il suo naturale suono, premendo di passo in passo le orme del greco.
suo naturale suono, premendo di passo in passo le orme del greco.
. -nell'interpretazione pascoliana del passo dantesco, che non ha ancora concluso
come per simbolizzare la fatalità e affrettò il passo del so attinente alla sfera del
opera letteraria, un'orazione, un passo o una sezione di esse).
'1 dico, che sono a simil passo, / fedele schiavo in altrui segnoria.
5. milit. simulare il passo: segnare il passo. tommaseo,
milit. simulare il passo: segnare il passo. tommaseo, afifi. [s
]: 'simulare il passo': segnare il passo alzando il piede, ma rimanendo sempre
2. perfetto sincronismo di un passo, di una camminata (e ha
4. saltellante (il passo, l'andatura). quarantotti gambini
pro fessore dèe sopra questo passo consigliarsi più con aristosseno che con
dirvi che se noi andiamo di questo passo, cioè se vogliamo fermarci a notar così
come avrebbe fatto a marciare, segnare il passo, eseguire il dietrofront, voltarsi giusto
, sgroppare; impuntarsi anche compiendo un passo falso, incespicando o cedendo sulle zampe
tuo agente in vienna ha fatto alcun passo per aver qualche notizia sullo stato del mio
repubblica fiorentina, 1-634: quanto al passo, tornò a dire che non essendo
tu non patissi pur sinistro d'un passo. -prendere, togliere, interpretare
. genovesi, 2-6: il quarto passo della ragione, in avanzando nel campo
tra confessione ed eucarestia non significasse un passo indietro verso il cattolicesimo. = denom
s'insinua verso le vetrate con un passo furtivo, reggendo in una mano il lembo
s'accosta al mio capezzale col suo passo cauto e mi porta il primo fascio di
cecilia, mentre scompariva, col solito passo un po'slombato e ancheggiante, nel buio
, 3-8-39: stacca o slontana [il passo staccato] quel piede dalla positura dove
dossi, iv-194: s'ode un passo che si slontana; poi, una portache
smaccatissimo, gli darebbe il cuore di andarsene passo passo da dovre infino a cales.
, gli darebbe il cuore di andarsene passo passo da dovre infino a cales. carena
rimaste attaccate per il collo nel loro passo. -liberare da groppi e intrichi
che si chiamino, io litigarci questo passo con qual puttana si voglia. proverbi toscani
bonghi, 2-45: il realismo fa un passo di più, si libera dalle ultime
aziona i comandi di un laminatoio a passo del pellegrino onde introdurre un mandrino cilindrico
si è allontanata, non ha tenuto il passo o non ha seguito più la stessa
, delle difficoltà che sorgevano a ogni passo, delle vecchie carte in cui ci si
ma lo tormento no! là 'vunque i'passo. chiaro davanzati, liv-64: perché
ai peso [lazaro] / et passo algente 7di cedronne il torrente.
ci demmo a riflettere seriamente a questo passo importante che stavamo per fare: passo che
questo passo importante che stavamo per fare: passo che necessariamente ci costringeva a smembrare la
. calvino, 6-112: pin fa qualche passo verso mancino e lo smiccia di traverso
a gran gaialdo al barlume smiracchia / al passo a malamoco aggratigliato. nanea, 2-3
città smisurate. -molto lungo (un passo, in partic. nella corsa).
parte della savoia; e qui passo per brevità i vari e fortunosi accidenti
aveva saggiato [il vino] e dàtogli passo, non sopportava che magalotti,
7. rallentare (il passo). fenoglio, 5-iii-571: ci
fenoglio, 5-iii-571: ci addentravamo e il passo dello zio non accennava a smorire.
sempre, e smorzi il rumore del tuo passo. savarese, 82: la neve,
mosso cautamente, senza fare rumore (il passo, la marcia); ovattato dalla
terra, gattone, per impedire il passo alla moglie se scorgeva sul pavimento qualche
trucidare, ma non ismoverà d'un passo. 24. compiere movimenti,
: petto di ferro tornò indietro di un passo: o = comp. dal pref
prima ancora d'avere udito il suo passo. lisi, 269: camminavamo impettiti,
e così conoscibile che, dovunque torca il passo, non può nascondersi alle striscie brillanti
né pur lento né poter far un passo innanzi. 11. debellare una sedizione
gambe, ella avesse osato far qualche passo nei pubblici giardi di un
salgono portando sulla testa un'anfora: il passo lento snoda le sità col differircene lo
, / gentil ingegno, ad ogni passo oscuro / porai chiosar el testo, et
e a queste figure si snodava a passo lento. brancati, 3-265: si abituò
-spedito, compiuto con agilità (il passo). jovine, 2-153: pietro
distratto a testa alta; il suo passo era lungo, snodato come quello dei lupi
. ojetti, i-322: a ogni passo, con le zampe snodate [una mosca
e grave / dopo si mosse con suave passo / divenuta una donna al nostro campo
, i-185: era madonna giunta al passo estremo, / onde da questa morte a
riposatamente; con velocità, andatura, passo moderati e costanti, senza scosse.
con soavità l'andarei fiutando ad ogni passo. foscolo, v-14: talvolta rammentandomi
bruna e crespa che sobbalzava leggera a ogni passo. -oscillare violentemente e disordinatamente
e quando scendeva il sentiero guardavo il passo, il sobbalzo, lo scatto della
voler essere troppo scrupolosamente fedele in questo passo avrebbe potuto facilmente abbassare il coturno sino
'sociale', ha decretato che ad ogni passo, ad ogni tentativo di meglio,
. leopardi, iii-784: me la passo con questi letterati, che sono tutti
di paura di allontanarsi anche d \ in passo da ciò che è accessibile alla massa
facendo io del vostro piacere il mio, passo a soddisfarvi. -convincere. cesari
e i vini esquisiti, a pian passo procedendo ed ausando il gusto a quello che
4-257: egli affettava la sodezza del passo e lo stecchito del portamento per dissimulare la
la stessa melletta, anche se un passo più là ci sarebbe sodo. fenoglio,
di là dall'acqua, fuor del passo angoscioso, tutti v'agognavano.
n-iii-6: a me basterà il seguirvi passo passo nel vostro ragiodonne giucavan e andavano
n-iii-6: a me basterà il seguirvi passo passo nel vostro ragiodonne giucavan e andavano scoperto
volumi miei. -soffermare il passo, il piede-, arrestare il proprio
: gridan: « cavalier, sofferma il passo ». g. schmidt, cxxxiii-306
esteriore, girava profonda cava larga un passo e mezzo ripiena di soffice terra,
languidamente molleggiato (un gesto, un passo, anche con riferimento ad animali)
. fracchia, 247: con un passo piuttosto pesante e soffice, lenta e
ritmo si confonde col soffio delle vesti nel passo. 3. insufflazione dello spirito
in un tiretto. ella ne udiva il passo, ammorzato, sopra la soffittatura.
chiudersi nel suo silenzio. il suo passo suonava sei o sette volte senza che
/ non v'arrestate, ma studiate il passo, / mentre che l'occidente non
appiè de'portoni. lentavano il passo, e sogguardavano nella stanza, come chi
. il più triste, il più duro passo è quello della soglia: il difficile
monosini, 265: non è più duro passo che quel della soglia. il più
salvini, 39-iv-231: il più tristo passo... è quel della soglia.
: mi traggo di testa il cappello quando passo davanti certa solana, in cui ora
interrogo la cima / dove uccelli di passo solcheranno / tra breve le poggiate umide e
più sperto / regga ai destrieri il passo, / schivi ogni duro sasso,
, 589: arturo fendeva quella folla con passo deciso: pareva che la calpestasse.
sicure, mi parvero crescere ad ogni passo, avanguardia di un'invisibile milizia che avanzava
pansiera in dosso capitava di dì a quel passo. 3. archit. ant
, soggiogato. io torno un passo addietro e ne formo l'assedio, ma
sole / giunsero al fiume, al passo pien d'orrore. tasso, 19-50:
rallegro di tutto con lei, e passo allo scrittor della lettera e del
un solecismo [nell'interpretazione di un passo in latino]. bacchetti, 2-v-383:
i piedi in due babbucce che ad ogni passo scoprivano la soletta bianca delle calze nere
, / fa'presto come irundinella il passo. maffeo venier, lii-13-303: il terreno
l'appassionato cavalier della morte, a pian passo del suo destriere, che, non
discorso farneticante. 9. affrettare il passo, l'andatura in un cammino; accelerare
la quale,... sollecitava il passo, mostrando di scansarmi. g.
/ un sollicito amor mi scorge el passo. bechi, 2-99: un interesse sollecito
veloce, rapido (un movimento, il passo). boccaccio, iv-166: o
. loredano, 5-176: con sollecito passo il messo ei segue. f. f
ch'andava avanzando, a più determinato passo non fu possibile di spingere l'imperatore
solleciti per il pericolo che sia serrato il passo de'gri- soni. a. cattaneo
lasso, / colà rivolse vacillando il passo. cesarotti, 1-viii-104: i forti aiaci
veder la corona tricolore che ad ogni passo sollevava grida di entusiasmo. fenoglio,
6. spedito, sciolto (il passo). fenoglio, 5-i-1097: le
stavano riguadagnando il paese, con un passo rapido e sollevato. -sostenuta,
: taccio le particolarità e vado a passo e riserbato a dir tutto; ma
umiltade / orgoglio et ira il bel passo ond'io vegno / non chiuda e non
la gente ch'era rimasa a piè del passo nel campo del re di francia,
e bestiame, passarono per lo detto passo sanza contrario niuno. matazone da caligano
lo scarfo- glio ogni giorno allunga il passo e scrive arditamente bene. anche il
delle città, e camminan di pari passo alla salute civile. somiglianteménte (
de assai bene matura, se ne passo contento e tranquillo a vita migliore,
, ponendosi da discosto, lasciarsi tirare di passo in passo e con difficultà. dolce
da discosto, lasciarsi tirare di passo in passo e con difficultà. dolce, l-1-164
, con leggerezza di tocco; a passo felpato, in punta di piedi.
