. nelle trombe a vento usate in passato nelle ferriere, recipiente chiuso che metteva
di suonatori che si esibiva, in passato, in spettacoli di varietà, accompagnava
voce dotta, lat. orchis -is (passato nel linguaggio scient.: v.
xix-4-621: in simil guisa declinando il passato secolo, pose in francia il suo seggio
3-2-3: la sera metti ragione del passato dì e fa'ordinamento della notte vegnente.
: gli uomini savi deon pensar nel passato, ordinarlo e con molta cautela provedere
avendo compro ciò che dai bentivogli era passato ne'salicini ed aggiunto alla casa altre
... la medicina del mese passato l'ha finita e non ci ha trovato
-stor. a lucca, chi, nel passato, aveva già rivestito una carica pubblica
di lei secondo l'ordine del tempo passato, lo mio cuore cominciò dolorosamente a
famiglie, le quali obliando tutto il glorioso passato non iscendessero a patti prima co'tiranni
reazionario in chi sospiri l'ordine del passato. moravia, ii-120: in un
con quanta consolazione noi abiamo questo giorno passato, sì per lo novellare come per
la lanza / per dar rimedio al passato disordine. -attendere alle cure domestiche
: se in europa riferirete quanto è passato sotto i vostri occhi, molti si
batté... dalla mattina fin passato mezzo giorno l'orecchione del rivellino.
nel dì natalizio dell'imperatore, 18 agosto passato, omise l'oremus prò rege.
lasciato il suo nobile lavoro ed era passato ad organizzare i lavoratori, i suoi ex-compagni
bettinelli, 3-519: sembra da noi passato ad altre nazioni l'organo a canne
ebr. ùghàbh (della bibbia), passato in gr. come prestito e in
guasti, iii-225: alcuni ostentano il passato per abbassare il presente.
vincere alquanto scarse, avendo riportato in passato rarissime o nessuna vittoria (un campo
ostracoderma e ostracodermidae 'crostacei '(passato nel linguaggio scient. nelle forme ostracodèrmi
= voce dotta, lat. ostrea (passato anche nel linguaggio scient.) e
= voce dotta, lat. ostrya (passato nel linguaggio scient.) e ostrys
&ctpaxov (v. ostraco), passato anche al lat. tardo ostracon.
voce dotta, lat. otis -idis (passato nel linguaggio scient.), dal
= voce dotta, lat. otus (passato nel linguaggio scient.), dal
. = dallo spagn. otoba, passato nel lat. scient.; voce registr
= voce dotta, lat. othonna (passato nel linguaggio scient.), dal
2-29: puossi fare in questo modo passato, cioè che il il2 e il
in mare. redi, 16-iv-13: passato che fu lo spazio di un ottavo
= voce dotta, lat. ozaena (passato nel linguaggio scient.),
, iii-723: la memoria dell'inverno passato, nel quale, contro il mio solito
, 10-195: come nettamente io sia passato da un lirismo tra di sfogo e di
di milano fu spedito il 14 decembre passato, al negozio marsoner e grandi un
, in quanto chiusa nell'idoleggiamento del passato. cagna, 3-360: i pachidermi
. michiel, lii-4-397: finalmente l'anno passato 77, parve che [la guerra
lii- 15-58: le cose dell'anno passato avrebbero pur dovuto in qualche parte farglielo
al cui servizio si ponevano, nel passato, persone di condizione inferiore o artisti
delle intelligenze nazionali... sarebbe passato per non meno o pure più legittimo
veramente un antico, un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia
', che dal senso primitivo di villico passato a significar un uomo esente dalla milizia
sentiva pura nonostante la notte che aveva passato in balia di uno sconosciuto pagante.
pagar molti debiti fatti per il tempo passato. campiglia, 1-227: sua maestà
pagro); il termine è poi passato nel lat. scient. paggerìa
dotta, lat. pager o pagrus (passato nel linguaggio scient.), var
= voce dotta, lat. pagurus (passato nel linguaggio scient.), dal
scherzosamente ad abitanti delle zone occupate, passato poi a indicare, per estens.
palatino evandro / se n'è passato. imbriani, 7-47: qua
palatxum (v. palazzo1), passato nel lat. mediev. col signif.
ed esplicita contrapposizione e polemica con il passato e la tradizione (con partic.
rocce o, anche, materiali del passato. = voce dotta, comp.
, 254: bramo di sapere come sia passato il negozio della tassa di contribuire fassine
rinnova, rigenera elementi e forme del passato. montanelli, 179: il
= voce dotta, lat. paliurus (passato nel linguaggio scient.), dal
spesso deliziose, per le quali il passato è una gran palla di piombo legata
. 3. figur. passato attraverso varie esperienze di vita.
piave, xc-318: addio, del passato bei sogni ridenti, / le rose
nota nella regione. di quelle elargite dal passato regime, che nell'italia meridionale faceva
poesia d'una vecchia pellicola del secolo passato. -bianco, candido.
= voce dotta, lat. pallium (passato in seguito nel linguaggio scient.,
di previsione del tempo e, in passato, nelle navi militari veniva posto all'
aggiunta all'onorario ordinario (e in passato certe consuetudini locali, specie dell'italia
, sf. colpo che, in passato, l'insegnante dava, per lo più
centrale per inserirvi la candela, usato in passato nelle funzioni pontificali; portato da un
, con cui si eseguiva, specie in passato, la palmellatura a mano.
la sera avanti e stamane non fosse passato che un battito di palpebre.
medio paltok 'giacca corta ', passato anche ai dialetti sett. e merid
d'esser danneggiati da me per causa del passato. romoli, 242: il peggior
), agg. involto, passato nel pangrattato, impanato (un cibo!
a diffe renza che in passato, lascia scoperta parte della camicia e
impalcatura delle stanze con panconcelli. participio passato 'panconcellato '. = denom
, in determinati tipi di cannoni del passato, appoggiava la costa dell'affusto.
dotta, lat. pancratìon, pancratium (passato nel linguaggio scient. nel signif.
tutto 'e xpéa£ 'carne ', passato nel lat. scient. pancreas;
= voce dotta, lat. pandora (passato nel linguaggio scient., per
letali, quando toccano il presente ed il passato della loro storia. d. martelli
traiano! foscolo, xiv-141: il passato governo... avendomi incaricato di
, pamphilus seu de amore) e passato nel fr. del sec. xviii con
8. = lat. panicum (passato nel linguaggio scient.), deriv.
o delle fasce usate, specialmente in passato, per avvolgere e ricoprire i neonati
di un sottufficiale del semaforo che aveva passato anni in eritrea. -per estens
salita in alto vedeva il panorama del suo passato come sotto la luce ineffabilmente triste di
lo sorprendevano quelle contemplazioni panoramiche del passato e del futuro in cui tanti si dilettavano
7ravtocpópo <; 'che teme tutto ', passato al lat. pantophóbos.
puoti] era rimasto una nobile tradizione del passato, il 'papà'della nuova generazione
, benché a tale dignità potesse in passato essere eletto anche un semplice sacerdote o
nella citta papale di avignone) e passato all'ingl. poplin (nel 1720)
e onorata. nievo, 49: passato ch'egli era agli stipendi dei castellani
], 14: il modesto catanzaro passato in vantaggio per una papera di zoff.
voce dotta, lat. papilio -ónis (passato nel linguaggio scient.), di
tattili (e nell'uso medico-scientifico del passato designava in modo generico gli organi,
e fico (v. beccafico), passato, per estens. scherz.,
, pàrè 'parte, porzione, passato al bulgaro, al romeno e al
variopinto e smagliante (che, in passato, fu impiegato a scopo ornamentale in
di tali uccelli, assai pregiati in passato nella confezione di abiti eleganti, cappelli,
], 5: le stelle del passato ci mandano in paradiso. cioè ci spediscono
carezza; / nei tuoi occhi è passato il paradiso. -pezzo di paradiso
. tcixo?), passato al signif. religioso attraverso l'ebr.
cplfuoctu; (v. fimosi), passato nel lat. scient. come paraphimosis
fucsina e usato, soprattutto in passato, nella tintura di fibre tessili.
, gran potenza, / se del tempo passato ben ra- sgiona. petrarca, 346-10
-in partic.: termine con cui in passato si designava genericamente una parte del testo
giusto medio 'ecclettismo politico, senza passato, senz'avvenire, senza logica,
la memoria allucinata nella follia afferma un passato, un'identità, che non appartengono
qualche volta la memoria paralizzata nega un passato da cui è determinato il nostro presente.
: mussolini aveva mantenuto, del suo passato rivoluzionario, una vena di paranòide odio
(e nelle navi da guerra del passato serviva anche da riparo contro il tiro
, e sole (v.), passato nel fr. (parasol, nel
confine 'e 'recinto '), passato al fr. pare (nel 1175
tranquilla e riposata pace / che pareggia il passato empio dolore. nievo, 820:
, adattamento di una voce indigena (passato anche nella denominazione scient.).
quello tempo quel donzel cortese / che passato era allora ad uccellare, / andò al
in molte città per le quali sono passato, farebbono parere diformi sgraziate e sconcie
più lungo di quanto non sia realmente passato. angiolieri, vi-i-362 (54-2)
io non vi trattai così l'anno passato, quando voleste sentir da me il
agli uccelli] le pareti in italia è passato mezzo l'autunno sino a tutto l'
lat. tardo [herba \ parietaria (passato nel linguaggio scient.), femm
, onde pervenire a tanta civilizzazione, è passato attraverso una folta immensa di oggetti,
niente di futuro manchi e nulla del passato sia discorso, etterno di ragione esser
. mediev. [herba \ paris (passato nel linguaggio scient.), dal
azione da parler 'parlare ', passato anche al sicil. { parraciuni 'cicaleccio
tornando a'parlamentari fuori delle mura sarebbe passato fra 'reggimenti italiani, insorgessero a
tratta del contrasto fra le idee del passato e le idee nuove. casti,
lo heine aveva satireggiato coteste parodie del passato e cotesti miscugli... di
né è persona ecclesiastica, dall'anno passato in qua, che non se l'
di cui i piccioli ingegni del secolo passato empievano, come di tante gemme,
per servire il pospasto '(passato nella vulgata), dal gr. raxpo
estens. (specialmente nell'uso del passato): comunità umana, unità territoriale
in parrucca: nel teatro comico del passato, il personaggio di un vecchio.
una mia innata tendenza verso il dolce passato, ecco ch'io mi scopro dentro
'(v. partire1), passato prima all'ingl. (partage, nel
. determina e circoscrive i fatti del passato che vi confluiscono e da essa riemergono trasfigurati
con partic. riferimento alla storia del passato e talora con una connotazione spreg.
