! alvaro, 7-264: consideriamo il nostro passato come cosa viva, e intanto non
non più giovane, da poco è passato al cinematografo, ed eccelle a rappresentare
, 5-203: i vecchi, rivolti al passato, sostengono... che l'
gli fece bene, lo calmò. passato l'eccesso della disperazione, si vergognò di
si dicesse il peccato di adamo esser passato in tutto il genere umano, perché
signora si eccita, parla del suo passato, delle occasioni perdute. -farsi
le sue cose, e al tutto hanno passato alla religione, son fatti ecclesiastichi,
11-2: a dì 14 del maggio passato fu eclissi o vuogli oscurazione di grande
luigi svegliano i più dolci echi del passato. alvaro, 9-388: aveva una voce
elementi del patrimonio artistico o poetico del passato liberamente interpretati e adattati; tono o
di recarsi a combattere contro celia era passato da me, chiedendomi di benedirlo e
massa operaia... sognò nel passato gli eden di tutte le utopie, sofferse
intervalli regolari di tempo (sia nel passato, sia nel futuro). - anche
per persuadermi che un mese appunto sia già passato. bocchelli, 9-273: adesso ha
che prendono una forma meno lontana dal passato e dallo stato reale degli spiriti.
padri e di sua gente. / il passato e l'avvenire / a fluire /
: falsificando la storicità nel sentimentalismo del passato e nella nostalgia restauratrice, la nazionalità
magari in sogno, brani del passato. = comp. di egoistico
vedere com'ella s'affatichi dolorosamente sul passato non meno che sul futuro. de sanctis
elasso, agg. raro. trascorso, passato (un periodo di tempo).
per chi voglia andarci a frugare il passato. sia detto a loro onore, le
formano il mondo fisico (e in passato si credette, per secoli, che esse
): messo una stoccata nella trippa e passato dall'altra banda il detto, cogli
da tutte le ridicole tirannie d'un passato professorale. emancipazióne (disus.
. dial. emberitz 4 zigolo 'passato al lorenese (cfr. fr. embérize
di poi farli emeriti; perché, passato quel tempo, li uomini mancono di essere
. manzoni, 364: quell'attaccamento al passato, e... quella fiducia
(da amara 'comandare '), passato al fr. émir e alle altre
che imbevuti delle empietà francesi del secolo passato e delle cupidità del presente, s'
manzoni, alla coltura classica del secolo passato, ma del secolo passato più ancora
del secolo passato, ma del secolo passato più ancora teneva, come niente a
in riva al fiume. io ero passato, egli vedendo quell'energumeno s'era
spalti erbosi del forte, rimemorando il passato silenzioso, fantasticando l'avvenire enimmàtico.
essere fornito di scrivere nello scorcio del passato anno, e uscire alla luce in
sf. disus. nome con cui in passato si designava l'armonica a bocca.
parecchi signori napoletani e romani che avevano passato l'estate a livorno o nell'alta
battaglia c'illumina su tutte le battaglie del passato, del presente e del futuro,
tto < ^ stcotcoc 4 upupa ', passato al lat. tardo epopa.
, 3-598: io ero abbastanza colto essendo passato attraverso due facoltà universitarie eppoi per la
eppoi non è vero! io non ho passato fuori la notte! sono rincasato alle
loni et imbriachi lussuriosi vissuto era per il passato. loredano, 1-135: sono più
sofferto il mal d'africa e aver passato tre anni ai laghi equatoriali, era
la teoria del determinismo meccanicistico, il passato e il futuro del mondo in base
. 3. locuz. avere passato la linea equinoziale: essere di età
caro il mio colonnello, che hai passato da un pezzo la linea equinoziale, e
chiamano tramontana. anguillara, 7-194: passato l'equinozio dopo il verno, /
, era sanissimo. cantoni, 7: passato il tempo dei giuochi, venne quello
panteismo tedesco, che occuparono la fine del passato e il principio di questo secolo,
d'un carioso che morse l'anno passato. banti, 8-33: allontanato prestissimo
di leone isaurico, l'iconoclasta, aveva passato i mari e i monti, per
, solitaria ed erma / tutta ho passato qui cieca ed inferma, / senza saper
contrappose al superficiale scherno esercitato verso il passato in nome dell'astratta ragione lo spiegarsi della
, ma anche in quelli sulla vita del passato, nelle pagine delle storie, s'
una limitazione che qualunque grande scrittore del passato considererebbe addirittura indecente. 2. esaltazione
, non punto ammaestrati dall'esperienza del passato, giurano con piena serietà che il
. pascoli, 485: avevo anco passato / l'erpice a molti denti, e
passa, ecco: è bell'e tutto passato... ». 4
b. croce, iv-12-54: il passato bisogna bensì intenderlo, ma non già presumere
, alquanto, / ch'egli è passato due parti di notte / e tutte
penitenzia misera stramaza, / che del passato error s'è accorta poscia. monti,
di casa mia ha potuto spingersi nel passato più indietro di mio nonno. landolfi
o debolezza presente, perché ama il passato eroico. manzini, 12-91: prosternandosi
guardò smemorata la bionda. - è passato, - esalò, in un soffio.
, saprete che il vostro amico ha passato e passa tuttora dei momenti assai dolorosi.
freddo della pietra l'anima di un passato. 3. figur. esprimere
tutta la classe. che affanno / passato terribile! hanno lasciato per sempre il
se io non fosse per cotal cammino passato, questo tesoro non avre'io. bisticci
già esaurita e come intorpidita dal dolore passato. de sanctis, 7-300: l'in
come l'esca. nieri, 290: passato tanno e venuto il momento di riprendere
posso intendere in che modo sii passato il contratto tra manzoni, pr
, prima avevano mandato, o vero passato quel tempo in escusare se medesimi,
e per calore di linguaggio, è passato sotto silenzio in italia. b
; ma, con l'essemplo del passato, si considera meglio l'avenire.
agli altri: duolsi del tempo passato in vita viziosa, e selve
sembra da venti essercitato foco, / passato il cor di velenoso telo, / vendicarsi
: esercitò l'arte della pittura nel passato secolo francesco di mariano traballesi, ma non
: nell'editto del 13 marzo prossimo passato si sono prescritte e la norma giudiziaria e
la grande poesia aspira pur sempre al passato e dal passato procede. verga,
poesia aspira pur sempre al passato e dal passato procede. verga, 2-90: l'
, ma in tutt'altro modo: il passato appartiene a un'altra esistenza, sembra
, e si riaccoglie nella voragine del passato. b. croce, i-2-135: il
la grande ciminiera di un'of&cina, ho passato ore intere a seguire l'esodo del
in quale delle innumerevoli apparenze del mio passato mi ebbi per madre questa forsennata?
di lampedusa, 319: gli spettri del passato erano esorcizzati da anni; si trovavano
ovver esperta mente, / che del passato tempo ha esperienza. 6.
carico a un giovane di non esser passato a un esame? tante volte nei pubblici
che tre parti delle squadre elvezie avevano passato il fiume. goldoni, vii-614: al
creò il nostro risorgimento nazionale nel secolo passato... ripiglierà il dominio, come
allo straniero un esponente esatto del nostro passato glorioso, del florido presente, della
corsa se non dopo che questo treno fosse passato. nievo, 2-135: siccome arriverò
la vostra sorte, dal più lontano passato, che accorre con labbra sitibonde a
modi debiti. serdonati, 9-442: passato... a mascat, terra dell'
da un pittor francese che non ha passato di molto la mediocrità a mio giudizio
tale stato / l'immagine conosce del passato. pascoli, i-17: il mondo nasce
è composto de la terza persona del tempo passato del verbo sustantivo... essere
scintillio iridescente che pareva il sole fosse passato da poco e tutto brillasse ancora della
grande. 16. nei tempi del passato (specie con le forme fu,
valore di ausiliare. unito al participio passato dei verbi transitivi forma la coniugazione passiva
o più proposizióni coordinate, il participio passato può talora essere sostituito dal pronome neutro
sopra. pananti, i-134: sul passato gettiamoci una pietra, / e tutto
. che è stato; che è passato, trascorso. ottimo, i-269
ii-163: aveva troppo a lungo in passato, studiando la storia delle religioni, analizzata
tua luce / luca, quando è passato il punto estremo. cornaro,
che il presente illumina e giustifica il passato viene meccanicizzato ed esteriorizzato.
, mercé i diacci dell'invemo dell'anno passato, contentandomi di riconoscerlo nel notabile intacco
. de sanctis, 7-81: quel passato non è più lirico, non più drammatico
finire dell'anno '62, essendo io passato allo studio del diritto civile e canonico.
salute de'cittadini era provveduto anche in passato, lasciandosi il pensiero dei primi ai pastori
inclita cità li soi celesti influxi avea passato de sedizion civile e guerre intestine ed
sventure, e quello che di esterno è passato su di lei, non ha lasciato
. soldati, 2-250: vi era passato... con l'operatore di
dalla segreteria del ministero dell'estero era passato in quella del direttorio. d'azeglio,
galiani, 3-172: ne'principi del passato secolo i mezzi carlini e le cinquine
mito, immergendo la realtà fantastica nel passato e nella lontananza. 18. che
artistica di un popolo, che, passato per una gran prova, si sente essere
. piovenc, 5-595: nel passato le mandorle erano commerciate da tedeschi
dolce e serena fiducia dell'adolescenza, passato anch'io attraverso di brevi dubbi,
niente di futuro manchi, e nulla del passato sia discorso, ettemo di ragione esser
manchi, e nulla del preterito sia passato, ragionevolmente essere eterno si dice.
