fo mandato; / lo cor fo paventato de la sua annunziata. novellino,
fo mandato; / lo cor fo paventato de la sua annunziata. annunziato
te fo mandato; / lo cor fo paventato de la sua annunziata. dante,
e. gadda, 5-156: il paventato e reverito nome di bismarck sarebbe venuto
fo mandato; / lo cor fo paventato de la sua annunziata. bartolomeo da
incute paura, spaventoso; temuto, paventato. ariosto, 31-54: non
, sperato, vagheggiato; temuto, paventato. dante, inf., 23-33
virgilio, e non avesse, forse, paventato o sdegnato la città guelfa?
fo mandato; / lo cor fo paventato / de la su'annunziata. dante
: io che non ne ho mai paventato il ragghio, molto meno do- vea
fo mandato; / lo cor fo paventato de la sua annunziata. renieri,
(v. pavere). paventato, agg. (part. pass,
. e. gadda, 5-156: il paventato e reverito nome di bismarck.
/ stavame en casa emprescionato / e paventato nel gire e venire. paventévole
. letter. ant. preveduto; paventato in anticipo. ugurgieri, 184:
braccia; e ben disceso / nel paventato sempiterno scempio. i visitatori.
braccia; e ben disceso / nel paventato sempiterno scempio. viani, 10-84:
raccia; e ben disceso / nel paventato sempiterno scem 30: spesse
, con valore intens., e da paventato (v.).
'spettro'da evitare ad ogni costo, il paventato 'downgrading'del 'rating'dei titoli del