l'alterazione di quel volto, che passava, in un momento, dalla minaccia e
tante facelle? panzini, i-30: passava qualche carrozza signorile...:
sul ghiaccio. idem, 5-45: passava qualche volta sullo stradone nella carrozza a
d'annunzio, iv-1-848: a tratti passava per le cime dei querciuoli un soffio;
lungi, a tratti nel grigio degli olivi passava qualche onda chiara d'argento. idem
l'alterazione di quel volto, che passava, in un momento, dalla minaccia
abbattimento dell'insuccesso. idem, 3-870: passava da pianti disperati ad abbattimenti che le
mia beatitudine, la quale molte volte passava e redundava la mia capacitade. petrarca,
essendo buona femina... se ne passava a la meglio che poteva, pregando
, avvicinandosele ai piedi. l'ora passava, correva col sole. beltramelli,
la fresca riva / là 'nd'io passava sol per mio destino. idem, 170-3
crescevano accosto. borgese, 1-360: si passava accosto a un prato chiuso. e
certi viottoli angusti e sdrucciolevoli, per cui passava una compagnia di soldati sotto un'acquerugiola
qualche grossa bestialità. deledda, ii-253: passava vicino ad un gregge, adocchiava la
cuoco, 1-44: la nostra nazione passava, per così dire, dalla fanciullezza
ii-37: similmente in grandissimo disagio morale passava 1 giorni della sua gioventù il figlio
e se non aveva peccato, lei passava via sanza macula alcuna, e sanza farsi
sp., 29 (498): passava di corsa, affannata, preoccupata,
la follìa vagabonda afferrava il titano, egli passava come un'ombra tra i peschi della
infilava le pollastre nello spiedo, indi passava la punta di questo in un traforo
le pareva di affogare, nell'ora che passava, nell'ombra che si addensava:
pietra. stuparich, 2-535: si passava una mano sulla fronte come per scacciarsi
aggiravi. tozzi, ii-329: se passava qualche bufala, anche sopra essa s'aggirava
alzava il capo a guardar chi passava, era più aggressiva che mai. ojetti
avessi superato o agguagliato quel giovine che passava per il primo. foscolo, ii-2-338
i fratelli stavano in agguato mentre ella passava il cancello della villa con la sorellina
la calamita / e con la carta passava quell'acque. ottimo, iii-36:
si levò. béltramelli, i-33: passava le sue giornate intenta ad agucchiare muta e
e quasi deserte. calvino, 1-189: passava sotto il verde d'una piazza alberata
un alito. beltramelli, i-561: passava appena, nel cuore del silenzio campestre
. viani, 19-312: quando la gente passava vicina a lui alleggeriva il peso dei
, e perciò ponte sul quale non si passava altro che in immaginazione. idem,
ultime parole ci ricordano la differenza che passava tra i beni allodiali, e i
quella porta, a riguardare almanaccando chiunque passava. manzoni, pr. sp.
l'alterazione di quel volto, che passava, in un momento, dalla minaccia e
; qualche volta le mani. non passava sera, quasi, ch'egli non avesse
bel disegno / in lei finia, né passava oltre il segno. / io da
silenzio improvviso; alzò la testa, che passava tutte quelle della brigata, e
fatto l'udito del mugnaio perfetto, passava a dormire in un'amaca marinaresca nel
ambulanti cadaveri. negri, 2-709: passava un fruttivendolo ambulante: -ciliege, ciliege
f. corsini, 2-202: passava l'esercito [degl'indiani] cinquantamila
ammezzato di poche stanze e dalla quale passava un unico inquilino. calvino, 1-211:
suo travaglio. idem, iv-2-1308: passava un canotto veloce..., con
nell'ombra serale delle ammuffite canoniche, passava quel soffio... indeciso che
. d'annunzio, iv-1-982: ella passava dal pianto al riso, avendo ancóra
quali pendevano laccetti di spago attortigliati, passava davanti alla finestra. idem, ii-699:
per strade occulte e tortuosi anfratti / passava velenoso a spander mali. marchetti,
fresca riva, / là 'nd'io passava sol per mio destino. idem,
angoscia di costei, esprimere ciò che passava nel suo animo? leopardi, 14-3:
, i-16: a quel buon giovanotto passava l'anima il pensiero di aversi a separare
iv-2-778: una torma di anitre selvatiche passava ordinata a triangolo, tesa i lunghi
, 160: e veggendo che il tempo passava, non avea più forza nella sua
l'angoscia di costei, esprimere ciò che passava nel suo animo? spalancava gli occhi
burchiello, 47: anticristo, che allotta passava, / mandò una formica in visibilio
della parte avversaria, le lunghe ore che passava solo o in compagnia del suo collega
minuti i tubetti di vetro traverso i quali passava il raggio miracoloso, la guarigione,
d'argento. pavese, 132: si passava sul presto al mercato dei pesci /
.. scorrea lungo i giardini e passava sotto ai ponti. arginato2,
[in mezzo al terreno paludoso] passava una strada elevata, a guisa d'argine
coi piedi. più nemmeno una goccia ne passava, d'acqua. deledda, ii-887
acqua. deledda, ii-887: il vento passava di sopra i grandi platani, e
. serao, ii- 145: qualcuno passava, sventolandosi col cappello di paglia sulla
: prendeva tabacco, bisbigliava giaculatorie, passava il bastoncino da un'ascella all'altra
dinanzi ad un, ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte. arrighetto
famiglia, brucando cardi e gramigne, passava la vita senza emozioni. 2
mostrarsi ad alcuno. boccaccio, 7-7-1: passava il tempo il dì dato aspettando,
, 17 (303): quando si passava da quella casuccia, sempre si sentiva
lo stecco... che il maestro passava attraverso la mela e poi faceva prillare
da un ghiacciaio la sommergeva, le passava sopra, l'assiderava dalle radici dei capelli
dalla riva. tombari, 1-151: passava il reverendo dietro la siepe fiorita,
viscida. stuparich, 2-458: passava lungo tempo in un'atonia as
l'attardato villano, che vi passava rasente colla paura alla strozza, batteva via
, ii-36: a misura che il tempo passava, questi sentimenti si attenuavano, ma
pugno. delcdda, ii-361: ella passava fra tutte queste cose con quella sua
a cavallo, quando ventre a terra passava in testa alla cavalleria ausiliaria dei barbari
i-290: conoscevo un ricco possidente che passava per essere avaro fino al ridicolo,
adesso mi avvilirebbe, allora non mi passava nemmeno pel capo. de marchi, i-714
prima di entrar nel villaggio. lucilio passava oltre avvisandoli per due guardiani campestri che
. baldini, 1-730: nella stretta via passava lentissimo un corteo di bimbette vestite e
una risata, non oltre passava il sorriso, anzi, si può dire
della via e fissai la schiera che passava: ma lo sguardo del postino si
i suoi pensieri parevano sempre intenti, passava sul suo viso: per esempio, dei
i tresconi con la prima ragazza che passava. cicognani, 3-159: vasco rientrò
938: dinanzi allo specchio... passava il bambagiolo tinto di china su le
aveva già un bambinetto e se la passava benone. sbarbaro, 1-87: sul
di pomeriggio, l'innamorato della fiorista passava per via del duomo, la sigaretta
un altro pensamento-: che la ricchezza passava di mano, che la fortuna cedeva
tanti dalle bande delle strade dove si passava, che più non ve ne capivano.
in fondo alla valle, gente che passava, altra che usciva dalle case,
, i-298: a quell'ora il treno passava da lontano fischiando, e compare mommu
finestra e spensieratamente guardava il popolo che passava; quando all'improwiso un uomo con
tutto intorno, la canzone nuova che passava, l'accordo della chitarra con cui il
roma, perché teneva una barca che passava il tevero. a. f. doni
alla barriera con la bandiera quando lui passava? ». -per simil.
caricarvi casse. pea, 3-31: passava... anche qualche bel barroccino con
: prendeva tabacco, bisbigliava giaculatorie, passava il bastoncino da un'ascella all'altra
breve piazzale dinanzi alla locanda proprio mentre passava un battaglione di moschettieri. -figur.
non s'accorgeva della gente che gli passava accosto. sembrava incantato nella preghiera.
, iv-2-468: nelle parole del vecchio passava l'imagine lampeggiante dell'eroina bàvara.
? -belloccia. pavese, 4-154: passava una donna belloccia e la salutavano in
tutti i momenti; questo benedetto tempo non passava mai. faldella, iii-58: per
, i-799: quando davanti al suo negozio passava un funerale, si sporgeva facendo alla
, vii-107: alle dieci e un quarto passava il treno e io, approfittando del
era ogni tratto che per la contrada passava, le faceva con la berretta in mano
perché, lavorandola, un fanciullo che passava dimenò la scala, egli venne in
bianca bianca, e mi piaceva quando passava in bicicletta. piovene, 5-57:
e sopra il loro monotono biancore passava l'ombra mutevole delle nubi estive
scatoletta rotonda, il secondo usciere lo passava al fanciul- letto biancovestito che lo buttava
leggiero di stendere la mano a chi passava, e biascicare avemarie. nieri,
pavese, 4-11: a ore diverse passava in bicicletta il maresciallo dei carabinieri.
