riposta (la polpa del petto del pavone) anche più di trenta dì, fu
un cappellaccio a uso di alaccie di pavone. manzoni, pr. sp.
le sue ricche penne [il pavone] / il superbo gemmaio in giro aperse
i-349: non ha questo animale [il pavone] gli artigli suoi furaci; anzi
. e. raimondi, i-349: il pavone per la sua bellezza viene da tutti
de le sue ricche penne [il pavone] / il superbo gemmaio in giro
mi mirava, non altramente che il pavone le sue penne, immaginando di così
: de le sue ricche penne [il pavone] / il superbo gemmaio in giro
quanti ne la pomposa coda del superbo pavone, o nel celestiale arco, quando a'
furono posti ne la coda del tuo pavone, in quello istante ne sieno tolti
un giorno all'alba si avventurò [il pavone] sullo specchio dell'acqua, guardò
/ chiudiamo gli occhi o squarciamo il pavone bastardo / anche 11 mare hanno imbastardito
d. bartoli, xxix-1-167: considera il pavone impareggiabile per la beltà delle penne,
blu orizzonte: azzurro chiaro; blu pavone: tra il verde e il celeste;
tartufo per amore del prezzo e il pavone per amor della coda. b. croce
mento d'un vecchio una coda di pavone per barba, e una folta zazzera
quando il prelato è ambizioso come un pavone, iracondo e instabile come un
nero cambiante, che va dall'azzurro del pavone alla fiamma del carbonchio e persino alla
a quelli che veggiamo nella coda del pavone. = deriv. dal gr
nero cambiante, che va dall'azzurro del pavone alla fiamma del carbonchio e persino alla
amor tiranno. leopardi, i-76: al pavone par- rebbono brutte nel proprio genere quelle
quanti ne la pomposa coda del superbo pavone, o nel celestiale arco, quando
a quelli che veggiamo nella coda del pavone. parini, giorno, i-926: e
su le mense il cignale, il pavone, la trota. calvino, 1-265:
11-8: il nano con la penna di pavone cedeva il posto al direttore del circo
. bocchelli, i-419: il pavone... le rompeva sull'alba il
quanti ne la pomposa coda del superbo pavone, o nel celestiale arco, quando
, 20-75: dono d'un bel pavone ammaestrato / tra le mense a servir
: il nano con la penna di pavone cedeva il posto al direttore del circo che
-guastare la coda del fagiano, del pavone: v. fagiano, pavone.
del pavone: v. fagiano, pavone. -il diavolo ci ha messo la
/ non comparisce a far fuor del pavone. lippi, 9-48: pur col suo
anche un vialetto di ghiaia ove un pavone passeggiava concitato come se imparasse un monologo
quanti ne la pomposa coda del superbo pavone. ariosto, 44-32: coperte a
merletti e di gale sopra il velluto color pavone del corsetto, sopra lo scarlatto grido
davanzali, xxxv-1-430: di penne di pavone e d'altre assai / vistita,
chiaro davanzati, xxxv-1-430: di penne di pavone e d'altre assai / vistita,
. bocchelli, i- 419: il pavone... guastava i tetti intasando le
e di gale sopra il velluto color pavone del corsetto. -per simil.
chiaro davanzali, xxxv-1-430: di penne di pavone e d'altre assai / vistita,
e per non guastar la coda al pavone mi ritirai verso la credenza, fingendo
ascoli, 2490: ovunque trovi [il pavone] l'uova, lì le danna
., 9-82: a un maschio [pavone] cinque femmine bastano: la qual
usar con la femmina il maschio [pavone] dimostra, quando la bellezza della
, come talvolta d'occhi la coda del pavone avea veduta dipinta. poliziano, st
inquieto. tassoni, vii-219: il pavone, spiegata che ha la ruota delle
la valle della carnia e quella del pavone è una cima di montagna tortuosa detta
] -nel secentista dossale - uno sculto pavone spiegante la pompa delle occhiute sue penne
il gallo, la faraona, il pavone, i fagiani, ù tacchino.