-cauto, felpato (un gesto, il passo). gadda conti, 1-172:
in ogni numero del giornale prendete qualche passo della 'bibbia'a spiegare, e di quelli
zelo. lippi, 7-89: trovando il passo e porto franco, / intana dentro
muli di condotta che a ogni passo che dànno fanno coi campanelli, de'quali
sbarre / tosto del viver mio non passo e'guai, / d'atternarti con penna
armonioso. tommaseo, 11-132: il passo poetico diviene un po'più sonante,
-che risuona sordamente sul terreno (il passo). pascoli, 90: secco
-echeggiare (una risata, il passo). graf 5-815: sinistramente sulla
quell'orrido silenzio, / suona il mio passo. di giacomo, ii-850: al
frustata. cicognani, 13-125: il passo in corsa che m'insegue suona nuovamente
suonare la sveglia quassù: uno a passo di parata, fermandosi di scatto: tamburo
vestito nero entrava in quel momento col passo legato del sonnambulo. d'annunzio, iv-i-
si ruppe in trotto, poi in passo; un passo sempre più fiacco, un
trotto, poi in passo; un passo sempre più fiacco, un passo sonnecchiante.
; un passo sempre più fiacco, un passo sonnecchiante. -che dà l'impressione
scrupolosa osservanza d'ogni regola e d'ogni passo d'omero i soli difetti parve ne
lento, incerto, barcollante (il passo, l'andatura). domenico da
: le mascherine allor, col sonnolento / passo e col volto dalla veglia enfiato,
i comandi degli ufficiali e il rumore del passo sonnolento del reparto. 7
nievo, 787: dopo il primo passo si uscì se non altro da quella
de'precipizi in rischio di precipitar ad ogni passo. = da un lat.
infermo e lasso, / con vacillante passo, / quasi sonnovegliando, a me sen
la natura umana. tesauro, 2-127: passo all'altro abellimento della parola, che
le calli deserte e sonore del nostro passo tranquillo. -che non isola acusticamente
meglio accorda r intendere anche il primo passo di giochi poco da questi differenti che
mòlle avvinti. foscolo, xiv-305: io passo le notti in un lungo sopore fra
invisibile ed iniqua si avanzasse da ponente col passo soppiattone di un avvelenatore. 3
testo, una sua parte, un passo o un argomento per ragioni di opportunità,
: or moviam giù per questa grotta el passo, / ché sola ctesifone all'uscio
(un autore, un testo, un passo; ed è in uso nel linguaggio
amica, / prima che 'l primo passo lì trascorra, / sopragridar ciascuna s'
». « or contenete il passo », / febo soggiunge, « e'
precedenza; succitato (un autore, un passo letterario). agostino giustiniani
, che mi attribuisce l'autore del passo soprallegato? = comp. da sopra
respiro, / e lieta ad onorarti il passo movo, / sol del tardo venir
amorevolmente per la mano, lo condusse passo passo discorrendo di cose di dio fin
per la mano, lo condusse passo passo discorrendo di cose di dio fin ai
tanto / che mi facesse ritirare un passo. grazzini, 4-122: ritornando a
nasconde; poi si volge, fa qualche passo verso il sopravvegnente, rafferma l'animo
. botta, 6-i-487: per impedir quel passo faceva fare il generale americano certe trincee
m'è dolce accordo, / ch'io passo il viver sordo / vèr me d'
sogno / baciandomi. / avrò il tuo passo, / andrò senza lasciare impronta.
fra gli altri sorgente o per lubrico passo / lungo il cammino stramazzar sovente.
col pensiero ondeggiante, che ad ogni passo non v'incontrasse la misericordia sorgente.
cicilia e alavria in uno pericoloso passo di mare chiamato cariddi, che è
le volte, senza mai avanzare un passo, fin che stracchi e disperati tornarono alant
l'oriente (un'opera, un passo). baldini, 12-65: come
27-603: l'uomo doveva fare un passo di più verso montano, in spazio di
: seguono lor viaggio, e a ogni passo in istrane avventure s'incontrano, e
non sorpassata, più che da un passo da un soffio, come appunto di
il tremito dilettoso che ti non al passo coi tempi. scorsi nell'unno a
amico sorprendendo il mio sguardo « la passo a te; io non ne ho voglia
. alvaro, 9-349: simeoni affrettò il passo, sicuro di sorprendere il seguito del
delle bianche strade. percorrere con passo leggero. ossi, i-17: già
. -baldanzoso, celere (il passo). fenoglio, 4-146: ettore
del bricco d'avene, con un passo sorridente. -che appare sereno,
seguiva nel petto il precipizio del suo passo, si arrestò respirando a fatica, a
quella bella varietà di venture che di passo in passo tira l'animo del lettore.
varietà di venture che di passo in passo tira l'animo del lettore...
disface? / chi muove o scorge il passo lento e raro?...
fatto i cittadini fiorentini tutti tonne il passo / a librar, benché invan, col
il ponte ed ai nostri contendere il passo. 6. provocare un
le nevi, / già segna il passo della primavera / sulla terra bianca e nera
mio disegno era da marsiglia fare un passo in ancona, un altro da ancona a
in aria incerto. -arrestare il passo. -al figur.: interrompere un'
va'piano, o peregrin, sospendi il passo; / un rabbioso mastin dorme in
2-i-40: giacché ho fatto il primo passo, non son più padrona di sospendere
basso e chino, / con piccol passo e con pensier sospensi, / quando mi
: / né mica per paura il passo allenta, / ma con industria va sospeso
altro inzampi, / sol ferma il passo e sta de andar suspeso. mazzini,
fa che molti / ne sospettino 'l passo. -mettere in dubbio l'autenticità
che, prima di affidarlo all'alto passo, guardi se la sua virtù è da
. vide i mietitori avviati, con passo lento e impaziente, quasi per dar tempo
guardandosi attorno sospettoso, s'accosta a passo a passo di corsaro al muro della vecchia
sospettoso, s'accosta a passo a passo di corsaro al muro della vecchia porta.
anima mia, per acquistar virtute / al passo forte che a sé la tira.
18-35: venir scopre adelberto a lento passo / la sospirata donna all'acque usate;
, io: si 'n corpo, quando passo, / in vèr voi non mi
isguardare, / andando, ad ogni passo / sì getto uno sospiro / che mi
xxxviii-175: eccomi giunto a quello extremo passo, / caro signor, che gusta ogni
per ore, lentissimamente eterne, un passo umano, una voce, il cigolilo
2. lento, esitante (il passo). pavese, 10-32: compaiono
sustantivo, giunse balbettando a uno scuro passo là dove dice: 'da nobis hodie'.
ricontando vegno / mio cammino amoroso a passo a passo. marino, xiii-311:
vegno / mio cammino amoroso a passo a passo. marino, xiii-311: raccolte dal
10-iv-206: messer angelo, perché il passo non gli mancasse, le galee, come
... / abbiano innanzi al passo la giustizia, / accanto la pietà,
anzi nella pietà che ispirava 11 suo passo dolorante di che sostenersi e sublimare in pura
: a pena averete fatto il primo passo in questo moto spirituale che il signore vi
come si dice, si venirà a passo che non si averà che donare più
. -celere, spedito (il passo). bernari, 6-241: riprese
a s. onofrio che aveva superato con passo sostenuto. fenoglio, 5-i-953: si
del colle e poi a un sostenuto passo di marcia per una stradina.
22. disus. rallentato (il passo di un cavallo). m.
: vada [il buon cavallo] con passo leggiero, sostenuto deliberatamente, dal passo
passo leggiero, sostenuto deliberatamente, dal passo si metta al galoppo senza ardore né
delle macchine, 172]: semanticità, passo obbligato per rendersi conto di che cosa
una marcia di sotterra, c'è un passo di sotterra; c'è una volontà
n. ginzhurg, ii-596: quando passo per via nomentana ormai sotterrata nelle automobili
di libertà e che non voleste così a passo a passo seguire puntualmente torme delle parole
e che non voleste così a passo a passo seguire puntualmente torme delle parole latine.
osservazioni... mi tornano ad ogni passo di grande scrittore ch'io leggo,
erasmo, un problema filologico, un passo delfelogio della follia'o del- futopia';
avrebbe potuto sottilizzare... che il passo era stato concesso su terre reggiane,
d'erudizione; ove ogni verso sottintende un passo d'antico ed è come una citazione
i signorini coi veltri, che aveano il passo in punta e non si potean tenere
sottopongo sempre ogni mio deboi potere e passo a pregarla d'un altro favore.
se hai gente con il cambio di passo, vai sottoritmo e poi acceleri all'improvviso
dimenticata del cugino, il quale veniva dietro passo passo. si anche come
del cugino, il quale veniva dietro passo passo. si anche come libro
vento sen va, sì soverchioso il passo / che non è che l'arretre o
porìa null'om- mo, ad uno passo, / salire iloco ove sia sovran bene
, par., 30-24: da questo passo vinto mi concedo / più che già
induca / del soprastante rio con torto passo / il liquido cristallo. latti,
ogni porta la sua e ne sicurano il passo. parini, 752: non
dal precipizio a cui sovrasti, il passo. -spettare, essere di competenza
turbato dall'idea di aver fatto un passo falso, di aver offeso luisa, un
.., gli uni affrettavano il passo per porgere aiuto al re, gli altri
passi di lontananza. ungaretti, xi-120: passo fra botti dove stanno a mollo nell'
due parti. -fare un passo con la massima apertura degli arti.
