il micino o il canino o la passerina non faccia subito l'epinicio. pananti,
o il micino o il canino o la passerina, non faccia subito tepinicio. i
il micino o il canino o la passerina, non faccia subito l'epinicio.
e in toscana è detto anche passerina). 2. tipo di
creduta anodina. -lingua di passera o passerina: chicco di grano rinsecchito a causa
pianta velenosa della famiglia timelacee (thymelaea passerina). = voce dotta, lat
del cacio parmigiano, provatura grattata, una passerina, erbette odorifere tagliate, del rosso
cui acini non contengono semi; uva passerina. = deriv. da minuto1
pezzo di fegato ben cotto con uva passerina e diligentemente passatelo per stamigna col mosto
passera) ', uva di corinto, passerina, uvetta. colombini,
. savonarola, 7-ii-269: o felice passerina, che hai trovato il nido tuo
o il micino o il canino o la passerina, non faccia subito l'epinicio.
, diffusi nell'america centro-settentrionale (anche passerina dei pascoli). gioia, iii-219
, cfr. lat. scient. passerina, deriv. dal class, passer (
, sf. uva senza semiìnell'espressione uva passerina) ', passera (v.
, gli metterete mezza libra d'uva passerina di corinto ben netta, con un poco
pianta della famiglia ti- meleacee { thymelaea passerina), caratterizzata da fiori in lunghe
rivolto indietro. - ant. strige passerina: civetta. spallanzani, 4-iii-484:
a bella posta cinque individui della strige passerina o, come noi diciamo, civetta,
a bella posta cinque individui della strige passerina..., e questi pure volli
vin bianco, agresto vecchio, uva passerina, oglio, pepe, cannella e
potaggio, fatto con latte di amandole, passerina, pignoli, erbette odorifere, con
meridionale, fra le quali il rhamphocoelus passerina, detto comunemente tanagra dal groppone scarlatto
coloriti e secchi; pistategli con uva passerina; fate bollire de'zibibi e dattili
pepe e cannella e un poco d'uva passerina e al tempo due sole granella di
, fatto con latte di amandole, passerina, pignoli, erbette odorifere, con
sale un pezzo, aggiungavisi dell'uva passerina intiera. come sia cotto il coniglio
omit. uccello dei frin- gillidi { passerina ciris), il cui maschio presenta
pezzo di fegato ben cotto con uva passerina e diligentemente flassatelo per stamigna col mosto
sf. ant uva senza semi; uva passerina. lastri, ii-174: si fa
, priva di semi; passera, passerina. -uva di gerusalemme o di palestina
in un zàffete adunghia al volo la passerina. = voce onomat zafa,