di convenzioni e di inibizioni che il passato aveva eretto dinanzi a te.
esaminare la vita e l'azioni del passato doge, e ricercare s'egli ha
i pittori, specie tra quelli del passato, hanno acconsentito e magari contribuito all'
ogn'impedimento ': il che è passato in dettato, che significa: 4 facciasi
ghilesi e altri, e qui averebbe passato lo loro comandamento; che contra loro
quel luogo oscuro. e quando ebbono passato, ritrovarono un poco più di largura
seguito a successivo sviluppo, dr è passato per lo più a r: cfr.
caso che proust per raggiunger il suo passato più geloso si sia servito della pura
alamanni. 12. dimenticato, passato sotto silenzio. b. corsini,
86): il colpo della lussuria è passato nelle midolle dell'anima...
lascivia presente. perché noi abbiamo intanto passato d'ogni parte la misura. ariosto
0 me lascio dolente, ca lo tempo passato / male eo l'ho usato en
/ le latebre dell'anima, il passato. gramsci, 96: non so chi
alla chiesa di roma, manifestati in passato da ambienti culturali e religiosi della russia
nell'europa settentrionale, durante il secolo passato,... è stata un
una gentile schiera / questo ognissanti prossimo passato, / e una ne venia quasi
alimenti, pensa ancora che possa essere passato nel feto col sangue del padre nel
sapore alquanto astringente e adoperavansi per lo passato contro l'epilessia e le affezioni esantematiche.
latte ho lattato il gioivine che ora è passato e che gerardo si chiama. d
miscela vetrificabile e adoperata (soprattutto in passato e, in par tic., a
increspata o pieghettata, che ornava in passato (soprattutto nei secoli xv e xvi
morbosamente attaccato alle tradizioni, nostalgico del passato, contrario alle novità e al progresso;
vittorini, 7-233: un laudatore del passato, un rimasticatore, un curatore della quiete
egli era un povero eremita, che aveva passato alquanti anni nel deserto, e che
ottimi suonatori di diversi instromenti il striggio passato nel lauto. inventario di alfonso ii d'
è un suffisso francese alla moda, passato dalla francia in italia all'epoca della
]: * lebbroseria 'nome dato pel passato agli spedali in cui accoglievansi specialmente gli
volgar., x-437: basta il tempo passato a compire la volontà delle genti,
guardarsi qualcosa di legge; e gli aveva passato due grossi volumi che risalivano a molti
cavazzoni, del quale il leggente trattò nel passato anno. leggèra (leggièra,
fatta un'esperienza non significa saper leggere nel passato e capire il futuro. 6
, fremo. fogazzaro, 13-96: in passato ci fu da dire, certamente.
mio debile stile. idem, 313-5: passato è 'l viso sì leggiadro e santo
quest'atto che legge l'avvenire nel passato, del maraviglioso talento di combinare le
ecc.) o sotto forma di passato. cavalca, 20-175: apparecchiò da
oblio / già impolvera e copre il passato. -che rivela indulgenza, tenerezza
. lionceau (xii sec.), passato al- l'ingl. lioncel.
, la qualità e 'l carattere del passato arcidiaconsolo. i. nelli, iii-223:
memoria di quei giorni felici che ho passato con voi e col nostro lepido giovannardi
, 19-234: avanti che un asciugatoio fosse passato al sudicio ce ne voleva del leppio
= voce dotta, gr. xepvaioc, passato poi al lat. lernaeus (virgilio
presente, innumerevoli più che per lo passato i destri ed i procaccianti, i
lesa maestà): negli ordinamenti giuridici del passato, qualsiasi delitto contro la vita del
che vengono (e soprattutto venivano nel passato) redatti sotto forma di comunicazione scritta
, iii-25-357: a roma, l'anno passato, fu murata in un palazzo una
, i-210: nell'audienza di giovedì passato avanti apollo si presentò uno assai ben
giovio, ii-172: mi trovo avere passato le salite e le balze de l'
. c. gozzi, i-12: sarei passato sopravvia anche alle narrazioni, accuse e
, nello scandalistico (e, in passato, il termine era anche usato nelle espressioni
si fece manifestare al marito tutto il passato viluppo, e poi disse: ammazzala,
mi ricordi più punto del mio vivere passato ch'io ho fino al presente mantenuto
i-502: la cicilia, che l'anno passato avea sentita acerbissima la pestilenza e in
, la soluzione del problema che il passato ci ha preparato ma che noi poniamo
voce dotta, lat. libitum, participio passato passivo di lìbet * piace '.
. librarius 4 copista, segretario *, passato, nel sec. xiii, al
i-227: il tempo dei miti è passato; noi non crediamo a nessun libro
perché i creditori che per il passato hanno trascurato d'esigere i loro
, sensazioni, sentimenti, momenti del passato. dante, vita nuova, 1-1
'l preterito rassegna', cioè rappresenta lo passato, cioè della memoria mia, che come
mia, che come libro rappresenta lo passato. tasso, n-iii-721: e 'l
perfetto i libri dell'officio del tempo passato. -studiare al libro dello specchio
bisticci, 1-i-147: uno suo famiglio era passato dall'uscio di uno citadino di là
apparenza di male, si può, passato il ventesimo giorno, licenziare come sicura di
di molto riguardo, / ligio al passato al lombardo-veneto e alltmperatore. -sostant
. xi|x3ói; 'veste conviviale ', passato poi nel lat. cristiano.
6-i-656: ha rivolto lo sguardo sul suo passato, e non vi ha scorto che
garda. piovene, 1-112: avevamo passato la metà dell'agosto ed il cielo
in giardini aridi e rocciosi; in passato fu impiegata in medicina per le
se ce n'è! bisogna aver passato la linea anche nella vita, per trovare
punto centrale. montecuccoli, i-378: passato il nemico una volta il raab,
borgese, 6-41: non ero mai passato per questo paese, sinalunga, / prima
idem, 8-23: mai nulla nel passato, dei fatti linguistici fondamentali, ebbe
di allargarsi verso i grandi poeti del passato, ricadendo miserevolmente nella pedantesca critica grammaticale
erano le sole necessarie a liquidare un passato che non poteva morire. alvaro,
liquida a questo modo tanto del suo passato, significa che ha abbastanza istinto per
pavese, 10-195: come nettamente io sia passato da un lirismo tra di sfogo e
sangue. giusti, i-22: se è passato liscio dalle gabelle italiane, non me
come al confronto il classicismo del secolo passato è fiso e frusto, o, meglio
f. frugoni, vi-363: non ho passato mai alcun avaro che non litigasse la
piane e sottili, usato largamente in passato per le litografie. tramater [s
) e xuxpa 4 libbra ', passato al lat. mediev. litro.
(così erano buone quelle armi), passato da un canto all'altro, morto
non s'è fatto per lo tempo passato, fatelo per lo presente.
infinito, al gerundio, al participio passato; talvolta, in verso, assimilato
per entrarvi giudice, bisognava essere prima passato lodevolmente per altri uffici. baldinucci,
, iii-1228: io sento ritornare il passato; ma così limpido in me che più
2-i-2-145: il mio lloyd, che è passato ultimamente dal portogallo e dalla spagna,
virtuoso di molto riguardo, / ligio al passato al lombardo- veneto e all'imperatore.
come origine il centro galattico (in passato l'origine era posta nel punto d'intersezione
è lo ditto presente. -in passato. morovelli, 279: tuttor mi
intervallo di tempo da un punto del passato o del futuro scelto come termine di
fatto o avvenuto da gran tempo; passato da molto tempo. s. maffei
ingegno, a far l'indovino del passato. deledda, i-605: il treno
grato? -proiettato con la memoria nel passato. ungaretti, i-45: ogni mio
di tempo; nel futuro; nel passato. -anche nella forma rafforzata lontano lontano
centenari, che ad ogni italico intelletto del passato si volle fare. 3
villani, 2-25: i veneziani l'anno passato aveano soperchiato in mare le undici loro
, di bue 0 di cavallo, passato per uno staccio sottilissimo con acqua pura
.: * la lotta tra il passato e il presente. i princìpi che sono
fantoni, ii-77: ci minaccia il passato, e ci sgomenta / il presente,
e per lo più era anche in passato, un'apposita autorizzazione governativa, al
, 18-2-84: l'abito dei fiorentini, passato il diciottesimo anno, è, la
: allora cominciai a ricordare il tempo passato, come un mondo perduto, e
9-415: più volte nella mia vita sono passato nella luce di un amore che
cappottone grigioverde venne a visitarlo. sarebbe passato anche davanti al suo letto col suo
sopra; e poi ch'ella l'ha passato, e però torce fonde de'sua
da un verrettone di una balestra scaricata passato nella gamba. carducci, iii-3-176:
i-386): egli venne lunedì passato a san sebastiano. redi, 16-v-323:
sagacitade, / dimanda come il fatto sia passato / della battaglia, e de sua
, 4-ii-646: io vi scrissi sabato passato tanto lungo che non accade per queste
, venuto da la corte, è passato di longo per la via di genua.
-non essere più lungo di: non essere passato più tempo da. i.
