, la cui varietà più nota è la passera scopaiola (prunella modularis).
storno ingordo. / l'allodetta la passera accompagna, / il fanello fugace il
. olina, i-260: [la passera solitaria] è in tutto di color nero
. questo uccello è poco maggiore della passera, di color azzurro la maggior parte,
storno ingordo. / l'allodetta la passera accompagna, / il fanello fugace il pigro
. olina, i-260: [la passera solitaria] è in tutto di color nero
. olino, i-260: [la passera solitaria] è in tutto di color
a questo son buoni i budellini della passera e della capinera. forteguerri, 30-99:
quanti ve ne fanno un micino, una passera domestica, né tante caccabaldole, quante
là in su la piazza cacciò il passera fuori la mazzuola e la cordella.
agguato. sacchetti, 69-78: il passera..., per rifarsi, cominciò
o a uno tetto che fosse, una passera calcare l'altra spessissime volte, come
gli uccelli nominati sorte, / la passera, il fanello, il calenzuolo.
canarino; canarina. - anche: passera canaria. forteguerri, i-280: non
olina, 7: il canario, o passera di canaria, latinamente avis canaria o
in questo mio viaggio, seguitando una cantante passera per volerla prendere, è caduto in
vuol gli uccelli nominati sorte, / la passera, il fanello, il calenzuolo,
flinguel, l'astuta e vaga / passera audace, il carderùgio ornato.
/ ieri avvisato in fretta apposta il passera / che il parentado si dovea conchiudere
* cervel di formica, di passera, di fringuello, d'oca ':
savonarola, 7-i-168: ha [la passera] l'alie e la penna di color
specie di uccello più grande d'una passera, simile nelle penne all'assiuolo, che
nella colomba perché senza fiele, nella passera perché monda le nostre macchie.
e sera, / tutti in un punto passera © com'ombra. s. caterina
, il migliarino di palude, la passera di palude, lo strillozzo, ecc.
flinguel, l'astuta e vaga / passera audace, il carderugio ornato, /
lo storno ingordo. / l'allodoletta la passera accompagna, / il fanello fugace il
avessino veduto, credendo che '1 passera fusse morto, e ciascuno gli facea festa
e figliuoi maschio. -essere figliolo di passera: v. passera. -figliolo del
-essere figliolo di passera: v. passera. -figliolo del diavolo, figliolo del
suoi ripari, / tra le canne alla passera, e tra'giunchi / la tossina
cima a quello i nati tenerelli / di passera feconda, latitanti / sotto le foglie
'dei naturalisti. -fringuello campestre: passera mattugia. - fringuello citrinello: venturone
vuol gli uccelli nominati sorte, / la passera, il fanello, il calenzuolo,
pataffio, 4: pur piffi pififi passera mi ciarli; / e con ciloma
. marino, 7-29: l'allodoletta la passera accompagna, / il fanello fugace il
volgar., 3-128: è [la passera] viziosa, mobile, leggiera
deriv. da gazza1 attraverso l'incrocio con passera. gazzerare, tr. { gàzzero
loquace filinguel, l'astuta e vaga / passera audace, il carderugio ornato, /
potere riacquistare. sacchetti, 69-5: passera della gherminella fu quasi barattiere, e
a primo, le gronde del fiume di passera; secondo, le gròmmolo (
l'è di fuori », e 'l passera dicea: « e che l'è dentro
s'oda bisbigliar sul tetto / la passera, e imbiancarsi in oriente / il cielo
., xxi-669: è [la passera] per natura viziosa, mobile, leggera
ingannósa, sf. ornit. passera mattugia. tanara, 149:
leonardo, 2-378: ho veduto la passera e la lodola volare allo insù per
làgia, sf. ornit. region. passera lagia: passera alpestre o montana.
