a dangulfo di prender guardia: non paventate, mio buon signore? monti,
ai mortali e di lor sorti / paventate ministre. albertazzi, 356: la morte
non mi vedete alla chiesetta, / non paventate l'ira del signore. -aver
più scrupolose, di scongiurare le tanto paventate cacciate di sangue. pratesi, 5-492
suo pugno la vendetta. / - paventate il tintinno dei suoi piedi. -di