. pavese, 2-63: una volta passato il ponte, mi misi a remare
gemei. careri, 2-i-431: il passato lunedì 24 presi un luogo di
scher zare ', poi passato al significato di 'prendersi gioco,
e imbriachi lussuriosi vissuto era per il passato. 2. che deriva,
2: mi ricorda tu l'anno passato avere visitato i monti calvanei e tutta la
colui che per mezzo delle fiamme era passato, già credevasi innocente e puro.
livio volgar., 6-458: il dì passato, nella lustrazione dello esercito e nello
, assai più solleciti che per il passato. montale, 3-72: seppi da
giovio, i-141: a questo san martino passato si facevano processioni in costantinopoli per la
un concerto -il tempo del lutto era passato da un pezzo. bocchelli, 1-i-403:
allievi, ma con più economia dell'anno passato. faldella, n-152: ricevetti il
agli occhi sacerdotali, le due macchie del passato: e gli scuri ove vanno,
perché certamente ov'egli l'embrione sia passato, e qualche parte abbia voluto perfezionare
vien tutto macchiato e lordo, / passato il mezo giorno attenda 11 varco /
maggior parte di quelli che non aveano passato il reno, tentò di prendere adernach.
e nel linguaggio comune il termine è passato a indicare, più genericamente, il conduttore
la capra. alvaro, 5-162: siete passato in piazza? avete visto se per
sei tu; e sola rimugini il passato e analizzi con le noie della solitudine
morbidezza desiderata (e si faceva in passato con bagno di crusca o di fango
2-9: mortale / v'incombe del passato / il carco, inesorato / macigno sepolcrale
graf, 5-893: ah, l'amoroso passato / via dal tuo cor, dal
ap pellativo, diretto in passato per lo più a giovane donna
in panetti o in bastoncini, usata in passato come empiastro. - nella tecnica farmaceutica
lettere de tunis, de ultimo del passato, scriveno el corsaro con la nave galega
. madraba 'rete per tonni ', passato anche allo spagn. almadraba e al
madre bella, / lungo tempo è passato / ch'io degio aver marito, /
. madrigai (nel 1542), passato nello spagn., nell'ingl. (
'deposito, ufficio '), passato poi anche al fr. magazin (nel
soranzo, li-i- 50: aveva il passato re dimesso di valersi nella sua casa
più fiorito che già grandissimo tempo fusse passato di francia in italia. tasso, 1-44
soranzo, li-1-50: aveva, il passato re, dimesso di valersi nella sua casa
per il cattivo operare della femmina, passato circa due o tre anni, ebbe
sono una magia! il signore ci è passato di notte. 4. stor
guadagni, la somma prudenza dello stato passato. b. davanzali, i-380: fatta
magnificando amore, / per lo tempo passato, / follemente ho parlato. giuseppe flavio
chi non sa dell'italia se non il passato e dimentica... l'eguaglianza
ostante questi incoraggiamenti che mi venivano dal passato e dal presente, io devo dire
presente e farci apparire in lontananza il passato; ma sono maghi essi, e i
magro tordo in selve va volando, / passato il tempo de le negre olive.
venerdì di quaresima (e, in passato, anche tutti i venerdì dell'anno,
tesoro da cesare. ugurgieri, lxxviii-ii-92: passato il fiume che lava i contenti,
chiesa di firenze, se per lo passato v'aveva messo diligenza, ora ve
per voi come ho fatto per il passato, ché mai mai vi dimentico.
appiccare il maio ad ogni uscio, è passato in proverbio il voler inferire d'uno
marmi e bronzi di qualche scuola del passato. bacchelli, 1-i-416: gli avvolse
: facevano riscuotere le gravezze poste nel passato con ogni malagevolezza, non avendo riguardo
... finisse l'inventario del suo passato per poi procedere avvisata e sicura ai
e mi dolgo, e mi pento del passato / tempo, da mi sì malamente
in sanare, / lo male c'à passato / e lo gran travagliare / tutto
nuova fede, né quella tradizionale del passato né quella razionale del presente. lucini,
di cottura. sercambi, 1-i-236: passato il tempo del dormire, frate calandrino
animo, è il tempo... passato poco tempo, la materia divenendo trita
occhio, sissignore! io dico ch'è passato di qui qualcheduno che portava il malocchio
me lascio dolente, ca lo tempo passato / male eo l'ho usato en
, gattivello, quanto tempo tu hai passato, avendolo male speso; imperò che
amore, se io pensassi al tempo passato e da me male speso, io non
sono avvezzi al tumulto e il male sia passato all'estremo, ogni crudeltà è medicina
vi solea, credo che poscia vi sia passato sette. alamanno rinuccini, 1-258:
-popolo maledetto: nella polemica religiosa del passato, il popolo ebraico, destinato alla
il viso a terra, e quando era passato oltra, lo maledicevano, acciocché cambiasse
pascoli, 1-146: perché non sei passato di qui per andare a quel malerbetto
cosa £ il tuo passato logico se non la confusa e mal ferma
: il vento... era passato su le maligne piagge grige, su le
era veramente maligno, acciocché palviano, passato senza ostacolo a pisa, potesse quindi
, un poco insensibile, e ho passato la giornata orecchiandola, palpandola, fiutandola
dal primo. di breme, 5: passato per la malinconiosa novara,..
. foscolo, xv- 36: passato il mese, io sono stato assediato dal
landolfi, 2-95: quando però fu passato, si vide che portava dietro il
e della magia dotta delle culture del passato, influsso negativo e malefico esercitato,
, sissignore! io dico ch'è passato di qua qualcheduno che portava il malocchio!
tutto partiva da una coscienza malsicura pel passato. pascarella, 1-309: coll'avanzar
; cfr. fr. maltalent, passato in inglese nel 1828. maltalentóso,
un uso e una cosa del secolo passato: una cosa un po'più forse
del padrone, forse la stessa che in passato ci aveva tante volte attirato lassù.
madre bella, / lungo temppo è passato / ch'io degio aver marito, /
passati, per forza 38: passato il principio, se convene passar ai maturativi
v.]: quando la mamma à passato 11 poggiolo, non si ricorda più
= lat. mamma * mammella ', passato a significare 'madre'nel linguaggio infantile
lui stesso ha visto nascere, il passato inverno, / e gli ha fatto da
deriv. da una voce caraibica e passato al lat. scient. manatus, genere
inghilterra si ritrovava alla fine del secolo passato, per la moneta resa dal tempo e
ricevuta, ma che fu nel tempo stesso passato nelle mani del capitano ceroni, il
e i moti da esso sofferti per lo passato. a. cocchi, 4-1-
nella terra. petrarca, 53-78: passato è già più che 'l millesimo anno
gioventù: perché dalla fanciullezza io sono passato alla vecchiezza di salto, anzi alla decrepitezza
anni, dipoi farli emeriti, perché, passato quel tempo, li uomini mancono di
, per mancare la sua superbia, passato di qua con tanta gente che non
donne non debbono lavorare più quel dì, passato compieta. ghirardi, 19: piglia
che si sia fatto questo o l'anno passato in coteste parti. a. f
. mannaménto), sm. in passato, circoscrizione giudiziaria e amministrativa del regno
manzanare del mio nuovo, commesso e nel passato aprile mandato 'componimento nuziale '.
mio semestre, che finì l'aprile prossimo passato, del quale il mandato fu consegnato
e limone; si farà bollire e passato per setaccio si servirà. foscolo,
dal seme delle mandorle, usata in passato per lavarsi. tommaseo [s.
nei boschi delle zone mediterranee e in passato, per la forma particolare della radice
manca più della metà: ma ho passato i luoghi degli scogli, perché le
ed è voce del linguaggio militare del passato). g. villani, 8-76
2-634: tal panno o drappo così passato si dice poi manganato. 3
... ma perché soggiunge 'passato per strettoio 'si vede che intende di
. 'manganese '2, magnesia nera, passato a indicare il nuovo elemento scoperto nel
metallici, ruotanti paralleli (e in passato da un dispositivo di grossi pesi azionati
gli ufiziali erano usati di praticare per lo passato. guadagnoli, 1-i-21: o fosser
maniaco spirito d'imitazione pare che fosse passato per metempsicosi dal padre pietro al figliuolo
, semplici e lisce (e in passato erano di varia foggia, spesso rigonfie,
presto. varchi, 18-2-254: alcuni avevano passato chi la celata, chi la corazza
aereo mediante un cavo, serviva in passato come bersaglio per esercitazioni di puntamento e
: io mi son riso per lo passato, quando ho visto qualche santarella basciar
presente alla mente, essere dimenticato o passato sotto silenzio. bonghi, 1-228:
arco e le saette / che m'han passato il cor, come amor vuole.
