. idem, ii-65: ad ogne passo / gittone uno sospiro. cielo d'alcamo
io mi rivolgo in dietro a ciascun passo / col corpo stanco ch'a gran
distinte, rilevate, mutabili quasi a ogni passo. idem, pr. sp.
/ venir, tacendo e lagrimando, al passo / che fanno le letàne in questo
per lo colle / uniti vanno a passo lungo e spesso. buonarroti il giovane
cerchio. idem, iv-2-260: il passo dondolante di quei lunghi cani barbareschi che
mi venne amore; / ch'a passo a passo è poi fatto signore / de
amore; / ch'a passo a passo è poi fatto signore / de la mia
70-22: vaghi pensier, che così passo passo / scorto m'avete a ragionar
: vaghi pensier, che così passo passo / scorto m'avete a ragionar tant'
seguitando a andare avanti, e allungando il passo, con più impazienza che voglia,
ecco uno abbate ch'è davanti al passo, / limosinier di carlo e capellano.
abbacinata di luna, ora affrettava il passo. 3. figur. confuso,
abbagliato e pauroso, che ad ogne passo gli parea che uno degli appiccati gli se
sterile. leopardi, 22-38: qui passo gli anni, abbandonato, occulto, /
comparisce fedra abbandonata della persona, col passo faticoso, il capo languente. idem
seguivano con qualche languore il moto del passo. moretti, 17-115: la zia aspettava
, che tagliano i tronchi per abbacare il passo. 2. assol. approntare barricate
si erano studiati d'inter- rompergli il passo. idem, 5-315: era trani.
nega / così nell'un come nell'altro passo. boccaccio, dee., 4-1
g. gozzi, ii-36: andando a passo a passo sulla riva del mare,
, ii-36: andando a passo a passo sulla riva del mare, s'abbatté a
poter ornai qualificarlo così) fa un passo di più verso la conciliazione, e trova
. mus. suoni ausiliari inseriti in un passo musicale per variare la melodia (acciaccatura
): per il senso cfr. un passo analogo dello stesso g. morelli,
chiesa e i palazzi di laterano. passo, 5-4-342: giungendosi legne al fuoco,
. rajberti, 2-39: se io passo presso alcuni per un uomo di gran
è in me abituale, feci un passo verso il frate. papini, 1-61:
343): non fu che un primo passo in una strada d'ab- bominazione e
comisso, 14-128: ritornò col suo passo leggero... portando i fichi accartocciati
li accavalciano, che traballano sotto il passo. de amicis, ii-52: è il
. mus. esecuzione di un passo musicale con movimento uniformemente accelerato.
, x-2-346: a quella volta acceleranti il passo / vide giuno e vulcano, armati
, a ciò che eglino accelerassino el passo. ariosto, 4-24: accelerando il
sé il fanciullo per fargli accelerare il passo. negri, 2-969: una nebbietta
vittorini, 4-19: accelerò con un passo che ora suonava sull'asfalto, come
gli conservava ordinati, benché camminassino con passo accelerato, oltre alla virtù de'soldati
goffo uno storpio che cerchi di accennare un passo di danza. -dare lo spunto
accerchiate l'isole intorno e chiuso il passo, senza che alcuno questo accerchiamento sapesse
ora pallida divenendo, quando con lento passo e quando con più veloce che la
xx-xi: con l'aria oziosa e il passo acciabattato che hanno spesso i pastori.
zolfanello e andarono seguendo le pedate, passo passo, sino alla cascina. idem,
e andarono seguendo le pedate, passo passo, sino alla cascina. idem,
faccia pallida, ogni volta che udiva il passo di lui sull'acciottolato. dossi,
città. linati, 8-35: il mio passo rintrona sonoramente sull'acciottolato come per una
/ abbi accolta nel porto, il passo umile / mover dèi verso il tempio.
: « se mi s'accostava un passo di più,... rinfilavo addirittura
altro non mi avessero fatto uscir di passo,... nondimeno io mi accomodava
, interviene e v'accompagna a ogni passo. moravia, ii-175: ogni colpo di
movon concordi a la gran lite il passo: / l'odio in un gli accompagna
, si come vecchi, a pian passo venendosene, insieme s'accompagnarono. cantari
s'attiene e libra, / indi il passo radoppia, / e l'alza in
sustantivo, giunse balbettando a uno scuro passo. caporali, 1-156: ma perché
sguardo. idem, iv-2-1291: il passo bene accordato è uno tra i più
accorgimento, che non lasciassono guardia al passo ond'erano entrati. idem, 6-38:
dietro le spalle, mosse un altro passo avanti, e si fermò a capo basso
seguiti da una turba che ad ogni passo accrescevasi. linati, 8-105: udii sorgere
per alpe, o 'n piaggia erbosa a passo lento. magalotti, 13-56: diverrà
i bianchi piedi, per quelle con lento passo vagando s'andavano. leonardo, 1-88
all'acqua acetosa, proprio a un passo dalla ferrovia di viterbo. idem,
molto agevole gli era a guardare quel passo. passavanti, 127: ciò faccendo,
vantaggi che sarebbero derivati da un tal passo: acquistar tempo, per ponderare la
forza, e nove / genti di passo in passo ognor raguna. idem, 12-46
e nove / genti di passo in passo ognor raguna. idem, 12-46: il
, 41: cominciò a discendere, passo passo, verso il ponte, masticando il
41: cominciò a discendere, passo passo, verso il ponte, masticando il suo
adagiare i suoi cavalli, con debile passo verso la stalla se avviò. della casa
, ii-437: egli non avvertì il passo leggerò, non si addiede della presenza
valeri, 1-49: poi col suo passo morbido di vento / [aprile] s'
): lasciamoli andare, e torniamo un passo indietro. [ediz. 1827 (
(130):... un passo addietro]. leopardi, 39-57:
: « se mi s'accostava un passo di più », soggiunse, « rinfilavo
disordine, ed additatene brevemente le cause, passo alle proposizioni de'rimedi. redi,
7-25: quivi egli ferma addolorato il passo, / e chiama, e sola a
2. locuz. -addoppiare il passo: affrettarlo. borgese, 6-52:
/ ella, severa, addoppia il passo e non lo guarda. -addoppiare
fortunate belve / serena adduce al non previsto passo / la tarda età. idem,
spesso in fallo addu- ceasi incerto il passo / per lo cretese labirinto.
, ii-172: e penetrammo con lieve / passo nell'adito occulto / che al fonte
patiscono qualche gran caso doloroso, per ogni passo simile a quello s'adombrano e spaventano
/ timido fuggo, e 'n ciascun passo adombro. g. gozzi, iii-154:
: a camminare siamo obbligati ad ogni passo a guardare e a far come i
d'un cavallo... il passo era strettissimo e il cavallo aombrando di
: egli v'entrò, con un passo così legato, con uno sguardo così adombrato
. d'annunzio, iv-1-484: ascoltavo il passo delle donne di casa affaccendate; mi
volgere il guardo ove non lice il passo? idem, pr. sp.,
, ii-608: la cadenza pesante del passo di legionari affardellati. saba, 36
1-83: tutto ciò che cammina di pari passo, sia sublime, sia tenue,
, e, prima di muovere il passo, cerchiamo sempre di afferrarci a qualche
accorse che il padre alterava anche il passo per affettare la stanchezza. idem,
cardarelli, 1-70: ci siam riaspettati al passo, / bestie caute, / cacciatori
uno dei tori s'allontanava di qualche passo, guardava un momento l'aria intorno,
(per difesa, per ostacolare il passo all'aggressore). g. villani
bracciolini, 2-12-66: e 'l debil passo affretta, / quanto più può per
(593): renzo affrettò il passo, facendosi coraggio col pensare che la
ultimi, radi passanti, affrettavano il passo verso l'uscita, o più lo rallentavano
per cui riprese, non affrettando il passo o rallentandolo, il cammino.
] ancora tutti gli altri uccelli di passo; e solamente variano qualche poco,
. panzini, ii-353: udì un passo che risonò affrettato, e sùbito si disegnò
uomo che ritorna dal paese si dirige con passo affrettato verso quel punto. paolieri,
lombari, 1-183: piangeva, e il passo affrettato gli rompeva il singhiozzo. calvino
sua con armata mano, sollecitava il passo, mostrando di scansarmi. tasso,
premeditando il modo dell'affronto. il passo d'ogni nuovo venuto mi rimescolava il
[dello stale] era il più agevole passo che potesse fare gente d'arme che
agevoli in cui era il segreto del passo talare. 6. avv.
sostantivo, giunse balbettando a uno scuro passo. varchi, ii-1-65: l'uno de'
s'erano aggirati per la casa a un passo da chi vi vegliava. saba,
di trenta miglia intorno aggira, / a passo lento fa muovere ad agio.
): se mi s'accostava un passo di più, 1'infilavo addirittura, prima
di poter fare con esso lei questo passo, e di vedermelo aggradito. goldoni,
la mano per insegnargli a mettere un passo dietro l'altro. aggrancire,
, iii-1085: le nonne andavano di passo uguale... due tenevan le
e ben arcati, che gli davano un passo leggiero e gentile, quasi schivo,
un vecchio, sano ed aitante, dal passo lungo e cadenzato. cicognani, 12-50
, iv-1-504: ed uscì con quel suo passo alacre e franco. idem, iv-2-636
a andare avanti, e allungando il passo, con più impazienza che voglia,
basso bianco: è uccello di doppio passo (in primavera e in autunno),
/ ch'ai caro albergo vien movendo il passo. marino, 231: i tuoi
e seguivo l'ondeggiar lieve del suo passo, annusando come un cane in traccia,
sé divisa / pur d'un sol passo una sua dama sgherra, / sgherra,
quante terre d'incanto sotto il tuo passo magico! = deriv. da
segneri, i-167: più che di passo in passo si avanza la morte
, i-167: più che di passo in passo si avanza la morte nel suo
): né mica per paura il passo allenta; / ma con industria va sospeso
passando davanti all'uscio, rallentavano il passo, e guardavan sott'occhio nella stanza.
altri giunti dinanzi alla porta allentavano il passo,...]. nievo,
, che allentava sollecitava e fermava il passo con me. beltramelli, iii-1142:
, 1-75 (177): allentato il passo alquanto, mi accostai al muro.
