lorenzo de'medici, ii-256: la pasta è fine quanto più si mena. ricettario
, se la si rompesse, togli la pasta sottile e sottilmente menata, e
paston di ben menata e morbida / pasta ho trovato sotto paimi e morbida /
cui ad ogni posta si mena la pasta nel tino dal lavorante. d'annunzio,
e stende la mia tristezza come della pasta fa lo spianatoio, come del mattone
anche a foggiare pagnotte e panini di pasta cruda, a mano o con l'
..! con questo la miglior pasta del mondo. visconti venosta, 181:
cosa insieme e fa bene la tua pasta, menandola per un pezzo. ventura rosetti
dello sfibratore impiegato nella fabbricazione della pasta meccanica di legno. -mola a smeriglio:
col regolato ordine naturale slegarsi e svilupparsi. pasta, 1-145: non essendo il
ventura rosetti, 1-51: si facci una pasta ben molesina e tenera.
385: io, la giro [la pasta], e le attizzo con le molle
, la cera, la creta, la pasta). bartolomeo da s. c
talor nella pulita / madia la molle pasta agiti e muovi, / e la
le tue mani blande / domi la pasta e poi tallarghi e spiani; /
cranio giallo tutto a bozze come la pasta quando la massaia la ri mena.
-di cera, di creta, di pasta molle o, anche, cera molle
hanno i mariti e i padri di pasta più molle che sottile: ma stupisco
8-92: io non sono della stessa pasta molle di andrea. -diventare molle:
piove. -ridurre qualcuno una pasta molle: svigorire, togliere ogni volontà
era divorato, lo aveva ridotto una pasta molle, a disposizione di quelle manine irrequiete
[la colomba] con cuore trito o pasta,... sino che da
la detta polvere in modo torni come pasta. biringuccio, i-130: aviene che
le barchiglie, l'altro per la pasta reale, un altro per i biscottini,
che serve a ricondurre sotto la macina la pasta. = femm. sostant. di
il fuoco fino a tanto che la pasta si stacchi dalla cazzarola e sia ben
in contrattazione privata a minor prezzo una pasta che la zecca pagherebbe a un prezzo
un 'rotolo 'di maccheroni, una pasta nerastra... che è il
fondiccio confuso di tutti i cartoni di pasta, e che si chiama efficacemente '
. tipo di formaggio da tavola con pasta dura, simile alla fontina. =
tuttavia sto facendo, dalle morici. pasta, 2-24: io pure non una fiata
che è contenuto nei vasi emorroidali. pasta, 2-142: acquistando il sangue maggior momento
fondaco di alcuni morselletti fatti di finissima pasta reale, molto eccellenti per aguzzar l'
garzoni, 1-686: i cibi di pasta, come polente, gnocchi,..
. contrazione dolorosa, spasmo. pasta, 2-171: i medesimi rimedi egregiamente si
opposta all'imboccatura e allargataper farvi aderire la pasta di vetro. 7. colpo che
drento mordere lo stomaco alle interiora. pasta, 394: 'morsura 'significa
lo più di suino, ridotti a pasta omogenea e mescolati con cubetti di lardo
di pancie e con altrettanti strati di pasta. pirandello, 5-43: si
che vitruvio chiama mortario, una buona pasta e ben voltata e battuta. p
. -pila per la riduzione in pasta deglistracci macerati. spettacolo della natura [
da un bicchiere di vino di buona pasta, racconta che in « vignetta »
quadrangolari, sono di marmo o di pasta vitrea, bianche, nere, colorate
da stamparsi, è costituita da una pasta formata con inchiostri da stampa di diversi
eguali, / se non trangugian moscardini e pasta. moscheni, 179: ho preparato
cuochi quanti bei motti scrivono con la pasta su le crostate e su'pasticci. tassoni
per via de'nervi ha ben possanza. pasta [tramater]: il male non
gastron. caratteristico formaggio magro napoletano di pasta tenera, fresca e di colore bianco
è più cotto, e la pasta sua si è più bianca, e più
sa, che per lo rimenare la pasta, che è cosa insensibile, non che
untositade o ne ha pur poca. pasta, 2-73: a quello [
stomaco. a. cocchi, [in pasta, 401]: queste mucosità dello
aiutare la digestione e la nutrizione. pasta, 400: mucosità: quella linfa
inferiore contro la quale veniva premuta la pasta dal movimento di un altro cilindro.
molinello da far vermicelli e lasagne di pasta. 15. aeron. piccola
loro la terra da murare e la pasta del pane fanno con i piedi.
tendente all'acredine muriatica ed alcalica. pasta, 1-63: per rintuzzare il predominio
; essendo riscaldato, vi si getta la pasta, coprendola di sotto e di sopra
miscela dapprima assume l'aspetto di una pasta densa, poi un aspetto e una
napoletana, sf.): focaccia di pasta lievitata e condita con pomodoro
altre spezie) usata per condire la pasta alimentare. cassieri, 233: le
. o f. plur. gastron. pasta alimentare lunga e più sottile degli spaghetti
resta al suo picciuolo una nappa della pasta contenuta in esso granello...
corrado, lxvi-2-287: si faccia una pasta sfogliata, si tiri alla grossezza d'
i nostri speciali fanno una composizione di pasta, mele, zucca e scorza di
di cannella ed uova; fatta questa pasta soda e riposata, si tiri a fogli
8. plur. gastron. tipo di pasta alimentare. tommaseo [s. v
arundinacea). 16. gastron. pasta alimentare (e il termine viene usato
: 'nastri larghi ': sorta di pasta da minestra. 17. geom
, 1-274: 1° non s° di qual pasta i loro infanti / partoriscan le madri
9. cornetto di pane o di pasta dolce. messisburgo, 3: pan
. -navicella reale; guarnizione di pasta che circondava le carni con contorni e
nevle ', come il dialetto nomina la pasta del fior di farina ridotta in sottilissime
crivellavano, tutto stampato in negativo nella pasta del vuoto. 21. filos
di cereali misti, che conferisce alla pasta un caratteristico colore bruno (il pane:
pozzetti, 12-10-9: lava formata di pasta vetrina pomiciosa, dura, cenerina nereggiante,
le forme e presto et accioché la pasta non perda il nervo e che li venghi
... il dialetto nomina la pasta del fior di farina ridotta in sottilissime
11. plur. specie di pasta corta in forma di conchiglia, usata
nel cielo nero. -gastron. pasta alimentare secca confezionata in piccole matasse di
(e, per lo più di pasta sfoglia, ha una funzione prevalentemente decorativa
arrosto, servita con nido sotto di pasta di siringa. 3. in senso
rabarbarati, i marziali, i nitrati. pasta, 1-61: sarà da preferirsi ai
tali. romoli, 160: tirate la pasta sottile e farete i ravioletti tondi,
i ravioletti tondi, e frappate la pasta e saranno più nobili. oddi,
mento. 4. tipo di pasta alimentare, a forma di grossi tubetti
nocciolaio, agg. che contiene nocciole o pasta di nocciole; confezionato con nocciole,
tostate. -tipo di cioccolato, contenente pasta di nocciole aromatizzata che sostituisce in tutto
sostituisce in tutto o in parte la pasta di cacao. -varietà di torrone a
mostaccioli. 2. tipo di pasta per minestra in brodo, a forma
mio ambiente che è sempre d'una pasta di cenere, che lascisi asciugare; ponasi
nocellata, sf. gastron. disus. pasta dolce confezionata con mandorle, nocciole
era un bel ragazzo, una buona pasta d'uomo, aveva un bel nome,
da'medici sono appellate non naturali. pasta, 130: le sei cose non
l. bellini, i-72: una pasta è sempre la medesima pasta, sebbene
: una pasta è sempre la medesima pasta, sebbene dimenata con dimenazione all'ebraica,
nel mondo tanto chiasso, / dovendo in pasta anch'io metter le mani / gli
a natale. 12. tipo di pasta da consumare asciutta, lunga e sottile
maestro tirò giù tasse grande per la pasta, pulita e quasi vergine nella sua
matrimonio si guasta / perché di nova pasta si fa pane. c. bartoli,
il siero in modo tale che la sua pasta diventi fitta e senza cavernette, cioè
'cacio occhiuto': cacio serbevole nella cui pasta sono di molti occhi, cioè numerose piccole
forma, con la labradorite, la pasta di fondo. = deriv.
umano] un odorettucciàccio grave d'orina. pasta, 1-2io: di qui è
lasciatovi dal cavalliere per una collanetta di pasta odorifera che portava su la camicia,
colore appieno. magalotti, 2-73: bianca pasta, odoro- setta, / liquidetta,
farro con altri ingredienti, la cui pasta veniva usata anche dagli àuguri come nutrimento
off elioni ripieni di persiche spoppate e pasta di marzapane. = voce dotta,
of fèlla, sf. region. piccola pasta dolce, confezionata con diversi ingredienti in
, caratteristico dolce trentino, dove è di pasta frolla con ripieno composto di mandorle
: l'altra è de cibi di pasta, ove saranno polente, maccheroni,
vetro] torbido et offuscato, la pasta è cattiva. magalotti, 21-113: la
bossi, 249: 'ofiolite ': pasta serpentina inviluppante ferro ossidulato ed altri accessori
determinabili di feldspato, sparsi in una pasta di petroselce anfibolia), verdognola.
essendo tutto un sangue, tutta una pasta, tutto un oggetto di predominare,
qualcosa. -ognuno può far della sua pasta gnocchi, ognuno fa del suo ferro
caratteristica di rocce eruttive, nella cui pasta di fondo gli elementi cristallini sono accessori
4-348: omacci! siete tutti d'una pasta. dopo il matrimonio colui che pareva
3-40: gli unsero il corpo con una pasta bruna, gli cinsero i calzari,
sm. cosmetico preparato in forma di pasta cremosa, di liquido o di polvere adesiva
, ragazzo, fanciullo. g. pasta, lx-3-227: da'primi abbozzi della malizia
figli, li vedi, ometto di pasta, li vedi, ometto dagli occhi di
naturale e dipende dalla maggiore omogeneità della pasta quarzosa. gioberti, 4-1- 642:
, come se il muro fosse di pasta malleabile. 7. lavorato in
operano anco più presto e meglio. pasta, ii-27: i rimedi gagliardi e violenti
e alle volte fa il suo effetto. pasta, ii-28: 'operazione ':
dalla vescica orinaria si cava fuori. pasta, 1-98: i congiunti...
