. tasso, n-ii-263: questo è il passo il quale io vo'tener ascoso ne'
pietre e verdi erbette, con lento passo se n'andarono. palladio volgar.,
fagiuoli, 3-1-18: se n'andava passo passo, / ora ragghiando come un
fagiuoli, 3-1-18: se n'andava passo passo, / ora ragghiando come un rusignuolo
valeri, 1-49: poi col suo passo morbido di vento / [aprile] s'
conduce le chiatte da carico e quelle da passo e quelle di salvamento. campana,
popolate, o che danno comodo al passo de'fiumi. targioni pozzetti, 3-43:
fare in vece sua, per comodo del passo, un ponte sulle barche o chiatte
permesso talora deciferar di quaggiù qualche breve passo da chi sol se ne procura la
un non so che gli s'attraversa al passo / e 'l piè gli manca e
e lastroni che suonan a vuoto al passo: già incavernati e minati. comisso
, i-1253: stefano ii avanzò il passo risoluto, fu in francia a pipino
: a nulla ancorato, uccello di passo cui è buona ogni fronda a posarsi
l'infinito / puoi tu percorrere con passo ardito? deledda, iii-514: ho
valerio doveva levarsi il cappello a ogni passo: pareva intimidito: elsa, qualche
, iv-305: io salutava a ogni passo la famiglia de'fiori e dell'erbe
, 34 (590): a ogni passo, sentiva suoi! che messe
un cilindro di diametro leggermente superiore al passo dell'elicoide. immergendo nell'acqua un'
suoi greci, che col chiamargli ad ogni passo xap7}xo|i. ó (ovta <;
a un testo (a margine del passo a cui si riferisce, o a piè
a sé stante) per chiarirne un passo oscuro o dubbio (e può anche
e, per arroto, egli di passo in passo / la chiosa, la postilla
per arroto, egli di passo in passo / la chiosa, la postilla, la
in diapente, veniva ultimo con un passo di danza e di baldanza, come
redi, 16-iii-120: camminano con un passo grave e lento, ed hanno sei gambe
costituente delle quattro città segnò il primo passo da un confuso vagheggiamento di confederazioni al
convenire '(da gradus * passo, camminata, tappa '). cfr
incavature vertebrali, e destinate a dar passo ai nervi spinali. = voce dotta
intelletto laicale, senza stame un sol passo addietro, non potrà né avvertirne gli
segretarii... si tenevano un passo indietro e andavano interiti e come sospesi
ragion di proprietà, può cedere il passo a 4 per effetto, per cagione,
. romagnosi, conc., i-54: passo molto consentaneo alle verisimili circostanze, in
, d'intesa; con lo stesso passo, con lo stesso ritmo. buonarroti
= da un'erronea lettura del passo di plinio dove è descritta l'erba
per ora, e non farei un passo senza seria considerazione. -ant.
, per assicurarsi sempre più di quel passo tanto opportuno a ricevere i soccorsi d'
sostenere (il tono stilistico di un passo). tesauro, xxiv-66: non
. alfieri, i-214: di questo passo della donazione,... io
affatto consonante e con l'intento del passo intero, e con le circostanze del momento
pastorel. nievo, 136: passo dietro passo, col capo nelle nuvole,
nievo, 136: passo dietro passo, col capo nelle nuvole, egli si
più fresche di quelle di bice e un passo quasi da giovinotto, pareva superbo di
4-128: tuo padre ha fatto un passo cori grave senza consultarti? -per
di parola scherzoso sul nome del passo della consuma, nell'appen- nino
una contadinetta / dietro ad una somara il passo affretta. / un cavalier la vede
di ginepro che scappan su a ogni passo dal terriccio renoso. = dal lat
sonando or fermo, e or con lento passo, / e la sua vaga,
incapacità quindi a fare il gran passo rinnovatore, dopo il quale potrei s'intende
ratinata loro amistà a remole, contesono il passo. intelligenza, 114: 'l
tasso, 2-72: dianzi il passo a voi contese. marino, 8-135:
terra sono mille passi, e ciascuno passo contiene cinque piedi. dante, purg
.., peroché seppe che 'l passo di ceperano era guardato, sì non si
due eruditi franzesi nostri accademici sopra il passo del petrarca, 'forse o che
un discorso (in rapporto con un passo, una frase, un vocabolo,
, 4-159: più d'una volta il passo è cercato per il contrasto esteriore,
tutta l'avventura continentale -e riacquistano il passo degli aborigeni sulla loro terra che soltanto
il diletto delle consonanze procedere al medesimo passo che il giudizio della natura: la
le mie ragioni; in altro conto passo. d. battoli, 34-124: lo
egregiamente / tu parlerai se ad ogni passo ne le / favole conte un ellenismo
chiabrera, 472: movendo il passo, / è costretta a contorcer la
distinte, rilevate, mutabili quasi a ogni passo, aprendosi e contornandosi in gioghi ciò
. valeri, 1-49: col suo passo morbido di vento / [aprile]
tal ora deciferar di quaggiù qualche breve passo da chi sol se ne procura la
far opposizione, ostacolare; vietare il passo, il cammino a qualcuno. -
, con molta fierezza, a vincere il passo si metteva; ma i nostri,
: mille ostacoli tu incontrerai ad ogni passo, che non si erano preveduti; mille
. contrappasso2, sm. mus. passo di danza, col quale, dopo
= comp. da contra e passo (v.); cfr.
gente d'arme da potere contradiare il passo a'nimici, feciono una tagliata dal ponte
fervente desio trasportata, affrettava il passo, or da contrari pensieri frenata, il
obbligazione. giusti, i-281: così, passo passo, vado a contrarre un monte
. giusti, i-281: così, passo passo, vado a contrarre un monte d'
, 734: sollecitò nondimeno tanto il passo, che pervenne la mattina, conforme all'
e le nuvole nere le contrastavano il passo. -rifl. e recipr.
, / dove l'ampia riviera il passo serra. / quivi campeggia il gran
chiamata, per inserire nel mezzo del passo aggiunto un altro passo, o per
nel mezzo del passo aggiunto un altro passo, o per altra avvertenza simile.
. jahier, 58: s'accosta a passo di corsaro al muro della vecchia porta
la messa o dopo, esporre alcun passo del vangelo al popolo,...
il far lavorare a un tanto il passo, e massime all'incanto, o
non l'andava più innanzi d'un passo di formica; e quanto al lasciarsi
coperta scozzese da automobile, e un passo indietro tre donne del popolo, che
io finora incontrato ne'libri stampati un passo notabile che si legge ne'manoscritti,
; lavoro di copia; brano, passo (di opere letterarie o musicali) copiato
, 2-10: i poliziotti hanno il passo pesante e la voce sicura. entrano
, che gli va giù dinanzi un passo, e in questa corda ha da cento
(è comune in italia, di passo e stazionario; vive sul mare,
vecchia diligenza, imboccato il portone al passo, andò gemendo dirimpetto la sala da
« ve ne andrete ve ne andrete a passo di corsa ». -esclamazione di
11-5: e segue il coro a passo grave e lento, / in duo
15-2: io mi rivolgo indietro a ciascun passo / col corpo stanco ch'a gran
dell'esercito si avanzassero di un istesso passo negli attacchi, per obbligare il nemico
ritorno, / ov'ha 'l popolo 'l passo, catenella con gavitello affiorante in
corredo andava lentamente tronfo, premendo con passo a compasso que'calli erbosi.
non l'andava più innanzi d'un passo di formica. 3. figur
. campana, 230: il vostro passo silenzioso come il ricordo / affacciata al
75: mentre [pinocchio) camminava con passo frettoloso, il cuore gli batteva forte
, ix-676: era madonna giunta al passo estremo / onde da questa morte a vita
, 2-38: cominciò ad allargare il passo alla gente del re e a'paesani
essere perché chi è capace del primo passo corre poi a briglia sciolta finché precipita
chi potrà sopravvenire; e, ad ogni passo nel corridoio, dirigi all'entrata un
seicento, se si prosegue di questo passo. tommaseo, ii-109: in tanta oblivione
. locuz. - di corsa, a passo di corsa, a corsa; a
, iv-86: ve ne andrete a passo di corsa. -in corsa:
tórre, / la ninfa ad ogni passo manco vede: / già nel pian largo
, 28 (479): a ogni passo, botteghe chiuse; le fabbriche in
/ del mio corso mortai l'ultimo passo. papi, 1-5-185: verosimilmente ella [
. tasso, 19-27: così passo passo / per le già corse vie
tasso, 19-27: così passo passo / per le già corse vie move
si doleva di non potersi fare un passo senza timore di urtare qualche divinità;
d'annunzio, v-3-108: riconobbi il passo del cruscaio claudicante sul lastrico della corticèlla
te corteggio, / e il tuo passo in alto preme / i sentieri del signor
, quasi sollevandosi sul suolo ad ogni passo, mentre il corteo si forma e
, col sorriso breve, rallentando il passo per cortesia. ojetti, ii-21: allora
la carrozza andare a corte giornate a passo di mula, stante che posta per
= nella] generazione e ordenatamente a passo a passo, da la cosa non
] generazione e ordenatamente a passo a passo, da la cosa non animata che
, / ma li sa, perché a passo malfermo percorre uno spazio / netto come
i lussuriosi virgilio per inanimarlo al formidato passo gli suoni all'orecchio un interrotto '
in quartiere, trottando trafelata accanto al passo lungo del figliuolo, gli andava raccomandando
. sannazaro, 3-67: e così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio
sannazaro, 3-67: e così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de
: perché d'amare ogni ama- dore passo, / in tante alteze lo mio core
così mi fere amor, la''vunque passo, / com'aghila quand'ha la
22): entrò, con un passo così legato, con uno sguardo così adombrato
lontano / riverito delubro han volto il passo, /... / s'appresenti
nazione italiana, e le imposero il primo passo al risorgimento. = voce dotta
trasparente come un corpo diafano, ad ogni passo ingi- nocchioni baciava la terra. monti
le valli d'ogni parte, abbandonarono il passo. marco polo volgar., 32
. a quella parte / tosto il passo io rivolsi. era la costa /
comunali tà. -costa costa: passo passo, seguendo esattamente il tracciato (
tà. -costa costa: passo passo, seguendo esattamente il tracciato (di
trova la persona v-1-1030: abbiamo sotto il passo spedito la via diritta e sonora,
costituente delle quattro città segnò il primo passo da un confuso vagheggiamento di confederazioni al
le elevazioni, bisogna andare a gran passo verso l'impeto infinito. or vediamo
non so che d'insolitamente arzillo nel passo e nei modi, come se venisse
e di giunone, / che muta il passo coturnata d'oro. monti, 1-21
vino e l'onda corale / e il passo del lidio coturno, / o vita
in cima sorgea, cui dava il passo / sovra doppie catene angusto ponte.
