, avendo confitto un aguto e fattolo passare e riuscire dall'altra parte dell'asse,
,... m'è parso lassarlo passare. = deriv. da riccio2
, / ché tai perigli n'ò visti passare / che non varria ricor né potestate
. verga, 8-342: era ridotto a passare in rivista le ricette del medico e
periodica milanese, i-473: ricetta per ben passare l'inverno. -con signif
cavaliere, di qui non potete voi passare se prima non ricevete la giostra; e
riceva bene il sale. -lasciar passare i raggi luminosi. fra giordano,
, per lo loro meglio ci lasciarono passare. andrea aa barberino, ii-201: la
più radume. -far di nuovo passare i fili dell'ordito nel pettine del
stava rimpetito. gigli, 4-180: passare a trattar l'aco fra le damigelle
è rimpiattata in seguito, cercando di passare inosservata. -finire rimosso dalla coscienza
-anche: sminuire i propri meriti; farsi passare per meno bravo, per meno importante
favellando i sassi move. -far passare una sostanza da uno stato fisico a
vi prego. -in partic.: passare da una posizione politica a un'altra
e dà intenza. 25. passare da una condizione a un'altra più favorevole
pettine, che già vi s'è fatto passare della lana, la roccia (quel
, quando nel sonno sentiva il gregge passare intorno alla casa, si rincantucciava nel
3-510: gli spagnoli si missono a passare al guado per la riviera ch'era
quiete e posto le guardie che non lasciasson passare chi venia, odiando e terre e
. pavese, 12-102: aveva dovuto passare tra due file di malate, tra
perché con la sua pugnalata non può passare, ché va a rincontrare la vostra punta
due sposi novelli si fanno rincrescere ai passare una nottata sotto un altro baldacchino.
veduto entrare nel giardino, per più leggermente passare il rincrescimento dell'attendere, incominciarono a
coll'acqua. rincrunare, intr. passare nuovamente con
maglie. 2. far di nuovo passare un'asta in un laccio. pascoli
e con esso m buona guisa rinforzato passare nel regno e far tutto quello che
.. con uno grosso squadrone, per passare, quando fusse chiamato, a rinfrescare
tramontana, venne costretto dalla necessità di passare a questo medesimo effetto all'isola d'
né ancora per quella parte forma di passare al soccorso di casale per l'opposizione del
caldi secchi e grandi, si deono lasciar passare queste afe, e dopo la prima
. mi strappai tutti i calzoni nel passare da una macchia, e me gli
diretto. ghislanzoni, 15-29: vedendo passare il tenore, una testa da rapano
quella, come sotto un giogo, passare. questo giogo ancora oggi dura, rino-
, 9-11: mi rinnovò l'invito a passare una vacanza con loro nella villa.
la regina come legitimamente fatto, vuole passare ad altre nozze. metastasio, 1-ii-12:
o modi o anche errori desueti col passare del tempo; far rinascere tempi felici
contado rinsignorita. 2. passare da una condizione di indigenza a una
capo di vite voto e, fattolo passare per un pertuso fatto nel cocchiume dentro
vomo un rintoppo de trincere che a volerli passare si morirono un 50 o 60 omeni
che ogni tanto rintosta e che mi fa passare dei giorni penosi. -farsi
egli stesso il soggetto a cui deve passare la posizione stessa. g
perciò dire che questa mia rinunziazióne sia per passare in esempio e in pregiudicio degli altri
un ingegnoso modo e facilissimo ai far passare quel fummo per alcuni canaletti seppelliti nella
rinvolterò nel fango. 4. passare qualcosa in una polvere in modo che
, 4-158: solo si celebra il felice passare [dei santi], perché allora
stando egli alla ripa del fiume per passare, venne una voce e dis- segli
tamanto / che. llo core te dè passare; / non te porrai reprare /
prima di martedì fammi il piacere di passare da frera per sollecitare la riparazione della
: credo che dovranno venire qui a passare la visita medica tutti i giovani italiani
. villani, 9-303: era impossibile di passare verso lucca per le fortezze e ripari
francia non potessono entrare in italia e passare a roma. capponi, 2-335:
. -con valore causativo: far passare nuovamente. brusoni, 4-i-119: sdegnato
sdruciate corame. 8. far passare la mano su una superficie anche allo
si desidera. 13. intr. passare nuovamente in un luogo, per una
per lo più nell'espressione rafforz. passare e ripassare). grazzini, 4-336
per il grande ardore. -figur. passare da una condizione morale, sociale o
volte sopra lo stucco. -far passare, strofinare a lungo e con voluttà.
, con valore iter., e da passare (v.). ripassata
difficili. 2. il far passare più volte un filo metallico in una
a tirarlo con forza immensa, facendolo passare per i fori della filiera, tornando
sf.): macchina che fa passare il tessuto davanti all'operaia addetta al
... concedere la facoltà di passare e ripassare per alcun luogo.
giocattoli. 2. figur. passare in rassegna lentamente, nella mente,
e mitiga i dolori. -far passare l'aria. fascicolo di medicina volgare
morto che ne ripete il gesto prima di passare da una riva all'altra della strada
, avendo confitto un aguto e fattolo passare e riuscire dall'altra parte dell'asse,
elezioni colla frase storica: « lasciate passare la volontà del paese ». de
all'ordine', ma è difficile far passare un ripiegamento per un superamento, ossia
con lui del ripiego trovato per far passare la storia sua teologica esente da errori
trovarono essere minato, si missono a passare sopra la mina delle pietre che agevolava
9. tess. filo che si fa passare con la spola attraverso gl'incrociamenti dell'
dirotta, sforzossi d'alzarsi in piedi per passare verso le case dell'isoletta. algarotti
ripuose in aguato donde doveva il guardastagno passare. storie pistoiesi, 1- 13
pensiere, che non avesse a lasciar passare i nimici. i. nelli,
mai né indovinare né comprendere, in vederla passare da quella gravità riprensiva ad una gravità
b. davanzati, ii-153: il passare per le filiere degli squittinì esser trovato
lei e se stesso in libertà di passare ad altre nozze. massaia, viii-
e lucia, 507: per far passare in una testa ripugnante i propri sentimenti
sostentarne la parte vostra, di non lasciar passare tutte le sue ragioni così senza contrasto
niente, ma che tastassono se si puote passare a guazzo, e che di riqueto
foto. linda di nuovo le fece passare. 9. risalire indietro nel
1908), 94]: conviene passare alla perizia per i danni delle fabbriche.
. e, dietro questa, conviene passare al risarcimento a chiunque sarà giudicato responsabile
, nella quale stagione sogliono i pontefici passare dal vaticano al quirinale, a questo
il ponte perché le sue genti potessero passare dalla parte del borgo di santo onoré
di milano o di qua dal po o passare el po per la via di casal
altro sosteneva ch'egli era un voler far passare un cavallo per la cruna dell'ago
. riscenderemo a colico, per indi passare a sondrio. pratesi, 1-251:
né a voi dèe dispiacere che nel passare per questi boschi io mi sia goduto
/ così mi sento per gli occhi passare / una soavità, la qual mi
si rischiarano. 20. passare al timbro acuto, alla sonorità alta
rinfresca e le risciacqua. 4. passare in acqua o in un altro liquido un
a costeggiare quel seno, sol travagliati nel passare il riscontro cr alcune fiumare, dove
figliuolo. 6. milit. passare in rassegna. c. campana,
città, più popolata che forte, nel passare che fecero gli alemanni, si scaramucciò
donte e tanai, fiumi molto malagevoli a passare. 3. contenuto.
esser severo: e, a risico di passare per arrogante, lo sarò.
. -dare caro di risa: far passare la voglia di ridere. a.
stilla l'aceto e la sfilatura sua fa passare per la sua feccia novamente bruciata e
novamente bruciata e calcinata o valla far passare pel tartero calcinato; poi restilla e ricalcina
venuto il caso che loro siano per passare, restano le obbligazioni nostre accese come
, né per la sua sensibilità può mai passare all'altra consonante, senza quel soccorso
inclinazione, una tendenza decisa a voler passare su tale o tal altra nota dell'
il cancello, decise a non lasciare passare nessuno prima che fosse risolto il nostro
: risolvere nel senso musicale non significa passare da una dissonanza ad un'altra,
.]: 'risolvere': oggi è far passare la nota dissonante o ritardata od alterata
salto. detto d'un accordo, far passare
di tale identificazione verbale si sarebbe dovuto passare senz'altro al riconoscimento di una forma
risorgerà. -per estens. passare a trattare delle anime dei vivi (
lo stato signorile e lieto al quale fece passare i nipoti, quel magnammo arcivescovo si
l'intenzione mia... è passare il giorno presente in festosi sfogamenti delle mie
di quella mattina dimostrava ch'ella poteva passare ogni limite del riguardo e dell'obbedienza,
senza che a lui fosse lecito di passare quello di certi rispetti umani per punirla
spinsi a riconoscere; e intanto feci passare le carrette e una parte delle fanterie
... de fare ponte e passare per respecto che possono venire secreta- mente
aria voluto che il carico del non passare si posasse sopra ad altri et arebbe voluto
nspettoso, si potrà un mese dopo passare alla celebrazione del matrimonio.
, / di questa vita ti convien passare. b. giambullari, iii-321:
intr. (aus. avere). passare a seconde nozze. e. cecchi
dirizzare severi divieti a'loro plenipotenziari di passare oltre nella negoziazione. roberti, i-273:
ristacciare, tr. (ristàccio). passare di nuovo nel setaccio. bencivenni
vedi bisogno per aiuto della fede dovere passare il mare o predicare fra gl'infedeli
aveva calate le palpebre e appena vedevo passare il suo sguardo tra le ciglia:
stilla l'aceto e la stilatura sua fa passare per la sua feccia novamente bruciata e
bruciata e calcinata, o valla far passare pel tartero calcinato; poi restilla e ricalcina
della gondola di tita, non possono passare. alfieri, xiv2- 173: due
scri- gnuto. -che cerca di passare inosservato; che non vuole dare nell'
lei. 2. ling. passare alla monottongazione. ascoli, y-not.
