: io stetti... come la paurosa lepre affaticarsi invano. sono / pigliare
io mi lascio andare / con trepidazione paurosa, / senza un lagno, senza
e sì s'acquacchia / vergognosa, / paurosa, / poverina, / quella rosa
umile, che no sia adirosa, paurosa né sciocca. bartolomeo da s.
: umile, che no sia adirosa, paurosa né sciocca. fatti di cesare,
dove ti lasciai? io lasciai la paurosa pecorella intra li rapaci lupi...
piega balzana, poi allarmante, infine paurosa. palazzeschi, 4-19: per quanto
cardarelli, 6-18: la sua solitudine quasi paurosa, il suo allarmante silenzio.
felicemente i tuoi beni possiede, cosa paurosa e piena di sollecitudine, chi potrebbe
le anguille a matasse danzavano la loro paurosa danza del ventre. moravia, vii-
nacce della mia gioventù, n'ho paurosa vergogna. = voce dotta, lat
che fosse uno - si rifugiava come paurosa fra il babbo e la mamma: non
bollettini si leggevano da gente commossa e paurosa or qua or là, davanti a'bassi
ninfe si riscosse / e, con boce paurosa e tremante, / cominciarono urlando:
un singhiozzo, quasi un bollo di paurosa luce in quel mare di tenebre: un
, aveva dato i brividi di una paurosa sorpresa, al forte uomo che l'ascoltava
la scoprì, ci diede un'occhiata paurosa; e vide un sozzo bubbone d'
2. figur. persona estremamente vile, paurosa. aretino, ii-58: barbutaccia fantasima
chiate. 2. persona paurosa, sempre pronta a cedere, a
aperta, / quando si cerca la paurosa lepre, /... / si
. simintendi, 2-50: siccome la paurosa agnella, la quale prima morsa,
, iii-860: io non sono stata mai paurosa, ma quel giorno tutto il mio
tutto fuoco nel volto con rabbiosa e paurosa impazienza, gridando « lasciate », e
menome cose, che quest'aspra e paurosa fortuna le menti de'felici amici t'
assai / la morte ad aspettare e paurosa, / ma così certa ed infallibil
augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con l'ali a dd
dom'io cinta sopra tanche, quasi paurosa de tonde mostrandomi. s. girolamo
suo mistero. ora tut- t'ombra paurosa, da cripta, era percossa dall'alto
robuste delle anteriori; è di natura assai paurosa; la carne è commestibile e la
figur. persona timida o vile, paurosa. g. villani, 8-56:
e di consolazione, stringendosi a lui paurosa ed amorosamente. pirandello, 7-153: un
nessun di noi pigliò per contanti quella paurosa diceria: ed anzi, per la
come un fremito di cosa nuova e paurosa. viani, 19-322: il treno eruttava
[giove trasformato in toro] va paurosa e tarda; / cresce col destro piè
al gioven pose cura, / alquanto paurosa alzò la testa. castiglione, 155:
sia la curatrice dei mali e più paurosa che grave. tasso, n-iii-1016:
portatore del serpente e eridano e la paurosa lepre co'due cani dimorassero.
