monte / di ghiaia immenso e di pattume intorno / gli verserò, gli ammasserò,
odio ha fornicato con la cupidigia nel pattume della licenza. b. croce, iii-27-228
assai più considerevole di quelli generati dal pattume dagli umori e dalle parti calde della
odio ha fornicato con la cupidigia nel pattume della licenza. -sostant.
esaminare bene la sua coscienzia, quanto pattume e quanto gioglio si vedrebbe cascare!
di casalinghe lane e festuche e indefinibile pattume. 2. somma di denaro (
, i-108: per terra è un pattume di calce dispersa, di gusci di fagiuoli
-in senso concreto: immondizia, pattume, rifiuti, spazzatura. nannini
più in senso concreto: spazzatura, pattume; rifiuti. boccaccio, dee
= denom. da patto 'pattume '(v.) col pref.
monte / di ghiaia immenso e di pattume intorno / gli verserò, gli ammasserò,
ispalmarla, e distendere sopra di essa il pattume quando si dia a carena. guglielmotti
. -in senso concreto: immondizia, pattume. cavalca, 9-78: l'
di immondizie e di rifiuti, pattume; sporcizia repellente, luridume,
di materie sudice e ripugnanti; pattume, luridume, torbidume; immondizia.
gli occhi al cielo ma vi compiacete nel pattume della terra come vermi lotofagi.
sua dottrina come un cignale sur un pattume di canne fracide e di rovi secchi.
d'esche per le nasse. anche * pattume '. 'mangianza semplice': piccoli
, folte di canne e di tamerici sul pattume salmastro interrotte da cumuli di mattoni e
mondàglia, sf. ant. immondizia, pattume. = deriv. da mondare
4. ripulire dalla sporcizia, dal pattume, dall'immondizia, da residui,
mondézza2, sf. region. immondizia, pattume, spazzatura. -anche: sporcizia di
2. immondizia, spazzatura, pattume. p. cattaneo, 1-22:
per dio, a tener le mani nel pattume e nella morchia. papini, 27-835
2. per estens. spazzatura, pattume. malagoli, 268: 'pacciame
malagoli, 268: 'pacciame ': pattume. = voce di area sett.
le zampette che battevano vorticosamente fra il pattume del rio. -colore pantegana
. v.]: 'patto ': pattume per lettime. = dal lat.
pattumàglia, sf. grande quantità di pattume. 2. figur. gentaglia
speranza. = deriv. da pattume. pattumare, tr. marin
spalmare la chiglia di una nave di pattume; chiudere una falla con pattume.
di pattume; chiudere una falla con pattume. dizionario di marina, 600:
: 'pattumare': chiudere una falla col pattume. = denom. da pattume
pattume. = denom. da pattume, n. 8. pattume
pattume, n. 8. pattume (ant. patume), sm.
fuoco purga molta materia, cioè molto pattume. s. bernardino da siena,
una piena che manda al mare ogni pattume. pataffio, 5: il pattume vien
pattume. pataffio, 5: il pattume vien rammuricando. bronzino, 1-305:
j poi riscontra nel piano erba o pattume. verga, i-275: le comari filavano
al sole, e le galline razzolavano nel pattume, davanti agli usci. r.
innanzi sulla gessata del pavimento un denso pattume. de marchi, i-108: per terra
marchi, i-108: per terra è un pattume di calce dispersa, di gusci di
/ là, che biancheggia: bruciano il pattume. d'annunzio, ii-240: fiume
stempra / tra la melma e il pattume / la polpa dei suicidi / fosforescente
di casalinghe lane e festuche e indefinibile pattume, accolse i due tipi. montale
... battevano vorticosamente fra il pattume del rio. -insieme di detriti
] portare in giù i calcinacci e pattume e gittar nelle paludi d'ostia.
, folte di canne e di tamerici sul pattume salmastro, interrotte da cumuli di mattoni
. bacchetti, 16-102: a ruben cotesto pattume marino [di detriti vegetali] suggeriva
si osserva col microscopio, brulica quel pattume che si appasta a'denti e alle
: tanta è la beletta e '1 pattume che dal corso dell'acqua è rivolta
sua vittoria e baldo / non avverte il pattume e 'l tocca e striscia. tommaseo
non liquido ma che s'appicica, fa pattume. tutte le cose tra sode e
e guaste dall'esser loro sono un pattume. guerrini, 2-33: è il vegetar
è il vegetar del verro entro il pattume / del brago ributtante. de marchi,
il vociare delle oche che starnazzano nel pattume. butti, 181: la pioggia era
il suolo di milano, imbrattato di pattume, rifletteva qua e là nelle larghe
caviglia. due volte cadde ginocchioni nel pattume. -sostanza conciante costituita soprattutto da
, che nel paese si chiama 'pattume '. -poltiglia. rajberti
. a gambe nude ballano in un pattume schifoso a vedersi. 3.
carducci, ii-n-295: un cignale sur un pattume di canne fracide e di rovi secchi
12-45: mille altri e mille un mal pattume fanno / del secol vitupero in poesia
, 41- 338: virgilio nel pattume d'ennio sapeva pescare le perle.