una motocicletta, andava a caccia, passava le serate al biliardo e a ballare
spiccava la capriola, e da quella passava di botto alla scosciata. carena,
quattordici anni compiuti. dio, come passava il tempo! 2. vezzeggiativo
3-31: don giammaria, come li passava a rassegna ad uno ad uno diceva
mese la mia pisana... passava per le vie di bologna come in
: prendeva tabacco, bisbigliava giaculatorie, passava il bastoncino da un'ascella all'altra
». serao, i-14: carmela passava così abbandonata e, talvolta, bistrattata,
scatoletta rotonda, il secondo usciere lo passava al fanciulletto biancovestito che lo buttava subito
per l'aria. serao, i-822: passava il tempo a guardarsi le braccia,
mignon rideva... egli le passava un braccio sopra la vestaglia che c'era
509: poiché la processione della santa passava sotto casa sua, egli fece dar fuoco
, 2-230: una lunga fila di meduse passava a ombrelli aperti come una processione di
barberino, 144: la contessa da dia passava per tolosa e per quel contado,
57: voglio bene al ragazzo che passava ogni sabato la collina, sporta in spalla
. vittorini, 5-196: un carro-botte passava, lo tirava un bue, e
, 2-205: economicamente, egli se la passava meglio degli altri; aveva la sua
. pulci, 15-75: ulivier lo passava di sotto, / e 'l capo e
la grande sfuriata,... gli passava e si calmava di botto. tozzi
cravatte rosse. stuparich, 5-477: chi passava davanti a quegli impiccati e non li
risate, lazzi, turpi grida. passava la bieca volgarità che si compiace della
. jovine, 181: il branchetto passava sotto l'arco del seminario stretto stretto,
i giornali] in sesto amorosamente, ci passava sopra le mani più volte per appianarne
maniera greve con la quale un uomo si passava la bretella sulla spalla. cassola,
ciocca di basilico. moretti, 163: passava con la brezza un fresco odore /
loro. serra, ii-507: anch'egli passava in mezzo alle scuole e alle accademie
: da lunghe ore di calma taciturna passava ad impeti di nervoso brio. pirandello,
sensibile di quelle palpebre. a momenti passava su di esse uno strano brivido vellutato,
brodo? borgese, 1-174: eugenia passava buona parte della giornata a preparare pezzette
che per arrivare ad una buca del gilé passava dietro all'orecchio. 9
. collodi, 453: non passava giorno che non comprasse e bullicamenti
: per mezzo il petto la lancia passava; / due braccia o più d'una
; ma vedendolo così soprappensiero, gliene passava la voglia. buzzati, 1-143:
porta era aperta. brancoli, 4-141: passava e ripassava per il corridoio davanti alla
: per arrivare all'aula magna si passava per un loggiato nel quale era una
le cinque lire che via via un chierico passava ai già serviti. -acer
d'annunzio, iv-1-8: d'improvviso passava la carrozza nera d'un prelato; o
ferite, venivano dileggiati dalla folla che passava sotto in una specie di corteo ordinato
di scarlatto. pratolini, 9-107: passava su via da verraz- zano, e
si faceva sempre più forte, gli passava sopra, con la massima intensità, si
cibi di liquor d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier
estate, venivo dal paese, non passava per istrada alcuna altra anima -una donna
la sua grassa calligrafia commerciale, la passava al copia- lettere, la chiudeva in
si accendeva, l'estro del compositore passava in lui e nel calore della passione
, prendeva tutte le forme. egli passava dall'uno all'altro amore con incredibile leggerezza
che per altre sue bisogne in francia passava, al suo filippo il mandò. citolini
e... con un gesto dimostrativo passava e ripassava una lama di rasoio sopra
libri o fuori di casa, mi passava quasi tutto il tempo soletta con la
difetto, poiché era monsignore che mi passava le sue quand'erano sdruscite; e
difetto, poiché era monsignore che mi passava le sue quand'erano sdru- scite;
. botta, 6-i-18: là si passava il tempo tra i lavori camperecci,
prima di entrar nel villaggio. lucilio passava oltre avvisandoli per due guardiani campestri che
. calvino, 1-334: qualche nuotatore passava dando dentro all'acqua con testate cieche
usanza..., qualunque ora e'passava dinanzi all'altare del convento nel quale
d'annunzio, iv-2- 575: passava una fila di barche ricolme di frutti simili
fu cieco, come che in molte cose passava gli alluminati, per tale che niuno
2-16: i contadini, mentre il prete passava nel bianco càmice a benedire le messi
soldati che continuamente d'italia in germania passava. d. battoli, 32-147:
canute. serra, ii-612: una carrozza passava e per gli sportelli s'intravedeva qualche
la mia beatitudine, la quale molte volte passava e redun- dava la mia capacitade.
nulla '. giusti, i-389: quando passava qualcuno di sua conoscenza: che,
tanti dalle bande delle strade dove si passava, che più non ve ne capivano
un capitello. d'annunzio, iv-2-576: passava una fila di barche ricolme di frutti
trovava alloggiato in capo del corridoio, passava, quando usciva, innanzi alle carceri
calvino, 1-268: un capomanipolo che passava in fretta disse: -ah, tu,
rafie aveva fatto i quattrini a cappellate e passava da signore. palazzeschi, 4-57:
capricciose forme. brusoni, xxiv-849: passava però fra di loro qualche corrispondenza,
, spiccava la capriola, e da quella passava di botto alla scosciata. confalonieri,
nome secondo trapasso, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni. collodi
lungi odorante. verga, 3-127: [passava] qualche povera donnicciuola, che tornava
romanticismo; per carità! no. ella passava, senza scomporsi, dal clavicordio ai
, 3-35: su quella strada maestra passava anche la gente a piedi. operai
dagli altri, soli; ma d'improvviso passava la carrozza nera d'un prelato;
di ozio. pavese, 5-45: passava qualche volta sullo stradone nella carrozza a
, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la carruccola che è alla
con la sua grassa calligrafia commerciale, la passava al copialettere, la chiudeva in busta
sulla pagina. panzini, iii-873: passava in rassegna tutti i cartellini dei prezzi
trovava il punto di minor resistenza e passava la sera al casino da gioco.
sue notizie a caso, da chi passava di notte a fargli una commissione,
minute dei documenti che l'avvocato mi passava, e che, per la maggior
casa uzeda come mozzo di stalla, e passava tutto il santo giorno a cassetta,
dal lucente usciolo. beltramelli, i-696: passava un rosso barroccio montanaro, carico di
: ogni tanto sulla sua schiena china passava un brivido per la catena delle vertebre
suo sportellino ammoniva invano che il tempo passava, levando il becco nel suo lugubre
men larga d'una mano; e passava d'una all'altra azalea, a volte
tutta vera. pascoli, 480: così passava la lor cauta vita / nell'odoroso
esercito] della lega, egli se passava undicimila fanti, non aggiugneva a dodicimila
dei regalucci, ora dei pugni, mi passava tutta quella state assai più divertito del
. palazzeschi, 1-393: se la passava troppo liscia. il caro signorino se la
, 96 (155): una mattina passava la detta fante con uno paniere di
mare; e una nave di mercatanti passava, e io feci cenno, e fui
, 1-8: il collegio di maddaloni passava per uno dei migliori del regno, ma
di tre anni in circa, e lui passava li cento anni. diodati [bibbia
in guisa che la circonferenza dell'imo passava per lo centro degli altri due scambievolmente.
, 1-3: molte e molte giornate [passava] in un giardino di casa,
ne davano tre a ciascuno di noi che passava. verga, 4-78: giù per
di quelle riverentissime adorazioni, né gli passava il giorno che non ne avesse compiuto
cielo turchino. tozzi, iii-35: quando passava un avventore delle altre sale, si
: chiusa forse da anni. si passava di lato, per un chiassétto che odorava
concluso e, come a caso, passava da tasca a tasca un portafoglio
altri, soli; ma d'improvviso passava la carrozza nera d'un prelato; o
, 3-35: su quella strada maestra passava anche la gente a piedi. operai
a fare un chiuso dove l'acqua passava. 3. ambiente chiuso e
zigrino e io, il tempo ci passava abbastanza bene. eravamo partiti con l'
messo a scuola d'un altro prete che passava per cima, e insegnava matematica,
: era il signor marchese albergati che passava, sfolgorando dai cordoni e dai ciondoli
, in guisa che la circonferenza dell'uno passava per lo centro degli altri due scambievolmente
la gente, vestita a colori chiari, passava sudando e ridendo. d'annunzio,
noti ed ignoti, tutta la città passava sotto il portone del palazzo.
suo figlio fortunato, che adesso certo passava le ore all'ombra d'un abete.
; e vinsero. viani, 14-100: passava ora umi liato, con
; per carità! no. ella passava, senza scomporsi, dal clavicordio,
aveva ricordato come il cloruro di sodio passava da organismo ad organismo e come andava
aborrite. cuoco, 1-111: si passava ad indicare, in tutte le classi
la mano alla contessa. dopo questa passava la contessina clara quando la vi era poiché
conoscenti, sicché tutti stavano a guardarlo dove passava; gli amici gli facevano codazzo,
ferite, venivano dileggiati dalla folla che passava sotto in una specie di corteo ordinato
l'acqua potabile inquinata perché il condotto passava sotto trespiano e dal condotto, dicevano
moribondo, quel medesimo che stamani sanissimo passava in rassegna i viveri di riserva.
ma l'altro gesto involontario con cui si passava due dita nel goletto, come se
settembrini, 1-8: il collegio di maddaloni passava per uno dei migliori del regno,
un colpo nella bocca, che gli passava di dietro alla collottola. ottimo, i-426
branchi di piccioni la cui ombra fulminea passava ora sui muri bianchi, ora sulle aie
verga, 3-25: ognuno che passava per la stradicciuola a quell'ora,
buscarsi una coltellata alla gola. quando passava la zarra, le diceva sempre ima parolina
, / in inferno di doglia / passava l'alma trista / con fier coltei di
sue notizie a caso, da chi passava di notte a fargli una commissione,
in mezzo a due amici, il vento passava comodamente attraverso i larghi interstizi delle assi
per famiglia di monte, se la passava benissimo. cicognani, 3-269: i
costretto di parlare,... io passava con soddisfazione le altre ore del giorno
di quelle riverentissime adorazioni, né gli passava il giorno che non ne avesse compiuto
immaginazione si accendeva, l'estro del compositore passava in lui e nel calore della passione
che in italia non passasse; e se passava, con le sue forze e quelle
strada e trasportata dalla corrente della folla passava sotto i suoi occhi, ella avrebbe
costumi erano di grandissimo esemplo; non passava mese ch'egli non si confessasse;
inquisizione. d'annunzio, iv-2-123: passava in mezzo ai bevitori portando i boccali
minute dei documenti che l'avvocato mi passava, e che, per la maggior
verso un'ora e mezza di notte, passava un uomo di condizione, che non
l'acqua potabile inquinata perché il condotto passava sotto trespiano e dal condotto, dicevano,
repubblica, con cui la sposa passava sotto la potestà del capo della
come poi fra stanislao e la vergine passava amor di figliuolo a madre, altresì
troppo. pavese, 132: si passava sul presto al mercato dei pesci /
soldati che continuamente d'italia in germania passava. -dare confusione: far vergognare
, sicché tutti stavano a guardarlo dove passava. svevo, 2-403: un giorno
, 27 (469): don ferrante passava di grand'ore nel suo studio,
. bartoli, 9-28-3-215: dove egli passava [il crisostomo], venivano a lui
tempo. d'annunzio, iv-2-123: anna passava in mezzo ai bevitori portando i boccali
con cibi di liquor d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'
soldati che continuamente d'italia in germania passava. campanella, 1041: lo spirito nostro
creduto che antonio, che presso molti passava per il vero continuatore di cesare, minacciasse
. si faceva sempre più forte, gli passava sopra, con la massima intensità,
serali e conversazioni, così il tempo passava. -breve discorso, di carattere informativo
algarotti, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la carruccola che è alla
la sua grassa calligrafia commerciale, la passava al copialettere, la chiudeva in busta.