, come talvolta d'occhi la coda del pavone avea veduta dipinta. leonardo, 2-53
/ non comparisce a far fuor del pavone, / gonfio fra i pistagnon della giornea
detto anche violacciocca gialla. -fior del pavone: piante del genere inga [inga
di struzzo o di piume di pavone portati nelle cerimonie solenni a lato
spappolano scintillanti. -la coda del pavone o di altri uccelli. d'annunzio
intelligenza, 228: ha [il pavone] molte penne di color di rose
il gallo, la gallina, il pavone, il fagiano, la quaglia,
penne per appiccarsi al corpo quelle del pavone. verga, i-15: si sbandavano ciarlando
. -macchia variopinta della coda del pavone. simintendi, 1-41: la figliuola
usar con la femmina il maschio [pavone] dimostra, quando la bellezza della
capigliatura rosso fuoco e un mantello color pavone. moravia, i-260: tutta infarinata
, 2-1160: la notte spesso [le pavone] l'uova gitteranno; / onde
il dio della saggezza, se un pavone vi balza improvviso, inondandolo di una
simil. macchie variopinte della coda del pavone. anguillara, 1-198: empie di
gioie la superba coda / del suo pavone. -gioia delvelba: marcassite,
: i girasoli e gli occhi di pavone che decoravano i manti d'alcune madonnelle,
, del gallo, dell'ariete, del pavone, del cervo: il giudice che
del grifone, del lupo, del pavone, dell'ariete, del drago,
. marino, 7-22: or col pavone innamorato insieme / ingemma al sol la
. ferrari, 336: egli [il pavone] ogni tanto un 'crai'getta
chi grapava un fagian e chi un pavone. b. corsini, 4-65: ma
il groppone / delle penne rubate al pavone. -per estens. di insetti
gustoso! bocchelli, i-419: il pavone... le rompeva sull'alba il
al centro delle emanazioni divine l'angelo pavone o angelo caduto (sono perciò detti
d'impavonirsi? = denom. da pavone (v.) col pref. in-
. assarino, 6-69: l'ambizioso pavone aggira il fasto dell'impiumate bellezze.
gioie la superba coda / del suo pavone, e gli occhi che distacca / dal
, incantate / dal grido d'un pavone / s'innalzan ville quadrate e triangolari.
di gioie la superba coda / del suo pavone, e gli occhi, che distacca
, viii-1-61: la sua carne [del pavone] è incorruttibile, indivisibile ed
sono di riscaldata libidine, quando il pavone sopra se stesso, come ammirandosi,
8-53: spettava a lei ingozzare il pavone dorato. -per estens. costringere
piedi, incantate / dal grido d'un pavone / s'innalzan ville quadrate e triangolari
per la dipinta spoglia, / il nobile pavone, / all'aria spiega in cerchio
: dal latino * pavo 'diciamo * pavone 'e 'paone, paonessa,
roberti, x-196: [il pavone] spesso s'inumilia, / se gli
, ho dato il nome del generale pavone,... che è iscritto al
, il labro merlo, il labro pavone). salvini, 23-247:
.. pagone « paone 'pavone ';... milanese e ligure
8-i-235: molto ha a dispetto [il pavone] la laidezza de'suoi piedi.
boterò, n-151: piaceli [al pavone] solitudine erma e muta / o
di dragone, di pesce, di pavone. -leone mostruoso: che ha la
aprirla, fare la ruota (il pavone: cfr. anche coda, n.
. de notari, 215: il pavone [è] bramosissimo della lindezza e
, 179: quivi appunto / era messer pavone / nella luminosissima funzione / di gir
concavo nella coda, cerca [il pavone] certe repercussioni d'ombra a certi colori
plinio], 206: è [il pavone] non solamente borioso animale, ma
soderini, iv-332: è [il pavone] animale malevolo come l'oca e
all'utile dell'uomo, [il pavone] risorbisce il suo istesso sterco.
era un grande mazzo di penne di pavone disposte in semicerchio dentro un vaso turco
breve- figur. letter. coda di pavone aperta a ventaglio. govoni,
la meridiana verde e azzurra d'un pavone. 3. l'ora del
collo della colomba o nella coda del pavone, se ben sempre realmente sono ristesse
passi studiati al minuetto / va un pavone. arbasino, 3-58: riprendono i
eunuchi, i ventagli di penne di pavone, il molle costume orientale, i
: gli fu donata l'impresa del pavone col motto in francese 'loyauté passe
poi compiuti venti dì, avranno quelle del pavone trenta e verranno a nascere insieme nella
questo fiume solamente nasce il pesce detto pavone. perdonati, 6-459: si traevano
al mantello, senza la coda di pavone, ma de insidioso nibio.
arciprudentemente / facian notomia d'un buon pavone / di sua virtù disputando col dente.
senza disgusto quelle sue gambe [del pavone] nude, scabre, massiccie.
d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto, / il pesce volator,
forma dell'occhio (le penne del pavone, le ali delle farfalle, ecc.