: ahi lassol / oltre io non passo. 18. ant. stare
o il terriccio d'una talpa o il passo di qualche animale. montale, 1-91
credenti, è una conquista, un passo avanti -è assurdo dei cristiani.
voi me le tenete pronte, che passo io ogni fine di secondo mese a riscuotere
cremagliera e andava poco più che a passo d'uomo. = dal fr.
ascoltare il crepitare dei moschetti, il passo di corsa delle pattuglie di rinforzo, le
v-2-69: non io conduco il mio passo, ma il passo mi conduce col ronzo
conduco il mio passo, ma il passo mi conduce col ronzo sordo dell'ala
/ deu'esser su, ch'ad ogni passo poi / al volo mi sentia crescer
allontanar l'insulto, / uopo è il passo insegnargli e la favella. / né
42-60: ben tei dirò prima ch'un passo cresca / l'ombra, che ci
., 24-86: la bestia ad ogni passo va più ratto, / crescendo sempre
... quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se
? avevano creste che si movevano al passo. le loro aste? facevano una
i'vi priego che mi diate il passo, / ched i'potesse abbatter il castello
in una crisi da portarli, a passo sempre più svelto, verso qualche cosa che
1-178: spesso, precedendolo d'un passo, essa s'arrestava davanti a una vetrina
fr. ant. crestienner che compare nel passo di un poema cavalleresco francese che
, che urtandosi fra loro ad ogni suo passo, crocchiavano come la bardatura d'un
c. dati, 3-27: salì passo passo a carmignano, dov'era potestà benedetto
. dati, 3-27: salì passo passo a carmignano, dov'era potestà benedetto
è specie non troppo diffusa, di doppio passo, e non nidifica.
indietro a piacere (sempre un solo passo alla volta) e può prendere sia le
al padiglione. il damo, un passo di polca a destra, un altro
sapevo con precisione perché volessi recitare il passo dantesco; forse, come pensai più
. cardarelli, 1-108: il tuo passo è barbarico e grazioso, è una danza
male a diplomatico non saper movere un passo almeno di valtz per aprire la danza
lucida e forte che gli ricordava quell'elastico passo danzante. bernari, 5-34: -dategli
del seguito; e s'allontanò col suo passo danzante tra i generaloni più alti di
, 329: or vediallo meglio a passo a passo. questo di stamane sarà un
: or vediallo meglio a passo a passo. questo di stamane sarà un nuovo danzare
, 14-16: davvero questo non è il passo danzato e un po'vanitoso d'un
dogma e culto si purifichino innalzandosi d'un passo verso dio. proverbi toscani, 402
, con poca doglia verrei a quel passo, dappoi che io sono innanzi a
il cammino); cedere (il passo, il lato, la mano).
, ma che li dessono pure il passo. bartolomeo da s. c.,
la putta paura, gli danno il passo. boccaccio, dee., 2-2 (
sasso, / qual dava uscita al tenebroso passo. ariosto, 34-56: che né
: senza dargli retta, aveva affrettato il passo, e raggiunte le compagne. leopardi
di pescia non gli vollero dare il passo. de sanctis, 7-449: questo
, che per poco non potevate dar passo. redi, 16-v-142: eh che v
che le vicine città aveano dato qualche passo verso il nuovo stile, firenze, se
valle, 97: si davano a passo a passo di bellissimi stramazzoni, con
97: si davano a passo a passo di bellissimi stramazzoni, con pericolo,
fuori, giudicava dover lui levar qualche passo che gli fosse caro. de sanctis,
abbastanza, e cominciarono a dare indietro passo passo. i cappotti grigi li inseguivano a
, e cominciarono a dare indietro passo passo. i cappotti grigi li inseguivano a stormi
la loro grandezza, che a ogni passo per tutte le strade si rincontrano e
altri imparati. vallisneri, ii-100: passo dunque in silenzio una lunga serie di cose
(22): entrò, con un passo così legato, con uno sguardo così
questi orti novelli, / con un bel passo di dia. cicognini, 9-188:
quel momento contavano. soldati, 317: passo passo non è un modo di dire
contavano. soldati, 317: passo passo non è un modo di dire: la
di milano non aveva voluto dar il passo ai toscani, pretessendo il motivo, che
sorte, / mentre sì debilmente il passo move, / e mentre per l'
vedono anche dal cielo della italia, dal passo di ca- vento le vedono, dalle
al rumore improvviso dei sassi smossi al passo di uno che si avvicinava dietro alle
le compagnie, tanto crudelmente decimate al passo e ripasso del chiese. de sanctis,
credo che fosse / lo decimo suo passo in terra posto, / quando con gli
uomo scendeva dal secondo piano, con passo rapido e deciso. svevo, 3-658:
altri al dogmatico: questo correrà con passo lento, quello spedito: or prevaierà l'
giocondo... lo sfidare ad ogni passo la morte, solo per piacere a'
, 4-463: prese viaggio verso il passo di puschiavo per calarsi nella valtellina,
: movendo [i fanciulli] il passo non mosso ancora, e che, declinando
grammatica latina, è anche il primo passo nella carriera di tanti infelici! de roberto
dichino di quel bel colle con lento passo, tutta ripiena di maestade.
didascalia che, posta accanto a un passo musicale, significa che bisogna passare gradatamente
. -di un suono, di un passo musicale: che si affievolisce gradualmente,
quale si viene menando il pensiero a passo a passo, con più o men agile
viene menando il pensiero a passo a passo, con più o men agile moto.
cavalca, / che va restando ad ogni passo, e guarda, / e '
dell'uve far si può agresto, passo, defruto, sapa, vino e aceto
l'infinito / puoi tu percorrere con passo ardito, / quanti ravvolgerti chili d'
sua con armata mano, sollecitava il passo, mostrando di scansarmi. boccalini,
la casa del suocero ne volò con frettoloso passo. l. salviati, 19-90:
ifi segue la madre, e 'l passo molto / move maggior del solito costume
ii-564: dietro al carro andavano a passo a passo per la selva del paradiso
: dietro al carro andavano a passo a passo per la selva del paradiso diliziaro,
vascelli, acciò tentasse d'aprirvisi il passo per la via d'occidente. algarotti
: tutto trascorre il delta, ed ogni passo / è un beneficio. gioberti,
, si intralciano, si contendono il passo, nello spinoso labirinto della esistenza.
preghiera, era riuscito a contrastare il passo, fino a vincere la battaglia?
scriva a vostre signorie che voglino dare passo a vettovaglia, per li loro danari
e le dense piantagioni che intoppano ad ogni passo i cannoni e non lasciano spazio libero
più si può sottigliarlo, e aprirgliene il passo fra'denti. manzoni, 1129:
forte, ch'io per me dentro noi passo. s. caterina da siena,
. bernari, 7-29: ad ogni passo la sua testa a sfera si assestava
deperimento del cattolicismo s'accompagna di pari passo a quello della nazione e finisce coll'indifferenza
depilazione. viani, 19-187: al passo del rasoio i bulbi bulicavano sangue vivo.
teologo, egli si trasporta con facile passo dalla storia della crudeltà cocollata agli argomenti
p. verri, i-19: il primo passo naturale dunque verso la riforma del commercio
botta, 4-472: dire, che il passo pei grigioni e la valtellina fosse libero
loro promessi buon patti: solo il passo e derrata per danaio. lettere e
di tanto in tanto, avevano il passo lesto, richiamati dai deschi.
piazzi, 1-5: fatto questo primo passo nella contemplazione del cielo,..
allontanato; / né pur d'un passo ancor la preda avanza, / e
pervenire a porto di salute con istudioso passo, io per la sua inestimabile potenza
come, mirando intorno, / a ciascun passo par che ti rappelle; / pon
cicognani, 3-93: andava col suo passo elastico snodando sui fianchi la vita, e
, / per torti sentieri, con passo vagante, / fra tema e desire,
, temendo udir salire per la scaletta il passo, e veder apparire alla porticina il
v'è di noi che mai lor passo arresti, / né tromba che dal sonno
al suo posto, per difendere il passo del ticino, secondo l'ordine del generale
io credo che, andando di questo passo, finiremo col proporre la destituzione dello
determinati o d'aprirsi col ferro il passo o di perdere in quello sforzo la vita
si è, queste osterie a ogni passo che spengono l'arsura della strada polverosa
marito, voleva a tutti i costi seguire passo passo i dettami della moda femminile.
, voleva a tutti i costi seguire passo passo i dettami della moda femminile.