. era il signor marchese albergati che passava, sfolgorando dai cordoni e dai ciondoli
soffitto, dipinto nel secolo scorso, passava sopra un cornicione a stucchi dorati.
algarotti, 3-21: la fune più lunga passava dipoi per la camiccola che è alla
strada e trasportata dalla corrente della folla passava sotto i suoi occhi, ella avrebbe voluto
cattaneo, ii-1-280: petrarca latinista elegante passava per un mago perché leggeva correntemente virgilio
grazia de le genti, che quando passava per via, le persone correano per
secondo trapasso, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni. nievo,
noi si pareggi. brusoni, xxiv-849: passava però fra di loro qualche corrispondenza,
lettere. borgese, 1-155: vi passava [in ufficio] due o tre ore
bimbo. silone, 62: ognuno passava in silenzio al cospetto belle guardie
primaro. leopardi, ii-850: [passava] vicino a un filare d'alberi
costellato, maculato di volti femminili, passava su di lui. calvino, 1-37:
primo figliolo. panzini, ii-441: passava per una balia di ottima costituzione fisica
cattaneo, ii-1-280: petrarca latinista elegante passava per un mago perché leggeva correntemente virgilio
, spiccava la capriola, e da quella passava di botto alla scosciata.
e al genio della società tra cui passava. b. croce, ii-8-3: l'
si accendeva, l'estro del compositore passava in lui e nel calore della passione
ed ignoti, tutta la città passava sotto il portone del palazzo.
creola. montale, 3-77: rebillo passava là le sue giornate bucando cartoni e
nell'occhio per ogni uomo elegante che passava, una specie di saluto; l'
il cardinale] guidobaldo, che di poco passava i tre mesi. pallavicino, ii-38
secondo trapasso, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni.
alla cornice. sagredo, 149: passava ogni mattina per la casa di questa
/ del tuo 'ntelletto il critico talento / passava, il sa ciascuno, oltre ogni
men larga d'una mano; e passava d'una all'altra azalea, a volte
due aperture attraverso le quali il suonatore passava le dita della mano sinistra per appoggiarla
g. bassani, 1-263: passava le giornate così,... senza
grottesca. nievo, 96: ella passava d'un tratto dalla dimestichezza al sussiego
, fermo e lucia, 419: gli passava bene per la mente che quella cuccagna
svevo, 2-426: da anni amalia passava una buona parte della sua giornata al focolare
/ e in tal modo la vita passava. piovano arlotto, 116: in sull'
donna ferdinanda, con le labbra cucite, passava a rassegna i progenitori pendenti dalle pareti
mazzini, saffi, armellini, e non passava mai davanti all'aitar maggiore senza inchinarsi
oro scioglie. serao, i-753: si passava, macchinalmente, la mano sulla fronte
. de roberto, 64: la vita passava, senza cure dell'oggi e senza
affilate! d'annunzio, iv-2-576: passava ima fila di barche ricolme di frutti
parte. nievo, 40: la contessa passava le lunghe ore sul genuflessorio, e
baldini, i-730: nella stretta via passava lentissimo un corteo di bimbette vestite e
dicendogli che quel provinciale da molti anni passava il suo tempo nella piccola cittadina dalmata
; la un abito indossa, che passava / per la gran gala delle chiesa stessa
ariosto, 10-11: la damigella non passava ancora / quattordici anni, et era
soltanto perché l'ospedale di alessandria gli passava la mesata. su queste colline quarantanni
molto dediti i francesi, allegramente si passava. poliziano, st., 1-94:
: a chi non pagava potevano, se passava venticinque fiorini d'entrata, affittare,
la madre sceglieva le lettere, le passava per ordine di date: « e
egli è di sopra detto, / passava tempo il dì dato aspettando, / il
63: voglio bene al ragazzo che passava ogni sabato la collina, sporta in
fienaia. calvino, 2-262: lei passava le serate raccontandoci le ultime esecuzioni capitali
stessa cosa pensata in altro modo e passava con piena facilità dalle frazioni alle decimali
deco decomposti dalla fatica, passava e ripassava con la scopa razione
un giovane biondo, che in quel tempo passava di paese in paese facendo qua e
poco appresso nascosti alla vista di chi passava la strada maestra c'erano i vasti
e questi, per deferenza, la passava allo zio duca. bocchelli, 1-iii-81:
lui deformata dalla cavità attraverso cui passava, e lo faceva ridere. jovine,
. periodici popolari, ii-313: non passava quasi giorno senza che sua maestà si
svevo, 2-426: da anni amalia passava una buona parte della sua giornata al
sapeva più quali meriti propri annoverare, passava all'elenco dei demeriti delle sorelle.
baldini, i-730: nella stretta via passava lentissimo un corteo di bimbette vestite e
entrò in ginnasio: ogni anno che passava fu denso e tutto in lui si trasformò
faceva al signore diretto quando il feudo passava nelle mani di un minorenne.
pianure desertiche attraverso le quali la macchina passava. e. cecchi, 5-309: se
profonda gratitudine. dossi, 423: passava la strada fra vigneti gravi di purpuree
sua fanciullezza, perché fin da quando passava di lì per mano a sua madre ei
iii-6-278: al boschetto e all'uccellatura passava un'ora la mattina; poi,
si riempirono di lagrime, e io passava delle intere giornate nel soave dolore di quelle
, 5-423: dove passavano i parafanghi passava tutta la macchina. la piccola deviazione
cattedrale. locchi, 1-23: così passava l'inverno. / giornate malinconiche / di
il carro! » si urlava. passava il carro dei principi reali, sfarzosamente addobbato
vecchia madre. jovine, 2-102: passava talvolta dalle accuse alle dicerie contro i preti
dieci d'aprile del 1585 gregorio xiii passava da questa vita. 5.
abitanti di quel contado o di chi passava per esso. bocchelli, i-77:
semplice cenno della mano al cameriere che passava e lo comprendeva, confortò la serie degli
grossa agiatezza. rovani, i-646: passava così zoppicando da un crocchio all'altro
li strappava giù, se li passava di mano in mano, li dilacerava.
19: era più giovane, perché non passava venticinque anni, pulito, bello e
una diligenzùccia di soldati colle papaline rosse passava sulla strada maestra, incredibile come un
poco si stancava, e allora si passava una mano sugli occhi, con un gesto
: perché... un fanciullo che passava dimenò la scala, egli venne in
dinanzi ad un, ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte. bibbia
cibi di liquor d'ulivi, / lievemente passava caldi e gieli, / contento ne'
de roberto, 608: il principe passava la carta e la penna all'antico
: la direzione di quel giornale che passava per il più grande d'italia faceva semplicemente
: aggiuntovi buona compagnia di cavalli, passava per una disagevolissima e impeditissima via.
miei pensieri, sorrisi; ed ella passava, e la vidi, che quel sorriso
vedere. boiardo, 2-17-56: quindi passava per disaventura / la fata silvanella a suo
fondamentale. moravia, v-473: egli passava da lunghi, lugubri e ostinati silenzi
, i-1-217: esposi tutto quello che passava in queste regioni in discorsi, perché,
de'suoi calzari. boiardo, 2-2-28: passava il ponte ancor quella donzella / ed
. landolfi, 8-140: quasi ogni giorno passava in banca a ritirare tanto..
eterni giovani. verga, 4-82: passava il tintinnio dei campanacci, il calpestio
dentro. savinio, 10-248: il tempo passava allegramente, tra mozzar teste scambiandole per
: dall'eccitazione alla quiete egli non passava che per una strada, quella dello
, come sempre, e divagava e passava ad allusioni, questa volta sul conto del
noiosamente divertiti. alfieri, i-22: passava tutta quella state assai più divertito del
un'infelice donna, la quale indi passava, né mai vi fu opera o ingegno
aveva di frequente dominazioni d'incubo e passava ne'suoi carri vertiginosi agitando mille faci
pomeriggi a l'ora che prima soleva, passava per qui dondoloni, spesso coll'amico
. la madre sceglieva le lettere, le passava per ordine di date: -e questa
dottorale. d'annunzio, iv-2-83: passava così quell'ora, in segreto, con
settembrini, 1-8: il collegio di maddaloni passava per uno dei migliori del regno,
, 2-199: vide un guardiacaccia che passava, a mani in tasca, fischiando
... lo duge di storlich passava per lo paese e, veduta lei,
, xli- 1-461: in tal modo passava il tempo miseramente, con l'animo
i-106: qualche fruttivendolo... passava... spingendosi innanzi un carrettino le
tardiva ma montante via via che il tempo passava. 5. reazione più o
2-205: economicamente, egli se la passava meglio degli altri; aveva la sua
sia rimasto. carducci, iii-19-293: passava ore e ore nella mostra dei documenti,
dalle altre dita, e se la passava sulla guancia come a farsi una carezza
money, effettuato in un treno mentre passava sotto una lunga galleria. b.