, amazato da mercurio e convertito in pavone, cioè l'uomo saggio. caro,
riferimento alle macchie azzurre della coda del pavone). -anche con metonimia. boccaccio
macchie rotonde che à nella coda il pavone. salvini, 23-94: vaia pelle
di forma arrotondata. -occhio di pavone: tigridia pavonina (dianthus arenarius)
tozzetti, ii-388: violine, occhio di pavone...: graziosa pianta perché
rosse nel centro. -occhio di pavone dell'olivo: genere di funghi deuteromiceti
. tess. occhio di mosca, di pavone, di pernice'. denominazione di tessuti
cole. c'è l'occhio di pavone che vuol un ricorso di sei in
40. zool. occhio di pavone: vanessa io (inachis io)
il corpo e che fu tramutato poi in pavone da era). s
un animale, in partic. il pavone, il mantello, le piume).
toro usar il corno, ed al pavone / spiegar la pompa de l'occhiute
s'abbeliva intento, / [il pavone] il suo occhiuto spiegò cielo rotante.
sono rappresentati occhi umani o code di pavone. 11. ittiol. brama occhiuta
poiché non è maggiore di quello del pavone, con un corno in testa duro,
riferimento alle macchie sulle penne caudali del pavone, sulle ali di determinate farfalle,
(analogamente a quanto avviene in pagone per pavone) e col suff. dei
, 25: i pollastri loro [del pavone e della gallina d'india]
: un'occhiuta palpitante coda / di pavone. brancati, 4-93: barbara, coi
una forma * pagonino (deriv. da pavone, pagone), con dissimilazione;
. pavonaceus 'simile alla coda del pavone '(per il colore), deriv
deriv. da pavo -dnis (v. pavone); cfr. fr. ant
paóne e deriv., v. pavone e deriv. paóra, v
hanno [i gallipanf] molto del pavone e molto di gallo, ha grandissime barbe
: stromento fatto di penne di pavone o di sottilissima tela, con il
di tanta varietà sparse le penne del pavone, né di tante macchie diverse macchiata
. maestro martino, lxvi-1-126: quel pavone stia in piedi dritto col capo che
. frugoni, iv- 295: pavone..., l'amico mio,
di zampilli innaffia un prato dove un pavone bianco fa la ruota. =
caratteristico verso stridulo e acuto (il pavone). carducci, iii-24-397: i
una specie di ruota che somigliava al pavone quando spiega la coda: l'uomo
interpretato come deriv. da pavo 'pavone ') e di là diffusa come danza
avvanzare. = deriv. probabilmente da pavone, attraverso il fr. se pavaner
', denom. da paon 'pavone '. pavanìglia, sf.
= lat. pavo (v. pavone). pavolano, sm
), sf. femmina del pavone. palladio volgar., 1-28
. lauro, 159: le pavone per lo più partoriscono di notte stando
. = forma femm. di pavone, che sostituisce il lat. tardo
disposizione simili a quelli delle penne del pavone. landino [plinio],
da pavo -ónis (v. pavone). pavonata, sf
questo. = deriv. da pavone. pavonato, agg. letter
metallici simili a quelli delle penne del pavone; iridescente, cangiante.
. di figure chimeriche con coda di pavone (leone pavonato, ecc.).
). = deriv. da pavone. pavonazzo e deriv.,
ha in cima al capo a guisa di pavone. bellori, ii-95: naturalissimo è
, nitticora. = deriv. da pavone, per la brillantezza e l'iridescenza
paoncèllo), sm. ornit. pavone giovane. -anche: vivanda confezionata con
a ruota, tenendole erette come il pavone o il tacchino, con un tremolio
come il pollo d'india o il pavone. 3. figur. persona
migliaia. = deriv. da pavone, con sufi, dimin. e vezzegg
un vistoso ocello multicolore { occhio del pavone: v. occhio,
se ne conoscono due specie: il pavone comune o crestato [pavo cristatus)
landino [plinio], 206: il pavone, quando è lodato, spande e
sino al piede in terra, dove il pavone inarca la coda dell'occhiute piume.