: si mise con gran fretta a passare l'alpi: perciò che egh non voleva
259: poteva stare presso il finestrino e passare in rivista la fila dei viaggiatori ritardatari
sopra la porta, fa'sembiante di passare oltra, e se bene te chiamasse,
maffei, 88: perciocché primieramente nel passare le alpi, diede negli assassini,
vidi con sommo piacere mercurio così leggiadramente passare sotto il sole. varano, 1-241
pioggia incominciata che la sera non poterono passare. patrizi, 3-233: la pioggia,
con le donne ritenute e che voglion passare per moderate e aliene dal conversare,
/ non e senza travaglia per lo megio passare. -che si ripete costantemente.
il uale ne pretenda la facoltà di passare non provi il titolo ella servitù.
del nede necessario, e per far passare una ritinta per un cofore che sarebbe
largo, signori, in cortesia; lascin passare un overo padre di famiglia, che
sui monti, in una casa / dove passare il resto della vita. / sarà
la regina come legitimamente fatto, vuole passare ad altre nozze; conciosia che intertenga
tecnica sono maggiormente soggette a deteriorarsi col passare del tempo). -anche assol.
dell''odissea, che ritoccata potrà passare, [le mie traduzioni] sono tutte
, 1-131: lui vuole vada a passare questi ultimi otto giorni che ci dividono
i superiori e diceva esser padrone di passare i tre mesi dove meglio gli piaceva e
. cominciò per uno stagno a far passare i fanti in san quintino, quando navarreto
riva, non avesse il pensiero a voler passare. -ricordare, richiamare alla mente
. 3. dir. fare passare nuovamente una proprietà o altro diritto in
come la persona, l'anima può passare ancora dall'idea dell'uno a quella dell'
. pratesi, 5-488: furono fatte passare, confusissime, attraverso due o tre
nelle secchie il pesto nell'atto di farlo passare nel tino. = var.
3. locuz. -andare, correre, passare a ritrecine: muoversi in modo rapidissimo
orto, e là da mezzogiorno a passare vicino al suo uscio si senton di gran
3. locuz. non passare i rocchetti: non colpire vesono infilati
aràbi / che di retro ad anibaie passare / l'alpestre rocce, po,
pettine, che già vi s'è fatto passare della lana, la ròccia (quel
romana, le ha vedute pur ora passare al rito greco. -con valore
ratico delle vie, ei s'ardisse di passare per steccati fossi e arre ingannando
stradicciuola per la quale carri non potevano passare, lo studio del natali era un
: concluse che così romita / voleva passare il resto della vita. monti,
, per amor di loro, / di passare el deserto tanto avanti / che d'
2-1 io: essi, non potendo passare, derieto da. llui el ponte
sare... misesi andare verso marsiliaper passare in ispagna, ove preteio et
disordinare un corteo ordinato di persone; passare attraverso una folla aprendola e facendovisi largo
gli ufficiali tedeschi, rompendo, col passare da un punto all'altro della sala
dolce galoppo. -ipp. passare dall'andatura obbligata del trotto a un'
mannao li setteciento cavalieri papali crociati a passare lo fiume. treciento rompessino lo passo e
: carlo... si mise a passare... dicendo uno proverbio overo
oliva, 768: vide egli contadini passare in qualche numero, con alabarde e con
per istacciare l'azzurro del cielo e farlo passare sotto le loro arcate. pratolini,
fogazzaro, 1-683: sono stanco di passare in mezzo alle fra granze di rose
1-366: un branco di pecore mi guardò passare: le mansuete bestie nere e bianche
di tua sorella... vorranno passare alcune settimane cacciando sui monti, uccellando
lingueggia. montale, 3-158: fu vista passare in fretta e avviarsi verso la scala
o, per dir meglio, continuano a passare fino verso il termine d'aprile.
come avviene, non fecero fatica a passare e 1 boschi cominciarono a diventar rossi.
ubiquità. altri intendono ora a farmi passare per 'moderato'; altri come 'rosso'
di volontari, ma molto tempo dovrà passare prima che questo esercito sia in grado
, cioè in questa strada presto potranno passare i barocci. baldasseroni, 153: pistoia
coreggie grandi segnate e f si facciano passare per gli orecchioni interni della macchina..
del letto. -figur. passare attraverso i casi alterni della vita.
giù dalla collina. -figur. passare repentinamente a una condizione diversa, in
l'inferiore più pieno del superiore per passare al mento, la cui bellezza è
benci, 1-85: se vorrai ancora passare tutte le rotundità de'cieli et investigare
. temanza, 128: questo ingresso o passare è un bel pentagono, non però
. v. borghini, 6-iii-338: passare il numero del xx era con alcuna
. -calcolare o convertire la rotta: passare dalla rotta vera, segnata sulla carta
al timoniere. -correggere la rotta: passare dalla rotta di bussola, seguita dal
coi conoscenti, credo che mi faccia passare qualche volta per duro e per orgoglioso.
guarini, 2-95: se si vuol passare alla metafora stessa (che perciò non
innanzi acquistando mai sempre campo, dèe passare an -trasmodato, illimitato.
: v. scatola. -uscire, passare, cavarsela per il rotto della cuffia:
2-243: le ore che aveva dovuto passare sotto la volta metallica del teatro tre
lasciano andare in rovina, contentandosi di passare in barca all'altra riva. pellico
grandissimo strepito. segneri, ii-8: passare una volta sul trabocchetto e non rovinare;
pratesi, 1-242: ella non poteva passare da quella via senza sentirsi dire,
a'aver la mia stanza e di poter passare a bologna senza pericolo di venire a
segno rude nel verde tenero, vedevamo passare ogni tanto, silenziose, le macchine
, le 'passioni', i 'sentimenti'possano passare direttamente nella carta scritta. =
. 3. divenire obsoleto, passare di moda (uno stile artistico)
rugiada. -cogliere la rugiada: passare la notte all'addiaccio.
i-184: gli ugonotti avevano fornito di passare tacque... ma poiché [
cittadella, a cui era stato permesso di passare nella città per sue facende, a
trovarono essere minato, si missono a passare sopra la mina delle pietre che agevolava
macchina che piega lamiere e profilati facendoli passare fra un sistema di tre o più
nel quale il pezzo da lavorare viene fatto passare fra una coppia di utensili sia piani
: cilindri di legno duro, fatti passare sotto grossi lastroni di pietra o sotto
12-141: una coscienza perfetta non avrebbe lasciato passare certi inutili rulli di timpano, certe
punto coi rumori e colla scena e di passare il tempo un po'più a conto
pelle. -andare senza rumore: passare inosservato. montano, 223: da
pavese, 5-102: quante volte avevo visto passare le carrette rumorose con su le sediate
per entrarvi bisogna salire due scalette e passare su un terrazzino; ed è appunto
-saltare di ruota in ruota: passare da una condizione fortunata a un'altra
, 60: pel mezo si farà passare il suo asse, ch'abbia il manico
uno schermo di cinematografo, si vedono passare e ripassare 45. patol.
, sui campi che spaventati fuggono al passare del treno, rupestri città armate di
, quindi, e recidivo nel far passare i suoi melodrammi per quella macchina tritatutto
fiorentino, xxxv-i-918: se dio mi lasci passare a lo elenchi, / giungerotti colori
leso, i capillari si dilatano e lasciano passare il sangue troppo in fretta perché abbia
rimedio qualche volta buono / per far passare il ruzzo e l'allegria. nievo,
, le boscidi, le folaghe e -far passare rapidamente da un interesse alsimili uccelli,
letto, 6. trascorrere, passare velocemente (il tempo). 7
motinski non aveva requie. vide passare la sua prima notte di morta, vide
tutto alle parti, dèe di necessità passare pei corpi celesti prima di ere alle
nel fianco di un vascello per farci passare le bocche da fuoco. dizionario
camminò tre giorni al sud-ovest per non passare in mezzo ai paesi saccheggiati. -svaligiato
gar., 6-226: né non passare che non resti dove è dipinto il
, rivedrei sul cavallo bianco un bimbo passare colla porpora del loro sangue schizzato sulla
compreso che il nemico non deve assolutamente passare; ciascuno dei nostri bravi che difendono
con lei, tranne quando decideva di passare alle pratiche sadiche. -con riferimento
teste fennere, saiette e sbiedi pietti passare. passan li cavalli sopra le corpora.
possa far la vinta e al mio amor passare. -sguardo rapido. de
grazie a saccuno, poterono illudersi di passare per poeti saettando e maledicendo il mondo borghese
, fe- ciono armare una saettìa per passare in cicilia, credendo scampare dal re
nave apparecchiata, però ch'io voleva passare in terrasanta, sì che noi infr'
mobile, con una notevole capacità di passare dal sorriso gentile alla grinta minacciosa.
saltando sul tranvai che si trovava a passare. 8. provare gli accordi
, nel comune di r., passare per un furbacchione e quasi illudersi di
-discendere, entrare in sacrestia: passare ad argomenti di carattere sacro o religioso
giubbone o corpetto, perché non solea passare se non di poco la cintola.