pacchetti sparsi, con una demenza miserabile e paurosa. 3. figur. stato euforico
fitta e sì s'acquacchia / vergognosa / paurosa / poverina / quella rosa dommaschina /
, e mio! / (e paurosa lo premeva al cor). / oh
5. che emana e diffonde un'impressione paurosa di solitudine e di squallore; che
. pananti, i-429: disse alla lepre paurosa e vile: / mentre fuggi che
un gran gelo, a una nebbia paurosa, in una pianura sconfinata, è «
quel suo contegno di figliuola modesta e paurosa per diventare lesta sicura sfacciatella quale io
pecorina guardatura; l'altra terribile e paurosa, e quasi disegnando gli occhi e
disperdono i resti, ma quella fossa paurosa e viscida dove sono scivolati sotto le
significa scoprire una distanza nuova, spesso paurosa. 7. matem. distanza
ariosto, 14-35: molta incontrò de la paurosa gente / che da le man d'
la scoprì, ci diede un'occhiata paurosa; e vide un sozzo bubbone d'
le menome cose, che quest'aspra e paurosa fortuna le menti de'fedeli amici t'
bencivenni [crusca]: diventano con paurosa magrezza estenuatissimi. collenuccio, 201:
leopardi, 39-50: dentro le nubi in paurosa foggia / guiz- zavan lampi, e
alzarsi. è un'ora triste, paurosa, e desolata. moravia, ii-424:
egli il privò di vita, lasciando la paurosa cerva a lui che dolente gliela pareva
donna di condizione modesta o debole, paurosa, indifesa. -anche: donna di
radicali, perché la borghesia egoista e paurosa... buttasse tra'ferri vecchi il
familiare, / facciano schermo alla notte paurosa. ungaretti, iv-18: ora potrò
rami e i tronchi di una foresta paurosa. dessi, 6-73: il vecchio
sommo della porta grande era una finzione paurosa espressa nell'atto d'un guerriero che
quello sguardo disse tutto con una fissità paurosa. pirandello, 7-61: sempre con quel
certa gente flaccida e pure insistente, paurosa e pur provocante, leggera e pur noiosa
, 34-49: dentro le nubi in paurosa foggia / guizzavan lampi, e la fean
sospiri, onde s'informa / la paurosa vita de la notte, / che
intorno la mitragliatrice fa un suo ricamo paurosa a pochi palmi dagli assalitori frustando la
pananti, i-429: disse alla lepre paurosa e vile: / mentre fuggi che
rucellai, 9-219: con voce tremante e paurosa / a pena sciòr poteo da la
etrusco le deformi sembianze gorgoniche e la paurosa vista del bacco funerario ad allontanare i
. boccaccio, iii-5-2: in parte paurosa gelosia / lo stimola che arcia,
. -persona meschina, debole, paurosa. angiolieri, 135-8: pare un
fama in bologna giganteggia un cotal poco, paurosa. de roberto, 2-228: essi
il gnaolare delle tigri, e quanta paurosa commozione faccia nel sangue di chi lo
etrusco le deformi sembianze gorgoniche e la paurosa vista del bacco funerario ad allontanare i
si piglia, / per questa selva così paurosa. t. alberti, 183:
, 39-51: dentro le nubi in paurosa foggia / guizzavan lampi. carducci, iii-3-368
avreste per una povera creatura debole e paurosa del dolore! b. croce, iii-32-261
rimescolavano dentro il cervello in una sarabanda paurosa di suoni e d'immagini.
fama messaggera, volando, per la paurosa città si spande. firenzuola, 332
. boccaccio, v-123: già, paurosa, si cominciava a pen- tere della
una creatura mite né ardimenti ad una paurosa. moretti, ii-303: invadeva il
forte: / nulla si fa, se paurosa, od egra / condizion l'alma
incarceramento e questo fine conferirono a mantenere paurosa e compianta dinanzi le fantasie del popolo
ariosto, 12-87: quando si cerca la paurosa lepre / per traversati solchi e per
d'un'in- telligenza che si schermisce paurosa quasi di se medesima. 6
è vicino. saba, 445: la paurosa / notte è nemica ai pargoli mal
inducendo... l'illusione d'una paurosa vicinanza. 9. riferire (
piaceri carnali, infastidita dalle maldicenze, paurosa del giudizio mondano, che doveva,
capitale da torino venne a fiche la paurosa sensualità della carne infermamente fugge marsilio
indistinti sospiri, onde s'informa / la paurosa vita de la notte, / che
scoscende / la folgore divina, e paurosa / prostra i cori mortali.
uscì l'acuto / grido di gloria paurosa al primo / infrenatore di cavai selvaggio.
di frasi vuote una preoccupazione egoistica e paurosa di pelle e di ventre. internazionalismo
in una povertà... nascosta ma paurosa. bocchelli, 1-i-403: fece un
soccorso ne'languori, per conforto della paurosa o mesta solitudine. g. g.
