. gemelli careri, 2-ii-247: questo passaggio si fu difficilissimo, a cagion della
oriani, x-13-231: nella natura il passaggio della materia organica alla inorganica non appare
] si deve la notizia dell'esistenza e passaggio degl'impercettibili viventi dal seno paterno all'
. propagando l'insania per ovunque al passaggio..., così in lui quell'
degli autoveicoli ed è consentito il solo passaggio dei pedoni. 8. piattaforma rialzata
politica, destinato oramai a liquifarsi nel passaggio tra il sentimento e l'intelletto.
* uguale 'e tròpo? 'passaggio '. isoprale, sm.
vagare, andare errando », con passaggio del pref. da e [x]
(dal gr. ^ xa) con passaggio da « a i. itabirite
iter, sm. lat. viaggio, passaggio. -nel linguaggio giuridico e burocratico,
2. nel linguaggio parlamentare, passaggio di un disegno di legge attraverso l'
o servitus itineris): servitù di passaggio, limitata alla facoltà di passare a
noi facciam conto di vederla al suo passaggio per milano. leopardi, iii-621:
. villani, 5-36: andò al passaggio di damiata oltremare, e di là morio
di chiesa, si schierarono in sul passaggio del papa; quegli delle scuole inferiori
inferiore), e ricoprono i denti; passaggio obbligato della funzione respiratoria e di quella
esercito smembrato e stracco per il laborioso passaggio delle alpi. i. riccati
che impiega lacci collocati sui sentieri di passaggio della selvaggina. = forma femm
bocchelli, 3-204: si dicevano al suo passaggio le somme che era costata, le
, lat. are. dacrùma con passaggio da d a / di tipo sabino.
esterne, coagulano il sangue e turbano il passaggio nelle vene maggiori. a. cocchi
/ e fe'ad altri suoi generi passaggio, / assegnando agli aquatici confini /
« in italia centrale si è avuto il passaggio di maida (« magida »)
credo che qualche ladruncolo l'abbia ghermita di passaggio. fucini, 354: scaltro e
che qua e là si corrugava al passaggio dell'aura. svevo, 8-350: sedeva
osservate che dettò carlo v al suo passaggio di napoli per africa, commosso dalla
piacere. cesarotti, 1-xl-284: il vostro passaggio per padova non fu che un lampo
, che è moto e pel moto passaggio dal non essere all'essere. lancia
fine di darvi aria per agevolare il passaggio della fiamma che deve raggiungere tutte le
il cranio a'feti morti fermati nel proprio passaggio. 12. astron. meteora
sera funesta i lanciatori di bombe attesero il passaggio dell'imperatore. -figur.
giavellotto). -nel calcio, passaggio in profondità compiuto da un giocatore verso
ognor per me mercede. 3. passaggio lento e progressivo da uno stato all'
lo spettacolo / e guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna.
bossi, 201: * lapidificazione ': passaggio delle particelle della materia, non coerenti
loro da'luoghi minerali per cui fan passaggio. muratori, 11-214: dal calore sotterraneo
. come intimazione di lasciar libero 11 passaggio, di cedere il passo, di far
; tirarsi da parte per agevolare il passaggio; sgombrare il terreno, spianare la
a forza; aprirsi un varco, un passaggio. tasso, 7-106: toglie ad
scheletro cartilagineo e costituisce il canale di passaggio dell'aria della respirazione e l'organo
: rumore prodotto durante la respirazione dal passaggio dell'aria attraverso il punto della laringe
invar. permesso scritto che consente il passaggio ove altrimenti sarebbe vietato.
recata lì dalle vene miseraiche, nel passaggio che fa per li vasi e parenchima
14. non occupato, sgombro (un passaggio, un'apertura). manzoni
, se dall'ago non sapesse far passaggio a i ricami delle perfezioni e con la
ma neppure nella valle, e neppur di passaggio, così ardiva metter piede nessuno che
addetto alla lustrazione della carta mediante il passaggio e la compressione fra due lastre di
'e dal gr. tròpo? 'passaggio, poro '. laterisiano, agg
farsi dare il passo, aprirsi il passaggio. boccaccio, vi-155: rimirandosi innanzi
, i-249: assistei quasi in sogno al passaggio improvviso di due energumeni urlanti. due
e più atto di sua natura a dar passaggio all'alimento per entro a tutta la
aveva la finestra sopra un cortiletto di passaggio tra la bottega del lattivéndolo e l'
= alteraz. di lambda, con passaggio a>au (cfr. rohlfs, 23
d'altrui fusse giusta occasione di far simil passaggio laudatorio. carducci, iii-27-276: si
. bocchelli, 10-158: gli offrì passaggio su un triciclo a motore; e fu
infermo agonizante, gli affrettano il passaggio e l'andata. = deriv
nome d'azione da laboràre; per il passaggio dalla b alla v intervocalica, cfr
= da leve (v.) per passaggio, proprio di alcuni dialetti centro-meridionali,
(region. lecata), sf. passaggio leggero e continuato della lingua su qualcosa
modo interpretativo (una nota, un passaggio). -anche: segnato con la
per la scrittura, accogliendo nel loro passaggio le aspirazioni ideali dei vari popoli.
