363-6: non è chi faccia e paventosi e baldi / i miei penser, nè
dal flagel di giove, / e paventosi dell'ettoreo braccio. manzoni, pr
363-8: non è chi faccia e paventosi e baldi / i miei penser..
e il dorso: / ma commettete paventosi e nudi / i colpi al vento,
dal flagel di giove, / e paventosi dell'ettoreo braccio. d'annunzio,
trovavansi nel territorio irlandese due feroci e paventosi animali, de qual l'uno era
nel primo assalto / manda fuor muggi paventosi o 'l corno / drizza nel tronco
2-1-174: volsersi in foco e in paventosi serpi [le maghe], / volsersi
poeti volgari erano poco arditi e troppo paventosi di errare, e di qui la poesia
cori, / pien d'iracundia, paventosi e misti. campanella, 4-483: perché
e di caronte / sentendo i gridi paventosi ed egri, / visto l'orror che
di subito e veduti / sinistri auguri e paventosi segni, / nunzi de l'ira
costui corridori, e via pel campo / paventosi fuggendo, in un tenace / cespo
di subito e veduti / sinistri auguri e paventosi segni, / nunzi de l'ira
livio volgar., 3-42: assai paventosi essendo i galli per lo tumulto che
poeti volgari erano poco arditi e troppo paventosi di errare. g. gozzi,
e veduti / sinistri auguri e paventosi segni, / nunzi de l'ira sacra
e fiocchi, da ultimo dopo tuoni paventosi venuta finalmente la guerra, abbacava dire
ed inospiti boschi, vedendo vari e paventosi animali. busca, 2-184: diceva
afflitti e smorti / del cor dubbioso i paventosi affanni. bacchelli, 2-xix-354: fu
tesauro, 3-420: con terribil suono e paventosi fulgori prenonziano il precipizio all'impero de'
nostri cori, / pien d'iracondia, paventosi e misti; / zezzanie e
363-7: non è chi faccia e paventosi e baldi / i miei penser, né
tra'scissi / flutti talor, da'paventosi abissi / ignoto mostro scaturìa repente
di subito e veduti / sinistri auguri e paventosi segni, / nunzi de tira sacra
della getulia / i più vetusti e paventosi armenti. 10. minare il
10-819: qual veloce / sparvier che gracci paventosi e storni / sparpaglia per lo cielo
: qual veloce / sparvier che gracci paventosi e stomi / sparpaglia per lo cielo e
cori, / pien d'iracondia, paventosi e misti; / zezzanie e pretenzion fa
e di caronte / sentendo i gridi paventosi ed egri, / visto l'orror che
foco [le maghe], e in paventosi serpi, / volsersi in fumo,