cose fluide, sieri e dolcificanti. pasta, 2-59: ho veduto più volte gli
reni e si converte in colera. pasta, 2-89: negli inveterati e ne'
sé ordinate conchiglie di porcellana con la pasta dell'oppio. bernari, 3-353: si
e con acido picrammico; è una pasta di colore bruno scuro, solubile in
vino, di non mangiare carne né pasta né fagiuoli. 24. istituire,
che detta stanga k calchi a tempo la pasta. -organo metallico che si interpone
. 7. plur. tipo di pasta alimentare a forma di piccoli gnocchi schiacciati
un corpo glandulare che la circonda. pasta, 1-115: io mi rammento di
detto volgarmente puleggio dai fiori pavonazzi. pasta, ii-33: origano: sorta di
(fautrici di ernie) e ai arenosa pasta. -ripugnante. svevo,
di pirosseni o anfiboli in una pasta di fondo microcristallina di ortoclasio e
. venditore al minuto di pane, pasta, farina, civaie e, anche,
li poveri che di fuori venivano. pasta, lx-3-229: non tralasciava congiuntura nella
, m'ha felicemente spiccicato. pasta, 2-159: io confesso per
in particolare d'intenerirsi a foggia di pasta, di condensarsi e indurarsi soverchiamente.
2-11: costumasi oggi comunemente fare la pasta dello stucco in questo modo, che si
tarchetti, 6-ii-539: i milanesi sono una pasta di zucchero: essi sono anche dei
ffuoco tanto si liquefaccino e cola. pasta, ii-38: ossicroceo e ossicrozio ed
biscottate. -sfoglia alquanto sottile di pasta alimentare. pacichelli, 1-82: si
come un'ostia. -non essere pasta da far ostie: v. pasta,
essere pasta da far ostie: v. pasta, n. 26. 9.
amaro ed ostico a un uomo della sua pasta. -che è o appare inaccettabile (
ventre della madre finisse il nono? pasta, 2-10: nel libro del parto ottimestre
. pàcchero, sm. dial. pasta alimentare di forma tubolare. comisso
. moravia, ix-16: pacchi di pasta e sacchi di farina e di fagioli
1-vi-12: le tortiglie fatte di tal pasta le arrostiscono poi su d'una padella
degli ingredienti da cui si ricava la pasta vetrosa). -padella morta: v
questo lavoro. il portantino prende la pasta dalla padella (una specie di forno
mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con carne cotta. trattato dei
12. paglia e fieno: tipo di pasta alimentare da minestra formata da una mescolanza
da minestra formata da una mescolanza di pasta normale con l'uovo e di pasta
pasta normale con l'uovo e di pasta verde (e si serve condita con
resistente, fabbricata per lo più con pasta contenente paglia di cereali e cellulosa.
inglese,... bardate di pasta di sfoglio. tanara, 39: si
: la pala si alza a sommovere la pasta. -asta larga di legno, usata
.. pongavisi detta palla di pasta... e pongavisi di sopra delle
circa 3 libbre l'una, di quella pasta molle (o amalgama come dicono gli
linguaggio dei vetrai, la quantità di pasta di vetro fuso che viene fatta aderire all'
nella vasca, immerse le braccia nella pasta che galleggiava, densa, compatta,
2. riproduzione di tale uccello fatta con pasta, con carta o con altra materia
da quattro palombe bianche, fatto di pasta di marzapane, co '1 suo cocchiero
, co '1 suo cocchiero della stessa pasta. mezzanotte, 74: era stato
tanto il fermento che fa lievitare la pasta di farina, quanto il lievitare o
cotti in forno; ne deriva una pasta soffice di gusto delicato, che può essere
sorta di panettone basso, di pasta alquanto compatta, composto di farina
muli. 2. bastoncino di pasta dolce da inzuppare in bevande calde (
alcuni, quello di 'bastone di pasta dolce ', sul quale però è
lancellotti, 203: una donna della stessa pasta di marzapane, che teneva una pandora
(costituito da un'opportuna quantità di pasta conservata da lavorazioni precedenti) o
, ed inoltre scansare la fermentazione alla pasta, svolgendo nella massa di questa una
, n. 2. -pane di pasta dura: in cui la crosta è alquanto
: 'pan lievito ': quello la cui pasta fu lasciata lievitare, cioè fermentare,
: fabbricare il pane vale formar la pasta nella madia, spianarla, cioè ridurla
-forma singola in cui è cotta la pasta lievitata; tipo ben definito e caratteristico
le fette del pane; mettetele nella pasta e pigliate una padella polita da torta
pane ridotto per mezzo della gratugia con pasta mescolata con polpa di fichi. p
è la carta, messa mano in pasta, fatto è 'l pane.
sembrando d'esser pani d'una medesima pasta. -essere, trovare pane per i
ibidem, 228: per dimenar la pasta il pan s'affina. ibidem,
56: * donzella ': frittella di pasta con o senza lievito, fritta nell'
cioccolato] accommodato nelle scattole, fattone pasta mescolata con spezie o fatto in panellini
provvede a preparare i lieviti e la pasta di pane, a formare le pagnotte
pulita, mettendo poca acqua, acciò la pasta sia duretta; se ne faccia piccioli
al bivio di mondragone. -masserella di pasta di pane. lastri, ii-27:
'fermento ', sia estratto dalla pasta la quale in porzione è stata panificata
pane grande fatto per lo più con pasta assai lievitata fatta con fior di farina,
magalotti, 2-71: versala [la pasta] / non in fittissimo / né
fatto tardare, e la minestra di pasta e ceci, prelibatissima,...
di terzi (dai quali riceve la pasta già pronta). trattati antichi
cioè per ordinazione di chi gli dà la pasta, talora bell'e spianata. giuliani
lungo adatto al trasporto di pane e pasta, con speciali compartimenti in cui si
dal semolino, e per ciò di pasta bianchissima, di forma non ordinaria, di
crosta fatta lucida o col lavarne la pasta con acqua o collo spalmarlo con chiara
sm. dial. formaggio di pasta molle e delicata, simile al
a intasare i fori della siringa. pasta, ii-46: 'panno del latte ':
pansòtto, sm. gastron. raviolo di pasta sfoglia di forma tondeggiante o triangolare,
sm. region. grosso raviolo di pasta sfoglia, per lo più a forma di
ripiegateci sopra [al composto] la pasta, saldatela bene e tagliatela collo sperone,
che fossero, di ridurli seduta stante in pasta di gianduia anche loro, se non
, sf. gastron. tipo di pasta alimentare fresca di farina e uova, tagliata
a lacerarle sono sfibrate come la pasta della carta. -sostant.
d. bartoli, 42-i-55: che la pasta del fegato non sia, come parlano
esercitar le mani quasi sempre tra la pasta dolce, tra gli sciroppi, tra le
fautrici di ernie) e di arenosa pasta, cui avrebbero sdegnato i maiali.
penombra... fu il canestrino di pasta dolce con l'uovo colorato.
, lxvi-2-323: quanao avrete formata una pasta come quella pasquale, ma con una libbra
cotto in forno fra due strati di pasta sfoglia. zena, 1-131:
di pane, che non è altro che pasta cotta e indurita, concede libero il
comp. dall'imp. di passare e pasta (v.); voce registr.
g. del papa, 3-24: la pasta, mentre ella è tenera, impedisce
una fornaia inebetita che immagini di stirare la pasta nella madia. -spostare lo
v.] * pasimata ': pasta con zafferano e cantucci cotta a pane
: 'pasimata '...: pasta di farina con zafferano e anici cotta
, v. pasciuto. pasta, sf. farina stemperata con acqua e
non sa che per lo rimenare la pasta, che è cosa insensibile, non che
, in forma, come gonfiassono in pasta. boiardo, 1-45: la pasta
in pasta. boiardo, 1-45: la pasta del pane fanno con i piedi.
ove impastano la farina e fanno la pasta più dura che non facciamo noi. roseo
a bastanza, vi buttan di quella pasta così liquida sopra e vi fanno una picciola
quando talor nella pulita / madia la molle pasta agiti e muovi / e la pigi
lastri, ii-28: la formazione della pasta [per il pane] è una cosa
madia, e prende un pezzo di pasta, che s'allunga, e gli scappa
s'affrettò a porre le mani in pasta per la torta del natale. pascoli
le tue mani blande / domi la pasta e poi l'allarghi e spiani. d'
davanzale / le sue mammelle come / pasta che lièviti. saba, 533
mattarello vi allungava a tondo / la pasta molle. -pasta a vento: sfoglia
è il vero modo di far la pasta di genova. g. gozzi, 1-246
che dicesi * cotognate 'o 'pasta di genova ', ed è più stimabile
48: deh andiam, farinuccia fina, pasta di genova, che io col mio
un mortaio, fin che vadano in pasta, e gitta lor sopra due emine
i marzolini... sono d una pasta gentile com'un lardo. passeroni,
burro, e cacio in ver d'ottima pasta. 2. impasto di farina
facta d'uove è bono; di pasta è cattiva. luna [s. v
]: 'maccherone ': di pasta; dopo metaforicamente se piglia per l'
, e d'olio, un sacco di pasta ed altro. amari, 1-iii-790:
vermicelli. pirandello, 8-877: fabbrica pasta al tornio e la tiene stesa ad asciugare
il tagliere che dà il sapore di 'pasta in casa 'alle tagliatelle.
'alle tagliatelle. -da pasta (con valore aggett.): adatto
il * duro di puglia ', da pasta. -pasta all'uovo: v
mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con carne cotta. anonimo toscano
toscano, lxvi-1-42: forma uccelli di pasta pieni o altri animali che ti piacciano.