. lapo da castiglionchio, io: passo ora alla seconda parte ove, debbo
» disse lodovico, dando subitamente un passo indietro e mettendo mano alla spada.
intendere a chi abbia letto almeno qualche passo del porta o del basile. malaparte,
colonelli di credito per sopprendere un tal passo o posto chiamato il sars. gualdo priorato
, i-99: allungava un pochino il passo, spandendo la propria opulenza, la
se non che quinci un golfo il passo serra, / e quindi una montagna inabitata
4-ii-553: è cosa curiosa vedere in quel passo... uomini e fin donne
detestabili viscere. « se fai un altro passo », disse serrando con le forze che
il suo motore sfiatato spara ad ogni passo sembrano festosi scoppi di mortaretto che annuncino
camminando sentiva l'estrema leggerezza del suo passo e in sé qualche cosa di sparente,
capegli, stracciavasi le veste, ad ogni passo cadeva tramortita. beatrice del sera,
ma il friuli, e chiestone perciò il passo per li suoi stati all'imperadore ferdinando
.. intimar guerra, il lor primo passo era d'assalir le provincie e di
verri, i-404: dolendosi egli del difficile passo in cui si trova, di opinare
della verità... su 'l passo del cristo, quando non ispamazzal'ingegno.
pensò esser fattura de'parti per impedire il passo e per trattenerli. d. bartoli
savoia stava dubbioso di dare un sì gran passo, qual era quello di spartarsi da'
guerrazzi, 2-121: « continuando di questo passo voi ed io ci rimetteremo il mosto
10-967: quivi giungemmo correndo a gran passo / e cecco e io, che mai
: non così tosto ebbe provere effettuato il passo che, chiamato a sé le bande
-che rivela incertezza, perplessità (il passo). lorenzo de'medici, 10-ii-452
, i-5-233: più non posso muover passo / che non spasimi e non peni;
roberti, vii-194: egli rammenti il passo di rousseau, dove parla dei rei
l'animo. -andare al passo (un cavallo). capuana,
lingua inumana. -far percorrere al passo uno spazio a un cavallo conducendolo a
spasséggio, sm. camminata o giro a passo lento e senza una meta precisa,
spasso, se ne va allo spedale passo passo. 9. dimin.
, se ne va allo spedale passo passo. 9. dimin. spassino
totalmente bianco; in italia è di doppio passo, ma po tula)
sotto le gonne, nel fare il passo, rivelavano una spavalda giovinezza. francati
mi porga spavento o mi faccia ritirare il passo in dietro. -soggezione, esitazione
la sua compagnia chiamare, alquanto con lento passo dal bel palagio, su per la
), agg. energico (il passo). linati, 8-74: come
capelli,... il tuo passo spazzante, i tuoi occhi radiosi, animali
rame / un moggio ne misurano e di passo; / ma quella è spazzatura ed
[in lacerba, iii-14]: stasera passo militare sotto i = adattam. del venez
pure non hanno fatto fare un sol passo alla coscienza morale, hanno indubitatamente il merito
orror del sotterraneo speco / giva a bel passo alla nutrice accanto, / scorto,
un autore, un'opera, un passo. g. morelli, 271:
a spasso, se ne va allo spedale passo passo. ibidem, 323:
spasso, se ne va allo spedale passo passo. ibidem, 323: chi
, ai governi d'italia o lega o passo o neutralità. cavour, iii-99:
, quando spedisce dette mercanzie per passo, far pagare la messa de'luoghi
deposto l'arco, / gli aprire il passo e gli spedire il varco.
; con veloce andatura, di buon passo. livio volgar., 5-290
. -in partic.: con passo rapido e sciolto, non impacciato o
la veste stretta che le impediva il passo. dessi, 3-252: ha voluto sapere
partic.: che cammina di buon passo; che corre veloce. egio,
avvedendomi che, col seguitare di pari passo, la seconda parte di troppo si
, con quattrocento ca il passo, l'andatura, il volo).
ore di viaggio, a buono e spedito passo, sempre trovai terra deserta.
largo greto, salii la collina con un passo spedito. -con riferimento
lxxxviii-i-242: pedon pedon passando alcun nel passo, / giunti a un fiumicel ch'assai
tutte le condizioni apposte al benefizio del passo. borgese, 1-231: la signora faggi
). tose. camminare di buon passo. fucini, 159: ah,
linati, 16-93: arrivava col suo passo ignudo di mercurio indafarito...
rincorrono tra una ciurma e l'altra a passo di lupo e inarcano il groppone:
era un personaggio importante. -spendere un passo per qualcuno-, andarne alla ri3.
.. che io spenda per lui un passo?.. / che pezzo lo donai
mondo impera. stigliani, 2-466: passo in tanto stupor che temo molto /
pesante, l'occhio spento, il passo greve, l'aria triste.
'l pié d'un viator sperde 'n un passo. arici, i-172: fiera d'un
inventando regole / senza nessuna norma, passo / per passo, senza valori 'alti',
senza nessuna norma, passo / per passo, senza valori 'alti', né / motivazioni
voi più sperto / regga ai destrieri il passo, / schivi ogni duro sasso /
può. cesari, ii-165: ecco il passo di scilla e cariddi, dove ruppero
questi luoghi sono sperto e vo franco di passo, ma se esco di qui,
fiutar l'aria, / sul terzo passo gli si aggiunse a tergo. arpino,
. 13. affrettare, il passo; accelerare l'andatura. buti,
non si potea ampliare né spesseggiare lo passo. leggenda di s. chiara, 97
la mia scorta armata / il dubbio passo e l'ombra spessa e folta? botta
aprirla. -svelto, affrettato (il passo); ripetuto in modo quasi continuo
, iv-141: la vecchia balia, con passo più spesso che la sua età non
quando su quella stessa strada, e ci passo spessino. = deriv. da
da uno chassis all'altro accennava un passo doppio, slittato all'indietro e un po'
. del carretto, cvi-582: cossi passo io e vo cum leggier pede /
sbarbaro, 4-81: irraggiungibili, a un passo, le latrine... allagate
spettrali, attraversano la piazza con rigido passo burattinesco. -pallido ed emaciato;
spezzata, sf. ant. passo di danza eseguito con la massima
17. compiuto in due tempi (un passo o una sequenza di passi di danza
di un'anca sull'altra nel suo passo spezzato e brusco, aveva del carattere.
iii-17-281: altro mezzo a mutare il passo de'versi, a fermare l'attenzione
sua totalità. 4. passo di un testo, citazione; brano di
accusato. -come una spìa: con passo rapido, in gran fretta e senza
con deformato (un oggetto). passo strascicato, a fatica. capuana
con questa spianata di esempli materiali, passo alla risoluzione del mal formato e vano sofisma
, ii- 138: a ciascun passo mi rivolsi indietro, / curioso di lui
raddotto e chiasso, / diligente spiò di passo in passo. g. averani,
, / diligente spiò di passo in passo. g. averani, iii-169: approdato
, iv-74: quelli poi che spiccono 'l passo ma vanno molto adagio e lentamente sono
fende l'aria. è simile al passo che precede lo spiccare del volo.
non si potea più spiccar da me un passo. monti, xii6- 29: chi
spicciativo del signore americano cozzava ad ogni passo davanti al nuovo cavillo che il piccolo
accanto e si sforzò di camminare col passo di lui. (ah, quel piede
lontane. ma era chiaro che bastava un passo e allungare il collo: e il
, 3: se la giornata è di passo, garantisco per stasera una spiedata di
il significato di una parola o del passo di un testo; glossa. a
. frugoni, 3-i-117: spiegò finalmente il passo tremante e si condusse alla siepe per
spiriti meno ferventi e che vadan di passo, e non corrano con l'ali spiegate
, bensì uno spieghevole turistico raccolto di passo in portineria. = agg. verb
indarno. -che risuona minaccioso (il passo). a. somma, xc-382
colle sue pene, è necessario tornarsene un passo indietro e vedere sino a qual punto
ingiusto; / né a la spigolatrice il passo niegni, / che a raccorsi del
quai verde muschio appanna, e ad ogni passo, producendo cristalli adorni e rari,
il cammino c'impedirebbono ad ogni passo. a. verri, i-249: in
abbastanza: rileggete or voi uesto passo di dante e 'l troverete tutto chiaro ed
d'annunzio, iv-1-329: il suo passo era un po'saltellante e malsicuro,
alari i piedi. -spingere il passo, il piede, il piede innanzi:
de'rovesci di fortuna la spingono a questo passo. pea, 11-186: mi spingi
, 493: intanto ch'essa lo passo accalora, / aovunque passa, la strada
-nel pattinaggio artistico su ghiaccio, passo di danza distinto, a seconda che
: nel pattinaggio artistico su ghiaccio, un passo di danza cominciato vicino ea a lato
dietro a quello; 'spinta incrociata': un passo di danza cominciato con i piedi incrociati
come un ve nidifica e abbonda durante il passo primaverile e racconto di spionaggio, che
elettrico avvolto a bobina, corrispondente a un passo dell'elica di avvolgimento, entro il
s'avanza fino al cadavere, col suo passo d'ómbra; e la sua voce
facevano ressa intorno, tentavano di arrestarle il passo, abbracciandole con tutta forza la caviglia
... quando sua figlia a un passo di distanza non le appariva più precisa
questa spene porto / a quel dubbioso passo, / ché lo spirito lasso / non
anche sotto le gambe, nel fare il passo, rivelavano una spavalda giovinezza.
scrivere che le vie a spit sono un passo indietro nell'evoluzione dell'alpinismo.
scrivere che le vie a spit sono un passo indietro nell'evoluzione dell'alpinismo.
