzia: moltissimo. papini, 40-124:
sei libri che mi piacquero fino alla pazzia nella primissima gioventù non li ho voluto
voluto mai rileggere. -levare la pazzia del capo: far rinsavire. caro
tu non pensi ti si leverà la pazzia del capo. -spendere le pazzie
: si dice che ciascuno ha la sua pazzia, maggiore o minore, secondo la
nostra vita, ma non della nostra pazzia. ibidem, 222: il primo grado
ibidem, 222: il primo grado di pazzia è tenersi savio, il secondo farne
più volte sentito dire, che se la pazzia fusse un dolore, in ogni casa
da pazzo. pazziare (dial. pazzia), intr. (pàzzio).
agg. alquanto dissennato, prossimo alla pazzia. busini, 1-109: erano
3-303: eglino sono diventati pazzi della pazzia del mondo, ché veramente si possono
sono in ciaschedun paese / ch'abbin pazzia di quella buona foggia. / io lascio
vestito che un savio. 20. pazzia (in locuz. come cavare il pazzo
e sono al palio / ormai della pazzia; mentre che quelli, / correndo,
non si sa capire: è una pazzia che gli ha presi: sono pecore,
], iii-3-2: dicono che la pazzia è una dea assai molesta a quelli che
come noi altri, quanto la sua pazzia sia pilosa ed appiccaticcia, non bazzicaria
, ii-96: i caratteri predisposti alla pazzia sono quelli in cui il ritmo trovasi
consorterie. lucini, 6-15: che pazzia è mai questa del dossi..
io mi dav'ad intender che la pazzia fosse come dire un solennissimo pa'di
grande possanza per incitare il furore e la pazzia. pascoli, i-996: i piedi
... comune percettività incomincia la pazzia. = deriv. da percettivo;
guerrazzi, 6-56: come percosso aa subita pazzia, [jacopo altoviti] non poteva
ma per ciò non le finisce te pazzia. de luca, 1-11-1-77: si perde
ch'io seppi mischiare alla mia finta pazzia. viani, 14-44: -ben diceste,
gli uomini] a lasciarsi portare alla pazzia del pirronismo, il quale, perché
un senza l'altro, questa è gran pazzia. idem, i-3-11: molto se
dubbio. guicciardini, 2-1-322: sarebbe pazzia, per fuggire uno periculo incerto, correre
persuasi... che la pazzia fosse veramente un cotal albero
18-84: il sogno passaggiera è una pazzia, / ma la pazzia poi sogno è
è una pazzia, / ma la pazzia poi sogno è permanente. delfico,
l'assalirgli con poca gente sarebbe pemiziosa pazzia. boterò, i-291: cosa perniciosissima
10-89: che non ci sia alla vostra pazzia tramescolata della birbanteria. badate che incorrete
ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle farsi credere un nuovo messia
floriana vive tentando gli uomini a questa pazzia, e gliela rende facile. la
che ci sia poi tanta distanza dalla pazzia de'seicentìstì a quella di taluni degli
. essere della petronciana: effetto di pazzia.
-essere del petronciano: essere effetto di pazzia. s. bernardino da siena,
, come tratti di petulanza o di pazzia in altri medici. 8.