d'arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto. tommaseo, 2-i-201: veddi
. i rauchi omaggi di un bellissimo pavone, il quale appena ci vede scende dalla
/ come de la sua coda fa il pavone. f. scarlatti, lxxxviii-11-536:
che non ha la coda d'un pavone? ghirardacci, 3-162: al principio di
aveva la coda a guisa della coda del pavone nel fine allargando gli raggi. aleandro
monti, 5-102: tronfio come un pavone, il buon ronzino / da specchio a
'soave a guisa va d'un bel pavone j diritta sopra sé com'una grua
, ed uscì dalla bottega come un pavone. carducci, iii-9-357: nel madrigale
d'azzurro e d'oro come il pavone apre la sua rota siderea. borgese
misericordia di una sua ridicola somiglianza col pavone pettoruto su e giù nel vialetto di
... overo per pascere il bel pavone? -a coda di pavone (
bel pavone? -a coda di pavone (con valore aggett.): ornato
e un magnifico turbante a coda di pavone. s s 2
andiera ae bianco e lazzurro con penne de pavone. d'annunzio, iv-1-214: uno
sui, cavalca per il palazzo uno pavone fatto maestralmente, cosa ricchissima, accompagnato
bellissima. tasso, 11-iii-1089: il pavone rotato spiega le sue penne con bellissima pompa
d'antichissima prosapia. -occhio del pavone: motivo ornamentale (specie su stoffe
sono fuori. hai mangiato mai un pavone? 4. figur. persona
è pietra di bellissimo colore simile al pavone.. 6. astron.
. 7. bot. occhio di pavone: v. occhio, n. 22
n. 22. - occhio di pavone dell'olivo', v. occhio, n
. 22. 8. entom. pavone diurno, maggiore o occhio di pavone
pavone diurno, maggiore o occhio di pavone: vanessa io. -pavone di notte',
con colori simili a quelli delle penne del pavone. baldelli, 3-176: in questo
ifaside] solamente nasce il pesce detto pavone. e si chiama di quel nome
qual si voglia parte. -labro pavone (o, anche, semplicemente pavone)
-labro pavone (o, anche, semplicemente pavone) '. v. labro1.
napoletano). 10. ornit. pavone africano: nitticora (ed è denominazione
11. pitt. occhio di penne di pavone: v. occhio, n.
. 12. stor. trono del pavone: quello dello scià di persia;
. 13. tess. occhio di pavone: v. occhio, n. 38
belli, vestirsi con le penne del pavone: gloriarsi dei meriti altrui; voler
apparire bella, con le penne del pavone). maestro francesco, 652:
non abbiano voluto vestirsi delle penne del pavone. tarchetti, 6-i-531: cacciamo da noi
noi questi corvi vestiti colle spoglie di pavone. bonsanti, 4-37: si poteva
propositi, farsi belli di penne di pavone. -fare il pavone, fare
penne di pavone. -fare il pavone, fare la ruota del pavone:
-fare il pavone, fare la ruota del pavone: mostrare un eccessivo compiacimento di sé
le passava dinanzi facendole la rota del pavone. n. franco, 4-194:
[veggo] altri ora fare il pavone con i broccati, ora il corbo
/ non comparisce a far fuor del pavone, / gonfio fra i pistagnon della giornea
, credendola donna saputa, faceva il pavone, non si dava alcun pensiero.
e per non guastar la coaa al pavone mi ritirai verso la credenza fingendo veder
a chi è nato cornacchia farla da pavone. 16. dimin. pavoncino
sulla punta delle penne dello strascico del pavone, uccello a lei sacro, i
qualche modo, alla ruota aperta del pavone). calandra, iii-226: non
, anche facendo la ruota (un pavone o, per estens., un altro
. avere i colori tipici delle penne del pavone (con riflessi metallici e iridescenti)
carca. = denom. da pavone, con valore iter. pavoneggiata,
e colore. = deriv. da pavone. pavonèra, sf. sfuriata,
posto. = deriv. da pavone, con allusione agli atteggiamenti tronfi e
proprio, che si riferisce a un pavone; tipico, peculiare di un pavone
pavone; tipico, peculiare di un pavone, o simile o affine a caratteristiche
a caratteristiche o abitudini propri di un pavone. - al figur.: che
paonèssa), sf. femmina del pavone. cecco d'ascoli, 2485:
nasconde / l'uova sì che il pavone non le offenda. palladio volgar.