8 (133): torniamo un passo indietro a prendere agnese e perpetua,
forse ancor lontana, ma faceva un passo ogni momento; e, intanto che
parve d'essersi allontanato abbastanza, rallentò il passo, per non dar sospetto. idem
troppo le parole. -allungare il passo: affrettarsi, camminare più spedito,
si riordinavano, e sempre che allungavano il passo, per guadagnare qualche poco di terreno
orecchio della buona donna, allungò il passo. [ediz. 1827 (30)
):... studiò il passo]. idem, pr. sp.
indietro, e, allungando poi il passo ogni tanto, per raggiungerli, la paniera
poco indietro, e uscendo poi di passo a ogni tanto per raggiungerli...
a andare avanti, e allungando il passo, con più impazienza che voglia, cominciò
prefetto della camerata: « allungate il passo. perché lei si volta a guardare
vezzi / lusinghevoli oggetti, / dovunque il passo muova, / dovunque il guardo fermi
di loro, far l'occhio e il passo dell'alpe, non impressionarsi davanti a
bravi, s'avanzava diritto, con passo superbo, con la testa alta,
11-5: e segue il coro a passo grave e lento, / in duo lunghissimi
o pur, maga amorosa, il passo altero / entro un circolo d'oro
. panzini, ii-262: camminò dritto con passo fermo, con testa altera; passò
v-87-6: perché d'amare ogni amadore passo, / in tante alteze lo mio core
alla gloriosa altezza della filosofia con pari passo e con maravigliosa laude. capellano volgar
è possente, / prima ch'all'alto passo tu mi fidi. idem, inf
. abriani, iii-498: sveglia ogni passo a meraviglie nove, / o se
., 36 (624): a passo lento, ma risoluto, come di
. qui non c'è che un passo, chi voglia farla finita colla vita.
sopra l'argine / sono, al passo, con zoccoli di cencio.
è un'alzata di piede per fare il passo dell'uscio. idem, 988:
v-87-5: perché d'amare ogni amadore passo, / in tante alteze lo mio
. alvaro, 11-43: andavano al passo lungo, ondeggiando appena, come una guardia
disus. e letter. che va a passo d'ambio. folgore da s
. e letter. andare a passo d'ambio. tesoro volgar.
o trottare, o andare al passo. immanuel romano, vi-n-105 (5-48)
, iv-21: àmbio,... passo insegnato ad arte, invece del passo
passo insegnato ad arte, invece del passo diagonale, rende meno scosse; specie
il cavallo del gattamelata marca appunto questo passo. ojetti, i-36: l'andatura
l'ambio: ambiare; andare a passo d'ambio. esopo volgar.,
. giusti, i-212: così barcollo e passo la vita tra l'ambire e il
era cresciuta in lei di pari passo l'ambizioncella di tener cattedra. idem,
diffuso awolsemi, / o ebe con passo di dea / trasvolata sorridendo via.
nieri, 133: il ragazzo si avvia passo passo verso casa mangiando la schiacciata,
, 133: il ragazzo si avvia passo passo verso casa mangiando la schiacciata, e
. dante, inf., 29-71: passo passo andavamsanza sermone, / guardando e
dante, inf., 29-71: passo passo andavamsanza sermone, / guardando e ascoltando
, 19-440: il treno avanzava a passo d'uomo. un ammanto lugubre di nero
certi suoi scarponcelli estivi che ammorzavano il passo. cicognani, 3-68: già i colori
dal vento * e aveva rallentato il passo per non stramazzare. ammunire, intr
l'amor, che lo valica d'un passo, / la sua possanza ignora.
935: andava il fanciulletto con piccolo passo di gloria, / superbo de l'
/ il mio amore con un gaio passo. / io l'ho visto svoltare,
/ il cuore ancora con l'ultimo passo. 13. locuz. -d'amóre
, era cresciuta in lei di pari passo l'ambizioncella di tener cattedra; e
, ragionando dilettevoli cose, con lento passo si misono per uno giardino, belle
per parola, l'analisi d'un passo, può lo scolaro, e anco il
dei primi che analizzasse con industria il passo fatto dall'uomo abbandonando lo stato di
: d'anca in anca / il passo non si spicca via, ma lambe /
baldini, i-655: col mutar del passo le spalle fanno un movimento come se il
d'anca: camminare, fare il passo. dante, inf., 23-72
fianchi e di seno, e nel passo ancheggiava; ma, si vedeva, ragazza
1-259: a nulla ancorato, uccello di passo cui è buona ogni fronda a posarsi
destrier ch'a lui volse errante il passo; / tosto al libero fren la mano
ant. l'andare, il camminare; passo, andatura. bartolomeo da s.
fettuccia di terra che il mietitore sgombra passo per passo mentre falcia ': forse da
terra che il mietitore sgombra passo per passo mentre falcia ': forse da * ambitanus
nuovo muro andante. 9. passo andante: misura di lunghezza, passo
. passo andante: misura di lunghezza, passo ordinario, né troppo lungo, né
gola / ridendo e incespicando ad ogni passo. pratolini, 2-231: prima di
bianchi piedi, per quelle con lento passo vagando s'andavano. idem, dee.
cavalcature andavan dietro dietro, con lo stesso passo. verga, 3-28: accese il
riconosciuto don abbondio; e affrettava il passo per andargli incontro. arila, 30
di mezzo. -andare di pari passo: procedere alla pari. giusti,
a firenze. la tasca va di pari passo col tessuto cellulare, e tra un
per tutto. -andare di questo passo: esprime previsioni pessimistiche su un futuro
... e se andiamo di questo passo, signora... -andare di
cavalca, / che va restando ad ogni passo, e guarda, / e 'l
3. modo di camminare, passo, andatura; portamento della persona.
-di buono andare: celermente, di buon passo. m. villani, 6-38:
irrigidire leggermente la gamba appena fatto il passo, onde viene una scioltezza saltellante a
. - andatura lenta: quella al passo (compie da 6 a 7 km
: io ricordavo le lezioni di andatura; passo, ambio, trotto, galoppo,
: né vi spiaccia di udire nuovamente quel passo, senza del quale mancherebbe un anello
= voce che compare soltanto nel passo citato: forse dal gr.
ulula e ringhia contro questo mio povero passo. baldini, i-605: il torrione
al. poco sole. il suo passo è quello d'un putto slegato appena
giacomo da lentini, ii-65: ad ogne passo / gittone uno sospiro / che
e. cecchi, 5-454: di gran passo il cavallo traversava il piazzale. e
candore, / vinto cedeagli e ritirava il passo. g. b. pucci
arias querquedula), migratore di doppio passo (principio della primavera e fine dell'
128: pur troppo noi troviamo a ogni passo nei nostri annali le nemicizie trasmesse da
valser. deledda, ii-766: diede un passo indietro, annaspando l'aria e chinandosi
faceva annunziare, entrava, affrettava il passo verso il tavolo del signor direttore.
su quel tratto divenivano mute come il passo dell'annunziata. annunziatóre [annunciatóre
adesso mi veniva accanto, misurando il suo passo col mio: a volte si fermava
, 6-10 (135): con lento passo lassù n'andò; dove ansando giunto
, antemurale all'ungheria, chiave del passo in transilvania. viviani, 1-69:
antipe- nultim'anno, e a caldo passo / spinge la ruota mia sempre più
128: pur troppo noi troviamo a ogni passo nei nostri annali... la
che... mi interpretiate un passo di queste antiche scritture. butti, vii-
capo. baldini, 4-17: a un passo dagli ingorghi più frenetici trovi delle piazzette
: leggere libri da cui trarre qualche passo per l'antologia de'fanciulli. carducci,
agevole, comodo (una strada, un passo). -anche al figur.
. il cammino era corto e il passo aperto. petrarca, 3-10: trovommi
soderini, i-489: il vino passo, che dai greci è tanto lodato
appassiva. = deriv. da passo 'vizzo '. appassito (
insorgenti, introdotti e sviluppati di pari passo con gli impulsi immaginifici che ne vengono
che non appena alla soglia fa un passo celerissimo, un impercettibile salto. ungaretti
iii-1154: la mobile arena appesantiva il passo, pareva vincolasse ogni più i piedi.
. idem, 1-242: all'osteria del passo c'è la sede dei comunisti:
/ o pur, maga amorosa, il passo altero / entro un circolo d'oro
distruttiva di platone approposito delle altre retoriche passo per passo a quella d'aristotele.
platone approposito delle altre retoriche passo per passo a quella d'aristotele.
sguardo, non giugnevano a vedersi un passo innanzi. leopardi, 34-167: gli
lavoro, da cima a fondo, a passo a passo, appuntando i vocaboli e
cima a fondo, a passo a passo, appuntando i vocaboli e i modi di
bartoli, 40-i-319: ne guarda il passo con un terribile filare d'artiglierie d'
ampie distanze / al guardo e al passo de'viventi iddio. quasimodo, 19:
/ quasi cercando oltre la terra il passo / a l'inamabil cieco ultimo ostello
-aprire la strada, la via, il passo: sgombrarli, renderli liberi.
io tosto col ferro / sgombrerò 'l passo e t'aprirò il sentiero. g.