2-4-223: sempre in leggendola [la pazzia d'orlando] m'innamoro di questo
: anche facendole buona quella scusa della pazzia, non era tempo di pietismi;
10-61: a fornire il trionfo della vostra pazzia sol manca a porvi ambidue sopra l'
trecento anni fa, per una meticolosa pazzia d'iconoclasti, per una perfida lebbra
., 3-58: tanto è la nostra pazzia che, avvegnaché continuamente veggiamo contra di
ma se n'awide poi ch'era pazzia, / e flemmatico féssi e studioso
letterata. popini, ii-282: la mia pazzia non è quella che si trova ne'
son la plebe e la feccia della pazzia, sono il quarto stato prima della
. ariosto, 34-81: sol la pazzia non v'è poca né assai: /
chi si possa rivolgere, rispetto alla pazzia della reina donna giovanna e la poca
riforma; nella reazione resta poetica colla pazzia di erico e nella soluzione splende come
., 6-30: ancora è grande pazzia e gravemente da giudicare, quando l'
cecchi, 5-414: nessuna traccia della pazzia che lo travolse, nella effige di
nella grandezza non è altro che una pomposa pazzia. goldoni, i-857: certe virtù
de luca, 1-3-2-102: la più fina pazzia... che frequentemente si pratica
ogni cosa uno stato stretto, et è pazzia imitarlo in quelle che lo fanno odioso
. cecchi, 5-414: nessuna traccia della pazzia che lo travolse, nella effige di
autori greci per compor greco, è pazzia; se li studiamo per portarli in nostra
o meno postbellica; non si dica pazzia. gobetti, 1-i-292: sono scomparsi
hanno detto umor malinconico e ramo di pazzia. bruno, 2-34: eccovi un
anonimo, i-595: ben la tiene propia pazzia / amare omo e servire tal persona
non ricuso per suo conto le pratiche: pazzia sarebbe. quando saremo legate da l'
crudel destino ti ha fatto precipitar nella pazzia di vender sessant'anni di vita per
più ardita, baldanza più smoderata, pazzia più precipitosa? 12. acer
ad usarla meritar ben nome d'imprudenza e pazzia; conveniva avere molti cervelli di quella
non è bene sicuro... fa pazzia nella guerra di altri a starsi neutrale
crisi di nervi a un vero assalto di pazzia. 18. persona o cosa
medicina, 32: l'ebrezza è una pazzia di mente, predamento delle virtudi,
per questo, una imagine vera della pazzia, ed euripide la chiamò presidente o
peroché l'alchimia è un genere di pazzia che appresso i cinési non pregiudica la saviezza
temendo ch'egli non facesse qualche maggior pazzia se gli vasi preparati non trovasse,
uno male futuro è il più delle volte pazzia. biondo, xlv-189: la donna
ne... una immagine vera della pazzia, ed euripide la chiamò presidente o
v-ded.: è sopprema spezie di pazzia, quando un uom, che in sé
'l mento dove l'innalza la pazzia e le bugie di coloro che le
gli uomini di giudizio la prosonzione e pazzia dell'uno in voler fare quell'arte
essere preveditore delle cose future è manifestissima pazzia. pallavicino, 6-2-82: dio è buono
glorioso. pirandello, 0-159: qualifico pazzia quest'idea improvvisa, non tanto per la
. buonafede, i-168: la sua pazzia non è più problematica. rovani,
palma, processionare sotto lo stendardo della pazzia per privilegiare nell'ospitale di trevigi gli
la prodigalità sia stimata una specie di pazzia, non è però una formale infermità
guarir la sfrenatezza delle pompe e la pazzia dei più degli scialacquatori, prodighi del
9-289: oh profana temerità, oh somma pazzia! lo iddio della scienza di doppia
nel numero degli uomini che hanno una particolare pazzia. bacchelli, 2-i-85: il destino
, 1 -77: è... pazzia credere che tutti i medici sieno profittevoli
cose che gli dispiaccino, perché è pazzia farsi inimici sanza proposito. monti, ii-380
convinta che tuo marito ti proibirà questa pazzia. -assol. b.
convinta che tuo marito ti proibirà questa pazzia. -prospettare. storia ai fra
1i-95: le cause morali conducono aba pazzia, turbando le proporzioni interne e inesplicabili
cose che gli dispiacciono, perché è pazzia farsi inimici sanza proposito. firenzuola,
famiglia o parentado suo, perché è pazzia grande, volendo offendere un uomo,
psicologato come pazzi, che ingrandiscono la pazzia per sforzarsi a capirla. = denom
usurai. contile, 2-3-19: gran pazzia è fidarsi di publici ruffiani. a.
puerperio (e un tempo era detta pazzia puerperale). p. petrocchi [
era figlio d'una donna affetta da pazzia puerperale. 2. letter. che
posto di banda l'impero che la pazzia de la fortuna gli ponea nel pugno
amatori di questo secolo la loro grande pazzia, mentre con tanta ansietà e con sì
.., quando ebbe guarite della pazzia, per incantagione e per erbe, le
acqua a purgare il cervello, se è pazzia, o l'animo, se è
, bevuto, induce paralisia, spasimo e pazzia. nel che, fatte le purgazioni
miei amici hanno questo purismo per una pazzia e me ne ridono in faccia. tommaseo
che gli avvenga... da pura pazzia e furore che l'offuschi in tutto
tutte l'occurrenzie nostre: / sol la pazzia non v'è poca né assai,
\ xav (a 'mania, pazzia '. querelanza, sf.