non si curava di notare la differenza che passava tra il maggior bene dell'umanità in
viscoso. bisticci, 3-153: non passava questo suo intensissimo dolore senza effusione di
una rabbia crescente, facendo volgere chi passava. = cfr. panzini, iv-215
un balocco di gomma elastica, lo passava nella sinistra. papini, 26-154:
sapeva più quali meriti propri annoverare, passava all'elenco dei demeriti delle sorelle;
lampedusa, 127: il vento lieve passava su tutto, universalizzava odori di sterco
cominciandosi da un sol punto, si passava alla produzione di cerchi dal minimo al massimo
di cui la più nota è passava da un aspetto di pacifico professionista londi
la sapeva a mente intera: e non passava giorno che non la ripetesse, accendendosi
tozzi, i-61: energica e robusta, passava le giornate in casa; e lavorava
sotto il ditello e l'anguinaia, chi passava il settimo giorno era sicuro; vero
quando non poteva più camminare, egli passava le giornate alla finestra della stanza da
concessioni. nievo, 1-268: intanto passava il tempo, e fosse visione della
d'imprestarmi scarpe bucate, dove l'acqua passava e il piede sciaguattava in modo entusiasmante
raro: con una lentezza tragica, passava sospeso nel cielo: e fu lunghissima
ogni contrada. cagna, i-m: passava una bella fanciulla con la gerla colma di
campi. d'annunzio, iv-2-522: passava quasi tutti i giorni a erborare o
sulla testa. verga, i-22: quando passava dinanzi ad una cappelleria, accanto alla
andava esacerbando la controversia, e martino passava sempre innanzi a qualche nova proposizione,
da trivio. dossi, 423: passava la strada fra vigneti gravi di purpuree uve
della sua coda [d'una cometa] passava circa a gr. 3 sotto la
3-24 (ii-389): a lui vicino passava uno dei sergenti de la corte,
negata 1'esistenza d'una trama, passava per cieco, per ostinato. pirandello,
montai sopra una piccola barca, che passava di là; e per allora io credetti
vene interiori, esitava, sorrideva, passava oltre. govoni, 2-149: se
ogni sera don predu... passava di ritorno al paese, e se vedeva
questo, dove esposi tutto quello che passava in queste regioni in discorsi, perché
assolutamente. nievo, 1-268: intanto passava il tempo, e fosse visione della paura
non aveva il senso delle proporzioni, passava da un estremo all'altro come un
, 5-41: l'estro del compositore passava in lui e nel calore della passione
d'annunzio, i-847: ella passava stornellante, / cinta di sol, pe
era la prima volta che la morte mi passava vicina dopo che era venuto in età
luna nel declinare sul mare di alessandria passava dietro le rame dei palmizi nanetti e
testimoni. landolfi, 8-140: adele passava la mattinata, e un paio d'ore
nell'occhio per ogni uomo elegante che passava, una specie di saluto. alvaro,
. jovine, 2-86: accalorandosi si passava la mano nei capelli e gesticolava con
a favorire 1'evocazione dell'autunno, passava una fila di barche ricolme di frutti
de marinari. sagredo, 288: passava traghetto una bella giovane... coperta
soltanto; però a lui solo, mentre passava la soglia, riuscì a voltarsi
, attribuiti dai parenti della donna che passava a nozze, e di cui la donna
torneando, mulinando, scavalcava il letto, passava al di là dello specchio, si
villanelle. d'annunzio, iv-2-49: passava la falce al piede del grano alto
fave e di segala, un sentiero vi passava in mezzo e proseguì verso i pendìi
gente picei ola e ignara... passava sotto il fil della mannaia maneggiata dal
del calcio si disse quando la palla passava di posta lo steccato della fossa,
terreno, et il più vecchio non passava venti quattro anni. gelli, iii-88:
san marco per sostenere la prima prova, passava una fanfara militare e mi accodai.
voragine del faraone e della bassetta, ei passava il resto della notte. piovene,
fare del griso il pensiero che gli passava per la mente. tommaseo [s
farisaismo del denaro e della vanità, passava fra costoro per interessato pretesto d'
la statale proprio nel momento in cui passava una macchina; la luce dei fari
era messo pure un treno, che passava fischiando sotto il cavalcavia, senza rallentare
di lebino, e... passava la miglior parte dell'anno, e vivea
del mare che riempiva ormai la notte e passava sul mondo immerso nella luce fatata della
questo, dove esposi tutto quello che passava in queste regioni in discorsi, perché
mettevano la mano sugli occhi per vedere chi passava. soffici, v-2-37: dietro ai
-che faceva il mio papà? come passava il tempo quando non era al municipio
poco fa tendeva le reti a chiunque passava per via, e scoccava la trappola
: continuarono la via interminabile. non passava un'anima. solo a volte un'
dietro a quella sgualdrina che se la passava sui laghi in compagnia di quel suo
che tra'padri ed i fermieri / passava, affievolì, se non lo scinse.
cibi di liquor d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne *
, 13-218: l'aiutante se la passava sulla riva degli schiavoni a venezia ove
che lo calcavano [il cappello quando passava il santissimo] fieri e feroci fino
rischi. vasari, iii-232: passava fra ferro e fuoco per mezzo l'
e far festa alla dea mentre che passava. manzoni, pr. sp.,
capricci: non maturava mai nulla: passava da un'occupazione all'altra con la
fiammeggiante di lumi. pascoli, i-452: passava attraverso le più poetiche regioni d'italia
testolina. d'annunzio, i-23: passava una villana / da'fianchi baldanzosi,
per via. pratolini, 9-351: passava con quello dei basettoni e l'
nell'orecchio, sentii che ella mi passava la mano sulla fronte, sulle tempie e
femmina, che questo s. padre passava, fecesegli innanzi così sopra il volto
, i quali figuravamo gli anelli, passava curvo sotto le braccia alzate dei primi
quasi a favorire revocazione dell'autunno, passava una fila di barche ricolme di frutti
più pescosi di quella pescosissima marina, passava tal volta coll'amo, tal altra
e rilegata in raso e velluto, passava a migliaia di esemplari per le mani degli
marchi, i-372: un buon cliente passava nelle loro mani come attraverso a una filiera
, v-473: come il giorno prima egli passava da lunghi, lugubri e ostinati silenzi
per un'ombra. cassola, 1-37: passava mentalmente in rivista l'apparato delle sue
, infra le bocce e le tazze si passava il giorno. -pietra filosofica:
bel disegno / in lei finìa, né passava oltre il segno. tasso, 13-i-322
pen / timento, speranze e rimorsi -e passava notti / insonni, vedendosi aleggiare sul
fiotto di dolore lento e uguale che passava davanti a lui nel buio, inesorabile
parvè di riconóscere il luogo per dove passava, richiamò le sue
dispetto, leccavo le pietre dove lui passava, coi begli occhi di bob davanti
di mente. botta, 5-227: passava arrivando tra file di soldati minacciosi,
questo mondo. oriani, x-5-33: passava tutta la giornata nell. * orbida
: naturalmente per udo il tempo non passava mai abbastanza presto; come invece passava
passava mai abbastanza presto; come invece passava per scisciò, il flaneliista, che
maligno circondava la ragazza: ov'ella passava rimaneva un senso di tristezza. jovine
altissima. palazzeschi, i-784: non passava più un uomo tirchio fino alla pubblica indignazione
nel fiume, e quell'acqua che passava, che passava senza posa, senza differenza
e quell'acqua che passava, che passava senza posa, senza differenza alcuna,
una foglia ad ogni guardia che mi passava accanto. -uomo di foglia:
mirava nebbia, / così m'i'passava per un varco / che 'l pian lassava
un poggio piccolo, dove la fonda passava su per la cima. 2
3-ii-767: il tale era sì picciolo che passava per un forame d'ago.
, 63: voglio bene al ragazzo che passava ogni sabato la collina, sporta in
togliesse sempre con rispetto il cappello quando passava il santissimo (ma c'erano invece
[la bettola]; la gente passava senza far caso. in quanti posti,
vicenda). beltramelli, iii-737: passava dalla tana immonda al lupanare, dalla
gelli, 15-ii-318: ii ponte che passava sopra la sesta bolgia, giace tutto
veicolo). baldini, 3-99: passava un vecchio autocarro di guerra, ora
10 avea tutto fradicio dentro; gli passava le ossa, gli dava brividi e
63: voglio bene al ragazzo che passava ogni sabato la collina, sporta in
imagini secondarie. bocchelli, 1-ii-249: non passava settimana senza ch'egli si recasse o
i due termini. svevo, 5-251: passava con piena facilità dalle frazioni alle decimali
. d'annunzio, iv2- 49: passava la falce al piede del grano alto con
ariosto, io-ii: la damigella non passava ancora / quattordici anni, ed era
per il bagno freddo, alla quale si passava, nelle terme dell'antica roma,
ci rivelò la presenza di qualcuno che passava fra l'intrico degli arbusti. montale,
verga, ii-24: di tanto in tanto passava una frotta di mietitori. silone,
frufrù nell'orto del convento! / passava, ora d'un gufo, ora
, d'un baglior fugace / che ancor passava su le bianche fronti / d'uomini
giurare i soliti coristi; e del libro passava in circolazione appunto la parte assurda e
le belle gote sotto la pettinatura fumosa passava e ripassava davanti a lui. 4
. montale, 3-35: il binocolo passava di mano in mano ma nessuno riusciva
fuorimano poca era la gente che ci passava. = comp. da fuori
col quale usava scambiar la parola allorché passava alle brugnine; un furbo d'un
al tempo de'tempi, il maestro passava attraverso la mela e poi faceva prillare fra
jovine, 2-185: beveva gagliardamente e si passava il pollice e l'indice sui baffi
sacchetti, 217-67: quando una donna gravida passava per la via, i fanciulli o
una farfalla..., ella passava d'un tratto dalla dimestichezza al sussiego
? era un gaudente, uno che passava, così, di corsa, sulla mia
cibi di liquor d'ulivi / lievemente passava caldi e geli. buti, 3-597:
. buti, 3-597: 1 lievemente passava caldi e gieli ', cioè passava sanza
passava caldi e gieli ', cioè passava sanza fatica la state et il verno
de roberto, 1-132: ogni volta che passava dinanzi a manara, scorgeva lo sguardo
444: l'acqua torbida... passava gemebonda sotto il ponte. d'annunzio
-sostant. pascoli, 673: passava un gregge... / con incessante
la confidenza e l'amicizia, che passava questo prencipe col cardinale di riscegliù,
: la vera cucitrice era teresa e passava oramai per essere in quel genere, la
ii-13: passavano carri, passavano vetturali, passava gente a piedi e a cavallo d'
iii-14-112: il reggimento delle città italiane passava nelle forme o del comune o della
dell'arsenale fu trattata a misura che passava, come i nostri villani trattano la
. nievo, 40: la contessa passava le lunghe ore sul genuflessorio.
