govoni, 1-98: un ragazzo di bronzo patinato / tirava un mantice di pelle rappezzato
doppio suolo, e calzatelo di vitello patinato, ed avrete l'immagine al vivo
dei tetti e delle cupole di rame patinato verdissimo, a cominciare da quella della
riscaldare al sole il vostro bronzo / patinato, imbricato e giapponese. idem,
, 227: un ragazzo di bronzo patinato / tirava un mantice di pelle rappezzato;
'solo, unico 'e da patinato (v.). monopatofobìa,
due sculture del corsini che scure di patinato bronzo si levano dal fondo del palco,
meticcio alcoolizzato, grondante pelo e interamente patinato di nicotina, capì che dentro il
emanuelli, ii-169: dentro la sporcizia aveva patinato i cuscini e gli schienali.
v. patina2). patinato (part. pass, di patinare1)
, tutto era lustro e così patinato dall'unto che pelle, pelo, stoffa
meticcio alcolizzato, grondante pelo e interamente patinato di nicotina. de pisis, 1-21:
faceva fremere le tre campane di bronzo patinato che si vedevano in alto, sul
patinata dal sole. -di bronzo patinato (con valore aggett.): che
govoni, 227: un ragazzo di bronzo patinato / tirava un mantice di pelle rappezzato
'. ne'mestieri distinguesi il vitello patinato dal vitello lustro. pratesi, 5-199:
patina una superficie, conferendole un aspetto patinato. - in partic.: operazione con
, conferisce alla carta il caratteristico aspetto patinato. arneudo [s. v.
). pattinato, v. patinato. pattinatóio (patinatóio),
di ricuciture, quel mosaico di ritagli patinato d'un sudicio annoso, avevano finito
prima rampata è di granito rosso, patinato dal tempo. pasolini, 3-234: arrivarono
di ricuciture, quel mosaico di ritagli patinato d'un sudicio annoso, avevano finito
di ricuciture, quel mosaico di ritagli patinato d'un sudicio annoso, avevano finito
ex-, con valore privai, e da patinato, part. pass, di patinare1
: faceva fremere le tre campane di bronzo patinato che si vedevano in alto, sul
di vitello al solito. -vitello patinato, cuoio spalmato di pasta da concia.
uso tose. [s. v. patinato]: vitello patinato si chiama la
s. v. patinato]: vitello patinato si chiama la pelle di vitello concia
sottrarre al nudo proditoriamente fotografato come a quello patinato e iper-stilizzato l'aura del peccato e