/ a cui chiudendo d'ogni intorno il passo, / se fia nostra rubella,
. brancati, 3-32: il tuo passo abbia un rumore particolare e ributtante!
. bonarelli, 1-192: voi, a passo a passo la costui temerità ributtando,
, 1-192: voi, a passo a passo la costui temerità ributtando, sì gli
per le strade della sua città col passo di chi ha riconquistato la vita.
12-19: spesso, troppo spesso, il passo della musica di vivaldi è fimitazione del
poneva dagli antichi a maggior sicurezza d'un passo, e che barde coperte di broccato riccio
le bestie] stanche, lente nel passo, indolenzite agli zoccoli, magari colla pulce
acconciatura, per la maestosa languidezza del passo, potessero far convergere su di sé
cosa come l'altro, e, di passo, recepto e victovaglie non mancherà mai
sua brigata... non dar passo, ricetto o vittuaglia. documenti deltamiatino
tempo ornai: / ché al gran passo fatai son già vicino / e già varcato
metallo. 18. cinem. passo ridotto: v. passo1, n.
questa spoglia che ne tiene offuscati, di passo in passo ci spogliamo d'ogni sensualità
ne tiene offuscati, di passo in passo ci spogliamo d'ogni sensualità e vegniamo a
veraci, e se pur torsero alquanto il passo, subito si ridrizzarono su le vie
e si reducessero insieme per impedir il passo. g. b. nani, 112
una spina elettrica in una presa con passo diverso. 9. elettr. apparecchio
ritirare la gente, per aprire il passo alla carrozza. leoni, 444: antonio
sia gustato. sacchi, 2-8-39: il passo semplice e naturale... serve
danza di legamento d'uno in altro passo o, per meglio dire, di riempimento
bisogna che mi decida a fare il passo. con lo stipendio che prendo ora,
richiamare, riferire o citare nuovamente un passo, un concetto, un autore.
senza musica, rifaceva questo o quel passo. -emettere di nuovo un suono
o lo faccio diverso. -ricollegarsi al passo precedente, stabilendo una continuità tematica e
io! '. -rifare il passo a qualcuno: seguirne o ripercorrerne gli
. fracchia, 961: rifacendo il passo ai bucanieri, siamo entrati in una
: v. stomaco. -rifare un passo indietro: riferire o considerare prelimiarmente,
, 1-2-48: voi mi lascerete rifarmi un passo indietro per toccarvi una cosa che fece
qui merita d'essere anche riferito un passo di s. prospero. s. maffei
..., per tortre il passo a'romani avevano preso il monte corace.
sacchi, 2-12-45: quella parte del passo dove l'uomo danzando si riposa non può
cioè, che applica il discorsetto al passo della scrittura... la sesta parte
, e venne giù col suo solito passo riflessivo. 6. che ha
altri degli ostacoli infiniti che ad ogni passo incontra un principe riformatore, e non
della riforma al compromesso del riformismo il passo è breve. a. asor rosa [
il primo / ove, trovando il passo e porto franco, / intana dentro e
annunzio, iii-1-766: credendo udire il passo furtivo presso la soglia che il lume
. lambruschini, 2-379: il primo passo verso la rigenerazione intellettuale è sempre stato
la rigidezza delle sete / garrule al passo. -in medicina, rigidità.
, rigolóne), sm. mus. passo di danza svelto, su tempo binario
o- riolus oriolus, estivo e di passo in italia, lungo fino a 25
ritrovano [nella storia] ad ogni passo azioni di minor conto rigonfiate come per consenso
gli usci turate ogni fessura: « vedo passo rilancio » / come quando fuori piove
ix-27: mi misi a rilavorare quel passo, tomai a meditare su quel tema.
. a. manetti, 2-111: io passo qui con gran brevità di parole;
). 20. equit. passo rilevato: passo che il cavallo addestrato
20. equit. passo rilevato: passo che il cavallo addestrato compie alzando molto
in modo che la sua andatura al passo diventa più graziosa e bella.
che facevano 'pissi pissi'fermandosi a ogni passo, quasi la donna riluttasse e colui
ventura / nel mio ritorno mi rinchiuda il passo, / d'uom che 'n amor
, 3-70: rimanda il lettore a certo passo delle 'memorie'di saint-simon. moravia,
. lisi, 121: affrettando il passo giunse dal brigante e gli porse il
, in /., 13-147: sul passo d'arno / rimane ancor di lui
e tenneli a distanza. poi marciò con passo fermo verso il punto ove aveva rimarcato
risuonare, in risposta, qualche altro passo di qualche altro autore. -essere
temperatura? -procedere elasticamente (il passo). e. cecchi, 3-20
vento,... elastico il passo rimbalzava dopo l'aspra salita. -muoversi
mostrare come già ho fatto il primo passo dell'epoca quinta di rimbambinare, non nasconderò
. machiavelli, 1-vii-30: trovando il passo sfondato, molti [cavalli] rimboccavano
sotto un archivolto si sentì rimbombare un passo umano. -con riferimento alla persona
, / venite a me, se 'l passo altri non serra ». boccaccio,
abbi rimembranza della morte, ché questo passo converrà a tutti fare. libro di sydrac
aveva sicuramente ucciso: era un gran passo avanti ed un compenso e rimerito per la
-ritradurre nella lingua originale (un passo già tradotto in altra lingua).
si volse a retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai persona
la vostra antigone che muove / l'estremo passo e mira, / per più non
awiva / tornando addietro a rimirar lo passo / a cui pur pensa e di
-il guado è rotto, ed il passo più difficile è fatto. =
stesso a pensare come uscire dal malo passo, torvo, diffidente, voltandosi in là
valicare di nuovo un monte, un passo. pasquinate romane, 722: è
destriero, / giunge sul danubio al passo. pratesi, 5-315: rimontai la
donna / che muova la gonna / col passo divino. -sostant. d'
a ciò sia necessario qualche altro mio passo o la presentazione di qualche documento,
giorno raggiungere chi sta dinanzi d'un passo e si crede innanzi le mille miglia.
elemento stilistico, una parte o un passo di un'opera letteraria; non inserire
, 5-349: dopo varie esperienze a milano passo a roma dove c e il rinato
posto, a poco a poco ogni passo v'è piaciuto di rinchiudermi, per
cosa v'ha che gli rinchiuda il passo: / abbatte ogni ripar, spiana ogni
, 15-73: sculettando e gambocciando a passo marziale per via dello 'mpero'...
mon cui voilà mon cui ad ogni passo dietro alle fanfare del rincoglionito. -esterrefatto
/ d'estiva notte, il vagabondo passo / di rincontro alle ville soffermando.
di nuova speranza, mosse con agile passo alla città. pratesi, 5-482: la
... e ti lasci rincrescere un passo. cantù, 1-44: due sposi
: e 'l destrier più rinculò d'un passo: / e quando si voltò per
corra, s'arresti, avanzi il passo, ritiri il piede, sappia insomma rinculiarsi
orazione di tornarvi sopra; e ad ogni passo lo rinculca. segneri, 12-82:
, / con ch'io movea l'incotumito passo, / m'ha fatto la mia
'ramo di giacinto'stimolato e sollecitato il passo troppo pesante della musa francese; l'avea
irato marco or rinfuriò, / d'un passo fa il salto, / e per
dice essersi già molto affaticato sopra questo passo ed avervi speso di molto tempo e
retrorso / bollir gonfiarsi e ringorgando il passo / æl gries nativo vedovar l'oscella
alla grammatica, eh'è il primo passo per farsi dottore e grammatica comprendeva tutte
il segno delle nante di tal passo, a rinovellare la memoria, venne non
la sella per inesperienza o per il passo irregolare del cavallo. lippi
contro la chiesa; e quella cede di passo in passo il terreno alla regalità.
chiesa; e quella cede di passo in passo il terreno alla regalità. b.
ammiraglio laborde tiene dietro ad ogni suo passo pronto a rinserrarlo [l'ammiraglio por-
una seconda via-mala, quasi studiando il passo tra punta e punta, tra scoglio e
collo che tornano indietro, un sospiro ogni passo. 3. che si è
stanza. ma... il passo d'un viandante lo fa rintoccare come una
-risonare in modo distintamente cadenzato (un passo). fenoglio, 1-102: le
un intralcio, la processione segnava il passo sul rintocco dei tamburi e la musica delle
n. franco, 7-204: in ogni passo ch'io dava, mi rintona- vano
alla strada, anco che c'impedisca il passo, vorremmo noi calpestarlo? pratesi,
., un oggetto percosso, un passo sulla via, ecc.).
finché sei ragazza, rintrona il tuo passo: / quando ti mariti, appassisci
la ria bufera / ruggir sul tardo passo, / se, sconfidato e solo,
e per san tommaso, accanto a'quali passo, nel sonno, le notti.
muggendo / candida l'ecatombe venne con passo grave; / e il penèo sonoro
ma certo sii di giunger tosto al passo / d'entrar o in fiera 0 in
vi dispiacerà. bella, quel sempre dir passo e ripasso / e
s. v.]: 'dare il passo e ripasso':... concedere
è la seconda apparizione dell'uccello di passo, nei luoghi intermedi, e nel ravviarsi
..; obbedisce alle leggi del passo e del ripasso, e nel marzo e
a quello di svernamento o riposo detto passo o post nuziale e il viaggio di ritorno
precisamente i tempi e i luoghi del passo e ripasso de'pesci e ne fanno
. d'ordinario si sono aperto il passo per la polonia in germania, sich'ogni
, della selva e della viltà e del passo e della tenebra e del lume,
sotto il braccio e se ne andava passo passo alla volta di casa sua. cornoldi
il braccio e se ne andava passo passo alla volta di casa sua. cornoldi carniner
. s'insinua verso le vetrate con un passo furtivo, reggendo in una mano il
che non era più possibile fare un passo senza incontrarne una comitiva. -ant.
pianto. boccaccio, 9-82: con lento passo infino ad aversa me n'andai,
: le salde lastre, ove riponsi il passo, / eran berillo. buonarroti il
suonare la sveglia quassù: uno a passo di parata, fermandosi di scatto:
... ma quella parte del passo dove l'uomo danzando si riposa,
cavalli andavano tanto riposata- mente e con passo sì temperato che con una certa gravità
e a digiunare e a moderar il passo e andar riposatamente e con misura. tecchi
non forzato (un movimento, un passo, uirandatura). baldelli, 3-420
1-iii-538: il suo [del coro] passo de- vrebbe essere con gravi giri ed
la salita era dolce e consentiva un passo riposato. -rallentato (il ritmo
questa spene porto / a quel dubbioso passo, / ché lo spirito lasso /
con interesse e stupore, facendo un passo indietro, come per vedermi meglio in
doleva; non riusciva a fare un passo; gli diedero 'un riposo'di tre giorni
per l'eccitazione sorvolò sul sonno e passo in piedi i riposi. -in
mi fa pensare / agli uccelli di passo che urtano ai fari / nelle sere
quali i movimenti sono, onde ciascun passo è composto. 'kiposo'io chiamo quella parte
'kiposo'io chiamo quella parte di ciascun passo che colle note accentuate concorre.
inverso la loro usata dimora con lento passo ripresero il cammino. gherardi, 2-iv-237
ad essere allegra. cassieri, 11-133: passo la parola a glauco t. dopo
, i quali si giovano d'un passo oscurissimo per sostenere una dottrina, repugnante
fine tatto letterario, non è un passo falso questo che mi si propone?