immortalis '); come l'eterno passato del nostro eterno presente. soldati, i-7
che la porta a riferire arbitrariamente al passato peculiarità di significato avvertito nella lingua attuale
etnografia stilistica dell'italia nel secolo passato. = voce dotta, comp
accostare le masse alle varie culture del passato -e del presente -per avvezzarle e capire
mensa eucaristica che dio può distruggere il passato. d'annunzio, iii-2-157: dèspoto
euforia mi impedì di avvedermi che era passato molto tempo, e che rientravo più
? / sei dunque evasa dal pallido passato / tu che rileggi la mia tetra
evanescenti labbri: / si deforma il passato, si fa vecchio, / appartiene
veramente un antico, un evaso al passato, un superstite alla rovina della poesia
perché in dio non è futuro, né passato, ma tutto è presente, ed
/... un grande amore / passato, un grande lontano dolore. barilli
all'avvenire senza confortarla d'un richiamo al passato. de roberto, 2-226: roma
data da un gusto di evocazioni del passato, da un po'di nostalgia settecentesca.
progredito, perfezionato; civilmente maturo; passato a uno stadio superiore di vita e
avea avuti lievi ufici per lo tempo passato; 'ex abrutto'gli feciono condannare, e
faccia al futuro e colle spalle volte al passato. metastasio, i-198: ma in
per ciò ch'era termine de tanno passato e cominciamento di quello che venia.
ii-9-32: bisogna guardare in faccia il passato o, fuori di metafora, ridurlo
professori, magistrati, e che in passato, realizzate in varie fogge e tessuti,
, i-195: l'alma che del passato ancor si duole, / del suo
italia. svevo, 3-607: ero passato nei miei studii dalla facoltà di legge a
con rapidità e profondamente (e in passato costituì una grave complicazione di ulcerazioni per
mostra, io ne vidi fin l'anno passato, e me gli fece vedere il
frusti come se un carro falcato vi fosse passato per mezzo. -munito di falce
landolfi, 8-3: madre dei sogni è passato il tuo tempo, / squama d'
fanciulla, o garzonetta, ch'abbia passato lo decimo anno della sua etade, possa
borgese, 1-30: voleva riepilogare il passato, e liquidarlo anche se fosse necessario
in ciò in cui i poeti del passato hanno fallito. hanno fallito: e
selva ardenna. serdonati, 9-442: passato... a mascat, terra dell'
non averei rimembranza / di nessun fallo passato. latini, i-1646: né già per
come se fosse già stata provata in passato. = deriv. da falsificare',
, 6-91: -e lei, l'anno passato, non si vantava d'aver fatto
fra loro così familiare come nel lontano passato. cardarelli, 1-126: santi alla buona
case, ecc. (e in passato era usato anche con valore decorativo di
una dolcezza metastasiana, è tutto un passato delizioso per schiller, che ha ancora la
monotono sistema. non pensiamo che il passato è un multicolore caos di generazioni.
mondo e all'umano genere uscite dal passato. -spettro. parini,
. giannone, i-390: nel secolo passato non mancarono fantastici che... presagirono
. = deriv. da fante2, passato al fr. fantoche (nel 1865)
tempo felice. piovene, 5-290: il passato, anche recente...,
, secondo che, per lo tempo passato, hanno fatto molti valenti uomini.
ili-io: facendo paragone del presente col passato, saremmo indotti a credere che i miracoli
: per farvela lunga e corta, passato l'anno e venuto il momento di riprendere
compì, predicativo formato da un participio passato o da un participio presente (e in
il loro « far niente » è passato in proverbio. dossi, 116: era
fogazzaro, 7-4: i fratelli dessalle avevano passato l'estate precedente a maloja, jeanne
fino a tutto il mese di maggio prossimo passato non hanno di debito alle farine altro
farina ria, vollero anzi disgregarsi dal passato, tutt'intenti al futuro. giusti
anche nocivi, come i veleni), passato in italiano tramite il fr. pharmacie
. dal pers. arsang. passato al gr. trapaodrrpqc 'parasanga '.
radore, avendo già roma per alcuno tempo passato rice vuta la fede di
xviii-3-527: osservano con gelosia colui che passato avendo l'infanzia in un'officina, co'
oh! per quali dure prove è passato, e per quante sventure, e
e de'lustri delle fiere, e passato alla conversazion degli uomini.
* fato, destino '), passato al femm. sing. col senso di
la polve / e dal suon del passato il bene e il male / trasse,
gagliardo / morto cadea, da quel dardo passato. ariosto, 12-49: era ugualmente
una visione fatidica, che commette il passato al venturo. dotti, 126:
gli eventi umani; condizione, stato passato, presente o futuro a cui ciascun
donna. 7. evento (passato, presente o futuro) predestinato;
. algarotti, 3-25: le donne, passato il fior di gioventù, perdono i
'dice che già questo punto è passato d'un poco. -invecchiato, stagionato
: qui, come vi scrissi venerdì passato, si continua ad aver la pace per
per la propria vita distrutta nell'irrevocabile passato. alvaro, 7-io: ogni angolo echeggia
che ami e veneri un poeta del passato, nel fatto si distacca da lui
settembrini, 1-262: tutto il passato mi sembra una favola avvenuta ad altre
ha disfatta, la protegge / un passato di favola. -immaginazione, fantasia
. nievo, 2-129: forse il passato ha troppa parte nelle cose che
appartiene o sembra appartenere a un remoto passato, a una realtà ormai scomparsa.
eran sottoscritti ad un decreto, / passato dianzi molto favorito / nel pubblico scrutinio e
di que'difetti che forse ebbe in passato. pisacane, iii-203: se pretendete limitarne
quali notti ardenti di visioni egli avesse passato, quali febbri l'avessero roso accanto
hanno potuto vedere in napoli quest'anno passato. tassoni, vii-112: gli stoici giudicarono
1-24 (68): intanto a lui passato la stizza ed a me la paura
unzi dui a dì xii di settembre passato. genovesi, 4-61: molti vi
nuovo una fortezza, essendo stata per lo passato quella terra fedelissimo ricetto de'sollevati.
dell'avvenire prossimo, del loro personale passato, e prestavano, intanto, giuramento
. molto amore e fedalità per lo passato tempo ànno mostrato alli passati nostri antichi
gli occhi belli / di colei che passato l'ha fuor fuora, / e del
loro così familiare come nel lontano passato. vittorini, 2-183: non guardò
: non s'è mancato fare per il passato di molte orazione per voi..
sorrideva tranquillamente, adesso che il pericolo era passato. bontempelli, 19-138: venezia è
centrale che non abbia mai posseduto nel passato; e che solo ora, poiché
19-341: ora avvenne che, essendo egli passato di questa vita al tempo del predetto
colui che rende grazia; ricordossi del passato, e nel tempo della sua tabulazione
, trattato. salvini, 31-29: passato poco tempo, pensarono i padri di
fermentativo (nel linguaggio della chimica del passato); sostanza chimica secreta da una
disorganicità e vi contrappongono l'ordine del passato. -agitazione, spirito di rivolta,
leggera di vario colore, indossato in passato dai nobili, oggi dai cardinali (rosso
a ferro e fuoco ed ogni europeo passato a fil di spada. -ferro
e da piloto, finché non ebbe passato il capo e scampati tutti seco da quel
composto ottenuto dall'ossido di carbonio passato sul ferro puro; date le
, quale fertilità di vita appassionata in quel passato. 4. fecondità (di
franco, 304: del mio passato amor da la potenza / queste faville
74: io mi dubito che, passato questo fervore della sua gioventù, forte si
gemelli careri, 2-i-151: mi partii il passato martedì da torino con un vetturale francese
che pende dal centro, molto usato in passato nei paesi arabi. sanudo
nelle mie lode. fazio, ii-14: passato è 'l sol per lo segno d'
? gramsci, 15: sono quindi passato a una nuova cella, più oscura di
mai ci seducano, come per il passato non ci hanno sedotto, le fusioni che
iv-118: oh, quante volte son passato su quella strada cantando, con il mio
di marzo misvenne: e, stimandosi passato, gaio cesare con gran turba di rallegratori
: il male alla testa gli era quasi passato, e anche se il suo corpo
della rotella, con un nastro nero passato due o tre volte nell'apertura della
nel cuore della maremma, dove avrebbe passato l'inverno. 2. terreno
con piacere i miei amici dell'anno passato, li ringrazio della fidanza che pongono
fidi d'aver imbroccato giusto il proprio passato. -osare, ardire; farsi
carlo quinto imperator di lancia / avea passato il mostro alla gorgiera; / e l'
gioia vana, ch'è frutto / del passato timore, onde si scosse / e
di tartari... disfecero nel passato quel governo con quanta facilità si disfà
2. cascame di lino, usato in passato per medicazioni; benda. g
rimasta indietro dalle sue compagne, le era passato innanzi don rodrigo, in compagnia d'
purifica, si raffina come l'oro passato per la filiera. carena, 1-116:
2. dedicato, dedito alla filosofia; passato nello studio della filosofia. s
pass, di filtrare), agg. passato attraverso un filtro, depurato,
,... perché l'anno passato le fontane e il giardino, quest'anno
'(v. fine1), passato all'uso aggettivale nel significato di 4 estremo
finimondoni,... mentre l'anno passato si sparse fama nel popolo dell'andazzo
piovene, 3-199: ad ogni fatto del passato, contrapponeva un'interpretazione benevola, che
fiorentino, il quale sul finire del passato secolo volle con sì gran giro tradurre
ricevono il perdono fintamente per assicurarsi del passato, con animo di far peggio più cautamente
legislazione (usata molto frequentemente in passato, più raramente ai nostri tempi)
fiore era comune nel principio del secolo passato nei giardini, dove vive allo scoperto
. algarotti, 3-25: le donne, passato il fior di gioventù, perdono i
doni, secondo che, per lo tempo passato, hanno fatto molti valenti uomini.