', la quale si fa di pasta, come i coriandoli. landò, 1-56
e mescolate ogni cosa insieme in una pasta. lalli, 1-127: torte,
brochet ', specialità del paese, una pasta di pesce messa allo stampo e offerta
astorgi, composte d'una specie di pasta elastica dal color d'ambra o dal
. manzini, i-2-258: per far la pasta alli detti uccelli pigliarete farina di ceci
con le nasse, si tiranno co la pasta, si pescano coll'amo, si
uccellatori e pescatori, che non presentano la pasta agli uccelli e agli pesci che per
altri i cori, / d'ogni pasta innesco gli ami, / d'ogni guisa
per far gran prese voi date la pasta, / ma fa più danno al pescator
più fortemente, non cuocer la squilla nella pasta, ma nell'aceto solamente. statuto
, né a forma di cera o di pasta o d'alcuna altra forma. leonardo
leonardo, 2-45: se tu volessi fare pasta di perle minute, abi del sugo
e con qualche umore si riducono in pasta. p. cattaneo, 2-11: costumasi
: costumasi oggi com- munemente fare la pasta dello stucco in questo modo, che
tempo conservandosi si riduce a guisa di pasta. campailla, 374: avviene che
che ogni massa o di calce o di pasta o di fango seccandosi impicciolisca. giuliani
succhiano le biscie, che tirino la pasta della polvere e vengano piene. jahier,
rimandano a talmone perché la rimetta in pasta. -sansa. galanti,
prima spremitura, e convien passar la pasta in un secondo torchio.
alcuni sonniferi semplici insieme, ed una pasta ne faceva, che poi riduceva in
, / se non trangugian moscardini e pasta. p. della valle, 3-229:
prima l'alcanna con acqua e ridotta come pasta, si mette poi su le mani
dal cavalliere, per una collanetta di pasta odorifera che portava su la camicia, ma
. targioni tozzetti, 5-109: per la pasta di essi [vescicatori] mi sono
doveva strofinarle [le mani] con la pasta di mandorle, per imbianchirle. pirandello
era il pennello, la scatoletta della pasta di sapone, il rasoio. comisso
sé ordinate conchiglie di porcellana con la pasta dell'oppio. -dentifricio.
impasta con acqua rosa e fanne come pasta e destendi sopra le gengive che se
. e tante cosettine: anche la pasta per pulirsi i denti. -impasto
: appichisi la croce con un poco di pasta drieto alle spalle dove io soleva stare
alla detta figura finita di terra una pasta di sopra, la quale si distende col
il sopra detto staguolo, la qual pasta si fa di fior di farina e
postevi con la colla di carniccio o di pasta. lomazzi, 4-ii-276: attacherai con
. lomazzi, 4-ii-276: attacherai con pasta sopra gli orli del telaro, in
: l'altra sera stava lavorando colla pasta da libraio ed un cartoncino, per
penna a sfera, un barattolo di 'pasta adesiva '. -impasto di stracci
la carta. ruscelli, 3-16: pasta della quale fanno la carta da scrivere
scrivere..., prendendo quella pasta così liquida come è quando i cartari
10-88: i capelli affebbrati erano tutti una pasta di sudore; le labbra rosse e
acido di fermentazione e diventati come una pasta sola a forza di manipolarli.
crescenzio, 2-2-190: è meglio la pasta verde che il verderame, essendo che
alla nostra non aver occhi che per la pasta di tiziano, per la mossa del
di plasticità solenne, colata in una pasta fusa senza tacche e senza striature, serrata
rotondo, allo sfumato, alla 'pasta 'di un giacomo grosso o di un
di qua e di là, scomponendone la pasta, prensile intorno agli occhi come un
la mia lingua è coperta di noiosa pasta. giusti, i-543: io quando torno
mi sento spogliare la lingua di quella pasta che pur troppo s'attacca conversando coi
, bella, nera morata e di una pasta molto rossa, salda, odorosa e
[ciliegie] lustrine, come di pasta più soda, è più raro che imbachino
, se ti gustano. che fior di pasta! piovene, 7-508: qui si
di un liquido, ma di una pasta zuccherina. -parte sugosa di una
far carnosa una foglia, facendosi egli stesso pasta carnosa, fibre e vene di quella
in bianchezza, in lustro, in pasta e in peso essere migliore di tutti.
sorta di tufo tenerissimo, che parea pasta d'arena e solamente toccato si sbriciolava
d'un'acqua così chiara che sembrano pasta di cristallo di monte. baretti, 6-7
non si è ancora scoperto sasso di pasta somigliante a quella de'sassi di * stone-henge
'stigmite ': roccia la di cui pasta è di retinite o d'ossidiana,
roccia bianca, e decomponentisi spesso in una pasta argillosa. 15. miscela di sabbia
no: ella è ormai divenuta, la pasta del cristallo, materia universale ancora di
, iv-8: mi è ultimamente capitata una pasta antica assai bella con la figura nuda
. spallanzani, 4-v-281: fatta una pasta di gelo su gli ultimi di febbraio in
. il primo è di quella stessa pasta verde onde sono formati gli egiziani.
d'annunzio, v-1-86: l'intensità della pasta vitrea colata tra i rilievi dei cigli
ha rimessi ducati trecentomila d'argenti in pasta. montanari, ii-366: le condotte delle
il metallo forastiero o in moneta o in pasta, di cui va più bisognoso lo
monete... sono fatte di pasta d'oro raffinata alla somma purità.
il quale, lavato un poco dalla pasta, dall'argento ammassato che resta nella
: vedi qui che, secondo di che pasta tu lavori, così puoi fare ciascuna
formò l'uomo di nobilissima e temperatissima pasta elementare. genovesi, 2-185: una tradizione
prima d'aristotile, ha servito di pasta ad un'infinità di sentimenti.
lui, come se egli imprimesse nella pasta del buio le proprie orbite. bianciardi
del flauto al trillo del violino alla pasta densa del violoncello. calcino, 7-112:
violoncello. calcino, 7-112: una pasta d'avvenimenti... circonda sommerge schiaccia
in peggio, / remango in questa pasta corporale. amabile di continenzia, 39
mio imperatore, se sapeste de qual pasta sia la magior parte de le done,
affatto inimitabili dagl'irrazionali mi scopre la pasta dello spirito umano per d'una durezza
1-274: io non so di qual pasta i loro infanti / partoriscan le madri
uomo e dell'istessa natura e delristessa pasta di cui son composti gli altri uomini.
, 2-24: la natura fa la pasta degli uomini, l'arte le dà la
libidine. così fatta è la malvagia pasta dell'uomo. periodici popolari, ii-
che la povera gente sia d'una pasta diversa da quella dei signori. b
.. tutti siamo impastati della stessa pasta. 20. l'insieme delle disposizioni
temperamento. calmo, 2-75: la pasta de la vostra complession è tanto piena
ne trovan poche delle fanciulle di questa pasta: hanno tutte mille intrigi d'amore e
conchiuderete forse che io sia composto d'una pasta molto amorosa. m amia ni,
[quella signora] vera e generosa pasta romagnuola. ghislanzoni, 13-76: povero
marchese! nobile, eccellente creatura! vera pasta da marito. nievo, 147:
: era egli di ceppo paesano e di pasta paesana affatto. verga, 8-157:
... siamo fatti di un'altra pasta... tutta la famiglia.
: i contadini sono fatti di una pasta tutta propria. tornasi di lampedusa, 322
anni prima sforzata a far lievitare la pasta inerte e pesante della spiritualità isolana.
lui ci sarebbe stato, ché era di pasta dolce e remissiva. -pasta di zucchero
tarchetti, 6-ii-539: i milanesi sono una pasta di zucchero: essi sono anche dei
. pratesi, 5-376: prima ero una pasta di zucchero, ma ora l'ozio
della zia felicita. ma se è una pasta di marzapane! baldini, 9-95:
la penna in mano -tutto e solo pasta di zucchero, edmondo. -pasta
. -pasta d'uomo, buona pasta (anche semplice- mente pasta):
, buona pasta (anche semplice- mente pasta): persona buona, amabile, docile
65: il mio marito è la miglior pasta d'uomo che voi vedeste mai.
usiamo tanto, / buon pastor, buona pasta, buon compagno, / la qual
ch'è tutta grazia, ch'è una pasta / di cortesia? g. gozzi
vece d'essere pece pericolosa, sono una pasta la quale può essere maneggiata senza rischio
gli spettacoli, e che siate una buona pasta di giornalista. carrer, 2-205:
, che ti è tocco quella buona pasta d'uomo, che se gli dicessi di
camera, compreso il notaio, ottima pasta di galantuomo. zena, 1-184: carlotta
baldassarre, predicando che egli era una pasta di marito di prima classe. papini
svelta e d'occhio scrutatore. buonissima pasta d'uomo e di prete. bonsanti
menare per il naso, era una pasta. 21. figur. l'
memoriali che seguono appresso sono di simil pasta. zeno, ii-53: le prediche
di quel nigrelli ed altro libro di simil pasta. alfieri, i-225: terminai di
', che mi parve di una pasta di verso alquanto migliorata. carducci, iii-25-
efficacie individue per renderle macerate in una pasta uniforme da passare per le stampe dell'
verdi era debole al libretto. la sua pasta musicale cedeva alla parola scritta. pavese
nel fare, nel tuo mestiere, nella pasta che tratti, nelle pagine che scrivi
sue, si dice 'che ha della pasta, molta pasta '. 23
dice 'che ha della pasta, molta pasta '. 23. bot.
'. 23. bot. pasta siringa: v. siringa. 24
un accumulatore. 25. geol. pasta fondamentale o di fondo: massa fondamentale
per le mani, menare una gran pasta: essere impegnato in un lavoro difficile.
