ladrone di strada, grassatore. passavanti, 99: non sia [il confessore
donna di servizio. passavanti, 262: la donna buona massaia sogna
l'aspersione o l'immersione). passavanti, i-101: in quanto egli è ministro
l'altro l'uso di speculazione. passavanti, 206: conciossiecosach'ella [la vanagloria
comportamento, rozzo, maleducato. passavanti, 205: tra gli altri una fiata
, preceduto dalla prep. a. passavanti, 20: male a mio uopo non
corpo in cristo, capo della chiesa. passavanti, 88: tutti i fedeli sono
all'esercizio della memoria. passavanti, 264: si sognano, giacendo in
dato / lo nostro orrato -signore. passavanti, 99: dee essere [il confessore
ch'a la mente altrui mi rechi. passavanti, 86: tiegli [i peccati
», / disse 'l dolce maestro. passavanti, 258: non è al tutto
l'umiltate, ov'è maria. passavanti, 26: quante volte le viene alla
mentecatto, fu rimesso in prigione. passavanti, 122: sono molti e molte
morte eterna e meritocci vita eterna. passavanti, 192: in prima l'umiltà
relazione con una prop. subordinata. passavanti, 196: l'umiltà...
). - anche al figur. passavanti, 253: tutto il fanno maliziosamente,
e vocaboli; abborracciare, raffazzonare. passavanti, 226: è manifesto segno che'maestri
non piccola, mescolata di grande sospetto. passavanti, 236: è mescolata la nostra
e di menzogne, ecc. passavanti, 119: la terza condizione che dee
quelle pene per quelle trenta messe. passavanti, 256: come si dice de'dodici
ai piedi dell'altare). passavanti, 80: è un altro modo di
/ brandoni e archi e saette. passavanti, 105: e 'l prete..
questo ene lo sinno de lo iudicio. passavanti, 25: tardi è oggimai
a mangiare con tutti li cavalieri. passavanti, 215: alcuni si gloriano di avere
scorza fue la bella conversazione divina. passavanti, 233: altra cosa è avere scienzia
di mia semente cotal paglia mieto. passavanti, 233: se noi vi seminiamo le
-assol. guadagnare, trarre vantaggi. passavanti, 233: se noi vi seminiamo le
che 'l più malvagio isforza di valere. passavanti, 208: certe persone, udendo
giove del cielo ancora quando tuona. passavanti, 169: terribilmente gli minaccia iddio
converrebbe usare di più minute divisioni. passavanti, 65: contrizione dice uno tritamento
vendetta di dio e la sua misericordia. passavanti, 40: non dire:
gli punisca giustamente di morte eterna. passavanti, 170: conciossiacosaché gli altri peccatori
che, misera! ancor brami. passavanti, 20: io sono già giudicato e
pratiche magiche. -anche: emblematico. passavanti, 226: predicando ed insegnando,.
abbondante; largamente, generosamente. passavanti, 170: iddio renderà abundantemente, a
(unapena, una punizione). passavanti, 84: imperocché quella pena del purgatorio
un provvedimento. - anche assol. passavanti, 11: la divina pietade, benignamente
modo de la nona bolgia sozzo. passavanti, 41: lrna mattina per tempo
a tal voler per modo legge dare. passavanti, 62: avvegnaché sia detto che
e giosuè e in molti altri. passavanti, 260: delle quali [affezioni]
di una parte di essi. passavanti, 99: non de'essere [il
ammaestrati e per l'orazione mondati. passavanti, 146: signore, mondami
ventura era morbidamente cresciuto e allevato. passavanti, 13: diceano che [il
. scarto, avanzo, rifiuto. passavanti, 23: dà al diavolo il fiore
diede di morso alla terra. passavanti, 176: egli si puose in su
via o morirono di mala morte. passavanti, 184: fu cacciato di signoria,
in perdizione e in mala morte. passavanti, 251: tutti quegli della loro
grandi e mortalità di ferro grandissima. passavanti, 2: furono tratti, per
consorte, / fece lui disdegnoso. passavanti, 2: furono tratti, per
più annuale, di un decesso. passavanti, 14: la terza cosa che c'
rallegra nel perdimento de'vivi. passavanti, 80: la confessione libera l'anima
del buono suo antecessore si parte. passavanti, 81: si dà remissione de'
anche: abbandonarlo a morte certa. passavanti, 46: lasciato per morto per le
, e durante l'inumazione. passavanti, 228: egli infermò gravemente, intanto-
: « avesti caporiccio? ». passavanti, 210: dove la superbia desidera
sé; esibirsi in pubblico. passavanti, 159: inchiude questa superbia due mali
orientare verso una direzione determinata. passavanti, 167: ora sbadigliando, ora protendendo
se non in caso di stretta necessità passavanti, 210: la vanagloria...
branche, quasi come d'una botta. passavanti, 174: si dice che
di agire o di pensare). passavanti, 275: getta [il diavolo]
scettico, di esso cavalca e del passavanti e di dante. d'annunzio, iv1-
scuro, come fanno gli motteggiatori. passavanti, 99: non sia [il penitenziere
un veicolo; marcia. passavanti, 3: il governo e la cura
quasi certe parole mozze de'profeti. passavanti, 251: egli è bugiardo e ingannatore
da quello che lungamente è usato '. passavanti, 150: allora la volontade
lato, donne ne possa uscire. passavanti, 3: rimane così nabissato, abbandonato
nascita; genetliaco, compleanno. passavanti, 132: non si farebbe festa del
quello che fa la dritta ». passavanti, 193: tu hai nascoste queste cose
-sottrarre alla giurisdizione di qualcuno. passavanti, 86: nascondonsi ancora dal diavolo i
anno in cui tale festa cade. passavanti, 100: in francia fu un prete
ornai la navicella del mio ingegno. passavanti, 3: il governo e la cura
teologico in greco). passavanti, 231: dice santo jeronimo di sé
; né non voleano la guerra. passavanti, 20: lessi certi piccioli beni e
baal e fecero di quella necessario. passavanti, 82: tagliato a pezzi e
che aveano necessarie per lo cammino. passavanti, 231: fecesi [s. gerolamo
divinatorio; occultista, spiritista. passavanti, 274: gl'indovini nigromantici e tutti
malizia. -perversità diabolica. passavanti, 275: bene che 'l diavolo non
giustamente erano afflitti secondo le loro nequizie. passavanti, 34: a'quali conviene patire
unghie. -rifl. passavanti, 29: esser dee che l'uomo
il pericolo chi ne traesse niuna. passavanti, 82: una volta se n'andò
a proprio talento il corso. passavanti, 3: il governo e la cura
in mezzo di loro senza nociménto. passavanti, 173: un altro nociménto
che sia 'l mondo indi distrutto. passavanti, 140: l'uomo non dee
la donna del re di francia. passavanti, 109: avrestù conosciuta una monaca
colui di cui fusse la possessione. passavanti, 56: io ho una sola figliuola
e ornato di figliuoli e di fratelli. passavanti, 49: fu uno cavaliere di
perché noi trovò in nulla colpa. passavanti, 69: non puote veruno esser iustificato