impetuosi. cicognani, 6-14: son passato ove so le fiorite più belle;
/ ha fatto salimento, puritate ha passato, / terzo ciel ha trovato,
fiscale: il pubblico ufficiale che in passato, nei procedimenti giudiziari, difendeva sia
ufficiale che nei procedimenti giudiziari del passato svolgeva l'uf ficio dell'
quello che ad alcuno sia avvenuto nel passato tempo, o debba avvenire nel futuro,
l'indole, il destino, il passato e l'avvenire di una persona in
di un individuo, di conoscerne il passato e di predirne l'avvenire in base
repente adombrar petrarca, 313-6: passato è 'l viso sì leggiadro e santo,
fissati in verso. 4. passato da uno stato a un altro più consistente
, il distacco era stato sofferto, il passato aveva già preso il suo aspetto fisso
campo, che lavoravi, l'anno passato. verga, 2-227: era andato
fuochi, / intorno sta la furia del passato / che ci assedia con l'eterno
, il flagello della malaria hanno in passato rivolto l'animo dei sardi alla montagna piuttosto
della fiamma, rosso fiammante ', passato al fr. flamant (nel 1534)
. dall'ingl. flipper 4 pinna 'passato a designare il bigliardino elettrico perché
', gr. mod. onxòvoq, passato nel calabr. spronu, scronu,
,... era come avere passato un'ubbriacatura. piovene, 5-98: la
, xxvi-767 [1632]: è passato il presente carnevale molto floscio.
età). carducci, 495: passato era [mazzini] de i secoli /
generalmente riconosciute come non valide, in passato venivano anche fatti rientrare nella categoria taluni
inestinguibile, che ridurrà in cenere il passato di schiavitù e abbiezione. jovine,
armi a punta e da taglio; in passato fu usata per trarne scintille percuotendola con
al fatto che il focolare era in passato ed è ancora nelle campagne la parte
, fodar 4 nutrimento, foraggio ', passato nel lat. longobardo con la forma
, agricola, foditore, rustico ha passato el domo e non l'ha postulato.
turchia di ieri, di quel dolce passato ch'è più in dispetto ai foggiatori
'l calore foscolo, xv-239: nel passato ordinario quello stordito la scrittura violetta le s'
apre a volte le fogne del suo passato e bisbiglia i segreti. -stato
dei costumi e dell'anima del tempo passato. 'demopsicologia '(pitré),
; ma io, folle me, son passato molto più innanzi, e vi ho
per i soldi '(giovenale), passato poi a significare moneta. cfr.
dotata di qualità sgrassanti, usata in passato nella follatura dei tessuti. 3
/ 2 v'avea messo di febraio passato. mattioli [dioscoride], 377
che manchiamo di un prossimo e splendido passato, epperò manchiamo d'uomini, fondiamo sugli
di un sistema di cinghie; in passato era agganciata all'arcione della sella o
di me. -profondamente legato al passato (una civiltà); chiuso alle
storia 'ciò che è avvenuto nel passato, 'istoria 'il libro che
di pressione dei liquidi, usato in passato per il prosciugamento di fondi di miniere,
. riferimento agli eserciti in guerra del passato). c. campana,
lo più con riferimento agli eserciti del passato). ottimo, iii-207: mandò
milit. stoppacci di fieno usati in passato per caricare i cannoni. dizionario della
. -cavalletto di metallo usato in passato per appoggiare archibugi, colubrine, ecc
, 18-2-84: l'abito de'fiorentini, passato il diciottesimo anno, è la state
al participio, all'imperfetto, al passato remoto. -ortogr. segno grafico,
vostra a'13 di questo febbraio prossimo passato per sua umanità mi scrisse queste formali
decisione di pronunziare i voti, era passato al noviziato formale. bartolini, 15-98:
custodire un valico da cui nessuno sarebbe passato. 2. relig. attitudine
la più gran compagnia, / che nel passato fino al dì presente / più copiosa
di una mezzana alla quale, in passato, mi ero rivolto per incontrare delle
guarini, 287: co'l secolo passato [la commedia] nacque ad un parto
, arco, sotterraneo a volta ', passato poi a significare * dimora di donne
la dimostrazione] con la vita, passato d'una punta nel cuore, che il
: fermamente intendo che sì come è passato il giorno così sia fornita la mia
età d'anni dieci solamente fomiti il settembre passato, mi rapporto a parlarne quando toccherò
burchiello, 117: se nel passato in agio sono stato, / e ben
: nell'editto del 13 marzo prossimo passato si sono prescritte e la norma giudiziaria e
che quello fosse l'appartamento dove avevo passato i giorni forsennati della lontanissima estate,
, quando cominciò a riflettere sul suo passato. -furiosamente, rabbiosamente (adirarsi
, 74: io mi dubito che, passato questo fervore della sua gioventù, forte
anima. fortificato (part. passato di fortificare) agg. (superi
d'azeglio, 1-227: il mondo ha passato ben altre fortune da allora sino ad
volgar., 2-1-155: l'altro, passato in asia, fortunatamente aveva adoperato in
montano, 85: egli aveva passato lunghe giornate in una tana del carso
ricordo di essere stati deboli per il passato diminuisce le forze nelle nuove tentazioni.
, 28-77: si ricordin pel tempo passato, / come altra volta con ispada
p. f. giatnbullari, 93: passato il reno per viva forza,.
la soglia. govoni, 622: passato a guado il fosso / che le
gozzano, 99: risorge chiara dal passato fosco / la patria perduta / che non
-fossa carnaria: quella in cui, in passato, venivano sepolti in comune, per
. gelli, 15-ii-19: nesso che aveva passato in questo luogo la fossa con virgilio
liscia, di colore azzurro, usata in passato per ornare edifici. vasari,
occhi come per staccarmi da quel suo passato così pieno di ritratti, di istantanee
di quelli che potevano essere stati in passato due poltroncine rosse. 4.
quelle quattro o cinqu'ore che avevano passato al sole a capare in una frana d'
cui s'era ordinato e composto in passato il suo mondo. cardarelli, 1-134
cardarelli, 1-134: tutto il mio passato / mi frana addosso. pratolini,
mezzo al fiume. comisso, 7-41: passato il torrente ci inerpicammo per un sentiero
montese. serra, iii-56: ho passato le mie vacanze molto variamente,
; / ma già di là dal rio passato è il merlo / e la merla
il merlo / e la merla ha passato il po. 2. che
la vasta sintesi, che riassume il passato e apre l'avvenire, tutta ancora
l'avrebbe frastornata colle memorie del tempo passato. oriani, ii-23: la vita
fu mai buono: ciò che è passato non può esser fatto rivivere con lo
mi sarà discaro... lo aver passato questo frattempo là dove imparai a pronunciare
c'è più possibilità di riattacco al passato, ormai lontanissimo. e. cecchi,
è. -è una che veniva l'anno passato a questo caffè ogni sera, a
pananti, i-149: lo stesso amor, passato il primo fuoco, / si fredda
febbraio. levi, 1-140: ottobre era passato, e nell'aria nera brillavano le
a testa calda all'ondata ritmica del passato. -andare fredde, farsi fredde
assarino, 4-10: sarebbesi in cipro passato questo carnovale con molta freddura, se
algarotti, 3-5: il dì ventuno del passato mese femmo vela da gravesend sulla fregatina
9-ix-205: viveva verso il fine del passato secolo, nella terra di sassolo nel
il fregio di vestir l'ordine è passato a numero eccedente. goldoni, vii-419
torpide ed avvinte ancora al sogno del passato. comisso, 12-132: all'ambasciata
, aspro e frenetico, dove avevo passato giorni tanto liberi e sereni. palazzeschi
che è ancora allo stato recente (non passato, non stagionato): cioè,
ne fuso de la lussuria, che, passato l'ottantesimo sesto anno, generò figliuolo
e indotti. serra, ii-559: il passato non rivela i suoi segreti alla frettolosa
per ricordare -passata la prima giovinezza -il passato. ma egli non accettò la mia
malvagio friere, cagione di molto male passato e di maggiore avvenire. andrea da
, / che mangiammo con lui l'anno passato. c. dati, 3-33:
lat. tardo frictùlae * frittelle ', passato nel fr. frittole.
: l'empietà arida e frivola del secolo passato, e l'imitazione gretta de'latini
il termocauterio, il platino rovente fu passato sulla sua mano; s'udì il frizzo
considerarono [il sonetto] quei del secolo passato, che lo chiudevano con arguzia,
del detto dominio fiorentino; altrimenti, passato detto tempo, s'intendino essere in
sopra terrai lo storione che sia un poco passato, trito e frolo e non fresco
alla man destra. dante, liii-40: passato hanno lor termine le fronde / che
, / gli adevene; -poi ch'ha passato il cardo / non ha reguardo,
per chi voglia andarci a frugare il passato. sia detto a loro onore, le
inclita cità li soi celesti influxi avea passato de sedizion civile e guerre intestine ed
come se un carro falcato vi fosse passato per mezzo. = voce dotta
come al confronto il classicismo del secolo passato è liso e frusto, o,
l'altissimo figliuol di maria vergine il termine passato del mdxxxx. bottari, 3-2-52:
.]: * fu', uscita del passato perfetto, persona terza, numero singolare
'frusta '(sec. xiii) passato in diversi dialetti dell'italia settentrionale.
un monte, in sul quale, passato che ebbe un fiume, trovò un castello
dimorarci conceduto di quello che c'è passato poi che noi ci siamo, e
raccoglievo tutti i più fuggevoli indizi del passato per darle corpo: reticenze, contraddizioni
, come chi si vergogni d'un passato ancor troppo recente. de marchi,
, abolire il presente, fuggire nel passato, un passato divenuto per qualche ora immobile
presente, fuggire nel passato, un passato divenuto per qualche ora immobile. 14
fuggitiva. 2. che è passato al nemico (un soldato);
. davanzali, i-67: cesare, passato il visurgo, intese da un fuggito
1 tale, un tale ': passato in alcuni dialetti italiani nella trasposizione dell'
gemme intellettuali della seconda metà del secolo passato, io non esito, o
di camini o di stufe (e in passato veniva anche usata in agricoltura e in
quella che potevano averne gli uomini del passato. buz zati, 1-125
della vita, su per il loro passato. montano, 185: chi apprende la
panciotto scuro fumante, su cui aveva passato il ferro caldo. pirandello, 7-324:
berni, 4-24 (i-97): passato han già tanto spazio di terra,
grande ciminiera di un'officina, ho passato ore intere a guardare l'esodo del
in fumo. montecuccoli, i-378: passato il nemico una volta il raab,
e a fune: facchino che in passato, eseguiva il proprio lavoro servendosi di
mi è tornata la febbre, ho passato una trista notte, e una mattina fra
dorata (amanita muscaria), che in passato, infuso nel latte o in altro
, viene usato in cucina; in passato serviva anche come esca.