: coloro che avranno occupato innanzi il passo, che saran freschi e riposati, si
, ripercorsi i bianchi viali, a passo lento. cassola, 4-11: risalì il
/ il deserto rumore / d'un passo. la 'péniche'/ che silenziosa risale /
.. alle lente viottole che col passo dei buoi ci accompagnavano dove, la campagna
qualche risalto ineguale, ciò che ad ogni passo si aspettava, infranta e aperta la
. desideri, lxii-2-vi-270: arresta il passo sopra un angusto e solevato risalto di terra
, entro m'avampo / né scio passo cangiar, né scio star saldo.
provò una certa ripugnanza ad affrontare quel passo. baldini, 5-126: per uscir
alle vetrine dei rosari e delle madonne: passo passo: oppure, passo passo,
dei rosari e delle madonne: passo passo: oppure, passo passo, riscendono.
madonne: passo passo: oppure, passo passo, riscendono. 2.
: passo passo: oppure, passo passo, riscendono. 2. comunicare
cose mi serve allora per rischiarare il passo in un batter d'occhio. b.
io così, più tosto questo rischievole passo valicato, l'altra parte de'miei ragionamenti
ancora come il basilisco / stava nel passo sopra una montagna, / e spaventa
. -rintracciare una citazione, un passo particolare in un testo; individuare un
nel vivere umano si riscontra a ogni passo nelle occasioni che possono divertire dal bene.
la città principale. -ostacolare il passo, ostruire un passaggio senza lasciare via
alla fronte del nemico e riserrargli il passo, ridusse la cavalleria ne'soliti alloggiamenti.
signorini coi veltri, che aveano il passo in punta e non si potean tenere.
una grotta scavata per la riservetta, qualche passo più in là un camminamento di sbocco
dire che comunque gino avrebbe fatto il passo più lungo della gamba e in qualsiasi
, / dietro i serici arazzi il passo greve / e il riso acuto io della
nell'atto del risolvermi al presente solenne passo della mia vita. carducci, ii-10-133
. -rimbombare (un colpo, il passo). boiardo, 1-28-15: ranaldo
, altre finestre chiuse; il mio passo risuona come in un corridoio. d
dagli zoccoli. montale, 2-100: il passo che risuona a lungo nell'oscuro /
/ la gente, voi prestiate agiato il passo, / rispettiate ciascuno e più degli
. analogo, simigliante, equivalente (un passo letterario, un termine).
avevo risposto in greco, su un passo dell'anabasi. -stabilire una comunicazione telefonica
. carducci, ii-20-292: io me la passo discretamente benché la mano non nsponde,
scoscesa greppa / sprona e risprona ad ogni passo intoppa, / e a chi lo
cadenzato sul ritmo della musica (il passo). giuliano de'medici, 115
essere noi astretti nella dizione a seguir passo passo l'ordine grammaticale e il potere
essere noi astretti nella dizione a seguir passo passo l'ordine grammaticale e il potere con
arici, iv-413: io me la passo abbastanza bene, nella mia vita ristretta
3-2-203: conducendo l'uditore di pian passo d'una in altra narrazione e con la
ma era di legname sì ristucco / il passo ch'era assa'dura l'entrata.
di ringraziamento a chi gli cede il passo, soffia un secondo 'chiù'al ragazzo del
palandrana, tossendo l'anima a ogni passo. pea, 7-227: mio padre raccontava
, ii-326: 1 cavalli andavan di passo, sempre svoltando e risvoltando, e
una carrozza che veniva in su di buon passo. praga, 3-42: al risvolto
così folto per le strade che ritardava il passo, e così tumultuoso che intronava l'
albertazzi, 491: ortensia ritardava il passo. -rallentare l'avanzata di un esercito
lxxx-3-606: il ritirarsi a difender un passo, o di un fiume o
lo ritarda dal male, così ad egual passo accresce l'inclinazione che ve lo spinge
correre, rendere più lento il proprio passo. benivieni, xxx-10-83: ella fuggiva
i pastori lo incitavano a camminare di passo svelto, per essere a casa
il capo, si avvia di gran passo, dove certo il soprastante la rimbrotterà di
non corre leggero, / ma a passo grada sì com'voi misura: / quand'
di coraggio cinse, 7 e il passo dubbio e tremulo / verso quel foco
mantua sul ticino / le chiude il passo, e le taglia il camino.
apostoliche peregrinazioni, nelle quali non diè passo che non si vedesse incontro alcun nuovo
che consiste nell'indietreg- giare di qualche passo. caroso, ii-17: l'uomo
b. davanzati, ii-116: muovono il passo, quasi cresciuti di nuovi aiuti,
a un dato ritmo; regolare il passo, la corsa, modulare la voce
luce. bacchelli, 11-74: poi, passo passo, in uno sviluppo ritmato e
. bacchelli, 11-74: poi, passo passo, in uno sviluppo ritmato e pausato
, 2-202: dondolava ritmicamente, col passo veloce, la borsetta chiara, la
delle muse e ritmicamente sostenevano il suo passo ineguale. 2. con pronuncia
agile, elastico, armonioso (il passo). d'annunzio, iv-1-80:
alle tre dame, sola, con un passo ritmico e leggero. -che
/ e gaiezze di giovani, schietti nel passo e nel riso padrone.
. - in partic.: cadenza del passo. d'annunzio, iv-1-185: poter
moti diversi e 1 ritmi sempre interrotti del passo sul pendìo ineguale. linati, 16-263
il mio cuore al ritmo del tuo passo. pavese, 10-85: il suo corpo
a quest'ora per strada / col suo passo, ma il ritmo è più molle
molle; la pioggia / scende come quel passo, leggera e spossata.
gradi nella repubblica. -ritogliere il passo: interrompere un cammino intrapreso.
, amici, / ognun ritorca il passo. c. i. frugoni, i-2-177
/ e poiché sa che là il suo passo è volto, / lunga almeno la
carlo, e'catalani, che 'l passo, ond'era la loro ritornata, era
, non sostenne la mutata scena e passo con grandi ricchezze e con la fanciulla in
ritrasse. nievo, 859: un passo dietro l'altro, oggi valicando un
della mia esistenza: ho varcato un passo fatale; nulla può più ritraimene.
, per esser padrone il nemico del passo del tanaro in alba, e per esser
atti: / or veloce or ritroso il passo e il detto. -che resiste
filosofar santamente, e non dava mai passo coll'ingegno robusto nelle scienze che non fosse
volta già, si spinge avante / con passo e cuor di cavaliere errante. a
. / ove con interrotto e tardo passo / mormora un roco rio tra sasso e
e folti che scricchiolavano sotto il loro passo: i corimbi scarlatti, le fogliette
. calvino, 1-240: ieri notte passo di lì saran state le un
sovraccarica rullava e pareva schiantarsi a ogni passo. c. e. gadda, 6-328
disciplina in maneggiar secondo il -oscillare mollemente nel passo (i fianchi). solito l'
ci vuole accortezza e maniera. a passo a passo si giunge a roma.
accortezza e maniera. a passo a passo si giunge a roma. gherardini [
[s. v.]: 'a passo a passo si giunge a roma': e
. v.]: 'a passo a passo si giunge a roma': e significa
puntino. 19. milit. passo romano: v. passo, n.
. milit. passo romano: v. passo, n. 4. 20.
romantico ottocento si industriassero a trasformarne ogni passo, fin dai princìpi, ad uso di
/ al mio loco natio, / passo del viver mio la primavera.
di guerra, per averli quella rotto il passo e tolto la munizione. guerrazzi,
, 133: seguitò, affrettando il passo e rompendo a viva forza l'ondata di
, 19: indi pur mossi il passo ognor piangendo, / mia lingua riprendendo trop-
appena romperà la stagione e comincerà il passo della selvaggina, andranno al ^ castello'di
si ruppe in trotto, poi in passo: un passo sempre più fiacco, un
trotto, poi in passo: un passo sempre più fiacco, un passo sonnec-
: un passo sempre più fiacco, un passo sonnec- chiante. cinelli, 11-189:
il partito. -rompere il passo: impedire il transito. anonimo romano
a passare lo fiume. treciento rompessino lo passo e commattessimo colle guardie.