, 23-77: quello che di già è passato si sta da parte fra le cose
era buscato una schioppettata che gli aveva passato una spalla da parte a parte.
incarichi speciali, veniva premiato, in passato, con una razione e mezza
di aggettivo, spesso sostantivato, e passato, in cui serve anche a formare
il particolare, e solo per il passato hanno ammazzati delli sultani. m. ricci
di maggior varietà e curiosità che sii passato: ha voluto il signor dominico ch'
solamente. -discriminare il tempo in passato e futuro rispetto al momento presente.
partire con il giovine che ora è passato per il canale? [sostituito da
per le proprie imprese (ed è passato nel linguaggio corrente, anche in forma
mi viene attestato essersi cavati l'anno passato. g. venier, li-5-461:
da me. boccaccio, 9-29: passato questo primo empito, da rivocare è la
, 3-31 (ii-416): il carnevale passato... s'entrò a parlar
abbino detto delle bugie e non abbino passato il segno nella parzialità. siri, ii-601
storia cessò di chiedere le rivelazioni del passato ai grandi pensieri per impararle dalla arzialità
passerotto. pasato, v. passato. pasa volante, v.
mille volte / che 'l termine è passato e che vorrei / i miei danari
. (ant. passudo, passato, posato). che gode di una
dolce e candido e manierato e finalmente passato di moda, che la gente con
. mazzini, ii-959: 1° quel passato non cerchiamo incitamenti a fare e indizi
basmak * scarpa, sandalo ', passato anche al russo, al bulgaro e al
passe-dix. passado, v. passato. passadóndolo, sm. ant.
trovarono che appunto in quell'ora era passato nella quale lo predetto giovanni del loro monastero
aria di una danza assai comune nel passato secolo. era a tre tempi, di
, intr. (part. pass, passato; ant. anche passado, passào
indietro dalle sue compagne, le era passato innanzi don rodrigo, in compagnia d'
borgese, 6-41: non ero mai passato per questo paese, sinalunga, / prima
se io non fosse per cotal cammino passato, questo tesoro non avre'io, e
: con ciò sia cosa che egli passato fosse nella contrada di genesaret, la
giovine arrolato per il levante, esser passato in germania, perito nel guadare un
per isguattero,... era passato in america. -con riferimento al
pace che alla guerra lo spinola, essendo passato a visitarlo a nome del papa monsignore
piacenza. foscolo, xiv-122: sono passato dal generale pino...:
pavese, 10-195: come nettamente io sia passato da un lirismo tra di sfogo e
.. dal servigio del cristianissimo era passato allo stipendio del cattolico. alfieri, iii-
ammettere ne'consegli se non chi sia passato dottore. de luca, 1-6-40:
, già vescovo di trebisonda, era passato al seggio patriarcale di costantinopoli per il favor
, ii-148: sappiate che io sono passato caporale dal i° del mese in qua
, e a nutrire il bambino è passato in latte. a. cocchi, 8-148
, il che non le era né anche passato per l'imaginazione. chiari, ii-26
so se battista sia noto: m'è passato per la mente, un istante,
saba, 143: nei tuoi occhi è passato il paradiso. frateili, 1-442:
madre bella, / lungo tempo è passato / ch'io degio aver marito. chiaro
davanzali, xlvii-14: lungo tempo è passato, / onde 'l cor m'ha
. / il mio giorno non è dunque passato. soldati, 2-446: come era
redimere la roba assecurata; esso termine passato, si viene alla subastazione per decreto
gatto, 4-19: passa tutto il passato / anche la morte. -concludersi,
tranquille son passate. savonarola, 13-5: passato è il tempo pio e il
. algarotti, 1-viii-103: per noi passato è oggimai il buon tempo e non altro
lii-4-211: andar contro il turco? è passato u eli 'ardore di religione che li
il dottore sentenziò che il pericolo era passato. guglielmo tornò al lavoro. -cessare
a studiare il cielo come quando è passato il temporale. -fieur. essere
dunque, se mi fallite, son passato / di questo mondo. cavalca, i-16
avea, conobbe per certo ch'era passato. lancia, 3-48: al vecchio è
., 54: essi credevano che fosse passato del mondo. beicari, 6-25:
manente in sul fare del dì era passato da questa vita / presente. tasso,
morte del povero lamberti. egli è passato questa mattina alle sette discorrendo placidamente,
e sulle opere di qualunque autore sia passato all'altro mondo, purché abbia vissuto
il povero giovane, ma era già passato. baldini, 9-141: quando il
come hai auto tanto ardimento c'hai passato il fiume e li monti e 'l mare
, 334: mi consolai dell'aver passato il fiumicello, per poter vedere la
per l'altro. e avendo già passato l'uno tornava per l'altro. esopo
l'esercito spa- gnuolo ch'era già passato i ponti. duodo, lii-6-327: da
sopra quella poca parte che aveva già passato il ponte..., gli riuscì
soldato di legione, ne'fianchi fu passato fuor fuora. g. michiel,
i-149): ben cento volte l'arebbe passato / da banda a banda il mostro
al mio arrivo alla corte, fu passato nella gola e nelle mascelle.
intra 'l tu elio e l'unghia passato, sarà meno pericoloso, perocché '
qual è quel punto ch'io avea passato. petrarca volgar., iii-42: de
monte. astorri, lx-30: quando fu passato l'arco di s. agostino,
2-41: delle donne, come tu hai passato l'anta, dàlie del tordo.
anni. fracchia, 986: avevo passato i quindici anni. -con l'
], ii-232: voi signore sete ornai passato li settanta. 52.
i più sien tali che non abbian passato l'anno. p. cattaneo, 2-9
gli alberi] che la luna abbia passato sua quintadecima. dolce, 7-6: la
non essere troppo prolisso, parendomi avere passato il modo del comentario. castiglione,
. doni, 9-53: lo smarrito ha passato i termini delle imaginazioni umane e ha
fora già morto, / tant'ò passato male tuttavia. mazzeo di ricco, 211
sanare, / lo male c'à passato / e lo gran travagliare / tutto mette
traversìe! a contare tutto quello che ho passato nel mondo, sarebbe una leggenda da
ottobre al ginnasio di lodi per aver passato la traduzione dal latino a un compagno
ha potuto accertarsi per quante bocche fosse passato il segreto che il griso aveva ordine
/ una saetta aguta / ch'à passato 'l tuo core e 'l mio diviso.
, 1-118: sta ladra m'a passato / el core d'amore con una saita
redi, róvi- 142: mi ha passato l'anima il travaglio che ho provato
de roberto, 3-50: si era passato il capriccio di comprare, alla fiera
argomento. cavalca, 20-628: abbiamo passato con iscuro studio i sillogismi de'fìlosafì
di instituire lo monarcie sufficia avere così passato. 70. leggere, scorrere
. de pisis, 1-338: dopo aver passato e ripassato certe carte, riordinato i
. metastasio, 1-iv-361: io non ho passato con voi alcun ufficio di condoglianza per
che muoia, poi ch'egli ha passato il comandamento mio ». ser cambi
di cane, afermandoli che lui avea passato il suo comandamento. s. agostino volgar
un privilegio irrevocabile, il quale sii passato in contratto. -passare in cosa
quello intercalare. -passare, essere passato qualcuno per o come qualcosa o qualcuno
meritava, né suo cugino ci sarebbe passato sopra senza volerne sapere le cause. panzini
la festa, gabbato lo santo; passato il pericolo, gabbato10 santo: v.
= d femm. sost. di passato. passatare, tr. ant
uova, parmigiano e farina che, passato attraverso un apposito setaccio, assume la
e e = dimin. di passato, n. 17. passatèmpo [
. passatelli. = dimin. di passato, n. 17. passatismo,
alle usanze, alle forme artistiche del passato e da un'esaltazione dei valori tradizionali
inutilmente curioso. = deriv. da passato, n. 28, sul modello e
di modelli artistici tradizionali, propri del passato; che vi si ispira (un'
della poesia tradizionale, della lirica del passato (con partic. riferimento alla luna
che si riferisce al passatismo. passato (part. pass, di passare)
, gran potenza, / se del tempo passato ben rasgiona. chiaro davanzali, li-2
il dopo desinare l'istesse udienze sino passato vespro. g. gozzi, i-15-30:
: l'ora più bella era il mezzodì passato. emanuelli, i-26: era già
di tempo, anche nell'espressione prossimo passato). francesco da barberino, iii-20
francesco da barberino, iii-20: avesti lo passato anno gran fructi; / ora tempesta
una gentile schiera / questo ognissanti prossimo passato. cavalca, 20-566: gli minuzzoli del
questa. vasari, 4-i-597: sabato passato si arrivò con l'ultima branca della scala
dandolo, lii-4-55: polin venne il passato carnevale, ch'io era in parigi.