; affermazione; racconto, tradizione; passo di uno scritto. bianco da siena
, / non già per deviarmi un passo, o un punto / da quel sovran
/ il cammin sacro omise. il dévio passo / vider da lunge e il non
le rendo grazie arcinfinitissime de'libri e passo questo offizio con la cordialità più devota
. ma... ad ogni passo s'incontrano ne'buoni scrittori esempi contrari a
gli diede per le terre sue il passo, e gli aperse la via di calabria
tanto raggio. leopardi, 22-41: qui passo gli anni, abbandonato, occulto,
sua con armata mano, sollecitava il passo, mostrando di scansarmi. g. bentivoglio
/ si volse a retro a rimirar lo passo / che non lasciò già mai persona
né sonno a voi non fura / passo che faccia il secol per sue vie.
) <;, da 8toc3odv6> 'passo attraverso '(per il fatto che in
, 2-79: così dialogando e di buon passo / spingendo i lor cavalli erano al
vago coro / guida e per cinto il passo altera stende. fontanella, i-230:
/ senza 'l qual non sapea mover un passo? / dove se'or, che
', da 8ux7t7] 8àco * passo attraverso '; cfr. fr. diapédèse
ha da essere un'armonia che seguiti passo passo la natura, una cosa di
da essere un'armonia che seguiti passo passo la natura, una cosa di mezzo
4 scala diatonica ', da 8iocxeiveo 'passo attraverso '. diatonicaménte, aw.
, una lira: un centesimo al passo! fanno uno e trenta. borgese,
ed airone dibronca- vano per ispianare il passo alla treggia..., inoltrandosi
freddo, e il rumore di un passo si sente quasi da giù, a fondo
domandato a n. s. il passo per 400 e capo il duca di
modo che non possano d'un sol passo tornare addietro, voi, dicendo d'amarle
uomo, gli facciano ciascuna compiere un passo innanzi nella via di una superiore perfezione
tuo maggior davante / girai ad ogni passo periglioso, / salvo ch'ai polveroso /
allontanato; / né pur d'un passo ancor la preda avanza, / e già
quali chi andasse dietro, si ricondurrebbe passo passo il secolo a vivere di ghiande.
chi andasse dietro, si ricondurrebbe passo passo il secolo a vivere di ghiande.
i senesi chiedevano favore per negare il passo a'nostri nemici, dicendo essere contenti
arte siano costretti a difendersi a ogni passo contro le storture di giudizio. alvaro
mi potete già, in difesa di questo passo, rispondere che tale voi la riputiate
adosso a noi ogni male, s'io passo viene a tutti. redi, 16-vi-384
problemi. -in un testo, passo di significato oscuro o ambiguo.
/ verso il lito distese, a lento passo è quella che forma il vino
le carrozze, rarissime, avanzavano adagio, passo passo, ombre vaghe e difformi nel
, rarissime, avanzavano adagio, passo passo, ombre vaghe e difformi nel grigio,
. comisso, 15-94: accelerò il passo verso la luce diffusa dei fari
, / per torti sentieri, con passo vagante, / fra tema e desire,
prima che gli si possa contendere il passo, guada l'isonzo indifeso, prende
marina. paolieri, 78: a passo fermo e come sicuro del fatto suo
gozzi, i-85: senza movere un passo, inarcammo le nostre pisto- lette verso
5-120: sulla via egli camminò con passo che volle sicuro diffilato verso la sua
vista, e 'l cupido sguardo / il passo assai più tardo / mosse arturo.
, con poca doglia verrei a quel passo, dappoi che io sono innanzi a
ben dire, questo scrittore o questo passo è elegante, questo dignitoso e magnifico,
gioia ravvolta e sempre digradante: un passo allegro, ecco quel che ci mette,
* venimmo al punto ', al passo, * dove si digrada ', dove
ti limo / il tempo, a passo a passo digradando / per venir del tuo
/ il tempo, a passo a passo digradando / per venir del tuo prego
queste cose il torto è di fare il passo più lungo della gamba. si accetta
al portante, al galoppo, al passo, al trotto / sembra, tanto si
aprivano, con grande strepito, il passo tra le selve immense e inviolate.
suo dorso perfido vedo pesare il greve passo dell'umanità nemica. pancrazi, 1-95
avidità di vedere. -dilatare il passo, il cammino: renderlo sicuro,
dileggiavano, / ché vegliantino a ogni passo cade. del tuppo, 483: non
superbamente rigido dinanzi, indietreggiò di qualche passo, prese una poltrona, e vi
accessibile, agevole (la via, il passo, il cammino). - anche
comprendere collo sguardo che a misurare col passo. 6. divertente, sollazzevole
: dall'alta torre diligentemente ragguarda il passo del suo diletto. tasso, 16-17:
dileggiavano, / ché vegliantino a ogni passo cade. grazzini, 481: standomi
vedete là oltre chi ci contraddice il passo del ponte. andate a giostrare con
fronte a una funee il diligente al passo dei capocchi o trasandati? raria immagine
col loro equipaggio, la quale marcia a passo di posta. a. verri,
, o dilombato, cadevasi all'un passo con mezza la vita su un fianco,
incontro. alvaro, 9-219: qualche passo si dilungava per un corridoio col tintinnio
attribuite laudi immortali per avervi donato un passo piccolo, che si diria se egli
chiabrera, 472: movendo il passo, / è costretta a contorcer la persona
ed egli se ne accompagnava la cadenza col passo e col dimenare del capo. e
fumo delle stoppie, / ho dimenticato il passo degli aironi e delle gru / nell'
del cugino, il quale veniva dietro passo passo. d'annunzio, iii-1-1020:
del cugino, il quale veniva dietro passo passo. d'annunzio, iii-1-1020: e
linee convergenti che si estendono a tutto il passo di cui si vuol scemar la forza
ix-89: deh [notte] ferma il passo, e non portar nel fondo /
verso la loro usata dimora con lento passo ripresero il cammino. sacchetti, vi-22:
fuggir così dinanzi ad un, ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte
movimento; in partic.: il passo); snodato, flessuoso (con
dinoccolato, andava e veniva col suo passo distratto di ragazzo, inciampando e scivolando
: lo sentì allontanarsi: riconosceva il passo peso e dinoccolato. cinelli, 2-83:
rapisardi, vi-804: torreggia ad ogni passo / un redentore, un martire,
nieri, 133: il ragazzo si avvia passo passo verso casa mangiando la schiacciata,
, 133: il ragazzo si avvia passo passo verso casa mangiando la schiacciata, e
alvaro, 2-93: sotto il suo passo si sfranse un grappolo nero e greve
/ oltre i voli che svariano sul passo. / lo chiedo invano al piano
, e smorzi il rumore del tuo passo. vittorini, 1-69: abbandonandosi a
zitti zitti, nelle tenebre, a passo misurato, usciron dalla casetta, e
pigra la fretta che gli sollecita il passo. novelle dell'altro mondo, 55:
: lasciare la destra, cedere il passo (spontandosi verso il centro della strada,
vostro esser diritto a tramendue a fare il passo che vi s'è tocco più volte
meta, come un sonnambulo, ma con passo affrettato. -in diritto a: sopra
istaccarsi dal detto muro, per dar passo a chi si fosse; cosa della quale
/ tigre molcer poteva, a'fiumi il passo / fermar, mover gli scogli;
, poco sciolto e agile (un passo, l'andatura di un cavallo).
disguamire. guicciardini, iv-17: un passo forte del fiume chiamato le tavemelle,
crollati, i ripari abbattuti, per dar passo a dirupate scorciatoie. tozzi, i-50
(143): quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi,
', pure ha negato fin qui il passo a * disaccordo '; e ciò
si potrebbe un giorno abusare di questo passo con esso te, a disaffezionarti dall'
poche altre volte, di piegarla a questo passo tanto disagevole e impegnativo del visitarmi sotto
'o la 'disgregazione il primo passo a quest'altro atto o effetto.
mano che pronta / mi sorregge il passo già inerme, / mentre disanimandosi /
scoraggiata. bocchelli, 1-ii-460: il passo era d'uno che avesse quanto tempo
5-284: don giosuè fece ancora un passo, si affacciò sul letto, mentre la
diffìcilmente accessibile (un sentiero, un passo, un varco, ecc.)
conduce a l'erto / e periglioso passo. varano, 66: per gli
-sostant. baldini, i-26: al passo i bidoni di qualche maledetto disattento davano
, / qual dava uscita al tenebroso passo. ariosto, 11-34: perché gli è
dischiusa ogni porta / davanti al suo passo / qua dentro. -disserrato (
e tratto seco il ponte, e il passo tolto. bracciolini, iii-262: l'
andavano [le reclute] già al passo, da soli, naturalmente disciplinati.
e. cecchi, 8-84: in un passo più recente... zeus discolpa
e disconforto / moveagli, a ciascun passo, in sul cammino, / o poco
, conc., ii-119: percorre a passo celere 10 spazio discoperto di 300 piedi
s'accorda: / ora sgombrando 'l passo onde tu filtrasti, / famisi ^
piedi di bronzo / s'attarda nel passo discorde. e. cecchi, 5-85:
iii-369: fiumicello vezzoso / che con passo lucente / fuor d'un seno petroso
soggiunse: enea, camina di buon passo; / lasciamo i luoghi, che
ee, ch'i'mi discosti un passo: / al ballo, al campo,
parve d'essersi allontanato abbastanza, rallentò il passo, per non dar sospetto. [
d'essersi abbastanza discostato, allentò il passo, per non dar sospetto].
, e poi con lento e cauto passo inoltrandosi, alla fine si lanciarono reciprocamente.
sulle gambine discoste e cogliendo ad ogni passo un po'di fango come un fiore
tonde, i seni tremavano a ogni passo e facevano ondeggiare la schiera; un
che quelle parole furono in un tal passo inserite a discreditaménto degli estroversi in un
, iv-30: il sole, torcendo a passo a passo con discretezza per la sua
: il sole, torcendo a passo a passo con discretezza per la sua via,
dafne, ohimè, deh ferma il passo, / deh perché mi disdegni? or
cerca d'acquistare onore, con veloce passo se ne va dove ha il suo cammino
io ho stimato ben differirlo a questo passo, facendolo ritratto delle cose narrate,
: se si tira avanti di questo passo, per me non so dove si vada
., 24-87: la bestia ad ogni passo va più ratto, / crescendo sempre
, 6-102: ella va col suo passo che accusa le scarpe disfatte. cinelli,
in armi, e pronte a contrastargli il passo. = comp. da dis-con
, fra brevissimi dì lo cominciò da passo in passo a disfaorire, e de continuo
brevissimi dì lo cominciò da passo in passo a disfaorire, e de continuo gli demostrava
l'invitissimo allor la spada e 'l passo, / disfrena audace alle percosse orrende.