/ d'amor sanza vallano intendimento. passavanti, 91: se la persona si
fin, dolente te ne chiami. passavanti, 13: o peccatori, non abbiate
gli angioli pur non facciano ciò. passavanti, 68: non però di meno si
che siamo, in nostro sermone. passavanti, 126: la nona condizione che
migliore tanto è più cagione di bene. passavanti, 4: nota [san girolamo
, la capacità, le virtù. passavanti, 210: vuole l'uomo vanaglorioso essere
pubicamente rilucono notoriamente, altresìe temporalmente. passavanti, 95: non le dé dare [
arte che si chiama arte notoria. passavanti, 250: d'un'altra cosa falsamente
abitaculo del mio amore fisamente miravano! passavanti, 222: quasi sanza dormire, o
cui non vi siaancora la disponibilità. passavanti, 93 jvar.]: molti altri
o d'università è stato abbattuto. passavanti, 226: le quali cose [vane
cotale pensiero e tentazione studiosamente nutrica. passavanti, 113: maggiore peccato è provocare
relazione con una prop. subordinata. passavanti, 120: avvegnaché 'l comandamento della
obligazione e servitù di molta iniquità. passavanti, 84: la confessione non fatta ancora
conoscenza che ha della natura. passavanti, 196: iddio con l'occhio della
. fare dell'occi). passavanti, 230: i fiorentini co'vocaboli isquarciati
. -con uso impers. passavanti, 63: il frate, per li
di diversi pensieri, pregò iddio. passavanti, 35: o me lasso, che
no 'l commise è data pesanza. passavanti, 172: la superbia a ogni uomo
i venti, il mare). passavanti, 3: egli [gesù],
azione di elementi naturali). passavanti, 3: si lascia [l'uomo
. in maniera peccaminosa, empiamente. passavanti, 24: or come puote l'uomo
d'ogni oltraggioso parlamento quivi fatto. passavanti, 171: dicendo parole vallane,
, insulta (una persona). passavanti, 99: non motteggiatore,..
in quanto incombenza di un sacerdote. passavanti, 119: qualunque confessore intende ad altro
in un dibattito di idee. passavanti, 133 [var.]: certi
). -anche sostant. passavanti, 263: quando altri dorme in sul
del contrario e ha l'opportunitade. passavanti, 153: la persona fugge le
opportunitade e tempo ai nostri conservi. passavanti, 30: egli avrà l'opportunitade
5. maltrattare, vessare. passavanti, 211: potrebbe essere ch'altri,
s. basilio vescovo di cesaria. passavanti, 99: è comandato a'vescovi
della chiesa (una persona). passavanti, 90: proprio prete si chiama quegli
parlamentario dei concili. -sostant. passavanti, 120: che si faccia [la
un insieme di fili). passavanti, 262: la donna buona massaia sogna
suoni, ritmi o cadenze). passavanti, 227: molte cose vane e non
si riteneva propria della fantasia. passavanti, 277: è grande varietà de'sogni
quelle dell'asia minore). passavanti, 258: anche nell'altre nazioni orientali
che tossono alleggiati delle importabili gravezze. passavanti, s s 149
passavanti, 131: da questo peccato della viziata
noi in orrore udire quelle cose? passavanti, 51: la penitenza...
osservanza si dee tagliare il legname. passavanti, 251: voi non mi intendeste o
offersono ostie e salutazione di laude. passavanti, 78: era di bisogno,
non volersene levare ed essere ostinato. passavanti, 74: la malizia gli
-anche: miscredenza, empietà. passavanti, 275: molta gente trae ad uno
ufficiale di guardia. -disus. passavanti. guglielmotti, 609: 'palco '
, 609: 'palco ': ciascuno de'passavanti. 17. milit. ant.
, da imparare tutto un brano del passavanti a memoria. d'annunzio, v-2-483:
o istorie che dire le vogliamo. passavanti, 145: imperocché la materia è
storia della monarchia israelitica. passavanti, 245: del re saul si legge
de li quai per exemplo questi paro. passavanti, 280: all'uno et
'l mondo già di lei parlando. passavanti, 119: le vane e le superbe
su un piano di parità. passavanti, 143: alla quale [carità di
tutte le parole: farla breve. passavanti, 167: avresti veduto questo male arrivare
ira e con furore laddove era francesco. passavanti, 55: rispuose il cavaliere che
stati febbrili intermittenti). passavanti, 246: e'medici peritissimi de'parocismi
-prete parrocchiale', parroco, curato. passavanti, 94: possono poi udire le confessioni
pe$9e di terra posta nel detto populo. passavanti, 90: né non può
usò poco o niente la chiesa. passavanti, 106: dalla scomunicazione minore,
poca, lieve, particolare e temporale. passavanti, 109: la terza cosa che
terra discendesse a fare questa concordia. passavanti, 163: la superbia si parte da
stolido. ^ ^ passavanti, 91: la persona sa, o
. venne con suo isforzo a quello. passavanti, 24: un dì di pasqua
questa frase] essa antichità quanto il passavanti, ella n'ha tanta ch'ella
dal corazzini, per 'passerella, passavanti '. savinio, 3-204:
e tutto (v.). passavanti, sm. marin. ciascuna delle parti
2. ant. murata del passavanti: nelle imbarcazioni a vela, la
dizionario di marina, 488: 'murata del passavanti ': la parte più alta delle
cannoniere. 3. dir. passavanti provvisorio: documento sostitutivo dell'atto di
vantaggi e doni durante la vita. passavanti, 267: tengono addosso...
lui, e peccò con lui. passavanti, 63: e'fu una volta una
veniale, ma conviene che sia mortale. passavanti, 130: per uno uomo
vossi suso e incominciavalo a abbracciare. passavanti, 59: vegnendo alla città
.): con la prostituzione. passavanti, 59: comandò [pannunzio alla meretrice
la ragion som- mettono al talento. passavanti, 156: rimane la quistione in
battuto, sconfìtto o sopraffatto. passavanti, 232: di tale caduta ne va
mando il suo figliuolo ad incarnare. passavanti, 180: santo gregolio dice che
fuggì il mondo e fecimi monaco. passavanti, 5: del quale novero ci
, / perdendo me, rimarreste smarriti. passavanti, 222: debbono [i predicatori
dello inferno a quelle del purgatorio. passavanti, 37: in diverse luogora l'anime
lo pena9e -drago tór badia. passavanti, 246: compagni de'demoni,
morte indugiò per vera penitenza. passavanti, io: la penitenza è una ven
del peccato con amor di dio. passavanti, io: l'uomo per la penitenza
purgati da ogni infermitade di peccato. passavanti, 11: ha provveduto del sacramento
: titolo dell'opera di fra iacopo passavanti (1300-1357) che nelle sue cinque
sulla scienza diabolica e sui sogni. passavanti, 6: imperocché in questo libro si
'specchio di penitenza 'di jacopo passavanti, una raccolta di prediche ridotte in
reggi de la chiesa di san gillio. passavanti, 71: non sappiendo da se
-in penitenza: in confessione. passavanti, 109: niuno seppe mai il fallo
tribunale della sacra penitenzieria apostolica. passavanti, 98: 1 cardinali,..