quello a sé posto, altere con suave passo procedevano. bacchelli, 1-ii-524: chi
. vecchi, lxv-185: talor anche vado passo passo / spolpando un buon cappone o
vecchi, lxv-185: talor anche vado passo passo / spolpando un buon cappone o pollastrelli
/ e perder el suo lume a passo a passo, / sì che del suo
perder el suo lume a passo a passo, / sì che del suo veder sono
, / squillargli tarmi sulle spalle al passo. -emettere un forte trillo o un
. 4. rendere irregolare il passo. boine, iv-178: balbettai,
, iv-178: balbettai, sregolai il mio passo, sbottonai la mia giacca, stracciai
gente dabbene... allunghi il passo per mettersi in riga co'popoli più civili
... di guido, mentre il passo ancora non aveva trovato la sua stabilità
-sollevare il piede da terra nel passo o comportarne l'alzamento in una particolare
sostantivo. 17. prendere un passo o un tipo di andatura o un'
istaccarsi dal detto muro, per dar passo a chi si fosse; cosa della quale
munga al palio senza staffeggiare ad ogni passo. alfieri, 8-176: non è da
lei. fenoglio, 5-i-1276: il noto passo strascicato, il solito modulato buongiorno,
fiume. pascoli, 1153: queta il passo ove la steppa è verde, /
colla inun- dazione de'fiumi vietano il passo. porcacchi, i-314: dove egli [
dimenticava presto gli xilografi e accelerava il passo. = pari. pass,
non faccia luce (con riferimento al passo evangelico, matteo, 5-15, in
-sentire odore di stalla: affrettare il passo quando si è prossimi alla propria abitazione
per noè johnny non avrebbe fatto un passo verso la stallètta. -vezzegg. stallùccia
bernari, 3-148: tornarono, ad un passo alla volta, nel reparto tintoria di
1-i-545: gridando: « stampa! » passo, meravigliandosi di esser stato così abile
. valli, i-2-377: per il passo è necessario d'aver ogni sorte d'
il terreno con le orme lasciate dal passo; calcare col piede, calpestare;
stampo. -il rumore di un passo. dossi, ii-49: si udì
. -che rivela stanchezza (il passo). giuliano de'medici, 26
, / da far più lieto mio stancato passo, / certo sperar là drento,
. / pregando il ciel ognor di passo in passo / ch'aiuti me con le
pregando il ciel ognor di passo in passo / ch'aiuti me con le man gionte
pavese, 9-107: entrò con un passo aggressivo e gli occhi lucidi e stanchi.
han potuto impedir la voglia o v1 passo / a la mia stanca solitaria vita
incede lentamente, in modo fiacco (il passo). gozzano, ii-205: solo
, a passi stanchi, / udivo un passo frettoloso ai fianchi. -che
, 4-129: ella era andata a passo franco fin sotto la pentola, al punto
nannini [petrarca], 391: -io passo di questa vita, muoio. -
, l'azione in svolgimento; fermare il passo, non proseguire il cammino, fermarsi
chi me vedesse, com'sono a re'passo, / non soferria di star pur
ove parlo della sua interpretazione d'un passo della 'vita nuova', ed egli vedrà se
le milizie ponte- ficie d'uscir un passo dallo stato della chiesa. mazzini, 12-99
costituente delle quattro città segnò il primo passo da un confuso vagheggiamento di confederazioni al
cavallo di gesso tutto muti passo trionfale, il gesso era caduto scoprendo le
affondarono [le navi] per impedire il passo a quelle del nemico; steccarono allo
vita. -rigido (il passo); privo di scioltezza (un'andatu-
e la padrona comparve; entrò con passo doloroso e stecchito. 6.
a quel sorriso stellare, a quel passo veloce nella notte, l'eleganza e la
già s'allunga il giorno / a passo lento e che sen viene il sole /
brellette. bacchelli, 1-iii-332: arrivò a passo di carica con un suo stendardino in
occhioni di bue. -affrettare il passo, allungare la falcata. anguillara,
49: in questo si licenzia e il passo stende. musso, ii-349: ogni
uomo era zoppo, e sebbene stendeva il passo, andava molto lento, e ben
del poeta estinto. -indirizzare il passo, il cammino. centurione, xxx-10-270
stende. crudeli, 2-74: ovunque il passo stende / il generoso figlio, /
. gozzi, i-9-48: oh! questo passo si che io ve lo stendo qui;
44. ant. accelerare il passo (una cavalcatura). ariosto,
lo tolle: / e poco va di passo e men di trotto, / né
del tutto glitolse il penare e stentarsi il passo. palazzeschi, 8-47: con viso
avevo risposto in greco, su un passo dell''anabasi'. -in modo
, appena fu in piedi, stento nel passo d'avvio. 2. che
silvi- di, che è di doppio passo in italia, sverna in africa ed
è stanziale al sud, di doppio passo al nord; è di colore grigio-bluastro e
di abitudini sedentarie, la sterpazzolina di passo ed estiva e la magnanina stazionaria.
volte stesamente il paragrafo intorno l'ossequioso passo da farsi con buona opportunità da esso
risvegliò, si trovò steso a qualche passo dalla cima ai una collina. -per
parimenti. gualdo priorato, 3-i-104: passo stessamente alla camera de'conti dove protestò
sui bei fianchi che oscillan sotto il passo / cadenzato dei viottoli scoscesi, /
carrozze... pro- cedeano passo passo tra gli urli, i fischi,
... pro- cedeano passo passo tra gli urli, i fischi, le
. d'annunzio, iii-1-1168: il passo dell'ombra che non inclinò tavernale asfodelo
dell'innominato, faceva andar di buon passo le sue bestie. -istigato a
. cicognani, 1-216: di pari passo, sole e acqua, freddo e vento
. 4. intr. marciare col passo tronfio e pesante conferito dagli stivali.
mediocrità, stizzosi contro chiunque arrischia un passo per uscirne e smaniosi non d'essere,
iii-2-365: il cavallo facile / partì di passo, seguitò la pesta / sul destro
consunto, / appena move zoppicone il passo. pirandello, 8-215: « zitto,
de pisis, 3-85: è un passo noto, un po'frettoloso e zoppicante
fani. percoto, 128: dopo il passo falso,... l'ardemia
storico a parigi, trovasi il seguente passo. -istituto italiano per gli studi
barbarie, e non voi piemontesi allungare il passo per agguantarci sulla via della civiltà?
senso; raccontare un fatto, citare un passo o riferirne il contenuto in modo impreciso
. tesauro, 7-260: il primo passo di virgilio non può essere più storpiatamente
deformandone il testo o il senso (un passo o un componimento letterario, un verso
nocchi, / che a ogni passo chiamava un rompicollo. nievo,
-sghembo, incerto, barcollante (il passo). fenoglio, 5-ii-273: allora
. pellico, 3-332: 1 passo inoltra / fra le colonne di que'regii
-per estens. vacillante, traballante (il passo). folengo, 55: l'
bambini, quando cominciano a muovere il passo. 6. locuz. -a
: un cavaliere non può muovere un passo senza incontrare dragoni, leoni, demoni,
scalze, stracciate e sudanti ad ogni passo che muovono per la sassosa via.
aggett.: lento, affaticato (il passo). manzini, 14-100: allontanandosi
manzini, 14-100: allontanandosi con qualche passo alla stracca. -a stracco
lussazione. slatafer, 1-53: ogni passo è nuovo, ché se il piede trova
strada un povero che il lento / passo tra foglie stridule trascina. d'annunzio,
non sarebbe altro che fare il primo passo senza voler fare i successivi: sarebbe
-cedere la strada: cedere il passo in segno d'ossequio o cortesia.
-dare strada, la strada: cedere il passo. -in partic.: accostare per
cicognani, 1-20: poi, a passo, in città fino a una straducciac-
li lassassero passare, e contennero lo passo, e per li stradichi si fermarono
di chi cammina senza ritegno e a gran passo. 2. per estens.
.. a piedi e di buon passo e strafelato arrivò al palazzo del signor
testo da una raccolta; cassare un passo da un articolo o da un'opera
o, in partic., il passo espunto o estrapolato. borsieri, 324
gli altri sporgente, / o per lubrico passo / lungo il cammino stramazzar sovente.
piano le gambe che pareva, ad ogni passo, che dovesse stramazzare a terra.
, i-5-42: v'accorre il zoppo con passo ineguale, / grida « osanna »
petruccelli della gattina, 4-527: qualche passo di gole strette, strangolate fra due
all'altre nazioni che si accostavano a quel passo strangolatoio con qualche sospetto. 7
/ al mio loco natio, / passo del viver mio la primavera. carducci,
75: misera leonora, a che strano passo ti vedi! morando, 378:
., 3-93: cusì la soa mare passo e porto gran penna e passion e
italiana », 17-i-1909], 82: passo sotto ai puntelli che sostengono i muri
. sinisgalli, 3-88: il mio passo incespica già / sulle strade a strapiombo
. dossi, iii-378: vi passo, come uno di que'classici strappa-
arpino, 13-162: volete una strappata? passo da stoccarda. faccio quella strada.
fu svegliato di strappo da un pesante passo di truppa. 18. dimin
de amicis, ii-175: a ogni passo vi trovate dinanzi a un palazzo immenso
. bartoli, 16-5-82: giunto a certo passo che chiamavano il torriglio, stretto e
in modo fiacco e svogliato (il passo, l'andatura). òjetti,
era aitante e taciturno, aveva il passo strascicato ma saldo. saba, 5-231:
: si allontana / pur con quel passo strascicato e molle / ch'han le bestie
occhi a fior di pelle e il passo strascicato, coi piedi in fuori.
nievo, 9-31: gli strascichi lucenti / passo delle comete. -scia luminosa
, 1-13: altri [animali] di passo, altri strascinandosi, questi volando e
a curare. -strascicato (il passo). sanminiatelli, 11-8: scese
sanminiatelli, 11-8: scese la scala con passo strascinato. 2. condotto a forza
che penda tanto che faccia più d'un passo di strascino. -coda
sanza stratagemi, come camminare a lento passo per una strada maestra. n.
sconcio a cui si deve rimediacoppi al passo rolle. re sempre, sia cercando di
): egli v'entrò con un passo così legato, con uno sguardo così adombrato
farvi putire la bocca: / egli è passo chi vi tocca / dino da siena,
, tu vuoi proprio costringermi ad un mal passo. moravia, vii-129: con te
. filangieri, ii-121: dal suicidio io passo a'delitti d'incantesimo, magia,
, 7-341: mentre in così stremo passo mi trovo, par che dolce mi sia
in persona, a una stretta di passo che era afforzata da una ampissima e profonda
riviera di izumi, dove era il passo de'bonzi, diede loro una brava
, vi-369: ecco a quali strette questo passo interpolato ridusse il più elegante ed esatto
grigioni... per aprire el passo a'lanzichenech. ghirardacci, 3-23:
.. teneva con grandissima stretezza il passo di slusa. 11. condizione di
., si cessano per dar loro il passo, stringendosi al masso, stretti e
(una situazione). - a stretto passo o partito, a stretti termini:
voi siete ora giunti ad un passo strettissimo, nel quale avete tutta intricata questa
/ al padre in quell'orrendo passo stretto. botta, 6-i-401: si trovava
-in partic.: corto (il passo) -anche ripetuto, con valore di
da attraversare: una via, un passo, un valico, un'apertura).