coloro, principalmente, che nel secolo passato vollero imitare il divino michelagnolo nel muscoleggiare
specialmente di michelangelo e raffaello, è passato in seguito a designare lo stile autonomo
alla serie di operazioni eseguite, in passato, in parte a mano e in
, cui 'colto in flagrante', passato al significato di 'evidente, se
lievito. 2. maneggiato, passato per le mani. foscolo, xvii-57
del reparto romano in alcuni eserciti del passato. -con significato generico: drappello di
ama né prò, ricaccerete l'umanità nel passato? periodici popolari, i- almeno
che serbavasi in casa ghisilieri nel secolo passato. -mano propria: formula posta dopo
frateiti, 1-45: che sa lui del passato di alina? non può essere stata
-di terza mano: che passa o è passato attraverso un primo e un secondo intermediario
. -di millesima mano: che è passato attraverso una serie interminabile di modificazioni
sassetti, 375: l'anno passato non mandai quasi cosa nessuna all'altezza
, emendato quanto più far si può, passato sotto gli occhi di più revisori,
2. braccio rigido (denominato in passato anche manovella cubitata), con un'
; sono particolarmente caratteristiche quelle che in passato mettevano in funzione la macchina da presa
azienda municipale tramviaria / sulla piattaforma teatro passato della sua quotidiana manovra / pegni giuramenti
di dimensioni non ampie (e, in passato, poteva costituire una sorta di sopravveste
non ampie (e poteva costituire, in passato, un capo di abbigliamento di particolare
ora assai meno in uso che nel passato). -per estens.: nel
, lat. mantellum 4 velo ', passato poi al della libertà di cui e'
in terra insano. petrarca, 313-8: passato è 'l viso sì leggiadro e santo
dall'umile ufficio di sorvegliante urbano era passato per gradi al titolo di delegato di
necessarie. paruta, 6-1-604: era già passato barbarossa con parte deh'armata ed alcune
8- 1058: certo a colili era passato per la mente il sospetto ch'io
, 4-45 * verso la fine del secolo passato la marca d'argento si valutava lire
4 barra d'argento bollata ', e passato a designare, nel sec. ix
una rotella girevole munita di punte: passato sul cuoio della suola lascia la traccia
lui in modo marcato (sebbene abbia passato la trentina, romolo è alto, prestante
, anzi che gran tempo fosse passato, seppe ella sì fare, che ella
di monferrato... oltre mar passato in un generai passaggio da'cristiani fatto
e di parlare troppo spesso del proprio passato e dei propri amori. baldini, 9-124
depretis? io guardo all'avvenire e dal passato traggo soltanto squilli di fanfare per la
segnano il tempo alle mie marce nel passato. 13. linea d'azione
, 217: dunque magdalena, sul cui passato non avevo mai avuto alcun dubbio,
dal fr. marchepied 4 predellino ', passato allo spagn. marchapié, nel
i-440: gosto ci gridò ch'era passato un garzone marcio di sudore, che
. pannuccio del bagno, xvii-309-3: passato ho 'l mar di mia vita angosciosa
della contemplazione, adorazione e imitazione del passato se non vogliamo diventare davvero il popolo
nostra in termine di un mese prossimo, passato il qual termine non si possa più
asprissime machie... per la marema passato aveva. mattioli [dioscoride],
maremma non esistono leoni, carducci è passato, corse il tempo, mutarono tutti
e vedrai di informarti d'onde sia passato, con chi abbia parlato, dove
. termine con cui si indicava in passato la fase solida degli oli, formata
. mariner (nel 1546), passato al ted. marinierer (nel 1676)
venuto el freddo, doverà esser passato la trista stagione. -geogr. clima
dal fr. marmot 'scimmia ', passato poi nel xvi sec. a indicare
si trova abbondantemente in natura; in passato era molto importante, come materia
, i-114: io credo bene che siate passato per san martino, e potreste ancor
è quel che avete celebrato / il martedì passato. magalotti, 7-95: martedì passato
passato. magalotti, 7-95: martedì passato non vi risposi in ringraziamento delle tante
partito e per lo strepito di martellanti fabri passato, nella musica di euterpe si consola
venute su dal traripare dell'anima è passato il ragionamento freddo. viani, 14-492:
/ che mangiammo con lui l'anno passato. della casa, i-15: rodesi i
. martrologe 4 martirologio ', poi passato al significato di 4 registro, cartolario '
per ussir in campagna. stratioti voleno, passato 8 mesi, ritornar a casa.
con latte molto caldo e burro; passato di patate; purea. -anche con
cfr. artusi, 312: « passato di patate. ormai in italia se non
io chiami questo piatto di contorno non passato di...; ma purée
rimaneva in lei più nulla del suo passato, se non ciò che emilio aveva
di cosmetici, utilizzata, soprattutto in passato, per effettuare applicazioni umide o calde
: specie di bautta usata, in passato, dagli alpinisti per proteggere il viso,
è peggiore. muratori, 7-i-45: passato... fu a miglior vita
danno. genovesi, 1-ii-112: nel secolo passato... i baroni proteggevano apertamente
: era, a sommossa del pontefice, passato ra- mazzotto da scaricalasino nel dominio fiorentino
sia sottoposto ad alcun arresto ma, passato il tempo convenuto, sia astato e
era già un pezzo che firenze, passato il primo entusiasmo per roma capitale,
ingiuria (per lo più rivolta, in passato, agli ebrei e ai non cristiani
zucca per bere, recipiente ', passato per metonimia alla bevanda, poi alla pianta
: un tale di mia conoscenza, passato recentissimamente per genova, dice cose meravigliose
. citolini, 2-10: elle hanno passato i cinquanta anni: le loro matrici sono
utero, abbiamo trovato che subito, passato l'orifizio, vi sono situate drento
che... ci riportano verso il passato, come a scoprire le matrici lontane
scoprire le matrici lontane e misteriose del passato. -con uso attributivo. montanari
all'università (e sottoposto, in passato, a varie cerimonie e atti d'
poco iscritto all'università doveva offrire in passato ai colleghi anziani della propria facoltà.
, 7-160: io mi ritrovo ad essere passato avanti al padre cristoforo con l'illusione
e anche 'far matanza '. nel passato usavasi ammazzare i tonni con le accette
a. f. doni, 169: passato la fumana e venuta la pioggia,
mattino, occupato o da occupare o passato comechessia, dicesi * mattinata ':
. 6 cfr. fr. matinée, passato anche all'ingl. (nel 1880)
matti per sostenere che noè stesso fosse passato in america e fattovi dimora. botta
l'ombrello impotenti, quando era già passato da un pezzo il tempo di roncarlo
sera del « giorno precedente; in passato, durante il rito, che terminava
, 13-8: già era matutino e più passato, / quando ognun la battaglia ha
tutto il dì ultimo d'aprile prossimo passato. magalotti, 9-1-19: 10 so
]. m. savonarola, 38: passato il principio, se convene passar ai
un mio vecchio amico. gli avevo passato i compiti di latino e di greco agli
allora l'odio dell'acqua non possa essermi passato e non possiamo andare a salutare sirmio
anni; talché il suo nome è passato in proverbio per dinotare una longevità fuori
che il presente illumina e giustifica il passato [nell'oriani] viene meccanicizzato ed
impoverimento « sentimentale » per rispetto al passato e una meccanizzazione della vita. pasolini,
prima riga parecchi mecchi e becchi del passato e del presente secolo. bresciani, i-i-
-roba da medaglioni: oggetto o costume passato di moda; persona dalle idee sorpassate
corpo del loro doge, del mondo passato. alberti, i-191: vorrei tutti i
de'conti, i-64: nel ben passato io sento / il mal presente e me
; cfr. provenz. medesme, passato al fr. mème (sec. xvi
quando fu a pochi passi. -sei passato con la media del sette; sei stato
, ed in vece dei salsi sono passato a prendere i bagni d'acqua dolce
... la medicina del mese passato l'ha finita e non ci ha trovato
sono avvezzi al tumulto e il male sia passato all'estremo, ogni crudeltà è medicina
357: il medico ti dirà che ho passato una tristissima notte; ma, credimi
al servizio del sommo pontefice (in passato detto 'archiatra pontificio ').
reazione si manifestò col ritorno sentimentale al passato... di qui due forme di
la storiografia restauratrice. e poiché il passato... era... il
/ de la medio crità passato il segno, / perché lassù non ogni
e dormirai meglio. velluti, 7: passato certo tempo... e multiplicando
martirio d'amore dalle scorie melmose del passato. borsi, 19: stamani
nel mellone. -essere un melone passato: nascondere la miseria interiore sotto apparenze
questa, il mondo è un mellone passato: può restar bello di fuori ma
. alfieri, 8-351: certo è il passato; e con diletto freme / l'
bonichi, 39: del tempo l'òm passato / sovente memorando, / nel presente
afferma che un fatto è accaduto nel passato. 3. che appartiene al passato
passato. 3. che appartiene al passato, che è affidato alla memoria.
non è tempo / d'intenerirsi sul passato. manzoni, pr. sp.,
, iv-1-24: tutte le memorie dell'amor passato le risorgevano nello spirito, ma senza
antiche, che in tutto il tempo passato alcuna cosa se ne sia trasmutata, né
tabella / ov'è l'istoria del passato danno. l. pascoli, ii-344:
la memoria: rivolgersi al più remoto passato. boccaccio, iii-7-81: se s'
i-423: ogni letame, che non abbia passato un anno a marcirsi et infradiciarsi,
... che luni matina prossimo passato si trovassino a camporeggiano con cinquanta de
di lungo corso nell'alto mare deltumano passato. 8. peggior. mencióne
mal, tornare a menda / e del passato error forte mi doglio. machiavelli,
1-ix-54: senza mendicare esempi del tempo passato, pochi anni sono ci fu in
che ha difetti fisici '(passato poi al significato di 'povero, indigente
ricorso alle armi; fatti oggetto in passato di persecuzioni, oggi vivono prevalentemente negli
, 4-8 (446): ricordatole il passato tempo e 'l suo amore mai per
di renzo], leopardi, 1014: passato un poco di tempo, mutata leggermente
apporto della suocera. avrebbe in più passato a clara mensilmente quanto le fosse occorso
le zente, manda il mensual del mese passato. deliberazioni del senato della repubblica di
, 1-460: si sono fatti per il passato diversi partiti... sopra delli
chiesa di firenze, se per lo passato v'aveva messo diligenza, ora ve la
frate, che altre volte gli era passato per la mente. g. capponi,
generazioni, ai quali, l'autunno passato, non era stato posto mente.
amore mio e 'l tuo corno è passato. guadagnoli, 1-i-50: voglio, prima
più pericoloso dei nostri nemici: il passato, lugubre mentore, tutore esecrabile?
tempi perfezionata. lanzi, ii-345: passato poi nella spagna e nelle indie, mercanteggiò
del futurismo, 5: culto del passato e mercantilismo artistico: ecco i due terribili
sforza di combattere e di superare il passato con un ingegno novatore. =
invece diceva di no; che non avrebbe passato la notte. e don angelino,
coi proventi del commercio (e in passato tale fu considerata antonomasticamente, per fini
poeti e maestri che vissero nel secolo passato in italia, in ispagna, e prima
a le porte, or ch'é passato / il mercato, se trovassi qualcosa
11 traditore berengario degl'intensi, catalano, passato co'suoi venturieri a parte nemica e
bisognava aver molto idealizzato le storie del passato per meravigliarsi che nelle elezioni si commettessero
, ei conveniva ch'elle lo avessero passato e conseguentemente ch'ei fusse ancor passata
qui, fino di gran lunga passato il merigge, ogni cosa che a nobile
non averei rimembranza / di nessun fallo passato. bonagiunta, lxiii-84: son perseverato
sogliamo dire: « la merla ha passato il po! ». fagiuoli, 1-2-298
-io non tiro a merle ch'abbian passato il po; le lascio a quegli uccellatori
9. prov. il merlo ha passato il po o il rio: a
; / e già di là dal rio passato è 'l merlo. caporali, 1-83
e balordo suol dirsi: il merlo ha passato il rio, come appunto disse il
un coltello / che enfra meroll'à passato. 3. la parte essenziale
giornata della vita, e tutto il passato ci sembrerà meschinità e fastidio, e
, 4-8 (446): ricordatole il passato tempo, e '1 suo amore mai
, ii- 104: a flaviano, passato di pannonia in italia e uscito di
/ over piangendo, il tuo tempo passato, / vedendoti la notte e 'l
: non hanno riscosso ancora il mese passato. pavese, 4-115: elena non era
, molluschi ed echinodermi; ritenuti in passato forme intermedie fra protozoi e metazoi,
detto a qual bagno il dì seguente, passato vespro, la dovesse aspettare. bandello
dall'ar. musrif 'ispettore ', passato poi, con l'aggiunta dell'art
di un cervo messo da dio, passato il fiume presso a chinon,..