(la fine della vita). passavanti, 39: patisce per le mie mani
, preparazione penitenziale al bene ultraterreno. passavanti, 85: opere penose della penitenza.
a morir li parve venir tardo. passavanti, 108: succedendo l'uno pensiero
d'avere peccato è quasi innocente. passavanti, io: l'uomo per la
dì venimo all'isola di pasuolo. passavanti, 141: non dèi...
, e per conseguentemente era dannato. passavanti, 8: colui che ha vera
. cozzo violento contro un ostacolo. passavanti, 3: l'uomo...
percosso egitto con le mie maraviglie. passavanti, 178: e'poeti scrivono di
confessamento e con compassione del cuore. passavanti, 61: poiché la ruggine del peccato
pericolo. -naufragio, affondamento. passavanti, 1: la penitenzia è la seconda
ambito o l'oggetto della competenza. passavanti, 246: medici peritissimi de'parocismi e
quali ben permesse dio di essere battuti. passavanti, 186: il santo re davit
, solo la perseveranza fa salvo. passavanti, 234: picchiate ferventemente e con
e al freddo e al caldo. passavanti, 6: mi conceda grazia che io
perseverano nel male infin alla vecchiezza. passavanti, 38: perseverammo nel peccato infino
con noi perseveri e continuamente cresca. passavanti, 207 [far.]: gloria
persona di comandatore, sono volgari. passavanti, 33: meglio è sostenere la
consiglio tuo fermo, ma non pertinacemente. passavanti, 174: la ignoranzia non
nullo accidente né fortuna che awegna. passavanti, 43: santo bernardo..
intima essenza di una realtà. passavanti, 143: è ria volontà] perversamente
, pervertirono il modo del matrimonio. passavanti, 142: quando interviene che l'
pesante a causa della stanchezza. passavanti, 35: questa [cappa] mi
, accortamente, ponderatamente. passavanti, 126: discema i più gravi e
morale; che induce a peccare. passavanti, 185: sentendosi costui soperchiare dal
ha un'eccessiva considerazione di sé. passavanti, 151: superbi si appellano a se
ched e'saggiamente si contegna ». passavanti, 56: io ho una sola figliuola
sì piano / che non m'aggiunge. passavanti, 114: se dice che batté
. incline alla litigiosità, litigioso. passavanti, 99: non sia ebraico [il
il sonno, ecc.). passavanti, 222: per la grande sollecitudine ch'
. giro di parole, perifrasi. passavanti, 118: dice [s. tommaso
-con tono implorante; supplichevolmente. passavanti, 52: ella s'inginocchiò dinanzi da
parvegli pigliar dal peggio 'l meglio. passavanti, 16: santo agostino...
era gran pirato e rubatore in mare. passavanti, 103: certi pirratte, cioè
dei fenomeni elettrici meteorici. passavanti, 247: alcuna volta manifesta il diavolo
avere uno stato e abitazione celestiale? passavanti, 162: santo agostino, scrivendo a
punti sui quali è più sensibile. passavanti, 226: pare che sia venuto,
sia completa la capienza. passavanti, 139: se alcuno vasello pieno d'
che i due testi di dante e del passavanti, dove si legge 'sei', in
ponendoli in capo la santa mitria. passavanti, 28: avendo [pietro] negato
avvisati specialmente nei migliori, come nel passavanti, nel cavalca e nel villani,
el villano in luogo di nobile. passavanti, 203: abbracciava i pargoli e ponevagli
un monastero, di un convento. passavanti, 109: avrestù conosciuta una monaca già
misero mondo e convertiti a dio. passavanti, 109: un dì venne alla porta
postposi, per guardar nel caro segno. passavanti, 252: certi uomini,
sottoporre a possessione diabolica; invasare. passavanti, 46: il diavolo lascia di tentare
della gioventù. -opportunità. passavanti, 69: la vera e perfetta contrizione
? 12. prov. passavanti, 17: ond'è il comune proverbio
di ciò fare avei la potestate. passavanti, 62: avvegnaché sia detto che 'l
prevede che uno debbe essere perduto. passavanti, 220: scienzia divina si puote
, e tutti presono il santo battesimo. passavanti, 53: io mandai gli apostoli
cambio). f f passavanti, 206: vanagloria... si
l'awemmento di quella cotal persona. passavanti, 131: geremia profeta...
sovra lo propio desio de ciascuno. passavanti, 220: scienza divina si puote intendere
all'incarnazione di cristo). passavanti, 132: fu convenevole e ragionevole ch'
cosa che strugge la luce dell'occhio. passavanti, 247: alcuna volta [il
demonio averà balìa sopra di te. passavanti, 223: niuno presumme di dirsi
presume, d'onni fega torbo. passavanti, 195: sia umile e non
prova dei fatti; farsi illusioni. passavanti, 42: non c'inganni..
ragunanza contro alla volontà del conte. passavanti, 24: contra questi cotali mostra dio
. 2. presuntuoso. passavanti, 3: l'uomo o per negligenzia
principato, diventerà contraria al suo marito. passavanti, 276: non ebbi mai
isfrenata e incorre in ogni miseria. passavanti, 136: si dimostra come al
procede dalla meditazione e dalla lezione. passavanti, 189: la vera umiltà è quella
leo de la carta della procuraria. passavanti, 93: sono malagevoli casi quegli
pristina, cioè alla prima dignitade. passavanti, 44: quello figliuolo prodigo e
una persona per uno scopo. passavanti, 53: io ti proffero uno mio
. -per estens. regola. passavanti, 5: io, frate iacopo,
sia duelli di cui la scrittura parla. passavanti, 266: come fece [dio
con una prop. subord. passavanti, 257: chi volesse per lo cantar
gli esiti. -anche sostant. passavanti, 239: il medico, il quale
indugi. f f passavanti, 46: non dèe l'uomo per
ad esso m'accostai per più fiate. passavanti, 74: a vergogna non gli
anche la cagion di lui chiedesti. passavanti, 205: come la inobbidienza viene da
e veraci. -pronosticare. passavanti, 239 [var.]: il
proponimento / di fare un ardimento. passavanti, 69: la vera e perfetta contrizione
e costume veramente di buon cristiano. passavanti, 219: niuno propiamente si dèe
un ufficio o di un incarico. passavanti, 90: proprio prete si chiama quegli
diligentemente e poi voi sarete prosciolto. passavanti, 91: se la persona fosse
sanza la man non si spedia. passavanti, 54: prosegui [s. domenico
spregco e guiltanga / de vana prospettate. passavanti, 49: vedete, figliuoli,
dio ti perdonerà i tuoi peccati. passavanti, 141: l'uomo non puote amare
tendere ha valore rafforzativo). passavanti, 167: il santo padre raccese il
(e anche empia) ostinazione. passavanti, 18: santo paolo riprende ciascuno che
relazione con una prop. subord. passavanti, 78: era di bisogno, per
-tracciare (segni, linee). passavanti, 248: l'altra maniera d'indovinamento
barbaro. cesari, i-93: il passavanti conta d'alcuni che, per far prova
, ed egli li faceva scrivere. passavanti, 113: maggiore peccato è peccare in
alla fede. -sfidare. passavanti, 164: ogni superbo si leva sopra
e ricevitore e provveditore de'poveri frati. passavanti, 59: udendo l'abate pannunzio
concilio, un sinodo). passavanti, 90: questi casi, riservati a'
-fomentare la libidine. passavanti, 113: maggiore peccato è provocare la
-sollecitare, turbare. passavanti, 242: tutta la parte sensitiva dentro
come rendita del debito pubblico. passavanti, 93: sono contratti usurai..