quando a quando sono un ricordo del passato. carducci, 678: alta e ridente
furo gli occhi belli / di colei che passato l'ha fuor fuora. botta,
, 4-55: entrati in camera, e passato il duca, che dormiva, o
fuori la lingua. dante, xliii-41: passato hanno lor termine le fronde / che
frugare come un furetto nel presente e nel passato. gramsci, 100: peppina marcias
fanno questi furfanti, ch'è poi passato in dettato che significa e comunemente s'
cupa. bontempelli, 7-234: era passato di strada in strada spinto avanti da
forza loro pigliare a cambio; ma passato quella furia, usa larghezza.
a quel deliro, / cui né il passato né il futuro assenna, / perdon
, sm. milit. chi, in passato, provvedeva al vitto, all'equipaggiamento
, 521: fatte quiste cose, e passato lo forore della vernata, esopo colla
ci faceva scuola, e non era passato un mese che ne sapevamo più del
fu questo l'assunto degli storici del secolo passato, come del romagnosi, che rimpiangevano
non incanutiscono mai. bacchetti, i-317: passato un anno prese la seconda [moglie
, 5-47o: a qual ragione, passato il primo sbalordimento, avrebbero attribuito il
: l'occidente ha poco l'intuito del passato, e nulla quello dell'avvenire.
arte futurista, la grande giustiziera del passato! papini, ii-845: altre teorie futuriste
anche riferirsi a un avvenimento presente o passato, quando si voglia esprimere dubbio,
diversi rispetti, esser così de 'l passato come de 'l futuro e de 'l
avvenimenti che vi succederanno, rispetto al passato o al presente o rispetto all'uno o
latini, i-307: sa ciò ch'è passato / e 'l futuro e 'l presente,
fatalmente saremo: non riguarda soltanto il passato, ma anche il futuro.
altra stoffa, usato, soprattutto in passato, per difendersi dal freddo e dalla
fatta la festa, gabbato lo santo; passato il pencolo, gabbato lo santo:
che 'l bisognava lasciare li benefici. ma passato che 'l fu quella tabulazione, non
parve che non dovesse più interessare: passato il pericolo, gabbato il santo.
in grado gabellabile, rimanghino come in passato tenuti ed obbligati a ogni pagamento di
, in partic., il tempo passato, il tempo della giovinezza),
/ o ver piangendo, il tuo tempo passato, / vedendoti la notte e 'l
: lodovico settala, famoso medico del passato secolo ed autore del dotto commentario sopra
per impiastri revulsivi e anche, in passato, per balsamici ed eupeptici) e
elmo di metallo 'e in seguito passato a indicare l'elmo in genere; anche
sotto quell'influenza torna a galla un passato che a mente fresca è morto e
segno ci fu che fosse su'altezza / passato in villa. idem, iii-221:
qualche cavallo già galoppa: ne è passato uno al di là della stecconata, che
, giunsero nel punto che io era passato fra i nemici. grazzini, 23:
un gambero. cicognani, 13-481: aveva passato la notte a fare impiastri..
come una femminuccia bigotta, un garibaldino passato a destra,... ganimede e
una cicala dentro, che, essendo passato il gargalóne, cominciò a cantare,
-ossigeno (detto anche, in passato, gas vitale). tozzi,
e incrinature della tubatura (e in passato attraverso il becco di una lampada)
6-75: dacché il regio patrimonio era passato nei duchi,... il
2. figur. periodo di tempo passato sotto le armi dai soldati semplici.
che la contiene, ermeticamente, in passato, chiusa con ima pallina di vetro
gelate e scoscese cime, che testé passato avevano. bocchelli, 4-6: in quella
gelata paura gli dovette gocciare, e, passato, far la restante contrada sotto lo
parere umana. buzzati, 4-289: passato il primo gelido sbalordimento, il brusìo
cui l'ital. ant. gesmino, passato a gesomino e poi gelsomino (forse
alle stelle. arici, ii-231: passato è il verno,... /
alcuni stati esteri, e, in passato, in molti stati italiani); carabiniere
di genere ', ecc. che in passato si sarebbe detto coso, polifonico
. brancoli, ii-236: è già passato da roma un siciliano complicato. era
cui vive questo istinto sublime: il passato e il presente s'interpretano l'un
il tuo viso angelesco / che m'ha passato il cor con un falcione / ch'
agenti naturali dai quali sono dipese in passato e tuttora dipendono la conformazione e la
articolandosi in due tempi (presente e passato) per designare azione contemporanea o
: tutto il tempo della gravidanza era passato tra atroci sofferenze fisiche, per tutte
poeta ha la forza di gittarsi nel passato e riempiere il vuoto, quel grido
è assicurato da una staffa (in passato faceva parte deh'abbigliamento elegante maschile;
; moro, negro (e, in passato, era riferito in partic.
la quercia, e tutt'oltre è passato, / come se dato avesse in una
la sicura. pea, 7-341: avevamo passato lo stretto, la mattina, col
i-92: una donna pazza l'anno passato si precipitò di lassù nel ghiaréto del
di mia nipote, fra poco sarà passato. palazzeschi, i-528: il marchese
già tre dì si diceva che avevano passato ferrara. castiglione, 136: questa
. 9. con uso attributivo: passato, trascorso. a. f.
e 'l moderno. -sostant. il passato. c. dati, 7-1:
sempre viene, ma quando arriva è passato. 10. di già (raro
doppio mento di già. -in passato; prima d'ora, poco fa,
. -con valore attributivo: trascorso, passato, antico. allegri, 142
da barberino, 1-8: la sera, passato vespro, trovò in su un prato
beltramelli, i-551: noi rassodiamo il passato nel presente e, vagliandolo in modo
arancione, solubile in acqua (e in passato si usava per tingere lana, seta
mio onomastico il carcere non mi ha passato del giambone. = • voce
quali notti ardenti di visioni egli avesse passato. palazzeschi, ii-113: regina carmela /
(è termine proprio della gioielleria che in passato indicava anche le varietà colorate di questa
cheppia. ramusio, i-71: passato ch'è l'ottobre, pigliasi infinita
stiano ben aderenti alle gambe; in passato era formata da nastri o legacci che
canapa o di cuoio (e in passato anche di metallo o legno),
bianchi e profumatissimi, detto anche in passato gelsomino del gimè e attualmente mugherino.
parte del piede, in uso in passato presso le donne greche. milizia,
= voce dotta, lat. junipèrus, passato alla forma attuale panromanza (escluso il
disse di essere dolente dell'error suo passato. diodati [bibbia], 1-24:
franchi. carducci, ii-6-217: voi avete passato l'ultimo limite della decenza: voi
e sé, nel polverone a pena passato un ponte, che dio ci guardi.
io ti amo, sono sincero, il passato è passato, non ho nulla da
amo, sono sincero, il passato è passato, non ho nulla da nasconderti,
ultima poi per maggior sicurezza era stato passato una sorta di pettorale chiuso sul dorso
pananti, i-149: lo stesso amor, passato il primo fuoco, / si fredda
del tedio. bocchelli, 13-156: passato presto dalla giulleria giocoliera e buffonesca alla
girovaga e spicciola,... era passato in francia e in germania.
vana, ch'è frutto / del passato timore. svevo, 6-244: quando
: ho tenuto pochissimo conto per il passato, non che ora, delle vostre
a notte. verga, 2-114: aveva passato una di quelle giornate bisbetiche nelle quali
. jornée (poi journée), passato all'ingl. journey. giornatante
giorno sidereo o siderale e, in passato, giorno astronomico, giorno naturale).
fra due mezzanotti consecutive, che in passato e ancora oggi in alcuni paesi
/ la nostra vita ci addurrà il passato / lontano, franto e vivido,
che io non conosca minutamente il suo passato: lo so giorno per giorno.
m. cecchi, 17-113: i'sono passato dallo speziale e tolto una presa di
gioviali cir colatori in ogni passato momento, che forse dalle diversità di
ginocchio. 8. ant. passato ad altra persona (un incarico,
/ che viddi cristo per me gir passato. sacchetti, vi-78: vedila gir
leopardi, iii-710: ho fatto il mese passato un giretto per la romagna. moravia
governa / la nostra vita ci addurrà il passato / lontano, franto e vivido,
, il mio mondo, il mio passato, la mia memoria, in giro tondo
procedere del tempo da un punto del passato al presente, un'enumerazione crescente o
una la bevesse, e dimenticasse il passato ». questi allora intenerito, giubilava
de'primi giudici s'in- tendino, passato il prenarrato tempo, rimaner ferme ed
per chi bada alle cose, è oramai passato in giudicato che dante, dicendo volgare
accusa, non ne fu liberato nel passato mese di agosto, che a condizione
il quale, dalla cancelleria dei tribunali passato alla cronaca giornalistica, si è ora
dell'assemblea le mutazioni fatte per lo passato dal senato nella legge d'elezione ed
, 1-48: l'esercito del re è passato di qua d'adda, dove,
o piangere. bocchelli, 13-156: passato presto dalla giulleria giocoliera e buffonesca alla
,... ada- muccio era passato in francia e in germania. 2
— dal malese guing o giung, passato alle lingue di cultura attraverso il fr
: nell'editto del 13 marzo prossimo passato si sono prescritte e la norma giudiziaria e
la scrittura della convenzione avea lo legato passato; ché se farà cosa che non sia
in materia di fede succeduti per lo passato fossero perdonati; e che per l'
quando i peccati nostri / hanno di remission passato il segno, / acciò che la
i peccati nostri / hanno di remission passato il segno, / acciò che la giustizia
2-102: gliè vero che l'anno passato raccolsi molte lettere, le quali compartii
in globo le spese di amministrazione del passato anno '. noi non troviamo né
: le testimonianze monumentali del più glorioso passato, una volta sconosciute ai più,
xopico 4 curo, guarisco '), passato dal senso di 'custodia per linguette
2-4: alcuni hanno creduto che nel secolo passato vi sia stata una variazione molto considerabile
cavallo e 'l duca; alla fine, passato di là, tutto gocciolava.