, qualche sacrifizio, / qualche gran pasta han per le man quest'asine. buonarroti
/ egli ha tolto a menare una gran pasta. -avere, tenere le mani
perché creda la vedova / che in questa pasta di messer ginofilo / suo figlio auto
? c'hai tenute le mani in questa pasta? a. cattaneo, i-36
non perdiam tempo, finché abbiamo mano in pasta. alfieri, xiv-2-246: chi ha
, xiv-2-246: chi ha avuto mano in pasta si sarà servito. giraud, 2-286
tutto, e giacché avete le mani in pasta, proseguite: fate felici anche queste
, 8-45: ha le mani in pasta in tutti gli affari del comune.
socialisti, dovunque avessero le mani in pasta, per una ragione o per l'altra
sempre torto. -cogliere con la pasta in mano: in flagrante. verga
verga, 3-99: se li coglievo colla pasta in mano stanotte c'era un bel
per noi. -con la propria pasta: ai propria invenzione. aretino,
foggia di corrucci fatti con la tua pasta, cioè corrùcciati teco medesima nel più
guancia. -con le mani in pasta (con valore aggett.):
a te dottissimo e con le mani in pasta. -della stessa pasta, di
mani in pasta. -della stessa pasta, di pasta uguale, di una pasta
. -della stessa pasta, di pasta uguale, di una pasta (con
pasta, di pasta uguale, di una pasta (con valore aggett.):
. zeno, li-7-153: d'una medesima pasta è composto don taddeo. f.
poco meno, tutta suol essere di una pasta. goldoni, x-331: son tutte
, x-331: son tutte d'una pasta, / caro signor padrone, /
. algarotti, 1-ix-71: di simile pasta sono gran parte degli abitanti dell america
3-52: voialtri uomini siete tutti di una pasta, e non c'è da fidarsi
che tutte le donne fossero della medesima pasta. emanuelli, i-198: si scambiarono
a fiuto 'scoperti d'una stessa pasta. -di pasta, di buona pasta'
scoperti d'una stessa pasta. -di pasta, di buona pasta', di pasta dolce
-di pasta, di buona pasta', di pasta dolce, tenera (con valore aggett
alcune donne et alquanti omini di buona pasta andavano a lui dicendo: « noi abiamo
la giovene, quale era de bona pasta, cum diligente custodia. firenzuola,
perciocché egli l'aveva trovato di buona pasta, egli era fatto suo grande amico.
uomini, sì sono io di buona pasta. bon, li-1-244: il confessore
di secreto potria avvertirlo, e di pasta così tenera... che non sa-
. cattaneo, iii-44: un cuore di pasta sì dolce con dio. g.
1-451: il giovine, che di buona pasta era e pietoso dell'altrui dolore,
della miglior pasta del mondo, allora s'impazientisce e
; ma del resto hanno un cuore di pasta; da uno a tutti, creda
un uomo... di buonissima pasta. gramsci, 6-251: ciò basta
gli spettatori, i quali sono di buona pasta. perdonano tutto, non vedono affatto
basse poco manco eh'un uom di pasta! -abile, capace.
da soldato in poi è tenuto di buona pasta. -di buona pasta: corposo (
tenuto di buona pasta. -di buona pasta: corposo (un vino).
bevuto un bicchiere di quello di buona pasta, il nano... prese a
popoli. -dio ti mandi mala pasta: come malaugurio. rime anonime napoletane
si'crudele, / dio te manda mala pasta! -di pasta grossa,
manda mala pasta! -di pasta grossa, grosso di pasta (con valore
-di pasta grossa, grosso di pasta (con valore aggett.):
. uomo idiota era e di grossa pasta. seneca volgar., 3-243: dicono
fu [scipione] rozzo e di grossa pasta e che non sapea vivere, perché
pilicciaio, omo materiale e grosso di pasta in tutti i suoi fatti, nomato ganfo
gli apostoli] dodici uomini di grossa pasta, rozzi e pescatori e senza niuna scienza
, 11: costui era d'assai grossa pasta, di dolce condizione più che d'
: il detto mariotto era di così grossa pasta e tanto tondo di pelo che in
.. capaccio persona di sì grossa pasta che il tutto si credeva che gli
/ e sono intriso d'una grossa pasta, / che spiattellatamente quel che un
: io fui dalla natura conformato di pasta grossa alla buona. sanminiatélli, 11-160
11-160: agnese, più lunga e di pasta più grossa, stava ad ascoltare con
puzzava d'intesa. -di pasta tenera, tenero di pasta (con valore
-di pasta tenera, tenero di pasta (con valore aggett.):
il sotto maestro e alcuni altri teneri di pasta, che gli era indulgenti più che
goldoni, xi-551: son tenera di pasta, / son docile di cor. de
: ci ha cementatori di sì tenera pasta che innanzi a questo spettacolo si turano
sangue. -divenire più molle che una pasta: rammollire completamente. bandello,
dico, divenire più molle che una pasta. -essere di pasta: molle
che una pasta. -essere di pasta: molle, cedevole. berni,
lo pesta: / come fusse di pasta, glie lo passa. nannini [olao
se quelle armi fossero di cera o di pasta. -essere molle come pasta:
di pasta. -essere molle come pasta: inutile, inefficace. ariosto,
/ saria ogn'o- sbergo, come pasta, molle. -essere pasta per
come pasta, molle. -essere pasta per la bocca di qualcuno: essergli
a punto ti sei incontrato in una pasta per la tua bocca. -essere,
bocca. -essere, formare tutta una pasta, una sola pasta: essere la
, formare tutta una pasta, una sola pasta: essere la stessa cosa; essere
essendo tutto un sangue, tutta una pasta, tutto un oggetto di predominare,
: ecco, son tutti / sola una pasta: se l'intendon tutti. guerrazzi
: bestie ed uomini formano tutta una pasta. -intridere poca pasta: concentrare l'
tutta una pasta. -intridere poca pasta: concentrare l'attività e l'attenzione
che 'l viver basta; / intridian poca pasta, / acciò che me'si gusti
-mettere, porre le mani o mano in pasta: iniziare a fare qualcosa; impegnarsi
perché veggio ch'io misi mano in pasta / ed avolt'era dentro al labe-
/ e pentesi aver messo mano in pasta. machiavelli, i-viii- 107:
107: poi che avevo messo mano in pasta, io ne volsi toccare il fondo
nanzi metti la mano in maggior pasta, essere securo che il papa.
: gli amici che dovevano por mano in pasta dopo lui, non potendo celar le
vi-707: col metter le mani in pasta, d'ogni farina l'ebbi sempre lorde
2-13: messo hai mano in certa pasta / da non farti troppo onore.
mondo tanto chiasso, / dovendo in pasta anch'io metter le mani / gli
non avevano messo mano in quella sporca pasta d'intrighi]. -non
intrighi]. -non essere pasta d'agnus dei, da far ostie:
massaia, i-37: questo giovane non sembravami pasta d'agnus dei. idem, ix-71
idem, ix-71: quell'uomo non era pasta da fare ostie. -pasta
e di quiete. -prendere la pasta: abboccare. -al figur.:
bene che il pesce aveva preso la pasta e che caracollava cogli occhi, ma
negozio cammina felicemente: hanno preso la pasta a maraviglia tanto il suocero che il genero
. -trarre, spedire le mani di pasta: cavarsela in una situazione difficile,
burchiello, 62: trasse le man di pasta e quivi corse / e colla rocca
nodo / e le mani spedir da questa pasta. firenzuola, 2-107: menico.
da trar le mani d'ogni pasta. 27. prov. -ognuno
. prov. -ognuno può fare della sua pasta gnocchi: ciascuno è libero di disporre
/ ch'ognun può far della sua pasta gnocchi. tronconi, 5-119: ognun
5-119: ognun può far della sua pasta gnocchi. -per rimenar la pasta
pasta gnocchi. -per rimenar la pasta il pan s'affina', i migliori
v.]: 'per rimenar la pasta il pan s'affina ': proverbio
e romanza occidentale, lat. tardo pasta, dal gr. nóloxri 'farina con
pastaccini. = deriv. da pasta. pastaccio, sm. ant.
moccione? = deriv. da pasta, con suff. peggior.
pastàcco, agg. fatto di pasta; che ha la consistenza della pasta
pasta; che ha la consistenza della pasta. - al figur.: banale.
(pastatèlla), sf. ant. pasta per minestra. messisburgo, 50
libre tre. 2. pasta dolce. messisburgo, 16: pastadelle
[divisione] è de'cibi di pasta, ove saranno polente, maccheroni,
quella acqua. = dimin. di pasta. pastafròlla (pasta fròlla)
. di pasta. pastafròlla (pasta fròlla), sf. pasta molto leggera
pastafròlla (pasta fròlla), sf. pasta molto leggera, dolce e friabile,
la raffaella aveva fatto una torta di pasta frolla con la conserva di frutta.
, troncando a metà un dito di pasta frolla riempito di zabaione e offrendone solo
tronconi, 2-253: l'uomo era una pasta frolla -come tutta la famiglia contini,
incontrare un adone. figuratevi, con quella pasta frolla d'antero. 3.
longhi, 664: quante veneri banali in pasta frolla abbiano sfornato gli studi di venezia
pastafrolla. = comp. di pasta e frollo (v.).
in modo artigianale e vende al dettaglio pasta alimentare fresca. - anche: operaio
: operaio addetto alla produzione industriale di pasta alimentare. carena, 1-339:
chiacchierano così volentieri. pastalluòvo (pasta all'uòvo, pastallòvó), sf.
