calligrafiche, accentuava un effetto di gracilità patita. piovene, 2-15: l'aria
: mostrava di addolcire di gratitudine la patita e chiusa fisonomia. moravia, ii-137
: e denota una delicatezza fragile, patita, malata). boccaccio, v-25
da'fiumi e da'fonti quelli c'hanno patita soverchia sete, né da l'ombre
di rimetter le corde, la battisoffia patita, e gli accidenti augurati alla finanza
a beppino pareva di scorgere sulla faccia patita e lustra com'è la carnagione de'
, è piccina, sottile, sottile, patita anche. 2. per estens
parenti emigrati in america, con fame patita da tutti i familiari per accumulare i risparmi
niuna esamina dalla legge non gli era patita. comparizióne, sf. dir.
emigrati in america, con fame patita da tutti i familiari per accumulare
: * conservaggio '. servitù patita o da patire insieme con altri.
a beppino pareva di scorgere sulla faccia patita e lustra com'è la carnagione de'
danno, consistenti rispettivamente nella perdita effettivamente patita dal danneggiato e nel mancato guadagno che
magro, leggermente gobbo, dall'aria patita e dolce, decentemente vestito. moravia
congenita o per una malattia del cervello patita nell'infanzia, lo sviluppo intellettuale non
era] secca strinata, verde, patita dopo una delusione amorosa che nella prima
asciugato che si sono il sudore della fatica patita, scosso il sudicio da dosso,
donne,... la faccia patita e terrea come di affamati o
persona brutta, antipatica, deforme, patita. - anche: individuo equivoco, malvagio
l'altro bene e giustamente l'abbia patita. piccolomini, i-15: sotto il fare
persona gracile, di poca forza, patita, fastidiosa, delicata. gamerra,
, 3-91: 'grénna'. persona magra, patita; noiosa, seccante. a
la sua buia / acqua sulla pietra patita. -per estens. spargere,
goldoniano, il proverbiale tiranno alfieriano, patita un po'd'imbottitura di medio evo
, ho sentita io stesso, ho patita in me stesso la forza impellente della *
parti importanti del suo corpo non aveano patita mutazione alcuna. vita di ferdinando ii
de'grilli, che vivi non potrebbe essere patita, più che da che fossero morti
dove, a cagione di nuova invasione patita in quel viaggio da'malandrini o dagli
... le significai la mia patita sciagura, ed ella, che penetrava
è profondo. manzini, 12-176: patita, vestita piuttosto male, sbiancata,
màcie, sf. aspetto di persona patita, smunta, emaciata; magrezza,
difficoltà e fosse ancora nericcia per la soffocazione patita. = cfr. malgrado1.
vivere » diceva, arrivando dalla noia patita per mesi e mesi nelle sue terre
sfoghi, che voltava e rivoltava una materia patita fino al disgusto e all'orrore,
vallisnieri. manzini, x-12- 176: patita, vestita piuttosto male, sbiancata, in
finestre, donne discinte. ma anche povertà patita con orgoglio, affetti difesi con i
altra volta faceva la languida, la patita: non parlava che a voce sommessa e
e fosse ancora nericcia per la soffocazione patita. 3. sm.
per la vergogna, per un'umiliazione patita (e ha valore iperbolico).
mattina che ho raccontato, un'aria patita, spinosa e nolimetàngere che a lui,
della quale egli ha veramente in sé patita la storia novissima. -in
all'offenditore le pesa più dell'offesa patita. b. croce, iv-11-4:
passivo è quello che dimostra sempre operazione patita da altri. buommattei, 185:
abbastanza fonda. = dal croato patita 'bastone '. palizzaménto, sm
goldoniano, il proverbiale tiranno alfieriano, patita un po'd'imbottitura di medio evo
goldoniano, il proverbiale tiranno alfieriano, patita un po'd'imbottitura di medio evo
che non patisca la pena la quale hae patita core e ogni sua congregazione. sanudo
infinito numero di cattolici che hanno costantemente patita la morte per servire dio e la
, nella mia casa stessa, ed aveva patita la violazione in una specie d'inconsapevolezza
noi, per tesser rotta, phan patita. c. campana, ii-281:
già furono a roma, dopo l'aver patita un'estrema tempesta. panigarola, 1-15
lepre, io l'arei mangiata e patita; ma la vergogna non si sarebbe mai
ma la vergogna non si sarebbe mai patita. 3. sm. digestione
per forza di fame più giorni strettamente patita, come arrabbiati combatterono il castello di
il salvamento della vita quanto la prigionia patita. saraceni, ii-599: ricevette cortese
delusione 'individuale 'in questi ultimi giorni patita, ho lo 'splen 'indosso