. botta, 5-479: a questo passo, preso con una mano un crocifisso
cieco, 33-2: lui verso piraga il passo affisse, / lasciando addietro le spade
per le macchie, roncando e rompendo il passo a gran forza. muratori, 7-v-263
'ramo di giacinto'stimolato e sollecitato il passo troppo pesante della musa francese; l'
con qualche amico uscimmo in ronda e passo dietro passo arrivammo in piazza san pietro dove
amico uscimmo in ronda e passo dietro passo arrivammo in piazza san pietro dove trovammo
, iii-126: rondavano in avvisaglia, con passo di sughero, e quando accorgevansi che
ora il mio rondò? / il mio passo sul selciato / è il grido di
briglie racconce, spettando di andar di passo, di trottare e di correre me'che
piano obbligava il ronzino ad andare di passo. borgese, 1-379: tra il casello
17 (300): incontrava a ogni passo poveri, che non eran poveri di
v-2-69: non io conduco il mio passo, ma il passo mi conduce col
io conduco il mio passo, ma il passo mi conduce col ronzo sordo dell'ala
dire che comunque gino avrebbe fatto il passo più lungo della gamba e in qualsiasi caso
dei pedoni doveva di necessità muoversi al passo. -diminuito a poco a poco
dalle schinelle, andava come tentonando col passo e quasi tentennando fino al suolo col
sputava il rospo subito. feci un passo avanti. « ce l'hai con me
493: intanto emessa [maria] lo passo accalora, / dovunque passa, la
5-i-427: sentì dietro di sé un precipite passo sull'asfalto e moto verso di esso
cicognani, 1-32: precipitosa la cavalla passo, ma il calessino, la ruota
a la portiera stando, aprire il passo / ai dotti, che han da voi
. massaia, ix-206: riflettendo che un passo falso ed un atto intempestivo avrebbero potuto
quando sentì ch'egli era preso il passo, / messer gherardin trasse dalla parte /
si recaro in disparte / e 'l passo tenner valorosamente. anonimo romano, 25
sforzarono non solo a ritirarsi di buon passo, ma a fuggirsi a rotta.
po'sul tirato. -di buon passo. abba, 1-86: si camminava
. gozzano, i-132: il nostro passo diffondeva l'eco / tra quei rottami
nimici intenti e apparecchiati ad impedire il passo. brusoni, 48: il nuovo duca
a'suoi e chiudere ai nemici il passo a suo talento. -irregolare (
1-i-104: questo fu il più gran passo de'tempi passati e che di presente
: non ero finito di mettermi a passo con lui che un potente rovescio di destra
rovesci di fortuna la spingono a questo passo. è vero? fanzini, iv-
dopo breve istante / giunge al funesto passo, / ove fra sasso e sasso /
si faccia cosa alcuna per rendere un passo come quello un po'meno rovinoso,
iv-4: per la rotura de questo passo desende lo rozuollo a la borssa con
speroni, cominciò la roza a lentare il passo. pasquinate del cinque e seicento,
amore, / un dir, ad ogni passo: « paggio, netta. » boccalini
città grande assai e popolata, come passo principale di persia: ma è rozza
la guarnigione di rhembergh teneva serrato il passo del reno e ne'territori vicini poneva
stessa ansia, che gli affrettava il passo sui sandali, gli rubava la voce.
invece del forte od il ripetere un passo alternamente, situandolo in tempi o momenti
ma per ritrar sol da l'estremo passo / un cavallier gentil, mi mosse amore
trasse l'origine / mi riconduce al passo convenevole / a qualunque si sferra di
esopo, / gentil ingegno, ad ogni passo oscuro / porai chiosar el testo,
gaialdo al barlume smi- racchia / al passo a malamoco aggratigliato, / alla mffa
savi, 2-ii-430: è un uccello di passo, che arriva in toscana verso la
io chiami, / lenta si muove a passo di testuggine. 5.
, 1-12-90: più suso, alquanto il passo a lor contende / fèro leon che
stretta raggia la calca e d'un sol passo / non pro- cedea. bacchetti,
(1tv-533): alquanto con lento passo dal bel palagio, su per la rugiada
: le rugiadose erbe con lento passo scalpitando,... per lungo spazio
e papà gli fu addosso d'un altro passo. « chi è? » gli
borsieri, 15: procedendo di questo passo io minava. sono caduto in tanti
al pavaglione dove non potevo far mezzo passo senza dar nel naso in qualcosa che
, pungenti, / quinci io ne passo. b. del bene, 2-254:
7 con esopo io me la passo. -sostanti lorenzo de'medici
mai più. comisso, v-113: passo tutto il giorno tra le grotte, gli
diventa più elastico e sordo sotto il passo... ora la barca scivola pei
f. frugoni, iii-132: si rincontrano passo passo certi rusticoni... che
frugoni, iii-132: si rincontrano passo passo certi rusticoni... che non si
trappassai l'adda e 'l po con pronto passo / e del tesin le rutilanti arene
secco. cagna, 1-23: con passo malandrò da ubbriaco ruzzolò quasi addosso alla
duri un pezzo, voi fate un passo innanzi colle mani e co'piedi e poi
volta e leggieri, trovandosi ad ogni passo così approvati, fanno saccaia. -accumulare
per orni luogo ed apparecchiate in ogni passo le machine del fisco per più agevole
linati, 30-166: continuo a salire, passo passo, in mezzo allo sfacelo,
, 30-166: continuo a salire, passo passo, in mezzo allo sfacelo, a
stampata sette anni prima, ha ceduto il passo a quello meno pretenzioso e più popolaresco
, e vi troverai citato questo medesimo passo conforme alla vera lezione da noi qui
de jennaro, 104: allora in passo raro / vèr me si mosse quel
parte a parte il sacro, dando il passo ai rami anteriori e posteriori de'nervi
sotto il sole saettante, sollevando col suo passo pesante e stanco la polvere arida del
cui non sarebbe garbato affatto un lunghetto passo a due con il prezioso invalido,
/ parea che gli dicesse a questo passo: / « vedi per te..
1-65: la donna che incrociò col nostro passo / lento la sua rapidità leggera
, 3-345: oh quante volte liberai mio passo / d'ogni lentezza, e
. minuta artiglieria per difendere un passo o per proteggere le ritirate, disponendola
dopo l'error commesso, dopo quel passo audace, / studiai per non scoprirlo di
dopo l'error commesso, dopo quel passo audace, / studiai per non scoprirlo di
/ se non m'abbatti sul tuo passo. prendi / la sàgari d'an-
in milano. -prima lettura di qualche passo di un'opera letteraria.
segretario politico era un buon saggio di passo romano. cassieri, 11-65: non
barilli, 5-12: in una accostata gli passo a pochi metri dalla poppa e tento
preclaro, / che rimanesti vicario / del passo solitario / in quel tempio tenebroso,
per le maniche del saio: seguirlo passo passo. tassoni, 1-1: ta
le maniche del saio: seguirlo passo passo. tassoni, 1-1: ta [
van su pian piano, / al passo: intorbo suona il disuguale / tonfo degli
terra di menna o maina, ora al passo delle quaglie; è la ricchezza di
, quelli eseguendo, andava con lento passo. -cosparso di salsedine.
di pianger vaghe, / che diano il passo a la dolente voce. tesauro,
5. sicuro, deciso (il passo). gherardi, lxxxviii-i-656: io
bella sirena / in dietro il saldo passo ti volga mai. nannini [olao
. stam-pa, 147: voi sol col passo saldo e passo certo / in questo
147: voi sol col passo saldo e passo certo / in questo d'adria e
, piuttosto morbida..., dal passo saldo e poco elegante; quella saporosa
s. concesseno al prefato signore duca il passo per x / milia staia [di
131 dei quali 5 ufficiali. passo / possibile a salir persona viva. boccaccio
è sfaccettata come un cristallo o come passo di coppe', traforata dalla grattugia di
spirituale, il primo grado, il primo passo. d. bartoli, 14-1-
ricreazione, conferendo tra loro dell'ultimo passo; e ciascheduno a vicenda invitato scopriva
22-308: dovemmo fermarci per lasciare il passo a un corteo di uomini incappucciati e
: i bicchieri in mano, un passo e una fermata, andavamo in giro
beltramelli, iii-1084: il loro passo spaventava qualche passero saltabeccante fra gli scarsi
-passo saltante: nella danza, tipo di passo che si effettuava sollevando il piede da
,... è questo: passo semplice o naturale, piegato e rialzato
te per questa via e in un passo tu sàltere in gloria. 21.
arimino, al conte ugolino e a qualche passo sì fatto: « oh che peccato
, di andamento vivace, imperniata sul passo saltato, in uso dal xiv sec
il saltarello. -con sineddoche: passo di danza eseguito sollevandosi sulla punta dei
eseguito sollevandosi sulla punta dei piedi; passo saltato. moravia, 23-135: le
una danza). -passo saltato: passo di ballo eseguito sollevando per un attimo
adriani, vi-126: guidandoli con silenzio a passo lento e composto, fece maravigliare i
elastico e molleggiato delle gambe (il passo, l'andatura). d'annunzio
d'annunzio, iv-1-329: il suo passo era un po'saltellante e malsicuro,
. fanzini, ii-192: il suo passo era lieve e saltellante. bartolini,
. bartolini, 15-351: camminava a passo saltellante sopra le pie- truzze pontute del
in ballo industre / più lieve al passo, più spedito al salto, / quasi
. tarchetti, 6-ii-81: rallentò il passo e si fermò bensì per qualche istante
che va saltellando e intoppando ad ogni passo, come i carri per le strade sassose
io mi lascio cascare la corona e passo via, col fingere di non me
9-78: 1baffetti bianchi lucidi, lo stesso passo a saltello sono segni d'una carica
-effettuato con piccoli salti (un passo di danza). r. bonghi
notazione [di severini] cronometrica del passo salterellato. salterèllo, v. saltarello
le parti sue, che si fanno di passo in passo o di salto in salto
sue, che si fanno di passo in passo o di salto in salto, posson
. doni, 10-271: si legge di passo in passo e di salto in salto
, 10-271: si legge di passo in passo e di salto in salto ogni cosa
'a'diranno duoi salti; un 'f'un passo; tre 'g'volgersi tre volte.
né anche un balziculo'. -di passo e salto: troppo rapidamente. magalotti
... quell'andar sempre di passo e salto, e in sostanza tener dietro
, n. 7. -in un passo e in un salto: v. passo1
muove il sinistro e, discostandolo mezo passo per fianco dal destro, si ritorna a
, essa se ne staccò di qualche passo. -per antifrasi: apostrofe ingiuriosa
perché tenti piangendo / ritraimi da quel passo / che cognosci dovermi esser salute?