fu nel pubblicano e nella peccatrice maddalena. passavanti, 159: spregiava [il fariseo
dettato, guidato dalla pudicizia. passavanti, 167: gittava in verso il servo
per non parlar dei villani, del passavanti e di parecchi altri pulitissimi scrittori,
strali / d'ammirazione ornai ». passavanti, 49: i mali, che qui
, espiazione del peccato. passavanti, io: si dice penitenza, quasi
l'ha a fare per ufficio. passavanti, 12: per la quale [penitenza
che di lui non lussi punitore. passavanti, 23: non indugiamo tanto [
terreno nella pratica della geomanzia. passavanti, 248: l'altra maniera d'indovinamento
la bocca mi baciò tutto tremante. passavanti, i-267: volendo che iddio gli rivelasse
fa, proprio un momento fa. passavanti, 229: i fiorentini, co'vocaboli
n'è mozato, purgato onne fetore. passavanti, 61: poiché la ruggine del
(un luogo ultraterreno). passavanti, 58: tale dolore è in luogo
da pena e colpa senga purgatoro. passavanti, 84: colui ch'è contrito,
lo romito si turò il naso. passavanti, 121: voi siete simili alli sepolcri
è purulente od illi è morto! passavanti, 70: dio è quegli che colla
seguito dal compì, partitivo). passavanti, 194: or chi potrà scampare di
che 'l die sia grande o picciolo. passavanti, 126: come al medico non
con un compì, partitivo. passavanti, 9: se interviene che anche pecchi
per quantunque odio. -qualsivoglia. passavanti, 85 [var.]: la
nello stato primaio non si rinselva. passavanti, 214: di qui a quanto,
questo mercatante, molto si contristò. passavanti, 310: claudio e..
e vergogna de l'umane voglie. passavanti, 239: quando le cose che sono
raccontando o raggravando gli altrui peccati. passavanti, 102 [var.]: dèe
-intr. con la particella pronom. passavanti, 112 \ var.]: uno
, che a la terza si proceda. passavanti, 125: quelle cotali cose,
ragionevolmente. -con moderazione. passavanti, iso: amansi le cose vertudiosamente e
. accompagnare con un augurio. passavanti, 229: i fiorentini...
premi. 11. prov. passavanti, 36: io lascio alle rane il
e laici andare al regno di dio. passavanti, 52: orando il padre
, dalla vita terrena stessa). passavanti, 41: di subito, quando l'
che portasse il sale a genova. passavanti, 93: sono malagevoli casi quegli
quando poi, a lei ti rappresenta. passavanti, 72: ci rappresentiamo a'preti
poi trasmesso all'autorità superiore. passavanti, 94: dura quella cotale rappresentazione
indicazioni temporali: appena prima. passavanti, 279: pare che certi sogni sieno
dei decti singnori e del lor sindaco. passavanti, 100: madonna, t'ho
. astenersi, trattenersi, desistere. passavanti, 287: poni oggimai fine al tuo
ma questi rapiscono la fama buona. passavanti, 99: qui si dimostra chente
rattratta, mego staio di grano. passavanti, 99: non dè [il confessore
ch'io mi son così tardi ravveduto. passavanti, 45: o peccatori,
retta via; correggere, emendare. passavanti, 52 [far.]: pregava
d'inamorare -alcun non si difende. passavanti, 291: questa buona femmina [la
praticamente; nell'esperienza sensibile. passavanti, 252: il diavolo..
come tristizia o sete o fame. passavanti, 26: fate penitenza ch'e's'
, l'altra si e il reato. passavanti, 84: la confessione non fatta
omo l'un recasse ai denti. passavanti, 224: chi non si reca le
scosse l'ondengianti rètini ai cavalli. passavanti, 25: venendo alla parte del palazzo
alla vita materiale e spirituale. passavanti, 223: della santa scrittura e del
altri, or con altri reggimenti. passavanti, 119: gli atti e '
fu costretto di partirsi di capova. passavanti, 229: quali col volgare bazzesco
chi gelozo non è amar non può. passavanti, 172: ne'superbi pare che
eterna, e prendere quella del diavolo. passavanti, 42: l'uomo peccando e
per spera cerne 'l suo obieto. passavanti, 152: beni dell'anima naturali sono
amor lo face provando gli amanti. passavanti, io: è iustizia una vertù
laida per rimedio di rendersi salvo. passavanti, 102: pregato da molti che
tanto reo / tempo si volse. passavanti, 42: come si pigliano i pesci
, stima, reverenza. passavanti, 210: la vanagloria...
dell'importanza del proprio compito. passavanti, 176: vuole santo agostino dall'uomo
ascoli astrolago per cagione di resia. passavanti, 85: certi eretici furono presi dallo
che impossibile cosa era di resisterli. passavanti, 164: tutti gli altri vizi
l'uomo fusse restituito a grazia. passavanti, 81: per la confessione è liberata
avea loro tolta e levata papa bonifazio. passavanti, 44: quello figliuolo prodigo e
dì della sagra di san pietro. passavanti, 145: ogni fedele cristiano..