, o d'aprirsi col ferro il passo, o di perdere in quello sforzo la
fa scudo / dovunque alma ragione il passo aprille. forteguerri, 20-79: e quel
-aprirsi la via, vadito, il passo, il varco, verso un dato
. bentivoglio, 4-727: apertosi il passo a viva forza tra alcune compagnie alemanne del
tra le zolle. -aprire il passo ad alcuno: lasciarlo entrare, permettergli
, / a la diletta moglie il passo aprite, / di cui per grazia dite
magalotti, 20-255: il secondo [passo] è stato l'aprirmene così a
così mi fece amor, là 'vunque passo, / com'aghila quand'ha la caccia
balza a volo ma parte con rapido passo, come accompagnando la corsa con un
azeglio, 1-109: napoleone diede un passo indietro fissandola con le sue aquiline pupille
abbiamo veduta riprodotta dal rosmini nel seguente passo: « quell'elemento morale...
arcidottissima capitale. ojetti, ii-355: passo la sera in casa del mio amico arcidotto
sulla sommità, a cavallo di un passo montano. negri, 2-505: da
arcipresso. fazio, ii-4-45: a passo a passo era ita in fino adesso /
fazio, ii-4-45: a passo a passo era ita in fino adesso / in su
di nie- volc, non in sul passo proprio, ma di sopra a quello dua
.. si moveva con un passo di danza, sull'arco fra il tacco
la casa in pianelle, strascicando con passo negligente quei piedini un tempo sempre elegantemente
munito cinto o chiusa terra / il passo serra a un ardimento insano? leopardi,
? salvini, 39-iv-180: il qual passo citò s. paolo nella predica agli areopagiti
/ religioso il core, / fermerà il passo, e attonito / udrà del tuo
: tutti hanno l'aria stanca, il passo grave e strascicato. malaparte, 11-237
dietro i cui muri luminosi / un passo che rintroni aizza i cani / e sveglia
qui dell'alpestre garfa- gnana a un passo / mi stan le selve, e parmene
; / e non ritenne il frettoloso passo / sin che non diè risposta al fier
e gagliardamente, seguitati a più lento passo dalla grave armadura, o vogliamo dire dalle
del contado, strascicando i piedi con passo armentale. armentàrio, agg. che
tempi, contratempi e cifre, ora con passo eguale, ora con piede alterato e
moto. l. bellini, 5-228: passo bene a chieder a voi che mi
lui, sì come vecchi, a pian passo venendosene, insieme s'accompagnarono. ariosto
2. mus. accordo, cadenza, passo arpeggiato: in cui le note si
: fu facile a mio fratello fare il passo e così conquistare la sommità dell'olmo
a spiga, e poggia a ogni passo la mano sulla coscia. beltramelli, iii-46
ritorno, leggermente curva, quasi arrembato il passo, impoverita e come arruffata.
sia che tu spedito / avessi 'l passo... /... in
o pur, maga amorosa, il passo altero / entro un circolo d'oro
, 4-1-70: e primieramente fermarono il passo ove oggi risiede il tempio di giove statore
il giovane, 9-363: a gran passo io m'arretro, e come sai,
sole, e non si arretrò di un passo, non chinò gli occhi, seguitò
: il cherico ne va là con un passo innanzi e due a drieto, e
una difficoltà che mi nasce in un passo qui dell'aringa che tu fai sotto nome
, consalvo, con affrettar troppo il passo, fe'cascar bartolomeo che si tirò lui
cellini, 23: che molti io passo, e chi mi passa arrivo.
: -a rivederci. e con un passo leggero varcò la soglia. pirandello,
/ vedrete. idem, 15-50: il passo a lor contende / fero leon,
neve contro le porte, impervio il passo... ed ecco una via sicura
: adesso queste donnette borghesi camminano a passo artefatto. soffici, v-1-206: la
: là sotto l'arto il mostro il passo move / vèr l'albergo de l'
fuggir così dinanzi ad un, ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte
perdon. leopardi, 22-39: qui passo gli anni, abbandonato, occulto,
: all'aspra sete / refrigerio daran di passo in passo / or minute lambrusche,
aspra sete / refrigerio daran di passo in passo / or minute lambrusche, or dolci
che garzon sei, / asserragliare il passo, e girai largo, / siccome tu
costituente delle quattro città segnò il primo passo da un confuso vagheggiamento di confederazioni al
stringere da ogni parte (impedendo il passo, ostacolando i movimenti); serrare.
che garzon sei, / asserragliare il passo. nievo, 99: discesi nel
suoi si provveggiono, e nello stretto passo fanno alberi cadere, sicché asserragliati sono
: sì come cerva, ch'assetata il passo / mova a cercar d'acque lucenti
; abbrividenti; cui levavo ad ogni passo l'occhio, come al sorso le labbra
non corre leggero, / ma a passo grada sì com voi misura: / quand'
disordine, ed additatene brevemente le cause, passo alle proposizioni de'rimedii. magalotti,
si rivolse, e qui rattenne il passo. idem, 342-8: e pietosa s'
o vulgo, / e cedi il passo al trono ove s'asside / il mio
idee si rammenti del suo dovere quando passo io, è un mistero che vorrei chiarire
urta, e dilaga repentina, e il passo / con le sparse correnti altrui contende
potevano far piegare il nemico, a pian passo si ritiravano tra gl'intervalli de gli
suolo al livello consueto, e ad ogni passo teme di cadere a gambe all'ària
di un autore il rifiuto di un passo perché ritenuto spurio (oggi è indicata
. filol. rifiutare, espungere un passo perché ritenuto spurio. = deriv.
, 2 (31): studiò il passo, la raggiunse, la ritenne sulla
arbore. firenzuola, 320: ad ogni passo ri mangono attaccati [i
, e già parea che volesse fare un passo. nieri, 346: si cominciava
è di molte altre cose, le quali passo per non attediarvi di parole. bembo
s'attiene e libra, / indi il passo radoppia, / e l'alza in
l'atterrarono e fecero tutti insieme un passo indietro levando un grido di ribrezzo.
/ attesa di una voce o di un passo. bilenchi, 332: si aveva
, e ogni tuo piccolo moto e passo è osservato. berni, 4-15 (i-94
/ religioso il core, / fermerà il passo, e attonito / udrà del tuo
, e anche i buoi facevano qualche passo lentamente, guardando in giro, con
. - attraversare la via, il passo a qualcuno: passare o stare attraverso
rallentare o a fermarsi; sbarrare il passo. - anche assol. dante
fanno per attra versare il passo agli elefanti, alle giraffe, alle zebre
traverso (ostacolando la via, il passo). dante, par.,
: ma or ti s'attraversa un altro passo / dinanzi alli occhi, tal,
ostili, demoni ed uomini, il passo, non te lo attraversino. 6
sannazaro, 4-79: altere con suave passo procedevano,... e con la
il pomeriggio del giorno avanti aveva seguito passo passo... il funerale del console
pomeriggio del giorno avanti aveva seguito passo passo... il funerale del console bolognesi
d'annunzio, iv-1-329: il suo passo era un po'saltellante e malsicuro,
nostri movimenti. per fare un sol passo, a quanto sembra, spostiamo un'
: sì appare adunque con quanto avaccio passo la lussuria ha discorso. 2
avanzava scricchiolando su la ghiaia, al passo di una pesante cavalla grigia. panzini,
allontanato, / né pur d'un passo ancor la preda avanza. guicciardini,
passi sublimi della bibbia avanzino ogni altro passo sublime di qualsivoglia autore. settembrini,
che vo lessero tentare il passo. panzini, ii-629: dir doveva poi
la zizzania del cuore (come in un passo di s. gerolamo: « nec
. segneri, i-167: più che di passo in passo si avanza [la morte
, i-167: più che di passo in passo si avanza [la morte] nel
, i-230: tutt'a un tratto un passo frettoloso le fece rizzare il capo,
/ che mi consumo, e sfavillando passo. poliziano, st., 2-46:
paragone, in proporzione; di pari passo. g. villani, 11-72
linati, 30-177: percorrevano rapidamente a passo di marcia le vie, avventando all'
di cristo], 1-13-5: e così passo passo entra affatto il maligno avversario se
cristo], 1-13-5: e così passo passo entra affatto il maligno avversario se da
altri sorgente, / o per lubrico passo, / lungo il cammino stramazzar sovente
. linati, 8-120: sentii un passo, un passo di vento che s'avvicinava
8-120: sentii un passo, un passo di vento che s'avvicinava. rebora,
s'era avviluppato, sopra a quello passo, quando quelli ambasciadori de'giudei domandavano
. disus. incerto, irresoluto (il passo; anche la mente, il pensiero
: egli v'entrò, con un passo così legato, con uno sguardo così adombrato
20): egli v'entrò con un passo così avviluppato]. 4
noi ci av- viottolammo più che di passo per quel cammino affondato tra due poggetti
avviso, / prima che giunghi al passo del perdono. busone da gubbio,
mitologi, si serve di un passo di lord byron. avvivare,
4-7 (438): ad ogni passo di lana filata che al fuso avvolgeva mille
acqui trinosa, con quel passo lento, il carattere di convoglio fu
. girò fino al tocco dopo mezzanotte passo passo le vie di torino. giusti,
girò fino al tocco dopo mezzanotte passo passo le vie di torino. giusti, 2-30
i piedi in due babbucce che ad ogni passo scoprivano la soletta bianca delle calze nere
vede avanzare e andare via col suo passo quasi infantile, forse per l'impressione che
come la luna nova, / dal passo di baccante / riposata e indolente.
con un mezz'occhio arguto, col passo molle dei ballerini, e battendo avanti
/ mura baciando il piè, torbido il passo, / vivo lungi da voi,
per baciare appena la terra a ogni passo cadenzato. de pisis, 48:
mare, quando si vuol dare il passo all'acqua od impedirlo, per costruire in
braccia era il battaglio alto e di passo [= di più], / e
. manzini, 11-130: appena un passo, ed eccoci nei mari del messico,
in diapente, veniva ultimo con un passo di danza e di baldanza, come
se ne andavano fischiando, avevano nel passo una loro baldanza. -figur.
i-629: gli va dietro a un passo di distanza agitando baldanzoso braccia e spalle.
le pallide vie della piccola città / col passo molle e baldo delle giovani donne /
le mosse e il ritmo lungo del passo spedito e fermo, le mani stesse
non respirava più come prima. il passo e il respiro erano sempre inquieti, nervosi
, e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo.
e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo. storie
, mormorante, che quasi m'impediva il passo. svevo, 5-206: alcuni di
, l'ultima è rara ed è di passo. salvini, 30-2-8: i
valente. marino, i-190: mutava il passo con tanta galanteria e faceva un menar
si conchiuse di dare a pico il passo. ballottazióne, sf. ant.