di pervenire a porto di salute con istudioso passo, io per la sua inestimabile potenza
naviganti al saluto ed al pagamento del passo. di giacomo, 11-735: il
dii corpo lasso / e salvevardi il passo / di la casta diana / e la
papini, 28-128: s'affrettò il passo..., ma il nembo córreva
e cattivi salvezza defr anima al passo estremo non sia per lo manco
passeggiata vide la folla indigena leggera nel passo muoversi sulla strada, l'azzurro del mare
pascarella, 1-276: mi avvio a passo accelerato verso la sagrestia, davanti alla
ancor pallida la fronte / volsi il passo al verde monte / ch'eridàn lambendo va
. barotti, 30: il sangue a passo eguale / per le distese vene si
. bufalino, 1-90: ancora oggi passo ore a truccarmelo [il viso] benché
di sangue di modo che ha dato passo all'impunità. -fare giustizia di
, xiv-2-73: ci si vede a ogni passo la buona lettura di dante e altri
periglio, / ma di difender quel passo sovrano. capellano volgar., i-297
, fu creduto utile il preoccupare il passo con fare che la religione santificasse certi
com'è? se va di questo passo, e meglio tornare a'santi vecchi'
. e se sapessi come la va con passo di scuola! pare che si scotti
saponosa, mi faceva scivolare ad ogni passo. saporaménto, sm. letter
-argomento di un testo, di un passo. sacchetti, 199: perché [
vivande e i vini esquisiti, a pian passo procedendo ed ausando il gusto a quello
terra e che, alla distanza di qualche passo, atomo di sé ha una alta
ad un tratto quella fanciulla fece un passo innanzi lasciando cadere a terra l'ampio 'sari'
costituita daltapostolo pietro, secondo il passo di matteo, 16, io).
: anima dolorosa, dopo '1 passo / (c'hai pure 'l cor di
che de la morte e'son conzunta al passo? representazione di febo e di feton
il men male è l'incontrarvi ad ogni passo un sassolaio, un catalogalo di
alcun di lor mi varca avanti un passo. -disperarsi. forteguerri,
fenoglio, 3-42: guardò ansiosamente al passo della torretta. era già quasi ostruito
io volsi 'l viso, e 'l passo non men tosto, / appresso a'savi
onorevole generale mi costringa di muovere il passo sopra un terreno così delicato; ma
non si richiedeva meno d'un mezzo passo di legna. 18. completare
, ii-335]: inciampavo a ogni passo in una coppia dallo sbaciucchìo improvviso.
parla la bocca', volgarizzò un antico il passo 'ex abundantia cordis os loquitur'..
. verga, 8-74: aveva messo al passo la mula, camminandogli allato, curvo
3. incerto, malsicuro nel passo, nell'andatura; incerto e barcollante
andatura; incerto e barcollante (il passo). viani, 10-63: la
il breve pendio della duna con il passo sbandato dell'ubriaco. banti, 8-84
sbaraglio. tecchi, 10-327: d passo che piu lo aveva attirato nel vangelo
subito in grandissima confusione, sbarazzarono il passo. -sbarazzare il campo, il terreno
emotiva. pirandello, 8-463: io passo per pazzo che voglio vivere là,
: s'a chi v'invita d'un passo o d'un porto, / d'
e bene, noi le facciamo a ogni passo sbardellatamente male. = comp
ossia un sbarra mobile, vietante il passo, la quale si rimuove, pagata la
sbarre / tosto del viver mio non passo e'guai, / d'atter- narti
3. ostacolare, intralciare o impedire il passo a qualcuno ponendoglisi davanti. manzoni
a sbarrarvi, ove bisogni, il passo. 4. superare o eliminare
fronte e dai lati, lasciando aperto un passo o due alle spalle d'onde la
: andava innanzi gravemente, misurando il passo al ritmo delle musiche, con la
. cicognani, 2-101: di pari passo la bellezza di sua madre sfioriva:
gruppo di ragazzi che, a qualche passo di distanza, gli facevano boccacce e
: era bello veramente andar lenti al passo senza più una parola mentre l'ultimo
, sbilènchi). rendere sbilenco il passo; obbligare a un percorso irregolare.
. ondeggiante, vacillante, incerto (il passo, l'andatura). pascoli
mutato la sua solita andatura in un passo sbilenco. -strabico (l'occhio
che avvicinava, rallentando un po'il passo, agli sbircianti occhi suoi miopi.
1288: la sbirciata ai rivali, il passo ondoleggiante delle coppie disdegnose sotto l'eleganza
e dalla sbirraglia, si aviò con frettoloso passo verso il luoco della giustizia. g
a susa... sbocca il passo di monginevra e monsanese. c. campana
sboccò sul viale alberato. rallentò il passo, come se non volesse arrivare troppo
vraita, impedì... quel passo. botta, 5-361: championnet incominciava a
onufrio, 24: la nonna seguiva passo passo, attentamente, lo sbocciare di
onufrio, 24: la nonna seguiva passo passo, attentamente, lo sbocciare di quella
le spalle / ed hanno il fermo passo sì leggero; / e in fondo uno
una grotta scavata per la riservetta, qualche passo più in là un camminamento di sbocco
italia, fu creduto utile il preoccupare il passo, con fare che la religione santificasse
non si era ella accalcata intorno al passo dei novelli reali! inutile negare
tutto oppugnata per un rivellino che contendea il passo. che fece? lo sbolzonò tanto
/ sborra il furore che non dura un passo. parabosco, 1-53: qualche dispiacere
posta cercato ai dar libero il passo, sboscando spietatamente il circo di
quello si sboscò, con aperta ripugnanza e passo legato venne da loro. =
. 4. ant. brano o passo di uno scritto. galileo, 1-2-258
sebbene questi... avesse rallentato il passo e fatto sbraveggiare e atteggiar vagamente il
ed informi, mi smarrisco ad ogni passo, vorrei dire una cosa e ne
speroni, cominciò la roza a lentare il passo. rafaello, avendo prescia, molto
, come il gambetta seppe dare il passo al grevy, così il nicotera,
grigi svolazzanti, sbrodolandosi tutto a ogni passo. fenoglio, 1-i-1657: jack aveva tanta
15-981: la primavera sbuca col suo passo di talpa. -divenire palese,
mi sbullona ». « di questo passo non sposerai mai » gli ribatteva de
quando il peso è enorme, il passo si fa piccolo, saltellante, mentre il
per quanto già mi paresse scabrosissimo questo passo, ben altrimenti poi lo conobbi esser tale
preceduta dal vasto scaccianeve, 'faceva'a passo d'uomo quel tratto di abitato
da scacciare. scacciata2, sf. passo di danza consistente in un breve balzo
nomina,... è questo: passo semplice o naturale, piegato e rialzato
parole non zufolassero. 6. passo scacciato: scacciata. d'alberti [
. v.]: 'passo scacciato': passo così detto perché in esso un de'
scaccia via e gli fa fare un passo naturale. i francesi dicono 'chassé'
dovrebbero mai muovere, perché ogni loro passo gli è uno scacco sbagliato. carducci
sieno iti i re della cina al medesimo passo degenerando, sino a bastar d'aver
: l'architettura è scaduta di pari passo col progredire dei mezzi di locomozione.
scaduta ricomparve, sperando che ciò sarà passo ad altre vittorie. -che ha
la cosiddetta 'scala'con la quale, passo a passo, si approssima alla vetta
cosiddetta 'scala'con la quale, passo a passo, si approssima alla vetta, 'guadagnando'
lippi, 5-33: talché libero il passo e scala franca / avrai, per
neve, ma non salì d'un passo. cassieri, 13: massimo, senza
rispetto gli avevano usato, di buon passo camminando pervenne all'opera, e salito
sole / non mi faria tornare adietro un passo. caporali, ii-30: prima che
4. sport. nello sci alpinistico passo a scalinata: uello effettuato portando gli
o costruito con pietre per facilitare il passo in un punto particolarmente ripido di un
ordine il corteo e farlo marciare al passo, come un reggimento. 2
lungo un cinquanta passi almeno, ogni passo computato circa tre braccia fiorentine.
, n-112: 'olga fece un passo indietro. allora cecco scivolò dal suo
riscosse impercettibilmente il lieve scalpiccio di un passo sulla neve, dietro di me.
di numerose persone, per lo più a passo di corsa, o di cavalli lanciati
e disordinato, o anche camminare con passo cadenzato, calcando il terreno con i
, e le rugiadose erbe con lento passo scalpitando d una parte in un'altra
alcuni dei villani, che erano di passo con loro, cosa pensassero della loro repubblica
: ella sentito non ne aveva il passo, / perché va scalzo. su la
quasi totale mancanza di sonorità di un passo o di un rumore. tornò ari
di mattina, [la marietta] il passo scalzo, furtivo, ma non viene
. scambiata, sf. ant. passo di danza nel quale il piede sinistro
scambiettare. scambiétto1, sm. passo di danza consistente nello scambiare in maniera
preceduta dal vasto scaccianeve, 'faceva'a passo d'uomo quel tratto di abitato,
: per iscampar la pelle istudiò il passo. dominici, 4-219: un'altra via
russino in tempo di poterli sgabellare per passo, si debbin marchiare col marchio di
, e a maggior passi / il passo mio, motor del suo, consiglia /
2. addetto a rilevare il passo dei tonni. dizionario di marina [
specializzato per calare la rete e studiare il passo dei tonni. 3. figur
mi affretto a tornare più che di passo alla storia, lasciando molte cose per
rappresentata in movimento, o in un passo di danza scandito da una che suona
un gesto); cadenzato (un passo di marcia). manzini, 13-89
averla attraversata tutta... a un passo di strada che si trasformava in marcia
la quale... sollecitava il passo, mostrando di scansarmi. giraldi cinzio
di calpestare deviando di poco allungando il passo o saltando uno spazio circoscritto; evitare
bini, 1-238: non avrei fatto un passo più lungo del solito per iscansare una
imbarazzo, per timore; cedere il passo. aretino, vi-608: scansatevi,
scappamento del suo onore dare indietro alcun passo se non ci venisse invitato da qualche
livardani. bacchelli, 1-i-157: il passo più rischioso è scapolato. adesso il
acque par di avvertire anche nel nostro passo un analogo desiderio di fuga.