adattamento del fiammingo godendaq * godendardo 'passato all'it. attraverso l'ant. fr
. striscia di stoffa rigida che in passato cingeva il collo della camicia da uomo
stiam di fede? muratori, 9-22: passato il golfo tempestoso dell'età giovanile,
101: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale / tra
, tinta di giallo, di modello già passato. -treno di gomme: l'
, gonfaloniere della chiesa, oltre mar passato in un generai passaggio da'cristiani fatto
oltre,... parlando di un passato amoroso inesistente che gonfiavano fino all'assurdo
da amazzone: ampia gonna usata in passato per cavalcare, provvista nella parte posteriore
allor percossa di suo strale / non essermi passato oltra la gonna, / prese in
carlo quinto imperator di lancia / avea passato il mostro alla gorgiera. berni, 36-12
questo gioco di larve è qualcosa di passato per le immaginazioni italiane che son tentate
(portata dai magistrati aragonesi): passato nell'ital. gramaglia, dapprima nel
2. nell'ordinamento scolastico del passato, le prime tre classi ginnasiali.
ginnasiale, nell'ordina- mento scolastico del passato. carducci, iii-24-19: insegnava
st'ultima corazzata... ha passato più di due terzi della sua grama
centinaia di fanti; il che non era passato sanza spesa grande vostra. caporali,
, / che, rimembrando il tuo passato vanto, / non dica: già fu
il palazzo elettorale] dalle guerre del passato secolo, spira tuttavia grandiosità da per
in venezia dal gozzi circa la metà del passato secolo un'accademia letteraria, che sotto
agli avamposti, a cui, in passato, spettava il compito di dare il
per avere più grassi alloggiamenti, aveva passato il fiume del po. -lussuoso
savinio, 2-16: volgendo lo sguardo al passato si misurerà, per esempio, la
è colpa de'milanesi se per lo passato vennero troppo largamente gratificati di bonarietà:
cantari cavallereschi, 138: se pel passato io non mi son dimostro, /
grattare 'e boysar * pulire ', passato anche nel fr. ant. gratteboesse-
arma). baruffaldi, xxx-1-123: passato in altra mano il liscio tiglio,
la memoria grava / il mucchio del passato. -impedire, intralciare.
ancora cospicuo benché assai gravato, era passato in gran parte in loro possesso.
ricami o orlature preziose, e in passato assunse il carattere (presente ancora nei
occidentale dai dogmi e gl'imperativi del passato. gobetti, 1-i-1042: prima della
l'empietà arida e frivola del secolo passato, e l'imitazione gretta de'latini
sm. mitol. animale favoloso, passato dalle antiche mitologie dell'oriente a quella
loro colore grigioazzurro dopo che il vento era passato. 2. sm. il
bocchelli, i-i-252: tutto questo era passato e finito colla gioventù, e padron
, 15-ii-19: nesso... aveva passato... la fossa con virgilio
qual è quel punto ch'io avea passato. a. pucci, ii-175: essendo
: adesso credo che il più grosso sia passato. bocchelli, 10-317: venne in
s'addormentò. fazio, iii-14-49: passato terranova e le sue grotta, /.
può reggersi sulle gambe, costituito in passato da un bastone di legno o
, da dì primo di marzo prossimo passato in qua, hanno guadagnato e guadagneranno
doppia coscienza dell'esaurì mento del proprio passato e della necessità di un futuro diverso
, 3-118: una volta manomesso il passato, era luogo a sperare di poter guadagnar
nessuno agirebbe più. io stesso, nel passato, fui il più avido di questi
acque guadare il fiume dell'adda, passato a castiglione di lodigiana, svaligiò cinquanta
guado. simintendi, 1-106: avea cadmo passato i guadi del fiume cefeso e'campi
finito quel ballo, le parve aver passato un guado pericoloso della sua vita.
, guado chiuso. -chi ha passato il guado sa quant'acqua tiene:
proverbi toscani, 115: chi ha passato il guado, sa quant'acqua tiene
. waid4 erba colorante, guado '(passato nell'italiano attraverso voci d'area lombarda
tutti 1 costi di « aver già passato il guaio ». -pungere,
5. cuscinetto imbottito che, in passato, negli abiti femminili, serviva come
gambe. trattato de'falconi, 6: passato il mese, è da provare se
guardaportóne, sm. portiere che, in passato, sorvegliava l'ingresso di palazzi nobiliari
in livrea e talvolta (soprattutto in passato) con mazza munita di un grosso
tutti i tempi, e s'ispira al passato, e parla al presente, e
. gobetti, 1-38: guardò al passato senza atteggiarsi a profeta, capì senza l'
, fino a che il tempo sia passato. carducci, ii-1-262: o dii paterni
una dama, e in oggi anche passato tra gli occhielli del giustacuore d'un
vestiti e biancheria (o, in passato, anche suppellettili di vario genere)
e sbaragliato i guardatori del varco e passato il fiume. -guardatóre del corpo
del quale ella gli era alquanto nel passato stata salvatichetta. guicciardini, vii-103:
, 1-ii-27: addì 20 ottobre passato,... rimissono e pancia-
attributiva. savinio, 1-113: passato il convoglio guardiacòste, noto,
feccia, guardiani laidi e dignitosi d'un passato incantevole,... sappiate che
, fino agli ultimissimi anni del secolo passato. d'annunzio, v-2-221: questa
2. complesso di soldati che, in passato, erano di guardia o di presidio
schiera). giamboni, 4-408: passato il seno del mare de'pelo- ponnesi
di forza divisata da coloro / che nel passato fur vostri mariti. pino, l-1-101
e da venti. 2. passato da un determinato stato a uno stato
frutto. pea, 11-95: al passato stava agganciando il presente...
germani. d'azeglio, 1-165: aveva passato la beresina a guazzo e non sui
bandella, 1-23 (i-293): passato il desinare, s'entrò a dire
inclita cità li soi celesti influxi avea passato de sedizion civile e guerre intestine ed
la guerra tavolata, come l'anno passato. -guerra terrestre, marittima,
più impazienti dell'avvenire che rispettosi del passato. 3. persona sciocca,
senza guida si metteva a brancolare in quel passato. pavese, 4-268: questo ragazzo
tommaseo, 3-i-79: le tradizioni del passato son sempre guida sicura a chi sappia
vanno trattenendo e lo volgano guidardonare del passato tempo e fidel servito loro. pasqualigo
vivaci colori, che negli eserciti del passato era portato avanti alle schiere dai sergenti
l. bellini, i-52: l'anno passato, accademici, quella buon anima della
e gustare più ora che mai pel passato, quando mi sopraggiunse a dosso la
iii-17-429: la canzonetta quale fu nel secolo passato e nella memoria dei nostri padri.
bisognava aver molto idealizzato le storie del passato per meravigliarsi che nelle elezioni si commettessero
me attuale associata col fantasma del me passato sentita dalla coscienza costituisce il sentimento dell'
pretendeva di spiegare e giustificare tutto il passato, ma di spiegare e giustificare storicamente
scuola (liberale) gli scrittori del secolo passato, i quali credevano poter raggiungere con
liberamente): nella mineralogia del passato indicava quei minerali che assumevano una forma
fogazzaro, 7-275: sono idolatri del passato, tutto vorrebbero immutabile nella chiesa,
è composto come un idolo del suo passato, e spazia colla mente su quel
2. sm. nella terminologia chimica del passato, idrossido; nella terminologia attuale,
che abbia qualche pratica logia chimica del passato). della natura de'corpi fluidi,
semi in modo che reagiscono come se avessero passato l'inverno. specialmente, tenere il
2. per estens. in un passato più o meno recente. boccaccio
di salamanca nel riprendere la cattedra dopo aver passato più di quattro anni nel carcere dell'
tempo fa, in un recente passato. savonarola, iii-106: vi
insolenti contro le finezze e le bellezze del passato. moravia, iv-45: i mobili
di bozze al giornale, ora è passato negli uffici amministrativi. è un igienista.
giovinetta / su cui nemmeno il vento era passato. -acutissimo, penetrante (l'ingegno
la loro ignobilità poco conosciuti per il passato. nardi, ii-19: la.
quando è causata da un calcolo biliare passato nell'intestino. — ileo paralitico o
. si fermava a discorrere del suo passato, un malinconico sorriso gli scorreva a
1-32: anche attraverso la guerra sarebbe passato illeso. -sostant. d'annunzio
deve tenersi alla forma; altrimenti, passato a pena quell'orlo, ei cade nell'
cui non hai forse fatto per lo passato tutto il buon uso che potevi fame
rischiara la vista dello stato presente e passato dell'anima; le illuminazioni si spandono
: trovavasi il duca d'umena già passato co'suoi e quel di parma, con
primo imbarco. brusoni, 864: passato... alla corugna per imbarcarsi,
quasi protesta muta e vivente del loro passato idealista e cavalleresco contro l'imbastardimento del
questo eterno tentativo di rinculare verso il passato,... di imbavagliare cogli stoppacci
p. angiolieri, xvii-795-13: del passato tempo ch'esser suole / e del
e sulle opere di qualunque autore sia passato all'altro mondo. imbriani, 4-51
satinati, 16-212: ch'hai tu passato a nuoto / la materia e la forma
che indovina / il presente, il passato ed il futuro. / non già
si son riferite, quel giorno era passato, e cominciava a imbrunire. nievo,
di poesie italiane dello scorcio del secolo passato da poesie inglesi o tedesche (imitazion-
vuoto angoscioso del presente, si rifugiava nel passato... oppure cercava di immaginarsi
è impossibile. mascheroni, 9-85: passato il... limite, queste due
... non le era né anche passato per l'imaginazione. brusoni, 300
/ ha i segni della morte o del passato / è in esso, ma distorto
cassola, 2-73: riandava col pensiero al passato. una folla d'immagini si affacciava
croce, ii-8-31: nel sentimento immane il passato e il presente, la storia dell'
. galileo, 5-16: immediate che fu passato oltre il centro all'altro emisfero,
campagne..., immemore del passato, non curando che del presente. nievo
partic. riferimento al linguaggio giuridico del passato: v. immemorabile, n. 3
l'esitazioni e gli affanni del mal passato, appena deu'orribil nemico sentì la
xii) e lat. immiscire, passato nel fr. immiscer. coinvolto
. bocchelli, 2-xix-955: nel passato fu vero che gli svantaggi di una
ed i cavalieri che sanno notare, passato il fiume, questo fascio colle funi traggono
saranno i sei mesi orribili che ho passato con un marito immondo,..
