lat. hebraeus, dal gr. ép patos, deriv. dall'ebr.
venuti mal di testa, foruncoli e patos. bocchelli, 1-i-504: solo a vederlo
dall'ungherese pallosa cfr. anche romeno patos e russo palas. palòstrega, sf
patta1- *. pata3 [patos), sm. invar. zool.
appartenente al genere eritrocebo (erythroce- bus patos), diffuso nell'africa occidentale e
v. patibile). pathos { patos), sm. nel linguaggio della retorica
un giorno nel 'trovatore 'il patos supremo degli eroi innamorati?
19-96: tutti gli uomini sentono il patos del numero, pur senza sapersene rendere
più ingrommate di umano, più ancorate al patos, più 'pediplumbee '.