, 5-92: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale / tra
quei cittadini che avevano più mestato nel passato governo. targioni pozzetti, 12-8-338:
del nuovo ministro della guerra, è passato a lodi col suo grado nella scuola
431: vedere le grandi cose adombrarsi nel passato e scomparire per sempre è una grave
arnesi simili. papini, i-205: è passato stamani il mestolata di serra con un
scendere, ci conveniva ch'elle lo avessero passato, e conseguentemente ch'ei fusse ancor
d'aceni, entratavi alla metà del mese passato, aver sorpresi e saccheggiati que'luoghi
il tempo futuro posto in vece del passato. manfredi, 3-131: 'anacronismi'.
eguale o maggior parte del nostro affetto al passato che al futuro o che anche al
(solitamente di ottone o, in passato, di bronzo). ariosto,
metilene, ecc. (e, in passato, indicava il condensato dei gas di
disinfettante delle vie urinarie e, in passato, anche come antiblenorragico.
, dall'originale valore dimin., è passato a denotare la pratica di un mestiere
g. bentivoglio, 4-1527: passato che fu il primo fosso, bisognò
numero di una mezzana alla quale, in passato, mi ero rivolto per incontrare delle
gronda, ed era occupato, in passato, dai servizi, dagli appartamenti per
età, si vide veramente apparire nel passato secolo con una versione latina. carducci,
di circa mezzo boccale, usato in passato per contenere vino o acqua; brocca
2-57: settembre... era passato quasi più che mezzo. pavese,
terza ne la seconda stretta e, subito passato il suo colpo, di novo spingerebbe
lucia, 141: la notte aveva già passato il mezzo, e la luna illuminava
124-11: di mio corso ho già passato 'l mezzo. antonio da ferrara,
senza ordine e misura, / passato ho il mezzo e già corro all'occaso
. daniello, 272: come è passato mezo dì, il sole che va verso
meglio si vagheggia allor che scende, / passato 'l mezzo dì, verso occidente.
in maggior quantità che non quelli del passato. come potete affermare di no, se
vi solea, credo che poscia vi sia passato sette. sacchetti, 112-8: io
diffusa nell'atmosfera e ritenuta in passato causa di infezioni epidemiche; vapore denso
nostra grande ribellione contro il culto del passato, la tirannia delle accademie e la
3. riproduzione fotografica (e, in passato, manuale) della struttura di un
, 2-1-113: questo significato di mele è passato ieroglifico di eloquenza. c. i
silenzio. moravia, ix-277: sarebbe passato ancora molto tempo prima che alto e
certo tutte le glorie militari mietute nel passato da'suoi prìncipi. -goduto,
sai quante migliara ne morì l'anno passato. géui, i-45: per uno
obbligato per le promesse fatte per lo passato, purché mi rifaccia i miglioramenti.
montale, 13-20: chi scava nel passato può comprendere / che passato e futuro
scava nel passato può comprendere / che passato e futuro distano appena / di un milionesimo
più con riferimento a ordinamenti bellici del passato); compiere il servizio di leva o
più con riferimento agli ordinamenti militari del passato). -anche: parte di un
è arrivato in millanta copie e l'ho passato ai « pubblicitari ».
: ennesimo. petrarca, 53-77: passato è già più che 'l millesimo anno
altrui. pavese, 8-237: in passato le masse vivevano di propaganda deteriore,
un mezzo più dolce del tentato nel secolo passato, estinguere la tirannide. s'ha
traditi, ma memorie del florido tempo passato, ma lusinghiere illusioni di quello avvenire
196: tedio è il presente, del passato ho solo / rimorso; e l'
. tecchi, 14-45: non son passato a piedi sulla passerella di legno che
è nel sangue di questa gente il passato ch'esse manifestano. 5.
il naso. saba, 1-186: il passato, anche se 10 sentiamo agli ultimi
rivelava incapace di espellere da sé un passato che per sua natura, non appartenendogli,
una grossa torre e senza galleria, passato il fosso a'piedi della medesima,
po'di lavoro: sembra che ci sia passato il fuoco... e
, alla rinfusa, tutti i ricordi del passato: una miniera d'emozioni intraducibili per
de'microscopi e della chimica, avriano passato più oltre et avriano...
venuto il morelli, col quale ho passato in rassegna i nomi dei ministeriabili:
soranzo, li-i- 136: era passato il tempo de'scudieri, ch'è ministero
maggiore e più efficace azione che pel passato. carducci, iii-24-133: andate a rendere
, il suo nome come di ministro passato o futuro (specialmente futuro, peraltro
54): ninna il ventiottesimo anno passato avea né era minor di diciotto. ser
il caso ch'io narrerò, del passato. papi, 4-254: legge è del
tipi di erbaggi sminuzzati e bolliti; passato di verdure. bencivenni, 1-45:
per minuto i trascorsi fatti per il passato. scenari della commedia dell'arte,
danaro... fu nel tempo stesso passato nelle mani del capitano ceroni, il
nell'accezione del n. 2, e passato a indicare genericamente alcuni frutti esotici.
mirando [o firenze] indietro al tuo passato scanno / e'cittadini che governavan quello
: il governo d'inghilterra rappresenta il passato. de sanctis, ii-7-239: avrebbe
all'indietro: vagheggiare e rimpiangere un passato glorioso. carducci, iii-19-341: le
ammirazione per alcuni massimi ingegni tedeschi del passato e la mia nessuna ammirazione per la
dove si prepara una visione mirifica di passato e d'avvenire. lucini, 3-243
. jahier, 96: avendo passato le grasse pasture e schiacciato i mirtilleti
5-34: il ragazzo, mentre è passato per qualche piazza, averà sentito da
non ci rimane che il pur or passato xvn secolo: del quale presto ci spediremo
dio] giustizia,... passato il tempo della misericordia, è irrevocabile.
la misera. brusoni, 1-100: passato io a trovarla nelle sue stanze,
per conveniente persuasione e espe- rienzia del passato o veramente suspetta dimestichezza, essa debba
essere né misoneista né caparbio lodatore del passato, persisto in questa opinione: che
in territori extraeuropei (o, in passato, non ancora acquisiti al cristianesimo)
: una missiva che dovea venire martedì passato... e una responsiva. leggi
iii-21-210: cotali ciste tenevasi per lo passato servissero nei misteri di bacco, e
vittorini, 7-73: l'arte del passato ci appare priva di angoscia e di
nostra razza, la profonda varietà del passato e un indefettibile senso dell'universale preparavano
misuratore può esaltare il valore sociale letterario passato o presente d'un autore pur condannando
fissabile, ma questa misura è data dal passato, da una certa fase del passato
passato, da una certa fase del passato, o da certi aspetti misurabili, ecc
[tiberio] misvenne: e, stimandosi passato, gaio cesare con gran turba di
, 5-92: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale / tra
pretendesse d'imporci preferiremmo decisamente quelle del passato che hanno una giustificazione e una storia
monetine, framment di metallo ', passato nel sec. xviii a significare 'munizione
né dubito che, se bene nel passato si fosse guardato, non avesse molti
tempo condanna o assolve l'intero presente e passato. = voce dotta, dal gr
maestri non era lecito addormentarsi sul loro passato e ripetersi... in mezzo
mobile a ogni nuovo sentimento, era passato al gioberti. b. croce, ii-2-194
facendo, gli parve di seppellire il passato. lucini, 4-284: egli [
mucciglie. di breme, 6: passato per la malinconiosa novara,..
consolata d'antichità; non radicata nel passato, e quindi non atta a infuturarsi,
non atta a infuturarsi, perché il passato solo dà l'armonia, la tradizione sola
sarà utile questo modellino di cortigiano, passato per tutti i crivelli e i setacci
gli armadii. cassola, 2-392: in passato aveva fatto scuola agli apprendisti [nella
anche, a rifiutare determinati aspetti del passato per ricerca di originalità o per spirito
e diverso, rispetto alla prassi del passato, di comportarsi, di compiere un'
vari popoli, i capolavori letterari del passato, mentre neanche le produzioni della modernità
delle città morte che vivono tuttora del loro passato. = nome d'azione da
, una rottura più o meno netta col passato: un costume, un'usanza,
e considerato attuale, pur appartenendo al passato. dante, purg.,
la scuola moderna, perduta nel vuoto del passato, senza eco che le rispondesse nella
o, comunque, della tradizione del passato). leonardo, 2-238: l'
o superando più o meno nettamente il passato o in contrapposizione al periodo precedente)
, sensibile alle innovazioni; che è passato a un livello più avanzato di vita
meglio i deserti veri, o perché è passato tra noi e quei tempi il gusto
di presentarle [le cose scritte in passato] più tosto modificate che diversificate. carducci
: il sole... dovea avere passato il mezzo di cotanto, quanto era
tu non hai fatto per lo tempo passato. ariosto, 7-69: usò modo e
-mola asinaria: la macina in passato azionata da forza animale. bibbia
-ricamo moldavo: ricamo rustico a punto passato piatto, che si esegue su tela
. tommaseo, ii-153: in sul passato / dell'avvenir la mole ha fondamento.