leggere una sceneggiatura significa rivivere empiricamente il passaggio da una struttura a a una struttura b
12. di sfuggita, di passaggio, brevemente, sommariamente. passavanti,
indica, per lo più, un passaggio rapido, da eseguirsi, al pianoforte,
tetti. -poco accentuato (un passaggio, una strettoia). bacchelli,
2-58: non profferire il nolo di passaggio gli sembrava cosa da lesina. cantoni,
e di svegliato farsi letargico, faccendo passaggio da un calore atmosferico meno intenso ad
modo che abbiano l'accesso e il passaggio indi- pendente le une dalle altre.
. mazzini, iv-3-152: nel vostro passaggio potrete organizzare l'introduzione de'libercoli che
loro disperazione, si contentò dar libero passaggio in francia, sopra legni ben proveduti
può essere attraversato con facilità (un passaggio, un varco, una porta);
obliquità sarà l'istesso che quello del passaggio per linea retta e nel giorno della
quale c'insegna che la dissonanza usata di passaggio debba procedere per 'grado '.
queste dei licei sarebbe stato troppo saltuario il passaggio. foscolo, xv-525: bologna e
, 4-12: l'anno che nel passaggio alla seconda liceo fu consentito di scegliere
intestini, consiste nel troppo veloce passaggio dell'alimento per quel lungo ed ampio
disco è oscurato per qualche eclisse o pel passaggio di qualche macchia. dicesi anche '
: quelle definite dall'angolo limite nel passaggio di un raggio luminoso da un mezzo
. v.]: parlandosi del passaggio della luce da un mezzo in un altro
333: gli effetti sono di dare il passaggio assai buono alle acque, da una
, 4-1-19: l'angustia del passaggio ci obbliga a servirci di alimenti
talvolta angusta. -anche; sentiero, passaggio strettissimo. ramusio, i-79: i
e bianco. -passaggio listato: passaggio pedonale zebrato. manzini, 15-261:
ha la funzione di elemento liscio di passaggio fra modanature adiacenti di maggior effetto
trasmissione televisiva. -salto di livello: passaggio da una determinata sonorità a un'altra
dei carrelli. 13. ferrov. passaggio a livello: incrocio fra una strada
da sbarre che vengono abbassate prima del passaggio di un treno, impedendo l'attraversamento
era appoggiato alla stanga rossa e bianca del passaggio a livello. 14.
* intrigante ', da lobby 1 passaggio segreto [di un monastero] ',
oscurità. soldati, iii-157: al passaggio a livello, si fermò per prendere
: da due quantità logaritmiche si fa passaggio a due ordinarie. agnesi, 1-2-822
: questi [il deputato chabot] fece passaggio nel palco de'logotachigrafi, cioè di
con aferesi della sillaba iniziale e passaggio dal neutro al femm. (
degl'intestini, consiste nel troppo veloce passaggio dell'alimento per quel lungo ed ampio
: dio ci salvi dagli scrittori di passaggio. la 1 politezza 'li inalza fino
due specie: luci, quando dànno passaggio alla luce e au'aria, ma non
. -al figur.: chiudere un passaggio. capitoli della compagnia del crociente
movimento, e che lascia al passaggio dell'ani- male una caratteristica traccia argentea
o apertura in opera muraria per il passaggio dell'acqua. manfredi, 4-5-313:
per tutto per i lochi del mio passaggio che fossi ben trattato. g. gozzi
cedere il passo; lasciare spazio o passaggio o posto, cedere, aprirsi.