magalotti, 9-1-231: io torno un passo addietro e ne formo l'assedio (
in- sin ch'e'sia condotto al passo stretto. -procedere con la mano
.. con tacque sue estreme il passo dello stretto erculeo. -regime
alle soldatesche che gli dovevano contrastare il passo. 4. luogo angusto e
-che fruscia (l'erba, sotto il passo). pascoli, 93: le
stridere la neve e sollevandola ad ogni passo come una polvere greve. d'annunzio,
si udì stridere la ghiaia sotto qualche passo. pirandello, 8-764: gli fa
e strombettando le ultime curve prima del passo. -sostant. marotta,
per che noi / fuggivam più che 'l passo quello strigido. = deriv
una composizione. -con meton.: il passo così eseguito. = ger
condannati. 18. affrettare il passo; accelerare il ritmo di una musica
fece resistenza, venne su affrettando il passo col nostro, stringendomi più forte le
se ciò deva lodarsi o riprendersi mi passo da giudicare: solo mi stringo a
seco si stringe, e dice a ciscun passo: « deh fusse or qui,
-effettuato strisciando il piede; trascinato (il passo). jovine, 2-38: era
-passo strisciante-, nella danza, tipo di passo che si effettua non sollevando il piede
bensì trascinandolo (e si contrappone a passo saltante). 2. che sfrega
iii-2-328: gli si riaccosta col suo passo di pantera, su i piedi senza sandali
non istaccarsi dal detto muro per dar passo a chi si fosse; cosa della quale
in fondo al salotto e andò con un passo al termosifone. 26. fare una
un sole macellato. 6. passo di danza strascicato. montale, 8-124
pur dolce: e i tordi, il passo dei tordi, migratori ingordi!
mi sarei trovato come dono il passo ai più grevi, nella galleria di caricamento
; e seguitando di? [uesto passo, i nemici della libertà vanno a fare
). panigarola, 3-ii-738: il passo che ne allega qui demetrio si vede
giro eternamente io strussi; / che cosi passo passo / alto girando, al ciel
eternamente io strussi; / che cosi passo passo / alto girando, al ciel mi
e per questo fu dato loro lo passo e passarono per lo contado ai lucca:
si strugge in complimenti e ad ogni passo / fa riverenza affabile e giocoso. arbasino
i piedi. cassieri, 115: passo, passo, evitando di strusciare i pavimenti
. cassieri, 115: passo, passo, evitando di strusciare i pavimenti,
che il giovine. -affrettare il passo, accelerare l'andatura. dante,
/ non v'arrestate, ma studiate il passo, 7 mentre che l'occidente
23-18: cominciono a studiare allora il passo. caro, 6-940: poi che la
/ a l'impreso viaggio e studia il passo ». marini, iv-108: portato
dalla tema di giunger tardi, studiava il passo. manzoni, pr. sp.
essa apriva l'uscio; studio il passo, la raggiunse, la ritenne sulla soglia
calandra, 4-93: guido studiò il passo e fu tosto fra loro.
spegna. svevo, 6-437: lo passo le mie giornate su questa seggiola studiando
disgusto / della notte e uscir fuori col passo di un tempo. arpino, 12-58
il meridiano cerchio e con più studioso passo cercava ronde di speria. n.
, i-1-10: il saggio errico a studioso passo / scendendo va giù per lo scoglio
, 8-16: l'ammirazione per un gran passo di poesia non va mai alla sua
, purg., 4-38: nessun tuo passo caggia; / pur su al monte
francia manda a chiedere al senato il passo; e egli è conceduto a suasione del
sentirai la vera pace e consolazione. passo, 8-53: un villanel sopragiun- gea
sopragiun- gea soletto / che 'ndietro il passo per fuggirne torse / suoita- mente che
giunse correndo ne la cava conca. passo, n-ii-270: aveva costui un cappello e
terario, non è un passo falso questo che mi si propone? sarebbe
che i due lo scorsero, sollecitarono il passo verso di lui. = comp.
trovò anzi nella pietà che ispirava il suo passo dolorante di che sostentarsi e sublimare in
passi sublimi della bibbia avanzino ogni altro passo sublime di qualsivoglia autore. ghislanzoni, 1-6
, i-160: poeta, fa un passo, solo un passo per scendere sino a
, fa un passo, solo un passo per scendere sino a noi, e noi
l. bellini, i-139: volge il passo in quella parte, dove / tien
vicina sua morte, cominciò apparecchiargliene il passo con una mortalità, che mandò l'
succhio ov'egli v'incontri qualche bel passo d'omero, che s'agguagli a coteste
libri gravidi di pensieri, perché dal leggerli passo insensibilmente a pensare per conto mio.
: poi ella sarebbe partita, con quel passo frivolo dei tacchi alti, in quel
mo c'aveva a tutto potere accelerato il passo e vidde i primi ch'erano in
filangieri, ii-121: dal suicidio io passo a'delitti d'incantesimo, magia,
: camminare a gambe larghe e con passo sbilanciato. beltramelli, i-166: pel
... quell'andar sempre di passo e salto. foscolo, xiv-374: malgrado
la lega - fermare il passo. suggellata del batista. bandi lucchesi
piantagione di sughere, caratteristico della regione passo). mediterranea, in partic.
iii-126: rondàvano... con passo di sùghero. nico, della sicilia
supporre che foste indotto a un tal passo da leggerezza giovenile o da cieca e
7. valicare un monte, un passo; oltrepassare un ostacolo naturale durante un
inattuale, antiquato, non più al passo con le esigenze culturali e intellettuali del presente
una mentalità antiquata o comportamenti non al passo coi tempi. - anche sostant.
935: andava il fanciulletto con piccolo passo di gloria, / superbo de l'amore
bianca pollastra] ha il lento / tuo passo di regina, ed incede sull'erba
ormai superflua perché vi si lavora a passo ridotto. -considerato eccessivo (la
invar. cinem. pellicola cinematografica a passo ridotto larga otto millimetri usata sino all'
, 1-98: -se fai un altro passo, -disse serrando con le forze che gli
lxxxviii-ii-257: è san- za colpa il passo biasimato / da cui esser pregiato / meriterebbe
alza supplice il ciglio, e ferma il passo / o pellegrin. goldoni, xiii-870
/ e segue il coro a passo grave e lento / in duo lunghissimi ordini
impedimento (in partic. nell'inlento passo procede alla vendetta, non ci serbi tanto
giorni... quassù vicino al passo / supremo dell'appennino / non ci si
: io non devo fare il minimo passo senza l'intera dependenza del mio liberatore
, 1-12-90: più suso, alquanto il passo a lor contende / fèro leon che
, iii-65: andava a passeggio con un passo lento e sussiegoso. manzini, 8-101
di gesso, sussultavano alla cadenza del passo. n. ginzburg, i-474:
, / non movo più un sol passo, / di mala voglia canto, /
né lontano, non un suono, un passo, un rumore, niente. -agitazione
leopardi, iii-328: lo me la passo alla buona, proponendo molto, effettuando poco
senza meta, vagante, errabondo (il passo). guglielminetti, 3-117: perché
campo /... / col passo a la ducal menav'un svampo.
svanite. calvino, 6-169: il passo nella penombra della notte nuvolosa appare come
poco da quelli di dietro, averanno il passo più saldo, più forte e più
stato e dargli una civiltà svariano sul passo. idem, 15-882: snello / il
no /.: si confronti questo passo con quello di plinio e facilmente scoprirassi.
podicipes cristatus), stazionario e di passo, lo svasso piccolo (podicipes nigricollis)
(podicipes nigricollis), di doppio passo, e, ancorché raro, lo svasso
più moderno, aggiornato, mettersi al passo coi tempi, col gusto moderno.
, 5-i-1370: si limitarono a sveltire il passo. tomizza, 3-31: avanzò lei
rapidità, con un'andatura veloce, a passo spedito; che è lesto, tempestivo
7-89: una quantità di negri veniva a passo svelto nella direzione di quelimane. fenoglio
ragazze escono al lavoro. alcune camminano con passo spedito e sembrano 'baby-sitter'ravviate e puntuali
sua macchina ferragliosa e sventrandosi ad ogni passo. 14. tirare in dentro
l'arte non deve a loro un sol passo in avanti: anzi!!! deve
: anzi!!! deve qualche passo indietro: lo sviamento e la confusione di
sviata. guerrazzi, 6-17: il suo passo era di uomo libero in terra libera
nell'uovo, ed in seguire ogni passo, ogni sviluppaménto. spallanzani, 4-iv-157
una teoria, un'idea; spiegare un passo di un testo. b.
