ad essa, e vi faccia un passo, può d'allora in poi camminare con
un movimento, una corsa, un passo); rapido, veloce, delicato (
sorte, / chi per venirmi lieto a passo lieve / non torce il piè dalle
la viola. montale, 2-50: il passo che proviene / dalla serra sì lieve
lento / tragge a fatica il suo tremulo passo, / gustar può fino all'ultimo
ristoro, 7-1-3: rappressandosi lo sole uno passo, troviamo la terra, ch'era
alvaro, 15-104: entrò col suo passo esitante, e si avviò verso il
partic.: molleggiato, elastico (il passo). manzini, 8-99: scendeva
ostentando le mani libere, e il passo lievitato, giovanilissimo, cui davan ragione
ha della eguale disciplina alemanna il mio passo di combattente... non imita
tra il colle di cadibona e il passo della cisa. -mar ligure: parte
region. uc cello di passo (carduelis spinus), molto piccolo,
che di leggiero, non che di passo in passo, da noi s'incorra
di leggiero, non che di passo in passo, da noi s'incorra negli errori
, pungenti, / quinci io ne passo. = var. di limaccioso
pareva che fosse lì per contrastare il passo anche al padrone. sbarbaro, 4-89
, al cenno supremo, al facil passo. pascoli, 2-xxvi: io ho voluto
di uno schieramento militare, segnando il passo normale e la direzione della prima fila
limosina... si arrestò a un passo molleggiando. arbasino, 9-167: che
: ecco un abate gli attraversa il passo, / limosinier di carlo e spenditore.
limpidétto e puro, / sospese il passo ai fuggitivi argenti. fanioni, i-83:
-caduto, perduto, irreperibile (il passo di un testo, la parte di
i-5-89: se truovi manco ad alcun passo, / veggi da te perché la via
cortona e ad ascesi, con lettera di passo e con mandato. sanudo, lviii-34
pascoli, 1-886: io seguo le api passo passo e mi trovo in un viale
, 1-886: io seguo le api passo passo e mi trovo in un viale di
da pigliar tonni a largo mare sul passo, usata dai nizzardi. =
montemassi. percoto, 481: a passo militare si tenevano a manritta verso il
73: sarebbe di necessità avere un passo comodo per cavare e mettere ferramenti,
l'altro lasciano lo spacio d'un passo, perché non si calpestino fra loro.
averle collocate. così senza dar un passo ero capace di guadagnarmi dai tre ai
faldella, 9-546: presso gli spiriti angusti passo qualche volta per mangiapreti. soffici,
rifanno centinaia di volte lo stesso ritmico passo avanti ed indietro. -letter.
letter. esagitato, molto rapido (il passo). c. e. gadda
. andava troppo adagio per il mio passo maniaco. = voce dotta, lat
uscire, deliberò di precludere loro il passo del ritorno. siri, 1-i-495: il
inferno / della città canicolare, / col passo degli sciacalli / famelici. =
entrato nella strada, renzo allungò il passo, cercando di non guardar quegl'ingombri
escano della città con le bullette per passo o con benefizio di pisa, e quelle
, / se non m'abbatti sul tuo passo. con l'osso, o involtare nella
una mano d'uomini armati, aprendosi il passo, gittansi in mezzo e, tolta
-insieme, in coppia; di pari passo. g. villani, 4-27:
. un pezzo, voi fate un passo innanzi colle mani e co'piedi,
! » disse lodovico, dando subitamente un passo indietro, e mettendo mano alla spada
stotile e iscrissegli una invettiva contro a quello passo che dice 4 summum bonum ',
dai camerieri subitamente militarizzati in fila con passo di manovra. -manovre coi quadri
manovre curiose, mettendosi al passo per un poco, e rente
gli stivaletti che davano loro non so quale passo patito e di caprette, l'ombrellino
. villani, 7-98: diede loro il passo del ponte, mostrando a'suoi che
sono presso di noi tutti uccelli di passo, perché ve ne sono anche de'
mansionatico e la parata, contribuzioni usuali pel passo degl'imperatori. = voce
le vacche la interessavano col loro tardo passo, coi loro grandi occhi malinconici,
così amore condotto m'ha a reo passo. compagni, 3-32: i fiorentini.
mila uomini in susa, per mantenere il passo, e per caparra del trattato.
(94): studiò di più il passo, per poter riportare un avviso,
rappresentata in movimento, o in un passo di danza scandito da una [ragazza
. che scandisce con regolarità il passo di marcia. jahier, 2-60
comp. dall'imp. di marcare e passo (v.). marcapèzzi
bianchi e ghibellini di firenze] il passo: perché i cittadini di siena marcavano
più... quella impellicciata, dal passo elastico e diritto, non marcatamente molleggiato
). -cadenzato, pesante (il passo). g. raimondi, 1-41
g. raimondi, 1-41: risento il passo marcato battere sotto i portici di via
a lei, impacciata a farsi il passo fra sguardi oziosi -prima che qualche parola senza
è altro che il camminare a gran passo. siri, iii-334: davano per prese
nella corsa): è caratterizzato da un passo regolare e cadenzato (passo di marcia
da un passo regolare e cadenzato (passo di marcia), adottato per lo
e che consiste nel procedere ordinatamente con passo uniforme e cadenzato. moravia,
busto e la gamba rigida) e di passo (con la pianta del piede a
. che marcia, che procede a passo di marcia; che cammina, che
considerata come modo di locomozione (il passo, la camminata); ritmato,
silvia, precipitandosi tra i primi, con passo veloce e marciante. 3
, sfilare, procedere, avanzare a passo di marcia. - anche sostant.
-mili't. procedere ordinatamente con passo uniforme e cadenzato (come esercitazione propria
13. tenere, scandire (il passo). boine, i-43: marciano
i-43: marciano [gli ubriachi] un passo che io non so battere. corrono
alto ted. markàn 4 segnare 11 passo '. marciare2, intr.
, non avendo forze da sostenersi il passo,... si ritirò a magdeburgo
gatto, 5-128: io cerco il passo, scendo nell'agguato / dell'acqua molla
gambe leggere di donna'incrociandosi-un po'nel passo. jovine, 34: il mare
, 10-21: vide fuggirsi a frettoloso passo / le ninfe dal furor de la marea
pascoli, 486: ad ogni nostro passo / trenta miglia la terra era trascorsa
e morte al morto mar precide il passo. n. villani, i-1-76: del
villani, 12-66: andò a un altro passo in un altro luogo, dove la
a nord, dalla parte di toga passo fra botti dove stanno a mollo nell'acqua
. oggi la s'intestava a mantenersi al passo e faceva la marmotta; domani era
al mari- tasso, / o volè passo passo, / ende sé un tratto d'
mari- tasso, / o volè passo passo, / ende sé un tratto d'arco
cavalleresco fra persone maritate eccola in questo passo di gerardo di rossiglione.
vi-638: il marmista rat- tenne il passo per guardarlo, senza dirgli una parola.
posa. salvini, 33-59: arresta il passo, o dotto peregrino, / qui
oggi la s'intestava a mantenersi al passo e faceva la marmotta; domani era
domandare con tanta istanza dal papa il passo di guastalla. algarotti, 1-v-57:
, / con nuovo cuore martello col passo / la strada. savinio, 10-64
tempie; era più pauroso d'ogni passo e di ogni voce. montale,
rispetto gli avevano usato, di buon passo camminando pervenne all'opera, e salito
sentivo solo il cigolio dei bozzelli, il passo a martello del capitano, limitato alla
al contenuto ancor col continente / dàn passo e vettovaglia a lor piacere. / però
; in italia è stazionario e di passo; la carne non è commestibile;
matura in marzo; che è di passo in marzo. burchiello, 9
365: venendo ei dunque a gran passo dinanzi / agli altri, riconobbelo il marziale
nella barba, nella figura e nel passo marziale che mi pareva di riconoscere, d'
per volere divino. onde concede il passo; e però dice: fur chete le
un uomo in abito da maschera, col passo malfermo. -per estens. uniforme
in gran fretta si vada / qualche passo più in là sull'ampia terra,
sciabola sganciata che batteva in terra, col passo massacrante l'impiantito, tormentandosi la barba
i-140: questi sono giorni di « passo »: migrano in questi giorni da nord
villaggio, casolare, rifugio, sentiero, passo, canalone, morena, ghiacciaio,
e con andatura delineata. marchiava con passo di compasso. -al plur. matematiche
deperimento del cattolicismo s'accompagna di pari passo a quello della nazione e finisce coll'
dissi. -se non poteva fare un passo giù dal letto. -c'è bisogno
mano che pronta / mi sorregge il passo già inerme, / mentre disanimandosi /
incontrando una matrona, doveva cederle il passo; l'offendere con parole lubriche la
così fare ogni sera, perché così passo via la mattana. manzoni, pr.
riso, che mandava avanti d'un passo, la pecora matta da governare.
dio ce adiutarà. -segnare il passo su quattro mattoni: essere sempre allo
che questa « da un pezzo segna il passo su quattro mattoni senza voler vedere che
formento o farina d'orzo cotta in passo o in acqua melata; e, maturata
che meglio insachi, / ad ogni passo el fa la mazacròcca. ricchi,
e, fingendo còr funghi, il passo scarso / pian pian là volge e
batton la campagna / e quel gran passo suol continuare / due, tre dì
rimembri. petrarca, i-1-157: in un passo men varco: / tutti son qui
ch'io per me dentro no 'l passo. boccaccio, dee., 1-1 (
, 2-i-1-123: io qui me la passo di meglio in ottimo. trovo londra la
memme sfondanti... fermano il passo ad ogni istante. = deriv.