-fare o farsi luogo: aprirsi il passaggio, entrare; scegliere la propria dimora
-fare luogo a qualcosa: aprirgli un passaggio. sigoli, 155: dicesi che
] si stremavano a esigere diritti di passaggio su vecchie strade e su guadiabbandonati.
anima in braccio, tenuto occulto il suo passaggio per non mettere in confusione l'armata
colpivano le persone che incontravano al loro passaggio). valerio massimo volgar.
una particolare dolcezza nell'esecuzione di un passaggio. = gerundio di lusingare.
chiedersi; qualche uscio si socchiudeva al passaggio della falange, alla insolita lustrazione,
linati, 25-98: vestigia del lor passaggio i mozziconi di sigaro ed i selciati
la gioia e il lutto; onde il passaggio è spesso / opra sol d'un
e nell'ultimo a tutti luttuosissimo del passaggio, che in quella città fece, da
avvien che facciasi a poco a poco il passaggio luttuosissimo a'sensali. chiari, ii-3
sillogismo aristotelico e scolastico, esprime il passaggio dalla premessa maggiorea quella minore. b
valore di transizione, a indicare il passaggio da un concetto o da un argomento
l'alto, il quale, sottoposto al passaggio di un rullo compressore, forma una
ma pochi son gli eletti a far passaggio, / maccaronaccio mio senza formaggio.
turpe. mascardi, 87: questo passaggio, che s'è fatto per la
cucina che aveano servito in castelnuovo al passaggio della sposa reale madama isabella. a
quindi * elementare, primitivo ', con passaggio settentrionale del gruppo -tr-a -dr- \ cfr
: 'maestra ': per buca di passaggio così al fusto degli alberi maggiori come
d'ogni magagna evidente uno danaio di passaggio. bibbia volgar., ii-321: se
303: pioppi ed ontani pendere, al passaggio, / facean dai rami ciondoli e
: il piave mormorava calmo e placido al passaggio / dei primi fanti il ventiquattro maggio
/ de'nomi ed armi loro al gran passaggio. varchi, v-58: quando due
dalla maggior conoscenza dei luoghi, tenta il passaggio del fiume. -che appartiene
fiori. tarchetti, 6-ii-498: il passaggio opposto tracciato nel boschetto di magnolie è
cuoce il terreno calvo calpestato dall'infinito passaggio, sotto un bosco magro e brillante
un po'malagevole per l'anglaura questo passaggio dall'idee di morte di odio di
. -stretto, angusto (un passaggio, un ambiente). leggende di
stanco che si appoggia alle sbarre del passaggio a livello, eppure non ha fatto niente
con dissimilazione di -l-in - » -e passaggio di e ad a per incrocio con male2
. d'annunzio, v-1-62: al passaggio della sesia, con un ardimento che
per formare una treccia. 8. passaggio da un luogo a un altro di un
cassino per * mangiare ', segue il passaggio tra i latini aurei 'mandere '
, a fine di lasciar libero il passaggio dell'aria. = deriv.
sagomato e forato nel mezzo per il passaggio del codolo. -anche: elsa.
cecchi, 7-75: sul nostro passaggio, s'incontravano alberelli della grossezza d'
designare lo stile autonomo e peculiare di passaggio dal rinascimento al barocco, in quanto
del manierismo artistico, che rappresentano il passaggio fra la cultura rinascimentale e quella propria
/ ed ammiraglio in mar, quando il passaggio / incontro a'saracin fosse maniere.
soldatini feriti, allineati contro il muro al passaggio della mia automobile, levarono le stampelle
le mani addosso gli mise per impedirgli il passaggio. scenari della commedia dell'arte,
giungendo le mani sul petto, al passaggio dei superiori. cicognani, 3-119:
febbraio 1751... vietava l'ulteriore passaggio di beni stabili nelle manimorte, così
col locale di rifugio, per il passaggio e la fuoruscita di uno o due
. montale, 3-210: son di passaggio per pochi giorni. non dovrei dirtelo,
alla mansuetudine, alla giustizia, attraverso il passaggio nella pena della privazione e distruzione,
maresciallo, con stivali e mantellina, di passaggio per qualche perlustrazione. 4.
forma di soffietto, che serve di passaggio e collegamento fra due vetture ferroviarie.
sia in possesso d'avere il passaggio, ogni volta che non apparisca
: un filo di sangue marcava il suo passaggio. 9. informare, avvertire.
. oltre mar passato in un generai passaggio da'cristiani fatto con armata mano.
sono indicati i tempi previsti per il passaggio, nei vari luoghi, dei concorrenti
pratolini, 10-292: « ti offrirei un passaggio: sarà una topolino, ma è
3. disus. sentiero o passaggio per persone e veicoli, che costeggia
= lat. mar cere, con passaggio di coniugazione; cfr. fr.