statuti de la salaia possa venire a passare. g. bemio [rezasco],
. sozzini, 147: scappò'nel passare il ponte buterone delle chiane; si
[l'acqua marina], la fan passare. biundi, 375: 'salmóni':
sedia della coscienza vostra; non lassate passare i movimenti che non sieno corretti da
. il suo ideale sarebbe stato di passare dalla 'seicento'alla 'millecento'e sperava
la mano su uno strumento musicale per passare da un'ottava o da una nota
piede. 27. sport. passare da una categoria inferiore a un'altra
parrilli, 1-ii-352: 'salmastrare': vale passare uno o più salmastre intorno a due
uno spazio, ché agiatamente vi possano passare quelle nobilissime donne, accompagnata ciascuna dal
seguitava a cercare, a frugare, a passare in rivista la roba della dispensa:
come cavallette impazzite. 3. passare dall'uso di una lingua a quella di
piacere? 4. figur. passare velocemente da un argomento a un altro
se una pecora per alcuna cagione al passare d'una strada salta, tutte l'altre
in una trattazione, ecc.; passare alla lettura, allo studio, alla considerazione
non saltare di svevia in franconia senza passare il danubio, parendomi conveniente che una
-oscillare da toni bassi ad acuti senza passare per gradi intermedi (un suono,
fessi di castagnetta. 11. passare rapidamente da un'ideologia a un'altra
un livello l o m, senza successivamente passare per d, e, f,
portar un fascio di spini e farvelo passare [il cavallo] perché, sentendosi punfere
scritto nella lettura o nello studio per passare a quello non immediatamente successivo o logicamente
. -saltare alla banda: far passare prontamente i passeggeri da un lato all'
alla banda': è quando si fa passare prontamente della gente da un lato all'altro
, saltare di pietro in paolo: passare da un argomento a un altro in
, saltare di male in peggio: passare inaspettatamente da una situazione sfavorevole a una
11. locuz. -andare a saltarello: passare da un argomento a un altro senza
i suoi strali. 12. passare nel canto da una nota all'altra con
violette. 2. figur. passare frequentemente da un sistema di pensiero a
nel ragionamento di cousin: egli vuol passare dall'ordine del soggetto a quello dell'
della milizia italiana, i-277: nel passare della quale [foce] arri- voreno
sforza duca di milano, deliberò di passare sopra napoli e d'indi cacciare alfonso
forestieri si accoglievano e trattenevano prima di passare al 'triclinio'... (^ salutatorio'
via,... egli istudiava di passare il grande fiume detto ibero.
salva di calci e schiaffi da fame passare la voglia anche a dei gatti in
. gemelli careri, 1-i-192: dovendo io passare in costantinopoli e bisognandomi un salvocondotto o
capacitarsi potersi dare cosa al mondo da passare avanti un amico uscito a salvamento da
tirano una linea che i giuocatori non debbono passare; e a chi accenna d'andar
del mio tempo fiorentino, quando ero solito passare a ca salvificante sole.
giustizia. dal che venne la frase di passare il san pierino per rilasciare o spedire
quella ragazza ha avuto il coraggio di passare davanti alla bottega della gnina vestita di
orizzonte,... si vedono passare per l'aria tende, seggiole, abiti
/ e molti l'han veduti indi passare / e sanguinente il fiumicel natare. correr
, 3-i-106: non mi obblighi a passare dall'accademia et si- milia, in
iv-372: è stato meraviglioso il veder passare in italia a'tempi nostri i picchi marini
faccia per farci avvisati che è per passare il santissimo. oriani, x-2-188: udii
, parola d'ordine. -dare, passare il santo: rendere nota da parte del
-avuta la grazia, gabbato lo santo; passare la festa e gabbare lo santo;
, ma fo saper loro che ho da passare gli 80 anni,... e
che fanno / a te accanto al passare / senti sulla tua pelle / fresco aprirsi
, 1-vi-48: bassom- pier non lasciò passare questo picco del nunzio senza il suo
un corpo grasso neutro a 300° e farvi passare sopra una corrente di vapor d'acqua
. [tramater]: elli vuole primamente passare a'nemici sanza saputo d'alcuno.
. si debba dare la comodità di passare per quella [uscita sotterranea] adii
-mettere la saracinesca: non lasciare più passare nessun pallone verso la rete (un
funzionari, impiegati comunali, che a passare per di là, specialmente nei tardi
frequenti lungo la giovecca, avevo preferito passare per la sassosa via mascheralo. fenoglio,
stato ancora raggiunto, pimago christi'dovrà passare ancora per altri trattamenti. = deriv
, lucentezza alla superficie della carta facendola passare più volte tra una serie di cilindri
una settimana con un'amante, e passare i giorni sul fiume satireggiando e ninfeggiando
degiuni le vie per le quali diè passare il sperma son più aperte che nei
dantesca e savonaroliana terribilità di michelangelo parve passare ai poeti e agli scrittori della riforma
, 3-i-40: domani potrò... passare inosservato tra lo sbadiglio o la cupidigia
ciuola del monferrato. -far passare la supremazia da una nazione a un'
/ va sbalzando. -figur. passare in modo brusco da una situazione o
'movimento', per esempio, io vedo passare con tutte le andature, scarrierare,
fare uno sbalzo di cronologia, voglio passare alla seconda, alla signora ottavia.
'en pan- toufles', non rischia di passare alla posterità tanti sono gli sbalzi di
. v.]: 'sbanchettare': passare da uno ad altro banchetto. =
circolo, / s'adempia lo sbandato mio passare. sbandato2 (part. pass
. bellini, 5-2-313: se voi voleste passare in una stanza a porte chiuse e
e stabiliti. -curare, far passare una malattia. bembo, 10-v-64:
neutrale potesse lasciarsi invadere quietamente e lasciarli passare senza opporre la minima resistenza, a
sbardellavano a trotto petrarchesco, pigliare a passare dell'aria medesima fiorentina. =
lei, e fingendo di non volerla lasciar passare, se non dona loro qualcosa,
venivano dalla parte ove il corteggio doveva passare, accorrevano e si fermavano, di
carro [della poesia] / convien passare e rompere ogni sbarro. dante,
mi venne voglia di andare a passare il rimanente della giornata con lei,
sapere dove sbattersi: non sapere come passare il tempo o che fare. arpino
mezzo minuto l'indegno espediente di voler far passare come opera di pensosità 'impegnata'un volgarissimo
le mani per sbiasso, acciò possano passare, et faranno meza riverenza. crescenzio
maestosamente anche se con impaccio; per passare attraverso la porta, si è messa di
quanto vecchio e serio, capace di passare davanti a uno specchio senza dare almeno
in marineria si dice anche sboccare per passare, uscir fuori dell'imboccatura di un golfo
, piallati, cadenzati e magnifici, passare sul ritmo d'un andante sostenuto.
di pietra ferme sull'attenti a vederci passare senza battere un occhio.
). faldella, i-2-181: per passare il tempo, si ammirarono i bei
doni, 3-117: volle di più passare innanzi nel corso, dove stavano le
una pianta; privarla delle foglie facendo passare la mano stretta a pugno lungo il
11. marin. disus. passare indenni fra secche, strettoie o altre
e mestieri, i-174: quando si fa passare l'acqua al di sopra della foglia
verga, 7-267: da lontano vedeva passare il treno sbuffante. pratesi, 5-454
, sentendo cotesti discorsi e dopo che vide passare in su e in giù quella pecora
mara... tacque pertanto e lasciò passare il punto scabro anche per non sciupare
di là quel presidio; e fatto passare con la medesima gente l'istesso bucoy
proprie regole di movimento, viene fatto passare da una casella a un'altra, libera
coniug.: cfr. cadere). passare da una condizione di prestigio e di
bravi, scadono o decadono, col passare del tempo. -essere o essere giudicato
non guari ebbi cavalcato che mi convenne passare la scafa della dora baltea, ove si
a penetrarvi, a romperlo, a passare oltre, nel folto del popolo.
serve a superare un dislivello e a passare da un piano all'altro dell'edificio.
un nidio che facessi loro scala al passare. guicciardini, 9-49: il capituiare
iii-3-279: con ciò mi fo scala a passare dal lucro cessante... al
borgese, 1-205: gli altri han dovuto passare chi sa per che trafile, campi
fermato dalla polizia e ammonito di non passare per le vie del centro della
lì disperato da'medici, avendo in lo passare de l'appendino concepta febre per lo
po'troppo di lontano dove verrà a passare la gondola e come cascherà lo straccetto
forza dell'unità che col perpetuo suo passare da una forma all'altra tesse infaticata
quale non era permesso ai contendenti di passare. alcuni danno questo nome alla fossa
. per la grande avventura di farci passare una notte fuor di casa!
: 'scampagnare': andare in campagna a passare uno o più giorni, per diporto.
lor natura, di convenirsi insieme e di passare dalle regioni fredde nelle più calde per
, vi-1-27: c'era, se può passare questa similitudine, una persona da vestire
fussino con grandissima prontezza affaticati a farla passare. giorgio dati, 1-13: germanico,
! e. cecchi, 10-173: col passare del tempo, zone ed intrecci del
alla gloria, non ho torto di passare la mia giornata disteso su un sofà
capo si duole. -lasciar passare qualcuno facendosi da parte. ferd.
2. locuz. -cavarsela o passare pesame a o con uno scapaccione:
comportamento o in un costume riprovevole; passare la misura. siri, 1-i-65:
non poteva fame a meno, per passare in luoghi di pericolo, piuttosto che
personali (anche nella lo- cuz. passare con uno scappellotto). ghislanzoni,
5. locuz. -entrare, passare a, di scappellotto o con lo
benefizio. pascoli, 1267: al suo passare le scarabattole / fremono e i bricchi
. marinetti, 2-iii-284: la lascio passare e al marito scaravento un fastoso ceffone
: fogli di carta che, fatti passare sopra una forma in macchina, servono
carta che, in macchina, si fanno passare sopra una forma per togliere ad essa
scaricare con facilità monti e forargli per passare da un piano a un altro.
a potere aprire le porte superiori e passare nel canale ch'è più elevato.
scarlingo, ti scarlinghi). letter. passare rapidamente da un argomento all'altro (
2. figur. scorrere, passare (un sogno). dossi,
del 'movimento',... io vedo passare con tutte le andature: scarrierare,
gesù. 5. ant. passare un fiume a guado su una carrozza.
contrappeso. 7. figur. passare rapidamente da un ambito di studio a
difficile il soccorso a'nemici, convenendo passare per la sterilità de'boschi d'ardena
: guardava l'acqua scarsa e lenta passare senza risucchio nel letto largo. sbarbaro,
., tutti disposti a scatenarsi per passare una serata. 7. manifestarsi
. aumentare di una quantità determinata; passare a un grado o a un livello superiore
prua, bisogna strisciare, curvarsi, passare sotto un siluro untuoso, scavalcare un marinaio
ferri la seconda maglia dell'altro, farla passare sopra la prima e lavorarla, facendo
fa scavezzatura. una catena d'uomini fa passare i fasci leggieri fino ai cilindri dentati
addentrarsi nei particolari di una questione; passare ad analizzare o a trattare questioni minute,
in precedenza. -in partic.: passare dalla teoria alla prassi. - anche
ai tempi normanni. 26. passare a un nuovo argomento in una trattazione.