io alli 16 del mese di marzo prossimo passato. g. gozzi, 1-324:
gozzi, 1-324: la sera del passato venerdì venne per la prima volta recitata
lazio. foscolo, iv-372: nel verno passato io era felice. manzoni, pr
ottobre 1627! sicuro: è dell'anno passato: grida fresca ». nievo,
nievo, 588: i legislatori del secolo passato... ebbero sulle spalle a
: venuto a bottega l'anno passato, quarche vorta. -appena trascorso
: la vostra lettera del primo del passato non è stata più sollecita a trovar me
rispondo a una vostra de xxi del passato. galileo, 1-2-216: non posso
rispondere all'ultima sua de'20 del passato.
germana. 4. gramm. tempo passato (anche semplice- mente passato, sm
. tempo passato (anche semplice- mente passato, sm.): tempo verbale appartenente
(come, nel modo indicativo, il passato imperfetto o pendente: v. anche
imperfetto, n. 12; il passato prossimo, con riferimento a uno stato
conseguenze durano ancora nel presente; il passato remoto, perfetto o, in una
forma disus., il più che passato, con riferimento a uno stato,
, negli altri modi, il congiuntivo passato, il condizionale passato, vinfinito passato
, il congiuntivo passato, il condizionale passato, vinfinito passato, il participio passato
passato, il condizionale passato, vinfinito passato, il participio passato, il gerundio passato
passato, vinfinito passato, il participio passato, il gerundio passato). castelvetro
passato, il participio passato, il gerundio passato). castelvetro, io-xl-399: è
che 'ebbi amato 'significhi non passato avanti passato, ma passato dopo passato
'ebbi amato 'significhi non passato avanti passato, ma passato dopo passato, cioè
significhi non passato avanti passato, ma passato dopo passato, cioè non pare che si
passato avanti passato, ma passato dopo passato, cioè non pare che si congiunga col
pare che si congiunga col principio del passato, ma col fine. citolini, 516
loro tempi, ciò e presente, passato di poco, passato de 'l tutto
ciò e presente, passato di poco, passato de 'l tutto, più che passato
passato de 'l tutto, più che passato e futuro. ruscelli, 2-435: pren-
presente, che gli è, al passato imperfetto, al perfetto et al futuro,
rò '. manni, i-132: il passato determinato, che un fatto dimostra di
cusse ', terza persona singolare del tempo passato perfetto. tommaseo [s. v
(1-iv-202): umilmente d'ogni oltraggio passato domandò perdonanza. leonardo, 2-96:
giusto de'conti, i-64: nel bel passato io sento / il mal presente,
rallegro sommamente perché lo intendo già passato. carducci, ii-io-156: spero che
scorso (anche nell'espressione prossimamente ¦ passato). dante, óonv.,
atrocità ha il caso ch'io narrerò del passato. 7. che era in
a credenza, / fuor dell'ordin passato, / ci ha tutte oggi forzato
per l'avvenire non più secondo il passato uso alla metà del mese doveano
obsoleto (in partic. nell'espressione passato di moda). carducci, iii-20-399
e un po'vecchio, un po'passato, / e trovo che ha bisogno di
e gentiluomini che non era il re passato. duodo, lii-15-187: il sig
, parlò lei con qualcuno -cognato, passato padrone, non so -e in
governo. foscolo, xiv-141: il passato governo decretò per me il trattamento e
(una persona: anche nell'espressione passato oltre con gli anni). -per
libertà], il mondo è un mellone passato: può restar bello di fuori ma
di settembrino, cioè di svigorito e passato. -eccessivamente frollato (la carne
morto, defunto (anche nelle espressioni passato a migliore, a seconda vita; passato
passato a migliore, a seconda vita; passato dal secolo, di questa vita)
, 9-2-66: tosto che lo vide passato con un grandissimo grido sopra il volto
gozzi, 1-101: giambatista talamini, passato a miglior vita ne'trascorsi giorni.
giorni. idem, i-5-243: un uomo passato a seconda vita da non molto tempo
iii-243: trovavasi il duca dtjmena già passato co'suoi, e quel di parma,
in monte alto, la quale è passato il fiume in la tenuta de santo
] fore la dieta terra, gectandola passato l'orto de lo papaleo.
pigliare passandogli sotto la rete o il topo passato in luogo libero e lasciarvelo dentro preso
sola avea certe novelle del figlio, passato per mare dalla sicilia a lione.
ii-587: il nostro poeta, di guelfo passato a ghibellino, ritocca qui il medesimo
questo foglio... un garibaldino passato a destra. trafitto, trapassato
guance, / e chi ha 'l cor passato da più lance. porcacchi, i-183
coperta di pelli e, come che fosse passato da molte ferite, tuttavia lo conobbe
! io ho veduto un povero milite passato per le armi per aver rubato una pistola
sommità e parte curva del medesimo tenevano passato dall'una parte all'altra un picciol
sterco, di bue o di cavallo, passato per uno staccio sottilissimo con acqua pura
piglisi zuc- caro fino ben pisto e passato per stamigna. soderini, iii-386:
zucchero, bollito insieme, schiumato e passato. -scherz. passato da
e passato. -scherz. passato da porto lungone: lungo, annacquato
giovarsene neanche i cani, il brodo passato da porto lungone. -ridotto in
cosa per la stamegna e poni il passato in una cazza stagnata. -sm
ortaggi (per lo più nell'espressione passato di verdura). bacchelli,
fin quasi ai piedi in un pastrano color passato di lenticchie o giù di lì.
, 14-160: dilagò il buon umore del passato pericolo. 22. che
, impaziente di saperlo anche questa volta passato a pieni voti con lode, ottenendo cosi
un anno a un suo bambino, passato senza esame. è tua sorella?
panca vicina col piccolo matteo non ancora passato a cresima. -passato a nozze'
carducci, ii-15-246: ho visto nel passato mese passati provveditori due altri professori di
* i07l: in conformità dell'atto passato nell'ultima sessione del parlamento.
oriani, x-30-149: il caso, passato alla trafila degli uffici superiori, non
. michiel, lii-4-397: finalmente l'anno passato 77, parve che [la guerra
mandarmi la copia dello instrutto o scritto passato tra loro, se ben non autentico,
due mie le ho già scritto sopra il passato co l'illustrissimo signor cinthio, circa
persona all'altra (anche nell'espressione passato di mano in mano). -in
tanti volumi troppo vergini, eccone uno passato per troppe mani, tutto squinternato.
del continuo sonno della signora fana, passato quasi in proverbio. -passato in
solo dal latino o pur dal greco passato nella latinità. -introdotto in
blocco di pietra 'svuotato dentro e passato al tornio di fuori. -lavorato
francia e ben passate. -punto passato: nella tecnica del ricamo, tipo
alto, punto d'india, / punto passato, punto stella. 27.
al loro dosso un vestitino, già passato per tutte le sorelle maggiori.
(i-954): disse che più del passato non si parlasse. fausto da longiano
: gli uomini savi deon pensar nel passato, ordinarlo e con molta cautela provedere
/ in sì lungo cammin, tutto 'l passato / cercando a passo a passo,
solamente al presente e si scorda facilmente del passato. bruno, 3-572: in
presente si trova piacere, se il passato non n'è venuto in fastidio. duodo
tre tempi: la spagnuola con il passato, l'italiana con il futuro e
il presente. alfieri, 5-116: il passato l'avvenir predice. galluppi, 1-i-229
queste due idee di presente e di passato son relative l'una all'altra.
altra. gioberti, 4-2-672: il passato è il germe del presente storico:
ma il presente è il germe del passato mitico e goetico. aleardi, 1-140
goetico. aleardi, 1-140: il passato è una larva, a cui l'o
percuotere e fugge; / sol nel passato è il bello, sol ne la morte
, 3-268: per dolce che sia il passato, esso è morto. valeri,
d'echi, / che si chiama passato. -in relazione con un attributo che
annunzio, i-729: il sogno d'un passato lontano, d'una ignota / stirpe
dei motivi filosofici, quelli religiosi del passato prossimo e remoto. sbarbaro, 4-32:
... indugiarmi a respirare aria di passato; un passato remoto, risorgimentale.
a respirare aria di passato; un passato remoto, risorgimentale. -ciò che
, il governo d'inghilterra rappresenta il passato. marinetti, 2-i-24: le aspirazioni
nostra generazione, stanca di adorare il passato. 29. l'insieme delle
e con ciascun dei fatti miei / il passato, il presente e l'avvenire.
che per farlo più dolente / al passato il fa pensar. foscolo, iv-
quell'arbuscello di frutta, immemore del passato. manzoni, pr. sp.,
eran quelli che rendevano più noioso il passato. svevo, 8-134: io proprio non
il nome. ficcai gli occhi nel passato col vivo desiderio di ritrovarcelo. saba
ti dico: « lina, col nostro passato, / amarci... adesso
a evanescenti labbri: / si deforma il passato, si fa vecchio, / appartiene
mostrare progressista e di proclamare il proprio passato antifascista. -in partic.: la
ti confessi, con bona contrizione del passato e con fermo proponimento di non tornare
10-18: la città non dice il suo passato, lo contiene come le linee d'
; al, in, per il tempo passato; in, nel, per il
; in, nel, per il passato; nei passati, nell'età passata (
che non s'e fatto per lo tempo passato, fatelo per lo presente. l
/ d'ogni tuo bene che per el passato avesti. caro, 12-ii-9: favor
è stato facile ritrovare la medicina nel passato, se ne potriano assai ben contentare.
strada della collina che tante volte in passato avevamo percorso insieme. -anticamente,
bene da male, sì come in tempo passato nell'anime di molti le quali erano
, v-91: si usò al tempo passato in asia certi carri guarniti di ponte di
montale, 14-31: sii qual fosti in passato, / come vedesti un dì torna
una figlia. -avere un lungo passato: essere iniziato da molto tempo.
amore aveva dietro di sé un lungo passato; trascinava dietro di sé, nel tempo
cose morte. -in un anno passato: nel corso di un anno.
fu da un canto all'altro un dì passato. nardi, -151: aveva veduto
danno. ghirardacci, 3-277: fu passato ad un francese il capo con una
i-95: io pensava di dover dare una passato ria a bologna almeno per
varchi, 23-233: platone, avendo passato un fiume nella barca e non gli avendo
delle brevità del viver loro. -essere passato ripetutamente nell'acqua. a. cattaneo
rispondendo al suo abbraccio, gli ha passato un braccio sulle spalle. -disposizione
quale è quella che io dissi che al passato si dà..., e
l'eco / tra quei rottami del passato vano. -per simil. fruscio
passo ed assaliscono le genti ch'hanno passato o che passare vogliono. machiavelli,
passo6, agg. tose. passato, trascorso. tommaseo, 2-i-383
due o tre libbre dall'anno passo (passato). = part. pass
le neptunee torme: / scio il passato, il presente et il futuro. bandello
. pa scere), passato nel lat. eccles. (nei signif
guisa spinosa di favellare che per lo passato fu l'ordinario linguaggio de'critici.