(il quale deve peraltro consentirvi il passaggio inoffensivo alle navi degli stati stranieri:
negli orti le casette screpolate rosee trasaliscono al passaggio del direttissimo. allaga l'abitato la
buonasera, anseimo », largito al passaggio, pioveva giù dal fastigio di una pellicciosa
-archit. ant. spazio di passaggio compreso fra le colonne e il muro
fame. -limite che segna il passaggio da uno stato, da una condizione
delitto era segnata in margine proprio nel passaggio che narra l'ultimo strangolamento. -con
malum 'male '), con passaggio di / a r, e da scaltrito
var. merid. di madonna, con passaggio di d a r. maróso
operatrice costituita da un solenoide che al passaggio della corrente elettromagnetica imprime a un
così, dall'essere in italia di passaggio, in abbondanza, più specialmente nel marzo
, 1-i-61: quel giorno ci capitava di passaggio, in gran pompa marziale, il
uno fa il maniscalco e al mio passaggio ingombra sempre un tratto di strada coi
772: gli ordini portavano che quel passaggio fosse continuamente esplorato dall'alto e precisamente
, traforata in modo da favorire il passaggio dell'aria per il raffreddamento del radiatore
usare mascherini mobili per rendere meglio un passaggio di tempo o di spazio: passaggio al
passaggio di tempo o di spazio: passaggio al o di mascherino) o
pezzi di legno con occhio per il passaggio della scotta della randa fissati alla estremità
movimenti delle forme aeree infondevano a quel passaggio un che di maschiamente romantico che riportava
messalino... fu accuil totale passaggio dei poteri alle donne, che sono,
simile cosa in soldi kabella; et passaggio n soldi vi denari. ibidem, 37
ch'è posto dietro l'apofisi che dà passaggio ad un'arteria e ad una vena
nei ponti delle navi per * il passaggio degli alberi e, talvolta, delle
sopra i ponti delle navi per il passaggio degli alberi, dell'argano e delle
: apertura praticata nei ponti per il passaggio e sostegno degli alberi, completata da
fissato un cilindro in lamiera per dare passaggio all'albero e ai cunei; per
introducono gli alberi. il foro di passaggio dell'asse o fuso dell'àrgano.
, 4-12: l'anno che nel passaggio alla seconda liceo fu consentito di scegliere
. oriani, x-13-231: nella natura il passaggio della materia organica alla inorganica non appare
e il cui sviluppo è caratterizzato dal passaggio ascendente e progressivo dalla quantità alla qualità
intanto ti altera, se ben di passaggio, le forme. d'annunzio, iv-1-493
1-431: scesero..., di passaggio per roma, alcuni deputati matricolini.
nell'ora matu- tina a fare il passaggio in europa così si poseno in ordine.
il fiume incontra nell'aprirsi il passaggio. -meandro incassato: quello in
. 4. ciascuna curva, passaggio, deviazione, svolta di una strada
meato, sm. apertura, passaggio, punto di transito, spazio da
è scavato nella rocca petrosa che dà passaggio al nervo acustico e si apre nella
, lat. meàtus -ùs * via, passaggio, sbocco '(deverb. da
il suo lato economico non vi ha passaggio. gentile, 2-i-108: la formazione
contenenti elio liquefatto, si determina il passaggio di elio superfluido dal recipiente più freddo
o scogliere. servono ad indicare il passaggio alle navi. (lumi a colori,
]: 'media ': punto di passaggio, d'idoneità, di profitto,
. 3. che serve come passaggio o accesso. manni, 2-400:
piuttosto grande, su una via di passaggio, non lontano dal capoluogo della provincia:
gentili, delicate e piacevoli, fece passaggio... ad usarne delle più gagliarde
cocchi, 4-1-211: difficoltà mediocre al passaggio del cibo dall'esofago nel ventricolo per
lenti, gravi, abbandonando lungo il passaggio il frutto delle lunghe meditazioni vegetali.
seguito a trasformazioni chimiche subite durante il passaggio nell'intestino; può essere causata dall'
'erba della media ', con passaggio da d a /; cfr. fr
. mus. nel canto gregoriano, passaggio vocale di estensione variabile, con funzione
esterna di un fatto storico, spiega il passaggio,..., dalle ebrezze
, ecc.); aprire il passaggio, dare adito (una porta,
, per servire come luogo di passaggio riparato e di osservazione.
ma solamente i nobili col bacio per passaggio se l'appiccavano l'uno all'altro.