aggregazione di atomi (e talora, in passato, veniva confusa con l'atomo stesso
una nuova tradizione, di cui nel passato si trovano 'solo elementi molecolari,
. goldoni, xi-582: -vi è passato, madama, / il dolore di capo
, per non udire le sirene del passato e per non cedere alla tentazione di volgersi
. calvino, 1-288: forse avremmo passato un'altra giornata a mentone e volevo
. d. bartoli, 4-4-408: passato alquanto in questo rigore, si mollò
le memorie sorgono dolci e candide dal passato ad una ad una! marinetti, 2-iii-72
verso le placide e molli immagini del passato a rifugio dal turbinoso e duro e
sanctis, 11-242: per francesca è un passato voluttuoso e felice congiunto colla miseria presente
santo e della cresima che restava del passato anno. selva, 5-328: l'acqua
costituzioni dei quattro gioviali circolatori in ogni passato momento, che forse dalle diversità di
di molto riguardo, / ligio al passato al lombardo-veneto e all'imperatore.
erano avvantaggiati molto e poi molto nel passato. nievo, 57: adesso che
grandi di rappresentare e conchiudere un grande passato, dante fu l'omero di cotesto
movimentum) 'movimento, impulso'(poi passato ai signif. traslati), deriv.
maschera'(da mome 'mascherata'), passato anche allo spagn. moméria] la
... e mandai l'ordinario passato la licenza di monacare la signora ippolita
13-790: fava- rone approfittava del tempo passato, delle labilità delle memorie,.
momenti più decadenti e più morbidi del passato, il musicista finiva per soccombere alle nostalgie
me è il più grande monarca presente passato e futuro. -da monarca (
uno stato unitario italiano dal ricordo del passato di roma. -come appellativo
27: offerì il duca al collalto (passato ad alloggiare nel monastèrio di san benedetto
è usato nel linguaggio giornalistico; nel passato indicava, in partic., la
de sto amor mondano; / egli è passato un anno, / che io non
fine che il materialismo attuale avvantaggiasi sul passato unicamente per due fatti reputati sostanzialissimi nell'
, lessato in acqua bollente e poi passato in forno con burro.
a- manti. dante, xliii-42: passato hanno lor termine le fronde / che
in palermo la voce che io era passato all'altro mondo, tre sci aurati
a ragion di mondo, gli era passato il tempo che nessuno non ne doveva
, v-47: il ricordare il tempo passato... ci diede la più nera
, ch'egli essendo ancor giovanetto aveva passato con una stoccata per una rivalità d'amore
come mezzo di pagamento (e in passato era l'unica forma di denaro tangibile
a bruselles. bar etti, 6-265: passato quasi un'ora con tanto gusto quanto
questo monito dall'esattoria comunale. nel passato anno o non ebbi o non vidi
continuamente su un determinato evento del proprio passato. = voce dotta, comp
della pianura. pascarella, 2-53: passato il fiume ricomincia subito il monotono paesaggio
. titolo onorifico che si rivolgeva in passato a persone di grande riguardo e prestigio
e dunque linguisticamente non descrivibile, un passato chiaro, stabile, certo, e dunque
avanzando tempo, si può cercare, passato salone, a mano dritta sino alli mon-
un incubo ai cinque viaggiatori che avevano passato insonne la notte, tutto quel viluppo
se si continua ad ammortizzare come nel passato, alla fine del 1854 tutto quel debito
di piccolo ariete (e costituiva in passato l'insegna dell'ordine del toson d'
* murra, relitto del sostrato mediterraneo passato nei dialetti romanzi; cfr. sicil.
esige lo stile dell'epoca, hanno passato la notte senza chiudere occhio. bartolini
momenti più decadenti e più morbidi del passato, il musicista finiva per soccombere alle nostalgie
, come concime e, in passato, come sostanza medicamentosa o antiparassitaria.
è ancora selvatico e mordente, perché passato, venendo, sopra tanta distesa di neve
, sopportare l'umore di qualcuno ', passato nel lat. mediev. al significato
particella pronom. dante, xliii-42: passato hanno lor termine le fronde / che
, 6-42: oh, n'è passato del tempo; son già sette anni buoni
mi giunge or ch'io son già passato, / or che l'autunno mio
erano cominciate. cassola, 2-53: è passato il tempo in cui la gente poteva
bianco, largamente coltivato, soprattutto in passato, per l'alimentazione dei bachi da
questo, donna mia, che l'anno passato facessemo poche mortadele e tutte sono buone
/ dunque, se mi fallite, son passato / di questo mondo, 've gio'
1-226: con l'amore eterno che al passato / ebbe voce mortale e dal suo
dovette stupire pensando che il suo pericolo passato e la sua ferita non mortale le
, 9-2-235: di quel grand'esercito passato in palestina, tra per gli stenti
. foscolo, iv-372: nel verno passato io era felice: quando la natura
dell'età e nel corso delle vittorie passato di morte naturale all'altra vita,
ojetti, ii-29: già un mese e passato dalla morte di ferdinando martini, dal
forma pubblica (e, diffusa in passato presso che in tutti gli ordinamenti legislativi
e prete, carne e spirito, passato e presente e futuro: morte morte
/ odore d'ombra! odore di passato! jahier, io: nessuno oserà
una stagione); che appartiene al passato, a un periodo di tempo definitivamente
che è vissuta e ha operato nel passato. carducci, iii-12-369: come era
avere più rilevanza; appartenere totalmente al passato. pratolini, 8-384: lo sciopero
bastava non conservare rancore, perché il passato fosse morto e seppellito. bernari,
il morto fin che il pericolo è passato. -mantenersi opportunamente silenzioso,
di tutti i secoli e un-pappagallo del passato. 3. industr. operaio
muscarium 'scacciamosche, flabello ', passato traslatamente in plinio nel signif. botanico.
, droghe e aromi, che in passato si lasciava sciogliere in bocca per profumare
portano in mano tanto ch'a- biano passato la moschea, e poi le ritornano in
, di moschettare), agg. passato per le armi mediante fucilazione; fucilato
tirato di uno moschetto e fu passato e morto. c. campana, iii-5-1-6
son buone mosse ». il che passato in proverbio, significa la terminazione di
fermo alle mosse': che poi, passato in proverbio, significa 'non aver
, di sapore dolce (e in passato il gusto era invece piccante).
11-2: a dì 14 del maggio passato fu eclissi,... per la
. carducci, ii10- 35: è passato ormai il tempo in che i marchesi e
. savonarola, ii-347: il tuo governo passato era un monstro, cioè uno governo
savonarola, ii-347: il tuo governo passato era un monstro, cioè uno governo
a chiamare pelamide e, quando hanno passato tanno, si chiamano tonni. b
agli altri: uolsi del tempo passato in vita viziosa e volge li passi
questo viaggio. brusoni, 864: passato... alla corugna per imbarcarsi,
fra il 25 e il 29 del passato mese il nostro impareggiabile maresciallo daun gettò
è così fiero il moto / del passato dolor ch'io sento ancora / tremarmi
diavolo in inferno; il qual motto passato di qua da mare ancora dura.
all'ingegnere baccio del bianco, ch'era passato al servizio, per qualche tempo,
mente da * movesto, participio passato antico di muo vere.
) all'ideologia e all'esperienza del passato regime fascista (di cui raccoglie,
: i suoni della coda di un pezzo passato alla moviola. soldati, 2-470:
mucchio le persone, particolarmente l'anno passato in lombardia con l'occasione di tanta
. carducci, ii-10-221: il romanzo, passato a ena di moda, è
, fuori moda; che appartiene al passato, antiquato. metastasio, 1-iii-605:
mucillaginecfr. pro- venz. muge (passato al fr. nel 1552) e mujol
e mujol, catal. mùjol (passato allo spagn.), port. mugem
ferd. martini, i-226: abbiamo passato... questa fiumana mugliante che
da un argano e adibito, in passato, al trasporto dei minatori e del
, facilmente trasportabile, era usato in passato per lo più nel corso di campagne militari
', ha da comprendere un secolo, passato col fiume e come il fiume per
a scoppio o elettrico (e in passato da forza animale o eia una ruota
sfociante a giorno, che serviva in passato nelle piccole miniere per produrre il materiale
multicolore. pavese, 8-133: il passato è un multicolore caos di generazioni.
mi sento la mummia del mio breve passato; / mi sento responsabile d'un corpo
adriana e ferma nel proposito di dimenticare il passato e di non più curarsi del mondo
: la memoria, come conservazione del passato, mummificato e sottratto alla mente lungo la
nuova società storica dovrebbe ricercare nel tempo passato i documenti di libertà municipale. c.
italiano sgombrando il terreno dagli impedimenti del passato, municipalistici o chiesastici che fossero.
che domenico, padre mio, era passato al signore il dì doppo san giovanni
al signore il dì doppo san giovanni passato, che fu in lunedì, a dì
perché era ivi la munizione dell'anno passato ancora integra. 5. agostino volgar
? -io non tiro a merle ch'abbian passato il po; le lascio a quegli
più fiorito che già grandissimo tempo fusse passato di francia in italia. tasso,
una casa] ad ognissanti; e passato il verno che verrà, penso di
ii-15-120: aveva messo [il governo passato] quasi una muraglia chinese intorno al
. martini, 1-iii-5: più ore ho passato ad ascoltare una discussione circa i prezzi
in apposite piscine (e, in passato, era confusa con la lampreda e
terreno della strada. ghislanzoni, 16-226: passato il muricciuolo del giardino...
cellini, 2-17 (332): passato il ponte al cambio, venivo su
si trovano raccolte le vestigia di un passato ormai interamente trascorso o che ne costituiscono
o, anche, decaduta da un passato di splendore a un presente immiserito o
agg. e sm.), passato al tedesco musikant (nel 1570).