, balzo da un lato per darle il passo, e balza anch'essa, e
grassottello, dalla buffa giacca verde e da passo balzellante, venirmi incontro nel refettorio,
256: anzi, calava d'un buon passo al piano: / già balzellando si
via, ridendo, con quel suo passo un poco a balzi; come se
que- gl'inaccessibili balzi, notandone a passo a passo i torcimenti, l'erte
gl'inaccessibili balzi, notandone a passo a passo i torcimenti, l'erte, i
sulle gambine discoste e cogliendo ad ogni passo un po'di fango come un fiore.
ragazzo,... s'imbrogliava nel passo, come se avesse le pastoie,
d'una volta, avevo varcato d'un passo la soglia dell'al di là.
iv-1-412: ella andava, col suo passo leggero,... diritta, senza
banda, era cresciuta in lei di pari passo l'ambizioncella di tener cattedra. boriili
al ponte a calavorno per tenere lo passo, acciocché non passassono. pulci,
1-131: curvetto, piccino, tarchiato, passo da marinaio, capelli bianchi e lunghi
, a radi drappelli, con quel passo così da bravi, conciati da strabiliare:
urlare che, se facevo un solo passo di più, m'avrebbe fatto tirare
cavalli vincitori ripercorrevano poi la via al passo guidati dai palafrenieri. d'annunzio,
d'osteggiarlo, un po'gli cedevano il passo. barilli, 1-150: e muove
arriverai al morto fiume, al cui passo è preposto il vecchio carone; il quale
e pestando papaveri e margherite li portò passo passo nel cuore di questa bella pianura
pestando papaveri e margherite li portò passo passo nel cuore di questa bella pianura.
degno peso,... ad ogni passo, ad ogni piccolo movimento la ricchissima
i feriti, durammo un'ora in quel passo. nieri, 231: di
dresda. fino all'epoca moderna il passo di plinio (36-11) si
ancora come il basilisco / stava nel passo sopra una montagna, / e spaventa ciascun
qualunque via elegga, dà ad ogni passo in bassezze. perché la bassezza e
, / per roinarce a quel dolente passo. lorenzo de'medici, 501: cerber
e quindi fu del fosso il nostro passo. leonardo, 1-88: l'acqua bassa
mesi / quivi era giunta accelerando il passo. tasso, 10-62: questo è lo
questi tre primi, fu sì largo il passo / che gli altri ormai seguir ponno
in questo accennati gli autori me ne passo a considerare quei versi misteriosi della sibilla
pari giorno di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul mio bastoncello a confortarmi a'
di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul mio bastoncello a confortarmi a'raggi del
, compiono il cancello, impedendo il passo, ma non la vista. le stecche
pa$ (j. ó <; 'passo, grado 'e rpótto? '
i ciechi battono il suolo a ogni passo. lippi, 1-40: con quel
/ s'udiva nelle pozzanghere / il passo dei battaglioni. comisso, 7-28:
giornali. comisso, 7-180: il passo si fermò, allora si intese un
martello. moravia, ii-181: rallentò il passo e sebbene il cuore gli battesse a
mostrar timore, / e va di passo torcendo la testa; / batte la
e con bastoni e con pietre di passo in passo battendo le macchie, verso
con bastoni e con pietre di passo in passo battendo le macchie, verso quella parte
anzi che no. -battere il passo: segnare il passo (cfr. passo
-battere il passo: segnare il passo (cfr. passo). beltramelli
passo: segnare il passo (cfr. passo). beltramelli, i-518: la
strada e il cavalier mostardo batté 11 passo alla virtuosa canaglia. cicognani, 1-156:
alle mosse e via, battendo il passo a vicenda. tecchi, 2-84: ah
eppure dovette farla anche lui e battere il passo in coda. -battere i
freddissime di milano, immergendomi ad ogni passo nella nebbia gelata che copre perpetuamente la
giusti, ii-14: non fai un passo che non ti dicano: qui era la
= la voce dell'opimo risulta dal passo di dante, inf., 19-18
quando si abbassa per chiudere interamente il passo all'acqua [nei mulini].
di dialogo risponde a un'altra, un passo è avanzato, un gesto è mosso
volti, e se non danno spontaneamente il passo, io credo cosa prudente andar nel
jahier, 62: attaccar la salita di passo progressivamente accelerato, regolando il respiro nasale
gli occhi battuti alla terra tenia. passo, 13-1: onde a i franchi
, i tappeti / che ovattano il passo, le facili, / le dolci menzogne
della campanella del pranzo, ti accorgesti dal passo tuo zoppo / d'avere lasciato un
pavese, 4-310: parte del giorno la passo in cucina, nell'enorme cucina dal
italia, dove è uccello di doppio passo (primavera e autunno).
rosso-vermiglione; è anch'essa di doppio passo, ma in italia assai rara (
; anch'esso è in italia di doppio passo
e acuta); assai abbondante nel passo autunnale, più scarso in quello primaverile
1-50: una gallina ci attraversa il passo / e becca ai nostri piedi un verme
, tarso 3); è di doppio passo, ma anche sul canto di
: amor, poi che 'n sì greve passo venni, / che, chi vedìemi
abbandonate lungo i fianchi ondeggiavano ad ogni passo come i rosarii appesi alle loro cinture,
vittorini, 2-148: mia madre affrettò il passo, e camminando davanti a me
deledda, iii-994: ed ecco un passo diverso dagli altri, con qualche cosa di
su le spalle / ed hanno il fermo passo sì leggero; / e in fondo
ai bagni di mare, stava attraversando passo dietro passo piazza navona. comisso,
bagni di mare, stava attraversando passo dietro passo piazza navona. comisso, 7-32:
3-41: era chiaro che bastava un passo, e allungare il collo: e
gr. 3r) p. a * passo ', deriv. da 3oc£tvco '
: in verità nessuno gli parava il passo né egli doveva nulla a chicchessia,
si vengono agli bene avventurati, me la passo accomodandomi. tasso, 1-61: son
24 (412): accostatosi poi passo passo alla moglie, che staccava il calderotto
(412): accostatosi poi passo passo alla moglie, che staccava il calderotto
-e, per un'erronea interpretazione del passo dantesco: il senno, l'intelligenza
scuola. dossi, 437: il mio passo s'è fatto -quasi dirèi -ìlare:
le salde lastre, ove riponsi il passo / eran berillo, e biancheggiava il tetto
costretto la guardia avanzata a cedere il passo, e bersagliava di fronte con grandissimo
ferma all'incontro e ingombrava senza dar passo... il faro mobile di maria
gallo al vento. -corsa, passo alla bersaglierai rapidissimi, senza risparmiare il
e in giù per la piazza con passo alla bersaglierà. pratolini, 2-162: i
le furie, e mise fuori un passo da bersagliere. baldini, i-221: un
mi toglieva il fiato, / ed ogni passo fu un'imprecazione / ogni passo fu
ogni passo fu un'imprecazione / ogni passo fu una bestemmia. moretti, 17-56
andatura, un accento che dava al suo passo fluente e riunito una grazia particolare di
: le salde lastre, ove riponsi il passo / eran berillo, e biancheggiava il
1-282: percorsero, sempre a passo di carica, la lunga via del paese
ancor direte / nel vedermi voltare il passo errante, / e coi monaci bianchi
chiazze e lastroni che suonan vuoto al passo: già incavernati e minati. e
più copioso come uccello di doppio passo (pri mavera e autunno
vituperare. anguillara, 2-279: affretta il passo assai, non però tanto, /
subito riprese la discesa con lo stesso passo elegante. biforcare, tr.
dio bifronte / che conduce 11 tuo passo armonioso / per tutti i campi della terra
anche bigia, abbondantissimo in italia nel passo autunnale; assai nota la bigia grossa
grossa { sylvia hortensis) di doppio passo (frequente in piemonte, in liguria
in cerca di cibo: è di doppio passo, estivo in italia, specie nella
, 4-55: una testuggin, che il passo bilancia, / avanza anch'essa e
bilanciami e procedere fra le asperità del passo scoperto, curvandosi appena. baldini,
. marotta, 3-148: a ogni passo il cesto della biancheria, bilanciato sull'anca
come il bilancere dell'orologio, il mio passo è tempo. -figur.