: si traversò placidamente il guarnero, passaggio dalla dalmazia in istria, temuto dai
di sdegno, d'orgoglio da quel suo passaggio in mezzo alla folla maravigliata e sospettosa
entri erminia. -contrattare il passaggio di un territorio da uno stato a
scienze occulte son venute a promettere questo passaggio e l'impossibile è stato mercanteggiato all'
fra gli altri patti fu che mai passaggio / fiorentin non pagasse in quel di
= var. di metica, con passaggio da t a r attraverso la fricativa
compresa fra l'orizzonte e il punto di passaggio dell'astro al meridiano (e l'
contiguo, compreso fra il punto di passaggio dell'astro e lo zenit, costituisce
altezza dell'astro nell'istante del suo passaggio al meridiano dell'osservatore. -cannocchiale meridiano
altezza del sole all'istante del suo passaggio al meridiano superiore. -osservazione meridiana
tracciare ima meridiana, onde osservare questo passaggio. tommaseo [s. v.]
. su tale circolo si osserva il passaggio degli astri, e specialmente del sole per
latitudine dei luoghi. gli astri nel passaggio al meridiano sembrano più lucidi per la
sulla terra, forma il punto di passaggio di questa intersecazione immaginaria. e
dizionario di marina, 561: 'passaggio al meridiano superiore 'o 'inferiore
o inferiore di un luogo. il passaggio al meridiano superiore si chiama anche *
. giordani, x-4: narra il passaggio delle pecore affricane alla spagna: mostra
], 10-24: sono ancora di passaggio e le merle e i tordi e gli
grande albergo di londra qualche merlo di passaggio in tempi remoti doveva averle fatto la
v.]: 'glandule mesenteriche'litargli il passaggio per le angustissime vie delle vene sono
e provengono dal lì dalle vene meseraiche nel passaggio che fa per li vasi plesso solare
e tipo loro e per il corso o passaggio dal principio freddo gradualmente al sudore terminante
suo apriorismo ch'è autolesionismo - il passaggio di un borghese letterato al partito di una
- nese, ij denari kabella; passaggio ij denari. 3. bot
, vedendo quanti poverini, allineati al passaggio. palazzeschi, 1-295: -la regina
* voce dotta, gr. fietàpaoig 'passaggio, mutazione ', da fiera@a£vco '
mus. nella prassi musicale ellenica, il passaggio da un ritmo ascendente (con avvio
. v.]: 'metàbole': passaggio da un ordine di armonia ad un
s. v.]: 'metàbole': passaggio d'uno stato morboso all'altro,
mus. che determina o favorisce il passaggio di tono. g. b
iii-123: le grazie segnano già il passaggio alla critica. non ci è più l'
2. per estens. cambiamento, passaggio graduale di una realtà da uno stato
, espressive e stilistiche. -anche: passaggio, evoluzione di una lingua in un'
altra (con partic. riferiìhento al passaggio dal latino alle lingue romanze).
modi di vita che si avverte nel passaggio fra due paesi confinanti o fra regioni
nostri. delfico, ii-383: questo passaggio o metamorfosi poteva per uno stesso popolo
a infilarsi col mptano anche in quel passaggio sotterraneo che univa la sifisozzola alla
2. ling. fenomeno per cui nel passaggio da una lingua a un'altra (
lingua a un'altra (come per il passaggio dal latino a una lingua romanza)
metasitismo, sm. biol. passaggio evolutivo degli organismi viventi dall'autotrofia,
me- tensomatosi... è il passaggio dell'anima in un corpo di specie
sale quaternario, che rappresenta il primo passaggio della degradazione di ohfmann.
metodo semplicissimo e nuovo per calcolare il passaggio di quel pianeta sotto il sole.
in divisa bianca affiorò dalla penombra del passaggio duomo. 5. spreg.
potere attaccare il nemico dall'alto del passaggio e sbaragliarlo. 16. regolare
di comunicazione, una strada, un passaggio, ecc.). f.
lanie, ij soldi kabella; et passaggio v soldi. marignolle, 63:
primi e troppo spiritoso pei del passaggio del sole al meridiano inferiore di quel
o nel disegno, tocco sfumato di passaggio fra immagini in luce e immagini in
medio del giorno, segnato astronomicamente dal passaggio del sole sul meridiano superiore di un
la nocella, destinata a permettere il passaggio del tubetto polliniconella cellula ovo durante la porogamia
di qualche centesimo di secondo fra il passaggio della corrente nel detonatore e l'esplosione
pane. montale, 7-24: al loro passaggio [dei gabbiani] i viaggiatori buttavano
forse la buona via saresti al mio passaggio. 7. compiutamente approfondito; convenientemente
divenire o il rendere più perfetto; passaggio (intrinseco o provocato da cause esterne
del solco omonimo (e permette il passaggio dei nervi e dei vasi miloioidei)
vale che come propedeutica. è il passaggio dell'uomo senziente all'uomo intelligente.