. ornit. region. passera lagia: passera alpestre o montana. =
cima a quello i nati tenerelli / di passera feconda, latitanti / sotto le foglie
giera di speranze: / 'portanovelle, passera dei santi', / col mattino chiarissimo
, o leonza, o colombo, o passera. guiniforto, 12: mi
essendo stata creduta anodina. -lingua di passera o passerina: chicco di grano rinsecchito
, come solete dire, lingua di passera. 0. targioni tozzetti, iii-390:
del frassino è detto * lingua di passera ': è amaro aspro, ed
. -lingua di passero o di passera: pasta alimentare molto sottile, di
ittiol. region. sogliola. -anche: passera pianuzza. -linguata liscia: suacia cianchetta
; lingue di passero (o di passera). = dimin. di lingua
. leonardo, 2-378: ho veduto la passera e la lodola volare allo insù per
messaggiera di speranze: / 4 portanovelle, passera dei santi ', / col
scatti. 2. region. passera scopaiola. = voce di area settentr
della famiglia de'passeri, nomato 'passera canaria '; così detta perché ha il
gran somiglianza nel garbo del corpo alla passera, benché ne'colori sia differente non
differente non poco, l'ha fatto chiamar passera, e a differenza dell'ordinaria,
gran somiglianza nel garbo del corpo alla passera, benché ne'colori sia differente non
non poco, l'ha fatto chiamar passera e, a differenza dell'ordinaria, gli
senza 'l pennone. sacchetti, 69-2: passera della gherminella... le più
miaròla, sf. ornit. region. passera mattugia (passer montanus).
ve ne fanno un micino, una passera domestica. salvini, v-427: 'mucino':
migliarina, sf. ornit. region. passera mat- tugia (passer montanus).
che è la montagna, onde dicesi passera montanina o montanara. salvini, 17-604
che è la montagna, onde dicesi passera montanina. tanara, 122: al principio
. 4. ornit. region. passera scopaiola (prunella modularis).
20-94: se tu hai veduta una passera su le finestre d'un granaio,
xxi-669: è er natura [la passera]... inchinevole alla libidine overo
pàcchera2, sf. ant. passera. -anche scherz., per indicare
tu. = voce furbesca, da passera (v.); cfr. spagnolo
olina, 14: la femmina [della passera solitaria] è tutta scura senza pavonazzo
. sanudo, lviii-347: a cao passera [la nave] dovea fermarsi per
., per distinguere diverse specie: passera matterugia, mattugia', passera nostrale,
specie: passera matterugia, mattugia', passera nostrale, reale', passera oltramontana,
mattugia', passera nostrale, reale', passera oltramontana, europea', passera sarda)
reale', passera oltramontana, europea', passera sarda). bartolomeo da s
d'albore, non pure una passera si posa in terra, dà loro la
, 226-12: ebbe veduto una passera calcare ben cento volte un'altra, e
, 2-378: ho veduto la passera e la lodola volare allo insù
verdi. savi, 2-ii-144: la passera mattugia è propria a tutta europa
(v. averla). -region. passera frattaiola: passera scopaiola. -passera lagia
). -region. passera frattaiola: passera scopaiola. -passera lagia o alpestre, montagnina
, che è la montagna onde dicesi passera montanina o montanara, e cammina anco
anco sotto la distinzione già fatta di passera domestica e cam- pagnuola o sia salvatica
a tiro di schioppo altro che una passera lagia. -region. passera marina
una passera lagia. -region. passera marina: calandro (v. calandro1)
, 165: è lo squillo della passera scopina, 'tititit, titititit '.
. savonarola, 7-ii-211: come passera solitaria nel tetto della casa. soderini
rovinate. cesarotti, 1-xxxii-128: la passera solinga / il suo tetto trovò.