interpreti di questi gerghi o geroglifici amorosi passava in giudicato che un amorino di barro
moravia, i-631: da queste immaginazioni passava ad altre ancora, lontanissime dal punto
interpreti di questi gerghi o geroglifici amorosi passava in giudicato che un amorino di barro
pallino e gesso. pratolini, 1-104: passava il gesso sul cappuccio della stecca.
deledda, iii-353: solo una donna passava quasi di corsa, agitata, con
dare tempo al suo petto di calmarsi, passava dal fiatone della corsa a quello del
francese. verga, 3-31: come li passava a rassegna ad uno ad uno diceva
e sovente. banti, 8-280: passava le giornate a zonzo, giochicchiando nei
lasciare qualche vaga traccia; la serata passava nella ricerca della vittima e del delinquente.
cuoco, 1-44: la nostra nazione passava... dalla fanciullezza alla sua
con sicurezza verso una meta. passava per una carrucola). boccaccio
luogo). bontempelli, 7-170: passava ore intere a girovagare le stanze di
). dossi, 401: passava... la giunonica cinzia dalla fulva
contenta dell'anellino. ma non le passava dalla giuntura. -nodo, nocchio
; e del libro [del venturi] passava in circolazione appunto la parte assurda
scribi, e la gente che passava. carletti, 92: le quali ferite
la stima, e framezzo ai quali passava le ore libere da quel suo glutinoso legame
gli era sembrato sempre troppo breve, passava ora a goccia a goccia. oriani
si scorgevano che poche alberature, nessuno passava per la piazza formata da un gomito
putrefazione. d'annunzio, iv-2-227: talvolta passava una femmina incinta, a braccio del
rustico e primitivo, dove nella buona stagione passava qualche gradevole ora leggendo. svevo,
alquanto siliceo. bocchelli, 13-30: passava la mano con affetto tutto speciale sulla
i iooo: la marchesa... passava ogni tanto, vestita di seta,
di gran saraceno. fogazzaro, 2-186: passava allora fra due campicelli di grano saraceno
grasce. d'annunzio, v-3-120: ora passava la maremma con grande affanno e
. pirandello, 7-467: la carrozza passava in quel momento davanti a un rozzo
grazia de le genti, che quando passava per via, le persone correano per vedere
273: cum graziosi radii del sole passava e temperato tempo. 4.
gran furore! verga, 4-82: passava il tintinnio dei campanacci, il calpestio
familiare. d'annunzio, i-23: passava una villana / da'fianchi baldanzosi,
boso- lino volle andare alla guardaspènsa, passava sicuro su per lo trabocchello: e
mentre era alla guardispensa, che papa pio passava, et egli rispose: e'sì
2-199: vide un guardiacaccia che passava, a mani in tasca,
belle gote sotto la pettinatura fumosa, passava e ripassava davanti a lui.
fagiuoli sgranati. tombari, 4-20: passava le ordinazioni, guarniva i vassoi.
di buone lettere. bacchelli, 3-12: passava le ore libere a leggere alla mamma
di giugno. bartolini, 17-234: passava gustoso il vento fra le mie labbra.
the, che né meno per pensiero mi passava per il capo il te te,
i 4 reali di francia ', e passava, in quelle parti, per un
marito devesse mutar vezzo, se ne passava a la meglio che poteva, pregando
palco scenico. ad un illuminatore, che passava in quel punto, tutti quei gentiluomini
moretti, ii-151: la padrona passava di tra le macchine, dava ordini,
imbianchito. pagnini, i-163: differenza passava tra la valuta della moneta bianca,
esistevano vie carrozzabili, il treno vi passava imbucato in lunghi tunnel, senza fermarvisi
de'romani un'immensa copia di merci passava dalle indie orientali. g. b.
serchio pel lago di bientina, dove passava anticamente, riempirebbe il lago e l'
o da altri. soffici, v-6-97: passava dal compositore all'impaginatore, dal correttore
di salvia. bernari, 6-170: passava disordinatamente da una stanza all'altra,
: che la strada per la quale passava fosse quella di concia e della casa
dalla prima volta la curiosità, quando passava per le strade, non doveva far
, perché li fu facto noia quando passava a corte. folgore da san gimignano
impettita quasi ossequiosa. jovine, 5-296: passava come al solito gran parte della giornata
mente i luoghi famosi per i quali passava. moravia, ix-293: il tedesco
, 2-14: il barone... passava le intere giornate... a
gl'affanni, / con barbaro costume / passava il fior de gli anni.
, i-1080: ho conosciuto una persona che passava e si teneva essa stessa per inarmonica
[un uomo] reggeva la croce, passava inavvertito tra le sentinelle e i bivacchi
. casotti, 1-4-6: dal letto si passava alla cucina, / a scaldarsi fra
, iii-2-11: aveva della dea quando passava, anche nel modo d'incedere. e
sua amica an- dreana, quella che passava per la donna più saggia e onesta
. inclinata alla lettura e allo studio passava ordinariamente per donna oziosa e da poco
bembo con quella incontentabilità, per la quale passava per sette portafogli le sue rime prima
con la duchessa serbelloni il parini anche passava i bei mesi... nell'altra
s'incupiva. deledda, i-699: passava, passava, il torrentello, attraversava
incupiva. deledda, i-699: passava, passava, il torrentello, attraversava l'orto
magalotti, 26-146: per tutto dove passava la gente indettata cominciò a salutarlo ad
: quella un abito indossa, che passava / per la gran gala delle gran signore
). gadda conti, 1-267: passava già davanti a lei, con..
profondità di ferita così internata, che passava tutta l'anima di elinando. manzoni
di domande. pirandello, 7-628: non passava giorno che quel dotto, palumba,
, rubare. leopardi, ii-850: passava un pescivendolo,... e da
, / in sella un cavalier quindi passava, / che incatenato strascina un gigante.
in cui l'automobile del l'arricchito passava laccata e funebre tra una folla insanguinata
la zecca. galanti, xviii-5-1008: si passava a qualche informo riservato. =
pareti). nievo, 77: passava via come un fantasma per quelle
prigioniero. d'annunzio, iv-2-83: passava così quell'ora, in segreto, con
un'infelice donna, la quale indi passava, né mai vi fu opera
. pasolini, 3-88: ma uno passava staccato dall'altro, ognuno per conto
: pareva anzi che più il tempo passava e più il dolore del capitano per la
mantinea, città per mezo della quale passava un fiume, la fece tutta inondare
: di tratto in tratto il piroscafo passava per una stretta porta, le rive erano
. marotta, 1-127: don nicola passava e ripassava ignorandola così sinceramente che il
l'apprendere che in fatto di denaro passava per insaziabile, ed aspra e scaltrissima
de amicis, i-957: il prati passava mezze le giornate al caffè fiorio,
così discreta e modesta, il dolore passava accanto alla porta senza picchiare, mentre
stato; in effetto di mac- chiavelli passava piuttosto per uomo non senza lettere,
dio. bocchelli, 1-ii-249: non passava settimana senza ch'egli si recasse a bologna
dagl'interiori e pesante trecentonovanta libbre, passava di poco un ottavo di oncia di
la profondità di ferita così internata che passava tutta l'anima di elinando. segneri,
fresca. comisso, vi-254: il camioncino passava sobbalzando da uno all'altro di questi
la mia fiorita e verde etade / passava, e 'ntepidir sentia già 'l foco /
un po'prosa, e la gente passava di lontano intimorita. bocchelli, 1-iii-339
quello grande diserto per rubare chiunque vi passava. aretino, vi-329: -dimmi,
rigagnolo ch'ella facea, il quale passava per lo palazzo dove stava la detta isotta
un filo del sole già presso al tramonto passava attraverso il denso fogliame e l'aria
. slataper, 1-114: un cervo passava annusando, un uccello fischiettava, e
in ampi bacili. sbarbaro, 5-46: passava di bettola in bar, bevendo a
una sua discepola, fidato nella famigliarità che passava tra lui e lo spirito invasator di
vece di quello sciagurato 4 creare ', passava benissimo; ma ora non serve più
lucano volgar. [tommaseo]: cesare passava il mare, a invernare in quelle
il rimanente del giorno lunghissimo, me lo passava... senza mai trovar pace
: potè morendo convincersi della differenza che passava tra i prestigi dell'arti diaboliche e
anzi, ogni volta più invigorendole, non passava in particolare quasi mai notte che non
v-2- 136: una frescura odorante passava sulla terra inzuppata invitando al viaggio.
trovava luogo, a piè e a cavallo passava dieci volte il giorno sotto la modesta
di ansia sempre più irrequieta e tormentosa passava per tutti gli strumenti, significando un
alcuno vivo, mentre ch'ei lo passava, cioè usare la ragione, non
aria si appesantiva; nell'afa tormentosa passava con una folata irrespirabile il puzzo forte
pel cielo. palazzeschi, 6-61: passava dall'uno all'altro osservando come si muovessero
infilava le pollastre nello spiedo, indi passava la punta di questo in un traforo degli
italianòtto. bresciani, 6-xv-291: io passava lesta e ristretta in me; pure
tavolta un sorriso triste e forzato gli passava sul labro. pascoli, 114: i
moretti, ii-151: infine la padrona passava di tra le macchine, dava ordini
mente i luoghi famosi per i quali passava: la firenze antica della 'signoria '
come una lama di fanghiglia che ci passava sotto, di piatto. 5.