quanto egli adombrò sotto quelle immagini di paurosa deformità un vero troppo reale. nievo
fosse rimasa, staccandogli dal busto la paurosa testa. nomi, 7-9: orribil son
solo, ma di interpretarmi con esattezza paurosa i miei sentimenti, o rivelarmeli addirittura
, ed ha fatto la scelta più paurosa di tutte: una combinazione tra il
... va per una via paurosa, dove si dubita di mascalzoni o
: la società vecchia, tra la memoria paurosa del gran crollo dell'ottantanove e la
gran crollo dell'ottantanove e la non meno paurosa aspettazione di un nuovo prossimo crollo,
la bella fanciullina, non essendo così paurosa o fatta ardita per l'amore di
intimità, ove la decisione oscura e paurosa si maturava. 7. dibattere
italiana] ristretta, prudente, timida, paurosa, vigliacca, amante dei compromessi,
ricetta della pace usuraia e mercantile e paurosa. -orientato, in modo più
di passi e gridi concordi nella più paurosa discordia. -senza metafisica, senza
/ la voce umil, tremante e paurosa. dottori, 3-31: torrente estivo,
legno che adesso han messo, fragile e paurosa, accanto al ponte minacciato.
è la più orribile e la più paurosa cosa che sia. 10.
ariosto, 14-35: molta incontrò de la paurosa gente / che da le man d'
. simintendi, 2-50: la paurosa agnella,... prima morsa
guardatura; l'altra, terribile e paurosa e quasi disegnando gli occhi e lo
dagl'iddii, colla mente travagliata e paurosa, non avveniva caso, per picciolo
desiderio di vivere, ormai spoglie, cosa paurosa a vedersi, persino di vanità.
spaventevole. saba, 445: la paurosa / notte è nemica ai pargoli mal
lancia, 1-504: la selva fu paurosa di ricci e nera di lecci.
la società vecchia, tra la memoria paurosa del gran crollo dell'ottantanove e la non
crollo dell'ottantanove e la non meno paurosa aspettazione di un nuovo prossimo crollo,
passò una notte tranquilla, in tensione paurosa... poi di nuovo una notte
idem, 39-49: dentro le nubi in paurosa foggia / guizzavan lampi. carducci,
questi borri e l'ombria scura e paurosa di questa selva? d'annunzio,
la società vecchia, tra la memoria paurosa del gran crollo dell'ot- tantanove e
dell'ot- tantanove e la non meno paurosa aspettazione di un nuovo prossimo crollo,
quelle cure opprimenti, di tutta quella paurosa vigilanza? parise, 5-309: nelle altre
e se ne dimostrò quasi pentita e paurosa che la si interpretasse per un artifizio
regni assaliti. 6. violenza paurosa di un fenomeno naturale. vasari,
lo sgorgamento del sangue. -immagine paurosa, incubo. campanella, 5-102:
nome, era in sostanza divenuta fanticella paurosa e sollecita. -sostant.
pelle ravvolse. saba, 445: la paurosa / notte è nemica ai pargoli mal
di stato... che la paurosa grettezza della monarchia e la tirchia meschinità
verso il parlatore con una tale inquietudine paurosa che questo movimento rallegrò gli altri viaggiatori
. b. davanzati, ii-132: questa paurosa partita di vitellio accrebbe tanto favore a
al gioven puose cura, / alquanto paurosa alzò la testa. della casa, iv-177
ma non v'acconsentiva argostenia, tuttavia paurosa che ma- chinassi pretesti d'abbandonarla.
dolce ed ora tanto tremendo, ma paurosa si tira indietro per non vedere la desolazione
augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con l'ali a ciel
e vanne a lei; ma tant'è paurosa, / che no le dice di
, ii-322: sì come innamorata e paurosa, / tenea la fiamma dentro al
. mamiani, 4-186: è fatta paurosa la gerarchia cattolica e stima così con l'
le storie della rivoluzione francese avevano fatta paurosa d'ogni sommossa, atterrita dalle notizie
, che no. ssia adirosa, paurosa né scioca. francesco da barberino,
: quella tenera età suol essere oltremodo paurosa di somiglianti spettacoli. g.