, conviene che ne nasconda il nido al pavone, che importunamente, ove trovilo,
class. pavo -ónis (v. pavone), con allusione alla rigogliosa bellezza;
class. pavo -ónis (v. pavone), per i colori affini a quelli
colori affini a quelli delle penne del pavone. pavoniani, sm. plur
]. = deriv. da pavone. pavonino (paonino),
. letter. proprio, tipico del pavone; composto di pavoni. tanaglia
da pavo -ónis (v. pavone). pavonio, sm.
ha sudato. = deriv. da pavone, con probabile allusione al colore delle
leopardi, i-75: la favola del pavone vergognoso delle sue zampe pecca d'inverisimile
6-i-208: i ventagli di penne di pavone, il molle costume orientale, i tappeti
era un grande mazzo di penne di pavone disposte in semicerchio dentro un vaso turco
vivi: in prima se vole amazare il pavone con una penna, ficcandogliela sopra al
28. bot. region. penna di pavone: nome toscano dell'alga padina pavonia'
6-ii-506: io ammirava i suoi [del pavone] colori che avevano tutto lo splendore
di piume che sta sul capo del pavone (sia maschio sia femmina).
il gallo, il pennacchino come il pavone. 3. figur. ornamento
chiamati a nozze si è il pennacchio di pavone su la berretta. d'azeglio,
o del paradiso: macropodo. -pesce pavone: labro pavone (v. labro1;
: macropodo. -pesce pavone: labro pavone (v. labro1; cfr.
tenebre, vi farei... un pavone con la ruota, che significa la
: la pipita e la crudità [del pavone] in quel modo si cura come
non comparisce a far fuor del pavone, / gonfio fra i pistagnon della giornea
penna morbida e flessibile della coda del pavone. tasso, 16-24: né 'l
piume. testi, i-58: orgoglioso pavone a che ti vante / del ricco onor
gemmate piume? bellori, 2-66: il pavone inarca la coda dell'occhiute piume.
della tortora, della gallina, del pavone, de'tordi, de'piccioni, delle
verbi da vari volatili curiosissima. dal pavone, che fa la ruota superbo, 'il
, ii-13-227: mi saluti tanto il pavone gonfio e pettoruto,...
di far la ruota a guisa di pavone / alla blanda plebùccia aprendo coda.
, galline, faraone e perfino un pavone. -disus. pollo calzato: con
primo dì dà a'pulcini [di pavone] farina d'orzo sparso con vino,
il suo sangue poltiglioso, persino il pavone le sue belle penne. = deriv
decoro del mio giardinetto non è un pavone ma una tartaruga. apparato sfarzoso
: che fa la ruota (il pavone); fiero, focoso (un cavallo
quanti ne la pomposa coda del superbo pavone. ramusio, cii-i-287: il re
, 1-79: -chi mandasse a donare un pavone ovvero una penna di questo augello?
: è l'uomo pravo simile al pavone, / ché guasta la comune utilitate /
, 1-6-108: ciò fatto, ei [pavone] precursore, ella [colomba]
si arrostiranno e prepareranno al modo del pavone giovane arrosto, ma questi si rivolgeranno
romoli, 218: quando [il pavone] ascende ad alto, pronostica pioggia.
prosapia. tasso, n-iii-1089: il pavone rotato spiega le sue penne con bellissima pompa
quando sien poi fatti i pulcini [di pavone], dovranno quelli della gallina esser
capo... immense raggiere di pavone o di tacchino o pungiglioni d'istrice.