i poliedri] si dirompano al passo, al trotto o alla carriera da non
lontano... si fermò sull'ultimo passo, rimanendo in bilico tra la vita
di un treno che deve cedere il passo a un treno successivo. -binario di
o da una sentenza del machiavelli, e passo passo, legando un'idea all'altra
una sentenza del machiavelli, e passo passo, legando un'idea all'altra, per
al tanaro. pasolini, 1-254: passo passo, sull'asfalto rammollito dal caldo,
tanaro. pasolini, 1-254: passo passo, sull'asfalto rammollito dal caldo, i
negri, l'occasione di fare un passo che fosse un vero passo in avanti
di fare un passo che fosse un vero passo in avanti: aprire alla loro attività
ma chi sa come va inteso questo passo! 3. figur. lunga
velocità tale da realizzare il voluto passo di avvolgimento. bobista
quattro bravi, s'avanza diritto, con passo superbo, con la testa alta,
valloni ramificati che le tagliano longitudinalmente; passo, valico montano (nelle alpi liguri
segreti. cattaneo, iii-4-25: ogni passo fatto in piemonte avrebbe costretto l'austria
avrebbe costretto l'austria a fare un passo avanti con noi, a slegarci ognora
gruppo di ragazzi che, a qualche passo di distanza, gli facevano boccacce
molle di pioggia, al risonar d'un passo, / fuggono ranchi ranchi i piccolini
debba augurare tégoli in capo a ogni passo, gli fà sembrar tanta piuma ogni passata
berni, 124: bisogna a ogni passo / raccomandarsi a dio, far testamento
ma move il suo destrier con lento passo /... / poscia immobil si
sul sanrocchino! pancrazi, 1-133: passo passo, su dalla valle del casentino
sanrocchino! pancrazi, 1-133: passo passo, su dalla valle del casentino,
ma non aveva ancora fatto il primo passo, che sentì agguantarsi per le braccia
con pietosa verga / mi meni a passo ornai tra le sue gregge. montale,
v'è da godersi tutto il progresso, passo per passo. -figur.
da godersi tutto il progresso, passo per passo. -figur. giusti,
botticella carica di forastieri arriva su al passo, girando per la salita, e
botticella col mantice rialzato, che arrancava a passo d'uomo, all'ultimo mezzo chilometro
che assodato. il bembo applicò al passo dantesco la chiosa che uno dei mss
insegnandogli dove doveva mettere i piedi, un passo dopo cercare con ostinazione, con
al braccio la moglie doveva rallentare il passo e quando camminava accanto al figliuolo sentiva
; ora divenuto incapace di far quel passo o due dall'osteria alla lettiga,
quand'è già sera; domani un gran passo. pascoli, 69: io mi
spauriti, di dieci o quindici, a passo serrato, dietro bandiere di colori acerbi
anni... se ne scendeva passo passo col su'branco delle pecore giù
... se ne scendeva passo passo col su'branco delle pecore giù alla
buonarroti il giovane, 9-363: a gran passo per indicare una spogliazione di umanità,
per 4 parte, particola, paragrafo, passo, tratto ', che da un
1-62: l'altro fece ancora un passo, minacciandolo dello sguardo più che del gesto
, a radi drappelli, con quel passo così da bravi, conciati da strabiliare
gli sforzarono non solo a ritirarsi di buon passo, ma a fuggirsi a rotta.
non si distrarrebbe più che, pel passo del ritardatario, il virtuoso dal suo pezzo
. sembrava attestata la voce brenna in un passo del boccaccio, secondo una lezione corrotta
loro ordini erano stati mossi a quel passo dal rispetto e dall'amore per il
di bestriccola, / ch'a ogni passo scoccano una briccola. giov. cavalcanti,
è passata la ronda con il suo passo pesante e il brigadiere vestito di nero.
fosse per non detto e che nessun altro passo avrei fatto in vita mia e nessuna
15 (261): a ogni passo, l'oste incontrava o passeggieri scompagnati
, xv-546: chi è capace del primo passo corre poi a briglia sciolta finché precipita
di * agitare '. per questo passo dantesco bisogna ricorrere ai commenti antichi;
/ è di cercar lo mondo a passo a passo *. = deriv
di cercar lo mondo a passo a passo *. = deriv. da
aderenti facili contrattili: / atte al passo del bruco sulle foglie, / come ginnasta
ricordi scolastici non serbavo se non il « passo di maratona *. idem, iv-2-54
coperta scozzese da automobile, e un passo indietro... una biondina
stando io su quel poggio, sentii un passo, un passo di vento che s'
quel poggio, sentii un passo, un passo di vento che s'avvicina. pea
danza questo triangolo assume, per ogni passo, una configurazione diversa, e il corpo
deledda, iii-27: nel cortiletto risuonò un passo, ed egli s'interruppe e arrossì
paesi posti in buca / il gran passo del giorno di san luca. c.
intr. raro e letter. aprirsi il passo, introdursi, penetrare in un luogo
piatto / e molta gente saettava al passo. idem, 14-79: e [vi
loro busto si muove al ritmo del passo lento e leggiadro. gozzano, 84:
, dalla buffa giacca verde e dal passo balzellante, venirmi incontro nel refettorio, io
, iv-74: michele fece ancora un passo avanti: « buffoncèllo? ». era
rapisardi, vi-804: torreggia ad ogni passo / un redentore, un martire,
, la madre mia buona / entra con passo furtivo / nella mia stanza e mi
. bocchelli, 1-iii-50: fece qualche passo, avviandosi insieme a loro, buono
-veloce, accelerato (l'andatura, il passo). g. villani, 9-214
: ferraù con la doma di buon passo / attende verso spagna a cavalcare.
sforzarono non solo a ritirarsi di buon passo, ma a fuggirsi a rotta. manzoni
cenni dell'innominato faceva andar di buon passo le sue bestie. -forte (una
signor aghios, con buona volontà e passo celere, seguì l'amico che,
la specialità di rifarle il verso: il passo a saltello e il tirarsi su la
, /... / passo oltre allo steccato / del dovuto rispetto.
soffici, ii-212: ma sempre retrocedevano qualche passo... se il minimo rumore
, gli darebbe il cuore di andarsene passo passo da dovre infino a cales,
gli darebbe il cuore di andarsene passo passo da dovre infino a cales, purché
burroni, per istudiare se ci fosse qualche passo un po'praticabile, qualche po'di
loro busto si muove al ritmo del passo lento e leggiadro. borgese, 1-365
indietro, e, allungando poi il passo ogni tanto,... la paniera
., 30 (522): ogni passo che fanno nell'andito, senton crescere
1827 (525): ad ogni passo che danno nell'andito, senton crescere un
: perché d'amare ogni ama- dore passo, / in tante alteze lo mio core
così mi fere amor, la''vunque passo, / com'aghila quand'ha la
dire, più sicuri di movere un passo per un cantuccio di toscana, senza
di questi colpetti, andava di miglior passo. brancoli, 4-210: questa donna promette
/ timido fuggo, e 'n ciascun passo adombro, / e pur fuggendo,
, e al fin su 'l doloroso / passo lo vinse; e pia la morte
mio figlio, / ma con sicuro passo, / sì ch'i'possa seguirti e
, quasi sollevandosi sul suolo ad ogni passo, mentre il corteo si forma e
destro a terra, per regolare il passo. comisso, 7-21: balilla per
suono della fanfara: « cadenza! passo! *. col sole sugli occhi i
diva e le sue cadenze, il suo passo flessuoso. 7. figur.
di noi, che avevamo un passo di marcia più cadenzato e lento, si
, le portava a cadere, qualche passo distante dall'albero. leopardi, 22-113:
di lunghe tirate, incespando a ogni passo con tanta noia degli uditori come se cadesse
cedere agli occhi et alle gambe il passo. marino, 212: perché pur al
, purg., 4-37: nessun tuo passo caggia: / pur su al monte
, e ad ogni paio di versi un passo della bibbia. d'annunzio, iv-2-403
chio si trovò improvvisamente sbarrato il passo da un fosso largo e profondissimo
, qui sarebbe da procedere con lento passo, e quando luogo e tempo fosse,
/ e, per arroto, egli di passo in passo / la chiosa, la
, per arroto, egli di passo in passo / la chiosa, la postilla,
il canto di altri uccelli: di doppio passo, comune nell'italia meridionale e nelle
e in italia è estivo e di passo). = deriv. da
, i bavaresi, i tirolesi al gran passo militare, calare su le città atterrite
, 2-218: camminava col suo solito passo strascicato, il cappello calato sugli occhi
: stupisce il guardo e si trattiene il passo / al bel lavor, che 'l
. pavese, 42: anche il passo che calca i ciottoli lento / sembra
via che sperava di poter calcare con passo spedito fino all'ultimo termine. pascoli,
/ prende barrin per mano e 'l passo move / per le calcate e ricalcate
ti seguirà, se fuggi. -non far passo; / né difesa, né cenno
e, iscrissegli una invettiva contro a quello passo che dice summum bonum, che voleva
bolognesi lo videro dondolare così a ogni passo dei portatori, e che fu una
baldini [accademia]: per ogni passo che staccavo, sentivo come alla rotula
, 1-91: poi verso quella via il passo scioglie, / dove gli afflitti d'
/ ahi, questo è pure il duro passo! ahi, questo / è pur
promettemmo loro che non paghereb- bono il passo di firenze. leggi di toscana, 6-422
, sf. valico angusto, varco; passo; stretto passaggio aperto in una siepe
. borghini, iv-249: callaia significa passo stretto, dico passo o valico e non
: callaia significa passo stretto, dico passo o valico e non via, come
v. borghini, iv-249: callaia significa passo stretto,... donde si
, mio figlio, / ma con sicuro passo, / sì ch'i'possa seguirti
corredo andava lentamente tronfo, premendo con passo a compasso que'calli erbosi. alfieri,
la ragione, la quale con temperato passo movendosi lo scorge per calle spedito e sicuro
hai turato il calle che ne dava il passo per gli sterili campi della ingratitudine.