. -anche in contesti figur. passavanti, 155: la ingratitudine è uno vento
dal pianto (il viso). passavanti, 26: per le molte lagrime che
o di una divinità pagana. passavanti, 46: il diavolo lascia di tentare
un superiore, un genitore. passavanti, 161: il decimo grado [della
ii-9-215: quel cavaliere-spirito della leggenda del passavanti... caccia e ricaccia per il
appare quel c'ha di for messo. passavanti, io7: la quarta cosa nella
tristano] ricevette in sua guardia. passavanti, 6: mi conceda grazia che
trombando e drappellando richeggendo di battaglia. passavanti, 59: vegnendo alla città dove
indugio, per dar maggiore botto. passavanti, 69: acciocché ncompensi le delizie passate
, nella grazia di dio. passavanti, 68: dicono i santi che per
(una o più volte). passavanti, 122: quando la confessione non fosse
si citano dire che si cita il passavanti ricorretto, perché molti luoghi sono variati per
-applicare di nuovo una penitenza. passavanti, 123: se 'l confessore avesse dimenticata
nuovamente obbligato a compiere un atto. passavanti, 122: il terzo caso, che
quattro dì è stato nel sepulcro. passavanti, 53: io ti proffero uno mio
alla ragione la riferiscili, è universale. passavanti, 257: del gittare delle sorte
-nei confronti di dio. passavanti, 138: non rimanga nell'anima niuna
della mano studiate dalla chiromanzia. passavanti, 248: come s'altri considerasse i
; gonfio (l'onda). passavanti, 3: per rivolgimento delle ritrose acque
la vendetta e io la reguiderdonerò. passavanti, 59 \ var.]: credeva
caso e di rimbalzo misaveduta- mente. passavanti, 239: quando le cose, che
d'amore; rincretinire. passavanti, 91: se la persona sa o
). mescolato e confuso insieme. passavanti, 261: quando gli omori sono istemperati
un peccato, un'offesa). passavanti, 86: beati sono coloro le cui
. -in espressioni ridondanti. passavanti, 171: chi si vanta e dilatasi
nel lettore o nello spettatore. passavanti, 229: i fiorentini co'vocaboli isquarciati
una virtù, un vizio). passavanti, 195: l'umiltà non essere vinta
franto (un'onda). passavanti, 3 \ var.]: l'
iperb. o enfatico). passavanti, 55: disse il diavolo: ancora
che se'cristiano e giov'ha'rinegato. passavanti, 55: rinnegò cristo e la
, umiliarsi (la superbia). passavanti, 199: l'uomo...
avversarsi (un sogno). passavanti, 280: iddio alcuna volta fa sognare
riordini. -rifl. passavanti, 25: come la volontà della persona
alle controversie; attaccabrighe. passavanti, 99: non sia ebriaco né tavernieri
lo ripilliava di quello che faceva. passavanti, 14: sono fortemente da riprendere coloro
di valutazione o di previsione. passavanti, 93: come sono contratti usurai,
-a sorte, a caso. passavanti, 248: per sapere alcune cose occulte
infausta (un male). passavanti, 14: tu non hai male di
sé gravi responsabilità, anche morali. passavanti, 232: l'uficio del magisterio e
un sentimento, una passione). passavanti, 143: se l'uomo,.
costituirne una qualità spirituale o fisica. passavanti, 192: avvegnaché 'n ciascuna persona stea
6. pentirsi, ravvedersi. passavanti, 45: o peccatori, o indurati
col compì, pred.). passavanti, 199: neentedimeno non sa l'uomo
competenza della superiore autorità ecclesiastica. passavanti, 93: si guardi il confessore che
senza interruzioni fino alla meta. passavanti, 50: venne il cavaliere a certo
e osserva giustizia e 1 loro oraini. passavanti, 54: da quella ora innanzi
in tentazione (il demonio). passavanti, 49: egli [il tentatore]
nere a mente; memoria. passavanti, 152: beni dell'anima naturali sono
la ragione; rinsavire; ravvedersi. passavanti, 168: ritornando il monaco a se
da lei che ciò non facesse. passavanti, 73: la vergogna gli ritrae di
non porà, ma contento sera! passavanti, 29: molti... si
e mulinelli rifluendo contro corrente. passavanti, 3: l'uomo, o per
provvedimento, un desiderio). passavanti, 302: in niuno luogo rispondono meno
, n. 2. passavanti, 231: acciocch'egli esaminassono e appro-
una congiura. f f passavanti, 95: l'altro caso nel quale
stole / questa revelazion ci manifesta. passavanti, 221: per infusione e revelazióne
ciò volentieri la nossa possa aremo messa. passavanti, 229: in queste parole lasciato
ascoltare, di guardare; abbandonare. passavanti, 226: dalla verità rivolgeranno l'udire
del verno e abondevole di rivolgimenti. passavanti, 3: l'uomo, o
-allontanamento da dio. passavanti, 162: tutta la gravezza d'ogni
di tutto il fece maestro e guidatore. passavanti, 96: de'romei e
letter. vocio, mormorio confuso. passavanti, 300: noi ancora di cartagine udito
cella presso alla chiesa di santa maria. passavanti, 98: i romiti e le
rotto in mare ed è morto. passavanti, 4: coloro che rompono in
, per cagion di far limosina. passavanti, 65: attrizione dice uno rompimento
ragione, la mente). passavanti, 264: la parte fantastica rimanendo vota
un foglio, di un oggetto. passavanti, 257: se si trovasse messa la
-punizione divina, dannazione. passavanti, 175: innanzi alla rovina [dei
né de ciò cerchi altrui far desenore. passavanti, j j 102
omicida, un om de reo afar. passavanti, 103: certi pirratte, cioè
si turbasse e avesse alcuna ruggine. passavanti, 58: tanto... più
(ma anche erotico). passavanti, 153: i giuochi e'toccamente i
. f f passavanti, 88: a lui solo, come
o sotto forma di sacramento. passavanti, 78: per la...