, vi-38: a tutta briglia il passo allunga / finché la gente ostil da'
dal mio corpo avrà disgiunta, / passo non moverai, che l'ombra mia
abbatterono tra noi, in quello scivolante passo tra due età, ad uomini,
. in mezzo alla via, con passo che voleva essere disinvolto ma che s'impacciava
franco in mezzo alla via, con passo che voleva essere disinvolto ma che s'impacciava
». -secondo altri interpreti del passo dantesco citato: dilagare. - al
coordinazione nei movimenti, scomposto (il passo, il portamento); contratto,
ritornò sul ponte, e, col passo frettoloso di chi ha paura di perdere un
, v-3-227: aspettando questo collega, io passo intanto delle giornate un po'disorientate.
/ un venti a'nostri; o ve'passo disparo! alfieri, v-2-403: non
chiarissime, non avemo possuto mai spuntare un passo avanti. = dal lat
il lamartine giudica così gli scrittori a passo di corsa, dispensando epiteti, che
: disperato ogni aiuto, chiuso ogni passo,... mandarono...
sguardo disperato, io non feci un passo alla sua volta, neppur materialmente.
difficile e quasi impossibile interpretazione (un passo, un vocabolo di un antico testo)
hanno una dispettosità giuliva, spiccando il passo piccolino, brioso. moravia, iii-244
insorgenti, introdotti e sviluppati di pari passo con gli impulsi immaginifici che ne vengono
gira, e non si move il passo, / e l'orecchie, e le
/ il pan che m'alimenta, e passo passo / mi conduce alla oscura ultima
il pan che m'alimenta, e passo passo / mi conduce alla oscura ultima meta
quel sorso / ch'io ebbi al passo / della fiumana bella. pea,
sbucavano in qualche crocicchio, con quel passo ciondolone e facinoroso, con quell'aria dissoluta
l'istruire all'educare è un gran passo: e talvolta il procedere dell'una
sviluppato nel quattrocento, corre ora a passo accelerato alle ultime conseguenze: la dissoluzione
notai lo squilibrio tra il suono del passo e la leggerezza del corpo in quella luce
forse tentando almeno in qualunque luogo il passo dell'adige, si sarebbe costretto il nemico
una vecchia veniva avanti; impedita nel passo da un gatto ch'essa cercava amorevolmente
, nascosto nella cantina, sentiva quel passo misurare spietatamente le stanze di sopra,
e tediatissimo del viaggiare a così lento passo, feci il gran distacco dal mio bellissimo
di distanze lo prese e accelerò il passo fuori del prato. pavese, 4-1
: prese anche lui ad affrettare il passo distanziandomi in breve. pavese, i-197
, e non d'accostarsi loro di passo in passo con le comodità e co'
non d'accostarsi loro di passo in passo con le comodità e co'vantaggi.
verso il lito distese, a lento passo / venia, mercé chiedendo. tasso,
22-82: vanne al porto con passo disteso. 15. continuato,
6-109: sì come cerva ch'assetata il passo / mova a cercar d'acque lucenti
, 1-980: l'equivoco in questo passo potrebbe nascere dalla parola 'sospettar '
civinini, 8-128: attraversò col suo passo svelto il salottino, sparve nel corridoio
'l suo destrier più rinculò d'un passo. speroni, in: per non si
dal diritto / torcere un sol mio passo. casti, iii-78: i limaiti per
/ et ho forse vicin l'ultimo passo: / ma piè mosso dal ciel
solamente ora mi permette di fare qualche passo fuori di casa. cicognani, 1-180
di mani e di ginocchia ed ogni passo vuol essere studiato e misurato, la
cadde strangosciato. 2. passo angusto, strettura che rende difficile il
.. girò fino al tocco dopo mezzanotte passo passo le vie di torino, fra
. girò fino al tocco dopo mezzanotte passo passo le vie di torino, fra gli
/ ma disusando, or riturato il passo / era tra i pruni e l'erbe
disusato. fiacchi, 20: sempre il passo in avanti ov'hai la faccia;
/ tu la diverti; o il passo / desvii da quella, e libero /
/ non muoverci, per aiutarti, un passo, / un dito, un
. sióptjoi?, da siopéco 4 passo in orina'; cfr. fr. diurèse
alla per fine ridursi sempre a questo passo tra la riva sinistra... e
sfiaccolati, disfatti, divagati, con passo armentale. bocchelli, 3-222: altrettanto
, 8-58: europa dette un altro passo indietro, per gran timidezza divampò in
, con le cose addimandate con lento passo lassù n'andò. campeggi, lx-1-170:
potesse promettere, caso che al pericoloso passo de venisse. -divenir meno: venir
già dodici giorni che io me la passo in casa, senza parlare a persona vivente
, 9-610: vo'dalle dame / il passo divertir, torcer lo sguardo / in
, / tu la diverti; o il passo / desvii da quella, e libero
aprile. fazio, i-21-50: qui passo a dirti come fu trovato [cin
: esser scacciato / ad ogni incerto disperato passo / dai divieti d'odore delle siepi
po; indugiò poscia a munire il passo della piave; indugiò a combattere divisamente
tasso, 11-5: segue il coro a passo grave e lento, / in due
e la banda, divisi, a passo di strada. -sparpagliato; disperso
, 5-98: andando innanzi di questo passo tu devi essere arrivato presto a comporre
'l fisico e 'l cerusico / passo la notte e 'l dì. rosa,
quando vai, / più bella a ogni passo divenire. / sannoi coloro a cui
in casupole, di stanza / o di passo. -centro commerciale. vasari,
leopardi, i-329: reca un passo di pascal, dove fra le altre
. levi, 3-133: passano con passo silenzioso i venditori di gelsomini...
petrarca, 129-21: a ciascun passo nasce un penser novo / de la
e dol- ciatamente lo chiama ad ogni passo caro sposo, o mio carissimo consorte
c'ee ch'i'mi discosti un passo: / al ballo, al campo,
sapa, in vin dolco, in passo o mosto, che vi stieno ricoperte nei
snello di personale, e leggero nel passo. dolicocefalo nella forma cranica, era
quanto disio / menò costoro al doloroso passo! idem, inf., 30-19:
, / a lento, grave e doloroso passo / me ne vo sul cavai di
e che a continuare d'un tal passo dovrai per forza, oggi o domani,
dalla domestica che si teneva umilmente un passo indietro. -sm. ant
la cengia, potrà loro tagliare il passo. -iron. parini,
col dominio dell'argine aprì liberamente il passo alle vettovaglie. -dominio del mare:
d'alcamo, 14: quando ci passo e veioti, rosa fresca de torto,
lui, obli- gandosi di dare il passo alle sue genti. tassoni, 4-3:
campana, 13: una donna dal passo dondolante e dal riso incosciente si univa
annusare l'aria, e a passo lento e tranquillo ritornò a dileguarsi nell'
di donnetta che si dimeni per facilitarsi il passo. 5. dimin. donnettina
le spalle / ed hanno il fermo passo sì leggero. loria, 5-228: l'
capolino fra due pietre, muove un passo o due quatto quatto: * pan
domenica. 10. ant. passo di danza composto di due movimenti.
dir così, il dottore a ogni passo, è una cosa che, a lungo
quel che è di cesare »: passo non dottrinale, né racchiudente una regola
che debb'io dir? in un passo men varco: / tutti son qui
v. franco, 283: quinci 'l passo impedito, e non pur lento /
cariza, / e non veggio per me passo né guado / che mi valesse al
(144): quanto è triste il passo di chi, cresciuto tra voi,
... / abbiano innanzi al passo la giustizia, / accanto la pietà,
: drappelli interi... rinculavano passo passo, fermandosi a far fuoco alla spicciolata
drappelli interi... rinculavano passo passo, fermandosi a far fuoco alla spicciolata,
metallo al sole di giugno, marcando il passo sotto gli stivaletti a mezza gamba.
alfieri, 6-132: mi si dà il passo: / ma un drappelletto hammi accerchiato
di reno in un drizzagno regolare al passo detto di bagnetto. monti, iii-18:
. 16. volgere dirittamente il passo, dirigersi (verso un dato luogo
. giusti, 2-73: di questo passo aprì la drogheria. / e coll'
, 1-799: qual fusse il primo passo, per dir così, che in partendosi
, / che va restando ad ogni passo, e guarda, / e 'l
boccaccio, iii-2-6: e'dubbioso col passo si scosta / dal loco ove era
mezzo felice. -vacillante (il passo). d'annunzio, v-3-225:
minacciata, già dubbioso era il suo passo. 2. accompagnato da
, / che va restando ad ogni passo, e guarda, / e 'l
le incertezze... segue un altro passo nello sviluppo della storia; è il
/ dimesso il portamento e grave il passo, / egli s'avanza al moribondo lume
vacillante, malsicuro, oscillante (il passo, il gesto, il movimento, la
in terra: onde ciascuna fisse / il passo dubitando, e dilivrarsi / per gire
i suoi chiodi dum-dum ad ogni passo / scoppiando nella triste carne viva
pascoli, 486: ad ogni nostro passo / trenta miglia la terra era trascorsa /
ii-277: eccoti, cleonice, al duro passo / di rivedere alceste, / ma
botta, 4-457: a quell'estremo passo non per altro erano venuti se non
, 5-318: maddalena mi precedeva. il passo elastico bilanciato, le spalle e la
dal selciato / il marciapiede sotto il tuo passo / si torce in giri incantati;
entrava a vedere, e a circuir passo passo que'cinque portici, che correvan d'
a vedere, e a circuir passo passo que'cinque portici, che correvan d'attomo
dall'ebreo », significava il primo passo di uno sdrucciolo senz'arresti. 5
7-25: quivi egli ferma addolorato il passo / e chiama, e sola a i
seguace / tutta aggirando va con storto passo. tasso, 15-43: in mezzo d'
, i-39: lor membra ci prendon passo passo, / come edera fa el mur
i-39: lor membra ci prendon passo passo, / come edera fa el mur fra
d'una stalla / troppo occupante il passo della via. / o edilizio editto mal
a leggere ad alta voce il primo passo che mi capitava sott'occhi.