giù alla mi'penna da una diuturnamente patita lor frequenza. loria, 5-95: «
vivere » diceva, arrivando dalla noia patita per mesi e mesi nelle sue terre
.. è che giovi all'egritudine già patita da sua maestà. castelvetro, 8-1-335
e fosse ancora nericcia per la soffocazione patita. -con riferimento a sciagure, calamità
. de amicis, i-853: l'umiliazione patita in chiesa non tolse che fosse un
servizzie. piovene, 15-16: l'offesa patita sembrava già dimenticata. -subito per
celato risentimento ai padroni per la brevemente patita occupazione repubblicana. verga, 8-411:
, per la sua passione e morte patita in quella sua santa umanità, redento
popolo soddisfatto della sola pena della morte patita da costoro [colpevoli di sacrilegio]
render conto alcuno, giacché la persecuzione patita da lei di osualdo, detto da beda
uniforme bianchezza d'una pelle morbidissima ma patita. rajberti, 1-181: le dame
ideale dovrebb'essere sottile, un po'patita in viso, piacente e non bella
a nocchi e una faccia squadrata e patita. cicognani, 1-81: era rimasta
gadda, 237: è una donnetta patita, che si mette gli occhiali per rammendar
pallore del suo viso, la magrezza patita delle sue spalle sperdute dentro un pullover diventato
quanta vita / ci lega insieme, patita / alternativa di letizie squallide.
la sua buia / acqua sulla pietra patita. -consunto dall'uso, liso (
divisa appesa alla gruccia: vecchia e patita divisa, riconobbero e sorrisero.
lei. non si dice 'la sua patita '. g. sacchi, i-14:
: un'altra volta faceva la languida la patita: non parlava che a voce sommessa
immaginato davvero ch'io fossi una grande patita di mozart, un'irragionevole sostenitrice della
: eretici così denominati perché insegnavano aver patita passione e morte il padre eterno,
con propri mezzi ristoro per un'ingiustizia patita, per vendicare un'offesa, per
ideale dovrebb'essere sottile, un po'patita in viso, piacente e non bella
', di un'introspezione esercitata e patita con la forza della disperazione, in
piene di agguati, fiumi, e morte patita e inflitta. -lievemente impregnato.
respiri esalanti, le significai la mia patita sciagura. redi, 16-vii-251: quell'
, anche, di una condizione negativa patita in precedenza. p p
di nuovo nel matrimonio, perché ha patita violenza, sia ripigliata. oddi,
7. ant. compensazione per una sofferenza patita, per un disagio sostenuto.
dei tesori d'una spiritualità sommessa, patita, sacrificata, ancor mezzo sepolti nel
del re], quanto la prigionia patita: anzi per lo mal talento studiò più
dossi, i-316: né i cavalli avevano patita la penultima sbarbazzata che, da ogni
d'alcuni vascelli per una bora- sca patita nel partir da lisbona, mandò subito ad
crudele d'ogni acerba risposta poco prima patita. carducci, ii-10-146: ci son.
, con la falsa motivazione d'aver patita la guerranelle lor carni, furono stimolati.
in sudore e tremante / come erba patita scoloro: / e morte nonpare lontana /
gli disse la persecuzione ch'egli aveva patita: cioè, come nopodio.
: tal cittadino vi fu che per fame patita gar., 3-18: mandan
gato che si sono il sudore della fatica patita, scosso il suscosse il capo amaramente
alvaro, apparve un uomo dalla fisionomia lungae patita, con due baffetti radi e sfilacciosi sul
ripresentarono alla loro memoria come un'ingiustizia patita. -affrontato o sostenuto con coraggio e
capacitare come quella sottaciuta millanteria d'una patita della sala pleyel dovesse prendere nella pania
a una delusione individuale in questi ultimi giorni patita, ho lo 'spleen'indosso, pel
spoglia. -persona magrissima, molto patita. pratolini, 2-527: la signora
nobili; ora, per vendicarsi della patita temperanza, si dava a spropositato bere
ed unico fanciullo ed alienata per la patita necessitade introdusse li uomini nel suo cenacolo
giù alla mi'penna da una diuturnamente patita lor frequenza. pasolini, 13-313:
6-i-185: era una figura bella e patita, un viso di fanciulla a tratti virili
povera biondina di 'alessio charlomoff, dalla faccia patita e giallognola, e in camiciuola bianca
de marchi, iii-1-209: colla faccia patita... rigido e stecchito nel
i-289: senza sangue né colpi perché già patita / senza altra morte che la morte
dall'incontese alpi, stridendo / per la patita ingiuria, oltre si caccia / l'