gr. [iavta 'mania, pazzia '. querulóso, agg.
fatemi una grazia... -cotesta pazzia non m'insegnerai tu già fare..
e spogliarmi la signoria. io. pazzia furiosa; accesso di furore folle.
che è in preda a un accesso di pazzia furiosa; forsennato. - anche sostanti
ceva. -che provoca accessi di pazzia furiosa (una malattia). g
, xxxiv-350: a giudicar costui sarie pazzia; / e se non parla, come
chiara, 82: era da questa pazzia tormentato due volte ogni giorno; né anco
giorno sarò sforzata a far qualche solenne pazzia. vasari, ii-699: crescendo.
possono ricuperare sia più tosto spezie di pazzia che di pietà. intrichi d amore
e i più ragazzeschi d'ogni loro pazzia. beccaria, i-511: la chimica.
loredano, 8-24: non so vedere pazzia maggiore della vostra in raggiare tutto il
mente sconvolta, invaso da una crisi di pazzia ragionante. rapini, 27-600: riconosco
vittima, cioè della peggiore specie di pazzia che fosse al mondo. idem, 27-810
ero matto] credevo di ragionare la mia pazzia; anzi, se debbo dir tutta
è formalmente certo che questa sarebbe una pazzia ragionevole per ogni verso, anzi che
matisse] pittura è una specie di pazzia non durabile, imperocché, parendomi la sua
4. locuz. avere un ramicèllo di pazzia: essere un po'strano, agire
gni han tutti un ramicèllo di pazzia. dossi, 1-i-171: tutti
: tutti hanno un ramicèllo di pazzia. = dimin. di ramo1
a ciò che... rammorbidasse la pazzia della garritnee colla mansuetudine de'servigi.
e sono due rami del medesimo tronco di pazzia, della quale più che mezzo il
, di mania, di matto, di pazzia, di pazzo, di stoltezza,
piena d'ira, / e quasi di pazzia menava ramo, / sì dolorosamente ne
crede mai d'avere il suo ramo di pazzia, sul quale vola il cervello almeno
che ogni poeta ha un ramo di pazzia. mazzini, 20-271: questo non si
ramo, vuoi di stranezza, vuoi di pazzia. idem, 13-14: un ramo
di una condizione psichica. -ramoscello di pazzia: forma lieve di follia; atteggiamento
uomini eccellenti abbino avuto un ramuscello di pazzia. muratori, cxiv-46-385: né la
altri gran poeti ebbero un ramuscello di pazzia, due o tre e anche più,
proprio un ramo, era un ramoscello di pazzia. = dal lat. volg
loredano, 11-28: gli è una gran pazzia a lasciar rancidire i crediti: come
lauro, 2-56: pare che sia una pazzia a dubitare cerca le forme delle pietre
, ii-97: le migliori cure della pazzia sono quelle che pervengono a ristabilire il
el vicario o innovare altro, parendomi pazzia alienarsi li altri insino che non mi
di quando in quando segni palesi di pazzia, ripresi il mio servizio come colonnello
gigli, 6-47: la [pazzia] chiamata ipocondriaca... riconosce
210: ubaldo ratifica a pandolfo la pazzia della sua figlia. battista, ii-237
, e perciò da'genovesi detto pesce la pazzia di sognarmi ciabattino, guai alle mie nocca
come la salute, la nevrosi e la pazzia. il politecnico [i-v- 1946]
, la ricerca della novità e della pazzia. gramsci, 4-63: lavori di letterati
bell'ingegno: / mal francese e pazzia, / superbia e ipocrisia / non si
: l'onor del mondo è una gran pazzia / e la fama e la gloria
. mazzini, 5-467: io farò una pazzia: ma questa non gioverà che a
prima che ci si reimbarchi in una pazzia simile. = comp. dal
, 21-48: è... gran pazzia e reità lasciar la battaglia di dio
. sono in uno stato di frenetica pazzia per noi. cantoni, 398: se
-penso che gli uomini per arginare la pazzia han dovuto reticolare questa gobba di monte,
di meraviglie. pea, 1-182: la pazzia di un amore più alto dei comuni
di donar sapienza ah'animo e ribattere la pazzia et i fantasmi. segneri, ii-217
, /... / chi per pazzia parte da te e ribella / nel
la ferita che ebbe in parnasso e la pazzia ch'egli finse nella rassegna che si
mutabile appunto come la luna, figureggiante la pazzia e perciò contraposta all'eterno sole,
noto. pirandello, 8-159: qualifico pazzia quest'idea improvvisa... per
guevara], i-191: sarebbe una gran pazzia pianger per i morti che non si
possono ricuperare sia più tosto spezie di pazzia che di pietà. -aiutare con
voler accrescere le mie colpe con nuova pazzia, se ben ne sperassi per premio
! pochi giorni prima sull'orlo della pazzia e della morte, adesso nell'impeto d'
vide, con occhi quasi fosforescenti, la pazzia e la ridicolezza di ciò che aveva
3-83: io non so qual sia maggior pazzia che di questi tali, i quali
bere ilvin puro riduce il bevitore in pazzia. bicchierai, 178: si trovava afflitta
in genere, quella particolare forma di pazzia che si esplica nel prendere le idee altrui
sentimento. savinio, 293: la pazzia è riduzione dello spazio mentale...