1-vi-188: giusto lipsio nel comentar il passo di velleio non può trattenersi dal far
trascinò seco nella strada più che di passo e mi ricondusse a casa. c
! -scoordinato, scomposto (il passo). jovine, 2-29: appena
lan l'ore, / affrettai 'l passo per giugner al loco / ove talvolta
di scavar al terreno difficile, conducendo al passo i cavalli, che di si scarichino
battaglie guadagnate: ca- minar con lento passo, ben serrati i squadroni, non permettendo
propria eccellenza. -scarpa scarpa: passo dopo passo, pian piano. cantù
. -scarpa scarpa: passo dopo passo, pian piano. cantù, 3-82
sassi. volponi, 9-120: un altro passo venne da un'altra parte, più
scarrozzo, sm. region. passo carraio. a. leone [
'lasciare libero lo scarrozzo'(cioè il passo carrabile) hanno un'estensione limitata,
9. che ha ampiezza limitata (il passo); corto, breve.
fronte al giudizio divino (con riferimento al passo di daniele, 5-27).
. pasquinate romane, 671: « passo ». « passo ». « passo
671: « passo ». « passo ». « passo 'l gioco mio;
passo ». « passo ». « passo 'l gioco mio; / scartate,
caramella, era rimasto indietro di qualche passo al lento terzetto della mamma e delle magne
varco a un'ondata d'invasori, dal passo pesante: altissimi, taluni,
sbucavano in qualche crocicchio, con quel passo ciondolone e facinoroso, con quell'aria dissoluta
spavento, / col volto mesto e passo, / d'ogni piacer scasso.
apoftegmi che quegli uomini tanto saggi ogni passo scatarravano. 4. disus.
io la mano sul cranio / dubitando mi passo, e sento che la scatola /
. -sciolto, deciso (il passo). soldati, 2-57: era
veve? sua la statura. suo il passo scattante. pavese, 4-17: l'
girare in paese -la sola -con un passo scattante e contenuto, quasi una danza
dalle froge, lo scatto identico del passo. 4. agilità, prontezza
. targioni pozzetti, 12-1-197: nel passo sotto forcoli si vedono per lungo tratto
ragazza aveva proprio necessità di sgombrare il passo! bisognava vederla! ha fatto un salto
14. locuz. -scavezzare il passo a qualcuno: ostacolarlo nel conseguimento degli
via buona e per iscavezzarmi totalmente il passo, talché di buon servo e ubidiente
una lavorante. 3. ant. passo in una cerchia montuosa. comito veneziano
. cesarotti, 1-vii-125: il taciturno passo / volge [elena] alla porta
credei necessario il fare il sopra accennato passo, per scemare al possibile la generale
ar di cervel scemo; / con un passo ed un viso sonnolente, ritocca il
forteguerri, 15-86: s'inviano a gran passo inverso il tempio, / di far
* asti, / che d'un passo sì maschio, ardito e nuovo / le
. ferd. martini, 1-iv-75: il passo di ammamit dove siamo venuti a far
dislivello più o meno ampio con un passo, con un salto o percorrendo una
parlare a brahe che lo segue un passo indietro; poi scende subito dalle piastrelle,
: rise e gli scese incontro d'un passo. 2. smontare da cavallo.
suoi che una parte urtasse contro il forte passo di san marco occupato dalla vanguardia di
. un centinaio di volumi. poi passo io a fame una scemita altingrosso mettendo
presto o tardi a dare un mal passo. stuparich, 3-76: lasciatelo fare
valle, 3-473: arrivammo ad un passo fastidiosissimo di una profondissima valle che conviene
dislivello più o meno ampio con un passo o con un balzo, percorrendo una
ma certo sii di giunger tosto al passo / d'entrar o in fiera o in
a corsa l'esercito, arrestò il passo in quella parte ove erano a discorrere
di punte, scheggiami risonanti sotto il passo come piastrine metalliche. = deriv
sopra. marino, 19-183: il passo move, e tacito s'accosta / alle
poche settimane lo ridussi a sì fatto passo e del corpo, ch'era già divenuto
reggermi in piedi e a dare un passo. verga, 8-353: lui [don
ovest. barilli, ii-163: a qualche passo da noi c'è lo scheletro d'
, 8-xi-1987], 35: stavolta il passo dall'iperbole pubblicitaria alla realtà schermica è
amore è schermo alla tristezza, / tacito passo nel buio / dove mi hai posto
. sinisgalli, 3-83: strascica il passo la folla muta / sullo schermo della
, 1-3-64: si trova in questo passo un salto da settima minore, col quale
'scherzo': dicesi in generale di qualunque passo, in cui l'autore o l'esecutore
un serpente. -con riferimento al passo biblico di genesi 3, 3 per
non mi quieto mai, né glie ne passo una: sempre predico, sempre schiamazzo
tedio che gli muove il lento del passo gli porge in mano le carte e con
su cui non si può fare un passo senza che schianti e sgriglioli in modo
chi non dirà che con più sicuro passo avrebbero eglino... camminato nella
'l dico, che sono a simil passo, / fedele schiavo m altrui segnoria,
ch'io la morte chero ad ogne passo. pescatore, 5: la causa,
paolo / che mi spinge a questo passo. -cavare l'amore dalla schiena
in quattro colpi si uscì dal cattivo passo. -con valore aggett.:
schinelle, andava come ten- tonando col passo e quasi tentennando fino al suolo col
sopra le nevi, / già segna il passo della primavera / sulla terra bianca e
ti possi accare il collo al primo passo che fai, frate schericato. contile
ucelli. fenoglio, 1-i-1296: un passo odiato e schifato, e ogni plotone
da me diviso, / perciò il passo ti vieto, / non perché. ttu
. - ant. in un passo di danza, muovere avanti e indie
, o spingendo innanzi ad ogni passo l'uno dei piedi schizzandolo, o strascinando
sfregando il suolo, strascicato (un passo di danza). caroso,
rimane un attimo la schiuma dietro il passo solenne del bove. arpino, 11-3
vestaglia di lana, che a ogni passo si sollevava sulle nude caviglie in una
in fondo le onde si contrastavano il passo, accavallandosi e schiumando, nel tentativo
mediocremente rada: ma quella che dà passo alle piogge e, per opposto, lungamente
, / tornando addietro a rimirar lo passo, / a cui pur pensa, e
qualche volta a una persona, seguendola passo passo, non lasciandola mai.
volta a una persona, seguendola passo passo, non lasciandola mai. —
di mano in mano, a ogni passo del santo patrono, la via grondasse fuoco
sete e volanti, che sciacquano al passo come una peota sulla laguna a dieci remi
c'è quel piccolo rumore a ogni passo, quella specie di sciaquettio.
avanza, qualcheduno... rallenta il passo..., gli ultimi spingono
. -zoppicante, claudicante (il passo, l'andatura). delle colombe
da una masnada di monelli che tenevano il passo marziale urlando, fischiando, facendo lazzi
cura lizza che se farà per lo passo de le diete bestie non deg- nella composizione
privo di vigore, di energia (il passo). savinio, 12-263: il
). savinio, 12-263: il passo dell'uomo meridionale è un passo che
il passo dell'uomo meridionale è un passo che va come può e secondo la natura
il vero capostipite dei romanzi che stasera passo in rassegna, anche se la patetica
, del dolce sentimento di aver di qualche passo e indeterminate onde si edificano i
riesce a scifrare. -tradurre un passo particolarmente arduo e oscuro, cogliendone ogni
qualche senso recondito e per scifrare qualche passo fin ora oscuro agli interpreti, questo
d'armi omicide e va d'un sol passo e ha un cuore solo?
-spiegare un testo oscuro, un passo controverso; tradurre da una lingua straniera
e qui l'arme libero il passo di quella riviera. campiglia, 1-334:
e veder si suol sempre su quel passo / eolo ch'a suo piacer li sciogliee
stroncarne il vigore; far vacillare il passo. salvini, 30-iv-216: gli estivi
gli occhi, mi scioglieva il tremulo / passo. -illanguidire. c
veloce, spedito, sicuro (il passo, i movimenti). dante
è di parlar tolto, / girò col passo e col volere sciolto, / anima
m. garzoni, i-4: dal passo [il cavallo] si metta al galoppo
che più tardi nel mio silenzio attento / passo passo tentai chiudere in versi.
tardi nel mio silenzio attento / passo passo tentai chiudere in versi. -non
per paura del fratello, allungava tanto il passo da tenergli dietro a fatica.
, 294: item la scripula d'acino passo. idem [plinio], 299
così la scripula, che ha l'acino passo. = lat. scirpula [vitis
è lecito sciuparne volumi per confortare ogni passo della relativa citazione. baldini, 9-187
nessun prò', si decise al gran passo. -figur. perdizione di anime
bandiera. -che consente di camminare con passo leggero e silenzioso. nievo,
, lo strascino meriti piutosto nome di passo, che di passaggio. -eseguito facendo
. pasolini ^ 3-147: sotto il suo passo la cro- sticina di fanga schiattava,
, v-1-151: s'era appena perso il passo della suora nel silenzio conventuale, che
, pavoneggiandosi in mezzo ad esse a passo indolente e maestoso, scocca lodi alla pastorella
bugigatto: / e scocossato a pian passo rimane. = dal lat. tardo
e dalla frontiera, in urto a ogni passo con scogli, frane o dighe,
innocente imitazione che una smaccata piaggeria del passo del re. 2. frequenza
provare intorno al viaggio militare. il passo che io porto su questo di giulio cesare
scollàcchio, sm. tose. valico, passo. cinelli, 1-151: allo scollàcchio
24: due vulcani gemelli segnano il passo e lo scollinaménto, mi manca ossigeno,
2. tr. percorrere un passo o un valico montano. govoni, 3-162
un nuvolo di popolani, ci muovemmo a passo di carica per entrare in ballo anche
quello scartabello della vecchiezza, in quel passo dove gli è scombiccherato che 'l sapiente
fedelissima violante non mai si scompagnò un passo né un momento da rosalinda. g.
