. olina, 1-75: nel palato patono d'alcune ulcerette, che volgarmente
alcune [città] in alcun tempo patono illagazioni, vi sono ancor di quelle che
di tali cose il più delle volte patono. b. fioretti, 2-4-13:
senso antivedente il bisogno; dunque perché patono dall'aria, sentono quel che in aria
religiosi, a'miserabili, che ne patono stento, sempre pecchi. baldi,
né a'vitili- ginosi, cioè che patono di morfea,... che a'
montano sicché periscono in se medesime e patono distruzione. jacopone, 11-22: o cor
, 20-233: molti poveri, li quali patono ora ne- cessitade. corona de'monaci
, cioè li vanagloriosi, molte fiate patono eccesso di mente. beicari, 1-33:
che vanno piene d'acqua, quali patono le sortite, di fare nell'orlo alcuni
xcii-i-70: allentando le mani, perche patono alquanto, potrà posarsi a sedere a
, 9-ii-49: amore e signoria non patono compagnia. proverbi toscani, 50: chi
che vanno piene d'acqua, quali patono le sortite, di fare nell'orlo alcuni
prima stanno puliti e dilicati, e perché patono caro di queste vivande e macinano a
solino volgar. [tommaseo]: non patono commercio nullo di genti esterne; ma