rispose graziosamente che non conviene ritentare una pazzia rientrata. -che non ha avuto seguito
, non rifinano mai che colla pazzia universale, madre della universale pezzenteria
asino, cose dall'esser loro è una pazzia. alaleona, 22: egli dà a
saba, 1-180: 'rifugi'. la pazzia e la delinquenza hanno più di un
vizi. paratolo, 7-3: la pazzia nella quale molte volte cade chi dovria
che l'imputata abbia agito tratta da pazzia. vittorini, 5-297: il melodramma
fidarti subito in cosa di rilevo è una pazzia. baldi, 349: a
guevara], i-192: sarebbe una gran pazzia pianger per i morti, che non
formula di reticenza risarcimento del danno è una pazzia cambiare il certo con derare che tutte
di consolati e di consoli che la pazzia di caio facea e disfacea a suo capriccio
da impepazzar, rincappellando / pazzìa sopra pazzia, direi che aretino, 20-223: io
colle toppe ai avere altri accessi di pazzia, dopo lucidi intervalli assai calzoni
e scoprire esattamente le cagioni generatrici della pazzia; se si provi che le medesime possono
cecchi, 1-1- 569: ella sare'pazzia espressa / delli nostri [soldati] arrivare
scongiurò, perch'io non facessi la pazzia d'andarmene e ringoiarmi nel mondo.
tutti que'sassi, anzi la sua pazzia. tenca, 1-114: i 'lombardi
riacquisto della ragione dopo un periodo di pazzia. -per estens.: ritorno a
della famiglia: per linda, la pazzia. il ritorno al paese, trascinata
. riacquistare la ragione, guarendo dalla pazzia. - anche sostant. e
la ragione recondita... della pazzia di santità e di rinuncia degli eremiti
l'ira... è prossima a pazzia e fa l'uomo non avere in
l'accasciamento, l'estasi, persino la pazzia! capuana, 15-208: quando le
la mollezza ed un estro confinante colla pazzia. panni, 519: beverai meco,
sperimenta nel sogno, nello stato di pazzia e in quello di visione fantastica. g
repugnanzia alcuna che la signoria e la pazzia alloggino insieme in un medesimo palazzo.
noi siamo tanto pertinacemente dati a questa pazzia, che prima non cerchiamo di levamela
del resarcimento del danno, è una pazzia cambiare il certo con l'incerto. marcello
solamente consiste, genera un furor di pazzia che tosto svanisce. 2.