: sospetta egli pertanto che nel controverso passo liviano * bononia perduxit aretium 'il
con pietosa verga / mi meni a passo ornai tra le sue gregge. bianco di
data direzione (lo sguardo, 11 passo, ecc.). dante,
cominciarono a menar bacchettate per aprirsi il passo; gli ussari a menar piattonate.
in tanto, come la bestia rallentava il passo, un forte omaccione che la
le mie guardie chiudono... il passo che della reggia fuor mena. cesari
, è mestieri procedere con più lento passo. 31. produrre o presentare
quanto disio / menò costoro al doloroso passo! idem, inf., 18-51:
tenuti alla menda del danno al danno passo, da stimarsi decto danno dalli stimatori
parole,... tentavano ritirarsi dal passo mal fatto. 5. che
non poche postillature, talché dove io passo sopra colla lettura, lascio per tutto
23-7: io volsi 'l viso e 'l passo non men tosto. cavalca, iii-3
ristoro, 1-23: venendo il sole a passo a passo al virgo, viene menomando
1-23: venendo il sole a passo a passo al virgo, viene menomando il die
piede, cioè che non rimanerà uno passo del piede della terra tua, della tua
non possiam già dedurre da questo suo passo ch'egli credesse non potersi senza la fede
: rimane ora da farsi il secondo passo, ed il più importante; far escire
lxv-286: sia breve e lento il passo, / gli occhi sian parchi e
, / bisogna al palafren che 'l passo studi; / che quanto può menar de
abbisogna. saba, 17: così passo i miei giorni, i mesi e gli
pelle alla neve meotica, il mio passo a quello della sorella di giove, le
l'uno né l'altra voleva fare il passo necessario per arrivare a un'intesa,
libero passai. marino, i-31: passo oltracciò sotto silenzio le ricchezze, i poderi
1866... « il primo passo è fatto », mormorò tra sé il
merlo: procedere gradualmente, avanzare un passo dopo l'altro. guicciardini, 13-ii-66
porte / meglio sarà che raggiriamo il passo / ché, mescendoci poi con l'
valle, 100: io la vita / passo, di fuor superba, entro meschina
quante myricae sulle prime ci tardano il passo! sono basse le più, terra terra
il giovine pastore illustra ai fedeli qualche passo del vangelo. -applicare la messa
. /... se il tuo passo che fa pulsar le vene /..
10-54: mandò scorridori innanzi prendendo ogni passo, acciocché ogni messaggio o persona ch'andasse
gesù. carducci, iii-14-304: il passo ultimo lo fece il klop- stock,
, che appunto l'aspettava a quel passo: or se voi non sete del
spasso, " 'se ne va allo spedale passo passo. ibidem, 349: lavorare
" 'se ne va allo spedale passo passo. ibidem, 349: lavorare è mestiere
: questi spettacoli accrescevano, a ogni passo, la mestizia del frate, il quale
meste. alfieri, 8-85: a passo lento, per irta salita, / mesto
, x-1-122: senza far motto il passo accelerava, / e l'aria intorno
europa (ma in italia compare solo di passo, in inverno); ha carni
(593): renzo affrettò il passo, facendosi coraggio col pensare che la
, mutazione ', da fiera@a£vco 'passo da un argomento a un altro '.
spaventa, 1-196: vico stesso in un passo mostra di concepire la filosofia, non
e valli e fiumi e selve ai passo / fremean sonanti sotto il piè di roma
progresso sociale lo portasse a questo distinto passo di civilizzamento. romagnosi, 3-ii-756:
descrivono le opere ma raccontano di pari passo le vicende del loro autore.
. £tep. ^ uxóo [xai 'passo da un corpo all'altro ';
in ordine meticoloso: / veicoli al passo, guardie alle cantonate, cento- mila
. genovesi, 2-6: il quarto passo della ragione, in avanzando nel campo
si rivolgean, molti han già fermo il passo, / mentre, ornai rintegrato il
lettore e gli fa desiderare un più celere passo del metronomo che regola la macchina romanzesca
vuol dire; ma prima di fare un passo... ». ghislanzoni,
perocché [curradino] seppe che 'l passo da cepperano era guemito e guardato, sì
belle donne... con lento passo mi misono per uno giardino. leggende di
, aria del montone, capriola, e passo e salto. 4.
altra guerra, / di qua dal passo ancor che mi serra / mezzo rimango,
nodo: v. mezzonodo. -mezzo passo: v. mezzopasso. -mezzo punto
serpenti mezzi manicati e andoe con pighero passo. ugurgieri, 83: con tostàna fuga
, son certo di non inciampare nel mal passo dove fiaccano i colli l'anime di
un'ora e mezza, ma con lento passo. pascoli, i-538: una riforma
canapo grosso once due, pesa ogni passo libbre cinque... serve, quando
essi si fa fatica a vincere quel brutto passo, pensa come si potrebbe vincere senz'
. davanzali, i-231: un solo [passo] lasciatone tra 'l mare e'piè
.). mezzopasso (mèzzo passo), sm. (plur. mezzipassi
. (plur. mezzipassi). passo più corto del normale. -anche:
s'arrestano [i signori] sul mezzo passo per pagar volentieri i due soldi di
= comp. da mèzzo1 e passo (v.). mezzopónte
, 53-89: ora sgombrando 'l passo, onde tu [spirto gentil] intrasti
, 9: si 'n corpo, quando passo, / inver voi non mi giro
», si diede a passeggiare in sul passo grave di bortolameo caglioni.
/ tra 'l fisico e 'l cerusico / passo la notte e 'l dì. moneti
riguardo, / né mica per paura il passo allenta, / ma con industria va
alle negative, cioè 'né anche un passo, né anche un punto'. marrini
micrometrica: vite di precisione, con passo e avanzamento molto piccolo, che serve
inverno, si trova in italia di passo da ottobre a marzo, ma può
di terra sono mille passi: e ciascuno passo contiene cinque piedi. dante, conv
che la lepre: compierelunghi percorsi di buon passo e senza accusare stanchezza.
, ricordati ch'io non cederò d'un passo al tuo affetto che lo vorrebbe migliorare
aveva fatto [goldoni] un gran passo verso la migliorazione dell'arte, poiché
118: nel torneare, tener un passo, combattere una sbarra, [il
le zampe tese; in italia è di passo, soprattutto nelle regioni meridionali; falcinello
predare; in italia si trova di passo in estate, con i suoi congeneri
con partic. riferimento a uccelli di passo). spallanzani, 4-iii-475: perché
i-140: questi sono giorni di « passo »: migrano in questi giorni da nord
tempo della riproduzione; che è di passo (e si contrappone a stanziale)
pur dolce: e i tordi, il passo dei tordi, migratori ingordi!
: complesso dei volatili che giungono di passo in primavera e in autunno.
terrestre; l'italia è interessata dal passo autunnale di specie nordiche che svernano in
nordiche che svernano in africa e dal passo primaverile di specie africane che vengono a
15-34: le ragazze irrompono con passo militare; ma di un militarismo da
base a un'errata interpretazione di un passo dell'apocalissi). -anche: il
, 15-34; le ragazze irrompono con passo militare; ma di un militarismo da
una volta, / di questa dove passo gli anni vecchi. moravia, xiii-263
della dinamite. / da voi fuggiva a passo a passo il monte / tremando per
. / da voi fuggiva a passo a passo il monte / tremando per le cupe
». pratolini, 10-68: rischiando passo passo di saltare in aria, andavano
. pratolini, 10-68: rischiando passo passo di saltare in aria, andavano alla
per ascose e sotterranee mine / con passo taciturno entra repente / nel chiuso forte.
sconcertato in un punto, e un passo dal quale non si poteva veder come uscirne
di male in peggio e non a passo lento / corron pur gli anni e il
... in dimandando il dritto del passo, minacciano bastonate. chiari, 1-i-56
forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni momento. 9. che è
duro del mare... a ogni passo si fa più metallico e minaccioso.
chiazze / e lastroni che suonan vuoto al passo: già incavernati e minati.
, un po'troppo estetica, mossi un passo avanti e le salutai. faldella,
, il soprano per lo terrazzo con passo veloce, adorno di minime e semiminime,
pascoli, i-160: poeta, fa un passo, solo un passo per scendere sino
poeta, fa un passo, solo un passo per scendere sino a noi, e
forte, chiudessero anche di qua il passo agli assediati di ricevere un pur minimo
sottilissima, è toccato, / del suo passo vibrante il corso imprende, / s'
/ per alpe e 'n piaggia erbosa a passo lento, / quelle al vago desio
, tentato prima alla lontana, di passo, con riguardo, per indiretti tocchi ed
. più corto, meno rapido (il passo). dante, purg.,
ora a maggiore e ora a minor passo. -più breve (un percorso
1-ix-36: è più difficile fare il passo del minuetto che tagliare una capriola.
3. locuz. — a passo di minuetto: con un pellico
chiari, 1-i-61: mi si presentò a passo di minuetto. -per simil.
o anche con o fatto a passo di minuetto ed ansante. materiale metallico
chi ci desse fornimenti, ingrandiremmo in passo noi ancora e faremmo quel ch'essi
fanno mille cerimonie prima di fare un passo, e poi tutto a un tratto
berni, 67-71: le minuzie fastidiose passo / de'colpi di costui, di
, 1-37: io [l'acqua] passo limpida, tersa, loquace; /
veramente mirabile, oltre la condizione del passo di valenza, inserita nella tregua fatta a
una sassosa collina che loro impediva il passo [ecc.]. -smodato
myricae sulle prime ci tardano il passo! sono basse le più, terra terra
ressa nella mischia / e io vi passo in mezzo e gelo. -condizione fìsica
sono operati con grandissima facilità e ad ogni passo. d'annunzio, iv-? -9o8
se forse avverrà che un qualche miserabil passo, che altri abbia fatto suo,
senso e sofferenza. ad ogni passo gli cresceva dentro una sensazione di totale
i'non so immaginar né fare un passo, / che sempre il nome tuo
i siti e le ville, il nostro passo da sé si distriga e cammina:
bracci di esso, e uscirono a passo lento ed eguale. 7.
ultimamente aveva fatto in una volta un passo, come si dice, di gigante
poteri si raccolse in cesare, onde passo a pietro; amendue pontefici massimi di roma
l'auttore, considerato che questo è un passo molto misterioso, distingue fra lo spirito
di filosofar santamente e non dava mai passo coll'ingegno robusto nelle scienze, che
razza impura; e suggeriva fino nel passo l'idea della mistione.