: io mo- vea sul sentiero il passo cauto, / come il segugio in caccia
libere del giorno e della sera lo passo leggendo e rileggendo e pensando e sviscerando
una svista di leopoldo del migliore nel passo qui sopra... riportato. paoletti
la bionda in bottega con quel passo svogliato. arpino, 6-76: giravano in
persona (in partic. durante il passo, la corsa) disponendosi in morbidi,
: una kellerina,... gli passo dinanzi svelta svelta, chiusa in un
svolgono rilevate, mutabili quasi a ogni passo. deledda, ii-172: l'isola sull'
amicis, ii-326: i cavalli andavan di passo, sempre svoltando e risvoltando. d'
accorto, / qual dietro gli veniva a passo lento, / nascoso e inviluppato al
si fu allontanato, e ne tacque il passo lento giù per le scale, sentì
soffice, leggero e poco rumoroso (il passo). ovidio volgar., 6-547
più cupo della notte, entrereste con passo tacito in quella casa. cesarotti, 1-iv-103
annunzio, iii-1-42: si ritrae con un passo lieve e tacito, quasi che ella
xiii-188: la donna rallentò ancora il passo; riccardo interpretò questo rallentamento come un
volsi in fretta in questo loco il passo. lemene, ii-235: udite /
pulito, non sono un tagliagóle di passo, io sono l'executeur des grands oeuvres
aquila. -costituire un valico, un passo su una montagna (una strada)
di ghellen, danneggiando, e tagliandi passo di brabante in holanda alle genti del re
vicino la cengia, potrà loro tagliare il passo. scolerei. tagliate. de
, a un passaggio o a un passo. guerrazzi, 2-628: la mossa
solimano intrepido v'accorre / e 'l passo angusto di tagliar procura / e doppia
, siccome è manifesto da questo stesso passo dell'esodo. vasco, 279: l'
, anzi lo tallona, ad ogni passo un giovane cantiniere nel suo grembiule blu.
ora a maggiore e ora a minor passo. idem, conv., i-i-4:
: borbotta pancho: « di questo passo, a me caleranno i calzoni, e
4. soldato che avanza a passo cadenzato. baldini, i-191: quei
con trombe e con tamburri, a passo lento / uscì la gente dbgni gloria ereda
[philippe], 41: battendo il passo sulle pietre come un tamburo funebre.
, 30 (522): ogni passo che fanno nell'andito, senton crescere un
nel paese suo. creazzo, xl-245: passo a dimostrare per quali modi abbia potuto
: con questa proporzione, di questo passo. tommaseo [s. v.
non si richiedeva meno d'un mezzo passo di legna. -eccezionalmente, diversamente
è verissima e maestrevole, tantoché qualche passo di autor trecentista mi è paruto aver sembianza
). saba, 6-268: io passo le mie giornate disteso a letto, con
pietro andrea da ravenna condusse per detto passo a ferrara in la sua barca colli 36
giovane, i-198: per l'incostante passo, / gli aresti detti esser tarantolati.
da sera. 2. con passo o con movimento lento; pronunciando le
un passaggio. -con meton.: passo musicale eseguito in tale modo.
trattenere durante il cammino; rallentare il passo, l'andatura di una persona o,
dolce fratello, sappi ch'a tal passo / né io né gli altri giamai non
gesto e, in partic., nel passo, nell'andatura. buti,
avvilito di quella ignobile e gelida tardezza del passo d'asino di cui si andava.
la sua ira, la quale con lento passo procede alla vendetta, non ci serbi
la tardità a mutare e la perseveranza nel passo che hanno pure, se non a
/ che con gran tardità mutava il passo. marino, 1-15-175: s'accorcia il
a stanchezza (un movimento, un passo, un gesto). petrarca,
, / vidi una gente andar con passo tardo, / seguendo torme d'una gran
, 1-231: aristotile afferma che 'l passo tardo è segno di gravità. tasso
, per il tempo / dimenticato, il passo mio far tardo, / non mai
casa ove ne suona il tardo / passo del vecchio. piovene, 3-21: quei
, 7-107: e lui fermò el suo passo e fece tardo. galileo, 1-1-157
scrivania rafforza / il suo fervore e il passo / del guardiano s'accosta.
, curvo nel moto e debole al passo, un involto di cadavere andante,
un grandissimo signore; e tiene il passo al tartero grande. ariosto, 26-126:
mercanti e pas- saggieri il soldo del passo, ma solamente secondo la tassa prescrittali
. nievo, 560: il mover un passo, che è rite tutte le esperienze letterarie
fine tatto letterario, non è un passo falso questo che mi si propone?
. cicognani, 2-101: di pari passo la bellezza di sua madre sfioriva: la
, / cotal per quel quel giron suo passo falca, / per quel ch'io
e tediatissimo del viaggiare a così lento passo, feci il gran distacco dal mio bellissimo
l'unità [27-vi-1982]: un passo avanti per il 'telecalore'. = voce
filo nient'altro, neppure un lieve passo felpato / dalla moquette. il sonno di
quali montano a cavallo, e di buon passo sempre vanno a torno alla piazza gridando
! » disse lodovico, dando subitamente un passo indietro, e mettendo mano alla spada
« non temer, ché il nostro passo / non ci può tórre alcun: da
ecco apparire una gran gregge, al passo, / di porci, e vanno con
di tempestare di traverso con palle sul passo per mezzo de'artiglierie poste sul castello
mi fa pensare / agli uccelli di passo che urtano ai fari / nelle sere
1-i-41: così amor condotto nrà a reo passo, ed in mar tempestoso messo m'
complessa, un esercizio ginnico, un passo di danza, un gesto atletico.
iii-3-268: 0'hara si incamminò di buon passo verso cooperis creek ('creek'è in
io? ». -regolare il passo. dante, purg., 32-33
/ o tempra il corso con più lento passo. 7. accordare uno strumento
, subito calate le tende, con passo lentissimo e grave, da la estrema parte
d'annunzio, iv-2-952: fece qualche passo, tese il fascio dei fiori,
gli orecchi. pascoli, 1219: passo, e precedemi sul limo un gaio /
: la donna aveva, entrando, un passo falsamente deciso che le faceva sbattere i
qualcosa di simile. rammento vagamente il passo, ma non saprei più dire in quale
morte di gesù cristo, secondo il passo evangelico { luca, 23, 44)
o cedimenti, un'andatura, un passo o una velocità. -anche con riferimento
: il vecchio seguiva, tenendo quel passo feroce, e dietro lui, a spalla
fenoglio, 5-iii-596: aveva il miglior passo di tutti i fenoglio e, al
con la mano. -mantenere il passo, l'andatura di chi precede.
tentacolavano in diti, protesi avanti nel passo a bucacchiare al primo piano. =
dainnvogho. montano, 1-86: a ogni passo che tento, mi manca sotto i
quando il pavimento pareva scottasse, e ogni passo era pretesto per un altolà carico d'
2. che si muove con passo malfermo e insicuro (una persona)
schinelle, andava come tento- nando col passo e quasi tentennando fino al suolo col muso
, un ondulamento, un perdere il passo, un tentar di riprenderlo, uno spezzare
. 4. aw. con passo malfermo, con andatura impacciata, incerta
dalle schinelle, andava come tentonando col passo, e quasi tentennando fino al suolo col
che rincasava e traversava l'anticamera col suo passo pesante e le scarpe con lo scricchio
l'andatura teologale ed è svelto di passo, ma è tenacemente attaccato alla terra e
mezzo del cielo, sopra il qual passo gravi teologi muovono difficoltà. munelle proprie
dwight macdonald. calvino, 13-197: il passo può valere anche come precisazione ed eventuale
pascoli, 805: da voi fuggiva a passo a passo il monte / tremando per
: da voi fuggiva a passo a passo il monte / tremando per le cupe mine
in soffici peli che attutivano dolcemente ogni passo. -che si conclude con un determinato
, 2-111: decidono di fare ancora qualche passo, per affacciarsi almeno nell'atrio con
ii-669: io non ho mosso un passo perché, secondo il termine tecnico, mi
; e termopili d'italia: il passo buole, posto fra la vallarsa e la
, sì come piacenzia è terra di passo, dove concorre assai forestieri. poliziano,
. flaiano, 1-ii-979: ad ogni passo vi si offrono nuovi elementi per giudicare
in cose fisiche e da inciampare a ogni passo. goldoni, v-1059: lo stile
.). -anche con riferimento al passo. grisone, 1-97
le attitudini, i movimenti, il passo dondolante di quei lunghi cani barbareschi che
soldati batter le terzine e marciare a passo di polka. 3. gioc
in questo libro del venturi, un passo su cui desidero maggiormente richiamare l'attenzione
sbarbaro, 6-13: quando vicino gli passo, / al legno che trema e che
o parli o rida o canti o passo muova; / né maraviglia è se ruggier
presso nel liquido calle / danze tessean passo cangiando e luogo. vittorelli, i-21:
versi interi di dante, citò questo passo. -che presenta una forte coesione
inglesismo. einaudi, 2-292: ad ogni passo un esaminatore lo sottopone a prove (
, 1-289: 1 militari acceleravano il passo quanto più si facevano vicino alla fortezza
, ch'io dissi testeso, / e passo inindia, e tal cammin mi piace /
del politecnico. 4. singolo passo o parte (o anche citazione) di
, 5-2-219: avendo io riguardato questo passo del villani nei manoscritti... ho
finito, lilì uscì dal bagno col suo passo di ballo. lippi, 8-74: si
, / e poi se parte a passo di testudine. v. ariosto, i-iv-773
alla sua stanzia / tirato con un passo di testudine, / ché grasso e
buone nuove non si portano co 'l passo della testudine. 2. antica
non, perch'io deambulava con un passo testudineo, per esser egro- tante dell'
/ che con gran tardività mutava il passo. ulloa [f. colombo],
io chiami, / lenta si muove a passo di testuggine. g. averani
, 3-103: i popoli camminano a passo di testùgine, è vero, ma progrediscono
senta palpitare nelle tempie / come il passo d'un fuggente / il tetanico mio polso
, 181: 'tetto del giro': il passo più alto tra quelli che devono essere
si diede a passeggiare in su 'l passo di bartolomeo cogliom. = dall'accus
alla macchina del telegrafo o a un passo veloce. pirandello, 8-637:
incontro, diritta, seria, con quel passo ticchettante che ormai non è più da
testa e m'imprigionava nell'ossessione del passo pesante e inesorabile del tempo. p.
completamente libera, fatti salvi i due passo d'uomo per l'illumimzaione e rateazione.
per noi due parole tignose / verranno un passo, e fia commune a cento,
, personaggi del nuovo testamento (un passo dell'antico testamento). -anche
in una stradetta lunga e larga mezzo passo, sanza uscita. -lanciare un
quella bella varietà di venture che di passo in passo tira l'animo del lettore.
varietà di venture che di passo in passo tira l'animo del lettore. g.