che gli volevano dare anche l'anno passato, sa cosa gli ha detto,
sociali, culturali, politici rispetto al passato (un periodo di tempo).
il male principiato nella tenera età e passato per le mutazioni della puerizia e dell'
dell'assemblea le mutazioni fatte per lo passato dal senato nella legge d'elezione ed
, iii-10-70: si dice che il passato non torna; ma non torna appunto
, data il dì 12 del giugno passato: ed in essa i mutili e
francesco da barberino, iii-20: avesti lo passato anno gran fructi: / ora tempesta
con la repubblica di venezia ha sempre passato ottima corrispondenza dopo quella mutuale lega contratta
distrugge la storia, il riassorbimento del passato e dell'avvenire '...
bivalve del genere pinna (e in passato con tale termine venivano indicati genericamente tutti
avv. di tempo. precedentemente, in passato; prima, anteriormente (anche nella
ant. precedentemente, in passato; prima, anteriormente (anche nella
(dal gr. vàpxiaao ^), passato nella terminologia scientifica. narciso2 (
dell'arno, in quei giorni avevo passato ore e ore, quasi narcotizzato da
, narrandole un gran pericolo che avea passato, di roma, ove avea presa la
narrativo di 'mostravi ', dopo il passato remoto 'cadesti ', che ha
, ii-515: il ferri non è passato, come tanti altri, al positivismo,
cercherà troverà rivelerà i frammenti superstiti del passato e i nascimenti dell'avvenire.
simintendi, 1-15: io avea passato il monte menalo, luogo orribile per
piglisi zuc- caro fino ben pisto e passato per stamigna e ponetelo in una scudella
isola di nasso, largamente impiegata in passato per opere di scultura, come materiale
legname di tale albero, usato in passato soprattutto per fabbricare balestre e archi da
da parti metalliche articolate e, in passato, da un nastro di tela, nel
/ l'amorfa eternità o il gelido passato. vittorini, 7-87: 'il
morbo ha preso tanto piede che è passato in natura. tarchetti, 6-i-332:
come se di poche ore innanzi fusse passato. 10. privo di cultura
per altra via, comunque di un passato. naturare, tr. ant.
naufragato. 4. che ha passato molte vicissitudini; che ha una ricca
agonia di colori naufraghi nella nebbia del passato. 5. che si abbandona
/ fe'vermiglia la schelda, indi passato / in francia guerreggiò co'navar- risti
o, anche, con il proprio passato. pratesi, 1-304: saputo a
, con riferimento a oggetti: essere passato di mano o di proprietà da una
, 2-2-78: la vostr'ira ha ben passato il segno, / e tanto v'
agonia di colori naufraghi nella nebbia del passato. buzzati, 6-183: se lui
.. indugiarmi a respirare aria di passato. caproni, 157: proserpina / o
la contemplazione della morte, per il passato. manifesti del futurismo, 11:
di opere letterarie o di fatti del passato che appaiono remoti e privi di attualità
religione fanatica, incosciente e snobistica del passato, alimentata dall'esistenza nefasta dei musei.
. priuli, lii-10-307: siccome del papa passato potevamo dire di avere un papa negativo
gli esteti ruskiniani, adoratori intransigenti del passato, esso [l'impressionismo] fu
rovina mia. barilli, i-71: in passato costui [strawinski] soleva attingere profondamente
quale ristretti nell'animo ri- membransi del passato giorno e poco utilmente compartito e neglettamente
nigrigentemente nei vizi e nei peccati abbiamo passato. 2. senza fare la
[i bagni di pisa] alquanto nel passato governo. baretti, 6-113: la
): andando io questo settembre prossimamente passato a bargone,... per alcuni
milano fu spedito il 14 decembre passato, al negozio marsoner e grandi un
. svevo, 8-91: egli era passato per quel periodo d'idealismo che talvolta
palazzeschi, 5-387: dall'invidia sarebbe passato all'odio, certo, all'odio
stessa radice di negus che è participio passato; cfr. l'abissino nagascia '
esempi né dagli sguaiati romanzi del secolo passato, e né meno dal gran fecondatore della
tempio 'e xopéo) 'spazzare', passato al lat. neocòrus (finnico).
letteratura neolatina: nell'ordinamento universitario del passato, l'insegnamento di una o,
i romani, da'quali era anche passato ai primi cristiani. -per estens.
storia, che non ha un lungo passato dietro di sé (un popolo,
determinati indirizzi o movimenti già sorti in passato e poi conclusisi (e ha valore
per mostrar la solita nequizia, / passato che fu il re, spinse a'
: io non potrei astrarre dal mio passato né dal suo, perché questa particolare felicità
, v-47: il ricordare il tempo passato... ci diede la più nera
onorando il corpo del loro doge del mondo passato ed ancora non sanza grida e tumulto
dei nessi che li stringono al loro passato e al loro avvenire. saba, 1-30
iv-2-243: i veramente grandi filosofi del passato sono stati tutti così: uomini anzi
non averei rimembranza / di nessun fallo passato, / amore. chiaro davanzati,
rievocare le proprie imprese giovanili o il passato, assumendo un tono moraleggiante, sentenzioso
monaci, 138: io ebbi per passato qui meco uno frate di tanta simplicità
l'abbronzatura più netti e duri che in passato. 8. per estens.
. baretti, 6-289: alla salita passato il ponte non vi fu modo di passarla
vincolo del presente e dell'avvenire col passato. -fare o riuscire il gioco
sorprendevano quelle contemplazioni panoramiche del passato e del ftituro in cui tanti si
morbo ha preso tanto piede che è passato in natura; le neutre sono ammalate
di kant è il precetto di cristo passato attraverso alla mente di un newtoniano tedesco
* nilbus, sorto per dissimilazione e passato poi per metatesi a niblus, oppure
, oppure da un dimin. nilbùlus passato a nilblus e quindi a niblus',
, / e mai se aricordò del passato duolo, / né mai a la sua
j j ombre del passato irrevocabile, di ciò che non ama più
unico vero e grande, di mezzo secolo passato tra molti rumori. -oggetto superfluo
caso occorso sopra la mia testa è passato, se bene qualche vestigi ne rimangano,
morali volgar., 50: quando è passato [il dolore], si mostra
anche semplice- mente nipote): in passato, il figlio del fratello o della
, i-468: nel cervello di gemito il passato lontano stà inciso, nomi, date
questo vecchio di settantadue anni rievocare quel passato [ecc.]. comisso, v-311
: il futuro è velato, e il passato traspare nitido dietro un vetro.
a ricollegarsi con i miti del passato. = adattamento di una voce
una gloriosa tradizione, risalendo a un passato memorabile, ma ancora vivo e attuale
che mi darà la memoria del nostro passato. 16. riscattarsi da un'
iv-225: il gram roy de franza era passato monti et andato in franza cum la
incarognito nei pregiudizi e nelle consuetudini del passato. castelnuovo, 228: fra i
ai servizi marinareschi: tale termine in passato indicava coloro che, sia nella marina
. cicognani, 3-6: beppino aveva già passato la ventina. era un coso tagliato
, di nodàre * annodare ', passato successivamente al significato di * nodoso,
nei pressi del punto da cui era passato precedentemente, mentre si tiene contemporaneamente teso
': consiste in un mezzo collo passato intorno all'ansa del gancio. si
al cielo / son valorosi o del passato danno /... / per lei
: sia denedetto amore / e 'l passato dolore, / benedetto il penar, la
si contiene. beccuti, i-187: passato avea tutta l'età mia nova /
genere (come i participi presente e passato, o anche il gerundio latino).
, sfrena e sferza, / né sol passato è terza, / ma nona e
: altro fatto contemporaneo che spiega il passato è la 'non-resistenza e non-cooperazione 'sostenuta
balia ', del linguaggio infantile, passato nel lat. eccles. col signif.
-al tempo dei nostri nonni: nel passato più o meno lontano (ed esprime
e per la seconda (essendo il passato padre del presente e nonno del futuro
balio ', del linguaggio infantile, passato nel lat. eccles. col signif.
: altro fatto contemporaneo che spiega il passato è la 'non-resistenza 'e 'non-coo-
congiuntamente presi gli spazi passati, il passato nel doppio tempo esser quadruplo del passato
passato nel doppio tempo esser quadruplo del passato nel sudduplo, il passato nel tempo triplo
quadruplo del passato nel sudduplo, il passato nel tempo triplo esser nonuplo. baldi
= deriv. dall'azteco no palli, passato nello spagn. nopal (nel 1532
con riferimento a chi ha seguito in passato tale corso di studi). serra
e la cancrena), diffuse in passato negli ospedali a causa dell'insufficiente livello
persone o luoghi cari, per un passato felice, anche idealizzato. mazzini
: che si rifugia col pensiero nel passato, che si rifiuta di vivere il
incline alla nostalgia, al rimpianto del passato o, anche, alla malinconia,
. -improntato al rimpianto e all'esaltazionedel passato o di un determinato momento storico,
giorno de la nostra donna, passato mezzodì, essendo di ora in
. b. giambullari, 7-97: del passato torre / le su- stanze de'fatti
notabilis '[persona] ragguardevole ', passato nel fr. notable (nel 1355
e in quell'ora giovanni patriarca era passato di questa vita. g. villani,
della mente. leopardi, 1014: passato un poco di tempo, mutata leggermente la
stessa notificazione si è fatta nell'anno passato. = voce dotta, del linguaggio
all'iniquità i buoni come per lo passato, acquistò forza di scemarne e talvolta
lontan da zenova, dove per el passato villa maria solea usar de simel tracti,
usa a denotare il modo com'essi hanno passato quel tempo, rispetto alle condizioni della
illegittime sono stati sciupati? chi è passato di qua? e che albergo è questo
, mentre mi sussurrava: « ha passato una nottaccia, ora è più sollevata
tema di lucere 'risplendere ', passato con valore di agg. nel lat.