, / ligittimolle, e tu il passo largisti / con vaghi color misti.
, iii-2-328: gli si riaccosta col suo passo di pantera, su i piedi senza
non corre leggero, / ma a passo grada sì com'voi misura. guittone,
notte né sonno a voi non fura / passo che faccia il secol per sue vie
nella sua dotta stanza, e mutare il passo e levare il piede a misura,
? cesari, 3-1-171: studiamo il passo, ché gran via ancora ci resta
fino ottone, / misurando ad arte il passo, /... / fa
due sposi, egli misurando il suo passo di montanaro pu quello di lei saltellante e
d'arrivare, e rallentando però il passo, per misurarlo alle forze del compagno
-lento, cadenzato, ben ritmato (il passo, un movimento); composto,
: zitti zitti, nelle tenebre, a passo misurato, usciron dalla casetta, e
volete voi con la canna o col passo, che son di cose materiali,
senza ricorrere a strani parlari, riferisco un passo delle * storie 'del varchi (
ricchezza mobile 'avrà certamente conosciuto il passo del varchi; ma forse temendo che
periodo. tutti sono indirizzati con pari passo al medesimo segnio; cioè tutti servono a
: a qui piacciavi di girar meco di passo per le case del planetario ciel di
sale della terra, la grazia del mio passo, l'ovale puro del mio sorriso
il moto, la corsa, il passo; rendere meno intenso, meno violento
-anche: diminuito, rallentato (il passo, la corsa, ecc.)
.). vico, 56: passo... a ragionare de'generi o
mai varia, cammina sempre di un passo e di un modo. mazzini, iv-5-199
lunghissima frangia modulava l'ondeggiamento del suo passo. -far vibrare. borgese
circonferenza e il numero dei denti; passo diametrale. 19. numism. diametro
alife è di 30 passi, ogni passo di 30 passitelli ed ogni passitello di
un moggio ne misurano, e di passo. note al malmantile, 2-856: '
luce di risplendere (con riferimento al passo del vangelo di matteo, 5-15).
, i-140: questi sono giorni di « passo »: migrano in questi giorni da
anche che facevano credere che ad ogni passo eseguisse una reverenza. -gentilezza, complimento
esse [le gride] inceppare a ogni passo, e molestare l'uomo bonario,
. g. gozzi, i-8-210: a passo a passo per la bolgia sesta /
. gozzi, i-8-210: a passo a passo per la bolgia sesta / degl'ipocriti
vietava [la siepe'alle galline il passo, / moleste avanti e più moleste
giunto a quel segno il qual s'io passo / vi potria la mia istoria esser
elica cilindrica, per lo più a passo costante, in cui il carico agisce
. sciolto, disinvolto, spedito (il passo, l'andatura). -per simil
situata / e ascendervi si pò cum passo molle / ché l'erta sua non è
misurato, armonioso (il ritmo del passo, un movimento). groto,
s'accese e con molle e innocente passo serpendo si pascè e non consumò,
quest'ora per strada / col suo passo, ma il ritmo è più molle
zattera. -che cammina con passo mollemente ondeggiante. sbarbaro, 6-113:
anche, cautela, circospezione (il passo, l'andatura); stentato.
di me lontano / nel tempo; un passo strascicato e molle / di bestia troppo
fracchia, 813: si udì un passo molle e la porta si aprì un poco
. -agile, molleggiato (il passo, l'andatura). e.
che fluttua per il movimento impresso dal passo (un abito); che si
... si arrestò a un passo molleggiando. alvaro, 20-155: per un
elastici e flessuosi delle gambe (il passo). bigiaretti, 11-49: a
... quella impellicciata, dal passo elastico e diritto, non marcatamente molleggiato
andarsene, lentamente, con quel suo passo pieno di mollezza. d'annunzio,
capo chino. ella udì il suono del passo sul suolo molliccio. moretti, vii-345
nord, dalla parte di toga, passo fra botti dove stanno a mollo nell'
con par- tic. riferimento al noto passo biblico. genesi, i-28).
de amicis, ii-853: quello è un passo difficile, una cresta sottile, che
li agrata, / e via d'un passo è più dottata. latini, rettor
cristo, poiché faiàn trovò a ogni passo monasteri abitati da migliaia di religiosi non
monco ': libro, scritto, passo d'autore non intero nel tutto o in
/ volubil grazie, vólto altrove il passo / le si tolgon davanti, / e
che con pietosa verga / mi meni a passo ornai tra le sue gregge. savonarola
monsignore e altri adosso per avere lettere di passo al campo nostro. aretino, 20-248
solo al mondo -disse il capopesca facendo un passo avanti. — fare il
sarà mondo, / troveremo ad ogni passo / teste dure e cor di sasso!
certo in questo paese. ad ogni passo incontri qualche cosa di strano e di
, ammaestrati dalla disperazione, mantenevano il passo di chieri. c. mei, 285
la montagna (una strada, un passo); che si trova fra le
sovraccarica rullava e pareva schiantarsi a ogni passo. -di animali. fiacchi
: inflessibili variazioni di ritmo e di passo:... ui che prende lezioni
, / il piede ancor nel primo passo tegno. bruno, 3-308: pussete quindi
salire, poco ci costerà fare un passo più alto, e montare al re
leggeri / quando io mi mossi non con passo lento / con questi doi mei piccioli
; tale che, se dura di questo passo, arriverà a far ridere anche i
martelli, 26: ognuno viveva passeggiandosi passo passo il calle della vita, e davasi
, 26: ognuno viveva passeggiandosi passo passo il calle della vita, e davasi di
, d'animi latini, era un passo innanzi. 11. ant.
moniglia, 1-iii-244: -monte. - passo. / -scarti. -invito. -se ha
-scarti. -invito. -se ha detto / passo. -ho due setti. -il gioco
li. gadda, 6-201: si differiva passo passo da un quartiere all'altro:
. gadda, 6-201: si differiva passo passo da un quartiere all'altro: monticiano
qui si rivolse e qui ritenne il passo ». 2. per estens
, quando il nimico posava, arrestava il passo. campanella, 1004: ho ammirato
languidamente e sensualmente molleggiato (il passo, un gesto, un movimento).
senza aiuto di chiavi; ad ogni passo che dànno nell'andito, senton crescere
/ che 'n poco tempo la menaro al passo / ove chiusa in un sasso /
emmantenente so'sù nel morello, / passo pugnano e so'presso ad offida. andrea
sino alla fine; ed anche quel passo del componimento stesso dove è notato il morendo
un moretto in guar- nellino accorre con passo di ballo, giulivo, dalle lontananze,
un giorno, dopo avermi letto un passo di un libro del finot, pieno
. lunghezza cm 45. di doppio passo, abbondante; non nidifica in italia.
mormorante, che quasi m'impediva il passo. d'annunzio, iv-1-785: il
n ^ ortal difetto, / con pari passo a fiso albergo eletto / moveste,
, / che tutti meco girno al mortai passo. buzzi, 33: la salvezza
fervore che mai a prepararsi a quel passo al quale, in questo breve ed
la mia morte. ecco, mi passo / con questo dardo il petto. tommaseo
morte, in quanto la morte è passo all'immortalità. e. cecchi, 5-129
-con il passo della morte: con estrema, esasperante
carrozza: già la viene avanti col passo della morte. -con la morte
vita cerca la morte. il primo passo che ci conduce alla vita, ci conduce
: la sua alta figura si allontanava a passo scattante nel vialetto di mortella.
la cavalla riprese la salita con un passo mortificato. -menomato. verga
al morto fiume, al cui passo è preposto il vecchio carone.
[il maramaldo] si avvicina a gran passo verso il ferruccio. e questi,
all'ora di notte entravano d'un passo strisciante, furtivo; l'odore catastrofico
marcia funebre. i mortuari misurarono il passo sul ritmo della musica. cicognani,
a pubblico servigio. -fare il passo o il giro della mosca: andarsene.
1-226: usa dire: 'fare il passo 'o 'il giro della mosca'
argento, muovono appoggiate al bastone qualche passo, fra i ragazzi e le bambine che
al fine in che terminarono? io li passo così cotti e mosci che sembrano topi
2-384: vanno [i cammelli] con passo pigro fiutando l'aria calda col muso
-movimento ritmico e armonioso della danza; passo di danza. casti, 15-45:
, / tu poi non faccia qualche passo falso. alfieri, iii-1-133: i prìncipi
3-155: pisci- tello gli cedeva il passo per godersi lo spettacolo di quell'uomo
bel soprabito. di giacomo, ii-506: passo davanti alla mostra d'un ristorante,
giorno / moverà spirto amico il tardo passo: / e chiedendo di me, del
, la quale... sollecitava il passo, mostrando
. collodi, 340: a ogni passo sdrucciolavano e cascavano nella mota: e
/ quando aver te parea più fermo el passo, / ei fati cominciavano a prescrivere
gran tenerezza, gli rispose con quel passo dei sacri libri: « onorerai tuo padre
moto e vita. della danza; passo di danza. -anche: gesto-per estens.
conservazione e vita ed affetto, e passo e volo. mamiani, 10-ii-961:
, x-13-1: la vita fino all'ultimo passo e la luce fino all'estremo bagliore
dimorarono. sannazaro, iv-io: di passo in passo si andavano motteggiando. erizzo,
sannazaro, iv-io: di passo in passo si andavano motteggiando. erizzo, 263:
marciare in lungo e in largo a passo di parata seguendo la musica.