.. era in sostanza divenuta fanticella paurosa e sollecita. foscolo, xiv-217: sai
è giunta * la mia personalità, paurosa di soffrire, se ne va non
, 12-87: quando si cerca la paurosa lepre / per traversati solchi e per
ghermire o una tenera agnella o una paurosa lepre. massaia, i-134: questo animale
politica sospettosa, ingannatrice, immorale, paurosa. periodici popolari, i-517: un
nasce dentro al nostro cuore una considerazione paurosa di quella pena della quale il di-
io 'l veggio a la tua faccia paurosa. alberti, i-30: stiamo sempre coll'
: dopo, alla fine, in voce paurosa, / perché la lingua col cor
insieme l'animo d'una dolorpsa e paurosa maraviglia. c. boito, 164
: chiesi con voce soffocata e con ansia paurosa al portinaio. molineri, 1-77:
... va per una via paurosa, dove si dubita di mascalzoni o
legno che adesso han messo, fragile e paurosa, accanto al ponte minacciato.
. leopardi, 922: qual di paurosa larva, / e di sudato sogno,
sospiri, onde s'informa / la paurosa vita della notte. carducci, ii-10-73
pecorina guardatura; l'altra terribile e paurosa e quasi disegnando gli occhi e lo sguardo
ri- masa, staccandogli dal busto la paurosa testa. baldi, 154: io
e. cecchi, 5-153: la cifra paurosa che nel tassametro cresce a ogni scatto
solo era in grado di salvarmi dalla paurosa incompetenza dei professori di conservatorio. pecchi
... ha fatto la scelta più paurosa di tutte: una combinazione tra il
mettere e mantenere è da gente paurosa ': si dice ironi
e continui timori; passività supina e paurosa; stoltezza. p p
cesari, i-536: doh! vista paurosa e feroce! portar il capo penzoloni
peccati. papini, iii-172: quale paurosa audacia in quel lodare e ringraziare dio
è giunta, la mia personalità, paurosa di soffrire, se ne va non
4. figur. persona vile, paurosa, pavida. pratolini, 9-887:
sotto la nostra figura, anche se paurosa; sotto le nostre vesti, anche
avreste per una povera creatura debole e paurosa del dolore! saba, 165:
-anche, per estens.: persona paurosa, pavida. = voce
vedovetta], / vergognosa / e paurosa d'ogni mal costume; / or
augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con l'ali a ciel
: vizio di poltroneria più oziosa che paurosa. poltronaggine di ricchi inetti, di
fanciulla che non sapea fuggire, certamente paurosa, acciò che non cadesse a le mani
e se ne dimostrò quasi pentita e paurosa che la si interpretasse per un artifizio
mio core, / isbigottisce e diven paurosa. roverbella, xxxvtii-171: viddi amor
estate è segnato da una nota di apprensione paurosa. = deriv. da prato.
simintendi, 1-207: la bocca stette paurosa e lo volto preghevole nel marmo.
profittato ai romani che anche da questa paurosa congiuntura, si diceva, essi sarebbero
dalla satiriasi; si svolgevano come una paurosa danza macabra e priapica; rappresentavano cento
al gioven puose cura, / alquanto paurosa alzò la testa; / poi colla bianca
3-236: la fanciulla annichilita, quasi paurosa dei suoni che le sue dita producevano
attraversava in quei giorni ore di quiete paurosa: cominciavano a delinearsi per tutta la
]: promettere e mantenere è da gente paurosa. = lat. promittére
scoscende / la folgore divina, e paurosa / prostra i cori mortali. d'
perché la borghesia egoista e paurosa, così bene rappresentata nella camera,
massimamente da chi è di coscienza o paurosa o pusilla, per non dare in tal
aurei quadrelli, / guida la verginella paurosa; / ed ella, chini i
a) -29: alla dura questione e paurosa / la qual mi fece questa foresetta
fuoco ardeva sempre nel focolare; una quiete paurosa era nell'aria, nel cortiletto tranquillo
radicali, perché la borghesia egoista e paurosa, così bene rappresentata nella camera,
petto. monti, 5-49: con paurosa ed inesperta mano / bonel queu'armi
fronte, vincendo il ribrezzo, con paurosa curiosità; chi le rassetta addosso qualche piega
incontra senza rattènto in vista orribile e paurosa quella fortuna superba. monti, 4-4-176
, / questa mia roca voce e paurosa / ch'anzi al cospetto tuo tue lodi
. boccaccio, 1-ii-383: in parte paurosa gelosia / lo stimola che arcita,
, che non sapea fuggire, certamente paurosa, acciò che non cadesse a le
gente. a. adi paurosa / turbar con 1 ali a ciel notturno
comprendere né condurre i suoi figli nella paurosa ressa della vita. 3.