, ii-129: di un ponte al passo stretto / restando sopra un carro tommasetto /
tirano via! -andarsene via con passo veloce, deciso; camminare di lena
un tiretto. ella ne udiva il passo, ammorzato, sopra la soffittatura.
ai corsi dell'istruzione premilitare, gianmaria passo tutta la mattina ad esercitarsi al tiro e
osservazione dei succedentisi momenti psicologici va a passo a passo crescendo vorticosa e vertiginosa e finisce
succedentisi momenti psicologici va a passo a passo crescendo vorticosa e vertiginosa e finisce in
proposito di latona hai tu presente quel passo ove dante tocca il parto di questa dea
discese da ogni parte onde era el passo delle guardie. bertola, 41: le
io non tocco, / ed innanzi gli passo e lo rimbocco. pellico, 2-55
zimbelli perché siano scorti dagli uccelli di passo. 7. dir. ant.
padre a quel suono rincasa / facendo un passo ad ogni tocco. montale, 14-49
nardi, 374: per torre il passo a'romani, avevano preso il monte corace
consalvo pizzarro, e torli un certo passo, accioché non potesse fuggire.
35. espungere una parte o un passo di un'opera; eliminare un aspetto
di tollére 'prendere', con riferimento al passo del vangelo di luca (13, 18
e li facevamo cadere nell'acqua dal passo d'uomo, e sembrava di essere bambini
alife è di 30 'passi', ogni passo di 30 'passitelli', ed ogni passitello di
garzoni di stalla compiono alcuni giri al passo dinanzi al pubblico prima di essere consegnati
del tondo / però ch'io me la passo assai leggieri. -da tondo a
. g. manganelli, 12-31: il passo di cui dick descrive topograficamente la sua
di porta renza appoggiato al mio braccio col passo stanco, l'aria torbidiccia e la
il sole nella rosata aurora con lento passo, e 'torbidi nuvoli occupavano il
mi salutate più e vi torcete se io passo per via. -voltarsi (
ratto poi drizza al vicin prato il passo, / che con corso pacifico vi
per fuggire a calca ed aver il passo, gli convenne torcere la strada con
così conoscibile, che dovunque torca il passo, non può nascondersi alle striscie brillanti
verso la lontana / candida casa torse il passo lento. -deviare il corso
per quanto già mi paresse scabrosissimo questo passo, ben altrimenti poi lo conobbi esser
ed entra nel buio, col suo tacito passo felino, tenendo nella sinistra mano la
zoppa, gli si fece dlncontro d'un passo andante,... gli mormorò
saggio. petrarca, 129-19: a ciascun passo nasce un penser novo / e la
pro vare tozzamente un nuovo passo di ballo. = comp.
il collo, grossa testa, / franco passo, e vita lesta. c.
spasso, / giocando al tozzo insiem di passo in passo. = deverb
giocando al tozzo insiem di passo in passo. = deverb. da tozzare
io credo che vada anteposta l'abitazione passo dal baratro. asciutta, aperta
un fanciullo che ti viene incontro con un passo traballante e con una cert'aria d'
); essere incerto e malfermo nel passo (il piede). marchetti,
e slavato, traballando e inciampando a ogni passo. pavese, 8-223: gli è
né cosa v'ha che gli rinchiuda il passo. g. graziani, 152
, se voi me lo date io passo dall'altra parte (cioè dalla vostra)
. filarete, 4: il passo, la canna, il trabocco. leonardo
ancora i passi de'cavalli, ciò è passo, trotto, trappasso, traina,
cieco trafelava a tener dietro a quel passo indemoniato. pavese, 9-56: si fermò
la strada quasi di corsa, col mio passo bestiale, e arrivai trafelato. g
né uscieri né guardie possono vietare il passo alla noia, sì ch'ella non trafori
, par., 30-24: da questo passo vinto mi concedo / più che già
fiume due bande di fanti a guardarne il passo, perché i nemici là traghettandolo non
qualunque cosa, dei tedeschi, perfino il passo dell'oca, ma non il senso
gemelli careri, 1-vi-19: in questo passo era prima una barca per traggettare i
ancora i passi de'cavalli, ciò è passo, trotto, trapasso, traina,
. linati, xvi-29: gilberto risalì a passo a passo la viuzza, poi si
, xvi-29: gilberto risalì a passo a passo la viuzza, poi si svoltò sul
si avanzava scricchiolando su la ghiaia, al passo di una pesante cavalla grigia. c
. lastri, vi-186: quantunque il passo, il trotto e il galoppo siano le
ben l'attende / anticipando il frettoloso passo, / l'opera indarno affaticando spende.
del fratello, quasi dovesse a ogni passo accadergli la disgrazia di essere travolto dai
, / trebbian di marca andando a passo a passo. fr. martini, i-338
trebbian di marca andando a passo a passo. fr. martini, i-338: per
strada con un suo fermo e beffardo passo, tranciando impassibilmente la cloaca lenta,
diritti contro la tranquillità pubblica, io passo a quelli contro la salute pubblica. faldella
questa spene porto / a quel dubbioso passo, / ché lo spirito lasso / non
bernardoni [in muratori, cxiv-6-482]: passo a replicare alla giunta di critica fatta
avrebbe dovuto essere... il primo passo verso la creazione di un grande impero
e fermarsi. -migrazione di animali; passo degli uccelli migratori. g. bufalino
dico io, forza è, che questo passo sia alquanto ambiguo, ed oscuro.
da questa vita a l'altra, passo. varchi, 3-138: la corruzzione d'
. getti, 15-i-163: questa voce passo, quando ella è posta così sola
come ella è qui, non significa il passo con il quale si muovon gli animali
ancora i passi de'cavalli, cioè passo, trotto, trappasso, traina, tracchenardo
popolo dei vivi, / traggo lo stanco passo. -muovere il corpo strisciando (
tratti, come un lamento, risuona il passo trascicato e dimesso d'un vecchio servitore
gentil, ch'a nove genti / il passo peregrin girando vai, / e tra
2. migrazione stagionale di uccelli di passo. giannone, i-361: cosi ancora
dà dei 'bam- boccianti': 'caravaggeschi a passo ridotto'. e non si tratta tanto
essere noi astretti nella dizione a seguir passo passo l'ordine grammaticale, e il
noi astretti nella dizione a seguir passo passo l'ordine grammaticale, e il potere
in un ospedale. -con riferimento al passo, al cammino con cui una persona
. spostamento di un verso o di un passo nella fase di composizione o di correzione
, 1-ii-462: « chi fa un passo in qua, è bell'e morto.
: non andremo molto avanti di questo passo. che è poi un passo bizzarramente
di questo passo. che è poi un passo bizzarramente 'politico': politico debole,
una direzione che è rotata di mezzo passo polare rispetto alla direzione del campo principale
betocchi, 7-158: gli uccelli di passo / trasvolano la palustre solitudine. gadda conti
coppa diffuso awolsemi, / o ebe con passo di dea / trasvolata sorridendo via;
compagni allontanato, / né pur d'un passo anant. intrecciato (la capigliatura,
scolastiche segna a un'ora il primo passo alla secolarizzazione della scienza e alla confermazione
, senza dargli retta, aveva affrettato il passo, e raggiunte le compagne. mazzini
al vomere crudel frangendo il filo il passo al bue lavorator trattenga. zavattini, i-238
per cammino, allentando e affrettando il passo, secondo gli avvisi. tasso, iv-
fracchia, 813: si udì un passo molle e la porta si aprì un
rappresentazione scenica, ecc.; brano, passo. -anche: seguito di una narrazione
», e incominciò a entrare nel passo della morte e dare i tratti. filippo
iii-1061: mentre la cavalla andava al passo, travagando e nitrendo a chiamare il
(v-254): sempre innanzi il passo gli travaglia, / fra l'altre piante
/ venite a me, se 'l passo altri non serra ». storia dei santi
se questa spene porto / a quel dubbioso passo, / ché lo spirito lasso /
sicurtà d'essere giunto ormai all'estremo passo di questa mia travagliatissima esistenza. bertolucci
, che quando ha da travalicare un passo assai stretto, volta ad esso le reni
la quale, per farsi aprire il passo, dee dare la mancia. guerrazzi,
li fai fiorire. -valicare un passo montagnoso. bollettini della guerra igi$-i8,
milano, traversava diviso in cordate il passo dei camosci (3084 m.) e
di fronte a qualcuno, fermandone il passo o imponendosi alla sua attenzione.
il vero capostipite dei romanzi che stasera passo in rassegna, anche se la patetica
/ va'for de strada per traverso passo, / fagli nel peto tua ponta sentire
, e se pur torsero al quanto il passo, subito si ridrizzarono su le vie
benché travisatamente per terra, perché ad ogni passo s'invigila vegliatamente di tal tenore,
indovini travolti il capo camminando a lento passo alfindietro. 4. per estens
... ci ha la trebbia al passo di cava padre angelino. giorni di
la stessa melletta, anche se un passo più là, ci sarebbe sodo.
.. com'io tremendamente di questo passo mi vaglio contro di voi.
12-94: muove ben tardo e tremolante il passo / e la bava dal labbro cala
mi venisse la febre. 8. passo di danza che consiste nel muovere e far
fanno nel tempo istesso che si fa un passo grave in questo modo, cioè:
. -vacillante malfermo (il passo). pananti, ii-q: anco
/ tragge a fatica il suo tremulo passo, / gustar può fino all'ultimo
della sera invernale il trenino andava col passo di chi sa che tanto ormai non arriva
un bilanciarsi e trepestare sullo spazio d'un passo. pavese, i-362: sale a
, e sgomenta come il trapestare di un passo ignoto e temuto, come il dibattersi
, 3-96: frattanto entrano nel cortile con passo rumoroso altri soldati, altri mitraglieri,
poi per più straziarmi amore / con fermeza passo mio cor piagato. -che
concezioni tridentine. il tridentinismo cede il passo all'impostazione scaturita dal vaticano ii.
e 'l can tri- fauce leverò dal passo. cellini, i-27- (75):
ultima gradazione de'beccacini, e il passo per cui si và dai beccacini a quella
accompagnan dell'umil vecchierel- la / il passo grave e tardo. = etimo
là sotto l'arto il mostro il passo move / ver l'albergo dell'orse e
così la scripula, che ha l'acino passo. = dal lat. tripedanèus
aver quel loco, qual è il passo di casentino. giov. soranzo, 112
gli ultimi. stringere mani, cedere il passo, proprio sulla porta, alla signora
una schiera di macellai ci sbarra il passo, intenti a disporresopra i carretti le teste
questo mondo deggia gloriare e vana- passo s'aveva tra 'piedi, che piombavano
e trasparente / periscon, come al passo a malamoco / talor le barche per
. eseguire con brevi e rapidi movimenti un passo di danza. caroso, i-q
m. garzoni, i-4: il passo è trito, e non estraordinariamente lungo.