, intr. stridere, gridare (del pavone). n. villani,
. romoli, 219: la carne del pavone cotta si mantiene dalla putrefazzione un anno
sul capo... immense raggiere di pavone o di tacchino. e. cecchi
sta su ritta da sé, color di pavone. tecchi, 2-19: grande,
la coda a guisa della coda del pavone nel fine allargando gli raggi.
d'uomo ricinto da una penna aa pavone. -incorniciato. baldi,
, 4-i-980: a giunone è consegrato il pavone, che con la coda somiglia i
, come talvolta d'occhi la coda del pavone avea veduta dipinta. ariosto, 25-55
-serbare nascosto. sanminiatelli, 11-45: pavone conosceva... i più segreti
otto calcole. c'è l'occhio di pavone che vuol un rincorso di sei in
ripassata la sua scopa di penne di pavone. jahier, 67: quando s'imburrava
facendo concavo nella coda, [il pavone] cerca certe repercussioni d'ombra a certi
sono di riscaldata libidine, quando il pavone sopra se stesso, come ammirandosi, distende
soderini, iv-332: è [il pavone] animale malevole come l'oca e
figure di quella ruota in cui l'ambizioso pavone aggira il fasto dell'impiumate bellezze.
de'fiali. citolini, 226: il pavone, e 'l ca- pelletto e la
da spasso. tesauro, 10-91: il pavone, ucello favorito di giunone, si
. -per simil. ruota del pavone. fiacchi. 179: era messer
. fiacchi. 179: era messer pavone / nella luminosissima funzione / di gir
-disposto a ruota (la coda del pavone). canale, i-469: fatto
canale, i-469: fatto egli [il pavone] emulator del bel sembiante / al
11. arald. attributo del pavone che atteggia la coda a ruota.
. disporre la coda a ruota (il pavone). tesauro, 10-128: cenavano
tesauro, 10-128: cenavano insieme il pavone e la gru. e, riscaldati
dal calor delle vivande gli spiriti, il pavone incominciò inalberare il collo, gonfiare il
, a ventaglio (la coda del pavone o del tacchino). mazza,
: de la coda gemmata egli [il pavone] dispieghi / la rotatile pompa e
. 15. ant. ruota del pavone. tanaglia, 2-1155: sua spessa
, 2-1155: sua spessa rotazione [del pavone]... alla femma piace
si dispone a ruota (la coda del pavone o del tacchino). carena
7. fare la ruota (un pavone, un tacchino). esopo volgar
femmine. tarchetti, 6-ii-506: un pavone... roteava a pochi passi da
la coda a guisa della coda del pavone nel fine allargando gli raggi. tasso,
d'ascoli, 2491: gode [il pavone] di sua bellezza nella rota.
bestiario moralizzato, 1-127: fa [il pavone] la rota kolle belle penne,
romoli, 218: il pavone ha il capo di serpente, la cessantemente
ricchezza d'azzurro e d'oro come il pavone apre la sua rota siderea. bacchelli
, cominciò a far la ruota del pavone a tomo a costei. betteioni, iv-137
un piuolo, e la coda di pavone che gli sale incontro dal pasticcio posato sulla
, timoroso delle zacchere più che un pavone, egli camminava per la via a brevi
ali della farfalla, simili a quelle del pavone, uccello sacro alla dea.
'l credenzone / ed una scacciamósca di pavone. = comp. dall'imp.
vide alloggiare intorno ai capponi e al pavone: e trangugiava bocconi smisurati, e bevea
. -allargare la coda (il pavone). tansillo, xxx-3-288: qui
alcuni che, avendo gli occhi di pavone rivolti solo alle proprie bellezze, van tanto
riceviamo anche i rauchi omaggi di un bellissimo pavone, il quale appena ci vede scende
marino, 1-20-75: dono d'un bel pavone ammaestrato / tra le mense a servir
che si fa bello delle penne del pavone. verga, 8-235: diceva che non
tratanonimo toscano, lxvi-1-40: scortica il pavone, rimatato delle mascalcie, 1-65:
lunedì, 13-227: mi saluti tanto il pavone gonfio e pettoruto, croc- un originale
romoli, 146: libatelo [il pavone] presso l'osso del collo e presso
alcuni uccelli, come il tacchino, il pavone e l'assiolo). f.
come il corvo, il gufo, il pavone). landino [plinio],
già, per altro, la penna di pavone dell'indiziato da potersela infilare dove lui
lui s'infilava le penne: de pavone e de pollo guasto che puzza.