, 1-311: risensai quasi subito da quella pazzia. -uscire da uno stato d'incantamento
positiva e feroce quanto stramba e risibile pazzia. stufiarich, 5-43: risi. mi
all'anima una specie di follia o pazzia passeggierà. pascoli, 1229: tra l'
potevo restare; pazzo, d'una pazzia che, a dichiararla, avrebbe fatto
bella per moglie ha da combatter co la pazzia. -accorgersi di un fatto.
una macchina in fuga lanciata come la pazzia, a cui gli uomini ungono i volanti
circolo, ai una persona lucida, senza pazzia, la cui macchina sembra essere un'
goldoni, x-789: questa è uella pazzia / chiamata ritrosia, / la quale a
. se no, taccio davvero una pazzia. non voglio essere insultata, oppressa.
sa do'se sia, / e la pazzia li par ritta via / de gire
e n'ho sofferto fino a rischiar la pazzia. -rivedere le bucce: v
berchet, 354: il mastino a tal pazzia divenne / che al buon amico rivolgendo
, 41-54: non fu veduta mai tanta pazzia, / né tanta rabbia, e
rodiamei insieme, la qual cosa e manifesta pazzia. pratesi, 3-76: noi c'
tempi di violenta svalutazione monetaria è una pazzia, come rosicarsi la coda.
le invenzioni industriali, i casi di pazzia, l'accrescimento delle ricchezze, in
: oh perché non dicevi tu che la pazzia è come una ripa che, se
altrimente che per le teste rotte quella pazzia. -figur. straziato dal dolore
di cervello. volponi, 1-269: la pazzia o mattana 0 rovesciamento dei sensi o
erata, / menda e corregi tu tanta pazzia. a. braccesi, 59:
, / tenersi la virtù per gran pazzia, / l'aver ventura i tristi e
bacchelli, 2-1-232: io invidio questa comune pazzia, e l'aspetto da questi climi
di luigi russoio accentuano di 'oconda pazzia. manifesti del futurismo [257]:
1-8: più tosto una fiumana di pazzia / dal capo esser potrà che mi
partitura, così lontano dai voli, dalla pazzia degli ultimi quartetti e delle ultime sonate
delle sue zeppe per non ruzzolare nella pazzia. rebora, 3-i-401: se
magnanimità e distinguerli dall'imprudenza e dalla pazzia. manzoni, iv-522: fu una gara
questa misera vita o fatto qualche notabil pazzia. conti, 86: che la fortuna
. loredano, 2-i-144: sprezzo la pazzia di coloro che temono i movimenti della
: bene: passi questo breve saggio di pazzia. quanto sarebbe stato più spiccio tirare
non simo saiza. a tanta iente è pazzia lo ire ». 3.
. c. croce, 54: che pazzia è questa che gli è saltata nel
del cristianesimo pieno di vanità e di pazzia, si contende quegli antichi nel numero
quasi (oh gran cecità, oh gran pazzia!) nel comune naufragio della nave
. -in partic.: guarire dalla pazzia. iacopone, 36-32: de temperanza
amore). assarino, 4-147: pazzia grande è il vino, ma il sonno
sonno d'una notte la guarisce; pazzia non meno è amore, ma non
sangue la vostra ingratitudine e la mia pazzia. delfico, i-424: molti offrendosi in
, abbiamo lungo tempo tolerata questa vostra pazzia e procurato in vari modi piacevoli di
a suo tempo cinque nello spedale della pazzia, i quali, svogliati di cibi
offese è precetto che manifestamente sa di pazzia: ma potrebbe non esser esente da
così decentemente e temperatamente ne rappresentò la pazzia che fu lodato per essere rimasto nei termini
è cosa sapientissima simulare in tempo la pazzia. ramberto malatesta, 234: maxime averà
. -essere fondato sopra sassi di pazzia: essere pazzi senza prospettive di rinsavimento
gente vana e fondata sopra sassi di pazzia, quanto più fisse e durabili sarebbeno le
la ninfomania, cioè le forme della pazzia sessuale. lacerba, ii-63: la salvezza
e feroce quanto, stramba e risibile pazzia. g. manganelli, i-62: non
77: -qual è la più gran pazzia dell'uomo? -il reputarsi savio. crudeli
e li argomenti veduti, apensati / metter pazzia per folle oltracuitanza. giamboni, 10-23
umane / porre speranza è troppa gran pazzia, / ché quel ch'è oggi non
, 222: il primo grado di pazzia è tenersi savio, il secondo fame
tirava allo sbruffo, ci fece far la pazzia di pagare anticipata tutta la somma.
confinati a questo) ci sforza la pazzia nostra a dar pasto tutto il giorno
porta. bartolucci, 1-3-28: qual pazzia è maggiore di questa pazzia di tagliarsi
: qual pazzia è maggiore di questa pazzia di tagliarsi i panni adosso: se egli
pandemonio umano svolgeva i suoi numeri di pazzia come sopra un palcoscenico girante.