automaticamente a breve distanza per intercettare il passaggio di navi o sommergibili nemici (ed
4. milit. stor. galleria, passaggio, condotto scavato sottoterra per avvicinarsi e
corriamo. -discesa della mina: passaggio che mette in comunicazione il pozzo con
richiamava in dehli, fece arrestarlo nel passaggio del gange. -che commina, che
sotto la specie di « bersagliere di passaggio ». 2. investito di incarichi
10- 336: vi fu di passaggio, come in altre città occidentali,
sicilie. d'annunzio, iv-1-77: il passaggio della principessa issé, a braccio del
carducci, iii-20-288: il passaggio non è come avviene in troppe liriche
da minus 1 meno ', con passaggio alla coniugazione in -ire. minuito (
verificare minuziosamente i passaporti per afferrare al passaggio le numerosissime spie. moravia, v-251
di quel giorno tanto aspettato [del passaggio dell'equatore], in piena luce di
di tenerezza e di poesia, e il passaggio da me fatto dalla gioventù alla virilità
paoli: il che sia detto di passaggio, perché oltre a un sì miserabile
. carducci, iii-8-377: noto di passaggio, per conferma a quel che dissi
fondo al quale l'ardito navigatore trova un passaggio per l'oceano infinitamente calmo dell'eternità
del tempo; osservarne o avvertirne il passaggio lento e inarrestabile. dante,
... un uomo era di passaggio, subito le donne lo misuravano, osservandolo
per addestramento (mobilitazione occulta); passaggio dell'organizzazione militare dall'assetto di pace
attiva ed entusiasta a un'iniziativa; passaggio all'azione. palazzeschi, 5-374:
. mobilitazione dei fattori di produzione: passaggio alla loro piena utilizzazione. -mobilitazione del
produttivo. -mobilitazione bancaria della ricchezza: passaggio di parte della ricchezza collettiva nelle casse
diritto. grandi, ii-3-180: nel passaggio da un piano in un altro meno declive
., nella sua esecuzione) il passaggio da una tonalità all'altra, per mezzo
. -nella musica modale, effettuare il passaggio da un modo all'altro. v
origine. per dirgliene una su questo passaggio dell'accento da melodico a ritmico,
parla de'santi. 3. passaggio graduale, transizione. c. e
. mus. nel canto liturgico gregoriano, passaggio da un modo all'altro. -per
all'altro. -per estens.: passaggio da un modo autentico all'omonimo modo
di esacordo. -nell'armonia tonale, passaggio da una tonalità all'altra grazie a
si dice stabile oppure passeggera o di passaggio o falsa, se la permanenza nella nuova
, e appresso i moderni è il passaggio o cambiamento che si fa da un tuono
una vera 'monellata 'il celebre passaggio del granico operato da alessandro magno.
. montale, 7-24: al loro passaggio [dei gabbiani] i viaggiatori buttavano
nel sistema di klein, che costituisce il passaggio dalle univalve alle bivalve. in essa
un monologo imprecatorio, li apostrofava al passaggio. alvaro, 12-206: ciascuno delirava
negoziante un salto o almeno un veloce passaggio dal basso all'alto valore d'una
complesso:... come il passaggio dal suono singolo alla sillaba (lingue
galletto sulla monta, accende sul suo passaggio la luminaria dei sorrisi. -da
riferimento all'ascensione di cristo o al passaggio dell'anima alla beatitudine eterna.
69-14: s'ello pur guardar voi lo passaggio, / e l'om de gir
un sentiero, una strada, un passaggio). -anche: che si svolge
interessi in precedenza eventualmente dovuti, il passaggio del rischio a carico del creditore,
. pea, 1-251: subito al passaggio della macchina sulla cute che mi mordeva
quelle parti per le quali necessariamente fanno passaggio. -sostant. biringuccio,
dei suoni e delle voci con il passaggio dal piano al pianissimo e oltre, fino
pietra, un ricordo segni il loro passaggio, sovra una terra smossa, agitata.
in quei giorni tumultuosi che accompagnano il passaggio dall'adolescenza ad un'età più matura
mormorava, / calmo e placido, al passaggio, / dei primi fanti il ventiquattro
limite della vita; che costituisce il passaggio dalla vita alla morte. cammelli,
netto da ogni macchia, è il passaggio dal moto dinamico alla quiete, dal
spirituale, segna per l'anima il passaggio da una forma di vita a un'
nel mezzo avente tre canaletti per il passaggio delle ride, scanalato a gola nella sua
vi-84: la vita è un continuo passaggio dalla attività al riposo, che è
; predisporre beni e interessi per il passaggio agli eredi. tommaseo [s.