, sono men grasse che l'anno passato!... bisogna migliorare la
stoffa '(v. patta3), passato anche al piemont. pataras 'cencio '
e si conobber circa la metà del secolo passato; ma essendo state trascurate, sono
in mano una patata bollente che in passato qualcuno può avere fasciato fin troppo nella
carme tanto patetico, come l'anno passato. de amicis, i-183: questi
, lo fa riconoscere come attribuibile al passato); coloritura linguistica, sfumatura dialettale
carattere di antichità, sentore di tempo passato; l'insieme delle tracce che la storia
piovene, 8-80: fino ad un passato prossimo, damasco era una città di tradizioni
resta fedele ad atteggiamenti e convenzioni del passato (una persona). ojetti
al culto di una grande personalità del passato o di un personaggio popolare del presente,
, corrispondente a dieci chilogrammi ', passato al russo (batman).
giallobruno. -che si riferisce al passato, alla continuità nel tempo e alla
regioni (anche fuori d'italia) e passato poi a indicare lo stato della chiesa
(v. padre), passato nei sec. ix-x a indicare il patrimonio
primo piano di un palazzo antico, in passato abitazione di una famiglia patrizia.
, ii-n-323: un quadro vivente nel passato dell'italia che egli [d'azeglio]
e metallo che impediva ai velivoli del passato di venire a contatto col suolo in
brente, conc., ii-203: è passato il tempo di accattar elo
(v. paupero), passato anche al fr. paupérisme (nel 1822
. = dall'ingl. pauperisation, passato al fr. paupérisation (nel 1900
1627! sicuro: è dell'anno passato: grida fresca; son quelle che fanno
. pecchi, 14-45: non son passato a piedi sulla passerella di legno che
/ gioia vana, che frutto / del passato timore, onde si scosse / e
5-93: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale / tra
uccello, assai apprezzata, specie in passato, come cibo. -anche: vivanda,
dimento. pontano, 1-41: l'anno passato, ad maio, foste riscosso di
propr. * piccolo, basso ', passato al lat. scient. e
deriv. dal caraibico pakira e passato al fr. pècari, al ted.
e quanto il futuro dipenda pecorilmente dal passato. 2. scioccamente.
cartapecora. becelli, 1-39: era passato poco più d'un mese, / per
strumenti dell'educazione (e mentre in passato ebbe carattere prevalentemente filosofico, aspirando a
storico invece si volge a ricercare il passato in tutte le sue relazioni, nella sua
lezioni di saggezza col trarre ammonimenti dal passato ha portato a dar risalto alla faciloneria.
misura un piede di lunghezza '(passato nel lat. tardo al signif. di
lavori alla * vita 'italiana nel passato. carducci, ii-3-151: son per finire
anche, mi pare, a che, passato il tempo dell'imitazione pedissequa, giovassero
-e). milit. negli eserciti del passato, soldato che combatteva a piedi,
illude / che il peggio -forse -è passato. gramsci, 12-28: oltre certi limiti
. gozzi, 4-314: feci per lo passato il mio possibile / per sostener la
mota, si cominciano a chiamare pelamide e passato l'anno sono chiamati tonni..
voce dotta, lat. pelàmys -ydis (passato nel linguaggio scientifico), dal gr
[foscolo] personificava... passato e divenire della stirpe pelasga e dell'arte
pelle. pavese, 7-86: -come hai passato capodanno? -disse linda. -cercando lubrani
poesia d'una vecchia pellicola del secolo passato. gozzano, i-690: la sua bellezza
tréxxa, di etimo incerto), passato anche nella terminologia scient., per
pelta (v. pelta), passato alla terminologia scient., per il n
. xii), provenz. peltre (passato in seguito anche allo spagn. e
i-114: io credo bene che siate passato per san martino e potreste anco aver
bacino ', di origine indeuropea, passato anche alla terminologia scientifica. pèlvi2
con esso loro una sola voce del passato tempo di quel verbo, del quale
.. ma non con quelli del passato. l'altro si accompagna con tutti indifferentemente
il male principiato nella tenera età e passato per le mutazioni della puerizia e dell'
presente conseguente a un'azione cominciata nel passato, costituendo un tempo particolare dell'indicativo
e l'imperfetto, assumendo valore di passato (e i più antichi grammatici della
della lingua volgare indicarono con preterito o passato perfetto il passato remoto, con presente
indicarono con preterito o passato perfetto il passato remoto, con presente perfetto il passato
passato remoto, con presente perfetto il passato prossimo, con preterito plusquam perfetto o
, cioè lo 'ho'presente ed il passato participio 'amato'e 'scritto'. citolini
presente, che gli è, al passato imperfetto, al perfetto et al futuro,
'percusse', terza persona singolare del tempo passato perfetto. carducci, iii-10-233: 'fenno'
inveterando e vanificando nell'oscurità di un passato remoto e di un presente litigioso, si
signore, / ch'ancor del mal passato el ti conforte. beccuti, i-201:
fina al septimo zomo: ché, passato quello, se voleno perforare, se non
di pergamene o un frigido disseppellitore del passato. pergamenaio, sm. chi
dotta, lat. perielyménos e perielymènus (passato nel linguaggio scient.), dal
plur.): ragazze povere che in passato venivano accolte in speciali istituti di correzione
luce, stende rapido l'oblìo sul passato terrore e sul periglio, sopra l'
giovine arrolato per il levante, esser passato in germania, perito nel guadare un
, sm. bot. in classificazioni del passato,
che avevi qua, io l'anno passato feci una rivista e tre o quattro o
112: il re, l'anno passato, per altri cinque anni ha prorogato
luogo, chiamato oggidì davud-pascià, in passato portava il nome di kiumli-kioj, ma muhamed
italiana, è oggi, in virtù del passato e dell'avvenire, centro, perno
lo strepito, il pericolo è già passato. -per il motivo, per
= voce dotta, lat. peronatus (passato alla terminologia scient.),
già grande. mazzini, 66-265: passato, presente, avvenire, ispirazione popolare
quella parte tenta d'abbattere che prima ha passato, quando gli altri per lo fiume
cura. 9. trascorso, passato inutilmente, senza frutto (un periodo
d'imprimerli / lor tutto il già passato della favola / ai personaggi del prim'atto
migliorini, 48: il diritto longobardo passato da legge personale a diritto consuetudinario locale
altro personale di servizio pubblico che sia passato per tanti mestieri. borgese, 1-194:
stessa. gramsci, 1-10: nel passato queste 'rotture'nella comunità dei fedeli erano
in brusselles. foscolo, xv-36: passato il mese, io sono stato assediato dal
astronomi, gri dò nel passato secolo l'industria inventrice de'perspettivi
4-42: l'idea pertinace di quel passato funesto aveva, a poco a poco,
om chi à disiato / lungo tempo passato -per suo bono / corrotto perturbato, /
la fé portare qui in orvieto sabbato passato... e morì. =
credere o comandate. 5. passato sotto il dominio o l'autorità di una
(v. pervertere), passato nel lat. tardo e crist. al
, xii-6-261: nulladimeno dalla prima è passato [l'errore] in tutte le successive
una pesca festosa, che si fa nel passato, di nomi e di aneddoti ameni
321: rimettete al fuoco il succo passato, insieme col pesce che avrete in
, aspro e frenetico, dove avevo passato giorni tanto liberi e sereni. dove
collegio ha dato al peso del mio passato imprestito. aretino, v-1-41: quando io
vogliono gli ambienti nuovi, senza peso di passato, senza memoria. pasolini, 7-133
: la storia era un peso; il passato un bastone tra le ruote. calvino
poi ricadeva sotto il peso del terribile passato. mazzini, 25-179: immemori de'vostri
di vergogna che ogni anno di più passato quetamente in servaggio v'aggrava sul collo
volere fare bene e giustificarsene collo esemplo passato. straparola, ii-189: ella.
scomparsa in europa, ove in passato assunse a più riprese proporzioni di
il gran caldo di questo mese d'agosto passato. 2. per estens.
lat. petiltum (e petellìum), passato nel linguaggio scient. (petilium
san gimignano e fare prendere el debitore passato el termine del comandamento al detto debitore
, alter, dell'ar. bàdingàn, passato, attraverso il turco (patlygan)
modo mio. leopardi, 830: -'passato è già più che 'l millesim'anno'
secento, avvezzi siile giaculatorie del secolo passato, dovevano inorridire. c. e.