], cii-v-275: ha [il pavone] nella fronte, sopra il becco,
i-109: prese con presta mano il pavone e, gittata a terra alcuna stremità
appena ci vede... [il pavone] ci viene incontro aprendo la coda
, 432: amai il mare, / pavone di smeraldi e di viole / nel
determinato sistema politico. c. pavone [« l'indice dei libri del
sanminiatelli, 11-44: mi accorsi anche che pavone... cercava di rientrare nelle
sottostante. d'annunzio, iv-1-192: un pavone... s'involò facendo cadere
allargare la coda nella ruota (il pavone). g. visconti, 1-59
, iii-3-132: anch'esso [il pavone] sciorinando le ali e spandendole al sole
favola della cornacchia adornatasi delle penne del pavone). s. bernardino da
labrus viridis). 4. labro pavone (labrus bimaculatus). 5.
tesauro, 10-128: cenavano insieme il pavone e la gru. e, riscaldati dal
calor delle vivande gli spiriti, il pavone incominciò inalberare il collo, gonfiare il
venir con la cresta, / e da pavone venir la gallina, / spiegar la
], iii-3-132: anch'esso [pavone], sciorinando le ali e spandendole
-allargato, aperto (la coda del pavone). carducci, iii-5-14: ogni
: ogni lor carta rassembra una coda di pavone spiegata in faccia al sole.
in suo sermone, / dileguossi dal pavone. -distendere il palmo della mano
sta all'uom come la coda sta al pavone. rebora, 3-i-505: valgono le
stella. -occhio della coda del pavone. simintendi, 3-224: il pavone
pavone. simintendi, 3-224: il pavone, uccello di junone,...
nella coda. tesauro, 10-128: il pavone incominciò inalberare il collo, gonfiare il
ricchezza d'azzurro e d'oro come il pavone apre la sua rota siderea.
narici aperte. -con riferimento al pavone (o anche ad argo dai cento
toglie. salvini, 39-vi-43: il pavone, come si dice, che dispiegando lo
broda. -coda (di un pavone). govoni, 158: con
con passi studiati al minuetto / va un pavone, ora volgesi or solleva / il
della padrona che era isterica strideva come un pavone nella stanza da bagno.
acchelli, 2-xxiii-439: simile al pavone, cui la natura ha dato..
di fattoria sforzesca: lo strido del pavone, gli acuti delle rondini sui ferrami degli
, 1-29-5: mai non fo mirato alcun pavone / che avesse più superbia nella coda
, iv-88: la pomposa coda del superbo pavone. saba, i-74: nell'andare
invece di onorarsi, a somiglianza del pavone, che per farsi corona al capo
, viii-1-105: li suoi piedi [del pavone] sono sozzi e tacita l'andatura
taglia e parti per tutto il bel pavone. statuti dell'università di bisceglie, 216
], 809: taos è simile al pavone. domenichi [plinio], 37-11
, 37-11: la taos è simile al pavone. = voce dotta, lai
calco del gr. tatug (v. pavone). taosite, sf.
accompagnati da un elefante afneano, da un pavone asiatico e da un cavallo come quelli
-aprire la coda in cerchio (il pavone). roberti, x-195: il
. roberti, x-195: il nobile pavone, / all'aria spiega in cerchio
tordo nero, il tordo fischietto o pavone, il tordo verde, il tordo rosso
ingiusti gli uomini, che ti [pavone] preferirono all'usignuolo dal gorgheggio melodioso.
persone. oliva, 180: il pavone, vago ma vano,...
al mantello, senza la coda di pavone, ma de insidioso nibio.
preziose con una raggera di penne di pavone con certi occhi d'oro che mandavano
, e un magnifico turbante a coda di pavone. -con valore avverb.
pascoli, 1-743: lontano vagisce il pavone / come un bambino in culla.
da macchie ocellate simili a quelle del pavone; pavone diurno, pavone maggiore,
ocellate simili a quelle del pavone; pavone diurno, pavone maggiore, occhio di
quelle del pavone; pavone diurno, pavone maggiore, occhio di pavone.
diurno, pavone maggiore, occhio di pavone. lucini, 3-46: ma
, i ventagli di penne di pavone, il molle costume orientale, i tappeti
. -con riferimento alla coda del pavone. stigliani, 2-282: pompeggiossi,
carducci, ii-13-227: mi saluti tanto il pavone gonfio e pettoruto,...
arco, / il sacrato a giunon pavone occhiuto, / il pesce volator, l'
mo... vedendo le zampacce del pavone. tornasi di lampedusa, tommaseo [s
marocchino timoroso delle zacchere più che un pavone, egli camminava per la via a
esemplifica proprio attraverso uno dei successi della pavone (che già da tempo furoreggia in