. praga, vi-339: la turba passeggera dei tulipani, dei garofani, delle
l'opera compiuta, trascendendo l'impressione passeggera e momentanea, piglia posto tra le
bizza, sf. collera improvvisa e passeggera (per capriccio o bizzarria);
a perire; labilità; durata effimera, passeggera, transitoria. c.
dicesi di passione amorosa, subitanea, passeggera, irragionevole. pecchi, 3-79:
uniforme, non lascia che un'impressione passeggera o debole. idem, i- 266
alle campagne... l'irrigazione passeggera e l'alluvione di brenta, dal
nel * 49, son chiamate ebullizione passeggera. gozzano, 988: la città
farsi ricca: ma tal ricchezza sarà passeggera, e tal forza sarà in quella
addominale. -febbre da fatica: elevazione passeggera della temperatura che si manifesta nei bambini
per me non era stato che una debolezza passeggera, aveva invece prodotto nel suo animo
, e per 10 più improvvisa e passeggera, eccitazione dello spirito; commuoversi,
(se costruita in muratura), passeggera o campale (se formata da trincee
; avventura, peripezia; vicenda amorosa passeggera, avventura galante. simintendi, 3-164
fortuna di aver con noi questa giovane passeggera? g. raimondi, 3-139: ha
dirà molestia da fame gran caso qualche passeggera ed inconcludente irrisione dei franciulli, che
uniforme, non lascia che un'impressione passeggera o debole. g. b.
che infonde un'eccitazione per lo più passeggera; che appare causata da uno stimolo
nuovo passeggero e graziaddio! nessuna nuova passeggera. = comp., per giustapposizione
nel poetico sistema qualche po'di luce passeggera, lo scompigliano alquanto, cagionano un
i-103: mi riconosco / immagine / passeggera / presa in un giro / immortale
italia è ancora immatura e forse sarà passeggera. mazzini, 59-212: pisacane..
i-103: mi riconosco / immagine / passeggera / presa in un giro / immortale
operatoria. -ipotensione ortostatica: lieve e passeggera diminuzione della pressione sistolica, che si
leonina posizione di forza garantitagli dalla voga passeggera della linguistica. 9. zool.
all'anima: e non per una ragione passeggera ma per qualche cosa d'assoluto,
fisica (per lo più lieve e passeggera); malessere, malattia. novellino
fisica, per lo più leggera e passeggera. velluti, 193: io co'
era un presentimento; era un'ombra passeggera, una malinconia del tramonto il malessere
-speriamo si tratti di una difficoltà passeggera... renzo, in questi
usanza predominante, ma più o meno passeggera, di particolari fogge di abbigliamento (
produrlo (e si dice stabile oppure passeggera o di passaggio o falsa, se
dirà molestia da farne gran caso qualche passeggera ed inconcludente irrisione dei fanciulli, che
suoi accordi precisi, né la delizia passeggera; qualche cosa di molle e ricercato,
ma io ritenevo si trattasse di una cosa passeggera. jahier, 100: accettare tutti
senza parole. -emanazione intensa e passeggera di un odore che si diffonde nell'
attenuato: sensazione, per lo più passeggera, di irritazione, di scontento e insoddisfazione
quello col uale si uniscono per unione passeggera due canapi a ne di averne uno
tu con l'occhio e il desio la passeggera / seguisti: ella sparendo ebbe nell'
assistendo a mia moglie ammalata per una passeggera ma violenta infermità. nievo, 744
passaggiere. guglielmotti, 629: * passeggera ', parlando di fortificazione, vale
un popolo libero non concede la limitata e passeggera autorità., se non se a
accade di osservare o di porre qualche passeggera attenzione a quella medesima parte in altrui
io non l'avremmo forse degnata della più passeggera attenzione. -professato per breve tempo
. mazzini, 64-300: l'irritazione passeggera di luigi napoleone contro il papa derivata
dirà molestia da farne gran caso qualche passeggera ed inconcludente irrisione dei fanciulli.
italia è ancora immatura e forse sarà passeggera. -sostant. piovene,
poesia politica, e ben più misera e passeggera dell'altre. 6.
i-103: mi riconosco / immagine / passeggera / presa in un giro / immortale.
un fenomeno, è la * figura passeggera ', è ciò che si trasforma perenne-
poesia politica, e ben più misera e passeggera dell'altre: le quali han lor
i-103: mi riconosco / immagine / passeggera / presa in un giro / immortale.
indi le libere; dipoi tollerò procella passeggera di servitù. nievo, 1-372:
di furore, come nella passata e passeggera esaltazione di gioia, il poeta prende
. stiano tranquilli. una lieve psicosi passeggera. crisi isterica, ecco. passerà
, una situazione transitoria, un'infatuazione passeggera ^ ecc. de sanctis, ii-13-17
una profonda e, assai probabilmente, non passeggera perturbazione dell'equilibrio dinamico fra la quota
conoscere altra norma che quella dell'opportunità passeggera. albertazzi, 174: finora è stato
sole era stato ringoiato da una nuvola passeggera. goiare (v.)
2. figur. furia, smania passeggera; moda eccessiva e di breve durata
io ritenevo si trattasse di una cosa passeggera ». dalle pale che ne
col socialista. -smania intellettuale diffusa e passeggera. c. carrà, 249
un popolo libero non concede la limitata e passeggera autorità, se non se a una
tempo ed infame, speriamosarà lamento di malattia passeggera. tenca, 2-377: la gioventù
casa. testi veneziani, 159: e passeggera autorità, se non se a una certa
, 199: la sua ebrezza non è passeggera perché non gli viene dall'ordine fisico
nel poetico sistema qualche po'di luce passeggera, lo scompigliano alquanto, cagionano un
.. soffia l'anima / sopra la passeggera mie povere pedine. brace, /
di chi vive solo, come situazione passeggera o duratura, ricercata a scopo del
col topazio del tondo occhio fissando / la passeggera. c. e. gadda,
irritazione, per lo più improvvisa e passeggera provocata da impazienza, contrarietà, inquietudine
è oggetto di una passione superficiale e passeggera, trastullo amoroso. cicognani, 3-220
una febre ardente. dapprima fu creduta cosa passeggera, ma dopo qualche giorno prese il
attrazione sentimentale, passione amorosa intensa ma passeggera. = reduplicazione delt'imp. di
nel porto ai malacca in veruna nave passeggera per l'india, e il non
. per trascorrimento, facendosene accidentale e passeggera menzione. = nome d'azione da
7. capriccio, infatuazione passeggera. -anche: civetteria, adescamento;
caducità, durata effimera, transitoria, passeggera di ciò che è destinato a perire
ginestra, immortale, la povera acacia passeggera. 2. che si svolge,