in coperta. 31. mus. passare da una nota o da un tono più
televisione. sceneggiare un soggetto cinematografico significa passare dalla scaletta alla 'sceneggiatura', eventualmente attraverso
tale freado di verno che no si può passare se non co molti panni. l
: nasce qui quistione da non lasciare passare, se veramente la morte, per la
ricco di luoghi testuali, egli dovrebbe passare poi a cercarne le fonti nella terminologia
[di tempo] sanza prieghi potevamo passare, adoperando il tempo ne'baci che
non darli schernimento, sotto silenzio voglio passare. -sprezzante profanazione, vilipendio di ciò
bottega da parrucchiere alcuni giovani inclinati a passare il tempo in barzellette e scherzi.
i calcoli che facevi? -tanto per passare il tempo -fece simeoni tentando di voltare
sì intende parlare o agire seriamente o passare da argomenti di poco conto o piacevoli
contro i muri di via maestra, vide passare i partigiani delle langhe. calvino,
18-68: « e il disgraziato dovrà passare la notte in caserma? » « chi
verrettone di ferro, egli è atto a passare un uomo annato da banda e banda
dicollato. e in quel die volse passare lo prinzi la niebula con sua gente
schierato l'esercito di francia. carlomagno doveva passare in rivista i paladini.
primo canto delfodissea', che ritoccata potrà passare, sono tutte cattive e pessime. nievo
baretti, ii-239: se sia lecito passare da'versi schietti agli sdruccioli, la
facile da questa schietta e semplice religione passare all'idolatria ed a fingersi tanti dii e
incontrare o non frequentare qualcuno; non passare o cercare di non passare per un
; non passare o cercare di non passare per un luogo. ritmo lucchese,
l'altro l'ano... facevo passare roba per dove mi veniva voglia,
buti, 3-343: si mise a volere passare quello mare con uno piccolo schifétto che
campanella, 5-112: lo schiratto per passare il fiume si fa vela con la
? sì che non veggendomi per quindi passare, s'accertasse ch'io l'ho lasciata
uno dei due se stessi, fatto passare per un ottimo borghese, raffinato,
proprio sullo spigolo del marciapiede mentre sta per passare un'erbivendola; e schizza fuori il
): era, se ci si lascia passare questo paragone, come lo stoppino umido
, rivedrei sul cavallo bianco un bimbo passare colla porpora del loro sangue schizzato sulla
dovendo venire a tauris, non poteva passare altronde. stampa periodica milanese, i-211
ha perso le sue attrattive a causa del passare del tempo. baldini,
. 2. risciacquare; far passare qualcosa in acqua prima della lavorazione.
è propria d'un tempo che vuole passare per raffinato come il nostro e che
guerra, li videro [i giapponesi] passare alla parte opposta, non li ingiuriavano
: n'ebbe... consiglio di passare in inghilterra eguardia, e rimase per un
'discorsi rivissuti'. 40. far passare da uno stato fisico a un altro
e di chi dorme. -trascorrere, passare (il tempo). montale,
colla ideologia sociale del romagnosi, facendo passare fra una scabra merce di locomotive e
arte o me 2. passare il tempo senza fare nulla, evitando le
idem, 277: ci avete fatto passare per vigliacchi, siccome non avevamo dato
non devesse essare, cotanto netta vedeva passare l'orina per la cruna, considerando che
sciovèrno). ant. e region. passare l'inverno; svernare. - al
qualche intoppo, e non potette liberamente passare. = deriv. da scipido
di uno dei due se stessi, fatto passare per un ottimo borghese, raffinato,
che le premeva. 11. passare dalla veglia al sonno. banti,
intellettuali o in moduli artistici mediocri; passare a trattare argomenti inopportuni o futili.
timone, onde convien per necessità o passare di scoglio inscoglio o dare in secco o
cui il filo del ripieno si fa passare fra quelli dell'ordito nell'operazione del
per lasciarla scolare. 8. passare allo stato liquido per effetto del calore;
oxoxióg 'obliquo'(forse conallusione all'uso di passare obliquamente la cetra fra i convitati)
cellini, 719-. non è da passare di non dire quei nomiche si ha preso
marini [pesci] laudati, come passare, orate, sgombri, albore, anguille
ch'era costretto a metterche non voleva passare per un pastore spensierato. codice la fuori
bisogno. 3. trascorrere, passare una giornata. cervoni, 13:
sm. matem. operazione consistente nel passare da una proporzione a un'altra scomposta
natura ne'corpi umani che si possono passare, da che non hanno sconcezza e sono
: quando venne il tempo che dovea passare di questa vita, noi, sconciando l'
, in modo che, per far passare la cavalleria, bisognava va già
bellini, 5-2-313: se voi voleste passare in una stanza a porte chiuse.
indossa un travestimento; che cerca di passare inosservato. -con uso avverb.: senza
49: ne mi temerei tra fiamme rapaci passare, né a'dardi acuti porgere lo
alla riferma, che. cci conviene passare per l'altrui volontà. e però
a un bastone e nel veder passare un bel tipo alto, robusto e rubicondo
... ch'egli fosse per passare alle nozze mie. giannone, 1-iv-383:
.. offerirela faccia del detto brocchiere e passare innanzi in sul traverso delle parti stanche
438): era, seci si lascia passare questo paragone, come lo stoppino umido
primi, e riscaldando i suoi a passare il fosso, cadde percosso d'uno
malvasia, precorrendo ogn'altro, fece passare parola dello scoprimento d'alcuni cavalli degli
per servigio delle armate. serviva a passare cavalli e provvisioni. il nome suona
e insiepuò il mal fiume allo inferno passare, / perché scordata se me con noi
scordo dei giorni neri che ci toccò passare quando la signora costanza si rimaritò col
. ant. uscire dalla memoria, passare di mente. anonimo, i-619:
e. cecchi, 9-169: a passare dal bozzetto al quadro...,
di saperlo da lei. -figur. passare rapidamente da un'azione a un'altra
troppo oltre in una trattazione divagando; passare a una fase o a un argomento successivo
sapernostro è scorso! 10. passare oltre, proseguire nella propria corsa (
combattimenti senza scendere in campo aperto; passare per una regione devastandola. g.
, 145: per la corda fanno passare un pezzo di canna che scorre verso il
legnuzzi ben secchi. 19. passare sopra una superficie, sfiorandola, toccandola
mano d'addosso. -per estens. passare sullo schermo (le immagini di un
sul viso. 21. trascorrere, passare, diffondersi con rapidi riflessi su un
fetto. 31. passare, trascorrere (il tempo o una delle
34. tirare avanti, far passare il tempo. norme del decoro o
da più alto. 44. passare da una condizione, da uno stato
ragionamento. -tralasciare, trascurare, passare sotto silenzio. f. f.
quanto innamorato tanto geloso. 56. passare in rassegna, prendere in esame o in
. consumare, trascorrere, fare o lasciare passare il tempo. niccolò del rosso
. 5. ant. il passare improvvisamente a un'andatura più veloce.
s'ha da ordinare e comandare ha a passare da una terra a un'altra procura d'
! subito un ordine che si lasci passare il grano; e i rettori, non
e i rettori, non solo lasciarlo passare, ma bisogna che lo facciano scortare.
danni a'savi mostrare doversi con pazienza passare, la grandezza de'mali eziandio i
abi a mente che le mandole non voi passare mezo aprile in lochi caldi,
dura e non ha sugo, convien passare ancor questa. passate due scorze, si
un quinterno di carta, dove posso passare il tempo scrivacchiando. leopardi, iii-296:
sincerità de'miei scrittucci, se ponno passare. 2. peggior. scrittucciàccio
quna iscritura che le. llegioni non osavano passare rubicone apresso ciesare. sermini, 5
non si deva nell'avvenire... passare il ben servito al signor podestà se
turbamento, da un'emozione, anche col passare ad altri pensieri. dante
vedere la luce di dimane, nonché per passare le severe censure di quei troppo scropolosi
scientifico. galileo, 3-1-232: potremo passare allo scrutinio dellecose che sono in prò e
. occhiello metallico in cui vengono fatti passare i diversi finimenti della briglia. crusca
., 9-6: se temesse di passare per li predetti luoghi, nonsi dèe costringere
gli occhi con la mano appena la vede passare sculettando per la piazza. palazzeschi,
s. v.]: 'scuocersi': passare di cottura. bian torno
il buon capitano deve, prima di passare alle squadre, aver trascorso le scuole,
, n. 14. -fare, passare le scuole, studiare con profitto,
/ ched i'pur lo facea oltre passare. cademosto, 64: peronella, a
e'potevano scuotere. -sollevarsi, passare alla riscossa. -scuotere di foglia:
, 1-465: a quelli che vogliono passare per puliti scrittori si può fare la
nella tua promettere di venire a passare qualche giorno con lui. alvaro,
. 2. per estens. passare il tempo oziosamente o in trastulli (
passare sotto silenzio migliaia di reati come questi.
tornare addietro, vide ch'egli dovea passare per un ponte molto stretto e sdruc-
uno ponte il quale non si potea passare sanza grande pericolo, imperò ch'egli
-scherz. che consente al cibo di passare rapidamente (la gola).
miglio. 11. figur. passare a poco a poco da un argomento
gli abitanti questa acqua per sutterraneo condutto passare nelle secche d'africa nominate sirte.
della vecchiaia o della morte e col passare degli anni); svigorirsi o perdersi (
compagnia della madonna delvimpruneta, darei per poter passare un inverno in isvizzera in mezzo
, dire di secco in secco: passare all'improvviso da un argomento a un altro
diluvio sì sanasti e purificasti e che passare facesti lo tuo popolo e seme d'
, cioè che non ho potuto né passare innanzi, né tornare indietro, né
parecchie idee buone e giuste che han da passare prima o poi nella legislazione, ma
seco, per lo quale conveniva loro passare. boiardo, 1-314: sette serventi ha
dal maggior lucro, vilmente la lasceranno per passare ad impieghi più lucrosi e più facili
per lo più con la particella pronom. passare dal controllo del clero regolare a quello
-cercare nuovo secolo, migrare, partire, passare dal, del secolo; passare agli
, passare dal, del secolo; passare agli immortali secoli; trapassare da questo
, el quale dài ai servi tuoi al passare di questa misera vita in ne l'
partiti. primo partito si era di passare il po...; secondamente,
un corteo funebre troppo diverso dai soliti per passare dopo la caduta dei denti da latte
venne incarcerata pur essa e potè così passare un mese per condanna de'giudici,
. linea, n. 33- passare in secondo piano-, assumere un'importanza
una categoria di perto quello di far passare in secondo piano la richiesta di sone.