antipatie sono nel mondo e che è pazzia il volerle scaponire. 2
passati / gridar: « a la pazzia, a la pazzia, / e quel
« a la pazzia, a la pazzia, / e quel che non è pazzo
14-81: quasi sempre la finzione genera la pazzia, e la pazzia si scatenò.
finzione genera la pazzia, e la pazzia si scatenò. -insorgere con estrema
legge, cioè quando si verifichi una tal pazzia o scementaggine in tal grado che renda
l'altro [l'amore] a tal pazzia li mena / che li fa di
fra giordano [redi]: oh che pazzia è questa? fare un vestito schiccherato
presuntuoso, sarebbe cotesta la più amena pazzia ch'io abbia mai visto. imbriani
/ ch'a scialacquarla è troppo gran pazzia. -perdere l'occasione di acquistare un
guarir la sfrenatezza delle pompe e la pazzia dei più degli scialacquatori, prodighi del
fatica genera la scienza come l'odio la pazzia. ibidem, 241: colla pazienza
. giraldi cinzio, ii-164: la pazzia di orlando, o sciocchezza che la
atterrite, a quei sùbiti assalti di pazzia furiosa, a quelle scene selvagge,
il fuoche- rello fatuo di una tranquilla pazzia. -livido, terreo (il
segno ancora di mente scommossa e di pazzia. 5. che è in
, 4-111: il dubitar di te sarebbe pazzia, non che un abbominevole sconoscimento.
quanta e qual sia la simplicità, anzi pazzia, della misera vecchiaia. di costanzo
. / dite: è questa ipocondria oppur pazzia? pellico, 4-161: nuovi mali
buonarroti il giovane, 9-680: è gran pazzia / mettersi 'n respiri e metti
sen gli scorpi; ed è pazzia / fidar le nere e consegnar le
). non saprei dire se pazzia letteraria o speculazione mer dante
te, creatore, come che (o pazzia mia grande!) tu mi fossi ubbligato
per far accorger il principe della sua pazzia, che lo -rifiutare, risparmiare qualcuno (
: ve la sareste battuta mezz'orare la pazzia. pasolini, 16-95: perché la stampa
dell'anima nostra e che cagionava la pazzia, lasciò scritto essere colui di maggior
gli egizi... giunsero asegno di pazzia tanto estrema che adorarono cocodrilli, dragoni
ignorante, giunse a tal segno di pazzia che volle farsi credere un nuovo messia.
ma per saviezza, essendo una manifesta pazzia il voler perire per complimento.
. colpito da una forma attenuata di pazzia. - anche sostant. piovene,
t'ama, o è sempicezza e pazzia. ovidio volgar., 6-702: gli
fingersi innamorato d'un albero sente della pazzia di serse, quand'egli era innamorato
che riapparve più forte il terrore della pazzia. -a sesto: in modo,
gli uomini fanno il loro settenario di pazzia. 7. il settimo anno
o per dir meglio la frenesia e sfacciata pazzia del signor filippo? salvini, 39-v-55
diverso. bartolucci, 1-3-28: qual pazzia è maggiore di questa pazzia di tagliarsi
: qual pazzia è maggiore di questa pazzia di tagliarsi i panni adosso; se egli
: io mi dav'ad intender che la pazzia fosse, come dire, un solennissimo
che ci sia poi tanta distanza dalla pazzia de'seicentisti a quella di taluni degli
e san leone ne ricevè sì solenne pazzia? leopardi, 15-90: tu d'amore
guarir la sfrenatezza delle pompe e la pazzia dei più degli scialacquatori, prodighi del
27-1189: mi parrebbe sfrontatezza il lodarmi, pazzia l'accusarmi, stoltezza il difendermi.