non la vedrà... dov'è passato un immortale, sempre spuntano di questi
più spesso succede nei bambini. chi ha passato i tren- t'anni può considerarsi immunizzato
arcano. carducci, iii-1-147: il passato abbracciando e l'ima notte / de
, di impanare1), agg. passato nel pan pesto. bresciani, 6-vi-275
. guicciardini, iv-235: credessino egli passato in italia con tante forze contro a
: fra il 25 e il 29 del passato mese il nostro impareggiabile maresciallo daun gettò
che tutto s'innova, / che il passato è macerie, che alla prova /
è nel sangue di questa gente il passato ch'esse manitestano. manzini, 12-139:
tempo impedì la posta di partire in passato, e fu un vero controtempo.
quali arrivarono ch'e'vi era già passato, ed aveva avuta la vittoria, ed
avea impegnato insino a dì 5 d'aprile passato iacopo di pacolo genovini, barbiere.
avventore] che è entrato -che ha passato la soglia impegnativa -deve lasciarsi servire,
b. croce, iii-10-84: il passato, insomma, è impensabile solo in
in tal caso l'impensabilità non è del passato, sibbene dell'astrazione e della naturalità
in questo secondo è la forma del participio passato, meglio denotante la realtà;
o uno stato continuati o ripetuti nel passato o contemporanei ad altre azioni o stati
chiamato da'latini preterito imperfetto, cioè passato non compito, e da'greci prudentemente
narrativo di 4 mostravi ', dopo il passato remoto 4 cadesti ',..
superiore del tetto di alcuni veicoli del passato (come carrozze e diligenze, o
potervi sistemare i bagagli e, in passato, anche le persone. angiolini
acqua o sostanze fluide (e in passato era anche riferito all'elettricità considerata come
servito al suo signore per lo tempo passato, non è però assoluto di non
il che importa conoscere anche quelli del passato per non iscambiare gli uni con gli
, v-1-20: eran tutti impinguati di quel passato. impinguatóre, agg. e
impiombata con pregiudicata e malvagia caparbietà al passato. dossi, 2-i-355: molti artisti impiombati
, otturazione di un dente eseguita in passato con piombo e oggi con un amalgama
oblio / già impolvera e copre il passato. 3. rifl. ant.
dice della lira, imposto per il passato. muratori, 7-i-324: eravi ancora '
. gobetti, ii-338: poiché il passato lascia impregiudicate e aperte tutte le vie
francobolli che, per errore, è passato due volte sotto il rullo di stampa.
una gentile schiera / questo ognissanti prossimo passato, / e una ne venia quasi
2-i-70: la memoria dell'ardenza del tuo passato amore... non racconsola né
altra volta. 'boiardo, 1-186: passato il monte timolò,., giunsero
. d'annunzio, iv-1-371: avevo passato alcune settimane a firenze con teresa raffo
(ed è termine della meccanica del passato). -in senso più generico: propulsione
. -estinzione della pena che in passato era concessa ai delatori correi.
l'altro non parlò niente del tempo passato, ma anco gli fece grazia della impunità
, in relazione con l'uso del passato di concedere l'impunità ai delatori correi
tozzi, ii-142: l'impurità del passato alimenta il mio istinto. -presso
loro il vero culto di dio fosse passato in parti del mondo tanto rimote,
iv-1-24: tutte e memorie dell'amor passato le risorgevano nello spirito. ungaretti, ii-40
lettera di vostra eccellenza degli vili del passato mi trovò con gli stivali in piedi
vedeva già fidanzata, già sposa; passato e presente s'inabissavano lontano. d'annunzio
, iii-23-246: l'italia, quando sarà passato questo strabocco di latte inacetito d'arcadia
bontempelli, ii-626: tutto il suo greve passato, soffocata giovinezza, pallida vita,
4 rischiarare '(apuleio); passato poi nel lat. crist. e mediev
? che più non credo inalberassero nel passato spavento. lubrano, 1-201: molti
medesimo forte. lampredi, 4-128: è passato in legge universale di guerra che a
... che gli sono occorsi nel passato. 2. medie. ant
macchina fonditrice di caratteri (e, in passato, dal gettatore di caratteri) alla
codesto suo lento oblio e riscatto del passato. = deriv. da
i quali nuovamente e ancora l'anno passato egli avevano vinti e incalzati. cattaneo
l'ultime vostre sono delli sedici del passato, gli avvisi delle quali tanto più
piante, / ch'io non rimenbro del passato male, / sperando di veder le
tristezza mi venisse da un'ombra del mio passato incancellabile e inesplicabile? cicognani, v-1-357
voluto incancarirve con le mie lettere per el passato. = denom. da canchero
. carducci, iii- 3-369: il passato e l'avvenire / a fluire / va
metallo reso incandescente dalla corrente; in passato, lampada a gas o a petrolio
: con l'amore eterno che al passato / ebbe voce mortale e dal suo canto
duca, incarca / de l'orgoglio passato. = forma sincopata di incaricare
la parte,... e poi passato, come per gradi, alle astersive
altissimo figliuol di maria vergine il termine passato del mdxxxx. c. dati, 5-3
delle antipatie di qualche patrizio incarognito del passato. 4. astiosamente incaparbito;
.. c'era la forza incatenante del passato. incatenare (ant. encatenare
la memoria grava / il mucchio del passato, / e preciso al suo luogo spietato
iv-1-24: tutte le memorie dell'amor passato le risorgevano nello spirito, ma senza
chiavacuore, inchiodacuore, cuore trafitto o passato da strale... simbolo degli amanti
al primo mio tentativo di vedere il mio passato,... io l'ebbi
legiadra donna,... avendo passato in maggior parte il fiore della età,
troppo incivilita, / perch'il tempo è passato in un momento, / e mi
dipoi ricevuta la vostra de'26 del passato con gli inclusi avvisi delle cose di costà
, elettricità, magnetismo, che in passato erano ritenuti corpi). volta
una vita incommutabile, che non ha né passato, né futuro, né principio,
e incompleto; all'opposito lo spazio passato con movimento accelerato è un ente reale.
tutto questo... è un passato, il distacco dal quale è stato effettuato
: inconscio dell'avvenire, illuso del passato, l'uomo non sa dove dirigersi in
sansimoniani la parte istorica, lo sguardo sul passato, mi sembra bello e profondo;
e. cecchi, 5-563: il passato... è pieno di struggimento e
ebbene, non si parli più del passato: tutto è cancellato ». pascoli,
ciò che incontrò alla sua letteratura nel passato secolo; la quale fu insulsa, povera
264): già è imo anno passato e più che noi venimmo in questa terra
pareva un bue di quelli che questo natale passato... vidi in milano condursi
gabelle e i dazi goduti per lo passato dalla città incorporandoli al regio erario.
memorie antiche, che in tutto il tempo passato alcuna cosa se ne sia trasmutata.
silenzio delle passioni, l'oblio del passato, la noncuranza del futuro, l'
un moto religioso che appartiene ormai al passato. 2. relig. atteggiamento
volume verso l'alto '), passato a indicare nell'area ital. e fr
anima con tutto il peso d'un passato e d'un presente incresciosi e le sussurrano
pavese, 4-288: da quando avevo passato il tanaro, né automobili né motociclette
acqua. papini, 40-133: sei passato per quelle strade appena schiarate da un
menogli un colpo di punta che l'avrebbe passato dall'uno lato all'altro. boccaccio
1-20: la licenza che l'anno passato s'era cominciata ad usar nel teatro,
guarir l'infermo in un punto, passato il quale farsi incurabile. foscolo,
24: avegna che gran tempo sia passato, non ò anco infermata o indebolita la
: la memoria dell'ardenza del tuo passato amore... non racconsola né anco
le catene che la legavano a un passato e a un presente fatti di norme
'due '. — ant. passato indeterminato: passato remoto. buommattei,
. — ant. passato indeterminato: passato remoto. buommattei, 188: quel
buommattei, 188: quel ch'è passato di poco si dice determinato, perché
. manni, i-132: il passato determinato, che un fatto dimostra di
morti. -da indi addietro: in passato, prima d'allora. libri di
, iv-2-626: egli imperfetto, passato remoto, passato prossimo, ripensava
egli imperfetto, passato remoto, passato prossimo, ripensava come in quell'
. tortora, iii-195: in passato, già; per lfaddietro.
indietro: per l'addietro, per il passato. -rifluire (un liquido).
riflessi legge generale del sale, 105: passato detto tempo, riinfocati sopra oggetti triti
indietro dalle sue compagne, le era passato innanzi don rodrigo. -non raggiungere
già detta. -ripensare al passato; pentirsi. leopardi, 11-59:
documento rilasciato dall'autorità comunale che in passato dava la possibilità agli inabili sprovvisti di
tuttora, e più si coltivavano in passato, per ricavarne l'indaco; indaco
gli scrissi verso la fine del mese passato era all'indirizzo antico di 'quai
più sfrenati e più indomiti che per lo passato. alfieri, iii-1-273: queste regole
una maschera di legno indorata già per lo passato che le donne, massime queste così
questo segno diventa minore, ed ove passato sia in vero letargo, egli è nullo
della « grandezza » di roma, passato poi ai tempi moderni come solenne 'experi-
dì o due senza fargliene motto; passato mezzo il terzo, dagli un bottoncino.