/ marte sei crede e risospende il passo. 4. figur. le
i campielli deserti. il suono del mio passo quasi spaventoso. negri, 2-942:
. comisso, 7-290: affrettato il passo per uscire da quella cerchia soffocante di
ormeggiarmi; ché più non sapevo il passo, non più sapevo di quanto avesser
calvino, 1-114: e movendo un passo quatto per allontanarsi in silenzio calpestò un
foschi ed appassionati detrattori, fermate il passo. garzoni, 1-379: con questa
. frugoni, xxiv-1051: si rincontrano passo passo per l'italico suolo alcuni cavalierotti piruc-
frugoni, xxiv-1051: si rincontrano passo passo per l'italico suolo alcuni cavalierotti piruc-
scarpine che le fanno andare con quel passo isterico! 3. provvedere di
cader giuso le calzette, moverei il passo come si muove al suono del tamburo,
maniera espedita che dava tanta pieghevolezza al passo della giovine signora. panzini, iii-99:
: questi spettacoli accrescevano, a ogni passo, la mestizia del frate, il quale
-essere un buon camminatore; avere un passo veloce e resistente. -affrettare il passo
passo veloce e resistente. -affrettare il passo (specialmente neltimp. cammina /,
ella [la cavalla] il seguia con passo lento e zoppo; / dicea orlando
vedete [l'esercito] che col suo passo e con le genti d'arme allato
procedere con eguale ritmo, di pari passo. - anche al figur. alfieri
solito camminare a lungo e di buon passo, chi fa frequenti camminate.
gli altri sorgente, / o per lubrico passo, / lungo il cammino stramazzar sovente
/ d'una voce, d'un passo femminino. 8. luogo percorso
-a buon cammino: di buon passo, spedita- mente. -al figur.
mantua sul ticino / le chiude il passo, e le taglia il camino.
cammino 'e il bretone kamm 'passo '). cfr. fr. chemin
-aprire la campagna: aprirsi il passo attraverso i nemici. caro,
, 5-88: [i greggi] di passo in passo con le loro campane per
: [i greggi] di passo in passo con le loro campane per le tacite
balestrate, e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo,
e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo, donde si
senza del quale non fanno neppure un passo;... ma i nostri guardiani
campestre susino. monti, 24-570: il passo / drizzàr quindi d'achille al padiglione
campielli deserti. il suono del mio passo quasi spaventoso. panzini, ii-213:
hai turato il calle che ne dava il passo per gli sterili campi della ingratitudine.
un alito all'intorno, rallentarono il passo. leopardi, 11-6: primavera dintorno
donatimi da la diva, e ad ogni passo mi farei forbire le scarpe di terzio
tórre, / la ninfa ad ogni passo manco vede: / già nel pian
(in italia è estivo e di passo). il canapino maggiore (hipo-
lais icterina) più grosso (è di passo ed estivo in italia), giallo-oliva
le mie ragioni; in altro conto passo. tesauro, xxiv-50: parlano le braccia
: il papa gli aveva prima dato il passo di parma del fiume, che gli
i-214: quand'essa lo seppe [questo passo deba donazione], biasimobo con queba
. e se ne andò col suo passo oscillante. -quello lì ha una paura cane
canne aguzze, e non posso muover passo senza aver cotal cane a la coda.
/ della città canicolare, / col passo degli sciacalli / famelici,...
, fornito il lavoro, ei torna al passo / per la carraia ingombra di fascine
italiani; nel torneare, tener un passo, combattere una sbarra, sia bono tra
poi la pertica, la canna, il passo, il varco, il braccio,
canne aguzze, e non posso muover passo senza haver co tal cane a la coda
(ed è estivo e di passo in italia). tommaseo [
canna e canna non si trovi il passo. nievo, 1-108: serrato [
quando hanno esposto nelle decretali loro alcun passo della scrittura in un senso, aver
... scorre libera variando il passo e le pause nello sciolto, leggera
'l giorno forisena, / ch'a ogni passo ne cantavi in rima. boiardo,
sannazaro, 3-67: e così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio
sannazaro, 3-67: e così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de
mezo sol che nasce, e da passo in passo un ucello, un porco,
che nasce, e da passo in passo un ucello, un porco, un cervio
. corsini, 18-41: io ti passo / da un canto all'altro, con
principiato, diceva lei, « il passo dei merli »: c'era sempre qualcuno
tanto non si richiedeva meno d'un mezzo passo di legna. si noti peraltro che
per dire, più sicuri di movere un passo per un can tuccio di
stata proposta anche una spiegazione diversa del passo: canzire * dar calci ', da
. sannazaro, 3-67: e così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio
sannazaro, 3-67: e così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de
mi capacita, e però scancella questo passo e tornalo a scrivere così come io
; appena è solito di muovere un passo: ama principalmente l'ozio e la
la turava, aperse all'acqua il passo per entrar nel pallone. 2
gramsci, 34: questo ti spiega come passo il tempo, quando non leggo;
canto dolcissimo: in italia è di passo e anche stazionaria, in estate)
, 9-45 (i-146): per ogni passo e per ogni sentiero / dove gente
ad essa, e n faccia un passo, può d'allora in poi camminare con
, o agevola il ritrovamento di un passo. 4. ant.
principe. 4. eccles. passo della sacra scrittura che viene letto durante
, iv-305: io salutava a ogni passo la famiglia de'fiori e dell'erbe che
so fare complimenti alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso.
propri pensieri. nievo, 136: passo dietro passo, col capo nelle nuvole,
. nievo, 136: passo dietro passo, col capo nelle nuvole, egli
, 1-178: spesso, precedendolo d'un passo, essa s'arrestava davanti a una
dita lavorano per l'esecuzione di un passo, che viene in tal modo
accanto, soffiando per reggere al suo passo di capriolo. 2. dimin
barba di caprone, e raddoppiando il passo, tirò diritto per i fatti suoi
f. frugoni, xxiv-1051: si rincontrano passo passo per l'italico suolo alcuni cavalierotti
. frugoni, xxiv-1051: si rincontrano passo passo per l'italico suolo alcuni cavalierotti piruccati
e nel primo ordine continuò di gran passo il suo cammino. montecuccoli, 1-89
le chiatte da carico e quelle da passo e quelle di salvamento. soffici, ii-250
come un corpo diafano, ad ogni passo inginocchioni baciava la terra. imbriani, 3-139
porta della nostra carcere, udivamo il passo misurato dei compagni risonar nell'androne quando
sulle ali (è stazionario e di passo in italia; vive facilmente anche in
esaìminar se sia ben tradotto [qualche passo della scrittura], ricorrendo ad altre
par che vi cresca un fior sotto ogni passo; / par che ad ogni respiro
ascoltare il crepitare dei moschetti, il passo di corsa delle pattuglie di rinforzo,
alfieri... corse l'europa a passo di carica, et nil admiratus est
aveva fatta più di mezza strada a passo di carica. fogazzaro, 7-316:
drappello di carabinieri arriva serrato, a passo di carica. -suonare la carica
strinse / a far ritorno, torse il passo errante / da lui fortuna, e
cariza, / e non veggio per me passo né guado / che mi valesse al
una questione, un fatto, un passo di libro, di scrittura, ecc
di uomo accorto entrare in quel mal passo dal quale altri sa che il cavallo non
ha riparato ogni cosa. fa un passo verso giancola inerte, gli tende una mano
canale carotico: quello che dà il passo all'arteria carotide, ed ha qualche filuccio
et or carpone, or con tremante passo, / legno, acqua, terra o
, fornito il lavoro, ei toma al passo / per la carraia ingombra di fascine
fa, abbiamo studiato anche noi il passo, il trotto e i primi rudimenti
di lunghe tirate, incespando a ogni passo con tanta noia degli uditori come se cadesse
più veloce del cavallo. -anche: passo rapido, corsa sfrenata (di una persona
cavallerizzi con le debite misure, al passo giusto, al trotto, al galoppo,
fa, abbiamo studiato anche noi il passo, il trotto e i primi rudimenti del
che io non lo sentissi « a passo d'òmo; se mai comincia il
ha il restìo, un altro va di passo, un altro va di carriera:
superate / con le mani ligate a passo a passo / andran col viso basso sospirando
con le mani ligate a passo a passo / andran col viso basso sospirando.
1-146: lo guardai allontanarsi col suo passo di giramondo verso i carrugi di sottoripa
dei famigliari, mandando fruscii cartacei ad ogni passo e con la sega che ogni tanto
andavano a fucino per le quaglie di passo. pavese, 4-297: comparvero, due
de'passi comuni, il rumore d'un passo aspettato con un misterioso timore. leopardi
a rifare la casa, e uscir di passo, e multiplicare. fagiuoli, 1-2-375
caschi? avevano creste che si movevano al passo. le loro aste? facevano
tre casini di legno che ristrignevano il passo e servivano per ordinario alle sentinelle.
strinse / a far ritorno, torse il passo errante / da lui fortuna, e
il vero calle / disiri ripigliar con dritto passo; / volgi a ciascuna allegrezza le
onore, / e fiorirete dove siete passo. petrarca, 294-6: l'alma
madonna? e 'n questa piango e passo. stigliani, 1-6: porgi,
ma non porea null'omo ad uno passo / in loco saglire ove sia sovran bene
/ e alla fine sta con fermo passo / a sé sé medesima referendo, /
ne la pania amorosa e più di passo in passo invescandosi, altro mai non
pania amorosa e più di passo in passo invescandosi, altro mai non faceva che
de la pruova che adduce sopra 'l passo de'* galli interi '...
