ne abbisognava a mantener la calma nei pavidi cuori. papini, 25-177: il retroterra
volto splendido della libertà... i pavidi, i vili, gli enfiati,
, 5-10: si presero a mormorare dai pavidi, in forma deprecativa, proposizioni a
dirada case gelide e vuote ed uomini pavidi che seguono armenti celesti, dilungati in
di toni dialettali; e che, pavidi invece e istericuzzi, son ciecamente ossequenti alle
309: dai guardi dubbiosi, dai pavidi volti, / qual raggio di sole
. e. gadda, 7-104: i pavidi, i vili, gli enfiati..
con la suggestione degli imbecilli e dei pavidi. = deriv. da facilone
309: dai guardi dubbiosi, dai pavidi volti / qual raggio di sole da nuvoli
sua casa. d'annunzio, i-427: pavidi, in tra la selva umida e
, e tutti gli altri reazionari 0 pavidi conservatori, che avrebbero potuto costituire una
309: dai guardi dubbiosi, dai pavidi volti / qual raggio di sole da nuvoli
, più timido divenuto che fi pavidi imnuli la fulva leena di fame
ad erbe stanche, a voli i pavidi, e nel mio petto / a un
colorite. d'annunzio, i-427: pavidi, in tra la selva umida e
trepidare, più timido divenuto che li pavidi imnuli la fulva leena di fame rugiente
: or si presero a mormorare dai pavidi, in forma deprecativa, proposizioni a mezzo
tipico di animi imbelli, oziosi, pavidi (un sentimento). caimo,
muovevano / i men curiosi e i pavidi. g. gozzi, i-3-115: ne'
nella que stione dei cristiani pavidi che avevano rinnegato la fede durante le
severamente, di censurare comportamenti trascurati, pavidi o biasimevoli; ammonitorio (con partic
un uomo e non uno dei soliti meridionali pavidi. -in relazione con un compì
muovevano / i men curiosi e i pavidi. pioverle, 14-106: l'opportunista,
traccia. d'annunzio, i-427: pavidi, in tra la selva umida e fresca
crudele o da altro spaventati, subitamente pavidi si riscuotono. 2. che
se dell'onor si priva. / gira pavidi i lumi di chi lo mira in
ii-613: dai guardi dubbiosi, dai pavidi volti /... / traluce de'
, 6-44: aveva appena accennato due pavidi colpi delle nocca che la porta si
che lo riportava in italia, molti pavidi viaggiatori scorgevano un elegante signore, alto,
note ossedeva ora ogni utente: rendeva pavidi i più guardinghi, e guardinghi gli
fascisti a cui la coscienza rimorde, pavidi del presente e dell'avvenire, che
risaréccio degli scettici e al vilipendio dei pavidi. 2. agg. che
ai battuti, agli scalognati, ai pavidi, e su tutti faceva piovere medaglie e
papalini e tutti gli altri reazionari o pavidi conservatori. 3. edificato da
muovevano / i men curiosi e i pavidi. graf 5-295: di figurati simboli la
gli occhi sfuggenti e insieme smorti, pavidi e a tratti vitrei) ».