: qualche volta dovetti accorgermi d'aver passato quel punto da come mi partiva in volata
onore, 'cui non adorni alcun passato orrore'. forteguerri, iv-211: io non
prole. cassola, 2-147: avevano passato insieme innumerevoli serate nel capanno, quando
e da haerère 4 aderire ', passato alla 3 * coniugazione. inèrme (
del problema dal punto di vista del passato, e più dell'avvenire, porta
2-10: alessandro d'alessandro scrittore del passato secolo mostra d'essersi infarfallonito anch'egli.
. cosparso di farina; involtato, passato nella farina (una vivanda).
, sm. medie. nella medicina del passato, lesione localizzata di un organo con
questo formicaio di città distrutte presuppone un passato nel quale la terra non fosse, come
ha preso tanto piede, che è passato in natura. g. gozzi, i8-
, 5-92: da poco sul corso è passato a volo un messo infernale / tra
. g. gozzi, i-23-152: è passato l'autunno, uscito il verno,
timore di tutti, con tanta obblivione del passato periglio, come se fosse stato un
forma laminare, col quale le donne in passato infilavano i nastri nei capelli.
si infila il nastro che deve essere passato in una guaina o nei fori di
infilati gli aghi. 4. passato da parte a parte (con un ago
comprendendo. 7. arald. passato intorno a una banda, a un
del mio frack e m'è forse passato per la testa il capriccio di dichiararmi
, bene infilzate? 2. passato da parte a parte, trafitto.
allor percossa di suo strale / non essermi passato oltra la gonna, / prese in
. v. borghini, 4-ii-640: sabato passato non vi scrissi, parte per infingardaggine
niente di futuro manchi e nulla del passato sia discorso, etterno di ragione esser
volume; però brevemente me ne son passato. parini, giorno, 1-163:
in un tempo composto, l'infinito passato); infinitivo. -in senso più ampio
ed un resto ancor m'infiora / del passato fresco aprii. monti, 8-716:
a la vostra lettera de'9 del passato, se ora catarrosamente vi risponderò.
le spade, / che l'esempio passato ogn'orbamente / oltre al timor fa divenir
29-177: perché i creditori che per il passato hanno trascurato di esigere i loro frutti
le cime. de amicis, ii-366: passato pinasca, [la valle del chisone
; costituito nella sua specifica natura; passato dalla potenza all'atto. latini,
(la materia); che non è passato dalla potenza all'atto (un ente
. tozzi, ii-589: il mio passato informe con un'ironia sfacciata, m'
una dolcezza metastasiana, è tutto un passato delizioso per schiller. carducci, iii-7-324
, è consumato per l'autunno dinanzi passato. salvini, 13- 163:
salvtni, 41-21: voi potete il passato silenzio colla vostra eloquenza ristorare, la
, 1-i-30: la contemplazione soddisfatta del passato felice può essere lo stato d'animo
infructueux (sec. xiv), passato al ted. infrutuos. infugare (
di sceleraggini e di vizii che fosse il passato e l'antico mondo? c.
sé la libertà s'industria ingagliardirsi col passato, percosso dall'alito mortale perde gran
del campo. brusoni, 648: passato... l'esercito la notte de'
inganevoli giuramenti. gli essempi del mal passato mi sono ammaestramenti al ben c'ha
cor de gli anni più di sette / passato senza alcun contento avere, / da
). cantoni, 407: ho passato tutto il domani ad ammirare nel mio
, 11-242: per francesca è un passato voluttuoso e felice congiunto colla miseria presente
ora sia raggiunta, divorata, inghiottita nel passato: 11 passato che davvero non torna
divorata, inghiottita nel passato: 11 passato che davvero non torna. buzzati, 3-288
procedere del tempo da un punto del passato al presente oppure una misura, un'
a'piedi e umilmente d'ogni oltraggio passato domandò perdonanza. g. morelli, 266
, le veneri, / nel carnevai passato t'ingolfasti. pellico, 4-146:
... è ingombra delle rovine del passato. carducci, iii-3-334: ingombra di
lo delimita. bocchelli, 13-156: passato... alla mercanzia girovaga e
e pronto spaccio... era passato in francia e in germania.
.. il cosiddetto problema fondamentale anche in passato non veramente un problema filosofico..
fr. engrenage (nel 1709), passato anche allo spagn. engrenaje.
campagne,... immemore del passato, non curando che del presente,
a. cattaneo, ii-166: per lo passato ho bevuto all'in- grosso il calice
. forteguerri, 30-54: il feroce cignal passato è intanto / pe 'l fitto bosco
un avvenire peggiore del presente distruttore del passato. morante, 2-323: riconoscevo nei suoi
... mi pare che non sia passato da questa vita alcuno, per giovane
che suoi furono i grandi iniziamenti del passato, che suo è l'avvenire.
sia comforto / lo tempo, ch'è passato, / di quelle, c'han
avv. di tempo: precedentemente, in passato, per addietro; prima, anteriormente
tempo. prima, precedentemente, in passato, anteriormente. dante, inf.
servivano anche gli ambasciatori? -in passato, per l'addietro, precedentemente.
fianco innaverato, / parve esso al cor passato di coltello. -figur.
, che erano stati fatti dal lavoratore passato, a gli olivi et a i peschi
melica greca, e da questa successivamente passato alla cultura latina, formato di esametri
, le quali obliando tutto il glorioso passato non iscendes- sero a patti co'tiranni
degna di conto e di scrittura, / passato un mese o più che 'l canto
lvii-257: eri ricevute nostre di 30 dii passato zerca la innovazion fa il governador di
in verso ponente, in fine che àe passato dì 14. 10.
serra. cassola, 2-147: avevano passato insieme innumerevoli serate nel capanno, quando
1-217: l'agnello,... passato tra le inofficiose mani di coloro,
e del figliuolo: ma non era passato più oltre, parutogli che si fosse inombrato
cristianissimo? algarotti, 1-x-324: nel passato secolo i loro scrittori si conservarono sani
. casini, ii-469: nato, e passato dalle culle al deserto, cominciò [
combattere..., è ormai passato. jahier, 254: è una compagnia
de'ricci, 432: quello che è passato, non c'è più rimedio.
maravigliarsi. cesarotti, 1-xxxvi-224: sarebbe passato [il suo nome] con gloria
malinconica, un poco insensibile, e ho passato la giornata orecchiandola, palpandola, fiutandola
fr. insérer (nel 1319), passato anche al ted. inserieren (nel
giornal. interpolazione di un pezzo già passato in tipografìa; incastro. 6.
: ti raccomandai nel settembre dell'anno passato, per bidello, portiere, inserviente
de luca, 1-14-1-256: nel secolo passato insorse una riforma chiamata de'scalzi agostiniani
novatori dell'insorgimento italiano a demolire il passato, anziché un metodo negativo, adoprassero
più svolgendo opera di rinnovamento rispetto al passato o al costume, per lo più con
più svolgendo opera di rinnovamento rispetto al passato; innovatore. tommaseo [s.
all'avvenire fondandosi sull'antico e sul passato: l'instaurazione tende all'antico e
l'instaurazione tende all'antico e al passato, valendosi del nuovo e dell'avvenire.
gènere umano è venuto variamente filosofando in passato. 4. istituzione, costituzione
di tutti, con tanta obblivione del passato periglio come se fosse stato un sogno
e pedantesca che non quella del secolo passato. -immotivato (un sospetto,
perché era ivi la munizione dell'anno passato ancora integra, acciò che elio desse
ii-6-195: oggi, più che nel prossimo passato, per effetto di noti avvenimenti politici
male negli occhi per l'intemperie del passato verno variante il caldo e il freddo
. b. davanzali, ii-526: passato gennaio, per lo sole che comincia
or non è tempo / d'intenerirsi sul passato. foscolo, xvi-74
iii-14- 329: qualcuno del secolo passato osservò giustamente che il tasso fu primo
la quale voi acquistaste per il tempo passato per separazione, io che son dittatore
chi di que'letteratissimi padri era mai passato per l'orecchie che si nominasse ne'
favore di altri, malleveria ', passato estensivamente, nel lat. cristiano,
pirandello, 6-700: non era mai passato per il capo di poter proporre che mio
la storiografia è il racconto dei fatti del passato, che muovono il nostro interessamento.