sagrato tutt'al- lumma 'l cericato. passavanti, 87: conviene che sia prete
della messa, operare la transustanziazione. passavanti, 99: per reverenza del sacramento del
di una merce in vendita. passavanti, 202: e'fu antica usanza che
: la moglie del sagrestano. passavanti, 109: avresti tu conosciuta una monaca
navigazione (un'imbarcazione). passavanti, 2: una navicella lieve e salda
palpabile, come è lo corpo. passavanti, 207: la gloria è una cosa
letteraria, ecc.). passavanti, 181: ogni uomo, che vive
salutar premio d'esta gente matta? passavanti, 94: in prima si puote confessare
della morte di cristo che nessuno altro. passavanti, 77: confessione è e fu
e vivo fonte, -nostro salvamento. passavanti, 6: la divina misericordia mi
non speri mai poter esser salvato. passavanti, 131: l'abundanzia della sua
rangole, re- trovatrice del savere. passavanti, 15: la quale [anima]
; rettitudine, integrità morale. passavanti, 180: confessare i vizi suoi è
di pietade'et altre simili cose. passavanti, 157: questa risposta non è
la gloria de'beati è perfetta. passavanti, 101: prese l'abito della santa
con pochi, con joanni ed elia. passavanti, 134: a quelli cotali sia
: / nella fede fuor confirmati! passavanti, 27: santo ieremia profeta,
sono l'alcorano; fra guittone, il passavanti, fra cavalca, don giovanni delle
che 'nver'lei tornasse la sua 'ntenza. passavanti, 193: dov'è l'umiltà
avere in fastidio le cose del mondo. passavanti, 224: la soavità della
e a volte perfino aggraziato. passavanti, 263: è uno animale a modo
. 11. prov. passavanti, 224: chi non si reca le
cristo meravigliosamente passò il detto fuoco. passavanti, 176: l'abate rimase nella
veduto male e me ne veggio. passavanti, 151: la qual cosa, perocché
: che una tal frase sia del passavanti che è uno de'nostri buoni antichi
comportamenti. - anche sostant. passavanti, 99: non sia ebriaco, né
insaponata o, quel che diceva il passavanti, il 'parlare squarciato'. 2
pena del purgatorio in pena temporale. passavanti, n: la divina pietade, benignamente
bordone e scarsella com'io ci venni. passavanti, 96: de'romei e de'
rendere meno gravosa una punizione. passavanti, 85: l'altro modo che la
soddisfatto appieno (un desiderio). passavanti, 65: atrizione è un dolore manco
inghiottito. -carnefice, boia. passavanti, 46: disse santo martino, quando
riprendi lo savio e ameratti ». passavanti, 33: meglio è sostenere la
sé un sentimento, un dubbio. passavanti, 144: il peccato veniale non schiude
di indagine scientifica o filosofica. passavanti, 237: cognosce ancora il diavolo la
; stupido, dissennato. passavanti, 91: se la persona sa o
di legare e sciogliere spiritual- mente. passavanti, 122: sono molti e molte che
far venire meno l'equilibrio psicofisico. passavanti, 219 [vari]: una febbre
/ ipsu le scisme ài facte. passavanti, 162: della superbia nascono le resie
scoiaio andasse allo studio a bologna. passavanti, 35: essendo il maestro levato
figura / scolpita nella pietra camaina. passavanti, 55: entrò in una chiesa
un'iscrizione, un nome). passavanti, 274: si legge di quello zoroaste
del papa è scomunicato per ragione. passavanti, 105: da coloro che tossono scomunicati
, scomunica maggiore, minore. passavanti, 106: chi è legato di minore
parti e non stea più con meco. passavanti, 253: truovansi certe altre persone
scacciano forze occulte o demoniache. passavanti, 244: quando per invocazione o per
lieva le mani alla riva nostra. passavanti, 25: si levò e andava
scarse capacità o poca professionalità). passavanti, 213: tutto il mondo parlò di
veder costui non son digiuno ». passavanti, 117: se quella cotale
sepoltura. -pienamente conosciuto. passavanti, 240: tutte le cose sono iscoperte
di veleno gosa mi sclopa le vene. passavanti, 63: tanto pianto soscoppiata.
gli mossi dietro, co passavanti, 201: di certe membra dell'uomo
v. scorzone1). secondo il passavanti, è serpente velenoso e nero. gramsci
che pertenga all'arte del coiame. passavanti, 36: lo scoiaio scosse il dito
la decenza o con la morale. passavanti, 160: il terzo grado [della
l'angiolo del signore li perseguiti. passavanti, 199: se [l'uomo]
sé dopo l'accecamento della passione. passavanti, 47: santo antonio, tornando in
de'suoi peccati e dello 'nferno. passavanti, 128: secondo la misura della colpa
, 3-4: incominciò frate giordano a leggere passavanti, 178: non solamente nella santa scrittura
agli interessi e ai piaceri mondani. passavanti, 99: non sia [il buon
presente tempo per cento e cinquanta anni. passavanti, 219: de'beni della fortuna
in sociologia preventiva, politica presuntiva, passavanti, 99: dèe essere [il confessore
l'ira e per la tristizia. passavanti, 56: la quarta cosa che seguita
ciascun'ombra fece in sua paruta. passavanti, 122: sono molti e molte che
non li dica se. nno veritade. passavanti, 238: non solamente per operazioni
a tomo toglie lo presgioe la fama. passavanti, 119: non solamente la persona che
deputati; riproduttivo, sessuale. passavanti, 181: come sia brutta e vile
/ chi umilmente con essa s'accosta. passavanti, 274: per san piero e
lesione provocata da tale rigonfiamento. passavanti, 253: altri dicono che sanno incantare
facesse una legge a suo senno. passavanti, 157: io voglio dare a
elle son dal centro più remote. passavanti, 62: si puote intendere e
di ciò sensibile essemplo avere potemodal sole. passavanti, 85: a dare ad intendere ciò
intellettiva, cioè de la ragione. passavanti, 62: avvegnaché sia detto che 'l
sentenza: in conclusione, insomma. passavanti, 75: in sentenzia dicono quello medesimo
con un compì, di pena. passavanti, 82: non potendo negare il maleficio
(una parte del corpo). passavanti, 180: santo bernardo dice che 'l
la corruzione e il vizio. passavanti, 121: contro a'quali dice cristo
pentimento, un'azione). passavanti, 23 la penitenzia tua non sia serotina
e la secon- a nel sestodecimo. passavanti, 129: la sestadecima condizione,
senza vergogna e rimorso di coscienza. passavanti, 126: non difendiamo il male sfacciatamente
zodiaco un vapore grande infocato sfavillante. passavanti, 41: vide uscire di quello
, in su 'n un grandissimo destriere. passavanti, 174: la figura del
se per alcuna via o modo potesse. passavanti, 58: de'peccati dimenticati
partic. a esecuzione capitale). passavanti, 2: anzi che venissero a tale
i posteri. -stupratore. passavanti, 102: io rubatore di strade,
fare sfrenatamente ogni generazion di peccato. passavanti, 242: la volontà e la ragione
fra due o più termini. passavanti, 210 [var. \. avvegnaché
l'umana intelligenza per riguardare discontinuato. passavanti, 11: la divina pietade,
e credi come a dii ». passavanti, 117: dèe stare [la donna
garantirgli che ne è immune. passavanti, 14: tu non hai male di
ha né pace né sicurtà, passavanti, 146: per istare nel sicuro,
amarlo sinceramente, come è detto. passavanti, 160: il nono grado della superbia
, la quale sostenne san gregorio. passavanti, 263: non pure dormendo ha
singoiar cura e guardia ha della porta. passavanti, 52: la vergine maria.
sì come effetto da sua cagione. passavanti, 237: avendo chiaro cognoscimento,
sinodo o a un concilio. passavanti, 90: questi casi riservati..