; cfr. anche spago, pedrero, passato all'ingl. (nel 1440)
e le curiosità più o meno solleticanti del passato, deve rispondere come rispondeva tommaso campanella
= lat. pecten -inis (passato nel linguaggio scient.), deriv
. lanaolfi, i-360: era stato passato [alla scimmia] una sorta di
= voce dotta, lat. peucedanum (passato nel linguaggio scient.), dal
. -cencio inzuppato di acqua e passato sull'intonaco fresco per lisciarlo (e
-striscia di tessuto di cotone che in passato si portava avvolta al piede in luogo
quali pezze, benché sieno dell'anno passato, vengono soltanto adesso alla luce.
dei coppi che io mandai l'anno passato a vostra altezza. brusoni, 4-ii-139:
tutti..., essendo già passato un pezzo di notte, così vinolenti,
quale io sono in assai obbligo, avendovi passato il tempo di gran pezzi quando il
, nicki serlupi, un pezzo di passato che ritorna. -settore, ambito
: con socrate niuno uomo, o passato o vivente, a pezzo si può uguagliare
di campagna che veniva destinata, nel passato, alla villeggiatura o ad attività ricreative
piàdena (v. piadena); in passato era stata proposta (dal prati)
la piaga di una villania commessa in passato, aumenti la coscienza che si ha di
sfarina sull'impiantito. -ant. passato a fil di spada; martirizzato.
esalta i valori morali e sociali del passato in quanto tali. b. croce
ispirato a un'acritica difesa dei valori del passato e a un rifiuto aristocratico verso ogni
pialla di s. giuseppe, c'è passato s. giuseppe con la pialla:
. -prima piana: negli eserciti del passato, insieme dei graduati, sottufficiali e
vo'il futuro indovinare, / guardo il passato e non commetto errore: / non
, / over piangendo il tuo tempo passato. -indicare malinconicamente la fine del
ricostruivano gli istituti culturali, per gestire il passato e il futuro. -in relazione
moravia, xiv-120: proprio la memoria del passato permetterebbe... di guardare al
arpicordo e dai moderni, nello scorcio del passato secolo, cominciò a chiamarsi pianoforte.
-piantétta. soderini, iii-548: passato poi tanno, dove fra la corteccia,
. = lat. plantago -tnis (passato nel linguaggio scient.), deriv
, 1-vi-135: i russi aveano già passato le stretture, rovesciati coloro che ne
d'umena verso la fin dell'anno passato, condottosi a pontoisa con ben tremila
trattare bene come ha fatto per el passato, lo piantano, chi pensa al profitto
placito) 'parere, opinione gradita', passato al signif. di 'sentenza'e 'causa,
serao, i-741: domenico maresca aveva passato delle ore a dipingere il volto tragico
con ciascun dei fatti miei / il passato, il presente e l'avvenire. foscolo
era esso che voleva far piazza pulita del passato il suo; / oh generazione sfortunata
. = lat. pica (passato nel linguaggio scienti), di etimo
non si curò, come l'anno passato, di narrarmi queste provenzalate e picardate
, i-429: quando i claustrali hanno passato un tempo di 15 o 20 anni,
= adattamento del fr. pique-nique (passato all'ingl. picnic e pick-nick)
f testi fiorentini, 109: passato [federico barbarossa] in rimaniansia,
bandello, 2-24 (i-899): passato questo numero di giorni, [la
7trjxu <; 'braccio, cubito', passato anche al fr. { pie) e
, 67: un piccolo volo è passato / nel cerchio delle fronde gentili.
. pasolini, 13-135: io ho passato... una tipica infanzia piccolo-
escavatore appuntite o entrambe taglienti; in passato aveva questo nome una grossa zappa o
particolarmente allungata e appuntita (e in passato poteva talora somigliare a una piccola scure
, lat. picea [arbor \ (passato nel linguaggio scient.): v
prismi di colore giallo pallido; impiegato in passato come colorante per la lana e la
voce dotta, lat. picris -ìdis (passato nel linguaggio scient.), dal
grandeggiare. papini, 39-110: quando avremo passato sopra, col nostro egoismo lurido e
, et appresso, ben digesto il cibo passato, si mangierà con una fame da
sapiate che tomasino poverello si partì sabato passato in l'ora del vespro, abiando grande
a'piedi ed umilmente d'ogni oltraggio passato domandò perdonanza. aretino, 20-119: gittatomisi
monumento storico, documento, testimonianza del passato. michelstaedter, 534: pirano è
pedi tenere. ariosto, 16-61: passato da tre lance il destrier morto /
boriili, 7-42: sembrò a noi nel passato che i registi e i capitani
condé, dove piegasse, avendo già passato il reno. tasso, 18-25: mentre
, / si come al tutto de vita passato. leonardo, 2-230: se poserai
o raffaello venissero a contrapporsi al prossimo passato per amore alla linea fluente e per
molto, come hanno fatto questo autunno passato, fanno gran piena e dura molto.
cui niente di futuro manchi e nulla del passato sia discorso, ettemo di ragione esser
. rebora, 3-i-111: io ho passato mesi robusti di pienezza,..
, mi pare, a che, passato il tempo dell'imitazione pedissequa, giovassero
rispondere a la vostra lettera de'9 del passato, se ora catarrosamente vi risponderò come
a un osservatore posto, ipoteticamente in passato ma con la reale presenza fisica attualmente
awezzi al tumulto e il male sia passato all'estremo, ogni crudeltà è medicina
-nella terminologia delle scienze naturali del passato e dell'alchimia, minerale compatto, per
può svegliar. montano, 167: passato l'affanno delle ricerche e il primo
particolari oppure l'uso (e in passato venne riferito genericamente, oltre che a
cavasi del ventricolo del gallo ch'abbia passato quattro anni. -pietra della
son tempi da mettere una pietra sul passato. faldella, i-5-306: mettendosi una pietra
e mettevano una pietra sugli odi del passato. calvino, 12-39: noi credevamo che
azzurrognolo. ojetti, iii-372: è passato accanto alla cagnetta sibyl, color pietraserena
dello spirito che suggella di sé tutto il passato, e, togliendo a quelle creazioni
pensiero petrificato. -che appartiene irrimediabilmente al passato. montale, 3-82: l'audizione
più piccolo, per tempo che sia passato, o per la lontananza o per la
pigliato carne umana, ma che è passato per il corpo della beata vergine come
tutto quello che è stato per il passato parte è al presente, parte sarà
dotta, lat. mediev. pigus (passato nel linguaggio scient.), di
= voce dotta, lat. pileólus (passato nel linguaggio scient.), dimin
tutti. magalotti, 7-94: martedì passato non vi risposi in ringraziamento delle tante belle
quello che non siete stato per lo passato. 4. chi governa o regge
pilotino, sm. marin. nel passato, mozzo destinato alla carriera marittima e
pimenta, ve ne discorsi l'anno passato. balbi, lxii-4-216: in cocchi non
. pigmentum (v. pigmento), passato poi a indicare le spezie.
da pino (v. pino1), passato anche al ted. (pinasse,
dotta, lat. pina e pinna (passato nel linguaggio scient.), dal
= voce dotta, lat. pinotéres (passato nel linguaggio scient. nella forma erronea
'pino'e sap 'abete'), passato nel linguaggio scient. e nello spagn.
'macchia'(v. pinto1), passato anche al sicil. { pinta 'buttero del
. pintar (v. pinto1), passato al sicil. (pintari).
un colletto piombaggine, su cui ha passato, nascosto dietro le 'mura', una
voce dotta, lat. plumbago inis (passato nel linguaggio scienti, nel signif.
del marini, il quale discorso, passato alle mani dello stigliani, d'oro
, per il class, populus (passato nel linguaggio scienti), di etimo
volo o al verso; il termine è passato nel linguaggio scient. in forma latinizzata
contro le navi mercantili o, in passato, la tratta degli schiavi).
trasformazione in acido solforico (e in passato potè indicare i solfuri di diversi metalli,
ricavato dall'acido pirolegnoso (e in passato potè indicare anche lo stesso acido pirolegnoso
di legno. = da pirone1, passato (attraverso il venez. pirone 'forchetta'
voce dotta, lat. pyrrhocórax -àcis (passato nel linguaggio scient.), dal
arbasino, 7-71: appaiono i testimoni del passato e le proiezioni cinematografiche, le musiche
a2 e letto1 (v.), passato al signif. n. 2 per
= voce dotta, lat. pisum (passato nel linguaggio scient.), dal
voce dotta, lat. pyxis -idis (passato anche alla terminologia scient. per il
= dal lat. tardo pistacta (passato alla terminologia scient.):
dotta, lat. pistillus e pistillum (passato al linguaggio scient.), propr
dotata di un calciolo metallico (in passato anche di legno) ribaltabile, fisso
volgar., 1-466: certo è già passato gran tempo che tu dovresti essere condannato
(così erano buone quelle armi) passato da un canto all'altro morto a
: 'piteco': nome generico dato in passato alle scimmie 'antropoidi'. pascoli, i-272:
voce dotta, lat. tardo pithécus (passato nel 1795, a opera di geoffroy
dotta, lat. pityocampa o pityocampè (passato nel linguaggio scient.), dal
voce dotta, lat. tardo pityriàsis (passato nel linguaggio scient.), dal
= voce dotta, lat. pityùsa (passato nel linguaggio scient.), dal
voce dotta, lat. python -ónis (passato nel linguaggio scient., nel signif
dotata di virtù divinatorie (e in passato si riteneva ispirata o posseduta dal
gr. mod. « erra 'focaccia'è passato in alcuni dial. balcanici);
cataplasma. = voce dotta pittacium (passato nel linguaggio scient.), dal
: schiller, quando pensa al suo passato, sente rinfiammarsi il cuore o si
continuano il dopo desinare ristesse udienze sino passato vespro, e più, secondo l'
non antecedentemente, neppure una volta in passato. pulci, i-14: e mai
cento cinquanta mila e qualche anno non ha passato ducati trenta mila, e così più
di escrementi. sercambi, 2-ii-203: passato in sulla strada presso a pistoia,
di quella trista materia... e passato alquanto, tromba vede colui della strada
di varia foggia usato, specie in passato, come ornamento di copricapi militari;
. leonardo, 2-317: il vento, passato per le pelli delli animali, farà
libre 2 di zuccaro pisto e ben passato per lo sedazzo e oncia 1 di
moneta del brabante e delle fiandre', passato poi dall'ingl. piak (nel
e... da notare che il passato ci presenta oggetti ed eventi non soltanto
distruggere la placenta che ci lega al passato. -luogo reale o ideale che
sensazioni, immagini, affetti del proprio passato, costituendo un rifugio, una protezione
verso le placide e molli immagini del passato a rifugio dal turbinoso e duro e
flusso placido e continuato, così che il passato non lo perseguita e non lo preoccupa
e i plagi sieno nelle sessioni del passato anno diminuiti di molto, rispetto ad
. platano), con uso estensivo, passato all'ingl. plantain, platan e
, di liberarsi da tanto peso di passato in un volo profetico sull'avvenire,
azione nell'avvenire; ma ha innanzi il passato, reso sacro dal suo carattere stesso
reso sacro dal suo carattere stesso di passato. g. raimondi, 3-23:
= voce dotta, lat. platanista (passato nel linguaggio scient.), dal
plodere), di etimo incerto, passato poi alla coniugazione in -ire.