-vedere passare il morto: assistere al passaggio di un funerale. p.
sette. e per evitare gli estremi del passaggio da quelle alla sua, compose un
degli orridi nostri appennini si aprì il passaggio a terre più liete. mazzini,
militari. leti, 4-267: nel passaggio del duca avanti il castello s. angelo
corpi, per modo che al caso del passaggio di un milite dall'uno all'altro
e particolarmente attrezzato per ospitare automobilisti di passaggio (e può essere anche formato da
, che è moto e pel moto passaggio dal non essere all'essere.
. -anche: trasferimento, alienazione, passaggio di proprietà di un bene, di
tasso, n-iv-367: da questi fa passaggio la natura a gli animali che d'
mutamento, cambiamento, fase successiva o passaggio a una fase successiva. - in partic
, sbarrare (un accesso, un passaggio, una via). -anche: intralciare
quale è inserita la canna per il passaggio dell'aria. carena, 1-179:
. 34. disus. passaggio modulato e rapido della voce; gorgheggio
che si effettua mediante un rapido e unico passaggio e fornisce farine piuttosto scure per l'
italiani di napoleone in russia subivano al passaggio del fiume vop un disastro particolare simile
e generale della beresina, fino al passaggio vittorioso del piave, nella battaglia di
buon cannocchiale, si starà attento al passaggio di sirio [eccj. piazzi,
oppure abbozzato allo scopo di precludere il passaggio o l'entrata (una porta, l'
iv-2-1214: uno sgretolare di sassi al passaggio dei cinghiali su per le muricce.
fossa precipitosa, talché possa impedire il passaggio non al bestiame solo, ma ancor agli
b. croce, i-4-285: compiuto questo passaggio dalla spiritualità alla natura, non si
di arrestare con le palme aperte il passaggio della palla al di sopra della rete
non crediamo... che il passaggio da * cavalleria 'a * isabeau '
di guardia! 'quando, nel passaggio dal servizio di posto al servizio di navigazione
definitivi. - muta della voce', passaggio della voce infantile a quella virile che
tale modo perché la melodia mutava nel passaggio dalle quartine alle terzine. angiolieri,
-filos. nella filosofia aristotelica, passaggio da un contrario a un altro (petapoxrj
per li scrigni? 5. passaggio del clima o del tempo meteorologico da
o chimici, e consiste nel passaggio di un gene allo stato allelomorfo (
durante la pubertà, che comporta il passaggio dal registro bianco a quello di tenore
la mutazione totale in me e il passaggio dallo stato antico al moderno seguì si
e indica, per lo più, il passaggio da una situazione atmosferica favorevole a un'
circostanze via via diverse, imprevedibili; passaggio repentino, talora definitivo, dalla prosperità
nella catastrofe; nella commedia, il passaggio da una situazione misera e infelice alla
politica; esautoramento di un governo, passaggio dei poteri. -anche: decadenza o
decenni. -in partic.: passaggio da una forma di vita associata a
per lo più con metonimia!: passaggio da uno stato sociale a un altro
di decidere su di esse. -anche: passaggio di un funzionario da una carica a
abbandono di un luogo per un altro, passaggio da un clima a un altro,
di un partito per un altro, passaggio al campo avverso; defezione, tradimento
a un altro). -anche: passaggio da un proprietario o da un fruitore a
); improvviso mutamento di termini, passaggio ad argomenti, a immagini diverse.
ballando. 25. mus. passaggio di tono, modulazione di un suono
la greca mistione e mutazione, quel passaggio, cioè, ch'essi in melodia
: la mutazione non è se non un passaggio da una chiave all'altra per salire
; nel trombone a tiro, il passaggio da una posizione a un'altra.