9. che non procede con lo stesso passo (i cavalli di una pariglia)
avvolge un nuvolo di memorie a ogni passo. g. bassani, 5-57: il
b. davanzali, ii-116: muovono il passo, quasi cresciuti di nuovi aiuti e
qua e là correndo, vanno di passo, al trotto, di carriera..
scomposto con le braccia molinellanti e il passo sgangherato, con la testa scoperta al
quando mi ri- solsi di far questo passo con s. a. s. la
, così per rifarmi delle quaresime che passo assai lunghe colla mia vecchia. verga
e concentrazione possibile. ma dopo qualche passo ero nuovamente sconcentrato. =
nei sentieri e avezzo a mille sconcerti del passo. genovesi, gica del discorso
quale... assoggetta il passo grave e senza sconcerto, dove alcibiade s'
], 517: andiamo avanti di questo passo, e si vedrà in breve se
sento la ria bufera / ruggir sul tardo passo, / se, sconfidatoe solo, /
. cattaneo, ii-119: il secondo mal passo, in cui corronopericolo di urtare i nobili
intra cicilia e calavria in uno pericoloso passo di mare chiamato cariddi, che è per
discorso. -in senso concreto: scadente passo o aspetto stilistico di un'opera.
intorno, accottonato, facendosi scopare a passo per passo dal paggio condottosi a questo effetto
accottonato, facendosi scopare a passo per passo dal paggio condottosi a questo effetto dietro
i violini quando suonano scoperti in un passo precipitoso. 12. sm.
, 8-313: la terra scoppia ad ogni passo come pre = nome d'azione da
parati, da dar fuoco ad ogni passo. leonardo, 2-232: farai rosseggiare i
aveva saggiato [il vino] e dàtogli passo, non sopportava che alcuno facesse,
, i-187: mentre marciavano di gran passo per entrare nella selva, brissac,
l'oscil lazione scoraggiata del passo e la gravezza del corpo tenero,
più impaziente o più spensierato accelera il passo, studia li scorciatoi e cade per
morte insieme / per trattenervi nell'incerto passo / ch'era già volo alla parola
tormentata donna che viva... passo con gran pena e inquietudine uelle
la ragione, la quale con temperato passo muovendosi lo scorge per calle spedito esicuro;
mia vita, / vedi a qual passo amor crudel m'ha scorto. giraldi
: voi, vaghi pensier, di passo in passo / scorto m'avete a ragionar
, vaghi pensier, di passo in passo / scorto m'avete a ragionar tant'alto
battoli, 4-4-63: conveniva ad ogni passo guardarsi intorno con mille occhi e aver guide
tra la furia di uscir di quel passo e la ripugnanza, quasi lo sgomento
un determinato luogo per lo più a passo di corsa. -in senso generico:
direzioni diverse, per lo più a passo di corsa o anche in una danza
1-2: su e giù scorrendo a passo lento e tardo / uno scopersi che guardava
, si risolve / volere al navicar quel passo sciorre. a. f. doni
né v'è di noi chi mai lor passo arresti. siri, viii- 557:
e in un breve spazio (un passo o una figura di danza).
forte, chiudessero anche di qua il passo agli assediati di riceverepur minimo soccorso.
, appena arei avuto animo di movere un passo, se non che dinanzi agli occhi
de la tua fortuna, movendo tu il passo senza il grande antonio, potresti ben
scorte del mondo m'ha condotto a tal passo. tasso, 10-60: partimmo noi
piccino attaccato al collo, mi dà il passo e vol cavalca, 21-234
s'alcuno non mi sforza, / non passo là; d'altro fà che m'
. come, andando voi di questo passo, appoco appoco vi condurreste anche a
fare scossa sensibile. brusoni, 7-73: passo buona pezza con grande tranquillità la cena
20-129: battendogli il core, si mosse passo passo, tremandogli le gambe,.
: battendogli il core, si mosse passo passo, tremandogli le gambe,..
iii-2-6: per che è dubbioso col passo si scosta / dal loco ove era.
e non si cura o scosta un passo. = comp. dal pref.
, 6-247: un uscio scostato, il passo d'un uomoscalzo: un esserepassò nel buio
fumaiolo scottante. borgese, i-108: passo la mano sui termosifoni scottanti dell'albergo.
voce mentre essaapriva l'uscio; studiò il passo, la raggiunse, la ritenne sulla
. d'annunzio, vi-675: le ore passo a leggiucchiare, a scribacchiare, senza
produce un cigolio, uno scricchiolio (il passo, una calzatura, specie se nuova
. tronconi, 2-208: un passo leggero e aristocraticamentescricchiante ferisce l'orecchio di marta
gamba. il povero giovine fece un passo senza che sentisse risuonarela sua catena e cadde
/ lampada sa qualcosa: / passo della persona che in quel momento passa sotto
, ch'hanno le coma più di mezzo passo lunghe e sono iscrignuti come e'cammelli
don milani, è proceduta di pari passo con l'imborghesimento, per lo meno
si è scritto (con riferimento al passo evangelico di giovanni 19, 22)
come sta il molto accelerato il passo, non so come non sia cespitato e
annunzio, iv-2-877: s'udì un passo, un borbottio, uno scrocco di chiave
buffè piantandosi là davanti e impedendo il passo dei più discreti, ma non meno
). brancati, ii-52: il passo del sagretario comunale... non
baldini, i-773: veniva giù con passo leggero le mani intasca, lo sguardo scrutativo
, / tornando mai de qui fermarai el passo / dove sculto vedrai questo epigramma.
ondeggiare il carico secondo l'alternanza del passo (un asino). ìsartolini,
/ e perder el suo lume a passo a passo. bibbia volgar.,
e perder el suo lume a passo a passo. bibbia volgar., i-135:
condanna divina nei confronti dei peccatori nel passo evangelico di matteo, 3, 10.
grillo, 242: or me la passo così così, tra chiaro e scuro,
, 4-78: giulia lo seguì col suo passo lieve, nella suaveste di lucida e molle
2. carattere o battuta o passo superficialmente comico e buffonesco o, peggio
lucini, 3-48: i fianchi ondeggiano al passo ritmico e birichino / s'inarcano le
vanno, l'uno con un suo lieve passo ondulato, l'altro, diritto rigido
1-i-187: spaventoso in vero era questo passo su di una grande altura perpendicolare al
senza serie conseguenze. 2. passo di danza che consiste nell'avanzare lasciando
88: ella gli contendeva il passo con ardire correndo sicura sul pendìo sdrucciolevole
ardui sentieri / occupavan non poco nel passo i miei pensieri. spallanzani, 4-i-260:
, laide che marciava dritta col suo passo spavaldo, oggi è maglia e il bianco
se tanto mi dà tanto! di questo passo, figuratevi il resto. se tanto
mente, rintronandoci gli orecchi a ogni passo. = comp. di seccatorio,
; secchezze grammaticali si attraversano ad ogni passo, e la cosa stessa che si
storia della repubblica, come il primo passo al riconoscimento dei popolari diritti ed al
eco / d'una voce, d'un passo femminino. -nella propria intima
alla trattazione scolastica, è il primo passo al seco- larizzamento della scienza.
scolastiche segna a un'ora il primo passo alla secolarizzazione della scienza e alla confermazione
i-137: il giovine innamorato seguendola dipasso in passo fino la casa l'andò secondando. varchi
: in un momento in cui il suo passo secondava forse la celerità e l'impeto
in coro senza darsi pensiero di cedere il passo, aveva costretto l'automobile quasi a
ravennate. forse non sarebbero al duro passo che sono. d'annunzio,
, 6-206: quando egli ebbe valicato il passo / edamendue le guardie abattute, / ed
sfogliarne i sedicesimi alla ricerca di un passo o di una pagina sulla quale avevano forse
inducere / el possi a darti el passo, potrai tradere, / ché questo
). savinio, 12-263: il passo dell'uomo meridionale è unpasso che va come
la sua sposa ostenta ad ogni passo le sue venerabili, minuziose, ardite
autorità. g. berto, 5-333: passo di reparto e di stanza in stanza
. stratico, 1-i-419: 'segnalare un passo, un canale, ecc. ',
su cartelli). locato, corrispondente al passo in cui ha interrotto 0.
comp. dall'imp. di segnare1 e passo (v.), sul modello
e fa la croce; / ad ogni passo si segna e s'abbassa, /
piena e singolare stima ed ossequio, passo all'onore di segnarmi. giusti,
calci sul pavimento. -segnare il passo: nelle esercitazioni militari e in ginnastica
pirandello, ii-1-251: pomarici segna il passo per tutti, prima ancora che la
, 71: flic-flac segnare il passo. fenoglio, 5-i-1331: gli slavi
5-i-1331: gli slavi laggiù segnavano il passo, grotteschi e disperati, sotto gli
purtroppo pare che se- gnamo soltanto il passo. montale, 12-29: mentre segna il
montale, 12-29: mentre segna il passo -ma non dovunque -la fatica degli allegoristi a
italiani a nicchiare, a segnare il passo, a roma mazzini e soci a farei
parola d'ordine ed hai segnato il passo. 17. ant. marchiare
numero buono di gente si pose al passo. b. corsini, i-iio: non
un tiranno vero, perché un sol passo che accenniate di movere al di là
altra... trovasse libero il passo. -avvisaglia di eventi o di
dell'adige, pronto a tentar il passo, come prima fosse dato il segno
giunto a quel segno il qual s'io passo, / vi potrìa la mia istoria
ai governi d'italia o lega o passo o neutralità. -servizi segreti: l'
di agire); silenzioso (il passo). boccaccio, iii-3-49: era
quest'ora per strada / col suo passo, ma il ritmo è più molle.