scorgono ancora le ruine della città del passato. -che deprime ogni slancio vitale
dotta, lat. plutéus e plutèum (passato nel linguaggio scient., per il
e più ricca in una modernità senza passato. d'annunzio, v-1-955: separiamoci dall'
, lat. pluto e pluton -ónis (passato nel linguaggio scient., per il
, in partic., degli stoici, passato, nel cristianesimo dei primi secoli e
sassetti, 269: trovammoci poi d'aver passato il capo di buonasperanza a'12 d'
coperta di pelli e, come che fosse passato da molte ferite, tuttavia lo conobbe
molti podagrici, li quali essendo per il passato sempre giaciuti in letto, doppo si
di frequen te, in passato, parziaria (colonia parziali a, mezza
e consiglieri, città vecchia e nuova, passato e avvenire, bisogna che noi prendiamo
ubicazione del paese e sulle malefatte del passato podestà. 4. ant.
psiche fugace e rispondere agli echi del passato, agli aliti dell'avvenire, al rumore
, bilanci critici, sistemazioni complessive del passato e presente e futuro, quali sono
, perché rinfresca nella memoria tutto un passato che fugge. nievo, 430: fra
'violino'[del governo brasiliano] è passato nelle mani di un uomo che ha pochi
nel presente e piena di velati ricordi del passato, poetizzati della lontananza. de roberto
poetizzate già dal fatto di appartenere al passato. poeti3$azióne, sf. letter.
. podtum (v. podio), passato in età mediev. al signif.
v.]: 'quando la mamma ha passato il poggiuolo, non si ricorda più
.]: quando la lepre ha passato il poggiolo, non si rammenta più
che segue nel tempo sia rispetto al passato, sia rispetto al presente, sia rispetto
): era già il diceottesimo anno passato poi che il conte d'anguersa, fuggito
marin. veliero mercantile, usato in passato nel mediterraneo, con due alberi e
(e più ancora era usata in passato), specie nelle campagne e sulle
, 4-58: francesco calcagnino per il passato capitanio di san nicolò, al presente
ricordo si disperde / nella policromia del mio passato. -ricchezza cromatica di un brano musicale
verità, per approfondire le radici del passato e gettare lo scandaglio nell'avvenire.
= voce dotta, lat. polygala (passato nel linguaggio scient.), dal
. zool. nelle classificazioni scientifiche del passato, famiglia di molluschi che comprendeva coralli
, la gelosia del presente e del passato, mi avvolge tutto e mi stringe e
= voce dotta, lat. polypodium (passato nel linguaggio scient.), dal
sulla negazione di tutto ciò che è passato e presente, e insieme offre la
gr. 7: oxuoóv5c': ov (passato poi al linguaggio scient.),
assai più politamente che usata per lo passato non era, mostrandosi assai più lieta
mostrandosi assai più lieta che per lo passato non usava di fare. cristoforo armeno
e autonomia delle attività umane che in passato appunto venivano considerate universali e autonome:
per iscopo ultimo del suo ragionare il passato, chi ne tratta 'ex professo', è
= voce dotta, lat. polytrìchon (passato nel linguaggio scient. nella forma polytrichum
di pulmonarius (v. polmonario), passato nel linguaggio scient. polmonària2
sputo sanguigno, febbre altissima (in passato, aveva spesso esito mortale entro pochi
n. villani, i-3-93: passato a la porta, ormai divisa / l'
: agual si voglion domare e'poltrucci, passato 'l tempo d'etade di due anni
superato e inattuale perché appartiene a un passato più o meno remoto. serra,
somministrabili in capsule o compresse, in passato erano spesso distinte in semplici o composte
-polvere di drago: resina usata in passato in funzione di emostatico su ferite di
e segatura di legno, usata in passato per accelerare o agevolare la fusione di
, tonante: nome con cui in passato si solevano indicare varie sostanze o miscele
. boiardo, 3-297: oggi è passato don juliano, capitanio de li balestreri
me e sé, nel polverone a pena passato un ponte, che dio ci guardi
... indugiarmi a respirare aria di passato. moravia, ix-48: dal piazzale
noioso in quanto rivolto a ciò che del passato è più inattuale. algarotti,
ogni retorica. -che denota attaccamento al passato più inattuale. periodici popolari,
l'attualità del presente o preferisce il passato. marinetti, i-137: avete torturato
di ricordi sbiaditi, di reminiscenze del passato. papini, 42-271: là dentro
si conobber circa la metà del secolo passato; ma essendo state trascurate, sono
infantili o militari (e, in passato, muliebri). - anche:
in rezasco, 821]: hanno passato il ponatur alla supplica del cavaliere fra
pres. del class, ponère 'porre', passato nel lat. tardo al significato di
usa; si adopera soltanto al participio passato. = denom. da ponte
tozzi, vii-44: ogni giorno che è passato, è un ponte di meno.
dalla rada e uscì dal porto, passato lo stordimento per il trambusto e il
6645) 'pomo citrino'(e, in passato, fu connessa addirittura con un pomun
partiti di persia popolarmente, come ebbeno passato il fiume cobar di babilonia, vedendosi di
con me, ora? io ho passato venti notti in piedi, e non me
ne cessità per cui ero passato in sì lungo viaggio di già
. « che porca ultima notte si è passato. chissà come sta male. avrà
prostituzione'... il vocabolo è passato a indicare qualunque scritto o disegno o
, i segni di uno stile del passato, mi trovo con le lacrime agli occhi
gloria. dovila, 417: era passato il duca di mompensieri governatore regio nella
sia il porle avanti in ristretto come è passato questo importantissimo e gravissimo maneggio.
. -anche: nome con cui in passato si indicavano diverse malattie desquamanti del cuoio
voce dotta, lat. porrigo -inis (passato nel linguaggio scient.), deriv
di una persona cara (e in passato si usava frequentemente portarlo appeso al collo
guida del battaglione che negli eserciti del passato aveva la mansione di portare il guidone
portamenti che erano stati fatti dal lavoratore passato agli olivi e ai peschi, se ne
2. asticciola su cui nel passato si avvolgeva la miccia per accendere la
veduta molto volentieri, avendo per lo passato molto pensato sopra tal materia: mi
, 18-ii-302: si tiri un velo sul passato. son proprio curioso di veder come
piccolo legno che nella scorsa notte è passato oltre incognito e segreto. -ant
d'annunzio, iv-2-95: dal forno era passato all'uffizio di accenditore pubblico de'fanali
ignoranza / d'esser futuro e del passato obblio. -selva portatile: le
« e il mio sposo, il mese passato. portato via in men di due
di vostra excellenzia di sette del mese passato ho ricevuta molto tardi, perché messer
, di fronte all'austria rappresentante del passato. gramsci, 1-33: la crisi
ii-20-138: ti raccomandai nel settembre dell'anno passato, per bidello, portiere, inserviente
porta principale di case private (in passato particolarmente delle grandi dimore, dei palazzi
non giovarsene neanche i cani, il brodo passato da porto lungone, e sempre polpette
(e, da sette che furono in passato, sono ora ridotte a tre:
che de l'età lieta e ridente / passato ha il verde e di suo corso
= voce dotta, lat. portulaca (passato nel linguaggio scient.), di
treno sbucò nel versante opposto, era passato il mezzogiorno e il sole indorava caldo
quando furo posati e invigoriti ed ebbero passato quello grande disagio e quello grande dolore
acqua di fior d'arancio dell'anno passato, tutta panno e possatura, come
penitenza misera stramazza, / che del passato error s'è accorta poscia; / nel
. da poche 'tasca'), ma passato, in partic. in ambito itati,
, 2-22-25: quel rodomonte che è passato in francia, / è re di
germanici e che, già avendo quegli passato il reno, avevano spesso turbata tutta
di lei secondo l'ordine del tempo passato, lo mio cuore cominciò dolorosamente a
. guidiccioni, 5-232: ultimamente, passato il termine che io non potei dinegare
morì nel mese di dicembre dell'anno passato e fu opinione che il dispiacere di questa
, quale non ebbe nello scorcio del secolo passato nemmeno la tavola dei 'diritti dell'uomo'
nostri corpi, dopo l'avere una volta passato per il rigore della morte.
viani, 13-300: rinvangare il proprio passato è agevole soltanto per chi l'ebbe
perno! lubrano, 3-81: il passato, il possibile e 'l futuro / senza
, rimase per lo fallo del giorno passato disonorate, domandarono ed ottenere la posta
tempo impedì la posta di partire in passato, e fu un vero controtempo.