periodo di tempo che lenta e immotivata del passato e della tradicomprende novant'anni. zione
nouvelle (nel sec. xi), passato al signif. di * novella,
. un tempo, una volta, in passato. s. girolamo volgar.,
altro: / nella nuca sepolto il passato / in grama glia di chiome.
sua nudità. ghislanzoni, 16-226: passato il muricciuolo del giardino...
carducci, iii-7-268: memori nel lontano passato d'altra patria, d'altro reggimento,
, e uomini ignudi in tutto il passato del vino, tanfo nudo di vino,
panzini, iii- 675: ho passato tutta una mattina con la schiena nuda,
straordinario, originale ha un riscontro nel passato (e presuppone una sostanziale staticità nella
per individui rimanendo come classe ligia al passato... la nullaggine della sua educazione
minuto queste ultime ore che io ho passato vicino a lui. montale, 2-89:
leggeva i giorni numerati, ricongiungeva il passato al presente. -posto in relazione
denominazione con cui si indicavano, in passato, le iscrizioni in lingua libica. -per
modi mal trovati dai numismati del secolo passato, ma certamente 'gheleb = deriv
, io: preso 'l partito, è passato l'affanno? / tutto cotesto è
furono scoperte le indie occidentali, sia passato in europa. dovremmo nuotare in que'
innovazione rispetto a quanto precede, al passato, alla tradizione (ed è per
precedenza; che non ha riscontro nel passato. -in partic.: che accade
30. profondamente mutato rispetto al passato (nei confronti del quale per lo
lo più, non ha riscontro nel passato). pindemonte, ii-50: dà
son tornato da roma non essendo passato più là che bologna per sospetto del morbo
ed elevata); nell'antichità e in passato era per lo più di condizione servile
ad crema, el signor roberto serria passato a li guasti de soncino e lochi vicini
così chiamavansi in toscana nel secolo passato i lorenesi trapiantati in toscana dai granduchi
sul miraggio / o come la quaglia / passato il mare / nei primi cespugli
bouvard ha rivolto lo sguardo sul suo passato, e non vi ha scorto che un
questa sospensione per lo trattato dell'anno passato. porzio, 3-30: né meno
quale io sono in assai obbligo, avendovi passato il tempo. -fare obbligo
, 2-248: una falsa politica regnò nel passato secolo e i popoli s'impoverirono e
guardare soldati e fantesche felici (presente, passato e futuro) nella filosofia dello spirito.
di giustizia, presso il quale in passato risiedeva la polizia,...
dotta, lat. tardo oblatio -ònis (passato nel lat. eccles.)
in sanare, / lo male c'à passato / e lo gran travagliare / tutto
cesarotti, 1-xxv-61: obbliaste generosamente il passato e nello spazio di cinque giorni con
dico: « lina, col nostro passato, / amarci... adesso.
tutto l'oblio del tedio e del passato. slataper, 1-150: ah l'oblìo
.. stende rapido l'oblio sul passato terrore e sul periglio, sopra l'oscurità
5. che non conserva il ricordo del passato, che cancella fama e rinomanza.
poco discosto dalla pelle, ed io abbi passato senza pericolo della vita. g.
seguita una pretensione di tralasciar il mal passato come troppo vecchio e che meritasse
fatti, di azioni avvenute in un passato più o meno lontano; mancanza di
di tutti, con tanta obblivione del passato periglio come se fosse stato un sogno
quello che era successo tra loro per il passato si mettesse in oblivione, fece praticare
, del mondo, di sé, del passato, ecc.); che è
l'arrivo della primavera quand'uno à passato una certa età. si becca un
quanto di qualità inferiore, difettoso o passato di moda, o semplicemente per necessità
1-57: il mio giorno non è dunque passato: / tramonta il sole;
occaso, ove il noioso / già passato cammin chiede riposo. l.
quasi esclusivamente alle donne, mentre nel passato, soprattutto nel sec. xviii, ebbe
/ per pescar nel futuro e nel passato, / ma del presente non capisce
prima occhiata con cui tardi rifletterai al passato, al presente et all'avvenire.
una donna, e in oggi anche passato tra gli occhielli del giustacore d'un
1627! sicuro: è dell'anno passato: grida fresca; son quelle che
[dio] tanto il futuro quanto il passato, essendo l'uno e l'altro
sul foglio di carta che gli vien passato sopra. la forza di corpo dei
tre tempi: la spagnuola con il passato, l'italiana con il futuro e la
sott'occhio la propria decadenza nel secolo passato. -velare di bende gli occhi:
la giurisdizione temporale più che per lo passato. 7. commerc. occorrenza
chiesa. 2. trascorso, passato. storia di stefano, 2-4:
occultamente, misteriosamente, come hai già passato il passo della selva e come passerai
relativo, nell'ambito di un confronto col passato). b. davanzati, ii-451
quirini, lii-6-50: dove per il passato era amore, amicizia e tranquillissima pace
dottrina e laudavano l'uccisione del re passato, persuadevano quella del presente e contenevano
a una foresta di stoffa odorosa di passato. bratteati, 3-135: qui la
molto terribili e dogliose pel danno passato... e pel rimbombo delle
b. croce, iv-11-18: per il passato del re e per il suo presente
i genitali materni, e che in passato aveva decorso grave e progressivo, diffondendosi
anche azzardare qualche elegante oggettivazione del mio passato e del mio presente. pasolini,
una testimonianza degli anni fuggiti, del passato irrevocabile. ma tale irrevocabilità perdeva ogni
tanto odioso, fece risoluzione l'anno passato di mandargli il successore, il quale
faceva ieri e men quest'anno dell'altro passato. giusti, 4-ii-407: lieve all'
: dell'oggi lo consola, col passato che gli resuscita, lo spettacolo delle
talora in tono di biasimo, al passato, che appare idealizzato in una visione
mondo non peggiore né più calamitoso del passato. -d'oggidì (con valore
presente, unita col confronto nostalgico col passato. lancellotti, 73: questa
il tempo presente contrapponendogli nostalgicamente il passato. lancellotti, 403: parlisi con
l'età attuale come peggiore rispetto al passato. lancellotti, 4-292: [
una gentile schiera / questo ognissanti prossimo passato. lenzi, 1-31: il primo
, 183: del tempo ch'è passato ognunque cosa, / e del presente e
pianta dell'oleandro bianco, per lo passato poco conosciuta in italia, fu..
simbolo svalutato di un romanticismo oleografico e passato di moda. 4. di
: mentre ero giù nel rittano era passato al pavaglionc un olearo della liguria che
tempo, una volta, nel passato (ed è usato, per lo più
indicare una condizione che appartiene al passato e ora è assai mutata).
arturo], il qual tempo è passato di poco mezzo settembre, egli si cominciasse
, mercé i diacci dell'inverno dell'anno passato. trinci, 1-122: in quanto
, ii-156: io fui alle murate venerdì passato... io gli ho predicato
letteratura o semplicemente l'olocausto del passato a un avvenire sognato altro e migliore
spalla manca, che poco meno aveva passato d'oltre in oltre. -diffusamente
. -all'indietro, risalendo nel passato. condivi, 2-27: il costume
di esser vissuto immerso nell'errore per il passato, non è prova da esigersi da
valore, gonfaloniere della chiesa, oltremare passato in un generai passaggio da'cristiani fatto
di nauplia. 2. trascorso, passato (un periodo di tempo). -
essa che qualche frase d'omaggio al passato. pascoli, ii-4: così io vengo
5-4-213: né meno avanti che sia passato questo termino si debbe l'obilico discorre
morte. -autore o artista del passato che, con la sua grandezza,
discorso del marini, il quale discorso, passato alle mani dello stigliani, d'oro
un'occulta scabbia) / se il passato ancor t'ombri l'intelletto.
[zibaldone], 5-95: essendo già passato il numero de cardinali e vescovi,
che nell'anima del presente tutto il passato vive, ma tutto quale fu nelle sue
parma a tre miglia, a'31 del passato, morti in su la strada due
ventiquattro ore, sia decapitato, e passato detto termine, fuggendo, con denari
giovanni buondelmonti se ne venne l'anno passato egli sano e ben disposto, ma non
spalla 'e orépvov 'sterno '(passato nell'ingl. nel 1868);
ordine di insetti emitteri (in passato considerato sottordine degli emitteri),
, ii-1-363: erano persone che in passato avevano seguita l'onda dei più.
onde che vi sono andate rotolando nel passato prossimo e remoto. 35.
francia colltmperio. mazzini, 52-311: passato, presente e futuro m'ondeggiano intorno
occhi, cominciò con più diligenza del passato a spiar le azioni e gli amori
e rimangono in questa posizione sinché credono passato il pericolo. linati, 9-159: leproccio
seu rotta, che fece l'anno passato. -a qualunque costo.
per la prima volta l'immagine del passato non era più sola, assoluta,
iii-5-31: o italiani, torniamo al passato; poiché ira di fati, onnipotenza
voce dotta, lat. onònis -idis (passato nel lat. scient.),
dotta, lat. onopordon e onopordum (passato nel lat. scient.),
: magnifico messer benedetto onoratissimo. sabato passato... vi scrissi. g
goldoni, xii-59: non parliamo del passato: / tutto mi ho già scordato
): grand'uomo! peccato che sia passato di qui così in furia, che
onore, in onore: ripristinare il passato decoro, la dignità, la rinomanza
ottobre al ginnasio di lodi per aver passato la traduzione dal latino a un compagno in
uomo a cui la canizie e un passato onorevole dovrebbero vietare 1'affermare alla leggera
ebbene, non si parli più del passato: tutto è cancellato. avete preso il
8vtovi < 'ononide '), passato nel lat. scient. onospina,
ch'egli non a venezia, ma è passato ad una casa quinci poco lontana,
opera, come io feci l'anno passato. metastasio, 1-ii-7: va'pure
m. cecchi, 1-ii-370: l'anno passato vi diero i fantastichi /..
bonichi, 39: del tempo l'om passato / sovente memorando, / nel presente
, / che quando penso al tuo viver passato / ciascun nel mal oprar avessi sazio
ebreo, 223: già per il passato t'ho significato che il difetto de la
, stabilimento industriale e anche, in passato, artigianale (e attualmente il termine
1-6: sonosi alzati nel secolo prossimo passato valenti esaminatori di simili contese, con
. brusoni, 8-305: gabriella poi, passato qualche tempo, andò a marito in
carpaso (pianta velenosa) ', passato nel lat. di plinio come
opponère (v. opporre), passato nel linguaggio scient. per il n.