. bacchi della lega, 132: la passera solitaria non annida soltanto nei luoghi abitati
12-82: il passero solitario (o passera, per alcuni trattatisti, 'monticola
. bencivenni, 1-121: carne di passera si è sopra tutte carni d'uccelli
delle villeggianti,... una più passera dell'altra. 3. region
par di poppe sul petto ed una passera tra le cosce, se sei riscattata al
. 15. 5. entom. passera dei morti, dei santi', denominazione
messaggera di speranze: / portanovelle, passera dei santi, / col mattino chiarissimo
rapida. 6. ittiol. passera di mare (anche solo passera) '
ittiol. passera di mare (anche solo passera) '. pesce teleosteo dell'ordine
. maestro martino, lxvi-1-187: la passera. serà bona allessata con un poco
salammo fu l'inventore di mangiare la passera: è un pesce piano e dal-
subacquei. 7. locuz. -a passera (con valore di agg.):
valentia perfetta. -avere un cervello di passera: v. cervello, n. 2
passere e colombe. -essere figliolo di passera: essere vile, pauroso. bandello
egli, che non era figliuolo di passera, venne con uno di loro a parole
proverbio, che meglio era tener la passera nella mano che sperare d'aver l'
privi di semi (nell'espressione uva passera) ', uva di corinto, passerina
di uova di ferole, con uva passera, tocchetto di anguille. soderini,
le viti che fanno l'uva nera passera di coranto e le passerine bianche.
c'era sempre quella spalliera di uva passera. = alter, di [
(ant. passarella), sf. passera (an che come epiteto
passero. passerétta, sf. passera. lorenzo de'medici, ii-21
passeretta. = dimin. di passera. passèridi, sm. plur.
'). passerina1, sf. passera (con una connotazione affettuosa e familiare
senza semiìnell'espressione uva passerina) ', passera (v. 5assera2).
3. ittiol. disus. passera di mare. gioia, iii-51:
3. ittiol. ant. passera di mare (anche nell'espressione passero
... o voler difendere la passera e perdere il paone. soffici,
l'ortolano] della grandezza d'una passera, il becco, le gambe e dita
v. pettine. -pesce piano: passera di mare. g. brancati [
. petrònia, sf. omit. passera montanina (v. passera1, n
): egli, che era figliuolo di passera, venne con uno di loro a
. verga, 7-22: una passera petulante e sospettosa nel tempo istesso schiamazzava
bestiame molto usava, ebbe veduto una passera calcare ben cento volte un'altra, e
anch'esso piano né molto dissimile dalla passera. f. negri, 1-27: costuma
pianuzza, sf. ittiol. region. passera di mare (pleuronectes passer o platessa
pinne pettorali ben sviluppate. la pianuzza passera ('platessa passer') ha il lato
pataffio, 4: pur pissi pissi passera mi ciarli; / e con ciloma
andato..., ma la passera, la mamma, non abbandona la
beccalo / meglio che mai sparvier facesse passera. -avere i piè teneri:
pataffio, 4: pur pissi pissi, passera, mi ciarli. 3.
pitanèlla, sf. omit. region. passera scopina (cfr. passera1,
bacchi della lega, 165: la passera scopina è dolce e carezzevole per indole
propria dei mari freddi, affine alla passera di mare. = voce dotta
pesci della famiglia pleuronettidi, comprendente la passera e la platessa. gioia,
messaggiera di speranze: / portanovelle, passera dei santi, / col mattino chiarissimo
al suo soccorso. idem, 69-9: passera della gherminella fu quasi barattiere e sempre
'pleuronectes flesus ', volgarmente detto passera, due o tre del 'pleuronectes
altri e punge e becca e stride come passera in gabbia. d \ annunzio,
e punge e becca e stride come passera in gabbia. idem, ii-9-338: la
.. non è maggiore di una passera domestica, ma è ben più lungo e
un piccione, uno storno ed una passera. -in quadratura (con riferimento
quello. pananti, ii-45: la passera, il fanello, il calenzuolo, /
casaregi, 200: va l'errante passera vagando, / e parte e riede.
sacchetti, 69-40: andò [passera della gherminella] a reggio, e
veloce remeggio. nievo, 8-100: mai passera ciarliera / tanto non fu, né
punge e becca e stride, come passera in gabbia. popini, 39-5: ogni
sue spezie, il rigogolotto, la passera soletaria. = da un lat.
