passare e ripassare in un bel panno pavonazzo la sua agucchiata di seta. =
che di cangiante tra turchino scuro e pavonazzo, avendo anco spersa per sopra al
che il giubbon ha bianco e pavonazzo / si manda verso anghiari.
, intorbidato da color piombino, o pavonazzo, sfumato col giallo. carducci,
sparsa di tremolanti dorati, di velluto pavonazzo alto e basso,... e
che di cangiante tra turchino scuro e pavonazzo, avendo anco sparsa per sopra al
so che di cangiante tra turchino scuro e pavonazzo, avendo anco sparsa per sopra al
felpa rossa, panciotto verde, àbito pavonazzo, precipitàvano dal lor ballatoio. d'
: si pavoneggiava un certo saio di pavonazzo,... levandone certe bruscarelle.
papa, e che ho messo collaro pavonazzo. ojetti, ii-150: non è
in quest'opera, per tutto di pavonazzo di sale. = deriv. da
papa, e che ho messo collaro pavonazzo. pananti, 1-8: ma più
x-18-113: arrivava il vescovo col collare pavonazzo e la grande croce d'oro sul petto
, in una cassa coperta d'un panno pavonazzo, specie di barella portata da due
azzurrini in fondo; quel terreno grigio pavonazzo sul davanti; quella contadina in gonna azzurra
il viso del soldato pieioni, da pavonazzo e infiammato, era diventato fior di pesco
foglie di color rosso cupo tendente a pavonazzo. la radice è adoperata contro la
mercanti, con vesti lunghe di velluto pavonazzo, alcune negre e cremisine, con
rosso fegatoso, tendente un poco al pavonazzo, di grana farinacea. 4
toso, tendente un poco al pavonazzo. savi, 1-38: rosso
pagnuola, un grosso fittàbile dal naso pavonazzo. piovene, 1-42: le converse
gnuola, un grosso fittabile dal naso pavonazzo che già riempie col suo tondo carattere
i suoi fiori macchiati a scacchi di pavonazzo. govoni, 2-148: agli anemoni ed
scorse un sozzo gavocciolo d'un livido pavonazzo]. tommaseo, i-143: chi
giudici di campidoglio con gualdrappe di panno pavonazzo. -giudice di giustizia o di legge
azzurrini in fondo; quel terreno grigio pavonazzo sul davanti. negri, 2-603: indossava
fasto e pazzo / di un ostro pavonazzo / la breve cresta segna [il pollo
fasto e pazzo / di un ostro pavonazzo / la breve cresta segna, / e
, o per il meno di verde o pavonazzo fatto d'indaco e biacca. algarotti
collo segnata d'oro ed infilata di pavonazzo di grana. alamanno rinuccini,
escano fora di certe scarpette di panno pavonazzo a due suola. vasari, i-502:
ametisto, intorbidato da color piombino o pavonazzo, sfumato col giallo.
di una pietra]... era pavonazzo cupo ed un poco lustrante,
di dentro che di fuori, era pavonazzo cupo ed un poco lustrante come suol essere
e nella venatura è similissimo al marmo detto pavonazzo di fiandra.
vita loro tutta divenuta di color pavonazzo. baldinucci, 54: lavanlo poi
macchia è fra 'l rosso e 'l pavonazzo, con diverse vene bianche: se ne
però, e spesso temprate di un pavonazzo non ovvio in altri. 4
, vestitami di una veste di raso pavonazzo senza maniche, tutta schietta, e
e gli staffili eran coperti d'ormesino pavonazzo. dolce, l-1-182: altre pieghe
però, e spesso temprate di un pavonazzo non ovvio in altri. carducci,
7-548: volendo fare una sorte di pavonazzo che non sia di guado, s'
, paonazo, pavonàccio, pavonazo, pavonazzo), agg. viola scuro,
. biringuccio, 2-36: bellissimo color pavonazzo. ramusio, iii- 152: le
. viani, 10-153: arido mattone pavonazzo. montale, 5-98: l'ombra della
forteguerri, 19-86: fattosi in volto pavonazzo, / gli disse: parla un
scarmigliata. nievo, 13: il vecchio pavonazzo dalla bile. carducci, iii-24-227:
volto largo e grasso era rosso, quasi pavonazzo. d'annunzio, i-90: ecco
e diventava di punto in punto più pavonazzo, quasi nero. -che presenta
come il bue, ha il pelo quasi pavonazzo. n. franco, 6-84:
umana. idem, 1-iv-176: lo stile pavonazzo, se non vero, dell'ultima
. guarino guarini, 1-24: il pavonazzo e violato che tira al turchino lo
rossezza, e le viole il loro pavonazzo, se vi erano meno i raggi azzurri
scorse un sozzo gavocciolo d'un livido pavonazzo]. codemo, 363: il sor
per tutte le tinte dallo scarlatto al pavonazzo. tramater [s. v.]