per fuggire la calca ed aver il passo, gli convenne torcere la strada con ogni
seguace / tutta aggirando va con storto passo. marino, 1-19- 208:
seguenti imperadori, fu guidato al miserabil passo da certo punto di onor postumo misto
, vedendo ch'io gli seguiva a passo a passo fecemi l'occhiolino, quasi
vedendo ch'io gli seguiva a passo a passo fecemi l'occhiolino, quasi volesse dirmi
e i giovanotti le seguivano a qualche passo di distanza. -di mezzi di
governo di roma, oramai ridotto ad un passo in cui era del pari pericoloso il
il petto e il collo, a passo non errante / seguon del volto la difforme
, i-21-239: tu segui frattanto e il passo innoltri / fra le preci e gli
esposti nel salmo immediate pre passo. g. gozzi, i-3-55: di
formula di reticenza per alludere a un passo ben noto, per richiamarlo senza citarlo
elicona dive / sempre con forte infaticabil passo / tu non seguivi, o dolce amico
alcuni piastroni di selce alquanto incavati dal passo e dalle scarpe, dai chiodi. fenoglio
in viva prole che poi mosse il passo. bembo, iii-322: la quale [
verga, 8-74: aveva messo al passo la mula, camminandogli allato, curvo sulla
non d'inseguire, ma di sgombrarsi il passo. manzoni, pr. sp.
del feudo. leopardi, iii-72: qualche passo diautor trecentista mi è paruto aver sembianza di
non par uom da vero, / ma passo à di paone 7 ch'è semblato
di prima finitura portate avanti allo stesso passo. -con riferimento alla durata della
. verri, i-51: languidamente mosse qualche passo contramater [s. v.]:
antifone. 4. ant. passo semidoppio: passo di danza costituito da
4. ant. passo semidoppio: passo di danza costituito da un raddoppiamento incompleto
con movimenti disordinati delle gambe, con passo traballante, ciondoloni. nieri, 3-200
e luoghi comuni che han sempre formato il passo d'obbligo della tradizione operistica buffa o
, imprecisa, oscillante (un passo musicale). semisvestito, agg. seminudo
da semis 'metà') 'quasi'e passo di canto o di suono è semistonato,
vuoto (anche in un propriamente quando il passo consiste in una scala crostello, nei
. rebora, 3-i-288: io passo lunghe ore semiveggenti al tuo tavolo,
). pasolini, 19-15: nel passo citato de 'la romana', mora-
/ perché più lieve mi parea al passo. serafino aquilano, 301: non mi
tutto il fusto e bevuto con vino passo, sana i dolori colerici dello stoma
carretto, 2-101: la vecchia con senile passo / corregli dietro. pallavicino, 6-1-127
piacer la cara madre, / ed il passo senil dietro affrettolle. foscolo, xvi-322
cristiana come il paradiso (con riferimento al passo evangelico di luca 16, 22)
una piccola valle, e per quella a passo a passo caminando, giunsi in poco
valle, e per quella a passo a passo caminando, giunsi in poco d'ora
i sensi. stigliani, 2-466: passo in tanto stupor che temo molto / non
iii-104: parmi che abbiate rubbato questo passo allo evangelo, dove di3. marin
cielo fulminò sui nostri padri: ogni passo che l'umanità ha fatto finora sulla via
riputazione del petrarca e che il di lui passo non contenga veruna falsità di sentenza.
de'critici illuminati, che segnando ogni passo dato fuor di sentiero e sempre avendo
-cedere, dare il sentiero: lasciare il passo, farsi da parte. n
d'azeglio, 7-i-56: io me la passo benissimo grazie a dio ora che non
la teoria sentimentalistica della pratica rappresenta un passo innanzi rispetto alla teoria intellettualistica. =
dolore. tommaseo, 15-13: forse il passo parrebbe menbrusco se l'autore ci avesse dipinti
fioretti, 2-4-139: noi tradurremo questo passo in modo che non si stravolgerà la costruzione
ordine di vigilarla dovunque avesse indirizzato il passo. nievo, 4-255: lo sventato veniva
a sua posta lo tiene custode al passo della propontide. 5. ant
ruote. 6. geogr. passo della sentinella: nome di un valico
santa maria, i-251: ad ogni passo parea di scoprir qualche arabo di
fede. dante, inf, 29-70: passo passo andavam sanza sermone, / guardando
dante, inf, 29-70: passo passo andavam sanza sermone, / guardando e ascol
ariosto, 6-45: quinci un golfo il passo serra, / e quindi una montagna
vecchia palandrana, tossendo l'anima a ogni passo. di giacomo, i-367: del
prese a camminare come unsoldato che fa il passo di parata, sfregandosi la parte punta
/ non v'arrestate, ma studiate il passo, / mentre che l'occidente non
quietanzia. -fare posto, cedere il passo. fagiuoli, all-n: noe,
braro. zoane de cabia condusse per detto passo a ferrara in lo grippo de zan
, con poca doglia verrei a quel passo, dappoi che io sono innanzi a
piovere in modo che bisognò sollecitare il passo e lasciare e sergeri. =
la cosa verrà seriamente considerata. fatto il passo / contra al re carlo e la gente
, n. 15. -libro o passo della bibbia (anche nell'espressione sermone
. dante, inf, 29-70: passo passo andavam senza sermone, / guardando
dante, inf, 29-70: passo passo andavam senza sermone, / guardando e
e ancor non se rimove del suo passo. -a via di serpe:
sollevò le spalle senza mai cedere il passo al visitatore, che sembrava un brutto ceffo
serpendo vada / per l'erbosa valletta a passo a passo, / s'alcun li
per l'erbosa valletta a passo a passo, / s'alcun li pose intoppo su
allora trattenutosi nella serra, vietandone il passo a'spesa. laudario di santa
debbe spugnare uno bastione fatto per serrare uno passo.
una... doveva chiudere il passo di monmeliano e l'altra...
attraversava una pedina e gli serrava il passo, senza tanto stillarsi il cervello con
anche le più evidenti verità, serrando il passo al progressodelle cognizioni,... noi
file. -accelerare il ritmo del passo. landoljì, 19-89: lo scalpiccio
nella primavera antecedente. 2. passo montano. ramusio [hor],
presidio militare (una strada, un passo, un punto di passaggio, una posizione
volta, / la strada, il passo e deserta ogni riva. / fussi almen
, / da far più lieto mio stancato passo, / certo sperar là drento,
e di artiglieria, teneva serrato il passo in guisa che disperata cosa era il
xxiv, 265: il mio padrone con passo serrato / detto di passione,
vicenda drammatica, un gioco, il passo o, al figur., un fenomeno
.. / ditele che c'è passo un suo servente: / e giorno e
il camino per la città con giusto passo argomenta l'uomo libero, e quello
vel tanto quanto è a fare uno passo e medio. 2. agg
raffiguro al crin brinato, al lento / passo, a'fastidi e a quel che
romani: modio, sestario, mina, passo, piede, braccio. g.
di viaggio, a buono e spedito passo, sempre trovai terra deserta, cioè
tutte le cose alla costanza, fermò il passo ad ogni mutazione, severamente obbligando i
incravattato severamente, scendeva le scale con passo allegro. = comp. di
critici illuminati, che, segnando ogni passo dato fuor di sentiero e sempre avendo
/ ella, severa, addoppia il passo e non lo guarda. g. raimondi
il portamento era serio, lentissimo il passo, il sopraciglio severo. g. gozzi
i-1067: spiavamo nel ciel d'ottobre il passo / finché lo sfalco, alzatosi repente
/ il timon, da'indietro un passo; / sfanga il carro, sferza i
tesauro, 7-491: voi direte ch'io passo la sfera della capacità di un soldato
4-9-79: veder si suol sempre su quel passo / eolo ch'a suo piacer li scioglie
: f non so immaginar né fare un passo, / che sempreil nome tuo [di
trasse l'origine / mi riconduce al passo convenevole / a qualunque si sferradi caligine /
dosso venire mi vegga, non muterò passo. boiardo, 2-24-9: il conte gano
/ il timon, da'indietro un passo; / sfanga il carfuria. gadda
correr lasso / il disinganno sferza a ciascun passo, / che fine io chiamo e
galoppa, trotta, corvetta, va di passo,... aombra, trae
el vaneggia / di sotto per dar passo alli sferzati, / lo duca disse:
quelli [i cavalli] ripresero il loro passo sapiente: il passo inventato dai cavalli
ripresero il loro passo sapiente: il passo inventato dai cavalli delle diligenze edegli 'omnibus'per
oriani, x-15-41: egli affrettò il passo sfiancando al primo vicolo, lasciò passare
lassi che a gran fatica mutavano il passo, trovata un'oste ria
in gruppi o soli, fermi ocamminando con passo lento e greve in scarpe grosse fra
colpi che il suo motore sfiatato spara adogni passo sembrano festosi scoppi di mortaretto che annuncino
). carducci, iii-20-118: passo sopra una sfilzata di interrogazioni che non
con l'ala. -percorrere con passo leggero. calandra, 3-93: sui
, 11-8: scese la scala con passo strascinato una giovine sullo sfiorire, ma
disse lodo- vico, dando subitamente un passo indietro, e mettendo mano alla spada
. amari, 1-1-179: a gran passo misurava [carlo d'angiò] le stanze
el rende, / trebbian di marcaandando a passo a passo. g. visconti, i-6p
, / trebbian di marcaandando a passo a passo. g. visconti, i-6p: chi
giorno che ho scoperto le sue qualità passo ore e ore a sfogliarlo comeun atlante.
romani, aprì quasi la porta e 'l passo all'eversione e desolazione di roma.