/ ieri avvisato in fretta apposta il passera / che il parentado si dovea conchiudere
volo! / salvati dal ramarro e dalla passera / rivestiti di me, tingiti in
8-103: se tu hai veduta una passera su le finestre ad un granaio,
chiamiamo rondicchio, ha inimicizia con la passera, perché questa tal volta va a
. salcino, agg. omit. passera salcina: fringuello campestre (fnngilla montana
, iii-87: ila [la passera delle canarie] scende senza posa e salisce
il suo fegatino e fatelo bollir con uva passera nello aceto forte tanto che sia cotto
mai visto nel bel mese di maggio la passera delle canarie in gabbia? ella scende
. 11. omit. ant. passera scempia: sula fosca (sula leucogaster
le competerebbe di ragione il nome di passera sarda, come vi sono la passera
passera sarda, come vi sono la passera delle canarie e la passera schiavona.
vi sono la passera delle canarie e la passera schiavona. betteioni, i-368: sparvieri
anche il nome d'una specie di passera e di una gallinella. pananti, ii-18
. -anche, con valore aggett., passera scopina: cfr. passera1, n
tommaseo, 2-i-271: tu fai come la passera volante: / uno scorbellator par che
cetti, i-ii- 205: la passera salvatica è così carica di somiglianze collapassera comune
è così carica di somiglianze collapassera comune che passera la chiama ognuno a prima vista.
'siepaiuola': di siepe, come pianta o passera siepaiuola. l'anfani, i-168:
tanara, 147: vogliono che [la passera] sia nemica della rondine per cagione
leonardo, 2-378: ho veduto la passera e la lodola volare allo insù per
sua persona che. ssi faccia una passera o cutrettola quando sono in amore,
, 147: è [la passera] animale di grandissimo danno, né temono
comp. dall'imp. di spaventare1 e passera (v.). spaventapàsseri
una sorte d'uccelletto poco maggiore di una passera, di color cenerognolo; e sono
di malinconia. è lo squillo della passera scopina, 'tititit, titititit'. pascoli,
, il verdone..., la passera. savi, 2-i-12: è necessario
sf. ornit. region. magnanina, passera scopaiola { sylvia undata).
sepiariba': uccelletto della grandezza d'una passera, da alcuni detto 'passero matto',
stipaiòla, sf. omit. region. passera scopatola, ma- gnanina, sterpaiola (
. sacchetti, 69. -2: passera della gherminella fu quasi barattiere, e
piuma, becco e vitto è simile alla passera. g. bologna [« la
botta, 4-848: il sacerdote giandomenico passera, succollettore ed economo degli spogli de'
com'egli usa, / a sentire una passera canaria. passeroni, iii-236: or
colta al- improvviso, come una passera nella tagliola. govoni, 220:
tegole. cagna, 2-46: la passera... staziona già sul tegolato della
bisognerà attendere altri esami, poi si passera all'intervento di restauro. termògrafo,
menchemeno lavorare e solo gli tira la passera. g. culicchia, 84: non
1975], 43: l'architetto giacomo passera ha contribuito realizzando il disegno di un
trapassare, con probabile accostamento paretimologico a passera (v.). trapaziènte,
, 69-75: tornati a firenze, il passera trovò aver guadagnato lire quattro e soldi
l'uccello trasvolante in alto e la passera andante in ogni luogo. f. f
semplice tranquilla e innocente, come la passera che vi celava il suo nido sotto
uccello [il fringuello] quanto la passera, ha il becco grossetto, il colore
e sue maniere, il rombo, la passera, e sue maniere, la soglia,
o rosa, priva di semi; passera, passerina. -uva di gerusalemme o
l'ortolano] della grandezza d'una passera, il becco, le gambe e dita
tommaseo, 2-i-271: tu fai come la passera volante: / uno scorbellator par che
: meglio... tener la passera nella mano, che sperare d'aver l'
gli uccelli nominati sorte, / la passera, il fanello, il calenzuolo, /
, menchemeno lavorare e solo gli tira la passera. = comp. dal pref.
cifra di gente. una cifra di passera ignorante. noi siamo coperti di jeans della
piano industrialeeledichiarazioni di giovanni bazoli e corrado passera sembrano aver delineato per intesa un modello