amadina, sf. ornit. piccolo passerotto esotico (affine alle astrilde o bengalini
deriv. da anatra (sul tipo di passerotto). anauxite, sf. miner
deriv. da aquila (sul tipo di passerotto). aquitànico, agg. (
il cuore gli tremava come a un passerotto che vede arrivare il grosso avvoltoio.
e con la bocca aperta come un passerotto nel nido, i peli al vento,
dove gli osservatori nemici non saltava un passerotto che non potessero vedere, si giungeva
. tommaseo, ii-361: [il passerotto] succia un po'di ciliegia: bevucchia
la benzina è assolutamente inferiore al mio passerotto: il quale comprende così bene la inutilità
. guerrazzi, iii-30: un passerotto saltellante per casa, destinato a cibarsi di
8-15: si fece cavar dal nido fi passerotto, che stava chioccio.
. manzini, xi-xi: un passerotto. becchettava sul mio davanzale. forse era
ii-708: il mio primo amico fu un passerotto, raccolto piccolo, ch'era caduto
perché barbara lo teneva invischiato come un passerotto, con quegli occhioni neri. -ignorare
a dì 30 lo trovo [il passerotto] disteso non lontano dalla soglia: lo
danzato e un po'vanitoso d'un passerotto sano. montale, 3-254: il
intrecciati, dentro la quale si pone un passerotto nidiace affamato, e che si posa
ombrose, / dove ancor piange il passerotto estinto / il buon cantor di lesbia.
firenzuola, 631: o che bel passerotto! ecci chi abbia 11 gabbione per
e sei servito e imboccato come un passerotto. ruspoli, 141: va a
cuore non aveva questi strappi / di passerotto incappiato. incappo, sm.
ha chiamato il churchill « testa di passerotto ». = denom. da invettiva
: barbara lo teneva invischiato come un passerotto, con quegli occhioni neri. cassola
svolazzai un poco nelle prime sfuriate, passerotto mattùgio. moretti, ii-451: seppi che
via il cavaliere, / vedendo il passerotto volar via, / e sì dicea:
spedale, che si potea metaforicamente dire passerotto da gabbia. muratori, 11 105
cosi tristanzuolo, mi campa come un passerotto da nido. pirandello, 8-669:
infreddoliti. silone, 4-276: qualche passerotto veniva a beccare le molliche attorno ai
, a nuova york, un passerotto tutto intirizzito e più morto che vivo;
grazzini, 3-1-78: questo è stato un passerotto, / di quei nidiaci presi alla
abbia sparato un pezzo di ottanta contro un passerotto. -persona molto robusta, corpulenta
quasi un animale -una gatta forse, un passerotto, poiché in tale partita non sei
deriv. pasaròto, v. passerotto. pasato, v. passato
uccello realmente esistente in natura come il passerotto o l'usignolo o il beccafico.
tuoi paterni sguardi /. rivolti al passerotto solitario / che più non zirla.
contrario ogni cosa! o che bel passerotto! ècci chi abbia il gabbione per metter-
(come si favella oggi) un passerotto. caro, i-246: avete ragione
probabilmente, quasi avesse detto qualche grosso passerotto. g. g. belli,
fisici e morali, / del suo bel passerotto o della sua bambina. borgese,
nostro vecchio amico, italiano -sai?, passerotto, di questi bei paesi ».
sono un babbeo, che sono un passerotto da prendersi al beverello, ma fino a
altri si fece cavar del nido il passerotto, che stava chioccio. 8
, ma i più lo chiamano il passerotto. 9. locuz. -a
. 9. locuz. -a passerotto: con fiducia ingiustificata, infondatamente.
vi celebra, non lo fa a passerotto, perché ha visto in effetto queste
: né però gli voglio pagare a passerotto, fin ch'io non mi sono
, / ma facendo ogni cosa a passerotto, / apollo nollo può più sopportare
parere d'a- verlo fatto pigliare a passerotto, secondo l'uso del favellare d'
-sparare un pezzo di ottanta contro un passerotto: reagire in modo esagerato a un
abbia sparato un pezzo di ottanta contro un passerotto. -uccellare ai passerotti: seguire
da spedale che si potea metaforicamente dire passerotto da gabbia. lemene, i-27:
, ma i più lo chiamano il passerotto. 7. sm. pazzariello
3-147: un dolce cuor che come un passerotto / chieda soltanto carità di brice,
giornale ii fanfulla) sostituisce il termine passerotto (v., n. 2)
pipì3, sm. uccellino, passerotto (ed è voce del linguaggio infantile
e con le orecchie afflitte. un passerotto gli salticchiava tra le zampe posteriori, beccava
anno vedrà che tè vispo come un passerotto. = femm. sostant.
.]: quando i toscani dicono 'passerotto reale 'intendono 'nato vitale '
svolazzai un poco nelle prime sfuriate, passerotto mattugio. g. bassani, 5-
intrecciati, dentro la quale si pone un passerotto nidiace affamato, e che si posa
trovare. tommaseo, 1-184: un passerotto che ruzza per terra mi desta la
ancora affogato nessuno, fuor che un passerotto, una cosa orribile però, di cui
, 3-256: quello lassù non è un passerotto e neppure un piccione; è disceso
spedale, che si potea metaforicamente dire passerotto da gabbia. -spedale dei preti:
che vermi netti. -essere un passerotto maggiore di uno struzzolo: risultare un
. o questo sì che sarebbe un passerotto maggior d'uno struzzolo! -fare