, 9-951: me n'andai catellon, passo passo, / temendo di non dare
: me n'andai catellon, passo passo, / temendo di non dare anch'io
24 (412): accostatosi poi passo passo alla moglie, che staccava il
(412): accostatosi poi passo passo alla moglie, che staccava il calderotto
giorno forisena, / ch'a ogni passo ne cantavi in rima: / non sente
sterminati macigni che gli precludono il passo. campana, 198: rosso
superate / con le mani ligate a passo a passo / andran col viso basso sospirando
con le mani ligate a passo a passo / andran col viso basso sospirando. guicciardini
calato a valle di baccano e allungavo il passo per guadagnare l'uscita nord del cratere
, era cresciuta in lei di pari passo l'ambizioncella di tener cattedra. carducci
. tommaseo, i-133: giungeano a passo lento in cima al colle / ove mostra
/ col cavallo, e trovando scesa o passo / cattivo, scende giusta le sue
in quattro colpi si uscì dal cattivo passo. pascoli, 1352: questo diceva pregando
cicognani, 3-3: s'accosta col solito passo in cui senti l'anima spenta e
: s'ode un latrato e un passo, si schiude cautamente / la porta.
serao, i-541: col loro cauto passo, le quattordici monache erano andate a
peggior; ch'oltre a pessimo / passo ch'avea, ha avuto anco le vivole
, e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo,
e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo, donde
/ legato con catene, a picciol passo: / neun già mai v'iera
per ora; poi la metteremo al passo e vedremo d'arrivare in fondo, forse
nel fosso più che poteva; ma il passo era strettissimo e il cavallo aombrando di
, 14-150: le vieta ancora il passo, e le raffrena, / la
io provavo ogni giorno, ad ogni passo, e disturbi e amarezze, che troppo
cavallo scalpitò in cadenza, con quel passo dei cavalli di sangue, il bell'equipaggio
di maneggio, / il qual muoveva un passo ogni tre anni. -cavallo di
e vi fa veder... da passo in passo un ucello, un porco
fa veder... da passo in passo un ucello, un porco, un
partigiano. -mettere il cavallo al passo, al trotto, al galoppo: -toccare
balestrate, e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo,
, e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo, donde
e lo stesso a. prati cita un passo di salvini: « un esattore severo
di uomo accorto entrare in quel mal passo dal quale altri sa che il cavallo non
tema narrativo, una regola, un passo di un libro, ecc.).
(e presentano persona, col passo faticoso, il capo languente, macra,
jahier, 58: s'accosta a passo di corsaro al muro della vecchia porta
cedon del campo. -cedere il passo, la strada: tirarsi da parte,
, o vulgo, / e cedi il passo al trono ove s'asside / il
un uom che smovasi / a ceder passo altrui. / chi d'usur- parlo
redi, 16-iii-49: avendo confrontato questo passo con molti antichi testi a penna delle
sublime, al ridicolo altro che un passo, quelle forme si prestavano facilmente alla
le quali per questa disposizione passo col tessuto cellulare, e tra un mese
marino, vii-278: ed è ben passo degno di esser notato ch'egli terminato l'
sul quale ella va col suo passo che accusa le scarpe disfatte,
: e se non fosse che 'n sul passo d'arno / rimane ancor di lui
, il iuspatronato delle ventiquattro chiese, passo alle sue genti e la corona imperiale
dissuaso a una voce dal fare quel passo compromettente. non già che la giovane
: quel giorno, mentre se ne andava passo passo
quel giorno, mentre se ne andava passo passo
or fermo, e or con lento passo, / e la sua vaga, che
facendo vedere in tutti ugualmente un passo verso il bene infinito. verga,
passa mai? ». « ci passo in treno quando vado a genova.
. giusti, 3-93: farebbe un passo ogni tanto, un passo pensato e
: farebbe un passo ogni tanto, un passo pensato e accorto; non lo impedirebbero
due, e quelli forati per lo passo delle vene e deltarterie cervicali. baldinucci
sì come cerva, ch'assetata il passo / mova a cercar d'acque lucenti
giallo o aranciato (in italia è di passo e invernale). -per
/ verde che odora / ad ogni passo / come un cespo ad ogni fiato
veste di colore infantile / inventi 11 passo d'una spirale / al timpano che imita
peregrina, vai, / col tuo passo di malinconia, / dove, a che
ch'io mai più ne torca il passo. d. bartoli, 36-12: ancor
falso sublime, al ridicolo altro che un passo, quelle forme si prestavano facilmente alla
, 4-21: sbucavano i venti a ogni passo, a seconda delle aperture delle valli
, e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo, donde
e poi diede la volta ritornando passo passo e cheto verso l'albergo, donde si
io tosto col ferro / sgombrerò 'l passo, e t'aprirò il sentiero. /
per quanto già mi paresse scabrosissimo questo passo, ben altrimenti poi 10 conobbi esser
è da considerare il commento che del passo dantesco fa benvenuto da imola [inf
il signore di ravenna avea chiuso il passo alla vittuaglia. boccaccio, dee.,
val di nievole, non in sul passo proprio ma di sopra a quello dua tratti
altro contribuir a fermar la mente in qualche passo forte 0 sentenzioso: e dal sonetto
è comune d'inverno e nel doppio passo. targioni tozzetti, 12-5-24:
phaeopus): invernale, di doppio passo, meno frequente del chiurlo.
passaggio (attraverso un valico, un passo). assedio di montalcino, i-359
di guardia, affine ancora d'impedire il passo, che da siena non possa qui
in vero, per la chiusa di tal passo, non sarà così facile trasportare alla
x-21-297: ritornarono a braccetto, a passo lento; egli chiuso nel pastrano,
cielo d'alcamo, 13: quando ci passo e veioti, rosa fresca de l'
con le sue ciabatte di casa, con passo malfermo, egli s'accostò al
rumore che si fa masticando). il passo dantesco (inf., 6-52:
dall'arte all'artifizio è un piccol passo... il ciarlatanismo è più frequente
rossastra e come intirizzita, il suo passo da marionetta, l'eterno modesto vestito di
., i-97: seguendo il baretti passo passo le orme dell'autore che vuol
, i-97: seguendo il baretti passo passo le orme dell'autore che vuol confutare
eco / d'una voce, d'un passo femminino. -cieco a qualcosa
sguardo, non giugnevano a vedersi un passo innanzi. segneri, ii-13: son poscia
, iv-2-471: ella s'avanzava con passo audace, nella grazia libera de'suoi diciannove
la cima. petrarca, 65-4: a passo a passo è poi fatto signore
. petrarca, 65-4: a passo a passo è poi fatto signore [amore
gran ciuffo di capelli alto cimato, con passo agevole e spavaldo. 2
cimbottoli. firenzuola, 384: ad ogni passo che noi faciavamo, tombolavamo così bei
città (in italia è stazionario e di passo). pascoli, 176:
furore, e lo exaudi orationem, aviandosi passo passo a grattare i piedi a gli
, e lo exaudi orationem, aviandosi passo passo a grattare i piedi a gli incurabili
industriali e commerciali, per lo più a passo ridotto). = comp
, / e sì addestrarsi al duro passo orrendo, / non cinosura, ma 'l
elmetto, serrava sotto, riaggiustava il passo e sfilava come se fosse allegro.
e dei braccialetti, ciondolanti a ogni passo. soffici, ii-146: portava addosso.
, x-21-174: ambedue avevano rallentato il passo, poi tornarono sotto i portici per
... l'ostentazione brutale nel passo era pur nel cipiglio, nei modi,
: ahi lasso! / oltre io non passo. salvini, 39-ii-96: iddio verità
. induce pio nono a dare un passo indietro; induce il granduca a fuggire
. orioni, x-21-219: camminava con passo più leggero, ritirandosi appena cambiati i
di garda. nievo, 136: passo dietro passo, col capo nelle nuvole,
. nievo, 136: passo dietro passo, col capo nelle nuvole, egli si
quella montagna, in sul più stretto passo, una grande torre con uno grande cerchiovito
: gli at tese al passo; poi di nubi avvolta / del cesare
costituente delle quattro città segnò il primo passo da un confuso vagheggiamento di confederazioni al
particolare: allegare, riferire testualmente un passo di un autore (in un discorso
tempo. 2. figur. passo di un autore introdotto in uno scritto
una notizia (senza riferire testualmente il passo relativo). caro, 12-ii-no:
: dirizzò da torte strade / il lor passo doloroso, / perch'andassero a cittade
/... si tenevano un passo indietro e andavano interiti e come sospesi,
italia movesse dai signori, per calare passo passo ad ima cittadinanza ignara e servile
movesse dai signori, per calare passo passo ad ima cittadinanza ignara e servile.
? pasolini, 3-53: venivano avanti a passo di marcetta, coi mastelli in mano
ciurlo2, sm. dial. passo di danza che si fa girando su
, voi non avreste mai fatto un passo verso la perfetta civilizzazione. fil.
volgersi a riguardare, con quel suo passo affaticato e claudicante. panzini, iii-703
occhi bassi, raccolta in sé, col passo tranquillo e cauto delle donne che furono
chiodo '; per l'intelligenza del passo, cfr. il corrispondente testo latino:
6-100: fuggir di gatti innanzi al passo sordo. / rettangolo di luce,
che il cocchiere guidasse i cavalli di passo, e che due lacchè coi lampioni precedessero
quel suono rincasa / facendo un passo ad ogni tocco; / e subito all'
beccaccino maggiore, che è uccello di passo, dell'ordine de'gallinacei, il
delle lagrime che le averebbe costato un passo falso, della cochetteria interessata e quel
o alla coda. abbiamo saputo del passo dalla nostra parte, stamattina alle nove.