, i-344: si giunse così, a passo a passo, ai prati di castello
: si giunse così, a passo a passo, ai prati di castello, dinanzi
degli effetti... conviene con passo retrogrado riandarne a capo l'origine.
: dalla nitida ghiaia sprizzano ad ogni passo le limpide e perenni fontane, e di
in corteo sullo stesso ritmo con lo stesso passo. 2. zool. asino
(metafisici) avevano fatto un passo più avanti nel cam mino
, / né la rugosa egra vecchiezza un passo / pietà ritarda; ond'io talor
mente devota / potrà imaginare in questo passo, / se prima de'peccati serà
per farsi udire. finalmente intese il passo strascicato di sem- plicia e la sua
attrezzatura industriale cui non seguì di pari passo la capacità di consumo, industrie meccaniche
, senza il soccorso delle mani. il passo, così classicamente elegante, è misurato
. guardando il suolo ch'ella ad ogni passo toccava con l'elegante ombrellino. levi
non imitò mai di proposito né pure un passo de'tre elegìaci di roma. bacchelli
dicèvi, ritòrna / a càsa: un passo avànti ed un'. = voce
nel palmento... sotto il suo passo si sfranse un grappolo nero e greve
: ora, per l'agitazione elettorale, passo quasi tutto il giorno e gran parte
garzoni, 1-629: il conviene il passo elevato, il trotto disciolto, il
intonazione più elevata aquilino, facendo un passo avanti. 4. figur. assorto
generatrice compreso fra due spire è il passo dell'elica; la tangente dell'angolo
eliche circolari aventi in comune asse, passo e verso. -elicoide aperto: del
nessun rumore; ed elle facevano un passo più nel mezzo della strada quando ah'
egregiamente / tu parlerai se ad ogni passo ne le / favole conte un ellenismo
colà dimorante, incaricandolo d'impadronirsi del passo d'arpocrazione, e di verificare gli
/ più chiaro in alcun'altra, mi passo oltre, / ch'è poco quel
la patria / l'eloquio seguivali al passo / co'i suon de l'amore
i miei sguardi, ha allungato il passo. jovine, 122: sentivo che voleva
un tratto giovancarlo si senti seguito da un passo leggero, eppure abbastanza sonoro; si
via flaminia con la emenda d'un passo di livio e con la dotta difesa d'
originale; il testo corretto, il passo modificato. c. dati, 124
lo distingua, / se vuol tirarsi innanzi passo passo / bisogna che si serva della
, / se vuol tirarsi innanzi passo passo / bisogna che si serva della lingua;
piedi: e insegnandoli a trarre il passo, gli pone de i suoi risi ne
come scioglie e come affrena / il passo altier quasi ondeggiante mare, / e come
e al fin su 'l doloroso / passo lo vinse; e pia la morte accorse
nievo, 1-383: andando innanzi di questo passo deve giungere un giorno che i bambocci
di danza / flettendo la grazia / del passo, entro t'armi / di salda
animo. mazzini, i-102: un primo passo, energicamente mosso, ci dava la
sicuro, spedito, scattante (il passo); rigido, inflessibile (un metodo
gli era quivi in faccia a contendergli il passo nella polonia. 2. figur
di valore, di pregio di questo passo lo lascia sempre più nudo e terrificante,
seguace / tutta aggirando va con storto passo. d. bartoli, 18-74:
/ ma certo sii di giunger tosto al passo / d'entrar o in fiera
. b. croce, i-2-116: se passo mentalmente in rassegna il materiale che deve
atena, che, guer- nito il passo delle termopili, a filippo avieno contesa
frodolentissimo nemico ammonirò come negligentemente il passo si guardava. dante, inf.,
slancio, fu sulla scena, a un passo da stella. « benissimo. un'
sempre del gregge più si obliqua il passo; / e d'un tamburo il suon
qual disio adunque o qual sorte muove il passo lento e raro; ed in questi
raro; ed in questi due epiteti del passo si mostra a un tempo e voglia
sempre il lamartine giudica così gli scrittori a passo di corsa, dispensando epiteti, che
calma, sicurezza ed equabilità e gravità di passo che s'ammira nelle prose latina e
con egual rendimento le tre andature di passo, trotto, galoppo. -nuoto
, disusando, or ri turato il passo / era tra i pruni e l'erbe
: ci avviottolammo più che di passo per quel cammino affondato tra due poggetti
giovane fendeva la folla tumultuosa col suo passo forte, dalle gambe un poco ercoline.
eremitani, mantegna; e a un passo, gli scrovegni e giotto.
leopardi, v-658: [ii] passo al mai, quando raccoglieva le testimonianze
selciato / il marciapiede sotto il tuo passo / si torce in giri incantati.
malfermo, vacillante, malsicuro (il passo, un movimento). valerio
manni, i-116: su questo erratissimo passo, dal cinonio riferito, due cose
iii-369: fiumicello vezzoso / che con passo lucente / fuor d'un seno petroso
la bellissima fanciulla mosse così precocemente un passo nell'errore. -con riferimento al
e smarrita nel suo corso, ad ogni passo cade nell'errore, quindi richiedesi una
non sapevano ove veramente volesse tentare il passo. -in senso generico: rendere
in paese -la sola -con un passo scattante e contenuto, quasi una danza
caporali, ii-104: spesso, a passo podagroso e lento, / appoggiata,
per dir così, il dottore a ogni passo, è una cosa che, a
o i disfavori per attraversare il passo e chiudere la salita a'degni.
6. misurato, regolare, uniforme (passo, andatura, ecc.).
che è detto una volta « passo ». = deriv. da
. cattaneo, iv-3-42: il primo passo sarebbe di proporre alla società escavatrice per
egli vi ha consigliato a un tal passo, e che vi ha dato cinquecento
e l'esecuzione procedono di pari passo, anzi di un sol passo
passo, anzi di un sol passo, e tanto si vuole quanto si esegue
noncurante. cardarelli, 1-108: il tuo passo è barbarico e grazioso, è una
11. vocabolo, frase, passo d'autore che si cita a sostegno
3-68: li vagabundi fanciulli, di passo in passo, con le semplicette verginelle
: li vagabundi fanciulli, di passo in passo, con le semplicette verginelle, si
. verga, 4-14: a ogni passo un esercito di topi che spaventavano la
, girando intorno, / ad ogni passo par che ti rappelle; / pon mente
iii-2-74: ché 'n tutto quel mio passo er'io più lieta / che qual d'
/ la donna che ha sì lieve passo incerto? papini, 26-62: il peccato
campanello. soldati, 2-424: il passo e il sorriso esitanti con cui era entrato
cimarosa. 3. avanzare con passo indeciso, procedere stentatamente; provare ritrosia
andarci. d'annunzio, v-1-355: un passo leggero esita su la soglia come se
fido. onofri, ii-70: un passo che scandisce i tempi andanti / alle
incluse in ogni petto, / è un passo che non esita in avanti, /
di voluttà che uno sguardo un gesto un passo generavano. alvaro, 10-187: si
). albergati, 34: questo passo sarebbe bastevole a manifestar l'ottima negligenza
con loro combattere per la strettezza del passo. dante, conv., iii-vii-8
maniera espedita che dava tanta pieghevolezza al passo della giovane signora. -anche di animali
(22): entrò, con un passo così legato, con uno sguardo così
doveva servire a chiudere alle ciurme il passo delle loro piazze di baldoria e di
, di un testo, di un passo oscuro e di non immediata e comune
me lontano / nel tempo; un passo strascicato e molle / di bestia troppo
vien, de'noti cammelli odono il passo. pascoli, 703: e in terra
potesse promettere, caso che al pericoloso passo devenisse. manzoni, 309: oggi
dall'alto dei rami, ad ogni passo che sentivo tonfare tra i cespugli,
-commentare, dichiarare, interpretare (il passo di un autore, un testo);
in modo piano e comprensibile (il passo di un libro). sarpi,
esprima / l'orribil zuffa del seguente passo? ariosto, 12-66: da lor mi
duri un pezzo, voi fate un passo innanzi colle mani e co'piedi,
. nievo, 2-166: di pari passo che alle scarpe, ma con minor urgenza
odio e sua paura sia a mal passo. dante, conv., i-1-4:
, 1-33: ora sia il tuo passo / più cauto: a un tiro di
dal mio corpo avrà disgiunta, / passo non moverai, che l'ombra mia
marmotte: / ma periglioso è 'l passo, il tempo è brieve. mamiani,
timidi amici guardavano questa domanda come un passo imprudente e di mal effetto. napoleone
il ferro mentre era caldo, fece il passo più longo della estesa significatagli dalli legati
. -figur. sopprimere (un passo di un libro 0 di una lettera
dalle fontane, al suono del tuo passo: / friàbili ombre sotto i gialli
.. col fine di estrame ogni passo che avesse del filosofico. jovine, 161
il brano di un libro, il passo di un autore). collenuccio,
un libro, di una narrazione; passo di un autore. -anche: riassunto,
parti essenziali di un documento, del passo di un autore, del brano di
estrema; giorno, momento, fato, passo estremo: quelli della morte.