., 27 (465): passava a descrivere, con chiarezza a un di
annunzio, iv-2-468: nelle parole del vecchio passava l'imagine lampeggiante dell'eroina bàvara.
presto, e tuttavia la mattinata le passava in un lampo. -per improvvisa intuizione
nel provarla, m'accorsi che non passava pei trafori del « lanciabombe ».
moravia, xiii-136: nel momento che passava accanto alla macchina vide il ragazzo fare,
fresca riva, / là 'nd'io passava, sol per mio destino.
on lana, / el segnor per lì passava / et eia l'ovra lasava.
che,... quando esso passava per le piazze e per le vie,
parlare, e volgeasi, quando elli passava, in altra parte. boccaccio,
aria si appesantiva; nell'afa tormentosa passava con una folata irrespirabile il puzzo forte
buffalmacco metteva l'animo nelle sue opere passava tutti gli altri pittori. fu gentilissimo
a lavorucchiare. capuana, 12-41: ella passava in camera quasi l'intiera giornata,
calvino, 1-321: il velo le passava intorno al viso piovendole dal giro d'un
chiari, 1-i-24: intanto il tempo passava ed io studiava tuttogiomo in qual modo
colleghi, specialmente suoi, e non passava quasi notte che non facessimo il mattino
fare del griso il pensiero che gli passava per la mente. svevo, 6-625
tremava ad ogni idea spiacevole che mi passava nella mente. zena, 1-448:
. d'annunzio, iv-1-105: egli passava dall'uno all'altro amore con incredibile
: esso [imperatore] per adietro non passava più oltre delle cose della guerra,
buscarsi una coltellata alla gola. quando passava la zarra, le diceva sempre una
venerdì, in vece della carne, si passava un piatto di lenticchie e fave.
visconti venosta, 117: ii tempo passava lento e monotono. d'annunzio, i-714
del cane, un lampo di rammarico passava nella mia gioia. montale, 1-105
senza lesione della sua auttorità quello che passava. siri, ix-479: replicarono parimente gl'
grazia de le genti che, quando passava per via, le persone correano per vedere
niuna salutazione vespasiano, né si levò mentre passava. carducci, ii-7-274: vuoi che
: era il signor marchese albergati che passava, sfolgorando dai cordoni e dai ciondoli
uno fosso, in modo che vi si passava per uno ponte levatoio. domenichi,
soffici, v-2-115: non passava giorno che i due compagni non dessero
varchi, 18-1-248: potevano, se passava venticinque fiorini d'entrata, affittare,
(469): don ferrante passava di grand'ore nel suo studio,
. serao, i-146: ogni tanto passava dalla lietezza del salone a quella della
. svevo, 5-271: il sandolino passava per i canali più lievi.
cibi di liquor d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier
: dalla sala delle * linotypes 'si passava a un andito lungo e stretto,
cibi di liquor d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier
lisciato. p. fortini, ii-215: passava trentacinque anni e
per qual artifizio un bioccolo di cotone passava dalla sua buccia alla sottigliezza delle mùssoline
empiva il mezzetto di ferro e poi vi passava sopra il matterello per livellare il volume
. sul vetro dell'automobile ogni tanto passava uno spruzzolo di nevischio. idem, 2-226
una motocicletta, andava a caccia, passava le serate al biliardo e a ballare
era un pensiero che all'alpi nemmen passava per il capo alla lontana. bigiaretti
terrena sede. molineri, 1-164: passava nell'alto una volata di corvi crocidanti lieti
all'altro una striscia luminosa nella quale passava un turbinio confuso di forme e colori
ebete, quel lunatico stolto, che passava in mezzo, torpido, ciondolone,
/ se quel mal tempo prima non passava / che dal buon porto mi facea lungiare
arrivar presto. comisso, iv-262: gilda passava con la sua andatura lunga e fuggente
d'oriente delle crudeli vigilie, in cui passava le sue lunghe notti. ghislanzoni,
mano girar la maniglia... egli passava di lungo; di già per le
, 5-14: l'antonia quando gli passava davanti lo guardava piena di lusinghe.
poco men larga d'una mano; e passava d'una all'altra azalea, a
. rondinelli, 281: dovunque la madonna passava, erano adomate le strade e in
mani delicate. cinelli, 2-78: passava molta gente: era l'ora che si
buona stagione. loria, 5-63: passava ogni giorno qualche ora sotto il
attacco di malaria perniciosa, la febbre passava i limiti delle febbri più alte,
, maladicendola ogn'uno, ovunche ella passava, gli uomini e le donne. guicciardini
di malfranzese, ma d'1 elefanzia 'passava, la quale i greci 4 lebbra
, 1-56: il vescovo della vicina città passava malvolentieri al canonico questo modo di vivere
vassallo versava al signore, quando questi passava e alloggiava nelle terre di sua proprietà
carattere e piena di spirito, ci passava sopra e faceva finta di non darsene
: messer giambattista? quegli che non passava mai festa che non désse qualche marcèllo
dei gigli ai piedi dell'altare, passava dentro il disegno, la siluetta di poetino
fermo... da un elastico che passava sotto la gola come nei berretti alla
n-ii-271: taccio il mago marino, che passava l'oceano usando alcune ossa incantate in
della sposa, che dalla loro condizione passava a quella delle maritate. pirandello,
e martellante. jovine, 3-140: valerio passava intere ore a provocare le sue bestemmie
/ correndo, d'una torma che passava / sotto la pioggia de l'aspro martiro
abitanti. pasolini, 3-350: passava poi sotto la fabbrica della varecchina,
iv-2-666: l'attrice ardente... passava dalla frenesia della folla alla forza del
costo, 1-143: al tempo delle vendemmie passava un medico per alcune masserie presso napoli
e pigliando alla vita una ragazza che gli passava da canto, si mise a ballar
* élites 'operaie. rinunciandovi, salvemini passava da marx e da cattaneo alla democrazia
cantando gli stornelli in schietto eloquio / passava una villana / da'fianchi baldanzosi,
, 20-18: poco meno che, mentre passava per il dormitorio, non entrò nella
in tutela. praga, 4-77: egli passava la vita in un ozio senza riposo
4-143: fatte le mentovate deliberazioni, passava la sinodo a statuire altri articoli di
garofani. pavese, 10-122: si passava sul presto al mercato dei pesci / a
egli, in tal modo se la passava troppo liscia. il caro signorino se la
la malvagità del re di giafanapatàn si passava a chiusi occhi, senza faigliene tornar
soltanto perché l'ospedale di alessandria gli passava la mesata. 3.
altro odore di borotalco di una ragazza che passava. brancoli, ii-59: le nuvole
, 712: ad ogni anno passava qualche mesetto in prigione. pirandello,
me la fecero vedere un mattino che passava sul corso, di fronte al negozio.
metteva l'animo nelle sue opere, passava tutti gli altri pittori. lucrezia de'
empiva il mezzetto di ferro e poi vi passava sopra il matterello per livellare il volume
. guardala qui ». e si passava l'indice sotto lo zigomo. « un
annunzio, iv-2-49: rocco mieteva. passava la falce al piede del grano alto
per la casa chiamata di tiberio, passava alla piazza per quella parte ov'eretta
miglia d'agnoli. acciainoli, 1-3-65: passava questo esercito il numero di dodici mila
in sul mille e, grosseggiando, passava lentamente per mezzo a costoro.
, 4-701: dal minaccevole seignelai l'affare passava al terribile duquesne. -che
amicis, ii-265: a quando a quando passava di galoppo un drappello d'enunchi gridando
stringendosi nello scialetto / scarlatto, ventilata / passava odorando di mare / nel fresco suo
spesa? rajberti, 1-29: egli passava metà dell'anno... a minchionare
. bigiaretti, 11-38: il pittore famoso passava in rivista i quadri, con la
le minute dei documenti che l'avvocato mi passava. cassola, 2-357: cominciò a
di soldo, che il padre mio mi passava ogni mese per i miei minuti piaceri
minuta. guerrazzi, 1-608: quando passava la carrozza di qualche pezzo grosso,
amministrazione, sebbene in fatti ogni minuzia passava per le sue mani. battista,
spie. moravia, v-251: lì passava al marciapiede opposto e, sempre
tristezza, del mio essere intimo, passava nella musica altrui. -per indicare
, 4-89: la serpe che ti passava la gamba [nel sogno] altro dir
tanta grazia de le genti, che quando passava per via, le persone correano per
quanto vi fosse di virile in colui che passava tra le umili mirici per salire verso
soltanto, perché l'ospedale di alessandria gli passava la mesata... adesso sapevo
ducati e le bastava; il conte rinaldo passava dall'ufficio alla biblioteca, dalla biblioteca
3-70: per mezzo il petto la lancia passava; / due braccia o più d'
qualche viandante in ritardo... passava senz'accorgersi di quel balcone quietamente,
panni in arno di verso un che passava, disse: « mona, voi non
leggendario de'santi... e passava, in quelle parti, per un uomo
potè, / tanto d'ogni beltà passava i modi / eh'era in tutto
). forteguerri, 28-23: già passava entro di lor pian piano / un
morte. calandra, 6-42: enida passava mollemente dalla malattia alla guarigione. d'
mia beatitudine... molte volte passava e redundava la mia capacitade. idem
, intese che qualunque avanti a quella passava chinandosi gli faceva riverenzia; onde chiamati
nera. pagnini, i-163: differenza passava tra la valuta della moneta bianca o
). pagnini, i-163: differenza passava tra la valuta della moneta bianca.
il matrimonio! cicognani, 3-213: passava da un'occupazione all'altra con la
e il mare. e dopo un dì passava / un altro dì, né che
per qual artifizio un bioccolo di cotone passava dalla sua buccia alla sottigliezza delle mussoline
2-104: pareva anzi che più il tempo passava e più il dolore del capitano per
chiedea. l. gualdo, 66: passava di galoppo, guidando con le sue
iv-1-104: elena muti... passava pur sempre inchinata, ammirata, adulata
era pieno di mormorazioni, la notte passava in conventicole et in disegni: ad
quella allegria di grilli mori / come passava triste ora quel pianto. pirandello, 7-437
che non graffi. carducci, iii-26-78: passava da un'aia, ove..
