/ col burro ammorbidito, / a passargli gli orecchi senza duolo. d. bartoli
dei berretti, che facevano sudare solo a passargli davanti. vittorini, 5-131: tornavano
, a preparargli il beverone, a passargli la forcata giusta di fieno.
, 5-200: pepò alletto, nel passargli accanto... gli gridò sul muso
, / col burro ammorbidito, / a passargli gli orecchi senza duolo. tommaseo,
tutta la strada, s'ingegnò di passargli per sorpresa framezzo alle gambe, e
e degli ontani, che accade talvolta passargli appresso senza accorgersene. -acer.
villaggio di arra... accade talvolta passargli appresso senza accorgersene, eccettoché pel fumo
petto, / che si pensò di passargli ogni costa; / ma la corazza a
nel petto, / che si pensò di passargli ogni costa; / ma la corazza
ode forze incognite, incessanti, / passargli a fronte nell'immenso piano, /
di finir la festa, / mira a passargli il petto colla lancia. berni,
di finir la festa, / mira a passargli il petto con la lancia. grazzini
. a preparargli il beverone, a passargli la forcata giusta di fieno.
, 15: s'ingegnò di passargli per sorpresa framezzo alle gambe. orioni
giusti, 2-22: son tentato / di passargli un tanto al giorno / per levarmelo
la giravolta che doveva fare per non passargli troppo vicino. guerrazzi, 2-240:
., a preparargli il beverone, a passargli la forcata giusta di fieno.
tocci, 1-87: s'imbatté a passargli vicino micillo, uomo di grembiule,
italiano. borgese, 1-418: vide passargli accanto alcuni grigioverdi, e pensò:
. corsini, 2-20: cominciarono a passargli per la fantasia più vasti pensieri,
marini, ii- 108: nel passargli fierabarzo sotto la finestra, inchinollo riverente
ode forze incognite, incessanti, / passargli a fronte nell'immenso piano, /
si vede a operare il vetro o a passargli con l'ugna sopra. d'annunzio
convergente con la sua in modo da passargli di prua. -intr.
ma anch'io dal mio canto inorgogliva di passargli dinanzi senza piegare il ginocchio. e
, -gridò ettore al fante, nel passargli vicino, -chi t'insegna?..
le coste con un bel colpo e passargli il cuore. papini, v-507: ma
forze incognite, incessanti, / passargli a fronte nell'immenso piano, / come
occultar il sole ed altre stelle nel passargli sotto. algarotti, 1-ii-158: qual cosa
ombra lontana di non so qual cosa passargli per la fantasia. campailla, 20-6:
pirandello, 6-164: solo non potevano passargli l'ostinazione di non regolare davanti alla
una gugliata di refe, guardando nel passargli per diritto o per traverso di non offendere
a certi termini a punto, ma non passargli. a. f. doni,
colleghi,... invece di passargli i registri e i quaderni, glieli sbattevano
x-18-138: viù e berta, nel passargli dinanzi colla leggerezza di due uccelli,
occultar il sole ed altre stelle nel passargli sotto. siri, i-vn-270: in
fermo la giravolta che doveva fare per non passargli troppo vicino. stampa periodica milanese,
verga, 7-493: si ostinava a passargli straccamente la spazzola addosso,..
i colleghi..., invece di passargli i registri e i quaderni, glieli
attimo in cui quella silfide do- vea passargli dinanzi. -ballerina, danzatrice.
il re] su rintristita guancia / passargli allegro lo spiro vitale / che già italia
verga, 7-492: si ostinava a passargli straccamente addosso,... accompagnandolo
bene, a preparargli il beverone, a passargli la forcata giusta di fieno.
e. cecchi, 9-358: non posso passargli l'interpretazione che egli offre di un
e non un solo. / né passargli di volo / e confondersi lì solo sul
della realtà non fa in tempo a passargli in umore e sangue stagnante, laforgue fissa