), sf. in- var. pasta alimentare preparata con miscele delle migliori farine
di pastallovo. = comp. da pasta, dalla prep. articolata allo (v
pastare, tr. ant. ridurre in pasta; impastare. messisburgo, 76:
oche. = denom. da pasta. pastareale (pasta reale)
. da pasta. pastareale (pasta reale), sf. pasta soffice e
pastareale (pasta reale), sf. pasta soffice e de licata preparata
uova e zucchero. - anche: pasta dolce di mandorle; marzapane. landò
di zucchero, schiacciate di mandorle, pasta reale, conserve rosate, bianco mangiare
credo non le spiacerà, e questa poca pasta reale. carena, 1-342: '
e uova; per lo più questa pasta si taglia in fette. pirandello,
: quei buoni dolci di miele e di pasta reale, infiocchettati e avvolti in fili
imbriani, 7-109: i versi armoniosissimi sono pasta reale, che si scioglie in bocca
. = comp. da pasta e reale (v.).
v. pastaio. pastasciutta (pasta asciutta), sf. piatto tipico
piatto tipico della cucina italiana preparato con pasta alimentare bollita in acqua salata e variamente
t'ho detto io, fallo. una pasta asciutta ci vorrebbe! ojetti, iii-408
ci vorrebbe! ojetti, iii-408: ancora pasta asciutta. è ora di smetterla con
asciutta. è ora di smetterla con la pasta asciutta. noi siamo i figli della
. = comp. da pasta e asciutto (v.).
del terreno. = deriv. da pasta, con suff. peggior. pastèca1
o di pesce. -per estens.: pasta leggera, morbida. palazzeschi,
dal soffitto. -piccolo pezzo di pasta compatta. moretti, iii-57: ecco
e somiglianti. = dimin. di pasta. pastellière, sm. ant
dalla caldezza delle mani si fanno come pasta, e con essa si crea una
raviuoli e pastelli. -grumo di pasta non bene lievitata. lastri, ii-29
: 'pastello ': piccolo globo di pasta male intrisa, che si trova qualche volta
bastoncino formato da sostanze coloranti ridotte in pasta. -in partic.: cannello di materia
lino o sapone di marsiglia; la pasta di questi colori è di tre gradazioni
altra [divisione] è de cibi di pasta, ove saranno polente, maccheroni,
miei pastellini. = deriv. da pasta; cfr. anche lat. tardo *
pastarelle. = dimin. di pasta; la var. è di area roman
= dimin. masch. di pasta. pastétta, sf. pasta fluida
di pasta. pastétta, sf. pasta fluida, molliccia. -in par- tic
di origine napol., dimin. di pasta. pasteurèlla [pastorèlla] (pastorélla
pasticchina. = deriv. da pasta, incr. con chicca (v.
ghiotto. -in partic.: piccola pasta dolce, pasticcino. romei,
terzi,... di questa soavissima pasta t'ho empiuto quelle budella e,
fatto per il desinare una bella torta ai pasta frolla, reputandomi un gran che nell'
lo più costituita da un involucro di pasta ripieno di carne, verdura o altri
uno dei meglio salumai. 2. pasta dolce di piccole dimensioni, particolarmente pregiata
di pasticcio (connesso però direttamente con pasta [dolce1, per il signif. n
, avvolti in un involucro di pasta. -pasticcio di lasagne, di maccheroni:
essere anche rinchiuso in un involucro di pasta); timballo. ramusio,
un pasticcio di lasagne dove ogni strato di pasta tratteneva una crema squisita pregna di droghe
prosciutto, ecc. ridotti a una pasta omogenea e molto fine (ed è
* pasticìum, deriv. dal tardo pasta (v. pasta).
. dal tardo pasta (v. pasta). pasticcióne1, sm
. (pastidèlla), dimin. di pasta; v. anche pastadella.
naturali, racchiusi in una sfoglia di pasta e cotti nel forno (ed è
... è una torta napoletana di pasta all'uovo ripiena di ricotta. bernari
croccanti. = deriv. da pasta; cfr. lat. mediev. pastièra
pastieri. — deriv. da pasta. pastière2, sm. marin.
trasformare la farina o il semolino in pasta alimentare. 2. intr.
. 2. intr. produrre pasta alimentare, dedicarsi a tale produzione.
tale produzione. = denom. da pasta, sul modello di panificare; voce
i quali si svolge la produzione della pasta alimentare. = nome d'azione
e, anche, la vendita di pasta alimentare. ferd. martini,
». = deriv. da pasta, sul modello di panificio.
o arabica, fino a ottenere una pasta alquanto solida e plastica, la quale
dallo spagn. postilla, dimin. di pasta 'pasta ', pas
. postilla, dimin. di pasta 'pasta ', pas sato anche
, lat. pastillus, dimin. di pasta (v. pasta). pastime
, dimin. di pasta (v. pasta). pastime, sm. ant
pasto1. pastina, sf. pasta alimentare di piccole dimensioni e di svariate
di pastina. 2. piccola pasta dolce; pasticcino. de pisis,
una mano. = dimin. di pasta. pastinaca (ant. e
fra l'ombre ad orba vita, / pasta di lutto e di rossor vestita,
secondo altri, deriv. da pasta. pastocchiata, sf. ant
sopra. = deriv. da pasta. pastonaca, v. pastinaca
vene. 3. massa di pasta per fare il pane. groto,
paston di ben menata e morbida / pasta, ho trovato sotto panni e morbida /
1-336: 'pastone': pezzo grande di pasta spiccato dalla massa, dal quale si spiccano
quale si spiccano poi altri pezzetti di pasta per fare il pane. 4
tritate. = acer, di pasta. pastonista, sm. e f
pastosona ottonieri. = deriv. da pasta. pastracchióne, sm. uomo
anche risentire dell'accostamento popol. a pasta, pasticcio. pastricciare, tr
posto a cuocere in un involucro di pasta. anonimo toscano, lxvi-1-53:
parola classica 'pastocchia '(da 'pasta ') e vale 'intruglio ',
in un involu cro di pasta; pasticcio. romoli, 180
messisburgo, 12: varie arme di pasta alla tedesca, piene di pastume di
polvere. = deriv. da pasta. pastura1, sf. azione con
donna. -al plur. tipo di pasta corta da minestra in forma di piccoli
: questa lucentezza è data da una pasta patinosa che ne uguaglia meravigliosamente la superficie
r. longhi, i-i-1-229: la pasta del primo caravaggio ma slargata in forme
tutto si vince. la pazienza è pasta da poltroni... la pazienza
pecorino2, sm. formaggio di pasta dura prodotto con latte intero di pecora
tal furore di eleganzia fusse farina, pasta e pane di qualche pedantifero e speculante
: s'egli ha poi le mani in pasta, peggio che peggio. manzoni,
giunto al fine. redi [in pasta, i-60]: per tutte queste operazioni
. caterina da siena, 369: la pasta interiore [della papaia] è colorita
g. del papa, 6-ii-21: una pasta chiusa dentro a una pelle.
dire per villania agli uomini di grossa pasta e di pelo tondo: « vo'credereste
pilicciàio, omo materiale e grosso di pasta in tutti i suoi fatti. rinaldo
guscio. -mucosa uterina. pasta, 2-19: dice e'pure doversi corregger
dire per villania agli uomini di grossa pasta e di pelo tondo. « vo'
per lo più al plur. tipo di pasta alimentare corta, da cucinare asciutta o
era il pennello, la scatoletta della pasta di sapone, il rasoio. e.
, come dir si suole, in pasta e dedutto il pensiero e concetto de l'
sollevare pesi. -penzolo delle aste di pasta: quello attaccato all'asta di pasta per
pasta: quello attaccato all'asta di pasta per ormeggiare un'imbarcazione. -penzolo del
insieme col seme e s'incorporano con pasta e se ne fa pan biscotto, il
perentorie minestre, le dense scodelle di pasta e fagioli in cui ognuno, per qualche
1-12: impastate dette robbe in una pasta e farete li profumi come si fanno e
1-451: il giovine, che di buona pasta era e pietoso dell'altrui dolore,
. scient. [motus] peristalticus (pasta), dal gr. 7t£piaraxttxó <
leonardo, 2-45: se tu volessi fare pasta di perle minute, abi del sugo
di alabastro che si immergono in una pasta fatta con madreperla in polvere, alcool
. perle del giappone: genere di pasta per minestre, simile alla tapioca e al
adattate. -plur. tipo di pasta alimentare da minestra, di consistenza minuta
di ambizione anche noi a lavorare la pasta, ma si perde anco di borsa.
perlitica'è una specie di lava feldspatica. pasta di perlite litoide, a globettini striati
, 1-vi-67: col miglioramento perpetuo che la pasta riceve dall'opera e dalla spesa della
: 'pescetto':... sorta di pasta dolce. alcuni pescetti di marzapane.
in bianchezza, in lustro, in pasta e in peso essere migliore di tutti
matrice, fa venire li menstrui. pasta, 2-69: fra i forzosissimi esterni aiuti
, 1-125: ma un magro inventor tal pasta ha intrisa / che rimarrà impaniato e
finché tu ne abbia una specie di pasta. massaia, iii-81: questi mortai son
il pesto alla genovese da condire la pasta. montale, 3-33: le 'trenette
14-402: la minuta del pranzo fu di pasta con l'acciugata e pesto d'aglio
'pesto'...: quella molle pasta in che si risolvono i cenci pestati con
grano in polvere e poi ne fanno pasta e di quella fogazze over torte. mattioli
questa materia si riduce in sottilissima e finissima pasta. 2. colpo inferto pesantemente
v.]: 'petrafendola': sorta di pasta dura con miele e vari ingredienti.
: specie di roccia composta di una pasta di petroselce rossa o rossiccia. lessona,
petrosilice. spallanzani, 4-ii-169: la pasta petrosilicea... imprigiona assaissimi sorli
/ che tutto lo tagliò, come una pasta, / e rene e ventre,
a rinaldo e a terra lo stramazza. pasta, 2-57: allora avviene, almeno
péttola, sf. region. pasta distesa col matte reflo,
, che a fondi vuol dire la pasta e i fagioli. = voce
..: lo fanno anco in pasta e dicono ch'è pettorale e per
senza lievito, passando il matterello sulla pasta fino a darle forma circolare e appiattita
assodarsi', con riferimento all'assodarsi della pasta durante la cottura. piadèllo
e tra le palme fa schioccar la pasta. e. cecchi, 13-107: piallaccio
la sega. comisso, vii-59: la pasta si plasma, una soffiata ancora,
disfacciendo questo gesso, come facessi una pasta da fare frittelle, pianamente e destramente,
fabbricazione della carta che, immessa come pasta informe, viene resa come nastro continuo
-superficie di ghisa usata per spianarvi la pasta di vetro nella lavorazione manuale del vetro
piatto, servite in una cassa di pasta fina, con sei nidi pieni di piccatìglio
4-101: il 'pizzaiuolo'la picchietta [la pasta] di strutto, vi sparge
, con allusione alla confezione di tale pasta. picchiettino (dial. picchettino
, fra le stigmate della forchetta sulla pasta ormai indurita e fin troppo sottile.