509: poiché la processione della santa passava sotto casa sua, egli fece dar
imboscate in quell'angolo morto dove non passava mai nessuno? piovene, 3-230: la
sul petto. viani, 13-367: passava un vecchio dalla lunga barba bianca mosaica
della sinistra, mentre la punta ne passava fra '1 medio e l'annullare.
. verga, 3-55: non passava una mosca che ei non lo sapesse
moscado e altre cose aromate che dovunque passava sì spargeva un mirabile odore. marco
correndo, rondello, che di leggerezza passava ogni animale, subito fu giunto a
le era abituale levava una mano e si passava l'in dice sul nasetto
in italia, san paolo per tutto dove passava si mise a predicare gesù cristo,
di luogo fu manifestato ad antonio quanto passava. lemene, ii- 276: or
e. cecchi, 6-250: la sentenza passava in un corale virile, su un
nella corte a servire... passava per man del toro in molte cose,
le quali la sua eccellente toraggine la passava gratis e facilmente per esser come fratei
tecchi, 13-19: mentre la vacca passava placida e bianca intorno alla grande mola
lucini, 7-330: otero, che passava per la promenade des anglais,
? bacchelli, 1-iii-672: la gente passava e ripassava, s'indugiava, musava
e al genio della società tra cui passava. -per estens. che rivela
: questa discendente dal sangue di dante passava le estati osservando e notando con diligenza
gadda conti, 2-50: il ragazzo passava queste tre ore come inebetito, collo
supplichevole interrogazione negli occhi, che mi passava il cuore. gozzano, i-1332:
teatro sant'angelo e dalla compagnia medebac passava al teatro di san luca, di proprietà
. capuana, 1-ii-401: don lucio passava i due metri di altezza: don
thill, uno de'confederati, passava alcuna volta nanti quel capello...
esso [l'imperatore] per adietro non passava più oltre delle cose della guerra,
navicello di pescatori che lungo la costa passava. foscolo, ii-449: da un navicel
cassola, 5-27: sulla strada nazionale passava velocemente qualche macchina, apparizione nell'aria
qual [strada] quasi di necissità passava ciascuno che di ponente verso levante andar
ritornò. bacchetti, 1-ii-249: non passava settimana senza ch'egli si recasse o a
1 " oliva speciosa ', mentre passava a braccio d'un danzatore, agitando con
nervi e specialmente a berto non ne passava una. -recidere, tagliare,
alla tavola, sorrideva nervosamente, e passava la pezzuola sulla fronte sudata. d'annunzio
fece prova in prima se per le canne passava il fiato, e ritrovando che vi
chiarore lunare. govoni, 504: passava nelle fibre come un volo / di
x-16-22: slotkin, il più vecchio, passava di poco i venticinque anni, e
con tale universalità di princìpi che facilmente passava d'una in altr'arte: spesso erano
, e a misura che il tempo passava sentiva approfondirsi il contrasto tra il proprio
frutto lungo. pascoli, 1027: passava un cavaleri de la erose, /
tale bottega. baldini, 3-99: passava un vecchio autocarro di guerra, ora
come plurale di maestà). passava intanto dalle braccia della badessa a quelle d'
. soldati, 2-147: emilio passava le sue giornate, dalle nove e
dalla novellante rivendicazione dei diritti dell'amore-passione passava ai 'compagnons du tour de france
lasso, / è '1 ponte ov'e'passava i peregrini? / noi veggendo
. d'annunzio, v-3-760: si passava per un corridoio nudo, poi per una
gatto, 2-47: il grosso pennello passava e ripassava sullo stampato e già nugoli
faceva il trastullo / di chiunque passava. cesari, 1-1-198: non
partì da hala di sassonia e per dovunque passava radunava quanti soldati poteva per esser più
solinas'donghi, 2-125: roba che passava l'ospedale e che gli nuotava addosso
e periglioso pelago spesse volte a nuoto passava. ariosto, 11-40: sentendo tacqua
piè di legno. brusoni, io: passava egli un giorno a cavallo per strada
fresca riva, / là 'nd'io passava sol per mio destino. savonarola,
organo della chiesa egli [verdi] passava alla 'spinetta 'della casa paterna,
popoli intieri l'uno con l'altro passava una certa corrispondenza e obligazione d'ospizio
eravamo alla casa del salto e ne passava qualcuno sullo stradone, lui gli diceva
d'uomo. e veduto un fanciullo che passava, che il detto avea solamente un
ocore d'uno buffone, el quale passava da banchi... e aveva uno
lasso, / è '1 ponte ov'e'passava i peregrini? marco polo volgar.
tempo, / penzò che la stae passava. anonimo genovese, xxxv-1-7. 12
appena ai quarantanni o di poco li passava, di sembianze argute, di colore
di liquor d'ulivi, / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier
di tanta sapienzia che nello 'ntelletto suo passava oltr'alle stelle. intelligenza, 20
formato, ma un'ombra tormentosa gli passava per la mente. bonsanti, 84
figliuoli (il maggiore de'quali non passava tre anni), arrivati a l'
poteva ombrare tanto quel corridoio donde io passava tornandomi alla mia camera; ed era
persona. brignetti, 3-147: passava rapidi sguardi sugli inviti che l'ombrelloforo
di un'occhiata l'automobile che gli passava rasente. borgese, 6-70: se-
castelnuovo, 2-54: per la strada non passava che qualche omnibus d'albergo e qualche
: su tutta questa folla in movimento passava a grandi ondate la voce possente del
: la figura esile d'una ragazzina passava con un lieve ondeggiamento di capelli biondi
pianura. carducci, in: egli passava: / gli ondeggiavan di popolo le strade
baia. luca pulci, 1-68: antandro passava ogni giorno, / con molti seco
chiazze. alvaro, n-109: la sera passava temistocle soffiando il suo respiro di
[djagilev], diabetico e opalescente, passava, sereno e polito, tra ali
braccio di un'infelice donna la quale indi passava, né mai vi fu opera o
, secondo il vasari, operate mentre passava di quella città per con
indietro le piccole colline, la strada passava per mezzo a una pianura opulenta di
carta o su tavole di legno) si passava un pennello intriso in un dato colore
era che, partito da noi, passava la giornata fra le più svariate occupazioni
voci e batter di palme l'accoglievano ovunque passava, appellandolo salvatore e secondo fondatore di
14-9: casati, nelle serate che passava per l'ordinario solo in camera,
capacità, tenendo continuamente avvisato di quanto passava la corte di roma, con lettere
suo sportellino ammoniva invano che il tempo passava. -oriuolo a, da,
mia madre, abilissima nel ricamo, passava parte del pomeriggio al telaio ed io
ma non bolognese,... ci passava anche da mangiare a bonissimi patti.
la pena aver luogo, se non passava il numero di sei mila ostraci.
se arrivava agli ottomila, non gli passava. amari, 1-i-136: mandò un
ad un ufficiai superiore ed all'occasione passava in suo luogo. i tribuni,
..: il rivoluzionario, che passava per inflessibile, diviene al primo invito un
; paglino. fucini, 306: passava il santissimo in mezzo a canti e
finita la predica, il minuscolo predicatore passava di mano in mano, palleggiato, carezzato
della pelota. brusoni, io: passava egli un giorno a cavallo per strada
la duchessa a partirsi fino che le passava quell'alterazione. a. cocchi,
pane dell'imperatore! verga, 3-169: passava don michele o qualcun altro di quelli
dall'acqua. bonsanti, 3-ii-254: si passava il panetto di talco sul volto.
, 96 (155): una mattina passava la detta fante con uno paniere
immensamente una sartina che tutte le sere passava sotto i portici di s. salvario
suo naso, vero peperone ungherese, passava per tutte le tinte dallo scarlatto al
, e piegato sulle reni, egisto passava la spugna intrisa sui parafanghi.
indicare una divisione nel testo quando si passava ad altro argomento (ed era di
paolieri, 2-85: il sor cecchino passava... dal chiostro, diretto in
che veniva la tentazione a chi gli passava accanto di strapparlo per un braccio accosto
-oh! si figuri! e passava l'intonso volume al più sfaccendato dei
. pavese, 4-15: la gente passava con un lieve fruscio e qualche susurro,
i grugniti del contrabbasso; dopo si passava nel regno dei calabroni e ti pareva che
slitta. da ponte, 78: passava frattanto la più gran parte della giornata
, / correndo, duna torma che passava. boccaccio, dee., 2-8 (
quale, dopo compare naso il beccaio, passava pel più grosso partito del paese.
e vidi infatti che per la strada passava un gruppo di vicini, i quali erano
riceveva il pagamento delle fide o ne passava l'elenco al camerlengo per la riscossione
, maladicendola ogn'uno, ovunche ella passava, gli uomini e le donne. giorgio
, i-117: la strada bianca di neve passava lentamente. idem, ii-16: così
che,... quando esso passava per le piazze e per le vie,
]... e di sotto passava un fiume terribile. fr. martini,
, 1-105: sotto la terrazza del bar passava il mare tra le palafitte.
4-133: niun cibo, niuna bevanda mi passava. peggiorai per tutta una settimana.
, 1-76: sulla sua schiena china passava un brivido. 6. filtrare
per una delle porte d'entrata, passava un gran chiaro e si diffondeva e
, iii-414: per l'aria morta non passava suono. jahier, 2-102: passano
mi colpì, appeso alla catena che passava da un taschino all'altro.
: terminato lo studio del nudo, passava tosto al lavoro del marmo o della creta
verri, 1-iii-125: il feudo non passava nelle femmine. botta, 5-264:
pur furono cananei, in italia facilmente passava in u. 28. avvenire,
passare. jahier, 70: così passava senz'esame carrera. -essere eletto
angoscia di costei, esprimere ciò che passava nel suo animo? de roberto, 10-97
1-442: il barone notò l'ombra che passava sul viso dell'amico.