: il giovane stava pensoso; vide passare per lo cammino gente che pareva assai nobile
, che mal avrei potuto a cavallo passare il moncenisio,... convennero col
nardi, i-181: si mise a passare per la via della marec- chia nel
pavese, 5-102: quante volte avevo visto passare le carrette rumorose con su le sediate
col cuore e coll'anima e fa'passare alla 'petite'sediscente. = comp.
religione, essendo troppo gran precipizio il passare dalla stima di profeta divino a quella
1-1-44: 1 nobili si riducono, per passare il tempo con onorati esercizi, a
comisso, vi-165: cercarono di farla passare su d'una alla gola stringendosela
cervello con quella vostra invenzioncina di far passare per un ricordo trovato in una cartuccia che
valore avverb.: in modo da non passare inosservato. comisso, 7-292:
, e per comunicare qualche ordine e passare d'intelligenza con altre navi. questi sono
persona. pratolini, 10-35: per passare meglio inosservato, mi versai sulla testa
ermonide d'olanda segnò basso / che per passare il destro fianco attese: / ma
panni, 556: or conviemmi finalmente passare a mostrarvi per qual guisa il padre
: faceva in quella regione segno del passare di madonna. bandello, n-1050:
il poeta 'transilire lineas impune', cioè passare il segno..., non
», è cosa che comincia a passare i segni. carducci, iii-27-176:
muratori, cxiv-14-358: credei meglio di passare a spezzano, ove dopo un'altra
, di maniera che l'italia sarebbe potuta passare per un camposanto. -attività
: come in un pezzo non puote passare il segone, per dargli la strada
un segreto; estrema- bandire dall'impero -senza passare per il senato -tutti mente riservato.
la morte con caronte e 'l suo passare, che secondola credenza pagana erano cose seguaci
sono ad altra vita migliore dopo questa passare, là dove quella gloriosa donna vive
canto, / che furo al tempo che passare i mori / d'africa il mare
, 3-136: donde la reina doveva passare, la strada era ornata di riguardevoli spaglieri
operai e d'impiegati toscani andavano a passare l'estate al mecs ed una di
la plebe pigliasse l'armi, perché passare il mercato, la sellaria e tutti
selva, dico, di — passare, filtrare in mezzo o attraverso una selva
villani, iv-11-8: veggendo che non poteano passare, sì scesono in terra nel profondo
la triegua co'fiorentini, non volle passare per lo loro contado per paura e fece
forma e dal modello percettivo si può passare alla rappresentazione se- memica.
motori da tremila cavalli, ma per fare passare lo del tempo durante il quale
alquanto si coniosardegna un mezzo per far passare questa legge. sca lo almuter a
, le barche ed i pontoni usati per passare i fiumi- c'era un carro cucina
semidecomposta come quella che pretendeva di farsi passare per giornalista. = comp. dal
semidiàfano, agg. che lascia passare parzialmente la luce; alquanto trasparente.
facile da questa schietta e semplice religione passare all'idolatria ed a fingersi tanti dii
che il piccolo trattore da vigneto possa passare in mezzo e sotto, permettendo, tra
4-2-176: materie velenose e morbifiche possono passare dai corpi infetti delle nutrici per mezzo del
ogni valle. strada dove ha da passare la cavalleria. chiabrera, i-iii-
maestri..., lo fé passare a roma per attendere alla filosofiae ad altre
raccoglie tempesta. -chi ha paura di passare non semini panico-, v. panico
carote seminate a mano, di far passare sopra il terreno un apposito estirpatore
con lui del ripiego trovato per far passare la storia sua teologica esente da errori
agg. parzialmente trasparente; che lascia passare in parte la luce. montale [
intensità della luce incidente e di lasciar passare l'altra metà. = comp.
2. per estens. che lascia passare parzialmente la luce. fenoglio,
, 6-366: lei era rimasta a passare il resto della notte, semivestita
disus. aiutante del pastaio incaricato di passare allo staccio la farina per separarla dalla
fare e mettere i ponti semoventi, per passare ed attaccare il petardo al ponte levatoio
verità, udivano la melodia del mondo passare a traverso la loro estasi luminosa.
., 3-149: sempliciotte sei capace di passare per un colonnello. bac
.. chi l'avesse rifiutata poteva passare per un semplicione da lasciarsi ingannare alle
f ovenche di su 'l prato / vedean passare il piccolo senato brillando su gli abeti
rosso, non han più luogo per dove passare le spezierie. galileo, 3-1-59:
nel senso del primo treno che vede passare sui tetti. d'annunzio, v-1-257
princìpi sensualistici; perché è namente di passare più innanzi, subito infettano gli altri
e ardito signore, si misse a passare non guardando agli aguati de'suoi nimici
un sentiero largo un braccio per cui potesse passare un uomo. forteguerri, 9-103:
: « favoleggiano che, volendo dionigi passare l'esercito suo di asia m europa,
garbano. pavese, n-i-70: potete ben passare sopra ai disagidi un cervello e di certi
separava soltanto all'ultimo istante prima di passare dall'anticamera al salotto. n.
ma fo saper loro che ho da passare gli 80 anni,... e
venendo a vicenza, si poteva comodamente passare a vedere la sepoltura del petrarca. parini
giacosa, i-12: bella maniera di passare il tempo, la tua! dopo
2-2-5: sequestrato allora dalle faccende passare a prender lingua e restarne informati. cesari
esercito). - per estens.: passare la notte all'addiaccio. botta
smania d'uscire dalla passività, di passare all'offensiva. -equo, imparziale,
serio. -recarsi sul serio: passare da un atteggiamento scherzoso a uno grave
detta la serpe, la quale fanno passare per un refredatorio d'acqua, e a
annunzio, 1-74: vidi alcuni giorni fa passare pe 'l corso la contessa lara accompagnata
g. ciamician, 1-115: si facevano passare i prodotti per un serpentino immerso nell'
einaudi, 425: non si può passare dal regime di serra calda a quello
uomini alla donna novella, non lasciandola passare quando la prima mattina usciva fuora da
: non si debba... lasciare passare questa occasione, acciò che l'italia
boschi tanto serrati che non vi si può passare perl'impedimento degli spessi arbori. guerrini,
apertura attraverso la quale sono stati fatti passare i pezzi più grandi della struttura interna
lascia nel bastimento vicino alla colomba per passare i grossi pezzi i quali servono alla
tennis: 'servire'come sinonimo di 'passare la palla'. g. brera [«
. aretino, 20-193: usa, in passare oltra, gentilezza, non rispondendo con
4-i-116: tutti... desideravano di passare alla servitù della repubblica veneta, ma
di giorno e di notte... passare o pascolare. romagnosi, 4-543:
essere esercitate; tali sono quelle di passare, di attinger acqua, di condurre
[i laici] degli ordini e di passare all'altro genere de'chierici e sacerdoti
eccolo, ogn'un si guardi, lasciatelo passare ». f. f. frugoni
1 (20): era riuscito a passare i sessant'anni, senza gran burrasche
2-ii-218: supposta la proporzione duodevisto alcuno passare la sessantina, vita tribolata che è.
, le quartine e le sestine, sa passare dalle une alle altre con esattezza ritmica
con esattezza ritmica come il suo occhio sa passare da un colore all'altro.
. (setàccio, setacci). passare al setaccio, in modo da separare le
o di altra sostanza macinata che viene fatta passare per il setaccio in una sola volta
di farina o d'altro che si fa passare in una volta per lo staccio.
per simil. vetrata o tessuto che lascia passare sostanza polverulenta per mezzo di un setaccio
... cominciò a fare, per passare il tanaglia, 2-1285: se
. - colare a tutto setaccio: lasciar passare niccolò del rosso, 1-3-14: chi
g. gozzi, 1-270: fece passare la cordellina, lasciandola a guisa di
. ricoperto di peli folti e abbondanti passare per setoli. e, anche, duri
(o di altre fibre) fatta passare sotto la pelle di un animale per
medie. disus. filo o laccio fatto passare attraverso una piega della cute in modo
, infilato in un ago, si fa passare attraverso la pelle e il tessuto cellulare
la parte inferio- compita sette: lasciar passare il tempo con re del cinturino
, « una sfacciata che si è fatto passare tutto il paese oggidì amore è diventato falso
il cuore e lo ingegno del potente facitore passare alte ed austere su l'abbassamento e
giri elicoidali,... alzarmi a passare la crestadel monte e in quello stesso modo
giri elicoidali,... alzarmi a passare la crestadel monte e in quello stesso modo
. to', per esempio, io vedo passare con tutte le andature, -
sfarfallio. 6. per estens. passare rapidamente da un luogo a un altro
: cominciano a diventare livide ed a passare il tempo della loro sfarfallatura. carena,
spostarsi volubilmente da un luogo all'altro; passare da una persona all'altra nella conversazione
», 1-xi-1987], 108: col passare del tempo, però, l'arabismo
le barche ed i pontoni usati per passare i fiumi. -scompaginato (un
passo sfiancando al primo vicolo, lasciò passare il gruppo e tornò indietro. c.