2-1-209: col decreto del 2 novembre del passato anno aveva l'assemblea...
gli fece intendere tutto quello che era passato con il cardinal farnese e con il
, 16: come se otto wagner fosse passato dieci secoli fa, avesse fornito piani
un 'segno'profetico, di rottura col passato, ai tanti che glielo chiedevano:
caro fiorindo, t'avrei scritto sabato passato, ma come romani m'avea promesso di
. savonarola, ii-347: il tuo governo passato era uno monstre, cioè uno governo
studio da fare più largamente che nel passato sarà il confronto delle immaginazioni dantesche con
. idem, 16-20: l'essere passato con coraggio dalla parte della ragione..
for se, non sarebbe passato ». = voce dotta,
serrati con acqua, piombo, smeriglio già passato per la sega e che chiamasi
. dio.. / sarà forse passato / qualche compagno antico, / qualche
p. portoghesi [in presenza del passato, 12]: entrando nella società
filosofiche postmoderne. presenza del passato, 30: 'tardomodemismo e postmodernismo in
una sorta di volontà di ricerca nel passato per attingervi significati validi per il presente.
presenza del passato, 30: 1 postmodemisti..
p. portoghesi [in presenza del passato, 9]: dare conto della
ingiurie così fresche e il pericolo ultimamente passato, cominciò a far introdurre trattazione di
iv-193: al lindelli... era passato il bruciore della solenne pedata che il
, allegrissima. cesari, 6-9: passato a mantova il verno, il padre
posvédo). letter. conoscere il passato (e si oppone ad antivedere).
dotta, lat. potamogeton, potamogeton (passato nel linguaggio scient.),
[epistole], 415: già è passato il verno, la pioggia è andata
potentati, dei quali e nel tempo passato e nel presente abbia temuto o temer
, come tu hai fatto pel tempo passato. -severamente, aspramente.
stato, / togli al tempo il passato, / fa'che, per cosa al
azione ritenuta possibile nel presente o nel passato (e in greco è espresso,
ottativo presente o aoristo, per il passato con l'indicativo dei tempi storici,
? e invece che il recupero di un passato ammiccante e allusivo -nel teatrino che
quali oggi, e per più tempo passato, perseguitati per la povertà di cristo)
felicissimo enrico terminò il dì 26 del passato la sua corta vita. giuliani, ii-90
giordani, xii-85: voi l'anno passato ristampaste un'operetta di erasmo, la
non ò preso la provigione già è passato l'ano, e conbatcto co la porvertà
senza questa, il mondo è un mellone passato: può restar bello di fuori ma
girata, in virtù del dominio non ancora passato nel giratario, l'jus di vendicarla
pietra anulare che, per lo più in passato, si erigeva intorno al foro circolare
miniere... han reso qualche anno passato fin 500. 000 [ducati]
po'di lavoro: sembra che ci sia passato il fuoco... e,
d'echi, / che si chiama passato. -profondità dello sguardo.
dotta, lat. prasion e prasium (passato nel lin- '^ ggio scient
quello che era successo tra loro per il passato si mettesse in oblivione, fece praticare
temesse. birago, 655: essendosi già passato il fosso, si lavorò una mina
, essendo, con universale stupore, passato sicuro per mezzo delle sentinelle, essendo
respingono poi parimente e gli insegnamenti del passato... e le previsioni dell'
che-... da'17 del passato in qua... non arete da
che te n'ho fatto per il passato. -il griso non rispose nulla, e
meno ho avuto prebende e guadagni dal passato regime. tornasi di lampedusa, 207
sgarbatissima. savinio, 275: in passato io non mi curavo di questa visita
. sentenza o altro provvedimento dato in passato da un'autorità giudiziaria (precedente di giurisprudenza
. -anche: il caso deciso in passato; la regola di diritto applicata nel
al plur.): condanna riportata in passato da chi sia imputato di qualche reato
plur.): provvedimento preso in passato che, pur non consistendo in una
la condotta tenuta da una persona in passato. cameroni, 163: ed eccoci
. boccalini, 1-68: per lo passato avendo sempre tacito conceduta la precedenza della
prima; precedente. - anche: passato, trascorso. bandello, 1-47 (
accaduto prima; precedente. -anche: passato, trascorso. leone ebreo
e pedantesca che non quella del secolo passato. bacchelli, 2-xxv-431: quest'altra
affidata (e più ancora era affidata in passato) la funzione di educatore presso le
che vi ha in dio del passato e dell'avvenire non ha per oggetto il
: da un lato c'è un passato che si perde nella notte dei secoli.
. boiardo, 2-1-76: sempre nel passato [il vecchio astrologo] avea veduto /
o qualche dea, che o palesasse il passato o predicesse il futuro. batacchi,
dio] tanto il futuro quanto il passato, essendo l'uno e l'altro presente
in la im- prexa de lo anno passato in armata, potessenno esser provarti e
indicare (v. giudicare), passato nel lat. tardo al signif. di
questo terzo non può sapere ciò che sia passato tra pietro e antonio, non e
. c. giratami, cxi-ii-473: e passato già qualche mese... che
avvenuto, che si è verificato nel passato o in un periodo precedente (ed è
. -accumulato, maturato nel passato. -anche sostanti b. trentin
. 2. in senso generico: passato, trascorso. gentile, 6-262:
3. figur. remoto, lontano nel passato; definitivamente e irrimediabilmente trascorso.
', e che quindi tutto il passato pre-marxista è sostanzialmente 'subumano '.
, ii-59: quando colla mia forsa ebbi passato / africa e barbana tutta quanta /
. cassieri, 71: « è passato un altro anno! » pronunziò lisciandosi
san gimignano e fare prendere el debitore passato el termine del comandamento al detto debitore
fra quelle ombre di un mondo passato. -cogliere d'improvviso una persona
colica le aveva preso nel marzo dell'anno passato; e poi si era rimessa subito
194: aggiungerò il litargirio che sie passato per pezza e metterò su il fuoco
2-17: tre volte ettore fuggendo era passato presso il vecchio e grande caprifico (
un prenunzio degli abatini letterari del secolo passato. 3. previsione, pronostico
superiore della storia, nella concezione del passato, del presente e dell'avvenire delle
. e. gadda, 2-109: in passato, l'uomo, il cavallo,
volentieri teodosio dalla sua cara conversazione e passato alla detta chiesa, vi dimorò fino a
la servilità dei tempi. né debbe esser passato sotto silenzio il ragionamento che si leggeva
finire quando lo perdono, che è passato l'autunno, essendo che le radici non
, 51: questa è una moda in passato sconosciuta, poiché la fodera stessa serviva
santa maria in ac- quiro e poi passato al presbiterale titolo di santa balbina dal
sopranominato presbiterio. -donativo offerto in passato al papa dall'arciprete della basilica di
ad un privilegio irrevocabile il quale sii passato in contratto. allegri, 194: quanto
. bigiaretti, 8-35: noi abbiamo passato il miglior tempo della nostra vita in
, 5-1: già il termine prescritto era passato, / né la piazza nasidio ancor
dapprima steso supino, dopo di esser passato su di un fianco, potrà volgersi
.. procedere contra li predecti, passato il tempo di sei mesi dal die
si contrappone sia a futuro, sia a passato). -anche: limitato all'attualità
, i-72: mentre che 'l mie passato m'è presente, / sì come ognor
la sera avanti e stamane non fosse passato che un battito di palpebre.
(il tempo; e si oppone a passato o a futuro) -, che
che non s'è fatto per lo tempo passato, fatelo per lo presente. anonimo
percuotere e fugge; / sol nel passato è il bello, sol ne la morte
dio. lubrano, 3-81: il passato, il possibile e 'l futuro / senza
correva o che era prossimo nel tempo passato del quale si narra. g.
ma gli uomini sari deon pensar nel passato, ordinarlo e con molta cautela provvedere
al presente e si scorda facilmente del passato. bruno, 3-1073: al nostro riguardo
presente più ne af- nige che il passato. pallavicino, 1-141: l'argomento di
il presente esser tanto vantaggioso sopra il passato che non si può di lui temer peggio
, se non che si agguagli al passato. cesarotti, i-xvu-379: l'uomo
matico, il termine fra il passato che esistette e l'avvenire che esisterà
del presente, un van desio / del passato, ancor tristo, e il dire
piccole, sono dall'avvenire o dal passato. d'annunzio, ii-156: si tacevano
occhi / lor grandi eran fisi, il passato / il presente il futuro / con
: tedio è il presente, del passato ho solo / rimorso; l'avvenire è
-per estens. il tempo che correva nel passato del quale si narra. foscolo
di tutti i momenti del tempo (passato, presente, futuro, nelle loro infinite
che non è più presente collocato tra passato e futuro, ma negazione d'ogm
giusto de'conti, i-64: nel ben passato io sento / il mal presente e
esser presente si trova piacere, se il passato non n'è venuto in fastidio.
ausiliare coniugato in un tempo futuro o passato e con signif. attenuato per indicare
non si misura / né futur né passato, anzi presente / sempre risplende in
acronico, atemporale) o compiuti nel passato (per aumentare l'efficacia drammatica del
si estende... invece del passato remoto, quando il racconto diventa descrizione
perfetto: imperfetto nel modo congiuntivo o passato prossimo nel modo indicativo (cfr.
altro enunciato verbale in un tempo non passato (nel condizionale o in partico
è sistemato.. ormai lo abbiamo passato al commissario capo della politica euripide quattropani
. -in relazione con un tempo passato: in quel tempo, allora.
verso l'avvenire senti la presenza del passato. tapini, iv-1302: quando [
7. disus. centro in cui in passato si provvedeva alla custodia e, nel
. jahier, 223: è passato l'ufficiale elegante con la decorazione al
come titolo onorifico riservato a chi in passato abbia ricoperto una tale carica (e
essendo neri per le ambasciate a venezia passato più volte da bologna, lo pressavano
voi leggierete questa lettera, 10 saro passato per costì e sarò presso a napoli.
i-435: alcu ni, passato il fiume, tornarono al campo; e
. piovano arlotto, 218: per il passato si solevano fare le preste loro di
felicissimo enrico terminò il dì 26 del passato la sua corta vita. studiare,
la legie dello specchio non era ancora passato il termine del pagare. rinaldo degli
. v.]: 'presto participio passato sincopato volgare e contadino di 'prestare
le diedi di essermi pretato e di esser passato per costà. = denom
alla vigilia di importanti incontri, è passato al linguaggio del giornalismo politico).