, di modo che il tempo si passava molto lietamente. cellini, 1-23 (
l'ore somiglianti a quella che gli passava così lenta, cosi pesante sul capo.
dinanzi ad un ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte. fatti di
un lato all'altro le duchesche genti passava, e mai nullo innanzi se gl'
versavano sopra di lui. chi lo passava? -percorrere una traiettoria anche teorica
: una vera orgia di spasimi, che passava le pareti come se fossero di carta
buffalmacco] l'animo nelle sue opere passava tutti gli altri pittori. giov. cavalcanti
odore quanto era quello, el qual passava tuti li nostri perfumi. a
paese, con un bel fico che passava il muro. -con riferimento a
sessantaquattro mila anime, e che prima passava le du- gento cinquanta mila. carducci
la gamba; con le braccia si passava oltre la testa. 56.
la mia beatitudine, la quale molte volte passava e re- dundava la mia capacitade.
cibi di liquor d'ulivi / lievemente passava caldi e geli, / contento ne'pensier
lucci, ora dei pugni, mi passava tutta quella state assai più divertito del
fronte. deledda, i-798: gli passava le dita fra i capelli umidi.
ii-39: il barone... si passava le palme delle mani sulle cosce,
assistenza. panzini, ii-650: la padrona passava il rinfresco. tozzi, vi-956:
con i denari che suo padre le passava ogni due mesi. alvaro, 5-130:
albertazzi, 427: da ortensia il canocchiale passava ad anna. pavese, 7-61:
passare da uno all'altro, e mariella passava le sue sere... aspettando
così dagli amati novizi: e questo mi passava veramente il cuore. montale, 14-113
muta supplichevole interrogazione negli occhi che mi passava il cuore. gadda conti, 1-253
la malvagità del re di giafanapatàn si passava a chiusi occhi, senza fargliene tornar
sua 'domenica del corriere'che * si passava quasi per intero. -eseguire (un
primo ministro di francia, con la quale passava allora grande intelligenza. zeno, i-241
e di molte lettere,... passava in quella sua opera per vera istoria
sua persona e corte tutta, quando passava a marito. -passare a nozze:
leggendario de'santi,... e passava, in quelle parti, per un
di esperienza, ma alquanto timido, passava sopra su tante cose, rispetto alle
. bartolini, 16-102: giacomino se la passava, ormai, a denari, in
marito devesse mutar vezzo, se ne passava a la meglio che poteva.
accusare, e paziente- mente se ne passava di così grande ingiuria. parabosco,
, e la mattina due ore inanzi giorno passava la nave a rovezzano, avendosi fatto
dinanzi ad un ch'ai passo / passava stige con le piante asciutte. g.
, / è 'l ponte ov'e'passava i peregrini? petrarca, 81-n: 0
uso lucchese. moravia, xiii-70: passava in quel momento davanti a una pattumiera
fine luchino la salutava e si spesso le passava dinanzi facendole la rota del pavone.
, logoro. alvaro, 8-24: passava di là tutta roma accorsa dai quartieri
far pagare certa gabella del bestiame che passava per le lor corti, la quale
mandata nelle canne, il mio respiro passava nella tempera de'suoni, le mie osse
, 4: dalle storielle si passava quasi naturalmente ai giuochi di società.
triste di cosa che a me non passava pur la pelle. -non capire
e'sarebbe deforme. domenichi, 2-79: passava per una terra un mercante sopra un
d'acqua ogni minimo spruzzo / il passava vie più eh'una gran scossa /
, ma la legge dell'abolizione non passava. -con riferimento a entità astratte.
dubbio; ma, ad ogni attimo che passava, si sentiva più a dentro conquistare
perché d'acqua ogni minimo spruzzo / il passava vie più eh'una gran scossa /
consiglio, itosene nell'audienza, dove passava prima per la cappella, eh'è
poiché a'padri di questo secolo non passava ciò nemmeno per pensiero, l'argomento
.. venivano dileggiati dalla folla che passava sotto in una specie di corteo ordinato
suo naso, vero peperone ungherese, passava per tutte le tinte dallo scarlatto al pavonazzo
5-151: il paese... dove passava la strada per genova.
, e con croci e altri assai percanti passava il periglioso passo. =
la percorreva, ma nessun veicolo vi passava mai. -con riferimento allo spostamento
dai gelsomini che odoravano sulla siepe che mi passava rasente. 2. con
ha perfezionate? loria, 5-63: passava ogni giorno qualche ora sotto il palcoscenico
carducci, iii-9-235: trascorrendo l'italia passava a perigliarsi oltre alpi al conquisto d'un
lungo la nave. bonsanti, 5-154: passava di partenza il vapore a tre ponti
fra giordano, 3-169: quando cristo passava, gridavano i demoni ch'erano in
attacco di malaria perniciosa, la febbre passava i limiti delle febbri più alte.
. tomizza, 3-172: se l'aeroplano passava lento, pesante, si trattava di
l'ore somiglianti a quella che gli passava così lenta, così pesante sul capo
sale. pavese, 10-122: si passava sul presto al mercato dei pesci / a
e poltrone. jahier, 3-121: passava taciturno pei corridoi, a passo dinoccolato,
questa era la prima estate che marcelle passava al paese di sua madre, e
lana, / el segnor per lì passava / et eia l'ovra lasava. donato
. manzini, 15-134: svelta, si passava un pettinino celeste fra i capelli.
elevata. guerrazzi, 1-608: quando passava la carrozza di qualche pezzo grosso,
una voce morente di delizia, mentre le passava tra 'cigli qualche cosa come un
373: uno die che san grigorio passava per lo mercato di roma, vidde
... pianamente e benignamente si passava con tutti. donato degli albanzani, i-15
messo del cielo era veramente enea e passava stige con le piante asciutte.
a fare un chiuso dove l'acqua passava. 2. paletta.
l'uscio aveva delle fessure in cui passava la mano piatta. -cinem.
come una lama di fanghiglia che ci passava sotto, di piatto. -in
piazza di spagna una moltitudine di vetture passava in corsa traversando. silone, 9-87
affetto. cantù, 3-102: se passava col viatico, sospendevamo i lavori
così discreta e modesta, il dolore passava accanto alla porta senza picchiare. -dare
d'annunzio, 8-161: non gli passava davvero per il capo il ricordo delli antichi
, privandolo prima d'una fiumara che passava a piè le mura de la terra.
iv-2-49: rocco mieteva, mieteva. passava la falce al piede del grano alto con
settecento. moretti, ii-151: la padrona passava di tra le macchine, dava ordini
suo amico e gli raccontò tutto quel che passava. paruta, ii-60: con pieggerìa
moncalvo era l'anima e che vi passava gran parte del pomeriggio, facendovi la
lì fuori, all'oscuro, e passava in rivista i buoi legati ai pioli intorno
poliziano, 4-24: ser piero lotti passava per la vigna, onde un ciompo
... e il velo le passava intorno al viso piovendole dal giro d'
quando il colonnello s'era aggravato, passava tutta la sua giornata nella stanza del malato
per indicare un'idea tutta sua che gli passava per la capa. 2
frusciare della serica gonna di mamma che passava e ripassava. 2.
anche varie classi, e non si passava dall'una all'altra se non dopo
'pitanèlla'. oriani, x-6-189: qualche tordo passava zirlando, le pitanelle invisibili fra le
un po'più mente a quanto gli passava sotto gli occhi. -preceduto dall'art
con uno stuolo di serve, e lei passava le giornate facendo pizzi al tombolo.
della sinistra, mentre la punta ne passava fra 'l medio e l'annullare e
del vino; ma la placida moglie ci passava sopra, purché egli la lasciasse dormire
tranquilli. tecchi, 13-18: la vacca passava placida e bianca intorno alla grande mola
,... nella conclusione « passava (come egli diceva) dalla fisica
di balena. bettini, 1-285: si passava al periodo protozoico, vegetale, animale
..., nella conclusione « passava (come egli diceva) dalla fisica alla
vero è che fra mogolli e saracini / passava poco buona intelligenza, / dal che
l'imbroglio della ralinga di caduta che passava in una puleggia vicina al punto in
terzo dell'altezza a partire dall'antennale passava in una puleggia cucita all'antenna,
puliva i denti con polveri odorose e si passava il pettine persino sulle sopracciglia. landolfi
autorevole protettore, diabetico e opalescente, passava, sereno e polito, tra ali di
: appollaiato. savi, 2-1-122: passava le intiere giornate a pollaio, immobile
di riscuotere dazi e gabelle da chi passava su un ponte. p
e perciò ponte sul quale non si passava altro che in immaginazione. marinetti, 2-i-373
sul capo. bonsanti, 5-154: passava di partenza il vapore a tre ponti
le cassette de'voti e per dove passava il popolo per tribù, per fare a
per cerimoniere e cantabruna per turiferario, passava pontificalmente,... cristoforo torre
tutto il popolazzo dietro, sendo donde passava pieni i muricciuoli, i tetti e le
la popolaglia che senza rispetto al mondo passava e ripassava 'dentro i marmi'dei
, noti e ignoti, tutta la città passava sotto il portone del palazzo. b
: mentre la lancia delle guardie di finanza passava sotto la finestra, pedraglio fece «
stromenti tosto aperse la porta maestra che passava nella torre et entrati nella seconda porta
col suo portafoglio di marrocchino verde. passava quasi tutti i giorni a erborare o
con quella incontentabilità, per la quale passava per sette portafogli le sue rime prima
se non era molto larga, che chi passava convenia gli forbisse le punte delle scarpette
ordinò là il suo posaménto, e passava sua vita. -modo del sillogismo
. beltramelli, iii-1136: non passava giorno ch'ella non andasse alla posta.
1-iii-153: considerata la poca corrispondenza che passava fra la facciata esteriore della chiesa e
di via, ed era quella che passava presso ostilia. = voce dotta
è vista. beltramelli, iii-177: passava un tempo per la via delle paludi
mandorle amare. borgese, 1-174: eugenia passava buona parte della giornata a preparare pezzette