le vie della nostra città avevamo visto passare i profughi, trascinando carretti carichi delle loro
mano di francia, a cui fece passare le alpi alla sfilata. -scompostamente
l'intenzione mia e fu ed è passare il giorno presente in festosi sfo- gamenti
fiore: / e vede tanti a lui passare inante / sfoggiati e vaghi e pieni
vedo ora... di passare a parigi, là dove de'finanzieri ricchi
i quali l'aliquota è applicabile; passare all'aliquota successiva (un reddito in
aliquote progressive, potrà 'sforare'aliquota e passare a quella successiva e più alta.
mai,... che ti fanno passare la mattinata in una maniera abbastanza divertente
. { sfrasco, sfraschi). passare, saltare, muoversi fra le frasche
intr. [sfreccio, sfrecci). passare velocissimamente, con la rapidità di una
sfreghi il bifolco. 2. passare un oggetto o uno strumento sopra una
alle genti. 2. fatto passare ripetutamente contro una superficie. gata al
intr. (sfrullàzzero). tose. passare per la mente. pea,
, un tossicchiare. 2. passare di fretta per un luogo. rebora
= comp. di sfuggiasco. passare da un marciapiedi all'altro diventa una operazione
verso il centro. -per simil. passare quasi inavvertitamente e gradualmente da un estremo
siri, 1-vi-48: bassompier non lasciò passare questo picco del nunzio senza il suo repicco
l'intensità di un colore; far passare gradatamente da una tinta a un'altra senza
luminosità di un'inquadratura in modo da passare al programma successivo senza soluzione di continuità
l'intensità del suono in modo da passare gradatamente da una nota all'altra.
figura, anche riflessa). debba passare immediatamente dal maggior chiaro al maggior oscuro
'sfuriare': dicesi quando non si può passare se non con stento da un luogo
di soppiatto, in modo tale da passare inosservato; allontanarsi nascostamente, andarsene in
trovò impedito, e lo urtò nel passare. -burbero, scontroso.
militare. ferrucci, 131: facemmo passare li nostri cavalli e partedelle fanterie di là
uscita. -permettere a qualcuno di passare. cammarano, xc-279: ah!
scrive da sé. 5. passare, trascorrere (il tempo, le ore
, con riferimento al corpo che col passare del tempo va incontro al decadimento.
con la sgorbia al fine di farvi passare un cavo. guglielmotti, 828:
meotide la tana e altri, nel dover passare e sgorgare tanto profluvio di acque per
episodi della narrazione. -far passare da una mano all'altra. arpino
con la particella pronom. trascorrere, passare inesorabilmente (il tempo, le ore)
l'esplosione. 3. fatto passare fra le dita (la corona del rosario
una manovella, in modo da lasciar passare la bambagia, trattenendo i semi.
non servono a nulla, ma solo per passare la vita tra il cielo e gli
dolfi, 2-66: in realtà voleva far passare, a sgravio di respondell'arroganza del
dessi, 6-249: aprì l'ombrello per passare sotto10 sgrondo del tetto e si voltò.
gentildonna / 'passà allo sguazzo': passare a guado. han ricevuto sguerciate e scontenti
altro, condotti intrufolarsi, riuscire a passare. lettere indirizzate al monti o
pareti umidicce. -intrufolarsi agilmente, passare in mezzo. manzoni, fermo e
sgusciava di mano. -trascorrere, passare quasi senza che ci se n'accorga
agilmente cercando di non farsi notare; passare agilmente in mezzo a oggetti o persone
parte inferiore da una griglia che lascia passare i semi dopo che il battitore rotante
un gal- vanometro allo scopo di far passare per questo solo una frazione determinata della
la normale circolazione sanguigna, e farlo passare in una macchina che svolge le funzioni
. medie. derivato all'esterno e fatto passare in una macchina cuore-polmone (il sangue
i lochi donde passa, lasciando nel suo passare la umidità e freddezza a'lochi secchi
vedesse gesù; inperò ch'egli doveva passare indi. e venuto che fu gesù
esse sicuranza similmente, cioè di passare sicuro per terre e fermamente confessaranno
, 4-158: solo si celebra il felice passare, perché allora si riceve sicuranza di
vede l'istoria del accosto, farle passare con questo garbo l'una nell'altra,
opinione che sia a prpositoconcederli tale securtà per passare di qua. p. f. giambullari
istando contenta nella sua siepe, cominciò a passare applicarsi su la cervice de'pazzi,
altro lato, obbligano la beccaccia a passare appunto nel luogo ove è tesa insidia
saltellando e cercando il vitto, a passare dove sono i lacci. bresciani,
rigida: ed era anche riuscito a farla passare per gamba rigida di guerra, mentre
per mezzo di sifoni, che fanno passare il fluido chiaro senza che la fondata vi
per mezzo del sifoncino di comunicazione, passare la sostanza terrosa del loto. arbasino
.. riformator del mio china fa passare i nervi. tutto ha da essere evidente
una sigla tutta una tradizione, far passare per la cruna d'un ago una filosofia
non insista, il segretario è andato a passare la festa a genova.
: sicché di ciò con silenzio possiamo passare. g. del papa, 4-23:
ardito e temerario. - passare, chiudere, involgere, lasciare, mandare
sento. perché non volendo con silenzio passare, a voi come a più care comunicare
onesimo, e questa cosa non era da passare in silenzio. manzoni, pr
al suo povero padrone non lo poteva passare affatto sotto silenzio. pratolini, 3-154:
quei lavori che non si possono lasciar passare sotto silenzio. -porre silenzio:
3. tr. non menzionare, passare sotto silenzio. fr. colonna,
significa 'togliere il comando di truppe, passare in sottordine, mettere in riposo'.
in gliere il comando di truppe, passare in sottordine, mettere in uella parte d'
peccati prima di passare alla beatitudine del paradiso (con riferimento
1-18: s'afferma essere meglio non lasciare passare alcuno tempo nel quale non si dia
sentiero largo un braccio per cui potesse passare un uomo. balbo, i-154: ottone
simulatamente. 2. in modo da passare inosservato. dante, vita nuova,
di essere qualcun altro, che si fa passare per un'altra persona. moretti
il simulatore [che si faceva passare per suo figlio] con le manette.
oppilazione in quelle vie che hanno a passare gli spiriti che vanno da 'l cuore
fenoglio, 5-i-634: si fermò per lasciar passare un reparto partigiano, ragionevolmente ordinato e
cariche (elettroni e protoni) facendole passare ripetutamente su una stessa orbita attraverso un
pirelli, 277: ci avete fatto passare per vigliacchi, siccome non avevamo dato inizio
alla vecchiaia e alla morte (il passare del tempo). buzzi, 128
, no il giornalismo meritevole di passare alla storia del lessico, è
tutte le vie per le quali doveva passare sino al regio ducal palazzo. de
. intr. con la particella pronom. passare attraverso le canne di uno strumento musicale
limoni, quando fanno le limonate, per passare il latte e simili. =
sembran schiacciarsi contro il muro per lasciar passare il vivente o lo spettro. savinio
ottenere per amore si slargassero per lasciarlo passare, si era cacciato ai forza tra
. intr. con la particella pronom. passare dall'esclusiva assunzione del latte materno o
vi sono dei fori, per potervi passare delle caviglie, e il rimanente è tutto
il bagno, e poi avrebbe dovuto passare a casa a prendersi lo slip. pasolini
più bello e sonante, ma di far passare con eleganza e nominavano nel crearsi gli
! ». 3. far passare gli effetti negativi del vino bevuto in
a smaltire la sbornia. -far passare una malattia, un dolore o anche la
. 5. figur. far passare o sbollire un sentimento, uno stato
bisognava smaltire o rivendere. -far passare qualcuno o qualcosa per quello che non
. 6. figur. fatto passare per ciò che non è. vico
cavour, i-200: le schede devono passare in più mani, e in questa
terra. 22. scorrere, passare (gli anni). emanuelli,
pochi anni periscono i ritratti e col passare di pochi secoli si smarriscono le statue.
, il tipografo dìe si fece passare per il professor giulio canella e
. intr. con la particella pronom. passare di mente, essere dimenticato.
quale libertà. 4. far passare qualcosa per altro da ciò che realmente
di belletto, sul più bello del passare de'cortigiani mi fece porre in su la
... sopportare l'idea di passare anche loro per due cialtrone, per due
cantù, 3-130: avevo vergogna di passare per superstizioso, di sentire (da
divisione. 3. nel calcio, passare o lanciare il pallone in modo che
. anche con la particella pronom. passare ogni misura di intensità (un sentimento)
, / che niuno uomo nolla può passare. muratori, 7-i-19: in fine,
in alto rapita, pure non può passare a vedere la sua [di dio]
o morale, rendendolo sopportabile; far passare la paura, l'ansia, l'agitazione
maggiori forze prendesse smorzare, fece subito passare alquanti sangiacchi de la natòlia con buon nervo
. f. frugoni, vi-721: nel passare che fé, gli azzannai con un
filarete, 1-i-369: io non vidi passare le genti d'arme, ma era
finestra in finestra. -far passare la stanchezza; far smaltire una sbronza.