; andatura. -in partic.: passo di danza; espressione del volto.
arte moderna; che cammina col suo passo inimitabile, con la movenza che è propria
in partic.: gesto ritmico earmonioso, passo di danza. - anche: modo particolare
. lastri, vi-186: quantunque il passo, il trotto e il galoppo siano
meco. monti, xii-2-164: il passo è mozzato. restituiscasi intero, e
alla porta. c'era proprio sul passo un mucchio di gabellieri. carducci,
, 4-81: irraggiungibili, a un passo, le latrine... allagate da
viluppo di erbacce umide che ad ogni passo ci mandava sul viso ora una tanfata
2. caratteristico del mulo (il passo, l'andatura). alfieri,
il vetturino, ancorché io abborrissi quel passo mulare. 3. ant.
. non potevano li molinari fare un passo che li fanciulli e altri non gridassero loro
onde sinuose e lunghe. con il suo passo saltellante, le sue 20.
comune. e mi pare si somiglino nel passo, nelle movenze. 37
, ii-13: deh! qua rivolgi il passo [o salute], / e
, che è fornita di avvolgimento con passo variabile o talora con diametro variabile;
pascarella, 2-290: il trono va a passo di lumaca per la solita estensione desolata
piedi, sotto la valanga, nel passo di rolle. bocchelli, 2-xxv-303:
dette libere d'italia, se fecero qualche passo patriottico, furono forzate dal piccolo numero
tancredi] il suo destrier con lento passo. -far venire, convocare (
occhi e della mano, / al passo veramente da teatro / par delle guardie il
? avevano creste che si movevano al passo. ungaretti, ii-131: e gli
31. locuz. -a ogni muover di passo: continuamente, tutti i momenti,
... ad ogni muover di passo ti domandano: « dove vai? in
. -muovere dei passi', v. passo. -muovere discorso su qualcosa: v
. -muovere grandi passi: v. passo. -muovere guerra: v. guerra
, n. 49. -muovere il passo: v. passo. -muovere il
. -muovere il passo: v. passo. -muovere il piede: v.
-muovere i primi passi: v. passo. -muovere i sassi: v.
: la sofferenza gli fece accelerare il passo, sebbene ora si muovesse nel più folto
giura per impedir con essi all'inimico il passo del fiume. foscolo, gr.
anche m'irrita nell'offrirmisi a ogni passo 'iuvenes ut foemina compti ', muschiati
. lo scoiattolo in questione a ogni passo della signora museggiava dentro una siepe
il suo naturale suono, premendo ai passo in passo le orme del greco; né
naturale suono, premendo ai passo in passo le orme del greco; né per
bacchetti, n-74: poi, passo passo, in uno sviluppo ritmato e pausato
, n-74: poi, passo passo, in uno sviluppo ritmato e pausato,
iv-1-100: i cavalli scendevano, al passo, l'uno a fianco dell'altro,
evviva quando un altro cavallo perse un passo e andò giù di muso come un sacco
due sorelle che, camminando di pari passo nell'intrapresa carriera, a muta si porgono
, rilevate, mutabili quasi a ogni passo. d'annunzio, iv-1-734: fanciulli laceri
consiste. 5. cambiamento di passo o di figure in una danza;
padrone: v. padrone. -mutare passo o i passi: v. passo.
-mutare passo o i passi: v. passo. -mutare qualcuno di lato: v
sulle dune dei magi / muovere al passo dei cammelli verso / la cuna..
tempo. 21. cambiamento di passo o di figura in una danza;
mutilare e alterare il senso ad un passo di s. agostino. f.
; e così essendo lacerato ad ogni passo e percosso, giunse alla porta del
mon cui voilà mon cui ad ogni passo dietro alle fanfare del rincoglionito. -manuzzo
in ricca veste d'oro e a passo tardo / verso cornelia la rivai movea
, 62: attaccar la salita di passo progressivamente accelerato, regolando il respiro nasale
: tra i fior nascenti indugi il passo, quale / fata dopo l'incanto al
forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni momento. leopardi, 27-28:
/ dalle fontane, al suono del tuo passo. -cadere in modo improvviso e
infiniti lumi ripiena, fileno con sollecito passo piglia la sconsolata fuga. marchetti, 5-155
, per istudiare se ci fosse qualche passo un po'praticabile, qualche po'di sentiero
al pavaglione dove non potevo far mezzo passo senza dar nel naso in qualcosa che
., 30 (522): ogni passo che fanno nell'andito, senton crescere
nera, sculettando e gambocciando 'a passo marziale 'per via dello 'mpero..
de'passi comuni il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. leopardi
/ al mio loco natio, / passo del viver mio la primavera. idem
lo giglio quand'è colto tost'è passo, / da poi la sua natura lui
[s. v.]: 'il passo, l'andar naturale ': quello
il suo naturale suono, premendo di passo in passo le orme del greco;
naturale suono, premendo di passo in passo le orme del greco; né pertanto
parte; e scansandosi, cedendo il passo, riprendendo, affrettava nella sua direzione
il primo avesse fatto già un gran passo per uscire dall''esclusivismo 'cartesiano
umana natura. pananti, 1-86: or passo per pittor, per paesista / che
andavano [i richiamati] già al passo, da soli, naturalmente disciplinati. e
zefiro non fusse stato il mio nauchèro da passo in passo confortato, niuno marinaresco
il mio nauchèro da passo in passo confortato, niuno marinaresco argomento seria
spezie di povertà che offendono ad ogni passo gli occhi e i nasi ai chi va
l'insulto, / uopo è il passo insegnargli e la favella. e.
altro uccello simigliante. baldi, 108: passo, dunque, a parlar del navigante
un altro. betteioni, i-381: al passo d'un gran fiume /..
destriero, / giunge sul danubio al passo: / due volte al navicellaio grida;
animale marino. baldi, 108: passo... a parlar del navigante /
che attraversano quel continente hannosi aperto il passo dell'oceano settentrionale al mare del messico
affortificasse l'elba ed avesse facultà in quel passo, comodissimo a tutta la navigazione del
fuori del caffè, e giù a passo sforzato oltre al naviglio di porta nuova
merito a preraffaeliti e nazareni, di quel passo si può proprio cascare in una specie
, o perché stimasse soverchio un tal passo, quasi che dalla volontà di madama la
cedono a dar luogo, ov 'altri il passo / necessitato chieggia. 2
una diritta linea di secoli / l'eterno passo necroforo claudicante dell'umanità.
ne l'un come ne l'altro passo. b. croce, iii-27-246: il
-negare ventrata, l'ingresso, il passo, il passaggio, il varco:
e a poggi- bonzi gli negassono il passo. dante, purg., 2-96:
coperti di toschi, che negavano il passo agli impetuosi venti di terra.
vederla senza contrappeso e per disgusto del passo negato, e vorrebbe perciò la guerra
6-15: un fare sonnolento e un passo disordinato che mostravano al primo apparire tutta
il frodolentissimo nemico ammonirò come negligentemente il passo si guardava. regola di s.
[la simpatia] va di pari passo col merito; sembra andare unito a certe
sbarbaro, 1-201: ad ogni passo nel corridoio, dirigi all 'entrata un
.. o dio, nemmeno un passo! bacchelli, 2-xxiv-420: trombe, pifferi
, 1-i-130: ad ogni muover di passo fra le erbe, i fiori, il
, 8-31: io non feci un passo alla sua volta, neppur materialmente.
seneca volgar., 3-xxvii: ora passo al musico. tu m'insegni come le
, che dànno il nervoso a me che passo la quarantina e comincio a trovare (
l'occhio imbambolato e nescio e il passo armentale. 2. che si
sanctis, ii-11-62: segue un altro passo nello sviluppo della storia: è il discorso
a quelle del duca vittua- glie e passo, e starsi neutrale. machiavelli, 1-i-343
de'nostri poeti pare non possano mover passo e formar sillaba, se non hanno
son ricco in sì dolze pensato / che passo gli s s altri
le sette eraiche che sono l'ultimo passo verso il cristianesimo. 4.
alla coperta sballonzolati nella corsa e il passo di quei montanari balzano e precipitoso.
, all'americana, e, camminando a passo scattante, saluteranno, come le stelle
come specie di dop pio passo o stanziale al nord. savi
è seccantissima per me quell'ora che passo con lui. bacchelli, ii-535: la
carnale di questo è l'altro nobilissimo passo del boccaccio, dove, condottosi al
installazione per la caccia di uccelli di passo, in partic. dei fringuelli, formata
stralunando gli occhi affatto, fece un passo addietro, alzò un noderoso bastone,
la cadenza. 11. passo incrociato; figurazione intrecciata di danza.
a maniace da vietargli di dare un passo nell'isola. baldini, i-155: l'
soldati, 2-95: marciavano rapidamente, a passo militare, cantando 'giovinezza ',
ai battelli, ricevettero grave danno al passo di una palude. 3.
uscire da una stanza, non fare un passo, non agire a modo suo!
/ e di virtù non intendeva un passo. davila, 177: l'ammiraglio,
13-146: se non fosse che 'n sul passo d'arno / rimane ancor di lui
. baldini, 9-203: a un passo da sant'attanasio c'è...