..; il resto borra e pattume. rasori, conc., ii-327:
, per lo più, un cotal pattume donde non trarresti sugo che vaglia.
: ecco un altro fiorellino di quel pattume, volevo dire di quella lingua poetica.
della giovine verga: tutto il resto è pattume. quando non c'è più linfa
, / a un uom che nel pattume e mesta e pesca / e solo è
i piedi al più presto da cotesto pattume. guerrazzi, 1-191: maggiormente diventerà
forestieri usi a comparire dove si fa pattume ed a scomparire dove il pattume si rinetta
fa pattume ed a scomparire dove il pattume si rinetta. carducci, iii-24-445:
odio ha fornicato con la cupidigia nel pattume della licenza. dossi, 11-88:
animo suo, snebbiato da ogni malvagio pattume, poteva limpidamente riflèttere le maraviglie della
a ragione vergognosi perché là in quel pattume paludoso non conoscevano altro gusto che quello
scopa da spazzarci fuor de'piedi il pattume di tanta poveraglia insolente che ci imbratta
questa marmaglia e butta fuori tutto questo pattume. c. e. gadda, 15-78
quel canagliume, quel tuberculume, quel pattume,... che è da certi
città settentrionali, nella nebbia e nel pattume d'un crepuscolo decembrino, potrò forse
non rimase che un arruffato e lurido pattume di tenebre. -effetto di tristezza
5-159: chi beve il caffè col suo pattume / d'insonnia e di disgusto si
/ presto venire a gittar qua il pattume. / per luigi viv'io, che
carena. guglielmotti, 632: 'pattume ': quel mescuglio di sevo, pece
contenitore usato per raccogliere e conservare il pattume domestico o anche, collocato per la
corto o lungo per raccogliere il pattume con l'aiuto della scopa.
cassetta con che si raccoglie il pattume della casa. fanfani, uso tose.
chi ha l'incarico di raccogliere il pattume delle abitazioni. govoni, 7-51
pattumóso, agg. pieno di pattume. landolfi, i-106: la
. patume, v. pattume. patùrnia (paturna)
assol. pataffio, 5: il pattume vien rammuricando: / erro, cu
pettume, sm. ant. spazzatura, pattume. fr. martini, i-494
sommergere. = var. di pattume (v.). pettùnculo
: nel buio della sera / dal suo pattume uscì tacitamente / una piattola a far
(plur. -chi). marin. pattume, borra o miscuglio analogo.
v.]: 'plocco': pattume. = dal fr. ploc
abbandonate o gettate come rifiuti; pattume, lordura, immondizia. - in
scopa da spazzarci fuor de'piedi il pattume di tanta poveraglia insolente che c'imbratta le
fuoco purga molta materia, cioè molto pattume. leggenda aurea volgar., 18
di province. pataffio, 5: il pattume vien rammuricando. = comp
, e da un denom. di pattume (v.). rappè
lucri nei cenci delle vie, nel pattume dei lazzaretti, nel rifiuto degli eredi
2-33: il vegetar del verro entro il pattume / del brago ributtante. 3
scarto, residuo di cibi. -anche: pattume, sono il contrapposto perfetto di
le zampette che battevano vorticosamente fra il pattume del rio. 4. per simil
7-14: frugavo a cuore stretto in un pattume / di indumenti slavati, / di
saccone. 2. ant. pattume, sterpaglia, stipa trascinata da un
. -anche, con uso collettivo: pattume, spazzatura, massa di rifiuti.
la polvere, la mota, il pattume delle strade; le campagne insozzate dalle feci
di un'umidità varicosa;... pattume, dove talliscono le verruche e si
di sotto senza offender / dal suo pattume uscì tacitamente / una piattola a far la
che a gambe nude ballano in un pattume schifoso a vedersi. stampa periodica milanese,
marchi, i-108: per terra è un pattume di calce dispersa, di gusci di
il vociare delle oche che starnazzano nel pattume! -meno luminoso, offuscato.
scopa. - con meton.: pattume, immondizia, spazzatura raccolta con la
in toscana e dagli scrittori: belletta, pattume o pacciame,... sgabuzzino
i-353: tanta è la deletta e 'l pattume che dal corso dell'acqua è rivolta
stratico, 1-i-432: 'spalmo': è il pattume che si stende sulla carena de'bastimenti
raccolti per essere eliminati; immondizia, pattume. boccaccio, dee., 8-5
il vociare delle oche che starnazzano nel pattume. d'annunzio, i-824: fra
in toscana e dagli scrittori: 'belletta, pattume o pacciame, loia, struggibuco'(
quel canagliume, quel tubercolume, quel pattume, quel sudiciume, quel brulichio di cimici
le zampette che battevano vorticosamente fra il pattume del rio. = comp.