genti leopardi, 24-36: e paventò la morte / chi la vita abborria.
era affetto da quel terribile male, paventò nuova epidemia scorbutica e consentì all'inchiesta
era affetto da quel terribile male, paventò nuova epidemia scorbutica e consentì all'inchiesta
fuori della balestra usciva, grandemente si paventò. pindemonte, 180: e le
in dite allor securo, / ma paventò pluton maggiore oltraggio. foscolo, sep.
. d'annunzio, iii-2-365: il cavallo paventò. / una fiancata pronta del tallone
. d'annunzio, iii-2-365: il cavallo paventò. / una fiancata pronta del tallone
timore, onde si scosse / e paventò la morte / chi la vita abborria
d'annunzio, iii-2-365: il cavallo paventò. / una fiancata pronta del tallone /
per sassoso sentiero a ciascun passo / paventò inciampi. filicaia, 2-1-155: alle
ancora maestro d'uomini grandi, non paventò che si potessero intisichire con aprir le
debolezza venuto... non si paventò però a sostenere lo martirio. g
timore, onde si scosse / e paventò la morte / chi la vita abborda.
i disagi,... non paventò della morte. artale, i-457: non
: così disse, e il vecchio / paventò forte ed ubbidì, prendendo / lungo
maroncelli era affetto da quel terribile male, paventò nuova epidemia scorbutica. r. longhi
, del quarto d'uomini grandi, non paventò che si potessero intisichire m'accorsi,
. marchetti, 5-7: questi non paventò né ciel tonante, / né tremuoto che
: per sassoso sentiere a ciascun passo / paventò inciampi: entro la tomba oscura /