407: stavano raccontandosi delle storie, per passare il tempo in quel ritrovo ufficiale che
teco in taborre / e 'n galilea passare, / fammi da soccombente in sul
migliori che non siamo noi per far passare ad un uomo socievolmente la vita,
per riposarsi e discorrere, e anche per passare il tempo. g.
svolgeva di là dalle finestre, continuava a passare cauto e insinuante. landolfi, 19-131
, di soffregaré), agg. fatto passare ripetutamente contro una superficie. bocchelli
confini, il quale non è lecito passare senza perdere il nome del disputante e
sopra il cortile non siano soggette al passare dall'andito di mezzo alla cucina di
delle vinte nazioni, i romani facevano passare sotto il giogo i loro captivi: 'sub
di pelle che all'uopo si fa passare sotto alla gola, perché il caschetto sia
militari, che si abbassa e si fa passare sotto il mento per tenere fermo il
papa. pasqualigo, 205: sentendov'io passare, spinta dal desiderio di vedervi,
solare. 12. locuz. passare il raggio solare, finire il giorno.
fochi. -pettinare i capelli; passare la mano fra le ciocche. c
da barberino, iii-131: porai per me'passare / più vivande portare: / galline
il rumore / che fa l'acqua a passare nel solco di luna.
e dall'altro, e lo lasciava passare. fenoglio, 5-i-1276: johnny si avviò
che si persuadevano che non fosse mai per passare la loera, né 16.
che, in luogo donde gli uccelli soglion passare. ca'da mosto, 237
cessi. 'etere solfidrico': si ottiene facendo passare l'etere cloridrico attraverso ad una
resta sospeso nell'acqua, si fa passare attraverso questo liquido una corrente d'idrogeno
disponarvi ed acconciarvi e solidarvi, facendovi passare per vie aspre e sostenere cose forti
loro [ai raggi] la via a passare; ma quelle che hanno in
idee buone e giuste che han da passare prima o poi nella legislazione, ma con
chim. e fis. ant. far passare un corpo solido allo stato aeriforme con
tutta quella nocte in grande e consolate solaze passare. bembo, 10-vi-363: sollazzi che
publicazion della pace gli fosse proibito il passare ad atto alcuno di ostilità, gemevano
che, tornando da lungo viaggio, vorrebbero passare un po'per forastieri fra i nostrani
sciroppo solutivo di trasposizione poetica la farà passare agevolmente a chi non sia crudo quanto il
corpo. parise, 5-11: col passare del tempo... l'orango si
dalla signoria. i suoi partiti dovevano passare al consiglio generale e vincersi per le più
del giorno. nievo, 655: passare dalle somme, dalle sottrazioni e dalle operazioni
le rimetta qualche somma di denari da poter passare questa cattiva fortuna che pare che sia
istanti felici ch'ella ti ha fatti passare, paragonali coi giorni di tristezza e di
di esser sumerso, / o ver passare in terra cristiana, / dicendo a'
marinari ed al patrone / che voi passare, o voglia il vento, o
dalla grammatica all'esplicazione teologica, senza passare prime per li debiti mezzi, che
più tintinnio di sonagliere s'ode passare per le vie lontane; / che già
bello e sonante, ma di far passare con eleganza e dignità, come rossana
che chi facea gli sperimenti la facea passare a stato di sonno non solo colle manipolazioni
loggia normale, mettersi in sonno, passare alla memoria del gran maestro.
giorno se non fussi la difficoltà del passare queste alpe. varchi, 18-2-21: gli
o anche un modo di vivere, il passare del tempo, ecc. (spesso
vedendo venir caricati, gli ha da lasciar passare, e così essi come il nimico
senza sopracapi rimaso) ch'egli fosse per passare alle nozze mie. 1. nelli
la vita, che ci astringe a passare in eterno di forma in forma, di
, 3-194: si partì da cantalupo per passare alla mez- zolara, villa situata vicino
quale ha luogo quando diciamo di volere passare o di non volere dire quello che maggiormente
e otto notti, fu necessario levarsi e passare a tiflio. nievo, 1-656:
d'oro ricchissimo, fu anticipatamente fatto passare sotto le di lui finestre, perché
d'usura, cioè quando si fa passare il frutto in capitale. = comp
la quale non potendo uno piccolo fossatello passare, ove il cavallo gli cascò sotto,
con seda. 4. locuz. passare sopravvia a qualcosa: tralasciarla, sorvolare
cantando sopravola. 3. passare oltre a un atteggiamento evitandolo o a
: questa vi rifarà dal disagio e faravvi passare la doglia, ché, a quanto
simili, che è applicato a far passare di traforo il fuoco nella mina.
i-14- 152: ho giurato non passare / neppur l'acqua sopra i ponti,
di fianco 5. passare una certa età. f. f
abbiano sormontato. 24. passare da uno stato o da una condizione a
con sicurissima prestezza. -tralasciare, passare sotto silenzio, omettere. - anche
super (v. sor2) e da passare (v.); cfr. fr
sono riuscite, chissà come, a passare per il minimo spazio tra il vetro del
tecchi, 13-81: una volta, per passare il compito di greco a un compagno
da me uditi non che intesi, passare lasciava. buonarroti il giovane, 9-662
dei sogghigni e dei sorrisi, nel passare inanzi a lei, per poterla veder
in una mattina di maggio, vide passare l'impiegatuccio a mille e duecento, e
, o giulio cesare, se non passare il rubicone della legalità, sospendere la
repubblica... avrebbe cercato di passare sul ponte sospeso di pollenzo, quel
che ne succedesse, lo aveva fatto passare a tutti senza tedio. martello, 78
sano e non sospetto, potranno lasciarsi passare. broggia, 463: nelle quali
venuta? ». l'epiteto faceva passare il sostantivo. pascoli, 1-617: il
i raggi della nostra vista, gli lasci passare, e per questo egli ci appaia
a parte infatti il periodo estivo che deve passare fuori di città, egli teme anche
di dire ciò che si dovrebbe; passare sotto silenzio, non dichiarare.
appiattarsi, cercare di mimetizzarsi, di passare inosservato, in par- tic. in
nella fisica e nella medicina antica, far passare una sostanza a uno stato fisico meno
partic., è tale da lasciar passare soltanto particelle finissime: un setaccio,
queste pitture, che per certa convenienza potevano passare in quelle caverne delle grotte, ora
di investitura imperiale. 10. passare quasi impercettibilmente da una tonalità di colore
l'acqua, se ella si facci passare per un vaso di rame o piombo che
. 'ha detto di venire a passare qualche giorno da noi sotto la pasqua'
4. locuz. mettere, passare qualcosa sottobanco-, tralasciare di considerarla,
per il quale egli frequentemente era necessitato passare. brusoni, 163: nell'accostarsi.
cfr. correre). scorrere, passare al di sotto o più in basso.
valore aggett.): compiuto facendo passare qualcosa sotto la gamba. f.
. quelli militari, che viene fatta passare sotto il mento. verga, 7-566
telefonata o due, proporre un compenso, passare sottomano qualche biglietto. 2
peccatori in questa vita, se non di passare i prossimi loro in potenza e d'
,...! » « lasciatemi passare » diceva ella ridendo sottonaso, con
. = comp. da sotto1 e passare (v.). sottopasso,
, parto simulato, in cui si fa passare per proprio un figlio nato da altri
nave, un'isola, un oggetto: passare rispetto ad essi, in maniera che
maniera che rimangano dalla parte di sottovento; passare cioè sopravvento agli stessi.
avvisi dati sottovoce ora to per passare in mezzo al forte del tombion.
= comp. da sovra per sopra e passare (v.). sovrappasso (
fotogramma subisca l'azione della luce nel passare davanti al finestrino. si dà poi la
mi vanto con te lieto quando vedo passare nel velluto dei tuoi occhi un lampo di
torma mieteva, chiunque si trovasse a passare, ignaro o incauto o incurante, lungo
-smerciare un prodotto falso o adulterato facendolo passare per originale e genuino. pratesi,
diversamente da come veramente è; farla passare o stimarla per quello che non è
per dogma. 9. fatto passare o considerare per quello che non è
] con lor genti, / e poi passare el monte del libano / tenendo a
dottrina. 6. il far passare qualcuno per quello che non è.
li spacchi del legno rattratto, prima di passare al pennello. quasimodo, 1-49:
-far andare per taglio di spade, passare per le armi. sermoni sacri [
emmanuel! -mandare, mettere, passare, tagliare a filo, per filo,
(spadàccio, spadacci). ant passare a fil di spada, trucidare.
. spatola. spadulare, intr. passare attraverso una palude. guglielmotti, 1703
anche a costo di oltre passare talvolta i confini della onestà o della riservatezza
liste di tela addoppiata, destinate a passare su ciascuna spalla, e i due capi
6. ant. correggia da far passare sulle spalle. vespucci, 1-131:
anteriore della camicia, per cui fa passare il capo colui che se la veste
non devesse essare, cotanto netta vedeva passare l'orina per la cruna, considerando
ordinò ancora che si tentasse ogni mezo di passare il po. monelli, i-57:
hanno tolto a sostentare, / di far passare un bue per una maglia. mamiani
pieno d'umidità, che non può passare lo spirito dentro lui, quella parte
aveva servito a spassarli. -far passare gli effetti di una grave preoccupazione.
giochi, passeggiate o altri svaghi; passare la vita nei divertimenti. sacchetti
, con valore privativo-detrattivo, e da passare (v.). spassare3
quando parendole veder alcuna cosa non vuol passare innan zi, ma più
. bacchelli, 1-i-305: era capitata a passare una grossa e rapida barca di spavaldi
spazia. 11. trascorrere, passare (il tempo). fazio,
impaziente di continuare, per poterlo poi passare a lei, per comunicare ancora con
indicare il desiderio di nascondersi, di passare inosservato. fenoglio, 5-i-1405: si
è divisibile in infinito, fosse impossibile cosa passare in infinito. viaggi di girolamo adorno
alle quali rigirar debba? ma per passare da bologna a piacenza, lungo i monti
8-1-491: l'azzione della tragedia non dèe passare lo spaziod'un giorno. davila, 7
più durevole e più pregiata, dovendo passare per le bocche e per gli orecchi non
, che era stata resa praticabile facendovi passare uno spazzaneve. arbasino, 19-183:
articoli corredati di sette paragrafi ci fa passare in rivista l'intera famiglia del postribolo.
[luglio 1993], 79: far passare una macchina fotografica per 'specialistica'può innalzarne
ti blocchi in un ingorgo, può passare una motocicletta. allora sei fottuto.