c. dati, 4-86: avrei passato quest'officio con lettera, se io
vano e inutile come ciò che è passato. michelstaedter, 24: il tempo
. prettèrito), agg. letter. passato, trascorso (il tempo, un
di casa. -sm. il tempo passato; il passato. -anche, per
-sm. il tempo passato; il passato. -anche, per estens.:
avvenimenti, le azioni, le cose del passato. dante, par., 23-54
. 2. che si riferisce al passato, che riguarda un tempo trascorso;
stato fatto, che si trovava in passato. iacopone, 74-18: piagne [
. -che è vissuto in un tempo passato. musso, iv-240: che era
-sm. plur. gli uomini vissuti in passato. boccaccio, vili-1-62: chi più
3. gramm. disus. passato. alberti, 3-48: non ha
preterito, sm.): tempo passato del verbo. boccaccio, i-vi-46:
locuz. in, nel preterito: in passato, per quanto riguarda il passato.
in passato, per quanto riguarda il passato. latini, rettor., 94-17
cioè che già era fatto in tempo passato. boccaccio, dee., 4-2 (
, 263: nel rimanente il beneficio è passato 'ad extraneos '. il pretino
con forme processuali semplificate (e in passato la selezione e la carriera di tali magistrati
: io mi ricordo che l'anno passato questo camaleonte della coda mozza mi fece prevaricare
ma da tutto si guardano, ricordandosi il passato, ordinando il presente e prevedendo il
: la distinzione tra i due momenti del passato e del futuro, per cui si
perché il futuro è presente nello stesso passato del fatto, quale sta innanzi a
solo veder bene il presente e il passato in quanto movimento: veder bene,
il pericolo del reuma o influenza, passato, senza ch'io abbia avuto tempo
ascoli, 1160: la memoria del tempo passato / e previdenza di quel che ha
dopo i trent'anni si vive nel passato; le imprese spaventano; un nuovo mestiere
io: l'u'con dire che èi passato / quillo tempo ch'io t'amava
237: com'ei fu passato nel sanese, / non prezzando alessandro
di prezzo di equilibrio, detto in passato anche giusto prezzo, prezzo intrinseco,
: quello che secondo concezioni economiche del passato, influenzate da considerazioni morali e teologiche
un uomo a cui la canizie e un passato onorevole dovrebbero vietare raffermare alla leggera sul
questo significato e questo insegnamento del recente passato il fascismo volle che i giovani ignorassero
rispetto al presente, sia rispetto al passato, sia rispetto al futuro: prima,
valerio massimo volgar., i-212: passato [epaminonda] d'una lancia,
.): anteriore, precedente, passato. pulci, 16-49: ove è
in prexon poi la morte dii consolo passato, per causa de chi pretendeva aver
de quante violenze si ànno fate per lo passato e fannose tuta di nulla inquisizione e
al presente, sia rispetto al passato, sia rispetto al futuro: in precedenza
tecedentemente, precedentemente; nel passato, per l'addietro, un
con uso aggett. invar. trascorso, passato o avvenuto in precedenza (e può
ciò che è accaduto antecedentemente; il passato, il tempo trascorso. gelli,
, 1-239: avevo murato 'tempo passato 'in un prima confinante più con
. disus. compenso percentuale che in passato si usava corrispondere al proprietario o al
, monaco cassinese, professore di etica, passato alla catedra primaria di teologia, il
e arcivescovi della regione, mentre in passato il detentore era investito di giurisdizione su
tutto apparve e prima e poi essere passato per opera e seducimento d'uno primato
corolla. queste due specie ebbero in passato un certo credito in medicina, ma
delle scambievoli origini. bisognerebbe cercar nel passato e chi sa dove lo menerebbe l'
penso come andò l'inverno dell'anno passato e come ho sbarcato quello di quest'anno
e scrinìum 'archivio, ufficio ', passato nel lat. eccles.: cfr
s'aspetta. giordani, viii-39: avendo passato non pochi anni miseramente in quelle tristissime
con particolare riferimento alle istituzioni giuridiche del passato che, soprattutto nell'ambito della disciplina
famiglia preclara, nelli pnmordi de'suoi anni passato a militare nel servizio di cesare,
il termine principale tutto marzo prossimo passato e il termine del dì sostenuto per
il male principiato nella tenera età e passato per le mutazioni della puerizia e dell'adolescenza
) o talora anche, specie in passato, con riferimento almeno implicito alla nozione
il marsenne, il vallis nel secolo passato ed altri hanno conosciuto che una corda
xlv-312: come voi sapete, martedì passato si diede felice principio al quarto anno
testamento aveva fatto ai tredici di settembre passato, nella villa chiamata labicano, ed
antico; che ha profonde radici nel passato; tradizionale. collenuccio, 40:
stato, nella situazione precedente, del passato (e, in partic.,
, fatta sotto dì 28 d'agosto passato, di vendita della stipa della ezuola
d'italia, un combattimento contro il passato in prò dell'avvenire. lucini, 4-92
di ciò che è accaduto ed è passato, ma di quel che si deve fare
della sua attuale memoria d'ogni evento passato. -sostant. calvino, 12-27
gr. 7ipó (3ouxo <; (passato anche al lat. tardo nella forma
al presente, innumerevoli più che per lo passato i destri ed i procaccianti, i
superato tante nazioni, tanti imperi, passato tanti monti, tanti fiumi, tanti mari
. verri, 2-vi-17: il mese passato ho mandati a livorno ad aubert ventuno
, 5-951: appena un giorno è passato, / ecco che un altro ne viene
europea,... ma quelle del passato, come l'esplorazione del cadavere di
gramsci, 1-220: ciò che del passato verrà conservato nel processo dialettico non può
criminale e poeta estemporaneo, che sotto il passato governo republicano fu proclamatore in tutte le
femminuccia bi gotta un garibaldino passato a destra, professore di clinica
volgar., 4-93: a'pretori del passato anno marco giunio in toscana e a
interesse a procurarci intorno al nostro stesso passato. -procacciare voti. calandra
-con riferimento all'influenza determinante del passato storico o individuale sulla psicologia di un
croce, ii-9-32: noi siamo prodotto del passato, e viviamo immersi nel passato,
del passato, e viviamo immersi nel passato, che tutt'intomo ci preme. c
dottrina su tutta la produzione letteraria del passato e furono spinti a risuscitare ora questo
secento, avvezzi alle giaculatorie del secolo passato, dovevano inorridire. moravia, viii-213
in viso. brusoni, 1-100: passato io a trovarla nelle sue stanze, la
professargli pel silenzio da lui mantenuto sul passato di lei. 3. pronunciare (
religion singolare. goldoni, xii-917: passato dal secolo all'ecclesiastica professione, coprì
, io con le mie ospiti era passato ad un più comodo quartiere, presso alla
da tutte le ridicole tirannie d'un passato professorale. professoralismo, sm.
è profeta. mazzini, 1-177: il passato e il presente s'interpretano l'un
d'un'alta e feconda idea interprete del passato e profetica dell'avvenire, trasfusa in
da'quali resta il cuore della vergine similmente passato in fiera guisa e trafitto. g
aspetto. aleardi, 1-140: il passato è una larva a cui l'oblio /
quattro mura: mi divertisco ammaestrata dal passato, metto a profitto il presente e
/ forse, nessun ricordo, / nessun passato. ma canta / la memoria.
o allusione a forme e modi del passato. b. croce, ii-1-170
. cantù, 489: ricorreva il suo passato: non le pompe e gli illustri
: il nome di empedocle agrigentino è passato per oltre a duemila anni sino a
. davila, 527: il peron era passato al duca di lun- gavilla ed al
si fossero incontrate due accademie del secolo passato. pellico, 2-48: il suo progetto
: la canzonetta quale fu nel secolo passato e nella memoria dei nostri padri..
costituzioni dei quattro gioviali circolatori in ogni passato momento. = deriv. da
/ non fo senza travaglia cotal ponto passato. dante, vita nuova, 13-3
è quei [un sovrano] che il passato non separi violentemente e inesorabilmente dà suo
compì, di tempo determinato riferito al passato o al futuro oppure al presente; allora
. montale, 1-18: tutto il passato in un punto / dinanzi mi sarà
buon punto, cristo sia il termine del passato e 'l principio del futuro.
trattati più stabili e più pontuali del passato. basadonna, li-2-206: essendo già
quali ha donate o per lo tempo passato o nel presente o apparecchia per quello che
puramente obbiettiva o sulle vie d'u-n passato, men vecchio di quello dei classicisti,
di quello dei classicisti, pur sempre passato: descriveva o pregava. c. bini
, 176: t'avrei scritto sabato passato, ma come romani m'avea promesso di
purè, sf. gastron. invar. passato di patate precedentemente lessate (o anche
redi, 16- rx-312: al maggio passato una semplice semplicissima purga la distrusse talmente
. cesari, 2-ex-4: tu hai passato un male assai forte: del digiuno,
, mentre gli ultimi avvisi riferiscono che sia passato a purgar i peccati suoi. g
purificazione de'giudei. cesari, 3-1-173: passato questo termine, ella dovea fare la
consa crate (e in passato venne praticato in momenti di
sane tradizioni de'nostri grandi artisti del passato. guerrazzi, 7-298: oggi alcuni artisti
il poeta vero, che non deve aver passato i vent'anni. piovene, 7-367
non già, quindi, come nel passato, un'architettura piramidale, ma un'architettura
quando dalla putrefazione si riparò negli studi sul passato, aiè segni meravigliosi alle genti di
vergine e magra in qualche parte del passato. -per estens. donna giunonica
nostra natura? sercambi, 2-ii-203: passato alquanto, tromba vede colui della strada