timidetta, / ch'ogni donna è paurosa di natura. tasso, 6-43:
retici usò dilagare verso melme padane la paurosa gente nomine arali. soldati, 6-84
'l cane istare a. llato a la paurosa lievre e il cervio al leone,
; l'orologio segue / la ridda paurosa co 'l tic-tac / monotono.
, che no. ssia adirosa, paurosa né scioca, perciò che queste cose
e solenne / maraviglia lui fere e paurosa / dell'assiduo rinfranto romor cupo /
/ la voce umìl, tremante e paurosa. machiavelli, 1-i-168: il quale
per natura piccola, gretta, mercantile, paurosa e per ignoranza: parlo della classe
i-797: contempla, figliol mio, quella paurosa megera in maglia giallodoro, le gote
, / questa mia roca voce e paurosa / ch'anzi al cospetto tuo tue lodi
, 39-51: dentro le nubi in paurosa foggia / guizzavan lampi e la fean batter
di chi vive lontano di qui, paurosa e romanzesca insieme, sfuggente alla conoscenza
romite,... vedendomene così paurosa, m'insegnò una santa e buona
di vivere, ormai spoglie, cosa paurosa a vedersi, persino di vanità. gobetti
augelli / suol repente fuggirsi, e paurosa / turbar con l'ali a ciel
iv-603: 'salutista':... persona paurosa, per esagerate precauzioni, della sua
ammirazione pei versi insipidi e pedantesca o paurosa ritrosia per quelli sapidi. c.
porta, e dittandovi dietro un'occhiata paurosa e avida, sbirciava le scale deserte.
, i-642: una città per me paurosa, per altri forse stuzzicantissima, fatta con
ostinata d'un'intelligenza che si schermisce paurosa quasi di se medesima. 22
/ volan frecce per l'aria; ella paurosa / schiva fuggendo i colpi e al
cii-iii-680: è sorte d'uomini molto paurosa, e parlano garrendo, siché tanto
, che no. ssia adirosa, paurosa né scioca. g. moretti, 298
. brandi, 1-475: la straordinaria paurosa cripta di un convento di monache,
vergognosa, / sì che l'anima tuta paurosa / m'abandonò, per la fé
in modo fu sì orribile e paurosa la immaginazione della morte nel
come il disfare il mondo e così paurosa come d'essere sentenziato, dèono essere
sentimenti, / ed all'orribile e paurosa bocca / a uno a uno usciron
, cii-iv-62: né è cosa alcuna più paurosa al marinaro che a sequaro di terra
] 'nferme hanno altro colore, e paurosa magrezza, che molto le sforma. algarotti
nera gli si spalancò tutt'intorno nella paurosa solitudine. il sangue gli sfrizzava per
de roberto, 1-412: un'incertezza paurosa la sgominava. -trattare con disprezzo
dai piaceri carnali, infastidita dalle maldicenze, paurosa del giudizio mondano, che doveva,
cosa piacevole o dispiacevole, dilettevole o paurosa, si muove a fare o a fuggire
. fenoglio, 5-i-1180: scoccò un'occhiata paurosa ai due corpi che ora sommergeva l'
», 1-vii-1986], 23: una paurosa poltiglia di gente che non c'entrava
(566): ci diede un'occhiata paurosa; e vide un sozzo bubbone d'
barilli, 9-221: dovevamo iniziare la sparatoria paurosa? no, tesser discreti verso il
sue piume, come fa la civetta paurosa sotto l'ala dell'aquila, perché ne
quegli estremi. -incubo, visione paurosa. de marchi, ii-971: ora
terribili spere, che riconosco dalla loro paurosa malizia! luzi, 12-156: che mai
ita a roma, più spiacente e più paurosa assai. bembo, 9-4-63: diedi
di vivere, ormai spoglie, cosa paurosa a vedersi, persino di vanità.