, 1-iii-315: l'egloga non può passare in poema eroico perché trascenderebbe l'ordine
a una sponda del reno per poter passare all'altra, senza ponte e in ferrovia
g. morelli, 171: nel passare di questa vita, insino all'ultimo
cose di italia, potesse passare con tutte le genti in germania a
. g. bentivoglio, 4-941: fatte passare innanzi alcune delle più spedite sue barche
, la campagna); che consente di passare agevolmente e di pervenire alla meta o
tra i quali si abbia a far passare un mobile, affermo la più spedita strada
restringere le genti in lunghe file per passare i ponti o gli argini. carducci,
la gota e dal basso del capo passare la punta d'uno stidione sottile infocato tra
quai catene / trovasti, per che del passare innanzi / dovessiti così spogliar la spene
ungheri. -figur. far passare qualcosa per ciò che non è.
tosto il curato, che non voleva passare per un pastore spensierato. mamiani, 9-337
colore e delle altre cose visibili possino passare pel mezzo dell'occhio infino al nervo
disinvoltura un compito liani han fatto passare in proverbio fra loro la nostra malafede.
colore e delle altre cose visibili possino passare pel mezzo dell'occhio, infino al
porta maggiore [della chiesa] per vedere passare le donne. ghislanzoni, 9-54:
. cattaneo, 6-6: quando ancora per passare per luoghi profondi e sotterranei avesse in
spettacoli della natura. io non gli vidi passare nemmeno un lampo sul viso, quella
propria superficie il quale... può passare per uno spezzamento di onda.
quelli del negus, mi accadde di passare... davanti a una scuola,
spianate di sopra a porcari per potere passare e andare verso la città di lucca.
un'altra spiattellata menzogna? -fatto passare per ciò che non è. boine
annibaie] di petilia con tarmata per passare in africa e arrivato al faro di messina
spicchio fra due battenti, di vederla passare vestita solamente di ondose sete.
1-viii-148: chi non sa quanti libretti da passare agevolmente il tempo non ispiccino continuamente da
col loro reclutamento spicciolo, ma dovrà passare da una più profonda e violenta crisi
usano nella guerra, si missero a passare tutta via notando per alcuni canali.
, xi-89: possiamo dire d'aveme viste passare, in questi quattro giorni, delle
quella spillatura, / e vedendo per lui passare l'otta, / avea del fatto
. rovani, ii-449: il falchi fece passare brevi ma amarissimi giorni alla prima moglie
: allorché l'acqua, invece di passare da un poggetto all'altro, traversando
: alcuni moderni scrittori vogliono perciò far passare mosè per panteista, ed alcuni non si
121: le modeste bustarelle, che usava passare a questo o quel funzionario perché desse
l'esplosione d'una nova, o il passare dall'arancione al gialdinario tu li sperimenti
della mina attraverso la quale viene fatta passare la miccia. dizionario militare italiano
: avrebbe potuto correre il rischio di passare per arditello e spiritosétto. è. croce
, che fu diissima cosa ad vedere passare questa spirituale magnifi- cenzia, la quale
che io non ti permetterò mai di passare l'intera giornata presso i fornelli a invigilare
seco di là dal mare per farle passare la malinconia, se pure gl'inglesi
[ai raggi] la via a passare; ma quelle che hanno in loro solidità
li spoetizza troppo, perché io desideri passare con essi la serata. c.
pian testuali, egli dovrebbe passare poi a ricercarne le fonti nella
, a'molli petti sarto e lo farò passare. -no, no, trattenetevi. io
e dal cilindro di filato che fa passare i fili della trama fra quelli dell'or
una cimosa all'altra, deve far passare lo spolino tra pochi fili d'ordito e
. 2. per estens. passare immediatamente a un altro argomento.
di essi cartoni, e sopra quelli fanno passare o biacca o gesso o brace polverizzata
cui contorno è stato bucherellato per far passare attraverso i fori polvere di carbone o
pretenda di occultarla, travestirla e farla invece passare per indipendenza ed originalità.
le insidie alle porte donde lui aveva a passare: il che presentito, e'suoi
fora. 4. trascorrere, passare (il tempo). 5.
che il guardiano poteva sollevare per lasciar passare la scrofa e riabbassare per non lasciar
una mattina un guercio, e vede passare un gobbo: « amico, gli dice
», 1-xi-1987], 106: occorrerà passare di qui. risarcire attraverso una pedagogia
del giudice, 2-90: per fare passare lo scafo lungo la strada hanno dovuto
presentarsi diversamente (una questione); passare da un argomento ad altri (un dibattito
strategico e tattico. -evolversi col passare del tempo (uno stato di cose,
fare, e che legge solo per passare il tempo. 6. irregolare
create e disfatte. poeti spremuti possono passare agli archivi se altri, meglio spremibili
. macchina con rulli attraverso cui si fa passare un tessuto precedentemente imbevuto di liquidi
create e disfatte. poeti spremuti possono passare agli archivi se altri, meglio spremibili
ha maliziosamente offeso alcuno, se vuole passare officio tale, fa effetto contrario, e
3-i-63: stricatasi dalle fasce, cominciò a passare ben presto col cuore, per sprigionarsi
s. v.]: 'sprolungare': passare lungo il fianco d'un bastimento o
coloro che primi si fossero attentati di passare. gioberti, iii-92: il fittone è
8-11: erano state interminabilmente a veder passare staffette a spron battuto. -navigando a
del futurismo). 4. passare la misura nell'agire; perdere il controllo
). come spongie per farli passare per mezzo i popoli per rubba- conquistato,
leti, 5-v- 368: prima di passare ad altre osservazioni su questa materia,
chiodato e la sua brava catena. poteva passare per un mastino spurio.
sputato con la confessione. -far passare spifferi (una fessura). 7
il signore bartolomeo, fattosi avanti per passare, gli fu mandato paolo da parrano
. { squàglio, squagli). far passare dallo stato solido a uno meno coeso
per lo più con la particella pronom. passare dallo stato solido a quello liquido o
592): renzo s'abbatteva appunto a passare per una delle parti più squallide e
l'aria nera si squarci per lasciarmi passare e poi si rinchiuda di dietro.
sbrandellati,... furon fatte passare nel salotto che pareva il campo d'un
. bacchelli, 2-i-54: venne a passare / adelina che squassava i capelli al
paesi settentrionali. 2. lasciar passare un certo intervallo di tempo fra un'
di orliens. 2. lasciar passare un certo intervallo di tempo fra un'
. sia stimato di loro vantaggio il passare i loro luoghi nel nuovo 'libro del
dei due sposi, il superstite non potrà passare ad altre nozze, ma dovrà abbracciare
paio, hanno fermato il tasse per far passare lo statolderato anche nelle femmine, egli =
ben rasente al prete ivaldi, sperai di passare inosservato nascondendomi quasi sotto il gomito del
che nasce, che non si può passare. edo, 11-101: se richiesto,
monotona di professore stazionario, avessi voluto passare a sedere il tempo nelle vacanze necessarie
soprattutto per ragioni di convalescenza, a passare 15-20 giorni. -stazione climatica:
di difficoltà). - passare oltre le stelle, essere di valore eccezionale
oriente, in sfera di saturno passare alla stellata e farla tanto più grande di
concreazioni. 10. locuz. passare la notte alla stelletta: dormire all'addiaccio
tempo in cui ero spesso costretto a passare la notte alla stelletta, la compagnevole bellezza
difficile il soccorso a'nemici, convenendo passare per la sterilità de'boschi d'ardena,
gli steriini d'inghilterra, che cominciano a passare di qua del mare e a correre
ii-133: si usi ogni anno farvi passare gli sterpatoli per togliere i nuovi germogli.
i-153: come in un pezzo non puole passare il segone, per dargli la strada
i-153: come in un pezzo non puole passare il segone, per dargli la strada
i-153: come in un pezzo non puole passare il segone, per dargli la strada
e sottilissimo stiletto, il quale nel passare percuota in una setola fissa in una delle
: stilla faceto e la stillatura sua fa passare per la sua feccia novamente bruciata e
.. che non avrebbe dovuto nemmeno passare per la testa di sua eminenza.
parlo de'maggioraschi, fideicommissi vicini a passare in altre mani, commende, prebende,
: e'si sostenner, né poter passare / oltre fra lor, ma rincularsi indietro
vorrebbe vederlo solitario, tetro, meditabondo passare in una cella col capo fra le mani
: 'tialdina': corpo che si ottiene facendo passare una corrente di idrogeno solforato in una
col suo tic tac uniforme rammentava il passare del tempo. d'annunzio, i-30:
stava tutto il giorno alla finestra a veder passare la gente. arpino, 19-10:
case popolari, la loro necessità di passare inosservate, di avere un volto calmo e
da barberino, iii-130: porai per me'passare / più vivande portare / galline e
casa, guardavano ammirando il corteo nuziale passare. c. e. gadda, 58
i fili delfordito dentro i quali deve passare la navetta. cantù, 3-113:
a tirarlo con forza immensa, facendolo passare per i fori della filiera.
notte non dorme, non fa che passare dal pianoforte al tavolo al mobilebar.
ch. carletti, 114: di spagna passare detto stretto di magaglianes e tirare verso
, deciso; camminare di lena; passare oltre senza fermarsi (anche in inviti
montuoso, sassoso, e difficilissimo a passare. m. leopardi, i-117: gli
corruttrice. moravia, vii-295: spero di passare ad un altro locale migliore..
preso, ci basta sufficienza per poter far passare l'armata fuori di tiro dell'altro
per conseguire questo suo generoso intento bisognava passare a tiro di moschetto sotto cinque mani
fatto al suo povero padrone non lo poteva passare affatto sotto silenzio. einaudi, 7
al suo contenuto in elettroliti, può passare allo stato liquido per effetto di agitazione o
. brusoni, 299: rima di passare a questo assedio, toccheremo brevemente la
nel gennaio dell'anno seguente ottenni di passare a casagiove, in terra di lavoro.
nomi, 11-19: -che ti pensi di passare a scrocco? / -soggiunse -qui si
sotto un sole splendido, ho veduto passare il corteggio; e, alla testa,
cerimonie religiose, che consisteva nel farne passare un lembo sopra la spalla sinistra,
la fame o la sete; far passare l'appetito. cavalca, 19-154:
riposo. -levare, far passare il sonno. buonarroti il giovane,