2-172: non resta nosco altra difesa al passo, / onde già abbasso il tristo
cielo d'alcamo, 15: quando ci passo e veioti, rosa fresca de l'
a un testo (in margine al passo a cui si riferisce o a piè di
più secondo determistante) per chiarirne un passo diffìcile, oscuro ocriteri e a fini
con lo allo scopo di spiegare un passo che, essendo'ngegno iddio m'ha dato
abbellimento: suono ausiliario inserito in un passo musicale per variare la melodia. tramater
le sette ebraiche che sono l'ultimo passo verso il cristianesimo. il 'trascende te
sistema notincatorio e probatorio va a pari passo estendendosi e raffinandosi. lo stabilimento non
annunzio, iv-2-1293: non era più un passo di nottambuli oziosi il nostro, ma
i repubblicani la fortuna propizia, seguitavano passo passo i confederati ed occupavano codogno.
repubblicani la fortuna propizia, seguitavano passo passo i confederati ed occupavano codogno. in
cello di legno incatramato che chiudeva il passo di uno stradello arrampicantesi su per
e per lo colle / uniti vanno a passo lungo e spesso. baldi, 171
? seriman, i-518: a questo passo era giunto fiutabene; e quando sperava
a'colli delle donne, là u'mal passo e scuro è sempre stato. e
dubi / sarà a'nostri intelletti secur passo, / poi che caduto, ahi
ondeggiano sul feltro i nastri ad ogni / passo, e la cipria vola da la
, a un tratto, ed il tuo passo spio / con tremor d'ansia e
, lxxv-141: i piedi si nudavano nel passo. 14. perdere le foglie
nel loro gigantesco ideale, procedenti co 'l passo de'numi, stupende nella loro nudità
premea che si fosse corretto l'ingiusto passo del vicario, intorno alla scomunica nullamente
ottenere la voluta intonazione o facilitare il passo. due numeri, uno infrapposto all'
che contraddiogni numero del giornale prendete qualche passo della stingue un determinato itinerario e ciascuno
filosofìa della prassi abbia fatto fare un passo avanti al pensiero, sulla base della
pieghe delle vesti leggiere, commosse dal passo, simulavano un remeggio numeroso fendendo il
lasciai nel mare, et a gran passo / ti son venuto la nuova a
donne, ragionando dilettevoli cose, con lento passo si misero per un giardino. sercambi
trarca, 129-17: a ciascun passo nasce un penser novo / de la
voi stesso avreste provveduto a mettervi al passo coi tempi nuovi. gobetti, 1-i-898:
figlia e nuro, / aivoto quanto passo a te supplico / perché mi
e, insegnandogli a trare il il passo, gli pone de i suoi risi ne
originali. -fomentato. passo, 14-55: sparse quel seme in lor
candore: per lo più nell'espressione passo di nuvola). bontempelli, 7-85
bontempelli, 7-85: percorre, col suo passo di nuvola, la lunghezza dell'atrio
. sono di nuvola. e con passo di nuvola la serva cala su di me
che mi conduce / vicino al mortai passo, al cor m'adduce / cagion ch'
3-140: dietro al 'gi 'con passo / proprio d'uno smargiasso / venia
chiama. -in senso concreto: passo o brano musicale che non può essere
.]: 'obbligazione'dicesi anche un passo melodico che nell'esecuzione non potrebbesi tralasciare
, con obbrobriose parole..., passo, non molto poi, per dolore
, re di esebon, dare il passo, perciò che iddio gli avea monumentale fu
al minidi un testo, indica un passo corrotto o dubbiostro] / il suffragio e
si doveva considerare cancellato o conservato un passo... l'obelo con doppio punto
o di cercare / lo mondo che passo. monte, ii-381: io mi dispero
, i-706: in piazza, il suo passo si rallentò, divenne incerto: obliquò
sempre del gregge più si obliqua il passo. bonsanti, 5-137: senza ritornare proprio
e tu venivi a me con un passo obliquo. b. croce, ii-6-180
[1833], 1-iii-180: chiamasi passo obbliquo quello che si fa dal soldato camminando
nell'africa settentrionale; si trova di passo nella penisola e vive in branchi nei
frase degli elmi a chiodo e del passo dell'oca. stante per mezzo
oca. -passo dell'oca: passo di parata a gamba tesa, in
andava nemmeno mai: giusto in occasione del passo delle quaglie. -a proposito di
misteriosamente, come hai già passato il passo della selva e come passerai l'alto
della selva e come passerai l'alto passo a'acheronte e giungerai, in sonno sempre
lui [antigono] fu giunto al passo oscuro chiamato stratonis pyrguns, subito da
subì come una metamorfosi di cui seguiremo passo passo le fasi, fino alla catastrofe
come una metamorfosi di cui seguiremo passo passo le fasi, fino alla catastrofe imprevedibile
vedere... la splendida impresa del passo alpino, intorno alla quale da tanti
ae'passi comuni il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. d'
barche e brigantini armati, occuparono il passo del fiume. baldi, 4-2-34: in
de'detti gradi che non occupavano il passo a color che andavano per la sala.
una stalla, / troppo occupante il passo della via. viviani, 11-2-537:
mila uomini in susa, per mantenere il passo, e per caparra del trattato.
(495): ad occupazione del passo e a mantenimento del trattato].
iperione bagnati, febo correndo con veloce passo (avanti che la serena fronte di leucotea
a questa odicina che la non sia passo innanzi nell'ardua via. carducci, iii-16-220
marcia in val gallinera, quasi fino al passo di gallinera. fu una mezza odissea
sull'anca del cavallo riceve moto ad ogni passo e come un oriuolo segna i
mirando silviana e sua milizia, / qual passo andava per quel prato artifìco. 5
, seguitando poi con buona scorta, passo via libero e senza offesa. bisaccioni,
, la prende egli medesimo nel citato passo dalle profezie, che questa grande offuscazione
dub! / sarà a'nostri intelletti secur passo, / poi che caduto, ahi
): questo... fece un passo addietro, alzò un noderoso bastone e
: quella sua adolescente velocità, quel passo oliato, agevolissimo, che lo portava
, iii-24-364: ci s'inciampa a ogni passo in olimpi che servono per gli aggettivi
altrui, battendogli il cuore si mosse passo passo. -senza sale e senza
altrui, battendogli il cuore si mosse passo passo. -senza sale e senza olio
1 senesi chiedevano favore per negare il passo a'nostri nemici, dicendo essere contenti che
di braccia sette. -con riferimento al passo di un testo o alla collocazione in
un questurino] passò oltre col suo passo di segugio. -in relazione con
li agrata, / e via d'una passo è più dottata / che d'oltremare
infin quell'omaccin ch'è lungo un passo, / un che scampolo d'uomo lo
la riviera del mare, presso il passo del ponte. = dal fr
2-48: vi fa caso d'armi un passo di precedenza, la privazion di un
al com mento di un passo di isaia compiuto da cristo nella
vi-147: ultimo entrò nella cappella con passo cascante e con viso modesto un omino grigio
parlare dell'omosessualità in genere, il passo era stato breve. = deriv.
, 4-ii-87: due piedi fanno un passo et un passo fa dodici dita, cioè
due piedi fanno un passo et un passo fa dodici dita, cioè dodici onze.
non... posso allungare il passo un'oncia più dell'usato.
, gli si fece incontro d'un passo ondante, col più invitevole dei sorrisi
mezzanotte, 133: seguitò, affrettando il passo e rompendo a viva forza l'ondata
in gran fretta si vada / qualche passo più in là sull'ampia terra.
grosso. segneri, ii-127: un passo in più? a me non resta
poi proseguesi l'opera, senza dar un passo indietro; ondeché tutti gli storici videro
a onde e volute dei capelli nel passo. carducci, iii-2-356: on di
capelli biondi sulle spalle al ritmo rapido del passo. e. cecchi, 7-31:
arpeggi / d'amor che mi seconda il passo lento / e nei fervidi sensi ondeggiamento
fissava i fianchi di jeannette ondeggianti col passo. 12. che scende,
tra le spume / che il tuo passo sfiorava. 2. per simil
voluntera vorrei vedere... il passo dolce undoso del mio crispo. b.
, 14-156: la vedo farsi avanti, passo ondoso, tra svagato e solenne.