maestro martino, lxvi-i-145: distempera la pasta e filala sottile rompendola a pezoli peccini con
sm. plur. gastron. region. pasta alimentare fàtta a mano, simile agli
locali. cagliaritano, 115: 'pici': pasta di farina di grano con o senza
richiudere su se stesso un involucro di pasta. bocchelli, 1-i-152: la moglie
.. scordava gli anni a spianar pasta per le tagliatelle, a piegar tortellini
cartone': è un cartone formato con pasta di carta, una soluzione di gelatina,
, 12-3-25: il fondo o corpo della pasta che nella pietra pidocchiosa di verona.
la farina], se ne fa pasta con mille modi di strani pigiamenti e agitazioni
: nella pulita / madia la molle pasta agiti e muovi / e la pigi e
forma o cascina adunque si pone la pasta del cacio pigiandovela forte per del tempo
fintanto che il siero racchiuso dentro alla pasta venga spremuto tutto fuori. -premere
che facciami noi? si piglia della pasta, amido, pece. comisso,
. d primo è di quella stessa pasta verde onde sono formati gli egiziani,
, 40: crostate di pignoccata, pasta reale, pistacchiata e cucuzzata. panzini,
... quella cotta, gnucca pasta a furia di rovinarle giù sopra il
della carta sono macerati e ridotti in pasta sotto i colpi dei mazzi (e
ripesto quella che lavora ulteriormente la pasta, pila a sfiorato quella
di polveri, assume l'aspetto di una pasta o di una gelatina; quelle comunemente
spigo nardo, origano, pepe. pasta, ii-71: pilatro e piretro: radice
cerebrale, la morchia animale è della pasta medesima. 5. tecn.
per questi uccelli che mangiano vermi o pasta se li frapone nel cuore un poco di
un poco di ricotta, vermi o pasta, quando cominciano a farsi grandicelli a quelli
a un eccipiente in polvere: la pasta, nella moderna fabbricazione industriale, è
materia si riduce in sottilissima e finissima pasta. targioni tozzetti, 12-1-330: si
di tanto in tanto un pizzico di pasta frolla. graf, 1-201: l'acqua
ma egli fa il frutto assai minore. pasta, ii-72: la corteccia e le
me s'indora / corporuta pinguezza? pasta, 2-130: le donne, che
pineta, dei mangiaebevi, certi involtini di pasta fritta, ripieni di una bevanda lamponata
, dico divenire più molle che una pasta. = forma tose, corrispondente
di fiammiferi, per la produzione di pasta cellulosica da carta, ecc. palladio
ferro con cui il soffiatore preleva la pasta vetrosa e la foggia col soffio in uno
mani sul pipemo del lavatoio con la pasta fosforata dei solfanelli debitamente inumidita.
nella faccia scura con l'intensità della pasta vitrea colata tra i rilievi dei cigli
astorgi, composte d'una specie di pasta elastica dal color d'ambra o dal
detta stanga k calchi a tempo la pasta, quale dal maestro o pistore, sopra
metteranno in parmegiano e butirro dentro la pasta. 4. particolarmente sensibile ai
capo, passa dipoi al polmone. pasta, 2-57: allora avviene, almeno
portar la fame più di otto giorni. pasta, 2-148: costumavano nella soppressione de'
., ma il sangue ne sgorgò. pasta, rf-73: 'piumacciuòlo': piumaccetto
, 185: fatta che sia questa pasta, convien lasciarla elevare e poi tirarla
finita d'accertare o la tegnenza della pasta o la tempera del forno.
pizzicante. moravia, vii-390: la pasta era buona davvero, leggera, piena di
dita i lembi di un involucro di pasta, farli combaciare. messisburgo, 69
di tanto in tanto un pizzico di pasta frolla. misasi, 65: il vecchio
i 'pizzoccheri', specialità di teglio, pasta fatta in casa, di grano saraceno:
determinata. comisso, vii-59: la pasta si plasma, una soffiata ancora,
solo plastico, sm.): pasta esplosiva plasmabile, che può essere foggiata
. plastilina, sf. materiale in pasta, costituito di argilla, gesso,
una giovane pletorica supporsi troppo abbondante. pasta, 2-9: le donne, che sono
: vedi tu quanto questo pocolino di pasta e quanto questo micolin di metallo,
1-i-1-148: una natica fluisce voltandosi sulla pasta tortile della coscia che qualche tubero osseo
: nelt'aminta'il verso è una pasta fluida e profumata, una polpa voluttuosa
tela metallica, sulla quale rimane la pasta, che è appunto il foglio.
. corrado, lxvi-2-288: fatta questa pasta soda e riposata, si tiri a
hai questo, lascia seccare la detta pasta [di perle] in modo ch'ella
sapore fatto di cotognata, pistacchiata, pasta di marzapane, polvere di cipri,
tagliati che saranno [i riquadri di pasta], li metterai dentro a'fogli di
, avendo avvertenza che quando sono di pasta sottile richiedono poca cottura.
. miner. varietà porosa, con pasta vitrea, di roccia effusiva, appartenente
su articoli di plexiglas della pomice in pasta e provvede alla loro lucidatura mediante
, i-94: poi innanzi che la pasta si sfredisca fareti li paternostri o pomi al
? pochi granelli di riso o di pasta smarriti in una tazza d'insipido brodo;
forte ritegno ai peccati possibili a commettersi. pasta, lx-3-238: non andarono a terra
le sono di quelle poponcine, ima pasta troppo gentile. -fico poponcino:
che la vetrina penetri in profondità nella pasta ceramica. -porcellana da fuoco: contenente
di germania. si riuscì ad ottenere una pasta ceramica che, sebbene priva dei costituenti
in guisa da parer tutt'uno colla pasta stessa, mentre conservavano inalterata la loro vivacità
la loro vivacità di tinta. questa pasta fu detta 'porcellana'o 'pasta tenera',
fautrici di ernie) e di arenosa pasta, cui avrebbero sdegnato i maiali.
cristallini o fenocri- stalli immersi in una pasta microcristallina o vetrosa (una struttura minerale
(e se ne distingue per la pasta granulare); pseudoporfi- rico.
di cui parti sono inviluppate da una pasta molto distinta, come alcune 'grauwacke',
si comincia a ponere il panico nella pasta e se n'appende qualche pannocchia nella
, ove ancora si pone un poco di pasta. gemelli careri, 1-v-79: per
aiutante che prende con la canna la pasta dal crogiuolo e la porge al soffiatore
giuliani, 1-90: il portantino prende la pasta [di vetro] dalla padella (
cartaria, operaio addetto al trasporto della pasta dalle fosse di macerazione alle pile olandesi
comp. dall'imp. di portare e pasta (v.); voce registr.
stretto e lungo da portar pane e pasta e anche fiaschi e bottiglie che
quantità di un determinato cibo (carne, pasta, dolce, ecc.) che
1-451: il giovine, che di buona pasta era e pietoso dell'altrui dolore,
: ogni posta (ogni tre carrette di pasta), si ripulisce la caldaia.
. postìglia, sf. disus. pasta abrasiva costituita da smeriglio finissimo.
l'altra, perché in una medesima pasta ciascuna riferisce la sua amaritudine.
proprietà della pozzolana, cioè di far pasta a freddo e sott'acqua quando è
: diorite porfiroide, ed è una pasta compatta verde scura con cristalli disseminati bianchi
verdognoli perché compenetrati da piccola porzione della pasta. = voce dotta, comp
creatura proprio da volergli bene; d'una pasta dolce, gliel dico io, che
essendo tutto un sangue, tutta una pasta, tutto un oggetto di predominare, a
pasticcio di lasagne dove ogni strato di pasta tratteneva una crema squisita pregna di droghe
, si sta con gran timore. pasta, 2-171: i medesimi rimedi egregiamente si
nel tino e di estrame la quantità di pasta necessaria alla fabbricazione di un foglio di
biologico o fisiologico). pasta, ii-92: finiti di pigliare i suddetti
cannella in polvere per aromatizzarla [la pasta] e dello zuccaro. e. cecchi
estrazione dell'olio dalle olive ridotte in pasta o dai semi oleosi. 11.
per estrarre il burro di cacao dalla pasta macinata. 2. operaio addetto
rotante a cui aderisce uno straterello di pasta che, privato dell'acqua, pressato
comp. dall'imp. di pressare1 e pasta (v.). pressapochismo {
formaggio semigrasso ottenuto con la compressione della pasta entro appositi stampi. -ant.
locanda d'un paesetto, è tutt'altra pasta de'facchini delle grandi città o de'
'. 3. tipo di pasta alimentare da brodo che riproduce la forma
primierino, sm. disus. tipo di pasta alimentare per brodo che riproduce la forma
primi, ran dorato, ravioli di pasta,... ostriche alla tedesca.
gelatina di pesce; prezzemolo; tartelette di pasta brisée con funghetti all'olio, carciofini
margine ondulato che si prepara con una pasta di farina, burro e latte,
male è una procidènza dell'intestino retto. pasta, 2-124: la vagina pure.