vita gloriosa, / e '1 dubbio passo di che 'l mondo trema. sacchetti
de la tua vita a quell'estremo passo, / che mi farà la morte
al fatai guado estremo / con ugual passo il vii vada e l'ardito. metastasio
ben piccol tempo all'industria, ciascun passo vorrebbe un esercito a superarlo, e
, avviene faccino a lor volta un passo falso, o più passi falsi: che
, ii-15-326: in italia ha preso il passo alla francia, favorendo la spedizione di
eco nei giornali, va di pari passo con le scienze fisiche che stanno modificando
lega contro la francia, negasse il passo ai nemici,... proibisse l'
terra non venga fatto di muovere un passo innanzi senza rivolgere uno sguardo airindietro,
ginnastico, l'esibizione dell'acrobata, il passo di danza, ecc.).
evoluzione dello stile di verdi, un passo verso ciò che si chiama « musica dell'
berlina dorata, di gala, quando passo sotto le finestre d'un palazzo del
e dotissimi dalle istesse scritture hanno cavato un passo ove tengono che si descriva la fabricazione
quando saldar gli occorre, saldano con argento passo 0 con rame arso e borace.
facendo ala, aprendo e agevolando il passo. note al malmontile, 1-422:
veniva. carducci, iii-21-79: ad ogni passo che l'uom move si vede venir
la fazza, / quando la sente che passo dala via. b. davanzali,
mantellina tutta lacera, e affrettava il passo. de roberto, 1-10: il nonno
, le nevi indurite in ghiaccio facilitavano il passo. [sostituito da] manzoni,
alessandrino... pure nel riferito passo di diodoro invece di « mneve » legge
attentamente noi medesimi, al tener dietro passo passo al fanciullo, e ai progressi che
noi medesimi, al tener dietro passo passo al fanciullo, e ai progressi che
uopo, / cotal per quel giron suo passo falca, / per quel ch'io
amor cavalca. landino, 267: suo passo falca: suo passo piega. imperoché
267: suo passo falca: suo passo piega. imperoché non uscivan del girone:
2. nell'atletica leggera, il passo e l'andatura in genere tenuta da
tenuta da un atleta in corsa; il passo di corsa un po'più lungo e
/ prodigiosa, pel volo del tuo passo / che unisce e che divide.
toccato il cappello e ora andava col passo elastico degli uomini scalzi, col falcetto
carro d'assalto. -andatura falciante, passo falciante: modo difettoso di camminare accavallando
, 2-148: aveva finito col prendere quel passo esagerato e falciante che nelle istantanee hanno
zuava, gli uscivano nello sforzo del passo, in una sorta di curiosi calci o
il falco cuculo { falco vespertinus) di passo e talora abbondante, i maschi sono
{ falco naumanni), soprattutto di passo estivo, molto simile al gheppio;
con macchie brune infe riormente; di passo estivo, mangia api e vespe
riori sono biancastre; è stazionario e di passo; frequenta stagni e paludi e
cosmopolita, in italia compare di passo, ma nelle isole è stazionario; vive
i continenti, in italia è di passo invernale, stazionario nelle isole; vive
, rilevate, mutabili quasi a ogni passo...; e l'ameno,
e stette ad ascoltare con apprensione ogni passo che s'awicinava nel corridoio.
che le ciprie e la levità del passo faceva parere fallaci. 11.
la tua gente, / e guarda il passo, e aspetta novi avisi; /
o come non si deve, fare un passo sbagliato; inciampare. - anche al
all'appartamento, se avesse fatto un sol passo al di fuori della falsariga sulla quale
ruffianerie. giusti, 2-73: di questo passo aprì la drogheria. / e coll'
-passo falso, movimento falso: passo o movimento di chi incespica o perde
scriverne, dirò che il mio primo passo è stato un sonetto...
di sei versi. evidentemente era un passo falso. di giacomo, i-551:
ai muri come gli asini. a ogni passo falso andavano a battere nelle porte chiuse
ma sul suolo poco livellato fece un passo falso, e per salvarsi dalla caduta si
i reali tetti, passando con lento passo nella secreta camera, ove egli fiorio
, dislivello del terreno che impedisce 11 passo. nieri, 403: tutto a
rammentare, usando familiarmente, a ogni passo, con greche voci, ciò che con
nelle macchie; la forma tipica è di passo, la forma mediterranea è stazionaria;
in sapa, in vin dolco, in passo o mosto, che vi stieno ricoperte
e in giù per la piazza con passo alla bersaglierà. = dal fr
come ora, in questi giorni luminosi che passo per tanta parte solo solo con le
14. compiere un movimento (passo, salto, danza, inchino,
braccio, melafumo s'è alzato, e passo passo, fermandosi ogni tanto a riguardar
, melafumo s'è alzato, e passo passo, fermandosi ogni tanto a riguardar giro
vista per ora, e non farei un passo senza seria considerazione, ma in
si rimise in cammino e affrettò il passo, ma per fortuna la strada faceva gómito
: che supplizio di tantalo! a passo a passo, accanto alla signora poldina
che supplizio di tantalo! a passo a passo, accanto alla signora poldina, e
mi fa pensare / agli uccelli di passo che urtano ai fari / nelle sere
/ non muoverei, per aiutarti, un passo, / un dito, un detto
valle, 97: si davano a passo a passo di bellissimi stramazzoni, con pericolo
97: si davano a passo a passo di bellissimi stramazzoni, con pericolo,
complessi incroci di parole. il primo passo è l'incrocio di lat. papilio,
nasce un tipo * papilla. il secondo passo è dato da falena (gr.
pioggia; e il ritmo allegro del mio passo sui lastricati. fasciapiede, sm
le gambe fasciate, spasimando ad ogni passo. e. cecchi, 8-10: né
, ii-58: sotto i trabalzi del suo passo pesante il corpo di giunone fremeva nelle
, romualdi in testa, 10 un passo indietro e un po'di fianco, con
a quel segno il qual s'io passo / vi potria la mia istoria esser
andarne fastoso, non potendo muovere un passo, che non gli rappellasse la sua
venit ', e lo incontri ad ogni passo. e quest'uomo fatale c'impedisce
alvaro, 9-450: egli andava al passo sulla bicicletta frusciante, e la sorella coi
/ prende nuovo vigor e stringe il passo. m. adriani, vi-32: andato
, 1-70: ci siam riaspettati al passo, / bestie caute, / cacciatori
prefisso a percorrere, e faticoso ogni passo. montale, 3-141: tu devi essere
comparisce fedra abbandonata della persona, col passo faticoso, il capo languente, macra,
fatto in cinque mesi; ma un ultimo passo ci resta... che sarà
fronde, / dietro le vo pur così passo passo, / sol di lei ragionando
, / dietro le vo pur così passo passo, / sol di lei ragionando viva
di fatti, sol che l'oste un passo faccia, / senti il tremuoto.
l'asino un dì mesto il suo passo, / portando invidia a un bel destrier
favore non mi faceva progredir d'un passo nella considerazione e nel rispetto degli altri
ha fatti brevi ad vostre signorie per passo e salvocondotto, e fa degli altri
luoghi del monte... con sollicito passo furibondo seguia. rinaldo degli albizzi,
detta lettera e fattami una fede di passo, che doverà ragionevolmente levare difificultà agli
prima a levarla; onde arrestato al passo, non può dire altro se non che
si stette a buona fede a questo passo dello scrittore. magalotti, 24-64: il
taluno pensò: perché non fare un passo innanzi ed estendere il principio federativo un
se i piedi sembravano di bronzo il passo era silenzioso e le dava una grazia
in agguato. gozzano, 372: quel passo armonioso che le donne indiane sembrano aver
sordo, impercettibile, silenzioso (il passo, un rumore). govoni,
. govoni, 2-245: avrò un passo più sordo e più felpato / del
trapestio, e il tonfo di quel passo felpato: vidi la porta aprirsi, e
la scarpa è ricoperta di feltro (il passo). batacchi, i-147: l'
la navata, cauto, col caratteristico passo degli ecclesiastici, che anche sopra suole
i suonatori della banda municipale s'aprono il passo cogli strumenti abboccati, hanno una feluca
. bocchelli, 3-34: solo quel passo mostrava, senza che ella potesse saperlo,
eco / d'una voce, d'un passo femminino. bacchetti, 10-101: il
reciproch'onde, / visto chiuso ogni passo e d'ogni canto / cingerla il salso
, e grado, e fronte, e passo / non tien più di se stesso
sicuro a lei 10 sguardo e 'l passo, / che s'hai lo scudo,
beccaria, ii-295: pensai di dar passo a questo importante affare durante le ferie
si mise in animo di giustificare questo passo. pisacane, ii-42: lampeggiando sorgono [
43: perché d'amare ogni amadore passo, / in tanta alteze 10 mio
; / così mi fere amor, lavunque passo, / com'aghila quand'a la
le donne], io con lento passo le seguitai, di ciò agli occhi porgendo
una forinola d'usura / con un passo di scrittura! de marchi, i-746:
-sorreggere, sostenere (il piede, il passo malfermo). ugurgien, 101:
. -fermare il piede, il passo: posare con forza il piede a
/ perché non v'è dove fermare il passo. delfino, 1-7: agli urti
coi più acerbi rimproveri. -fermare il passo, il piede: posare il piede;
, se t'incresce, nel primo passo ferma il piede. dante, inf.