-il barcollare, l'ondeggiare (del passo). pecchi, 12-38: ella
del viso e per l'ondulamento del passo, non potè dire d'aver colto di
sottana corta alla caviglia lasciava al passo l'elasticità necessaria per l'ondulamento dell'
, un ondulaménto, un perdere il passo, un tentar di riprenderlo, uno spezzare
viso bianco, si mosse, con quel passo ondulante che mette come una nota orientale
. campana, 150: ondulava sul passo verginale / ondulava la chioma musicale /
direbbe che avanzino per via a un passo di danza, avvicendando i piedi nudi
); ritmato, cadenzato (il passo, i movimenti). pascoli,
vanno, l'uno con un suo lieve passo ondulato, l'altro, diritto rigido
neri gli occhi avidi, il suo passo era lento e ondulato e gli parve un
sempre incerto, quasi che ad ogni passo paventasse un serio pericolo, e con
, i-1-50: non m'avvedeva che passo li termini dell'onesto in occuparla. magalotti
, ^ -5- ^ 66: con passo onesto e faccia assai tranquilla, / gli
resistenza all'essere aperto per dover cedere il passo a così debil virtù. giuseppe di
carducci, iii-11-255: è da notare quel passo [del petrarca]: « et
d'amore ardentemente subagitata, cum moderato passo e cum l'animo actitante multiplice operature
lo sguardo da queste scene di sangue, passo a considerar brevemente le ulteriori operazioni dell'
terra fu... il primo passo della trasformazione della mimesi in me- tessi
testa. genovesi, 2-5: il secondo passo della mente è il giudicare, cioè
concambi con le monete forastiere che vanno passo passo realizzando la moneta immaginaria, sino
con le monete forastiere che vanno passo passo realizzando la moneta immaginaria, sino a
; scontrarsi in combattimento, sbarrare il passo, resistere a un assalto. - an
6. ant. lo sbarrare il passo, il fermare un'asantuario, erano
, 3-44: sua gente raffrettava il passo / ver gavinana prossimo castello, / e
più furente. comisso, v-16: il passo gli pesava come fosse coperto da un
palazzeschi, i-99: allungava un pochino il passo, spandendo la propria opulenza, la
/ d'avviarti all'u- n'ora passo passo, / e troverati all'una e
d'avviarti all'u- n'ora passo passo, / e troverati all'una e mezzo
. pavese, 9-107: entrò con un passo aggressivo e gli occhi lucidi e stanchi
tempo. carducci, ii-6-40: non passo in persona da te; perché oggi
trattazione, ecc.), in questo passo. latini, rettor., 68-1
argomento e tono, va di pari passo con i gesti a commento della parola
donne che passano, accompagno il loro passo cercando di vedere in quelle loro gambe qualche
: gli alpestri sentieri appena davano il passo ad uomo per uomo; undici officiali
un indumento, uno strumento, un passo, ecc.) o, anche,
come la penna di gallo e il passo di corsa dei nostri bersaglieri dai berrettoni
bersaglieri dai berrettoni di pelo e dal passo d'ordinanza dei granatieri del gran federigo
, iii-304: anche qui è stato gran passo di truppe, ma tutto ordinato e
ordinatissima. metastasio, 1-iv-536: il passo non interrotto ed ordinato si lascia presto
tasso, 11-5: segue il coro a passo grave e lento, / in duo
le cose forse non sarebbero al duro passo che sono. carducci, iii-26-309: il
cedere i nostri né pure d'un passo, fecero costar caro a'turchi il vantaggio
uman l'onnipotente mano, / e 'l passo a lui per tutti i membri aprio
mo'di segnalibro, per ritrovare il passo che interessa o al quale si è
mo'di segnalibro, per ritrovare il passo che interessa o al quale si è
della sua voce d'oricalco, del suo passo gigantesco, se in luogo del barbarico
messo crosta sul boristene da reggere il passo dei suoi carri e di lui, manda
orma di vita intellettuale. 9. passo, andatura. -anche per simil. e
de'passi comuni il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. [
all'orme di qualcuno: seguendolo a passo a passo. campailla, 1-3-1:
di qualcuno: seguendolo a passo a passo. campailla, 1-3-1: dal camin
sulle orme di qualcuno: seguirlo a passo a passo, percorrere il suo stesso
di qualcuno: seguirlo a passo a passo, percorrere il suo stesso cammino,
perde il suo naturale suono, premendo di passo in passo le orme del greco.
suo naturale suono, premendo di passo in passo le orme del greco. -comportarsi
o orme: per indicare che il passo di un animale o di una persona è
le tappe di un processo; a passo a passo. tarchetti, 6-ii-35:
di un processo; a passo a passo. tarchetti, 6-ii-35: ritornai sul
, iii-1038: abbiamo ormato e spiato, passo per passo, la vita divina e
abbiamo ormato e spiato, passo per passo, la vita divina e umana di michelangiolo
per esplorare se si potesse sforzare il passo del fiume. dizionario militare italiano [
'vento che porta gli uccelli da passo ', deriv. da ìspvu; -to-oi
aiuto / al padre in quell'orrendo passo stretto. -squallido, sordido
, in suo cammin per ogni / passo può dar del piè dentro la tomba
sole / giunsero al fiume, al passo pien d'orrore. giuglaris, 258
balze. pananti, 1-86: or passo per pittor, per paesista, / che
bacciarone da pisa, lxiii-197: al passo ditt'ho che m'addusse forte,
come vai, patrone, misura il passo: quella ortica punge, la incende.
cielo d'alcamo, 13: quando ci passo e veioti, rosa fresca de l'
accumulato sotto i piedi ci seguirà, passo passo, ovunque andiamo. -ambito
sotto i piedi ci seguirà, passo passo, ovunque andiamo. -ambito particolare
penda tanto che faccia più d'un passo di strascino. crescenzio, 2-1-124: per
battaglia venirsi travagliando. ariosto, 26-76: passo il ferro crudel l'omero bianco:
monti, 5-43: accorre il zoppo con passo ineguale, / grida osanna. carducci
corpo sulle gambe, molleggiato (il passo). valeri, 3-193: poi
42-24: se ne andò col suo passo oscillante. 3. mosso da
danza questo triangolo assume, 'per ogni passo ', una configurazione diversa, e
; dondolare, ciondolare; avanzare con passo incerto. -anche: essere malfermo (
. -anche: essere malfermo (il passo). buzzi, 47: il
. buzzi, 47: il tuo passo di vita, all'ombra della sua
delfico, ii-3a6: fermando su questo passo l'attenzione,... si potrà
fede alli suoi alleati di non far passo separatamente che potesse oscurar la pontuale osservanza
, / eccellenza, ed è lento il passo mio. / mi lasciarono indietro e
sottoporre a controllo militare o poliziesco un passo, un porto, una strada,
a lei, impacciata a farsi il passo fra sguardi oziosi -prima che qualche parola
del re nipote che restano con pari passo guidate l'intraprese, le negociazioni e i
cioché le picche del tiranno serravano loro il passo,... con confusissime strida
leggiero / bacio il piede al nemico e passo altronde. botta, 4-714: ma
, venne ad ostare ad annibaie al passo del tesino che è piagenza. livio volgar
che si voleva al tutto tuor il passo di siena,... aveano ordinato
d'osteggiarlo, un po'gli cedevano il passo. b. croce, iii- 27-222
/ quasi cercando oltre la terra il passo / a l'inamabil cieco ultimo ostello
, re di esebon, dare il passo, perciò che iddio gli avea obdurato e
, faceva d'uopo venire all'ultimo passo legale, cioè alla pubblicazione della sentenza
eccessivo. albergati, 34: questo passo sarebbe bastevole a manifestar l'ottima negligenza
verri, 2-i-1-123: io qui me la passo di meglio in ottimo. 24
/ non possan molto in fretta trarre il passo. = voce dotta, incr
nella prigione, si richiude dietro a questo passo ovattato. sbarbaro, 1-232: il
letteraria, uno scritto o un determinato passo. latini, rettor., 15-7
aspettando oziosamente quella carrozza che veniva avanti passo passo, come un tradimento, che
oziosamente quella carrozza che veniva avanti passo passo, come un tradimento, che so
di pitocchi, di oziosi che a ogni passo s'aveva tra 'piedi, che
: lei, impacciata a farsi il passo fra sguardi oziosi. -di animali
dal lat. passus -ùs (v. passo). pabarile, sm. region
che vegno da terra, / e passo su per terra, / e vo a
: questa gente procede tranquilla col suo passo di pachiderma a calpestare le strade della
e vinti da doni, li diedero il passo pacificamente lungo la città di ruscinone.
. c. campana, i-2-16-82: chiedevano passo e vettovaglia pacificamente a quei cittadini.
avuto il grande merito di muovere il primo passo verso la pacificazione. -processo
9-3: brisacco aveva mandato a chieder passo pacifico e rinfrescamenti co'suoi denari.
304: anche di qui è stato gran passo di truppe, ma tutto ordinato e
padedù, sm. invar. disus. passo di danza eseguito da una coppia di
deux, comp. da pas 'passo ', de 'di 'e deux
padella somigliava, / ancor fresca e con passo disinvolto, / due belle e sode
nostri giorni nei balli, che dimandano passo e mezzo e padoana. g. b
iii-919: vedevano perduta la padronanza del passo con l'acquisto fatto di lago scuro
pavese, 10-62: giovani schietti nel passo e nel riso padrone.
caduta di un oggetto, da un passo, da uno schiaffo, o, anche
naviganti al saluto ed al pagamento del passo. gioia, 2-ii-139: stabile,
. sannazaro, iv-io: di passo in passo si andavano motteggiando, insino
sannazaro, iv-io: di passo in passo si andavano motteggiando, insino che a
vegetazione palustre; è specie di passo ed estiva. savi, 2-i-441
cavalli vincitori ripercorrevano poi la via al passo guidati dai palafrenieri. 2
passa. cattaneo, vi-1-8: il passo è già accessibile ai palanchini ed alle bestie
molti palazzi. ugurgieri, 55: io passo all'altezza delli palazzi, unde li
ai governi d'italia o lega o passo o neutralità. massaia, xii-105:
artifìziali che siano coperti e vietino il passo. p. giustiniani, 207: fu
« sono arrivato su quella palla con passo lungo, mi è mancato il piede
pallido d'ira, aveva fatto un passo innanzi, ma il mirabelli gli si rivolse
don- d'era partito, fare un passo dopo l'altro il cammino che la
che la difficoltà consisteva tutta nel primo passo. giuliani, i-207: levano in
così convenevole con la natura loro. passo, 3-72: a dudon d'odorifero cipresso
comitiva e tornò al palmento, a passo di corsa. d'un tratto si buttò
gli errori si dovrebbero incontrare a ogni passo e dappertutto: in ogni discorso d'
1: spalancato gli è di palo il passo: / tu m'hai ben raffilata
incominciò. -andare di palo in passo: andare di qua e di là.