o per vomito o per secesso. pasta, ii-94: 'prodotti ': superfluità
gli spettacoli e che siate una buona pasta di giornalista. mi raccomando dunque a voi
, nomata bovitora, assai materiale e di pasta grossa, che di quella carne non
col tavolo, le sedie, la pasta asciutta a colazione, fl minestrone a cena
, serviti con una stella sotto di pasta di sfoglio, e tra un raggio e
serenissimo di modena, doppia, di pasta di marzapane, tocca d'oro e profilata
trova anco un profluvio di mestrui bianchi. pasta, 2-71: innanzi di accignersi alla
.. et impastati ditte robbe in una pasta, e fareti li profumi, come
proiettile1, n. 2). pasta, ii-94: moto proiettizio è quella maniera
creda la vedova / che in questa pasta di messer cinofilo / suo figlio auto
: i contadini sono fatti di una pasta tutta propria, e la sua uggia
una condizione patologica. redi [in pasta, ii-97]: se la febbre per
, mettendo da un lato di cadauna gabbia pasta grattata che si fa espressamente, e
anitra] lesso e si cuopre con pasta, erba e presciutto o carne salata
metastasio, i-iv-594: era essa una pasta molle ea informe, in cui non
creatura proprio da volergli bene; d'una pasta dolce, gliel dico io, che
di bufala cagliato appena munto; la pasta filata dopo la salatura è confezionata in
pròvola, sf. formaggio con pasta filata tenera tipico dell'italia centro-meridionale;
provolóne, sm. formaggio con pasta filata dura e compatta tipico dell'italia
, ma lui aveva le mani in pasta e finalmente l'aveva scovato. fra
prowision conveniente. -cura medica. pasta, ii-97: per ciò che spetta alla
. metastasio, i-iv-593: era essa una pasta molle ed informe, in cui non
mattarello vi allungava a tondo / la pasta molle. jahier, 39: è
11: costui era d'assai grossa pasta, di dolce condizione più che d'astuta
: 'psefite ': roccia composta di pasta ar- gilloide, che inviluppa frammenti
ha struttura simile alla porfirica (una pasta di fondo granulare e cristalli ben visibili
mirabolani secchi e conditi, boraso in pasta, assai di zuccaro, molto gottone,
rosse non cristallizzate, agglutinate da una pasta. ve n'ha i anagenica,
all'azione di intridere e lavorare la pasta. s. bernardino da siena,
pulci del pelliccione e tal volta rimenare la pasta per fare il pane; e così
mandare una gallina con dodici pulcini di pasta e con carne cotta; e quando
se si rompessi il correggiuolo quando la pasta non è cotta e che detta pasta
pasta non è cotta e che detta pasta si rimettessi in altro correggiuolo, allora,
, se bene pulirebbe, tuttavia la pasta si riempirà di punti e puliche e
1-84: si può anco di questa pasta [di vetro] fare piastre di più
prendano a foggia dell'acque e della pasta la figura di essi e non arrivano
/ sugge la punta estrema [della pasta]: / invano! ché la
puntétta, sf. gastron. tipo di pasta alimentare, di piccole dimensioni, per
costerebbe a un dipresso un cento libbre di pasta (non ordinaria) maccheroni, spaghetti
maccheroni, spaghetti e che so io: pasta dico e non punterie o altre cose
del disco. 4. pasta alimentare di piccolissimo formato. tommaseo [
punte. vittorini, 9-37: la pasta te la compro tutta di puntine d'ago
: se si rompessi il correggiuolo quando la pasta non è cotta e che detta pasta
pasta non è cotta e che detta pasta si rimettessi in altro correggiuolo, allora
allora, se bene pulirebbe, tuttavia la pasta si riempirà di punti e puliche e
perché veggio ch'io misi mano in pasta / ed avolt'era dentro al laberinto
: pontoni alla vicentina. tirate della pasta sfoglia della grossezza di mezzo scudo e tagliatela
a ciscun cannello una striscia di detta pasta, saldate bene insieme e indorateli con uova
alle pupazze che si fanno con la pasta dolce, in una festa popolare.
già poppano. puppino. anche sorta ai pasta dolce. pùpporo, sm. region
levarne la buccia; ridotte così in pasta tenera, più o meno liquida, si
e dentro non purga, resta sempre pasta non gli si toglie il lievito e l'
della carta a mano, si collocava la pasta ottenuta dagli stracci già passata nei cilindri
, si uniscono tenacemente insieme e formano una pasta glutinosa e quasi untuosa, simile alla
quelle monete solamente che sono fatte di pasta d'oro raffinata alla somma purità.
n-160: agnese, più lunga e di pasta più grossa, stava ad ascoltare con
quaccino, sm. piccola focaccia di pasta non lievitata. biundi, 385
lima con sezione quadrata. -varietà di pasta alimentare, lunga e di sezione quadrata
semplice e materiale, di grossa pasta: si servono di tal aggiunto quasi
romoli, 183: se ne faccia pasta la più tenera che si possa.
, condizione, situazione. g. pasta, lx-3-227: da'primi abbozzi della malizia
aveva donato. 3. pasta da far cuocere in brodo che ha forma
pizzico di sale, confezionate una comune pasta all'uovo che taglierete poi in tanti
del quattrocento, 102: coppi de pasta pieni de qualle vive: rocti fi
un quarto d'ova mis- side e pasta reale; il secondo quarto di cucuzzata,
un mortaio, fin che vadano in pasta. a. tiepolo, lii-5-207: oltra
ria, apparecchio che recupera i residui di pasta rimasti nelle acque di scolo.
a 'raccogliere 'i residui della pasta con cui si fabbrica la carta e che
comp. dall'imp. di raccogliere e pasta (v.). raccoglitìccio,
dalla canna. -raccoglitore di mezza pasta: nell'industria cartaria, chi manovra
il sest'anno dell'età del fanciullo. pasta,! -ii6: 'rachitide '
over scamato innanzi che li metteti sopra la pasta. 2. tagliato a scaglie
. 2. plur. tipo di pasta per minestra. p. petrocchi [
]: * radicchini ': sorta di pasta da minestra. piccola enciclopedia hoepli,
madia e liberarla da incrostazioni di pasta. boccaccio, dee.,
rastiare la madia e dividere la pasta in pani della voluta grandezza. landolfi,
artiglieri sui pezzi, i fochisti sulla pasta della polvere. 3. figur
dalla tela metallica, sulla quale rimane la pasta, che è appunto il foglio:
, l vii-103: io, come la pasta, al dimenare / più mi raffino
4-212: infine, voi fate come la pasta del gran calvello, che quanto più
fa bistorti e raggricciati et abbruciaticci. pasta, 2-106: l'istessa cosa ey crede
(un or- gauo). pasta, 2-106: l'istessa cosa e'crede
. -in partic.: rimescolare la pasta nel sugo. sacchetti, 124-39
in forma di ragia o pinguedine una pasta tenera, candida, delicatissima, che
, sm. condimento per pasta asciutta, ottenuto facendo cuocere a fuoco
uso, di un solo piatto di pasta al forno con ragù di carne.
il fru gnolo, la pasta, la vangaiuola, il vischio, il
coagulo e l'altro si vede serrata la pasta metallica in abbondanza, in forma di
, / finché s'incorpori / la pasta e leghisi. /... /
di ferro e con esso tagliando la pasta della composizione, ne farete le vostre
né l'arido ma sono d'una pasta gentile com'un lardo. -il grasso
di forma cilindrica col quale si spiana la pasta per minestra o per altro uso delle
nella faccia scura con la intensità della pasta vitrea colata tra i rilievi dei cigli
f. region. formaggio stagionato a pasta dura tipico del cuneese. la stampa
cuneo. al taglio, presenta una pasta color bianco o bianco avorio, consistente,
raschia e si ripulisce la madia dalla pasta che vi rimane attaccata.
. è tanto liquida che pare una pasta, onde, cavata, si lascia aliquanto
era il pennello, la scatoletta della pasta di sapone, il rasoio. bocchelli,
rastiar la madia e a tagliare la pasta. -attrezzo usato per pulire i
uova e 2 intieri, formate una pasta sodissima, spianatela sottile come un foglio
, tossine, sardi, rastelli e pasta. -attrezzo atto a ripulire il
si effettua adoperando gocce di gelatina o pasta di carta o, anche, applicando
raveggiuoli, non occorre premere tanto la pasta del latte, e serve il distenderla
avvolte in piccola quantità in pezzettini di pasta richiusi su se stessi in vario modo
romoli, 185: a far raffioli di pasta...: di ogni uovo
guanto ne piglia l'uova e fassiasene pasta tenerella, accio si possa lavorare e
a piccoli pezzi senza essere avvolto in pasta (anche nelle espressioni raviolo ignudo,
l'inventrice di far raffioli avviluppati nella pasta e di spogliati, detti da'lombardi
ignudi per i giorni grassi, pigliate quella pasta che avete fatta per le uova ripiene
. romoli, 160: tirate la pasta sottile e farete i ravioletti tondi.
e dei nervi del corpo umano. pasta, ii-120: ravvivare il tuono delle
febbrile con cui la nanna maneggiò la pasta, stirandola, battendola, ravvoltolandola in
rimestare una vivanda (il sugo, la pasta, la polenta, ecc.)
sf. plur. region. tipo di pasta alimentare a forma di piccoli gnocchi schiacciati
: il regalarsi e carezzarsi scambievolmente. pasta, lx-3-229: studiavano insieme, s'amavano
medesimo modo servita con due macellari di pasta di marzapane naturalissimi, con zinali avanti
pel natale una regalia in vino, pasta, riso e carne di maiale.
e un altro, che sembràr di pasta; / e fin a sei ve n'
un amico di casa a scegliere una pasta, al caffè, e replicando l'
accettare chiese chi avrebbe pagato la seconda pasta. -insieme di abitudini regolate;
[s. v.]: 'pasta regina ': specie di pasta bonis-
: 'pasta regina ': specie di pasta bonis- sima a mangiare. premoli [
mangiare. premoli [s. v. pasta]: 'pasta reale, pasta
s. v. pasta]: 'pasta reale, pasta regina ': di
. pasta]: 'pasta reale, pasta regina ': di farina, zucchero
4. -ai plur. tipo di pasta per minestra simile alle fettuccine; reginette
. region. al plur. tipo di pasta per minestra; reginelle. =
riescono renosi e non si sciolgono in pasta morbida. de amicis, xiii-ex: '
accettare chiese chi avrebbe pagato la seconda pasta. -sostant. aretino,
della stupidità paesana per metter le mani in pasta... e procacciarsi una reputazione
di lentischio. -sostant. pasta, i-302: lo musco degli arbori.
invaghito. 4. striscia di pasta adoperata per guarnire una torta.
, rosoni, guanti, reticelle, pasta finta, pastelli. 5.
all'inglese, retroscritto, bardate di pasta di sfoglio, a gelosia bagnate bene
a. boni, 1004: quando la pasta avrà cominciato a montare, riabbassatela col
, 1-195: da quel giovine di buona pasta che egli era, si lasciò condurre
mi fu rovesciata addosso dal loggione della pasta asciutta che mi ridusse lo smoking in
giuliani, i-90: il portantino prende la pasta dalla padella (una specie di forno
riccetti. 3. tipo di pasta alimentare. e. ballone [«
di lupo. tanti modi per chiamare la pasta. = vezzegg. di riccio2.
nostra non aver occhi che per la pasta di tiziano, per la mossa del
. rìccia3, sf. region. pasta dolce della tradizione meridionale.