: deh [notte] ferma il passo, e non portar nel fondo / del
, non fuggir, deh ferma il passo; / mira che vola il tempo,
d'arrivare alla terra, fermiamo il passo e 'l pensiero sù 'l vago
era ripetuta centinaia di volte senza fare un passo innanzi. pavese, 4-241: -tutti
1-259: a nulla ancorato, uccello di passo cui è buona ogni fronda a posarsi
46: poi che siamo giunti a un passo assai fermo, in poche parole raccordatevi
palio senza barcollare e staffeggiare ad ogni passo. verga, 4-79: il vino,
su le spalle / ed hanno il fermo passo sì leggero. bonsanti, 2-197:
, v-1-369: quando per gioco, al passo o da fermo, io gli frugacchiavo
landolfi, 8-208: non fare un solo passo avanti e non cercar di fuggire,
al sereno, si restavano fermi su un passo, e vi duravan tanto, che
tenebre, ascoltava la ressa spaventosa di un passo nell'ombra, un tintinnio lugubre di
soglie, / a la diletta moglie il passo aprite. menzini, i-m: mordon
alla stella, perché quasi ad ogni passo cadeva colle gambe di dietro. d'annunzio
, / acciò che nulla fiera ad alcun passo / lor potesse fuggir sanza esser presa
l'associazione delle idee vada di pari passo colla unione o disunione naturale e
fece aprire qualche finestra e arrestò qualche passo. buzzati, 3-161: non si udì
935: andava il fanciulletto con piccolo passo di gloria, / superbo de l'
sua mantellina tutta lacera, e affrettava il passo. cicognani, 2-39: l'ometto
compagno una festuca, / che col passo venia di tartareca. -festuca al
, iii-912: arrivò, dondolandosi con passo quasi di danza, un cameriere agile nero
dunque, con una locale corriera il passo di s. nicola, a cavaliere
giornata, pure studiò di più il passo. a. boito, vi-906: ma
primo fiaccherò tornava indietro vuoto e al passo. « = deriv. da fiacchere
sulle dune dei magi / muovere al passo dei cammelli verso / la cuna. ci
di questi giovani eroi lo per- siegue passo passo in tutto il corso della sua giornata
questi giovani eroi lo per- siegue passo passo in tutto il corso della sua giornata.
nazioni, che si accostavano a quel passo strangolatolo, con qualche sospetto.
come d'istinto, avevano ritrovato il passo di montagna, lento e regolare, così
carsi dal detto muro, per dar passo a chi si fosse; cosa della
pensano ai fatti loro camminando dietro il passo delle pecore: ed è un passo
passo delle pecore: ed è un passo, se uno ha un'idea, da
era sposata, abitava giù al passo e veniva quassù cogli animali, e altro
, e a poggibonizi gli negassono il passo. -stare a fidanza in qualcuno
possente, / prima ch'a l'alto passo tu
il fondo col piede innanzi di fidarsi al passo. -ant. dirigersi. a
generale, si contentavano di afferrare, passo passo, le bellezze dei dettagli.
generale, si contentavano di afferrare, passo passo, le bellezze dei dettagli.
dischiusa ogni porta / davanti al suo passo / qua dentro. -per antifrasi.
dolce: la donna che regola il passo / leggero al tuo la prima volta,
sera, -ma non sovente - la passo dalla signora dell'alfieri, perché è mia
poi, calando giù giù di questo passo, / e seguitando a corbellar la
: m'ha impegnat'egli a fero passo. leopardi, i-608: dovunque ha esistito
/ pur s'incamina, e così passo passo / per le già corse vie move
pur s'incamina, e così passo passo / per le già corse vie move il
chiovo bene. -figgere il passo, il piede: fermarsi, arrestarsi.
in terra: onde ciascuna fisse / il passo dubitando. battista, vi-3-77: sopra
: sopra l'orlo del mare il passo ha fitto / l'ebreo fugace ad impetrar
signoria? bocchelli, 4-115: sul passo dell'uscio siedono le donne dei pescatori a
finalmente s'avvenne a un sì terribil passo, che le bisognò darsi vinta.
, poi che è detto una volta « passo ». moniglia, 1-iii-244: doppo
figura, accompagnando colla lentezza dell'ordinario passo la gravità del nuovo suono. algarotti
, e grado, e fronte, e passo / non tien più di se stesso
ecco entrare in salotto, precedendo d'un passo antonio, una vaga figurina, non
. pare che non sia ancor finito il passo dei forestieri; sebbene, per le
alfieri, 1-651: la schiera prima il passo affretta, e pare / fuggirsene
. manzini, 8-40: segnavo il passo, guardando in su; e intanto
dovette farla anche lui e battere il passo in coda. -fare una o
del regolamento; le file serrate, il passo franco, gli ufficiali al posto;
munizione, che ben ne guarda 11 passo con un terribil filare d'artiglierie d'ottimo
e i giovanotti le seguivano a qualche passo di distanza, tenendosi anch'essi a
piè d'un viator sperde n'un passo. = deriv. da filattèrio
, 4-7 (438): ad ogni passo di lana filata che al fuso avvolgeva
, la cui forma, dimensioni e passo variano a seconda dell'uso cui la vite
, corte., i-82: il qual passo della introduzione è una sorta di prodromo
tre fili d'acciaio avvolti a elica con passo di pochi centimetri che, montato in
solea / nell'ampio laberinto il cieco passo, / sì che giamai non spero uscirne
andavan dietro dietro, con lo stesso passo. [ediz. 1827 (406
due cavalcature tenevan dietro fil filo a passo pari]. savinio, 25: cominciò
morte di alberto haller; eccone il passo: « nel più rimoto / confin
le altre sopra narrate scoperte, di passo in passo al pensar vero quanto tra
sopra narrate scoperte, di passo in passo al pensar vero quanto tra gli uomini
odiosità a poco per volta cede il passo e le sottentra il riso a punto
. pirandello, 6-231: di questo passo, non sarebbe venuta più a fine
s'appiccica accanto, cocciuta, affrettando il passo con te e intanto si gratta e
e van per l'aria a spasso a passo lento. spolverini, xxx-1-176: né
dell'ironia e la leggiadria inestimabile del passo intorno al ventaglio e agli arcani usi
la tua disciplina? / -ad onne passo me fo la più fina: / campò
rinunciare al gelato. 7. passo di danza. d. bartoli,
grande onore, / e fiorirete dove siete passo. ariosto, 150: ahi!
indagini [il vico] che ad ogni passo scopriva, intuiva qualche cosa di nuovo
vivo; in italia è stazionario e di passo; ha un canto melodioso; si
di certi, andò a un altro passo in un altro luogo, dove la riviera
villani, 12-66: andò a un altro passo in un altro luogo, dove la
è da godersi tutto il progresso, passo per passo. -per simil.
godersi tutto il progresso, passo per passo. -per simil. pascoli
italia come specie invernale e di doppio passo. savi, 688: '
, 3-6: avea a mylord chiesto il passo per pe- troburgo, sperando di far
settembrini, 1- 310: spesso mi passo la mano forte forte su la fronte,
per un aviatore o un fantino, passo lungo e leggero, entra dell'
gelso, le portava a cadere, qualche passo distante dall'albero. leopardi, 35-2
pregai sua eccellenza a soprassedere a questo passo ancora, non volendo io, in
diveniva meno rigida, più faticoso invece il passo. 3. denso, fitto
. ant. spedito, frettoloso (il passo). siri, 1-vi-565: con
. siri, 1-vi-565: con folto passo si condusse a roma il conte di
, ad esso più oltre andando di passo in passo troviamo più ristretto e più malagevole
esso più oltre andando di passo in passo troviamo più ristretto e più malagevole il
robusto toro, / girolamo, ch'ai passo fonda il piede. / oh ch'
. de pisis, 173: un passo d'uomo stanco / sulla fondata deserta
, v-2-284: più non sapevo il passo, non più sapevo di quanto avesser
rotto el fondo d'arno, ferono il passo agli altri difficile. marmitta, ix-298
taluno pensò: perché non fare un passo innanzi ed estendere il principio federativo un po'
., 234: ii... passo era una gran fondura tutta coperta d'
dalla nitida ghiaia sprizzano ad ogni passo le limpide e perenni fontane.
