b. davanzali, i-284: passaron prima le corti del re con ricche
3-1-165: e vari nostri nonni masculini / passaron qua sotto l'arcobaleno, / e
cavallette, non sono molti anni che passaron per italia. vallisneri, iii-384:
, cent., 32-74: non passaron poi molte giornate, / secondoché lo libro
intendiam fra noi, / ché non passaron troppi giovedì / che tu recasti ogni cosa
spedizioni. bocchelli, 4-120: i tonni passaron difilato... la costa granducale
il padre. casti, ii-3-24: passaron poi sui pubblici lavacri, / ove un
traboccanti. tommaseo, i-352: mi passaron dinanzi per iscuotermi, come baleno che mostra
altra. l. pascoli, ii-417: passaron tra essi tali e tante amarezze,
, xliii-250: la selva acerba / passaron tosto e'pericoli gravi, / però che
, 34 (604): se lo passaron [il fiasco] dall'uno all'altro
1-221: li madianiti e gli amalechiti passaron lo fiume giordano e ricoprirono tutta la terra
principato. c. campana, i-77: passaron tra loro molte parole di modesto risentimento
, cioè quei fili che sul telaio passaron doppi. i panni si rivedono più
, 34 (604): se lo passaron [il fiasco] stretti, per
dalle quali come da maestre e signore passaron le medesime dottrine quasi in tutto il
cui non valse usbergo, / quando passaron dentro col favore / degli occhi di
cui non valse usbergo, / quando passaron dentro col favore / degli occhi di colei
, i-176: vari nostri nomi masculini / passaron quasotto l'arco baleno. / e sono
da un subito abbattimento di forze, passaron dal correre ad un muoversi così lento
provasse. beicari, xxxiv-129: presto passaron tutti i van diletti, / ma
: saper non vorrò neppure come / passaron gli anni sopra la tua vita.
, i-176: vari nostri nomi masculi / passaron qua sotto l'arco baleno / e
, / con molta salmeria e fornimento / passaron per lo stretto di sibilia / per
] transforate le case, di sorte passaron luna ne l'altra et offendevano senza