). -anche sostant. passavanti, 251: egli [il demonio]
venire meno (una virtù). passavanti, 154: stassi la persona sola per
. azione da bravaccio, bravata. passavanti, 119: a dire le colpe,
uno stile, ecc.). passavanti, 229: 1 fiorentini, co'
litargia, et alla oblivione e smemoraggine. passavanti, io7: s'egh [il
3. ani sconvolgimento della mente. passavanti, 4: coloro che rompono in mare
terra tutta veder 'nn un vasello! passavanti, 16: i quali [eletti
modi eccessivamente aggraziati, leziosi. passavanti, 99: non sia [il confessore
cadendo nell'elaboratezza artificiosa). passavanti, 224: la soavità della dolce lingua
che dè sodisfar chi qui s'astalla. passavanti, 129: per paura di qualunque
lascerò esaminarlo ad altri. passavanti, 57: per tre modi nella penitenza
cosa facciamo che appartenga ad avaricia. passavanti, 57: nel cuore sia contrizione
atto di sottomissione. -anche sostant. passavanti, 196: disse quello poeta vergilio de'
/ ché seria sovra ciò perduta cosa. passavanti, 62: a carne stea soggetta
al prossimo e al proprio soggetto. passavanti, 173: offende più che tutti gli
che ha fatto un sogno. passavanti, 270: un medico o un savio
tucto multo simile ad sancto francesco. passavanti, 259: è da sapere che '
il corpo di appartenenza). passavanti, 262: il villano sogna l'aratro
; alacrità, zelo. passavanti, 152: beni dell'anima naturali sono
. tentatore, istigatore al male. passavanti, 95: l'altro caso, nel
o mostramento de la buona volontade. passavanti, 74: la ne- gligenzia non
-che non ha fratelli. passavanti, 56: io ho una sola figliuola
di colpe. e e passavanti, 22: quanto l'uomo più indugia
i comportamenti spiacevoli di altri. passavanti, 140: com'egli vuole esser sopportato
pò campare correndo con due pede. passavanti, 37: giugnendo la femmina alla
radicati scuno riceve a guardare. passavanti, 258: si chiama sorte divi
divinis-. v. a divinis. passavanti, 93: sono malagevoli così quelli del
divinis, dalla messa, ecc. passavanti, 121: o che non avesse commessione
questa pare a me sua quiditate. passavanti, 80: non lascia errare in quelle
di una persona e di dio. passavanti, 75: l'atto della confessione sustanzialmente
sistematica secondo categorie e regole. passavanti, 250: sotto i quali [caratteri
qual cosa sanza colpa non v'avviene. passavanti, 153: la buona [superbia
de l'uno e de l'altro. passavanti, 185: sentendosi costui soperchiare dal
senza via, soperchiandoci el mare. passavanti, 3 [ivotf. j: egli
cose che conservano la nostra vita. passavanti, 144: tante volte si commette
, 1-174: a un capitano passavanti, 191: il quarto grado [dell'
.: eccesso di umidità atmosferica. passavanti, 3: per abbattimento de'rigogliosi marosi
perfetto (una virtù cristiana). passavanti, 190: la terza umiltà è detta
il sangue, le lacrime). passavanti, 63: tanto pianto soprabbondò che la
notevole pressione; galleggiare sull'acqua. passavanti, 1: coloro che sono più accorti
, onde accrebbe tra loro la discordia passavanti, 164: come iddio è sopra
18. mettere a repentaglio. passavanti, 3: egli [gesù cristo]
prossimo non sovegna, come dio comandò. passavanti, 140: come l'uomo vuole
ogne conoscenza or li fa brani. passavanti, 121: alquanti ne sono e in
ne seguita a questo uomo la morte. passavanti, 182: la scrittura dice
sciogliersi (la neve). passavanti, 181: santo iacob tale vanità dicea
: -me n'accertisca il motto. passavanti, 184: la potenzia degli uomeni del
de criste per zudigamento de li discreti. passavanti, 91: eri spartito e privato
le spalle di animali sacrificati. passavanti, 248: se si considerassono certe figure
, ogni suono abatte me sospetto. passavanti, 267: suole [il diavolo]
argomento. - anche come titolo. passavanti, tit.: lo specchio della vera
vedere, conoscere, odiare e confessare. passavanti, 73: l'ignoranza non gli
dimostra specificamente ne li suoi splendori. passavanti, 109: domandando de'peccati e
relazione con una prop. subord. passavanti, 112: conviene che la persona che
, chiaramente, espressamente. passavanti, 108: non intendo, disse la
pecca per isperanza della bontà di dio. passavanti, 84: l'anima si partirà
/ e dove percuote onni creato sperge. passavanti, 179: riguarda tutti gli
/ di che fatt'ho compianto. passavanti, 129 [no /.]:
, / no spingièn gire. passavanti, 128: egli è di necessità che
emettere il fiato durante la respirazione. passavanti, 263: non potendosi liberamente muovere né
ado estasi. passavanti, 52: orando il padre santo con
degli empi. -rifl. passavanti, 300: non ti sporrai a rischi
il corpo a peccato: prostituirsi. passavanti, 58: fu in grecia una femmina
l'anello vescovale di dito, a passavanti lo dié, e lui la spoza e
, figliuolo del consolo di roma. passavanti, 56: io ho una sola figliuola
voi a sua verdura. passavanti, 3: per soperchio del gonfiato mare
non curavano di questo mondo neente. passavanti, 166: come dice santo agostino
della morte e spregio del secolo. passavanti, 159: lo spregio del prossimo è
, esplicitamente, indubitabilmente. passavanti, 248: più grave peccato è invocare
mi sprona ch'io mercé vi chiami. passavanti, 49: i mali che qui
aperta (un vocabolo). passavanti, 229: i fiorentini, co'vocaboli
il petrarca, il boccaccio, il passavanti e gli altri che fiorirono in quel secolo
cne. sse ne dovessono partire. passavanti, 73: la principale intenzione di
-con riferimento alla legge divina. passavanti, 173: per la superbia si rovina
permanervi o, anche, conservarvisi. passavanti, 180: in quelle infermitadi, nelle
principalmente in mal patire con pace. passavanti, 137: nel male parlare e nel
vane, perché non istanno in istato. passavanti, 181: l'uomo nato di
aggett.): ragguardevole. passavanti, 165: quando alcuna persona nobile e
. ereditario, n. 2. passavanti, 152: beni della fortuna sono le
(lo stato di salute). passavanti, 261: quando gli omori sono istemperati
e tossono in sacri ordini ordinati. passavanti, 77: come il prete perdoni
. con precisione, con minuziosità. passavanti, 118: porremo qui quelli versi e
da'franceschi, si levò in parlamento. passavanti, 63: stigata dal diavolo,
2. giudizio, opinione. passavanti, 210: la vanagloria...
derivante dalla natura o da dio. passavanti, 256: simile dico di certi atti
l'amor proprio e da'desideri carnali. passavanti, 53: egli [s.
-che deriva da alterazione mentale. passavanti, 174: tante sformate imagini sozze e
. / ipocrita strebbiata e sanza freni. passavanti, 253: qual dice che vede morti
alcuni le sogliono stremare con parole. passavanti, 135: questo ch'è detto non
unzione (v. unzione). passavanti, 94: gli dè dare in caso
stridendo quasi com'e'porci salvatichi. passavanti, 38: venne la femmina stridendo e
grande istrido e cadde in terra tramortita. passavanti, 37: sentì in su l'
stro finaccio. passavanti, 166: quando alcuna persona nobile e
energie fisiche; languore, spossatezza. passavanti, 270: se alcuno vermine..