279: ci siamo incamminati a passo di strada nella notte estiva...
socorso è tardo / e non afrit'el passo, / zascun che t'ama se
spezza o punge, / provocando il destin passo e non guardo, / e il
in italia è comune, stazionario e di passo). codice della navigazione, codice penale
): studiò di più il passo, per... arrivar poi al
e penne della coda rossastre; è di passo, si ciba di insetti e ha
bruno e il petto bianco, è di passo e invernale, eccezionalmente estivo.
chiabrera, 472: movendo il passo, / è costretta a con
95: io non so se il tuo passo che fa pulsar le vene / se
volo. oriani, x-21-147: il suo passo era mutato, camminava a testa alta
io mi lascio cascare la corona e passo via, col fingere di non me ne
vigile / al suon d'un cognito passo che piccolo / i solenni echi suscita.
panzini, ii-39: bene io vorrei a passo a passo descrivere il mio viaggio,
: bene io vorrei a passo a passo descrivere il mio viaggio, e dire quale
collare, col capo che ballonzolava a ogni passo, c'era, mezzo addormentato,
val di nievole, non in sul passo proprio ma di sopra a quello dua tratti
sforzarono il colle dell'argentera ed il passo delle barricate, pel quale si apre
impari e hai questa arte che fa'un passo ancora e sei morta. ogni reubarbaro
che in un luogo detto il mal passo, cadde giù per una rave un
: ei non se ne allontani un passo, finché scarichi non vede in terra tutti
settentrionale, e in italia è di passo; è essenzialmente arboreo, e ha
a un posto dove dovrebbe esserci il passo dei colombacci e ci cerchiamo due posti
imprimer l'orme e lento / movere il passo. 11. figur. aiuto
recluta che non ha ancora imparato il passo, e incespica, e imbroglia le
cosi lungo che bastava a regolar il passo d'un'intiera colonna. fogazzaro, 5-465
sopra una colonnetta scolpita ad anelli, passo la mano su questa intatta parete di
belve / serena adduce al non previsto passo / la tarda età. c. bini
religioso il core, / fermerà il passo, e attonito / udrà del tuo cantore
occasione di un salto o di un passo falso. -colpo di sole: sindrome
bei colpi d'occhio, che di passo in passo si presentano in queste vette
colpi d'occhio, che di passo in passo si presentano in queste vette, *
! o miei pensieri. il primo passo / v'obbliga agli altri. il trattener
lui chiamava salvum me fac, con lento passo, per via de diportarsi,
un mezo sol che nasce, e da passo in passo un ucello, un porco
sol che nasce, e da passo in passo un ucello, un porco, un
coluro solstiziale. marino, vii-414: passo i due ultimi coluri, circoli imperfetti,
, 117: nel torneare, tener un passo, combattere una sbarra, sia bono
: perché d'amare ogni ama- dore passo, / in tante alteze lo mio core
così mi fere amor, la''vunque passo, / com'aghila quand'ha la
tanto strettamente congiunte, camminarono di un passo tutto contrario tra noi. g. gozzi
, par., 30-24: da questo passo vinto mi concedo / più che già
già s'allunga il giorno / a passo lento, e che sen viene il sole
possente, / prima che all'alto passo tu mi fidi. petrarca, 360-77
pigliorno. sannazaro, 3-67: e così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio
sannazaro, 3-67: e così passo passo seguitandole, andavamo per lo silenzio de la
la lettiga, ch'era innanzi qualche passo, portata da due mule, si
lungo la ripa, arrivammo a un passo. manzoni, pr. sp.
la donna mai non può fare un passo, che non abbia negli orecchi il
/ e, per arroto, egli di passo in passo / la chiosa, la
, per arroto, egli di passo in passo / la chiosa, la postilla,
, 1-178: spesso, precedendolo d'un passo, essa s'arrestava davanti a una
nota che spiega e chiarisce un singolo passo, una parola particolarmente difficile.
religioso il core, / fermerà il passo, e attonito / udrà del tuo
quel travaglio formale, guadagna a ogni passo di chiarezza e di forza. forza
tanto mi difendo, / ch'io passo in compagnia d'alcun sospiro. pulci,
le varianti, e pigliandosi alla fonte il passo d'arpocrazione, dar subita mano egli
x-2-349: all'improvvisa sua comparsa il passo / stupefatti arrestar vulcano e giuno. guerrazzi
i-236: fiumicello vezzoso, / che con passo lucente /... / nel
le salde lastre, ove riponsi il passo / eran berillo, e biancheggiava il
a passi * (da passus 'passo ', come unità di misura) (
corredo andava lentamente tronfo, premendo con passo a compasso que'calli erbosi. panzini
istaccarsi dal detto muro, per dar passo a chi si fosse; cosa della
te. da superar costante / questo passo crudel, ch'ora t'affanna,
vai, / più bella a ogni passo divenire. g. villani, 1-14:
non so fare complimenti alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso.
: se faceva a quel modo 11 passo più importante della sua vita, come si
bravi, s'avanzava diritto, con passo superbo, con la testa alta, con
la donna mai non può fare un passo, che non abbia negli orecchi il
il corpo da un lato, a ogni passo, a gravare sulla gamba, e
poi la comune degli interpreti prenda quel passo in senso passivo, non è così agevole
/ del mio corso mortai l'ultimo passo, / e come avrò sotto un
, sì che io veggia dov'è il passo, e poi ce n'anderemo insieme
calvino, 1-242: all'osteria del passo c'è la sede dei comunisti:
, par., 30-22: da questo passo vinto mi concedo / più che giammai
: mille ostacoli tu incontrerai ad ogni passo, che non si erano preveduti; mille
anche, delle note, in un passo musicale).
un battaglione che sfilasse concitato, al passo di corsa. -anche di animali
com'era uso, come fu a un passo, dove conchiudere quello ch'egli avea
: a nulla ancorato, uccello di passo cui è buona ogni fronda a posarsi
., 12-24: togli uno staio di passo, cioè vino d'uve passe,
trovano, per facilitare il ritrovamento del passo relativo. -concordanza verbale: elenco in
maraviglia,... e tale passo è detto alle scalelle, ché bene concorda
alcuno, che non serva più al passo. = voce semidotta, lat
il barbaro? discordia, ecco a qual passo / i citta dini miseri
34. locuz. -condurre il passo, i passi: dirigersi verso un
, / ora condur mi piace il passo errante, / e del fiume vicin premer
costituente delle quattro città segnò il primo passo da un confuso vagheggiamento di confederazioni al
ch'era a terra, dito movesse o passo; pago di seduto tai gioie goder
x-3-143: anch'io qua movo il debil passo errante / d'amor trafitto, e
è, mi scrivi, il tuo primo passo solenne nel sentiero delle lettere: e
confina, / guardava un cavalier armato il passo. lettere e istruzioni agli oratori della
nella vita e raro, / sul duro passo del mortai confine / tutto, credilo
esaminar se sia ben tradotto [qualche passo della scrittura], ricorrendo ad altre
15-3: io mi rivolgo indietro a ciascun passo
redi, 16-iii-49: avendo confrontato questo passo con molti antichi testi a penna delle più
costituente delle quattro città segnò il primo passo da un confuso vagheggiamento di confederazioni al
., i-97: seguendo il baretti passo passo le orme dell'autore che vuol
, i-97: seguendo il baretti passo passo le orme dell'autore che vuol confutare
testo lacunoso o come emendamento di un passo scorretto. leopardi, iii-79: i
fosso più che poteva; ma il passo era strettissimo e il cavallo aombrando di
margine di un manoscritto per indicare un passo da espungere o discutibile o la presenza
ima parola, una frase, un passo di uno scritto, un numero.
nimici mia, di banchi a lento passo s'erano aviati inverso la chiavica, luogo
peregrina, vai, / col tuo passo di malinconia, / dove, a
battendo in crociera, parevano rendere il passo piuttosto impossibile che difficile. 2
il coraggio di farsi avanti di un passo, e mancandole anche il fiato per
senza ch'io mai più ne torca il passo. vasari, iii-461: nell'altra
nobiltà il rende, ed ogni tristo passo / suo sventurato fuoco smorza in tutto.
, 4-159: più d'una volta il passo è cercato per il contrasto esteriore,
questa spene porto / a quel dubbioso passo. boiardo, canz., 130:
si devono misurare con il piede, passo o pertica cubica ecc., cioè con
che sia un piede per ogni verso o passo o pertica. a. cocchi
4 discorsi ', perché, steùnpando questo passo, si ricordi di stampare 'bue
lo scandaglio di quello che costerà il passo cubo della terra o altra materia da
con le sue ciabatte di casa, con passo malfermo, egli s'accostò al desco
mentre il tessuto viene spostato di un passo; l'ago, ridiscendendo, passa
uomo si doleva di non potersi fare un passo senza timore di urtare qualche divinità.
i prati di montagna ed è di passo, si nutre di insetti ed è
dalla culla alla tomba è un breve passo. -morire in culla: morire
delitto fu. monti, 24-571: il passo / drizzar quindi d'achille al padiglione
: camminando / o affondava sul lido il passo pesante / o stanco tornava nella cupa
anche la malattia è solitudine; un passo verso la libertà, dunque. cadono cure
è un uom che smovasi / a ceder passo altrui. / chi d'usurparlo ardisce
donnetta che si dimeni per facilitarsi il passo. soffici, ii-306: egli mi
dell'anima descrivere la sua curva a passo pari cogli anni. sinisgalli, 6-33:
: [i vecchi] vanno con passo molto tardo ed hanno quasi tutti la
dischiusa ogni porta / davanti al suo passo / qua dentro. -figur.
cicognani, 3-3: s'accosta col solito passo in cui senti l'anima spenta e
forza delle armi un luogo, un passo; occuparlo a difesa, presidiarlo.
.. un conestabole con fanti sessanta il passo stretto della chiusa guardante e custodente,
bianche; in italia è estivo e di passo. - anche: nome di
so fare complimenti alle signore, e passo daccanto a quelle a capo basso.
hai ballato; e quando ogni tuo passo mi fa tremare, allora tu incominci