, la cassata siciliana di ricotta e pasta di pistacchio, i gelati. =
sm. dolce tipico di siena, di pasta di mandorle e ostie;
al tempio di vesta / riconsacrandolo a giuditta pasta! 3. figur. riportare
sangue la guerra, rimenata ti avea come pasta di frumento, ricresciuta come farina lievitata
crescenzi volgar., 3-7: la pasta che se ne fa non è così
lei sarà la candida farina / che la pasta farà molto tegnente / e farà pane
6. gastron. preparato con pasta lievitata a lungo, in modo da
i-rv-251: il principe... la pasta dell'oro la fa compartire e battere
poni l'altra stampa disopra e tagliali la pasta d'intorno con la speronella o con
5. lavorato in modo da presentare una pasta filata (un formaggio).
di latte rappreso e le giunture imperfette della pasta burrosa erano infatti finte, fintissime,
carta che vengono generalmente ri- trasformati in pasta per carta oppure riutilizzate negl'imballaggi.
incrostazioni. targioni tozzetti, 12-3-441: pasta alabastrina densa, rifiorita nella superficie di
certo trovato chi le aveva rifocillate di pasta asciutta, di una fetta di arrosto e
di chi fa cose da mangiare di pasta, ché, se la prima bozza non
fetta di rigatino. y tipo di pasta alimentare costituito da piccoli cilindri rigati.
per lo più al plur.). pasta alimentare di grande diffusione, costituita da
7. lievitare (il pane, la pasta). giuliani, ii-189: bisogna
con le tue mani blande / domi la pasta e poi tallarghi e spiani. /
, mi fu rovesciata addosso dal loggione della pasta asciutta che mi ridusse lo smoking in
azione lassativa (un medicamento). pasta, 2-81: se la cassia refrigeri o
chi non sa che per lo rimenare la pasta, che è cosa insensibile,.
a. neri, 1-147: la pasta, se è pulita, è trasparente fino
, restava aderente come una tartina di pasta, ricadeva nel lenzuolo teso, rimbalzava
ii-357: non era uomo di così grossa pasta da ven rimbaud (1854-1891
sa che, per lo rimenare la pasta, che è cosa insensibile, non che
a modo che con mano si rimena la pasta da far pane. firenzuola, 255
, 258: fatta e formata la pasta, non troppo tenera né troppo dura,
/ e tra le palme fa schioccar la pasta. papini, x-2-757: quando è
papini, x-2-757: quando è pronta la pasta bisogna rimenarla con gran forza e far
matterello col quale veniva tuttavia nmenando la pasta gialla fumante. -intridere. cennini
del pelliccione e tal volta rimenare la pasta per fare il pane; e così
e, in partic., la pasta del pane). landino [plinio
il quale fa similmente una massa di pasta e di tormento. rimenatura,
, 3-205: fa'pure che rompa la pasta sansa li- sione della figura, perché
mezzanotte io devo levarmi per rimescolare la pasta. -confondere gli elementi, i
farina dentro un vaso, aspettano che la pasta siasi alquanto lievitata. c. e
, n. 37. -rimettere in pasta: impastare di nuovo. jahier,
a tal- mone perché la rimetta in pasta. -rimettere in piedi, in
rimmel, sm. cosmetico in pasta o cremoso a base di oli
olio di linseme, si va rimenando detta pasta per lo ranno come si rimena la
per lo ranno come si rimena la pasta da fare il pane. testi,
di liquido in modo da formare una pasta omogenea. ricettario fiorentino, i-k-iv
[donna] per rimpastare la mia nuova pasta d'uomo. -far ritornare qualcuno
],... formando una pasta soda, inviluppata per 15 minuti in
a leva, rimuginano e voltano sossopra la pasta ed i sassuoli che vanno in fondo
, le si sdilinquivano subito in un'unica pasta tutt'in- sieme con il loro involto
da un bicchiere di vino di buona pasta, racconta che in 'vignetta'l'avevan
stampa periodica milanese, i-120: la pasta è ancora quella stessa [cantante]
di bile ne provava fastidiosi dolori. pasta, 2-128: ne'corpi assai sanguigni
, ma lui aveva le mani in pasta e finalmente l'aveva scovato. fra interessi
una torta di panico; e quella pasta non si sapeva di che sapore fosse
intermedia nel processo di essiccazione naturale della pasta alimentare. 3. trattamento termico delle
[degli stracci]: benché ridotti una pasta bianca, hanno ancora troppa corposità,
, dove i pani formati con questa pasta vengono messi a rinvenire in acqua,
può far di meno, quando la pasta del cristallo è rinvenuta per infuocamento,
cambiata e tutta sbigottita, / colla pasta reale / e 'l marzapane e l'altre
85: ardesi l'antimonio rivolgendolo nella pasta. 3. arrotolare.
moravia, ix-220: avevo fatto la pasta in casa, poca a dire la verità
vi dirà... di qual pasta si formi il ripieno di certi giornali
. vialardi, 1-316: quindi fate una pasta da pasticcio..., dopo
a. boni, 50: preparate la pasta brisee. lasciatela riposare un poco,
talor nella pulita / madia la molle pasta agiti e muovi / e la pigi e
al pelo dell'acqua, dove la pasta della pietra era alcun poco meno dura
periodica milanese, i-463: gettatevi [nella pasta di castagne] un bicchiere d'acqua
.. sono state fluide o almeno una pasta molle che si è seccata e indurita
; cotto e freddato, si metterà nella pasta con parmegiano grattato ed un coli di
e, ciò fatto, rimettere la pasta di nuovo nel mortaio, lasciarle incorporare
, sf. gastron. piccolo involucro di pasta salata farcito di formaggio, carne,
995: ristendete allora davanti a voi la pasta in rettangolo come la prima volta.
in partic.: contrazione subita dalla pasta di cemento dei calcestruzzi durante l'indurimento
. moretti, ln-58: divise la pasta in tre parti uguali, a occhio,
-accrescersi di volume con la bollitura (la pasta per il brodo); avere buona
significato di ricrescere. la minestra di pasta bisogna lasciarla un po'ritornare. mettilo a
la detta polvere in modo tomi come pasta; e di questa farai perle grosse come
once 3; e fa la tua pasta reale menandola un pezzo. poi ne farai
così [ci sono] i cibi di pasta come... tortelli, tortelletfi
. -arrotolato a ciambella (la pasta). a. boni, 324
un grosso ciambellone attorcigliato, fatto di pasta di pane. -figur. che dà
3. gastron. tortello di pasta farcita. komoli, 170: ritortoli
: la minuta del pranzo fu di pasta con l'acciugata e pesto d'aglio e
giorni interponendo al decottino qualche solutivo. pasta, 2-78: rispetto a'rimedi che muovono
che ragionevole e, fatto un girello di pasta di farina di grano in sul piano
rimbocca aggravandola forte in su la pasta. 4. figur. messo
'polinice', che mi parve di una pasta di verso alquanto migliorata. = comp
bagnata e roveglietelo in un pane di pasta e fatelo cucinare. -figur.
modo che con mano si rimena la pasta da far pane, propriamente in quel
(robbiòla), sf. formaggio di pasta molle, di forma quadrata o tonda
, stemperati e condensati o ridotti in pasta, e quindi formati a rocchietti o
una vivanda (e può essere di pasta di zucchero, di patate, ecc
modo di marzapane, serviti con rosette di pasta di pistacchiata sopra tocca d'oro.
simi sposi, circondata da rosette di pasta di zuccaro, ripiene di pasta di
di pasta di zuccaro, ripiene di pasta di marzapane. a. boni, 541
di ferro e con esso tagliando la pasta della composizione, ne farete le vostre
: quei buoni dolci di miele e di pasta reale, infioc- chettati e avvolti in
v. lancellotti, 232: rosoncini di pasta di sfoglio, uno per signore.
4. gastron. ant. pasta sfoglia arrotolata a ricordare la forma della
a fare io piatti di rosoni di pasta... farai sfoglie sottili tanto quanto
504: l'altra è de'cibi di pasta, ove saranno polente, maccheroni,
di cocuzzata, servite con rosone cn pasta di sfoglio sotto, con suoi voti
rosoni decorati alla marmellata': spianate una pasta..., tagliate dei rotondi larghi
v.]: 'rosticciana': focaccia di pasta da pane, rostire, tr.
che serve per ritagliare la sfoglia di pasta (anche nell'espressione rotella tagliapasta).
bisogno. romoli, 130: pigliate della pasta quanto una palla di essa composizione e
rotèllo, sm. orlo rialzato di una pasta o di una torta ripiena.
messisburgo, 50: abbi la tua pasta reale e fa'le tue spoglie e
, non era restato che qualche rotolo di pasta e poche scatole di sardine di cattiva
... alcuni roto- letti di pasta e zucchero. baruffateli, iii-225: il
masse qualche volta rifondate e sparse nella pasta del calcario. savi, 2-1-
. lancellottì, 123: uno sfoglio di pasta frolla, fritta nel butiro, della
mattarello, a fare la 'sfoglia'della pasta all'uovo. -geom. disus.
se la si rompesse, togli la pasta sottile e sottilmente menata e bagnala coll'acqua
di crinoidi, bianche, giallicce, pasta argillosa grigiocupa. 5. locuz
mi fu rovesciata addosso dal loggione della pasta asciutta che mi ridusse lo smoking in
certo pane a guisa di foglie di pasta, non cotta, insipidissimo.
sull'ampia schiena, / porta la pasta tenera e cedente. -parte posteriore di
aver poi buona stiena: / la pasta è fine quanto più si mena; /
e tra le palme fa schioccar la pasta. di giacomo, i-541: ora tutte
tizio stia cheto, che sia una pasta di zucchero, un vero baccello da
. come bolle pongavisi detta palla di pasta. = deriv. da schiumare
per l'acqua mescolata con esso che qual pasta arrendevole premuto da una parte, e