inseg. villani, 6-28: al passo del detto fiume, forati gli natura
forbì. aretino, ii-7: ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio
quale, sottoposto o sovrapposto a un passo musicale, ne prescrive l'esecuzione in
. bartoli, 16-5-113: a certo passo foresto, usciron d'agguato cinque ladroni
andatura difettosa del cavallo quando avanza al passo o al trotto). = fr
di progressi, che mai un suo passo non sia fuor d'ogni proporzione cogli
algarotti, 2-78: al tener dietro passo passo al fanciullo e ai progressi che
algarotti, 2-78: al tener dietro passo passo al fanciullo e ai progressi che fanno
ii-1-184: le due compagnie avanzarono a passo di formica, facendo due passi avanti e
quelle fiamme virgilio per inanimarlo al formidato passo gli suoni all'orecchio un interrotto 4
le brettesche e'fornimenti per difendere lo passo. marco polo volgar., 62
è, com'io bramava, a passo a passo / per man guidarti su la
com'io bramava, a passo a passo / per man guidarti su la via
nientedimeno, se per negligenza pure un passo vi rimanga aperto, per quello spesse
che tornasse. botta, 5-127: solo passo a questa terra a chi viene di
, che si ritrovò a un forte passo, lo quale era guardato da due
precipitosi, togliendo sicurezza a quel forte passo, tempestavano contro i difensori molto furiosamente
cida e forte che gli ricordava quell'elastico passo danzante. vittorini, 2-16:
contribuir a fermar la mente in qualche passo forte o sentenzioso. alfieri, 1-879:
a squadrare gli astanti, poi scese con passo forte la scala. 20
, se lassù non preferissero andar di pari passo con i paesi vicini, assai vicina
mia, per acquistar virtute / al passo forte che a sé la tira. boccaccio
per indicare di rendere o pronunziare un passo con forza, o subito al suo
/ che 'n poco tempo la menaro al passo / ove chiusa in un sasso /
con semplice terra, per impedire il passo delle strade e de'fiumi. marino,
per ascose e sotterranee mine / con passo taciturno entra repente / nel chiuso forte
in voce tonda e sesquipedal gesto un passo di tucidide. -acume (della
incontrava nessuno, se non udiva un passo umano. 2. figur. allontanarsi
forza. leopardi, 22-39: qui passo gli anni, abbandonato, occulto, /
i miei cani hanno riconosciuto il mio passo. tutta la muta latra al mio
ma senza molto forzarla. -affrettare il passo, l'andatura, il ritmo di
orizzontale, così da non forzare il passo della vite. 10. marin
6. affrettato, accelerato (il passo, la corsa, l'andatura)
con pianto, / ratto che 'l passo sua beltà m'aperse, / la sua
spine il calle, / non rivolgete il passo, e noi fermate. 10
men male è l'incontrarvi ad ogni passo un sassolaio, un catalogaio di gramigne o
l'ora delle indossatrici che scendono con passo regale verso il fotografo, inverosimilmente tenere
= voce ingl. propriamente 'passo della volpe ', comp. da
ali e la coda, e affretta il passo, / e d'assalire il suo
un moggio ne misurano, e di passo. alvaro, 2-96: il giovane fu
9-50: nessun si cura di vietargli il passo / che pensan che dal ciel vi
/ quivi era accorso a divietar il passo. -menare fracasso: mettere scompiglio
/ arbori mena e ciò che vieta il passo. n. franco, 2-75
/ ti vedrai giunto al duro ultimo passo. testi, i-13: e pur,
scriveano, e da frantendersi ad ogni passo. foscolo, v-444: panni che i
, conc., iii-421: un passo guasto e franteso d'aristotile è la base
, o i disfavori per attraversare il passo e chiudere la salita a'degni. svevo
scarpa e il piede, tormentano ogni passo. b. croce, i-2-146: oh
rimaneva di francar quell'altro più duro passo, che sebbene san pietro fosse riputato il
/ stagnar livido l'amo, a lento passo / richiama i francescani un suon di
uscita da un ancoraggio o da un passo difficile). dizionario di marina,
nelle leggi franciche s'incontrano a ogni passo le prove,... che la
[in tempo di peste] costituiscono il passo franco. d'annunzio, iii-1-611:
, / anzi par che 'l tuo passo ognor avanzi, / sforza l'arbitrio di
veloce (una persona, il suo passo, ecc.); che dimostra sicurezza
. filicaia, 2-1-153: ma 11 passo ardito e franco / volgere a un termin
la mano verso colui che usciva con passo franco, e con l'aspetto rianimato.
, 1-212: fermò, subito, il passo, per frapporre maggior distanza, fra
comprendendo le sue intenzioni, gli sbarrò il passo. -con riferimento a cose inanimate.
paretaio. valli, i-2-377: il passo de ogni sorte d'ucelli suole cominciare
il giovane, i-262: m'arretro un passo, e poi 'nfilo la rulla
pare che l'intuoni bene, a passo a passo poi va giungendo al gorgheggiare con
l'intuoni bene, a passo a passo poi va giungendo al gorgheggiare con tale
in italia (ed è estivo e di passo). = dimin. di frate
alli primi di condur questi a qualche passo difficile, e essere disfatti,
il frodolentissimo nemico ammonirò come negligentemente il passo si guardava. guido da pisa,
il naso inquieto e fremitante, con un passo che annunziava la maestà e l'indignazione
fremito d'ogn'in- torno, il passo allenta. galileo, 3-1-204: l'acqua
bloccare, rallentare la corsa, il passo, il volo, ecc. petrarca
noia. baldini, 4-17: a un passo dagl'ingorghi più frenetici trovi delle piazzette
festiva. -molto rapido (il passo, la velocità, ecc.);
, che ancora tanno prima frequentavano quel passo. -figur. pisacane,
né agli altri grave, / io passo i miei momenti / in tristezza soave
un colpo); frettoloso (il passo); insistente, assordante (un
v-3- 78: i cavalli al passo... fumigavano come la campagna
età sentir, quant'a l'ultimo passo / si cangia gusto, amor, voglie
, / a lento, grave e doloroso passo / me ne vo sul cavai di
fretta: in modo affrettato; con passo veloce. bibbia volgar., iii-112
pisa, livorno e siena mi dan passo / perch'io sbrigarmi in fretta e
movimento veloce, con gesto rapido, con passo spedito. boccaccio, viii-3-97
, ii-116: s'avanzi di buon passo, non frettolosamente. capuana, 4-187:
sulle dune dei magi / muovere al passo dei cammelli verso / la cuna.
); lesto, spedito (il passo). boccaccio, dee.,
/ e per fuggir, con frettoloso passo, / l'avaro zappator tarme riprende.
veloce, affrettato (il movimento, il passo). ariosto, 6-76: quivi
dire, più sicuri di movere un passo per un cantuccio di toscana, senza
, ii-148: l'oca levandosi con lento passo dava comodità che gli fusser tolte l'
.. le attutivano il rumore del passo. saba, 3-95: le semplici
de'meati, che danno adito e passo a quella materia frizzante [il seme genitale
che emanava da loro e rallentai il passo. l. ugolini, i-106:
e sì trito e sì vincido e sì passo, / ch'io sto per tombolar
fronde, / dietro le vo pur così passo passo, / sol di lei ragionando
, / dietro le vo pur così passo passo, / sol di lei ragionando viva
per alpe o 'n piaggia erbosa a passo lento. tommaseo, 1-277: imaginavo
cento tauri di color simili / moveano il passo... / aveano indosso serici
piccoli con insetti; è specie di passo, ma anche invernale o estiva.
l'osservazione di cacciatori esperimentati, il passo de'frusoni è abbondante. pascoli,
276): c'era, proprio sul passo, un mucchio di gabellini. [
nelle frottole del petrarca e in alcun passo del pataffio di ser brunetto latini,
/ ma e'la farà bene uscir di passo. -fare frottola: fare pettegolezzi.
, v-1-369: quando per gioco, al passo o da fermo, io gli frugacchiavo
ordinario) e'non uscirebbe del suo passo in disgrazia. d. battoli, 4-3-514
voi / piglia spasso, / mova 'l passo, / e ne venga dreto a
. chiabrera, 463: egli di passo in passo / la chiosa, la
chiabrera, 463: egli di passo in passo / la chiosa, la postilla,
inverno (non nidificante) e di passo nelle altre stagioni. savi,
, un sussurro, il rumore di un passo lontano poteva rivelarci una sorpresa.
e d'infinito? tuttavia nel suo passo triste io udivo frusciare le foglie del lauro
per fargli avac- ciare un poco il passo! banti, 6-14: i suoi passi
pavese, 5-41: il vaiino fece un passo e con la mano libera menò un
; poi, man mano rallentai il passo e alla fine, arrangolato, mi fermai
ch'ho speso in vano ogni mio passo, / ahi me che l'esperienzia mi
giusti, 4-i-202: chi nacque al passo e chi nacque alla fuga. fogazzaro,
, che, all'avanzar d'un passo o al salire d'un gradino, tutte
77: sopra l'orlo del mare il passo ha fitto / l'ebreo fugace ad
, 5-41: molta gente saettava al passo; / facea degli uomin micidial governo.
indi 'l bicchiere / dell'etrusco tutor passo alle mani. guerrazzi, iii-55:
vale, / perch'anticardo, ch'ai passo l'attende, / il gozzo gli
accompagna, paziente, la gracile umanità passo passo; non la sospinge violenta, non
, paziente, la gracile umanità passo passo; non la sospinge violenta, non
, lat. gràddlis * che va a passo a passo '(con progressione,
. gràddlis * che va a passo a passo '(con progressione, celermente)
non corre legero, / ma a passo grada sì com'voi misura.
figura intendevi tu di adoperare in questo passo? quella che i miei pari chiamano
v-3-229: entrò nella stanza con un passo alacre e lieve, ché la grande età
giasse... il mondo intero, passo più dirupato di quello che precipitando dal
giorno che l'italia ha fatto un passo più giù per i gradini delle fatali gemonie
, a poco a poco, un passo dopo l'altro. segneri, ii-294
dirvi dover voi cominciare ad ascendere a passo a passo e quasi a gradino a
dover voi cominciare ad ascendere a passo a passo e quasi a gradino a gradino.
presta che con passo lento. caro, 9-35: o qual
. grddior 'cammino '. circa il passo dantesco citato, cfr. petrocchi,
39. ant. e letter. passo, cammino, andatura, corsa.
: di gradino in gradino, un passo dopo l'altro, con progressivo movimento
potemo saltare, ma convienci andare a passo a passo, a grado a grado,
, ma convienci andare a passo a passo, a grado a grado, ordinatamente,
e grado, e fronte, e passo / non tien più di se stesso,
4 avanzo, cammino ') 4 passo, gradino '. poi, nel tardo
dàlis), da gradus * passo, gradino, grado '; cfr.
arricciolati, si era avanzato di un passo. -non graduato: privo di gradi
pirandello, 8-178: seguì impettito, con passo da granatiere, il signor lanzi.
9. locuz. -arrivare col passo del granchio: essere molto lento ad
trinacci ch'io aspetto arrivano sempre col passo del granchio. -avere a
si udì stridere la ghiaia sotto qualche passo; poi si fece ancóra un gran
. affrettato, forzato, celere (il passo, il cammino, ecc.)
chi di là, tutti a gran passo / vi vengono a veder che cosa è
li agrata, / e via d'un passo è più dottata / che d'oltremare
loro liste. landolfi, 3-147: quel passo misurato e continuo cominciava a dare una
alla cripta, e squillava ad ogni passo come se portassimo gli speroni, si
sia senza impedirne la vista o il passo all'aria libera. bazzero, iv-92: