grosso come un gatto, con un patagio paracadute teso fra i lati del tronco
un pelo morbidissimo e fomiti di un patagio che unisce fra loro collo,
zool. parte della membrana o patagio dei chirotteri compresa fra le dita.
. èxxó <; 'fuori 'e patagio (v.). ectopia
dal gr. gvsov 4 interno 'e patagio (v.). endopedogènesi
fianchi, che serve come paracadute (patagio), caratterizzati dall'alluce opponibile e
un topo, con lunghissima coda e patagio teso fra le quattro zampe; vivono nell'
lieva i pannicoli. 4. patagio del pipistrello. landino [plinio]
, agg. stor. che indossa il patagio, avendo la dignità di matrona (
riunite insieme da una membrana, detta patagio, che si connette con i fianchi
dal gr. 7txàyios 'obliquo'e da patagio (v.). plagiostomàtidi
propatàgio, sm. zool. porzione del patagio dei pipistrelli compresa fra la spalla e
'davanti, prima 'e da patagio (v.). pro
e le posteriori lungo i fianchi, detta patagio, che fa da paracadute e agevola
e separate, coda tutta compresa nel patagio, ali corte e larghe. il rinolofo
pteromidi, e come essi forniti del patagio, o membrana volitante; han coda
l'estate, bruno bigio più scuro sul patagio e sulla parte esterna delle gambe;
. possiedono una duplicatura cutanea — un patagio — che congiunge, scorrendo lungo i
. dal gr. oùqó 'coda'e da patagio (v.). uropatìa,
glaucomys volans e glaucomys sabrinus, forniti di patagio che gli consente di compiere voli planati