da fortezza abituale, che da impeto passeggierò. manzoni, pr. sp.,
primo non ha luogo che per dare un passeggierò sollievo ad un'armata faticata, continuando
permanenti dell'oggetto medesimo, o le qualità passeggierò e mutabili, o le passioni dei
rapaci, prodighi di saluto ad ogni passeggierò. giusti, 2-196: bacchettoni e
e sdegnosamente lo abbandona ai calci del passeggierò. -sentirsi torcere le budella:
non rapaci, prodighi di saluto ad ogni passeggierò. giusti, i-381: quando [
un momento prima applaudivano al suo passeggierò splendore. giusti, i-264:
., 5 (76): un passeggierò avrebbe potuto credere che fosse una casa
, 6-443: è guardiano / e passeggierò a questa riva imposto / caròn demonio
-figur. transitorio, temporaneo, passeggierò. cavalca, 11-74: questa vita
due celebri personaggi sia stato uno scorso passeggierò ed eccezionàrio. = deriv.
la pretensione ad esorbitanza, venne col passeggierò in differenza. magalotti, 23-19: il
, perché non rappresenta che uno stato passeggierò del vulcano. 11. marin
libri una notizia stabile di un accidente passeggierò. b. croce, ii-8-sjz
qui giace un grillo, o passeggierò, un grillo, / che, de
nel volere quanto ricercava, disse il passeggierò: « le cose ragionevoli sono pronto
e per lo meno contristare spaventosamente il passeggierò. leopardi, i-501: formicano d'
e tosto / gittata a'pie'del passeggierò. collodi, 372: essa andava sempre
iii-208: qui giace un grillo, o passeggierò, un grillo, / che,
in quel momento essa stava discorrendo con un passeggierò di alta statura... una
cercato mai che il bello, ancorché passeggierò, ancorché inanimato. b. croce,
): alla mestizia che dava al passeggierò quell'aspetto di solitudine e di abbandono,
iii-208: qui giace un grillo, o passeggierò, un grillo, / che,
salva mano / crede spogliar l'incauto passeggierò. manzoni, pr. sp.,
, l'altra di lampo subitaneo e passeggierò. leopardi, iii-349: quelle stesse
che si convenissero ad un lieve incommodo passeggierò. 16. che trascorre rapidamente
salva mano / crede spogliar l'incauto passeggierò. -avere cura alle mani a
): alla mestizia che dava al passeggierò quell'aspetto di solitudine e d'abbandono
, 2-49: se * [il passeggierò] poi... morisse in nave
: dopo il passeggierò trionfo,... è l'insoddisfazione
, 39-i-120: il fulmine, rovinoso ma passeggierò. casti, i-1-365: ecco,
tali che si convenissero ad un lieve incommodo passeggierò. cicognani, 9-198: non è
. la voglia di piacere all'eroe passeggierò che è sul trono formerà, è
vero e non finto; stabile e non passeggierò. c. 1. frugoni,
ne'begli occhi lusinghiero, / un affetto passeggierò / è dei sensi e non del
colpa?... aberramento di sensi passeggierò, che non è stato né men
, anch'esso come il resto / è passeggierò. cassola, 2-67: furono nubi
umiliazione, che lo accorò in modo passeggierò. -incostante, volubile (una persona
a fronte / non è che un giorno passeggierò e breve. pellico, 3-249:
cercato mai che il bello, ancorché passeggierò, ancorché inanimato. borsi, 2-147
bella! delfico, i-476: un passeggierò viaggiatore, che non può esaminar le
. casaregi, 2-46: pellegrino o sia passeggierò s'intende quello che paga il nolo
, 6-442: e guardiano / e passeggierò a questa riva imposto / caròn demonio
lunga durata: ed è contrario di passeggierò, che si fa solo per bisogno
un centinaio di volumi per pescarvi un dubbio passeggierò, una riga equivoca, e farsene
a. cattaneo, ii-46: un passeggierò,... assalito per la stra
vaticinio di questo o di quel fatto passeggierò, contenuto in questo o quel loco
que'covili si vedeva pure chinato qualche passeggierò o vicino, attirato da una compassion
, si vedeva pure curvato qualche o passeggierò o vicino]. -abbassato, inerte
teatro. delfico, i-476: un passeggierò viaggiatore, che non può esaminar le cose
. delfico, xviii- 5-1257: un passeggierò viaggiatore, che non può esaminar le
ne'begli occhi lusinghiero / un affetto passeggierò / è dei sensi e non del
28-iv- (76): un passeggierò avrebbe potuto credere che fosse una casa
mostra / di ricco il mondo, è passeggierò spettro. pascoli, 42: tu
, l'altra di lampo subitaneo e passeggierò. leopardi, v-671: frontone ha spesso
stato attuale, successivo, discontinuo, passeggierò, contingente, ecc. cavour,
perché è incomodo solito, annuo e passeggierò. gozzano, i-1342: viù, dista
, 317: gli è come un passeggierò che per giungere a roma dèe pernottare molte
salva mano / crede spogliar l'incauto passeggierò. -strada consolare romana (indicata