1-iii-365: io guardo all'avvenire e dal passato traggo soltanto squilli di fanfare per la
secoli decimosettimo e decimottavo come oppositore del passato e dell'avvenire, o del prossimo passato
passato e dell'avvenire, o del prossimo passato e dell'imminente avvenire. 4
cattivo tempo negli ultimi mesi dell'anno passato. 14. elettr. metodo
come se da quel tuffo violento nel passato e dal cozzo interno di tanti opposti
eran quelli che rendevano più noioso il passato. rosmini, 5-2-460: l'altro
leopardi, 849: dall'esperienza del passato io ritraggo per lo più verisimile che essi
per passarlo; e quando ben si fosse passato, s'erano quei di dentro ben
, 1-142: se... il passato è cagione e, per così dire
(v. opunzio), passato nella terminologia scient. opùnzio, agg
significare che a fare una tal cosa è passato il tempo opportuno ed ha dell'inusitato
, che funge da limite mobile fra passato e futuro). -nel pensiero di
quanto avvenne in un corrispondente momento del passato. pascoli, 23: sono più
. -in contrapposizione esplicita con il passato. dante, inf., 13-37
oggi (talora in contrapposizione polemica col passato). giamboni, 10-61: già
sempre. 3. per indicare un passato prossimo: poco fa, testé,
, allora (e indica contemporaneità nel passato). dante, inf.,
insino, sino a ora: per il passato, fino al presente. latini
: essersi verificato già altre volte in passato, essere accaduto in precedenza. tommaseo
quell'uomo che e morto dopo aver passato l'oceano, che anch'ella or ora
giù, poco importa, di qui era passato oreste, con a fianco l'amico
l'arte è sempre in regola con il passato e tuttavia in perfetto orario con l'
di frequente si riferisce a personaggi del passato, in partic. dell'antichità classica
-sm. verso o espressione di orazio passato in proverbio. pascoli, i-776
palazzeschi, 1-158: le donne hanno passato la notte ai piedi del letto in orazione
e soda caustica, largamente impiegata in passato per tingere la lana e la seta
dotta, lat. origanum e origànus (passato nel lat. scient.),
afferrò il suo cappelluc- cio che aveva passato con bel garbo proprio sulla cima di
, ignaro che era invece arte del passato, o meglio, del primitivo ed
elementi, per lo più collocato nel passato, da cui prende inizio una determinata
d'origine. -che appartiene al passato, iniziale. pascoli, i-175:
&pu£a (v. oriza), passato nel lat. { orinda).
con riferimento al colore del piumaggio), passato nel linguaggio scient. come oriolus.
salivano nel coricare del sole, abbiano passato il cerchio della mezza notte. buti,
magalotti, 3-51: si trovò aver passato il fiume acheronte dall'altra riva,
tarchetti, 6-ii-35: ritornai sul mio passato, rifeci orma per orma il cammino
addosso. ungaretti, i-112: so di passato e d'avvenire quanto un uomo può
ricerca storica un periodo, un evento del passato, la vita di un personaggio illustre
di etimo incerto; il termine è passato dall'ital. nel fr. (ormeger
. horminum 'salvia trasmarina '(passato anche nel linguaggio scient.), dal
ìspvu; -to-oi; 'uccello 'e passato nel lat. (ornithìas, in
= voce dotta, lat. orobanche (passato nel linguaggio sciente, dal gr.
piacere? / che pe 'l tempo già passato / m'eri orrenda anco a sentire
leopardi, 40: fece qui l'anno passato alcune figure, vedute, ec.
che mi trascina a risuscitare dal mio passato tante immagini dolorose. -inorridire.
romanici con basette di peluche che hanno passato la settimana a quattro zampe fra tacchini
= voce dotta, lat. orthagoriscus (passato nel linguaggio scient.), dal
malve. = lat. urtica (passato nel linguaggio scient.), di
piovene, 8-80: fino ad un passato prossimo, damasco era una città di tradizioni
, 11-2: a dì 14 del maggio passato fu esclissi e vuogli oscurazione di grande
così ricchi, che tutto questo lungo passato di ristrettezza e di oscurità ci sembrerà
. che risale, che appartiene a un passato più o meno remoto, talvolta immerso
. -mai conosciuto in quanto vissuto in passato. sinisgalli, 2-118: dovunque il
pirandello, 8-901: mezzogiorno è già passato; casco dal languore: bisogna che
voce dotta, lat. oxalis -ìdis (passato nel linguaggio scient.),
fuori della roccia, ossame dell'anno passato. -con riferimento a una reliquia
dal convento degli osservanti d'ivrea era passato a quello di cuneo.
sua maestà... ancora non aveva passato il mincio, e conosceva la necessità
orizzonte libero da ostacoli e, nel passato, anche alla sommità di edifici preesistenti
essa concede molti più diritti che in passato alla coppia eterosessuale, anche al di
= voce dotta, lat. oxycèdros (passato nel linguaggio scient.), dal
= voce dotta, lat. ossifraga (passato nel linguaggio scient.), comp
, cuocasi e passisi per la calzetta; passato che sarà, rimettasi nella cazzuola
del terreno nella prima parte del terzo passato capitolo. -con valore avverb.:
voce dotta, lat. penelops -ópis (passato nel linguaggio scient.), dal
migliori al palatino evandro / se n'è passato, e quindi è ne l'estremo
, misera stramazza, / che del passato error s'è accorta poscia. l.
aar mi puoi. straparola, 12-5: passato lo anno della penitenza rimase contento e
. chi vende penne per scriverete, in passato, anche chi preparava e vendeva penne
e pinna (v. penna1), passato nel linguaggio scient. per il n
pratesi, 5-413: nel quadro del mio passato sporge più avanti, fuori dell'ombra
un salto agile e presta, / passato il colpo, e a la finestra
con tre tempi: la spagnuola con il passato, l'italiana con il futuro e
, non avendo potuto per l'assedio passato coltivarsi il territorio, era mal fornita
e promise che di quello che era passato fin qui con essi uscocchi la non vi
campagna a studiare i grandi filosofi del passato. credo che sarei un grande pensatore.
farsi frate, che altre volte gli era passato per la mente. mazzini,
di men valore, / e che passato aprii, cangia pensiero. -cavare
ed il dispiacere di aver smarrito nel passato alcune di queste carte. manzoni,
di lei secondo l'ordine del tempo passato, lo mio cuore cominciò dolorosamente a
el pentir poi, / né mai tempo passato uom più rivede. marino, 4-106
, non ho da pentirmi d'esserci passato, perché assai bello è il paese e
... e dalle autocritiche sul passato anche dei cosiddetti irriducibili, quello di
e tre griglie), usato in passato come amplificatore di potenza o di tensione
la penuria e gravezza avuta nell'anno passato, sì ancora per esser la città ottimamente
= voce dotta, lat. peonia (passato nel linguaggio scient.), dal
vecchio nostro vicino, che il passato anno tolse queste peponaie a pigione
e grandi: ma quando hanno passato la loro grandezza sono chiamati peponi. vivono
. muratori, 7-iii-155: m'era passato per pensiero che dal greco reuxà ^
ha pigliato carne umana ma che è passato per il corpo della beata vergine come
superiorità che vi soleva avere per il passato. berni, 38-30 (iii-255):
forz. o intens. (e passato nella terminologia scient., per lo
= voce dotta, lat. perca (passato nel linguaggio scient.), dal
senza corna. carducci, iii-24-170: passato quel momento, se l'artista si
dei nessi che li stringono al loro passato e al loro avvenire. pratolini,
sul miraggio / o come la quaglia / passato il mare / nei primi cespugli /
lo percorse alla rievocazione di quell'irrimediabile passato fu di vergogna. governi, 949
dell'idea. tarchetti, 6-ii-240: il passato è la misura del tempo che abbiamo
esso stesso o il genere umano è passato. -sperimentare i vari gradi di
percossa di suo strale / non essermi passato oltra la gonna. frezzi, i-2-43:
sommo della vesta, / che gli ha passato
sei pezzi di artiglieria. 11 quale passato, si cominciò da l'una parte e
volgar., 2-219: egli aveano già passato la metà delle tende, quando un
che percuotere e fugge; / sol nel passato è il bello, sol ne la
colgon l'uomo quando ripensa un pericolo passato del quale sull'atto non si era
, 3-49: il collonel targhetz fu passato da una moschettata, et il collonel teusel
: con le vostre chiacchiere l'anno passato mi faceste perdere venti scudi e quest'
voce dotta, lat. perdix -tcis (passato nella terminologia scient.), dal
, 3-181: l'industriale del secolo passato conosceva i suoi operai... e
a'piedi e umilmente d'ogni oltraggio passato domandò perdonanza. andrea da barberino,
leggenda di s. chiara, 33: passato più tempo e il corpo indebolito,
piovene, 8-80: fino ad un passato prossimo, damasco era una città di
di chiatra ne'quali soleva per il passato più che in ogni altra persona confidare
. 14. trascorso, passato inutilmente, senza frutto (un periodo
invano. tarchetti, 6-ii-300: ho passato sei ore in una specie di dolce
ma di alcune vivacitadi peregrine per il passato, mai da niun altro pratticate,
barcaioli. = dal turco peramagi, passato nel gr. mod. 7repapàp7£;
la memoria, quando, essendo egli passato, avea cessato d'essere ossia d'operare
, ecc.); è in seguito passato a indicare il fondamento problematico e il