13. ant. trito minuto: passo di danza che consiste in brevi e
italiani a nicchiare, a segnare il passo,... a roma mazzini e
c. levi, 3-133: passano con passo silenzioso i venditori di gelsomini coi loro
: interrompendo ogni parola o gioco o passo o tardo pensiero: o un sussurro
trombetta nel campo italiano a domandare il passo per l'esercito in nome del re.
della ines, e già da qualche passo lontano il tipetto, il gentil trombetto
1988], iv: un sicuro passo in avanti è costituito dai farmaci cosiddetti
troncò la parola il romore di un passo vicino. bernari, 3-239: una scampanellata
, sempre parlando, preceduto di un passo da mary. arbasino, 23-182: il
, o trottare, o andare al passo. chiaro davanzati, lx-32: queto mai
rompe e stanca che l'andar di passo. cadamosto, 57: quivi, per
in quartiere, trottando trafelata accanto al passo lungo del figliuolo, gli andava raccomandando
ibidem, 275: chi può andar di passo per l'asciutto, non trotti per
passeggiata fatta a cavallo o in carrozza a passo di trotto. u.
. camminata alquanto lunga o compiuta a passo svelto; sgambata. tommaseo [s
in grado di camminare a lungo con passo sostenuto, senza stancarsi (una persona)
in un luogo o per tenersi al passo con qualcuno (una persona, in
andatura naturale del cavallo intermedia tra il passo e il galoppo, caratterizzata dal movimento
piè. r. roselli, lxxxviii-ii-442: passo [il mio ronzino] non ha
trotto il cavallo viene a prendere al passo agilità, al galoppo gagliardezza, alla
ariosto, 8-31: e poco va di passo e men di trotto, / né stender
andar i cavalli di trotto e alcuni di passo. roseo, v-79: dèe secondariamente
essercitato a marciar in battaglia caminando di passo, di trotto e di corso,
speditamente, con sveltezza; di buon passo. a. pucci, cent.
specificano la lunghezza o la velocità del passo. -trotto allungato-, andatura del cavallo
3. per estens. camminando a passo più o meno sostenuto. c.
rosmini, 2-2-191: conviene ora che un passo dopo l'altro noi ci conduciamo al
con noi venite, e troverete il passo / possibile a salir persona viva. idem
le alpi cozie e le marittine trovò passo nuovo gian giacomo tnulci. buonarroti il
desiderio. giordani, ii-2-253: questo passo del papa è veramente fatale, e
304: anche qui è stato gran passo di truppe, ma tutto ordinato e
et uno passo, di ovata et quatripartita apertine pervia,
per le strade, che ritardava il passo e così tumultuoso che intronava l'orecchio
tumultuosa pienezza interiore si manifesta nel suo passo concitato, nel suo bisogno di movimento.
senza più freni a strani pensieri. ripercorrevo passo passo il buio tunnel degli ultimi mesi
più freni a strani pensieri. ripercorrevo passo passo il buio tunnel degli ultimi mesi.
non potevo muovermi talmente ero impacciato nel passo dal turbamento. 2. sollevazione
moravia, vi-374: fecero ancora qualche passo, tra la folla che si agitava e
cui non sarebbe garbato affatto un lunghetto passo a due con il prezioso invalido,
loro lunghezza e il loro peso regolano il passo dello stile che è sempre necessariamente sotto
, n. 22. -uccello di passo: che non è stanziale ma attraversa
, 270: è la quaglia uccello di passo. savi, 1-5: questo falchetto
, 1-5: questo falchetto è di passo. in autunno ne giungono moltissimi insieme
irrequietudine mi fa pensare / agli uccelli di passo che urtano ai fari / nelle sere
i-16-79: il vecchiotto va oltre con sicuro passo, i due bravi odono il calpestio
duchi rimanessero amichevolmente composte. -intervento, passo diplomatico. s. cavalli, lii-8-48
questo rosso rigagnolo facea uggia di sopra dal passo; sicché la detta uggia, e
, 7-89: il vostro commento sul passo di dante mi ha toccato l'ugola.
, da cui viene l'anima ai passo in passo guidato. tommaseo, iii-28-117
da cui viene l'anima ai passo in passo guidato. tommaseo, iii-28-117: ha
: le dieci quantità lineari, in questo passo accennate, insieme considerate, compongono la
credo poter ornai qualificarlo così) fa un passo di più verso la conciliazione, e
ponderazione di queste chirurgie degli antichi, passo al- l'instrumento d'un moderno,
eufemistico (come ultima partita, ultimo passo, ultimo viaggio, ecc.) indicanti
, / presso a quell'ultimo dolente passo? dossi, i-258: mi raccontò che
i-103: riempivano fra tanto i galli ogni passo di gridori e, secondo il costume
, xi-56: entrò maria, con passo di trionfo, e con due grandi piatti
pensato m'agio, / anzi ch'io passo avanti, / a dio ed a
/ il timon, da'indietro un passo; / sfanga il carro, sferza i
. leopardi, iii-328: io me la passo alla buona, proponendo molto, effettuando
una luna ancora chiara con il suo passo ballerino ricorda gli unicorni delle allegorie.
saggezza. -accompagnarsi, andare di pari passo con un altro comportamento. leopardi
concorde; con la stessa cadenza di passo. pea, 3-16: 1 pescatori
in viso, camminando all'unisono col passo di lei. -con valore aggett
da parte dei classicisti italiani di un passo della 'poetica'di aristotele, venne codificata
vassallo. 17. locuz. -a passo d'uomo: a velocità alquanto ridotta,
... lo si vide salire a passo d'uomo. -a tutt'uomo
iii-3-29: gli alpestri sentieri appena davano il passo ad uomo per uomo; undici officiali
e passando come un uragano con quel suo passo pesante, a sera si trovava a
, e menzionato da eudemo in un passo prezioso di damascio. idem, 4-2-50
, lxxviii-iii-176: noi trascorremmo a pian passo per l'urbe / ver dove il mio
mi fa pensare / agli uccelli di passo che urtano ai fari / nelle sere tempestose
, 129: per sassoso sentiere a ciascun passo / paventò inciampi: entro la tomba
de tesser su, ch'ad ogni passo poi / al volo mi sentia crescer le
mantua sul ticino / le chiude il passo, e le taglia il camino.
coverchia? -dare il volo al passo: affrettarlo, accelerarlo eccezionalmente. buonarroti
metter tali e dare il volo al passo. -dare il volo a qualcosa
mano che pronta / mi sorregge il passo già inerme, / mentre disanimandosi /
cavallo] a voluntà sua muover mai passo. ghirardacci, 3-394: sono in questo
a qualunque sorte di maneggio, di passo o ai trotto o di galoppo, con
le volte, senza mai avanzare un passo. algarotti, 1-vi-50: ci vorrebbe un
si tenevano sulle volte per impedirgli il passo. -destreggiarsi, cercare di
zampe arancioni; è cosmopolita, di passo irregolare in italia, e si nutre diùccoli
e dei braccialetti, ciondolanti a ogni passo. landolfi, 2-159: « di'un
per comunicare con divinità animistiche, diffusa passo la popolazione negra e creala soprattutto di
veloce di un ballo, di un passo di danza. anonimo, xcii-i-319:
. 'voce di chi grida nel deserto'celebre passo di isaia (40, 3)
: egli accelerava più del bisogno il passo, per non pensare alla mamma quando,
, e minuti quattro, pesa ogni passo libbre quattro: serve per ventolone per
porticina del segretario e attraversava col solito passo podagroso la piazza, imperturbabile, senza
-zampa zampa: a passi lenti, passo passo. m. praz, 3-242
-zampa zampa: a passi lenti, passo passo. m. praz, 3-242:
,„ montale, 1-26: lorda passo col rumore / d una zampante greggia
spietate di bravura. 3. passo deciso e sicuro di una persona.
così grande stallone, che perciò titubavano al passo lento del corpulento. zana1 {
malvaso, come questo intese, / passo nel regno con molta ze- nia.
di cancellature e di sgorbi in quel passo, egli di suo capo raffazzonò il
con questa occasione fece il prencipe qualche passo col re suo zio sopra il trattato della
, ii-99: uno stormo di uccelli di passo era annunziato dal raddoppiato zirlare, pigolare
ch'egli percorreva col piccolo passo rumoroso dei zoccoletti. savinio, 10-226
muro; quando mi vide, ogni passo che faceva, zompava [la volpe]
-con riferimento all'andatura o al passo stesso. cicognani, 1-178: non
non ò finito la frase, che il passo zoppicante del ronzino è diventato carriera sfrenata
frugoni, 1-301: egli camina, con passo grave e ad ogni orma che stampa
zoppicando in modo accentuato, procedendo con passo o andatura lenta e irregolare (talora
. -claudicante, zoppicante (il passo, l'andatura). cicerchia,
campanella del pranzo, ti accorgesti dal tuo passo zoppo / d'avere lasciato un tacco
. fenoglio, 1-147: si sentì il passo zoppo del podestà sulla striscia lastricata nell'
e 'l poter zoppo, / di passo in passo sospirando cede. p. segni
poter zoppo, / di passo in passo sospirando cede. p. segni, 1-5
ghislanzoni, 16-194: questi si avvia passo passo alla sua abitazione, e poco dopo
, 16-194: questi si avvia passo passo alla sua abitazione, e poco dopo s'
ad asciugarsi, e nudi acquistavano un passo solenne, specie le donne. cassola,