saputo ben impiegare il capitale del suo passato. -interessi bancari: quelli fatti
denaro prestato. cantini, 1-15-195: passato detto tempo, il monte respetti vamente
'(con riferimento a cavalli), passato al significato più generico di 'urtare
(nel sec. xvi), passato in fr. nella forma intérimistique verso
, essendo ferito nelle reni, fu passato infino alle interiora. g. villani,
: agostino sarà inclinato da quell'inverno passato nell'alta lombardia a una maggiore intimità,
', e messo in musica nel passato carnevale del celebre signor giovanni pai- siello
intermedio con mezzo (v.), passato al fr. intermèze e al ted
. soldati, 2-250: vi era passato... con l'operatore di un
fusi- gnano, ne'quali luoghi ha passato interpolatamente la sua vita. manzoni,
, denom. da interpres -ètis, passato dal significato di 'mediatore, negoziatore '
gramsci, 4-114: le interpretazioni del passato, quando del passato stesso si ricercano le
le interpretazioni del passato, quando del passato stesso si ricercano le deficienze e gli
, 6-i-5 86: ri volava al passato, evocava, numerava, interrogava le
angoscioso del presente, si rifugiava nel passato: rievocando in tutti i particolari le
mediocre. alvaro, 9-311: il passato che noi portiamo dentro di noi come
tanto parve loro più bella che il dì passato. s. bernardino da siena
tutti quei dubbi che le lezioni del passato mi hanno insegnato ad impiegare in questi
(sec. xii), poi passato a entretemps. intrattato, agg
n. 2 il termine è passato al fr. entrechat. intrecciataménte,
iii-51): in india poi si vedeva passato, / notando il gange con tanta
una città di quella natura, dopo avervi passato appena tre giorni, e dopo averla
, 26-175: lo seguitò l'anno passato in fiandra e quest'inverno in borgogna,
g. bentivoglio, 4-545: era passato don giovanni intanto dalla terra di marca
de comun in la imprexa deio anno passato in armata. b. segni, 9-137
gli ingannati, xxi-1-161: infìn tanno passato, voi poteste conoscere che l'intronati
terra. d. sestini, 21: passato dell'intutto il villaggio, si trova
pensando a lui, pensando al carcere passato,... sospettava un'altra
piero con la vostra de'17 del passato, la quale, per essere in cartapecora
senza utilità, senza vantaggio alcuno; passato vanamente, perduto (il tempo,
diritto canonico: come formula usata in passato nel conferimento della laurea in giurisprudenza (
ei mi si fussi mostro per il passato. caro, 12-i-113: io sono stato
per opera e per i consigli suoi fusse passato il re di francia in italia.
eran quelli che rendevano più noioso il passato. -invecchiare! morire! e poi
quando ch'è invecchiato, / e che passato ha tutta la cotenna, / non
invecchiandosi un poco e tacendosi ancora del passato, s'annullerà del tutto. tasso,
col nostro corpo la forma sensibile del passato, con le mani e con il viso
che ha trascorso molto tempo o ha passato la vita in luoghi, consuetudini od
. se finisse l'inventario del suo passato per poi procedere avvisata e sicura ai lavori
esporre io come vero o inverato, passato attraverso la mia mente. inverberato.
meccanica quantistica, scambio del futuro col passato. 13. fis. inversione delle
'e vertère 4 voltare ') passato alla 3a coniugazione; cfr. fr.
, inveterando e vanificando nell'oscurità di un passato remoto e di un presente litigioso,
77): già è buon tempo passato, fu un cittadino, il qual fu
indarno vuole il poeta uscir dal suo passato; solo riprofondandosi in sé stesso sente invigorirsi
, potente e gagliarda per lo tempo passato, perdé l'antica virtù, invilita
gran battagliere de'pregiudizi che avesse il passato secolo, combatter volendo quelli di storica
lo stige che invischia tante rane è passato con le piante asciutte da enea. monelli
, 240: domandasi qui se, avendo passato tutta la compagnia, salvo che colui
oi madre bella, / lungo tempo è passato / ch'io degio aver marito,
/ dunque, se mi fallite, son passato / di questo mondo, 've
sola la lampada / che illumina un passato / che s'invola, all'alba
e il participio nelle costruzioni col gerundio passato. boccaccio, dee., 4
nel 1520), di etimo incerto, passato anche all'ingl. yawl e al
avvenire iperboliche da contrapporre ai fantasmi del passato troppo incalzanti. b. croce
dice d'uno che racconta il passato, com'altri prenunzia l'avvenire..
ciò che c'è di buono nel passato ed ipotecare per lei il futuro,
uscire dalle ipotesi di lavoro dell'anno passato e trasferirti su un piano decisamente antiumanistico
, 2: piena di dio, passato uno mese che fu ita a marito,
verga, 1-448: adesso quel tempo passato rivestivasi di tutte le iridi dell'ideale
e pedantesca che non quella del secolo passato. bocchelli, 13-53: invidia è tanto
1-159: la gioia passata e il dolore passato erano per lui irreali, suppositizi,
, più reale, più fatale ora questo passato gli appariva, dinanzi a quei documenti
di mezzo all'irreligioneria del secolo passato scriveva « alto, devoto, mistico,
strane, più irrequiete che mai raffaello avese passato. = voce dotta, lat
materia. gramsci, 1-33: nel passato c'erano ben più numerose forze irresistibili:
[di dio],... passato il tempo della misericordia, è irrevocabile
e rivivere; che passa o è passato in modo definitivo; irrimediabilmente trascorso,
una testimonianza degli anni fuggiti, del passato irrevocabile. ma tale irrevocabilità perdeva ogni
ojetti, ii-29: già un mese è passato dalla morte di ferdinando martini, dal
lezioni di saggezza col trarre ammonimenti dal passato ha portato a dar risalto..
fimbria 'o fu errore di penna passato per irriflessione nella stampa, o è metafora
borsi, 152: oggi ho passato il giorno nella sonnolenza e nell'ignavia,
isografìa, sf. processo adottato in passato per la riproduzione di scritture o stampe
sé che non ha da render conto al passato nè al futuro. 2
: l'armata ispana ali 26 del passato se atrovava sopra capo spartivento. ariosto
ad essa che qualche frase d'omaggio al passato. carducci, iii-24-354: non lessi
3. persona alla quale, soprattutto in passato, erano affidate l'istruzione e l'
legati, che si trovano per il tempo passato fatte nelli stati di sua altezza per
passarono in egina. citolini, 158: passato lo stretto,... là
detto, quella lontana mattina che avevo passato l'esame per la patente: «
xvi-522: l'angiolo... è passato a lodi col suo grado nella scuola
gramsci non è stato precoce; egli è passato attraverso tutte le fasi tipiche di un
413: si partì dalla corte e, passato in parigi, ivi come ambasciatore fece
delle vie urinarie, e, in passato, come antiblenorragici. =
regioni temperate, e coltivata in passato per l'estrazione di fibre corticali resistenti
infinito, al gerundio, al participio passato). novellino, vi-154: uno
. e, prendendo le mosse del passato, da quel giorno, da quel
-prima, per l'innanzi, in passato. s. caterina da'ricci,
, 105-21: già di là dal rio passato è 'l merlo. boccaccio, dee
bordato. bresciani, 6-vii-119: passato il ponte corridoio, si misero per
coperta del libro delle poesie mandatovi l'anno passato. labefazióne, sf. ant
di lancia corale tutto lacerato e fracassato e passato, acciocché fosse la nostra redenzione copiosa
mutabile. betocchi, 1-88: sul mio passato / soffia le sue gioconde / lacrime
è già questo il reo / secol passato, in cui sudava il foco / e
: in quel penultimo decennio del secolo passato... a torino un edmondo lagrimucciava
. lagoa \ il termine it. è passato al fr. lagune (nel 1609
(* laith) 4 spregevole ', passato a tutto il romanzo occidentale; cfr
e pedantesca che non quella del secolo passato. nencioni, 2-58: il numero
miraggio / o come la quaglia / passato il mare / nei primi cespugli /
nel caos generale, rinnegavano il proprio passato, ondeggiavano lamentosamente nel dubbio di chi
a cagione del luogo stesso dove ho passato le ore pomeridiane, in una delle stanze
sospeso al filo di alimentazione; in passato, lampada o fiamma sospesa dall'alto
di quella carità, che ripara al passato, che assicura l'avvenire. -lume
. di lampada di origine tose, e passato in seguito agli altri dialetti; sopravvive
lampètra 'sorta di pesce ', passato nel lat. scient. lampètra a indicare
stuparich, 3-1: il lampionaio è passato da poco: ha smontato in tre pezzi
, anche, ambienti, che in passato venivano appesi ai muri e alle cantonate
voce dotta, lat. lampyris -idis (passato anche al lat. scient.)
come la luce di un prisma; il passato quando ancora duole o quando si può
-vi amo -rispose lei nei cui occhi era passato un lampo d'odio nel proferir queste
in condizione di illuminazione insufficiente; in passato la luminosità era prodotta dalla combustione istantanea
son vuoti. pea, 7-550: passato [il ponte di hagar nauatieh].
veramente quando sentesi il tuono, è passato il pericolo del fulmine).
), sm. chi, in passato, professava l'arte della lana
fr. lanier 4 lanaiolo ', passato al significato di 4 vile, spregevole
d'una ad altra banda / vidi io passato d'un scontro de lanza.
aver rotto tre lancie e che sarebbe passato alla 4a se la giovine fosse stata
ven. lanzardo, alterazione di lacerto (passato dal serbo-croato lancarda).
cicognani, 3-197: ella aveva passato qualche mezz'ora lì in camera,
iv-59: ha rivolto lo sguardo sul suo passato, e non vi ha scorto che
di banda in banda in cento luoghi passato. alamanni, 7-i-95: occhi, piangete
, ancor prossimo, e torbido, passato amoroso, con occhio mutato e severo
lanarìus 'lana- iolo '), passato in età merovingia al significato di4 codardo,
/ la nostra vita ci addurrà il passato / lontano, franto e vivido,
. -piccola lanterna segnaletica usata in passato dai veicoli durante la circolazione notturna,
fisiologica per via endoperitoneale, praticata in passato nella terapia del colera. =
iii-25-357: a roma, l'anno passato, fu murata in un palazzo una delle
è termine proprio del linguaggio scientifico del passato, ancora vivo in geologia e in
di 4 friggere come il lardo ', passato in seguito anche al signif. marinaro
. bibbiena, 48: avevono dal re passato e da s. m. tà
stuparich, 3-75: a nessuno sarebbe passato per la testa d'affrontare la barriera
181: poi che s'è passato questo stretto, si naviga al largo
. ufficio del lettore, configurato in passato come ordine minore e ora come ministero
studi e nelle università antiche e del passato; cattedra universitaria. -in senso concreto
cantoni, 649: io non aveva ancora passato la leva. saba, 1-149:
. idem, v-2-435: soltanto il passato e il futuro esistono; e il
fornito di manico, che serviva, in passato, a togliere le palle roventi d'
continua ad essere, come per il passato, il paese levitico per eccellenza. carducci
serra con troppe liane, il passato è troppo vicino. = deriv
che serve a pesare ', poi passato ai due significati di * bilancia 'e