; maltrattare; costringere a lasciare il passo. giostra delle virtù e dei vizi
. citolini, 465: sforzare il passo, passar tra nemici, darlor la carica
barricamento. -costringere a dare il passo attraverso un territorio. guicciardini, i-81
cacciare il presidio e d'acquistar quel passo. rostagno, 349: non mancorono li
fuori del caffè, e giù a passo sforzato oltre al naviglio di porta nuova
/ bravi, bravi! oh che bel passo! -con valore avverb.,
] gli cadde vicino a men d'un passo / a guisa di focaccia sfracellato.
galoppa, trotta, corvetta, va di passo, diportante, di trapasso, fa scappata
del bricco e poi a uno sfrenato passo di marcia per una stradina. idem
ha da essere scorto all'andare col passo ai gallo, con gesto bravo, con
i corse che il figliolo entrava nel pericoloso passo della pupericoli di epidemia, situazioni rischiose
della mia esistenza: ho varcato un passo fatale; nulla può più ritrarmene. g
che si estraeva. 2. passo di danza, conseguente al salto, che
italiano... è questo: passo semplice o naturale, piegato e rialzato
per dir meglio. 5. passo sfuggito-, nella danza, sfuggita.
minuto di silenzio; si sentì sopra il passo affrettato della zia, poi lo scoppio
, agg. che cammina con un passo spedito. fenoglio, 5-i-1146: quando
particella pro- nom. camminare con un passo lungo e affrettato, dirigersi rapidamente verso
. tose. ant. camminare con passo ciondolante e dinoccolato, poco marziale.
sioni, il messaggero ravenna na approfittato del passo falso del maxicono parma per sganciarsi al
, 4-45: i villani dànno il passo, e poi guardano i fortunati dal basso
.. era un zoppo sgan-nellanti e il passo sgangherato. comisso, ii-297: sfogliando
capo; in italia è di doppio passo regolare. savi, 1-551: 'sgarza
bambina in braccio, ben di buon passo tenne dietro a quel barbaro. fogazzaro
gambe. pratolini, 9-720: a un passo di distanza, tra quei giovanotti ancora
ii-324: nuovo è il gesto ed il passo, e affatto nuove / le graziose
buio, sull'uscio di ferro / il passo risuona del vigile sgherro. pascoli,
da sé divisa / pur d'un sol passo una sua dama sgherra, / sgherra
restoro, ii-144: rapressandose lo sole uno passo, trova- mo la terra, ch'
.. n'andò, rivolgendosi a ogni passo indietro a mirarlo, sghignazzando e facendone
re, dicieva che vetruvio in quel passo intende che la gola tanto può essere
d'inseguire, ma di sgombrarsi il passo. guerrazzi, 10-106: ecco un martello
pregiudizio; dis sgombratemi il passo. -consentire l'avanzata di un
pittura cotesta, di far vedere il passo così sgombrato a quel gran potente che ne
j>er avere perfettamente sgombra la visuale del passo del-si fanno gli sgomberi. guerrazzi, 2-549
). gozzano, i-1245: se passo dal vostro volume breve a quello denso
sgombro. verga, 7-558: ad ogni passo s'incontravano carri che scendevano dal villaggio
non è che gli sgomenti, a passo / passo non cede, o fronte a
che gli sgomenti, a passo / passo non cede, o fronte a fronte.
senza che e'fusse venuto a questo passo. 4. intr. per
degli angoli. andando voi di questo passo appoco appoco vi condurreste anche a sgomitare
dove si può cacciare per dargli il passo? finiscono sgomitando. t. sansa
; e però via via d'ugual passo sgozzano ad esse ogni tratto qualche vittima
camminare come un soldato che fa il passo di parata, sfregandosi la parte punta
quando va a piedi, cammina con passo sgraziato. 3. privo di
so, io, batto il passo: un passo indiavolato che sgretola il
, io, batto il passo: un passo indiavolato che sgretola il pezzi minuti
: con bastoni e con pietre di passo in passo battendo le macchie verso quella
bastoni e con pietre di passo in passo battendo le macchie verso quella parte ove
patrizi, 2-87: condotto a questo passo il patrizio, sì come eglimi raccontò,
., sgrullava il miscredentee lo rimetteva al passo. intr. per lo più
fece aprire qualche finestra e arrestò qualche passo. panzini, i-141: detta in
. botta, 5-233: a questo passo il presidente, sguainata la spada, edi
è mosso attraverso la piazza, il passo frettoloso. 6. stor.
è balzello) se si aspetta al passo, come dire a un capo di strada
sguazzetto. tutte le volte ch'io passo in capo a quella fossa, dove
bizzarri, stravaganti; irregolare (il passo). de amicis, xiii-240
presa. -spostarsi scivolosamente sotto il passo. fenoglio, 5-i-1785: le pietre
, negli eritrociti, nel siead ogni passo. ro del sangue, nel
/ io vo pe 'l mio cammin con passo ratto. gozzano, ii-112: il
lucco, / la spigne in un tal passo grave il piè, / scilo
, spigliato nei modi; sciolto nel passo. deledda, ii-1000: ella se
ii-1000: ella se ne andava col suo passo silenzioso ed agile, sicura sui tacchi
: gli conviene [al cavallo] il passo elevato, il trotto disciolto, il
; non ostacolato da truppe ostili (il passo attraverso un paese); non infestato
innanzi a richiedere a questi signori il passo sicuro. tasso, 18-40: or
perdeva in sofisticherie: egli affrettava il passo come meglio poteva, e gli tardava
petrarca, e che il di lui passo non contenga veruna falsità di sentenza.
timolei, siderato, arretrò di qualche passo, inciampò in un ciocco, svenne su
). govoni, 422: ogni passo che faceva / nel firmamento della sua
al suono cadenzato e pesante del proprio passo. gozzano, i-510: ecco,
fino alle stelle. 12. passo di danza che consiste nel piegare in
,... è questo: passo semplice o naturale. piegato e rialzato.
quelle della sigillatura, io me ne passo. 2. ant. ecchimosi
ha sottosopra la medesima significanza che nel passo di tacito. vittorini, 7-195:
. cerrono, 309: questo è il passo per cavar li mercuriper revoluzione aerea significati per
non posso precisare il significato di quel passo, perché leggendolo così, non se ne
talvolta lo puoi. -interpretazione di un passo o di una legge. firenzuola,
, accioché io possa meglio intendere quel passo del boccaccio un'altra volta. leopardi
leopardi, iii-335: la significazione di tuttoil passo è questa, e non può esser altra
e stavano vigilanti nell'im- pedire il passo del mare. né parendo loro che ciò
. bentivoglio, 4-1201: dopo avereacquistato quel passo non differì punto il roma a voltarsi
7. controllare militarmente una costa, un passo, una regione, i mari.
: leggete, vi prego, questo altro passo, di percettibili, che l'insegnante
v'è da godersi tutto il progresso, passo per passo. calvino, 33:
godersi tutto il progresso, passo per passo. calvino, 33: andavamo caricandoci di
i nostri. se aumenti appena il passo, li siringhi. appioppare un
forato di dentro con gli nodi di passo in passo a punto, come una canna
dentro con gli nodi di passo in passo a punto, come una canna.
dico fra me: « s'io passo, affondo / o rompo ne le sirti
sistema notificatono e probatorio va a pari passo estendendosi e raffinandosi. -sistema
l'orizzonte, / sitibonda per bere il passo gira / al margin fresco del tranquillo
« nature », ha compiuto un importante passo avanti in botanica descrivendo il sito attivo
acque che si sono aperto il passo attraverso qualche fenditura. -conformazione di
, concesse, / tra le macerie, passo alle brec- cie deserte.
forza dell'acqua, manca totalmente il passo. slamato2 (part. pass,
e delle coste opposte han chiuso il passo alle acque del fiumicello soli da una
un movimento ginnico o sportivo o un passo di marcia o di danza. a
per entrare nella chiesa, ove con passo grave affacciossegli il santo vescovo, fermamente
4. compiuto con ampie falcate (il passo). soldati 2-212: a lunghi
e questo è forse propriamente falcare il passo. 4. accelerazione necessaria a
volta incantati da un gesto, un passo, una bocca aperta, una slinguata furtiva
2-111: il prete camminava di buon passo slittando sui ciottoli del sentiero. -con
al piede. -sbilanciato (il passo, l'andatura). c.
. da slittare. cennava un passo doppio, slittato all'indietro e un po'
1-281: sebbene avesse udito distintamente il passo scalzo del marito che usciva, se
de'seguenti imperadori fu guidato al miserabil passo da certo punto di onor postumo misto di
pietosissimo pianto de'cristiani ne accompagnava a passo per passo tutto il racconto che dal
de'cristiani ne accompagnava a passo per passo tutto il racconto che dal padre se
modo lo sponsalizio, s'aperse il passo al cardinal polo d'andar all'imperado-
6-3-70: recitò qui di presente un lungo passo del santo, preso dalla sposizione del
stuparich, i-273: scorgo anche nel passo dei nostri compagni un'insolita spossatezza.
d'acciaio del binario, mentre il mio passo leggero si perdeva giù per la viadelle
de'critici illuminati, che, segnando ogni passo dato fuor di sentiero e sempre avendo
quattro bravi, s'avanzava diritto, con passo superbo, con la testa alta,
, / un sollicito amor mi scorge el passo. 3. volgere in una
nestor salvasti. -accelerare il passo, l'andatura. benivieni, xxx-10-83
. locuz. -spronarsi appiè-, affrettare il passo. buonarroti il giovane, i-337:
ingegno mio è di quelli che non muove passo senza spronate. b. davanzati,
che il gran frullone ha dato libero passo a questa lingua spropositata, togliendola da
gnare uno bastione fatto per serrare uno passo. guicciardini, a traverso le
per l'insana rabbia. del passo il moto del capo e le parole le
ii-117: diffidandosi di spuntare gli inimici dal passo di san germano, (i francesi
dileggiavano, / ché vegliantino a ogni passo cade, / e le risa ogni
. strozzi, 1-74: voggonsi a ogni passo, a un sol sputo, / come
i loro influssi qua giù rispondono al passo et al piombo. g. gozzi,
parini, 425: move con lento passo e con squallide facce / la terribile pompa
alto, un ragnatelo / si squarcia al passo. soldati, v-501: in cima
porta a vetri, sfondo il vetro, passo la mano per lo squarcio, giro
11. figur. brano, parte, passo, episodio estrapolato da uno scritto,
della logica squarciata in quattro logiche, passo alle nozioni, e l'oscurità cresce.
che troppo gli rincresceva tesser a simil passo giunto. v. ariosto, i-iv-