-accanirsi, infervorarsi in un'azione. passavanti, 176: non lasciò il mangiare,
un sentimento, un pensiero). passavanti, 116: questo ha ad impetrare la
(lo spirito vitale). passavanti, 180: santo bernardo dice che 'l
un sentimento, una sensazione). passavanti, 108: succedendo l'uno pensiero all'
gl'infermi, e riceveano sanitade. passavanti, 26: per le molte lagrime,
faccia sua era legata col sudario. passavanti, 69: uscinne [lazzaro dal sepolcro
carta che non si possa aprire. passavanti, 59: fatto generale confessione di
quanto gli è rivelato dal penitente. passavanti, in: si dèe tenere celato quello
cadde a tebe giù da muri. passavanti, 24: in matiscona fu uno conte
; primitività dell'atteggiamento religioso. passavanti, 255: il nome d'iddio.
incantatori di demonia e de'superstiziosi rimedi. passavanti, 246: questa arte magica
-porre le spalle sotto un peso. passavanti, 54: avendo il papa la visione
anche: frivolo; licenzioso. passavanti, 201: va, donna svaliata e
dileguare; dissolvimento, annullamento. passavanti, 262: la fame e la sete
nella condizione umana (cristo). passavanti, 203: gesù cristo, essendo iddio
; umiliare, mortificare. passavanti, 33: a quel cotale il figliuolo
manifesta senza rispetto umano o reticenza. passavanti, 127: dèe esser nel peccatore una
- anche: istigazione al peccato. passavanti, 109: il confessò in penitenza al
i capelli, la chioma). passavanti, 38: presa [la donna]
oltre 'n parte lo taglia e divide. passavanti, 64: tagliate minutamente col coltello
riferimento alla parabola evangelica). passavanti, 24: intendesi per lo talento commesso
penitenza per chi si è confessato. passavanti, 81: la contrizione conviene ch'abbia
. -con uso aggett. passavanti, 99: non sia [il confessore
, / ed in lor temperare. passavanti, 52: ella s'inginocchiò dinanzi da
da molto, per l'addietro. passavanti, 33: costoro sono, i quali
tenda del cassero, del casseretto, dei passavanti, di coperta, ecc.)
alle donne e ai bambini). passavanti, 13: diceano che non potrebbe sostenere
soggetto o passibile di una pena. passavanti, io: si dice penitenza, quasi
a dio piace, e non più. passavanti, 46: dice santo gregorio che
anima di ricevere la grazia divina. passavanti, 193: la grazia...
bella grazia a dio render merzede. passavanti, 89: in ciascuno caso il laico
. virtù teologiche, virtù teologali. passavanti, 214: i beni acquistati dall'anima
di opere che trattano tale argomento. passavanti [tommaseo]: libro della timologie.
diritta o si pieghi dalla ragione. passavanti, 22: l'altro inconveniente si è
interessi, atteggiamenti, ecc. passavanti, 348: dicono che le donne della
che dovesse pregare iddio per lui. passavanti, 50: demonio stolto, perché tormenti
trovò che tutto era tornato in terra. passavanti, 200: ricorditi, che tu
e trascotato si vinse il peggiore. passavanti, 45: 0 peccatori, o indurati
anche: derivato da un progenitore. passavanti, 131: peccato della viziata natura,
una tradizione, un'usanza. passavanti, 133: quello cotale non avrebbe il
sì che n'han te passavanti, 268: si sogneranno cose rimescolate e
prendere bene, montare dovea a corona. passavanti, 162: alla superbia seguitò la
(un liquido). passavanti, 138: se alcuno vasello pieno d'
allegrezza. -sbagliare, ingannarsi. passavanti, 272: lo 'nterprete trasanderebbe, e
anima perturbare o impedire o scandalizzare. passavanti, 167: il diavolo si trasfigurò in
emozione).?? passavanti, 130: il peccato orriginale non è
fia quella obedienza, ma trasgressione. passavanti, 15: intendendo... per
, come trasgressore del suo comandamento. passavanti, 275: è tanto più grave
mar co lo suo porto!). passavanti, 4: coloro che rompono in
streghe, che andavan en tregenda. passavanti, 253: qual dice che vede morti
in un contesto figur. passavanti, 65: questo mostra la significazione de'
triturato, sottoposto a macinazione. passavanti, 84: alcuna cosa si dice tritata
una persona, il cuore). passavanti, 64: tagliate minutamente col coltello del
. ingannatore, ciarlatano, impostore. passavanti, 253: questi cotali sono ingannatori e
tore; potestà tutoria. passavanti, 93: sono malagevoli casi quegli de'
proprio; mortificazione dell'animo. passavanti, 199: onde dice santo bernardo:
gli altri. - anche sostant. passavanti, 153: stassi la persona [buona
. 31. prov. passavanti, 21: e 'l detto comune si
(un prestito in denaro). passavanti, 93: come sono contratti usurai,
fissi nel fango de la vostra stoltezza! passavanti, 47: é da considerare
necessaria, sicché niuna necessità patissero. passavanti, 99: non sia ebriaco..
legge, norma, ordinamento. passavanti, 122: dèe la persona, innanzi
ant. vantarsi, gloriarsi. passavanti, 209: l'altra lettera ha 'vanitantium'
. - anche: stoviglia. passavanti, 82: una volta se n'andò
peccato, che aviano commesso del vitolo. passavanti, 144: peccato veniale è detto
l'uno signoreggiare vuole l'altro. passavanti, 70: se caso venisse, che
una passione, un sentimento. passavanti, 176: le cose vili compera care
ventura... vituperosamente uccide. passavanti, 258: scritti in certe cedole si
ripugnante; corruzione, depravazione morale. passavanti, 201: la gloria deltuomo è sterco
puzzolente, / tutta quanta verminosa. passavanti, 201: sguarda nelle fosse de'cimiteri
. nessuno, neanche uno. passavanti, 147: è qui da notare che
investitura o toccamento si dà l'ordine. passavanti, 94: morto o rimosso
pittasse per una macchia ch'avesse. passavanti, 215: alcuni si gloriano di avere
, lo grano né vile né caro. passavanti, 175: inganna anche la superbia
-efficacia, valore di un sacramento. passavanti, 82: non solamente della morte del
della sua visitazione. bibbia passavanti, 160: ecco che dio dice a
; luogo pian morire. passavanti, 221 [ivofl: richiederebbe troppo lunga
vive tra gli altri cittadini vituperato. passavanti, 87: per la vertù della confessione
stomaco. -corrompere una virtù. passavanti, 153: fugge le cagioni e l'
di peccato carnale ed eziandio di bere. passavanti, 115: io ne guinato, le
, iii-9-41: i più pensarono passavanti, 133: se adamo non avesse peccato
in latino, greco o ebraico. passavanti, 229: in certi libri della scrittura
, e per mostrarla e per comandarla. passavanti, 126: la nona condizione
ora dei volontari movimenti dell'anima. passavanti, 65: contrizione è il dolore
d'acqua; vortice d'acqua. passavanti, 3: l'uomo o per negligenza