: contempla, figliol mio, quella paurosa megera in maglia giallodo- ro, le
stata causa d'una commozione così profondamente paurosa ch'egli n'aveva avuto mozzo il respiro
stelo / la voce umìl, tremante e paurosa. ariosto, 8-20: stassi cheto
1-iii-385: a suro comincia la stretta paurosa; già orribilmente stupenda nel primo tratto,
vi sembra questo esser da una paurosa strusciata sull'iseran. migliore /
, i- 642: una città per me paurosa, per altri forse stuzzicantissima, fatta
elle sieno per spaulevante. rire gente paurosa. guglielmo da saliceto volgar. [altieri
la fronte, vincendo il nbrezzo, con paurosa curiosità. n. ginzburg, ii-1068
dramma musicale (veneportare che a una paurosa involuzione. parronchi, 45: l'età
, / fermi li membri e sembri paurosa. niccolò del rosso, 1-367-14:
di prima: già irrequieta, di nuovo paurosa, te ni, xxvi-282
: l'orologio segue / la ridda paurosa co t tic-tac / monotono. gozzano,
i deboli, quasi con questaespressione querela e paurosa volessero confessare l'impotenza di contenere quelli
fero e grande, / spavento dà con paurosa vista / (chi 'l crederebbe?)
sollievo come rinata dal torbido di una paurosa avventura. saba, i-133: non l'
; e di sotto l'orribile e paurosa fossa dello 'nfemo aperta a devorargli e
mare, ma in questo transito helle, paurosa fanciulla, cadde in mare e da
felicità. -che è di indole paurosa; pavido. tommaseo [s.
superba e irosa e tristosa; / né paurosa né matta, né rossa, /
rizzerà la punta di piedi la sua paurosa persona, rigetterà indietro le spalle deformi,
onde procedono le tronora, sì orribile e paurosa cosa a udire. s. gregorio
rimescolavano dentro il cervello in una sarabanda paurosa di suoni e d'immagini: le
, che no. ssia adirosa, paurosa né scioca. petrarca, 126-44: ella
piaceri carnali, infastidita dalle maldicenze, paurosa del giudizio mondano, che doveva,
del bagno, quella stilla di caverna paurosa. stuparich, 5-194: ero in una
veneranda giuno / i suoi grand'occhi paurosa e muta; / e, in cor
parti e agli altri di que'luoghi paurosa. g. correr, lxxx-3-330:
i-797: contempla, figliol mio, quella paurosa megera in maglia giallodoro, le gote
n. 3. che e la paurosa vista del bacco funerario ad allontanare i
ancora più lunga e nuda, continuava paurosa per i cassetti e gli stipi vuoti.
pettegolezzo, contradditoria sino all'assurdo, paurosa e malignante, è la vita politica propria
presso la norvegia, leggendariamente famosa e paurosa ('una discesa nel maelstrom', di
che si è ridotto a una macchietta paurosa e ridicola. labriola, 1-ii-413:
– anche, per estens.: persona paurosa, pavida. labriola, 1-iii-758
incombe più riempie l'animo di meraviglia paurosa, dispongono e quasi forzano a una inclinazione
cardarelli, 4-205: la sua solitudine quasi paurosa, il suo allarmante silenzio, erano
disorientamento per le popolazioni interessate, una paurosa caduta di coerenza e di buon senso.