/ la palla / andrà di palo in passo. -attenersi al palo: restare
11. incerto, esitante (il passo). f. f. frugoni
desiderio e tu venivi a me con un passo obliquo. i tuoi fianchi palpitavano come
del vecchio palpitava per la soggezione del passo che stava compiendo. pratolini, 9-433
ella con riverenzialità palpitosa, misurand'ogni passo col compasso, andò a trovarlo vicino.
signore che viene avanti di lontano a passo di lumaca. 4. per
, 4-129: ella era andata a passo franco fin sotto la pentola,..
night club, donde mi giunge mentre passo la seguente frase: « il merlo
/ che a gran fatica potea trare il passo. lomazzi, 4-ii-546: vitellio fu
cader nella pania come uno stornello di passo. -impiastricciarsi di materia collosa.
galleggiante con la quale si chiude il passo dal porto alla darsena affinché stieno al
/ secondo che han la gamba fanno il passo, / a misura del panno fan
lui non pareva vero poter salire, passo passo, per le viottole della collina
lui non pareva vero poter salire, passo passo, per le viottole della collina fiorite
individuo, più frequentemente nei tempi del passo e specialmente in quello di primavera. frequenta
eu e di niversa, vi è un passo generale che le riceve a torme,
/ secondo che han la gamba fanno il passo, / a misura del panno fan
al luogo dond'era partito, fare un passo dopo l'altro il cammino che la
... se dura di questo passo, arriverà a far ridere anche i paracarri
: apollinare di laodicea parafrasollo [il passo biblico] in questa guisa. carducci,
autorità dell'oracolo comune, parafrasava quel passo [della poetica di aristotele] in guisa
in un'altra opera letteraria (un passo). salvini, 41-247: volete
lettera). -in senso generico: passo di un'opera. ottimo, i-9
annunzio, iv- 1-329: il suo passo era un po'saltellante e malsicuro,
, che noi ci fermiamo a questo passo e ci tiriamo, quasi escatori,
da 7tapà * oltre 'e rcyjsàco 'passo '. parapèggio, sm. invar
de'rai del sol, dovunque il passo / da noi si volga e le si
gli conviene [al cavallo] il passo elevato, il trotto disciolto,..
persone o di animali; sbarrare il passo in atteggiamento o con intenzioni aggressive.
-parare la strada', sbarrare il passo. manzoni, pr. sp.
di parare pian piano e talvolta anche di passo. 12. gerg. nel
e la parata, contribuzioni usuali pel passo degl'imperatori. 15. venat
cerimoniale di una rivista militare (un passo, una divisa, un atteggiamento).
i tedeschi, se fossero entrati a passo di parata sotto l'arco dell'étoile
in parata. -marciare a passo di parata: comportarsi in modo rigorosamente
indurre tutti i lavoratori a marciare a passo di parata, ad essere occupati quando
, lxv-286: sia breve e lento il passo, / gli occhi sian parchi e
. i. frugoni, i-5-91: passo i giorni tristi e neri, / carco
prendano la volta, con un sol passo ancora tardissimo, si fanno uguali
passi di qualcuno: non perdere il passo, non restare indietro. dante,
e stretto. -per estens. passo, valico di montagna. gaiucci [
stanche s'abbatterà su una barca come un passo di storni su le paretelle.
me \ espressione evangelica che traduce il passo biblico narrato dai sinottici, in cui
cavalcature andavan dietro dietro, con lo stesso passo. [ediz. 1827 (406
due cavalcature tenevan dietro fil filo a passo pari]. ungaretti, ii-61: resta
il cielo calmo. / anche il passo che calca i ciottoli lento / sembra calchi
parità tra uomo e donna sarebbe un passo di più nell'opera di liberazione della
ora a maggiore e ora a minor passo. citolini, 263: parlar in
alto che basso: / per l'incostante passo, / gli aresti detti esser tarantolati
poeti parmensi ch'e'non sapessero muover passo fuor della mitologia, ristringeva in un
. parole da je passe parole * passo parola '), per indicare che
ne era pentito, magari era un passo falso, magari lei lo prendeva sulla parola
, la 'teresa consiglio 'avanzava a passo d'uomo. = dal fr
. -brano di un'opera, passo. giacomo da lentini, 9:
..., aveva detto un passo della 'città morta '. 2
drento / venir potè con suo asciutto passo. amenta, 165: scoglio si
tranquilla / ch'uom non possa di passo a lite trarvi / o di terra
: io, dacunque son partuto un passo / da voi, mia donna, dolemi
amica, / prima che '1 primo passo lì trascorra, / sopragridar ciascuna s'
. parte, capitolo o, anche, passo, brano, frase di uno scritto
voi di vizioso partita- mente in quel passo del mio poema? -specificamente.
e conservatrici nello sforzo per contrastare il passo ai partiti estremi. levi, 2-89
sogni. tarchetti, 6-i-450: il passo, il moto misurato e meccanico, la
perché barche e tartane gli diano il passo, nell'intrico de'piloni la sua
à proferto per certo, s'i'passo / quel'erba acerba, che da vita
quel'erba acerba, che da vita passo. boccaccio, dee., 2-6 (
bracciolini, 226- 12: con debil passo alle remote selve / molti ne vanno
fiamma s'accese e con molle et innocente passo serpendo si pascè e non consumò,
, 235: siepe che il passo chiudi co'tuoi rami / irsuti al
cor mi pasma, ché s'asma quel passo / ove amore scontra, che contra
ove amore scontra, che contra li passo. = dal fr. ant
pandere). paso, v. passo. pàspalo, sm. bot.
(sco- lopax major), di passo verso la fine di aprile. savi
al morto fiume, al cui passo è preposto il vecchio carone, il quale
armi omicide e va d'un sol passo e ha un cuore solo?
migrazione di animali. -in partic.: passo degli uccelli migratori (anche nelle espressioni
in latino pedaggi e nell'italiano volgare il passo. -per estens.: pedaggio
23. brano, episodio, passo o, anche, singola frase di
passamczzo (passamèzo, pass'e mezzo, passo e mezo, passomèzo),
sarà miglior ballare. -orsù cominciate il passo e mezo. caroso, ii-46:
mezo. caroso, ii-46: questo passo e mezo si principierà stando le persone
/ saltarello. = alter, di passo e mezzo (v. passo1 e mèz
o1), propr. 'un passo e mezzo passo ', per accostamento- a
propr. 'un passo e mezzo passo ', per accostamento- a passare.
questa cosa che dite non ve la passo, non la ammetto, non la
9: similimente eo ardo / quando passo e non guardo / a voi, viso
signore. di giacomo, ii-506: passo davanti alla mostra d'un ristorante, vi
: la unta della lancia di manlio passo sopra l'elmetto di [ezio e
strana m'accompagna / sempre in ogni passo e mi consola: / mi pare di
che venissino o fussino già venute per passo non s'intendino né sieno comprese nella
caro, 12-iii-2: questa sera medesima passo a la volta di roma per esservi
l'uscio di mia propria mano / e passo dentro. brusoni, 582: tentò
una fortificazione, una trincea, un passo munito. a. pucci, cent
quando sentì ch'egli era preso il passo, / messer gherardin trasse dalla parte /
si recaro in disparte / e '1 passo tenner valorosamente / e non passa- ron
matematiche. b. davanzati, ii-300: passo alla forma e usanza dei giudici,
questa rassegna. landolfi, 8-26: passo senz'altro all'episodio principale della mia
con anna. gozzano, i-1245: se passo dal vostro volume breve a quello denso
, 4-i- 364: il tentativo che passo a riferire suggerisce una novella irrefragabile pruova
iii-486: pieno di profonda venerazione, passo col acio della sacra porpora a protestarmi
cesarotti, 1-xxxiii-24: ad ogni istante io passo / dalla speme al terror.
scommetterei qualunque cosa / che non vi passo né men pel pensiero. mazzini, 26-15
.. a momenti... io passo. monti, iv-150: breve rispondo
ancor dico ch'è ben largo il passo, / sì che si può venir via
che si può venir via più c'al passo, / ma chi verrà, s'
, s'ello dicesse: « i''l passo! » / son certo fia del
/ son certo fia del terzo colpo passo. giamboni, 10-100: anche ha di
/ fuggir così dinanzi ad un ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte
, pedante ma faceto, capitando al passo d'un fiume in toscana e non avendo
f. frugoni, vi-46: io passo con la mia barcaccia sgangherata regi,
passare; ma io sto qui e passo in su le mie spalle qualunche vuole
[l'invasore] del terzo colpo passo, / perch'e'non troverà lo '
perch'e'non troverà lo 'giolglio 'passo. -intr. penetrare.
lentini, 43: d'amare ogni amadore passo. guidotto da bologna, 1-139:
, 1-98-16: di mia sentenza ciascun dottor passo. novellino, vl-m: riccar lo
2-430: non s'intenda d'aver passo il numero per li propri famigliali.