., cred'io più tosto spinti da pazzia o dal peccato o, per dir
che sia in alcune dizioni, come pazzia, schiamazzio, sghignuzzio, spulezzio'e s'
, per sigillo di ogni altra sua pazzia, sposat'aveva et ornata di reai
pea, 7-131: anche il simulare è pazzia. -con riferimento ai rapporti giuridici
tempo fosse a por giuso la sinìulata pazzia, tratto il coltello del petto alla morta
10-89: che non ci sia alla vostra pazzia tramescolata della birbanteria. badate che incorrete
e una pazienza tale che autorizzasse qualunque pazzia di parole. gobetti, ii-73: la
perché e'guati / uno c'ha la pazzia per sua sirocchia. bandi, 2-i-208
possa pensarvi, talora lo guarisce dalla pazzia, se sia angolare e non circolare,
cera. epicuro, 60: nova pazzia d'amor forsi t'invita / a gridar
si troverà molta ingratitudine, fellonia e pazzia, e la maggiore e più isfacciata ismemoraggine
anch'essi e fanno la strada alla pazzia e alla tisi. c. e.
g. barbaro, cii-iii-499: considerate che pazzia era quella di costui che, se
smoderare. assarino, 4-149: gran pazzia per la parte del vino è il lussureggiar
iù ardita, baldanza più smoderata, pazzia più precipitosa?! dllavicino, 8-246
fango. / e ognor che a la pazzia lor penso, piango / che sì
m. aariani, 3-2-383: sarebbe estrema pazzia adornar la statua di suo fratello e
e felicità, la terza è alla pazzia. = voce dotta, lat
egli si vede chiaramente che fu una pazzia la loro. a. cattaneo, i-io
soggettato. goldoni, ii-653: gran pazzia è la nostra! servir per diletto e
uomo. de roberto, 606: la pazzia soggiogava anche lei, prendeva la forma
/ ch'egli era fuor del solco per pazzia. -fare il solco avanti a
e soldataglia, e correa in puglia per pazzia non meno che per ruberia. g
, 21-48: è... gran pazzia e reità lasciar la battaglia di dio
10 sfortunato le labbra di sì solenne pazzia? quanto maledirebbe quel giorno ch'egli
incantatori, e fatto ha solennissima / pazzia, ch'a pena i fanciulli farebbono
solfa. s. maffei, 108: pazzia stimo 1'aggravarsi mutua- / mente con
, la gelosia di otello, la pazzia di lear. = voce dotta
credere che ciò che egli chiamava la sua pazzia non fosse realmente che una sollevazione del
). lomazzi, 4-i-338: la pazzia... si dèe far vecchia,
nessuno: tolerarla penso essere 0 gran pazzia degli uomini o gravissima sonnolenza degli dei.
in grana, li quali vogliono che sia pazzia l'aspettar l'ingiuria per aversene a
ed abile, nulla pregiudica la sopraveniente pazzia o altro somigliante impedimento.
loredano, 11-28: gli è una gran pazzia a lasciar rancidire i crediti: come
... è quasi una sorte di pazzia. serdonati, 14-7: è una
da ferrara, 24: io dico ben pazzia, ché nulla sorte / de gente
: sotto l'idea unica comincia la pazzia. perché sotto l'idea unica l'idea
idea unica, il dittatore precipita nella pazzia. bonsanti, 4-388: non si tratta
la cagione dell'ebria- chezza e della pazzia, cosa da rallegrarsene. eco, 14-102
asino, asinità, bestialità, ignoranza, pazzia, prima voglio proporvi avanti gli occhi
consigliare, perocché è più tosto ramo di pazzia e di prodigalità che non è spezie
è giattura, / il primo è la pazzia. pallavicino, 10-i-106: né voglio
la stolta manìa dei dilettanti e la pazzia stomacosa dei drammi spettacolosi. periodici popolari
bene: passi questo breve saggio di pazzia. quanto sarebbe stato più spiccio tirare
è l'avvenimento del vecchio che dice la pazzia essere sfinge di tutti gli uomini,
guarda con un occhio stesso e la pazzia e la saviezza degli uomini e che
francia è il paese dell'inconscio senza pazzia. non aleggia sopra la francia lo
ch'io sappi che non è men pazzia il biasimarsi che arroganza il lodarsi,
ibidem, 222: il primo grado di pazzia è tenersi savio, il secondo fame
che andassisacchetti, 16: po'che pazzia di sì nuova maniera / t'acerchia mo
che sia in alcune dizioni, come pazzia, schiamazzìo, sghignaz- zìo, spulezzìo
catzelu [guevara], ii-256: pazzia sarebbe la sua portar profumata la veste