avertendo pigliar il bianco e non il pavonazzo. -macchia viola. olina,
passera solitaria] è tutta scura senza pavonazzo. -occhiaia. capuana,
, 1-iii-147: gli occhi si cerchiavano di pavonazzo e il viso si affilava. tozzi
occhi turchini e sotto eran cerchiati di pavonazzo. -macchia di sangue.
che non voglia lo scarlatto e 'l pavonazzo e 'l rosado. sanudo, lviii-28
soddisfare. marino, 15-30: un pavonazzo in pelo, / che di verde
da signori in nero e da signori in pavonazzo. 10. marmo rossiccio o
degli opranti aveva il salone mattonato di pavonazzo. 11. bot. ant
= deriv. da pavone. pavonazzo e deriv., v. paonazzo e
). marino, 15-30: un pavonazzo in pelo, / che di verde e
piemontese, in sulla punta è divenuto pavonazzo. verga, 8-227: ella abbassò
passava per tutte le tinte dallo scarlatto al pavonazzo. panzini, iv-504: 'peperone':
... con la lacca fanno pavonazzo over morello oscuro; col falzalo si
frutto simile alla zucca, di color pavonazzo. lippi, 3-6: i quali [
frutto, ché uno è di color pavonazzo e più commune, ed è quello
ametisto, intorbidato da color piombino o pavonazzo, sfumato col giallo. l.
d'orso giallo, orecchio d'orso pavonazzo, primavera, primavera odorosa, primaverula
e diventava di punto in punto più pavonazzo, quasi nero. -continuamente.
, rosso, giallo, verde, pavonazzo, e le loro intensioni e remissioni,
l'impeto staffili eran coperti d'ormesino pavonazzo, e aveva le di gracco..
un ultimo barlume del tramonto rincolorato dal pavonazzo delle cortine. rincolpare, tr.
: e vestitami di una veste di raso pavonazzo senza creature, sì siamo rinchiusi sotto
[il cardinale] col rochétto e col pavonazzo presiedere all'armi prelato. massaia
che non voglia lo scarlatto e 'l pavonazzo e 'l rosado. bisticci, 1-i-145:
degli opranti aveva il salone mattonato di pavonazzo come il soffitto travicellato di castagno rude
, macchiate di nero e qualche poco di pavonazzo. targioni tozzetti, 12-7-202: in
colla sua voce rugiadosa, mostrandomi il pavonazzo della guancia. arlia, 1-294: la
che non voglia lo scarlatto e 'l pavonazzo e 'l rosado. s. degli arienti
lo scartato, 11 cremisino, il pavonazzo. soderini, iii-456: quel frutice
per tutte le tinte dallo scarlatto al pavonazzo. pascoli, 1001: sono addobbati a
e vestitami di una veste di raso pavonazzo sanza maniche, tutta schietta, e
piemontese, in sulla punta è divenuto pavonazzo. 2. per estens. piccolo
stato spinto da quel gentiluomo vestito di pavonazzo, che ogni ai mi sta a
sulla faccia e gliela rigò di un solco pavonazzo. bacchetti, 14-321: levò lo
giallolini... con la lacca fanno pavonazzo over morello oscuro; col falzalo si
si mostrava per disopra così spendido e pavonazzo che le sorse in cuore un veemente
distinse dietro loro il sacrestano vestito di pavonazzo, colla canna dello spegnitoio nella mano
giornea sparsa di tremolanti dorati di velluto pavonazzo alto e basso, non ispelata, perché
e gli staffili eran coperti d'ormesino pavonazzo; e aveva le barde coperte di
finestra] è sugata dall'arido mattone pavonazzo. 3. intr. liberarsi
... cover- tato di cuoio pavonazzo, stampato, con una croce di rame
coronata dell'erba iride, ossia giglio pavonazzo; tunica leggerissima e svolazzante. pascoli,
vestendosi egli e tutti gl'altri di pavonazzo ad uno istesso taglio con il t
della graticola è sugata dall'arido mattone pavonazzo. venditti, 1-141: dalla dorata 'consolle
i tintori se ne servono per fare il pavonazzo bellissimo. = da tauro1
però, e spesso temprate di un pavonazzo non ovvio in altri. -figur
degli opranti aveva il salone mattonato di pavonazzo come il soffitto travicellato di casta
un colletto, lo feci di raso pavonazzo, guarnito di trinette d'oro.
pigliar il bianco, e non il pavonazzo. 2. agg. che è
rossezza; e le viole il loro pavonazzo, se vi erano meno i raggi
verde. guarino guarini, 1-24: il pavonazzo, e violato che tira al turchino
3-300: le calzette, aveva di panno pavonazzo: le scarpe, di zigrì ranciato
magalotti, 30-97: un telo di raso pavonazzo con contrattagli di tela d'oro e