-disse l'amico sorprendendo il mio sguardo -la passo a te; io non ne ho
], iv-163: doppo che io vendo passo il dominio della mia robba al compratore
e le ragioni adotte io non ti passo. a. f. bertini, 1-211
omero o virgilio. tasso, 9-50: passo qui cose orribili che fatte / furon
l'istorie altrui racconto e taccio e passo / le mie proprie sventure e le mine
di così fare ogni sera, perché così passo via la mattana e sfogo alquanto la
(per lo più nella forma olofrastica passo). berni, 247: ogni
ricetrasmittente (per lo più nella forma passo; e con passo e chiudo si
lo più nella forma passo; e con passo e chiudo si intende esprimere la propria
avanti. muratori, 6-18: non passo avanti per dire più tosto che quella gran
: rise portunnio e rispose: non vi passo per buona questa ragione, perché,
: attuare una scelta, compiere un passo tanto audace quanto irrevocabile (anche in
sgradita. martello, 171: io passo però sopra alcune opposizioni. archivio mediceo
/ vostro padrone, ma io vi passo sopra. massaia, x-148: uomo di
tener fermo. carducci, iii-20-118: passo sopra una sfilzata di interrogazioni che non
foscolo, xvi-46: io me la passo benissimo, e se lavoro non posso lagnarmi
carducci, ii-20-196: io me la passo così e così. sanissimo di corpo,
, 3-42: nella sposizione di questo passo i commentatori s'aggirano per diverse strade
e sanza un minimo sdegno me ne passo. ferd. martini, 1-i-565:
gran numero, ma io me ne passo, per non esser soverchio. landolfi,
finirono col diventare tanto oscuri che mi passo dal riportarli oltre. -occuparsene,
mia vita passata / fue gaudimento, passo, apo ch'or sento. castelvetro,
, tutto 'l passato / cercando a passo a passo, altro error mai / non
'l passato / cercando a passo a passo, altro error mai / non mi si
fiorentina ove si riscontravano le bollette per passo; passaggio. = deriv. da
del dritto delle genti. -di passo (un uccello). c.
arriverai al morto fiume, al cui passo è preposto il vecchio carone; il quale
decine di migliaia. -che procede al passo (un cavallo). dino da
scatti nel recinto. -passeggiare sul passo: assumere l'andatura del passeggio (
cavallo). -anche: procedere al passo. n. e l. santa
[un cavallo] passeggiare su 'l passo, ed è, quando leva li piedi
-in partic.: portare al passo un cavallo, anche conducendolo a mano
], o di trotto o di passo a traverso, per qualche luogo nuovamente
. martelli, 25: ognuno viveva passeggiandosi passo passo il calle della vita, e
, 25: ognuno viveva passeggiandosi passo passo il calle della vita, e davasi di
contralto se ne vanno passeggiando con lento passo. speranza, lx-2-41: egli era
quei, co'quali andando, a ciascun passo / s'ha a venire alle prese
. ant. condotto a mano, a passo lento (un cavallo).
. camminata, per lo più a passo lento e senza una meta precisa, che
lingua può farmi contenta. 7. passo, andatura. podiani, 21:
10. il condurre a mano a passo lento (un cavallo). corte
passetto1. passétto1, sm. passo breve, per lo più rapido.
v. borghini, 4-135: il passo delle legne è ancor oggi tre braccia
di cortesia con cui si cede il passo a un'altra persona. ojetti,
. 1. passino1, sm. passo breve, per lo più rapido,
). 15. liturg. ciascun passo degli evangeli in cui sono narrati i
, e poi passiscono. -diventare passo. soffici, i-50: salivamo ai
capace di mantenere veloce e regolare il passo o l'andatura per molto tempo,
è di 30 * passi ', ogni passo di 30 'passitelli ', ed
= voce napol., dimin. di passo (v. passo1, n. io
: io mi rivolgo indietro a ciascun passo / col corpo stanco eh'a gran
, 30 (522): ogni passo che fanno nell'andito senton crescere un tanfo
torre. pascoli, i-340: col passo vivido del bersagliere, trascorre per bologna
bisogna spinger il cavallo che facci un passo e poi subito il salto, andando
gridò evviva quando un altro cavallo perse un passo e andò giù di muso come un
prima s'accorse / d'aver lo passo che a dio sen corse.
: come fa chi balla / con un passo veloce, atto e leggiero. caroso
raggirandosi e nella costante misura di ciascun passo che fanno; ma la misura costante
6-183: aveva dato con successo il passo d'addio e qualche volta aveva anche fatto
10-228: fmi un rock e attaccarono un passo lento. era sabato sera, e
, sandrino e ninetta potrebbero ballare un passo a due, esprimendo di tal modo il
cui non sarebbe garbato affatto un lunghetto passo a due con il prezioso invalido,
1-i-1-230: v'e come un preparato passo a due in questo fermarsi sul ciglio del
venir, tacendo e lagrimando, al passo / che fanno le letane in questo
mondo. boccaccio, 9-82: con lento passo infino ad aversa me n'andai,
ch'ogni mio pensier guida, il passo lento, / m'avea condotto al loco
, 20-91: se ne veniva in sul passo di una matrona vedova che, ammantata
rara presenza, / e non uman passo che la dimostra dea. davila, 424
con tanta prestezza che, agguagliando il passo de'soldati, non furono scoperti dal
loro le ali al piede e lena al passo. batacchi, 2-221: inni e
2-221: inni e preci cantando, a passo lento / innanzi al popol suo giva
bravi, s'avanzava diritto, con passo superbo, con la testa alta, con
attraversa... la scena a passo concitato. d'annunzio, i-400:
annunzio, i-400: vien con sicuro passo / il banditor per li orti.
ciocchi. e se ne andò col suo passo oscillante. -in partic.:
grande a riva, / mio lento passo si converte in corso, / per le
varmi dal ben, poi torna in passo. -passo da granatiere: v
troppo affretta [il nemico] il passo del gambero, cade riverso.
sua poco prima dell'alba, a passo di lupo. -passo di saturno
un contegno che par che sieno del passo di saturno. siri, v-1-408:
divisava di procedervi così piombatamente e col passo di saturno che si lasciasse adito alla
che sfilano inquadrate (e si dice passo di marcia, d'ordinanza, misurato,
no per le truppe di montagna; passo accelerato quello più rapido, con una
velocità oraria di circa 6 km; passo di corsa quello corrispondente a 90 cm con
... muover la ordinanza di passo. guicciardini, iii-32: il quarto
sempre stretti e in ordinanza con lento passo. roseo, v-36: legione la
che camini in tal guisa che il passo risponda al batter de i tamburi, osserverà
di fanteria per raunarli, regolarne il passo nelle marcie, ecc. g.
: si discosta... il passo di corsa dei nostri bersaglieri dai berrettoni di
bersaglieri dai berrettoni di pelo e dal passo d'ordinanza dei granatieri del gran federigo.
filosofo. alcuni lo fanno inventore del passo misurato, della marcia in cadenza. ferd
si insegnava il maneggio del fucile, il passo ordinario, il passo accelerato e via
fucile, il passo ordinario, il passo accelerato e via dicendo. c. e
d'un battaglione che sfilasse concitato, al passo di corsa. -passo!: ordine
suonare la sveglia quassù: uno a passo di parata, fermandosi di scatto:
marciare in lungo e in largo a passo di parata. -passo di strada
piana, han ritrovato qualche parvenza di passo di strada. baldini, 14-219:
e la banda, divisi, a passo di strada. -passo romano:
segretario politico era un buon saggio di passo romano. 5. sport.
90 cm, o anche meno nel passo ordinario. -passo pendolare: nelle corse
/ va'for de strada per traverso passo, / fagli nel peto tua ponta
di punta bisogni firmarsi in prima col passo mezzano e col braccio destro tirato alquanto a
stoccata lunga, bisogna mettersi con un passo giusto e forte, più tosto curto
del punto b che viene a essere il passo allargato, appunto quanto è il terzo
le spinte (e si distinguono il passo a lisca di pesce, alternato, a
elementare, pattinato, scivolato e il passo voltante per modificare la direzione; dalla
natura del suolo; si distinguono il passo ordinario in cui l'orma dello zoccolo posteriore
copre quella del piede anteriore, il passo accorciato o lento in cui non giunge
cui non giunge a coprirla, il passo allungato in cui la supera (anche nelle
anche nelle espressioni andare, mettersi al passo; camminare di passo; mettere,
, mettersi al passo; camminare di passo; mettere, tenere al passo).
1-1-447: dal superar costante / questo passo crudel, ch'ora r affanna, /
ne avvediamo ci dispone a quell'ultimo passo, siamo condotti all'ora estrema per un
verga sottilissima è toccato, / del suo passo vibrante il corso imprende, / s'
: la penna di gallo e il passo di corsa dei nostri bersaglieri. -arald
/ de tesser su, ch'ad ogne passo poi / al volo mi sentia crescer
offeriscono alla mente,... di passo in passo abbandona la verace via di
mente,... di passo in passo abbandona la verace via di viver bene
artificioso. sacchi, 2-8-39: il passo semplice e naturale... così si
cadute ai giorni precedenti, impedirono il passo e rendettero vano il pensamento. rosmini
indurì il petto per non lasciarle il passo dentro il suo corpo. -in
avermi in modo ristretto a un certo passo, il quali non pareva possibile a
ricco in sì dolze pensato, / che passo gli altri c'han d'amor neente
de'passi comuni il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. leopardi
quanto disio / menò costoro al doloroso passo! sansovino, xliv-175: i rinsieri
pur lasciarle / già mai d'un passo, se gelosa è punto / de l'
quattrini, meno pensieri. -a ogni passo nasce un pensiero: v. passo1,
diffuso in italia, dove è di doppio passo. savi, 2-ii-151: peppola:
4-92: or ti s'attraversa un altro passo / dinanzi a li occhi, tal
lat. pervium 'adito, varco, passo ', da pervìus (v
e altri assai percanti passava il periglioso passo. = deverb. da percantare'
e di cenni che arrestano ad ogni passo chi non è dotato d'una percezione così
fra giordano, 3-53: non faresti passo sanza perché. dante, purg.,
: andava il fanciulletto con piccolo passo di gloria, / superbo de l'amore
credo che fosse / lo decimo suo passo in terra posto, / quando con li
cotevano nella fanteria che aveva già occupato il passo del ponte. cellini, 1-18 (
il capitano austriaco che, perduto il passo del ticino... non gli
, n. 17. -perdere il passo: v. passo1, n. 31
: v. terreno. -perdere un passo: inciampare. pavese, 5-163:
evviva quando un altro cavallo perse un passo e andò giù di muso come un sacco
princìpi fondamentali. niccolini, i-230: passo alle mende di stile, quantunque sia un
per lo 'nganno, di malanconia divenne passo. sanudo, lviii-32: fu posto
affrenar lasso / peregrinante e vagabonda il passo. -sostant. erizzo,
quella da pranzo... passo un po'dappertutto. -migrazione.