f. frugoni, 1-565: a passaggio sì fausto s'inflorò di ridente vezzo
l'esodo dalle campagne meridionali, il passaggio ad un'economia di alto sviluppo tecnologico
velo palatino abbassato e di conseguenza col passaggio dell'aria attraverso la cavità nasale;
303: pioppi ed ontani pendere, al passaggio, / facean dai rami ciondoli e
il fumo, depurato e profumato dal passaggio nell'acqua, è aspirato mediante un
: quei giorni tumultuosi che accompagnano il passaggio dall'adolescenza ad un'età più matura,
o far fare alcuna steccata o vero passaggio o vero mettere nassa o vero nassaio
e giochi ordinati a rammemorare o il passaggio della nazione da schiavitù a libertà o il
gli arcioni / lor natiche viaggiando o per passaggio. -stare con le natiche
gr. votoxov * prezzo del passaggio ', da votùc; * nave '
tra i bossi, si apriva un passaggio svelando ora un bianco tempietto di marmo,
al quale l'ardito navigatore trova un passaggio per l'oceano infinitamente calmo dell'eternità.
un tratto di mare per permettere il passaggio delle imbarcazioni, senza pesare particolarmente
considerata da me. 4. passaggio o transito di un'imbarcazione in una
iii- 125: s'egli voleva fare passaggio sopra a'cristiani, gli darebbe centomila
naviglio. lecchi, 2-181: al passaggio dei torrenti pe'canali navigli regolati,
nazionalizzare. nazionalizzazióne, sf. passaggio al controllo, alla proprietà o alla
fr. nationalisation (nel 1877 come 'passaggio alla proprietà pubblica nel 1795 come 'azione
sarà caratterizzato a un certo punto dal passaggio dal regno della necessità al regno della libertà
vitamina c; evoluzione grave è il passaggio allo stato di cronicità, con l'
^ 'rene 'e 7rópo£ 'passaggio, apertura '. nefròpsi (disus
, l'ingresso, il passo, il passaggio, il varco: non permettere il
, il varco: non permettere il passaggio o l'entrata; non lasciar passare
/ più volte m'ha negato esto passaggio. p. nelli, i-12 (59
'iperione', il keats chiude un passaggio dal medioevo al neoellenismo ch'egli ha comune
neppure nella valle, e neppur di passaggio, non ardiva metter piede nessuno che
meschinità ha ricevuto la sua tessera di passaggio sotto il nome di 'nervosità '
7. mus. nel canto antico, passaggio da un grado a un altro non
quantunque il secondo farà ciò solo di passaggio e semplicemente come un nettante o deostruente
'e da 7r6po <; 'passaggio; orifizio '. neuroprobasìa, sf
ciro di pers, 3-38: fan passaggio / le bianche nevi tue dal seno
593oa e 4138), con il passaggio semantico 'ìamentarsi-esitare 'comune ad altre
nicchio m'accade opportuno di parlare del passaggio delle truppe cesaree per i publici stati
. piutùxo <;; per il passaggio di m iniziale a n, cfr.
un villaggio della russia un mendicante di passaggio era stato scambiato per un caporione nichilista
, 2-58: non profferire il nolo di passaggio gli sembrava cosa da lesina; per
. cocchi, 4-1-211: difficoltà mediocre al passaggio del cibo dall'esofago nel ventricolo per
è quello in cui si compie il passaggio inverso). -modi dell'eclittica'.
dell'arca di noè: punto di passaggio dai tempi preistorici, dei quali si
: ci è bisognato aspettare per avere passaggio sicuro, dove in questo ponto aviamo
alla terra: e vi si paga il passaggio o nolo, come si fa in
orale con sintomi di intossicazione conseguenti al passaggio di germi nel circolo sanguigno: ai
transizione e avversativo, a indicare il passaggio da un concetto o da un argomento
vistola. d'annunzio, iv-1-77: il passaggio della principessa issé, a braccio del
una bella mattina assistei quasi in sogno al passaggio improvviso di due energumeni urlanti. due
la nota armonica. -nota di passaggio: v. passaggio. -nota di
-nota di passaggio: v. passaggio. -nota di volta: v.
spiegare il come ed il perché del passaggio. palazzeschi, 1-543: io sarei andato
di tutti quei prencipi si fece venturoso passaggio. bruschi, 1-200: contò argostenia
novizio, sentii che il pino al passaggio del soffio si gonfiava di musica, dal
del neurocranio, situata al punto di passaggio fra base e volta craniche e costituita
: intensità, sonorità, massima apertura, passaggio dall'ultimo fonema crescente al primo
da una rarefazione di carica negativa (eal passaggio nel citoplasma, presiedono ai processi di
nudo, è già apparecchiato a far quel passaggio. guarini, 98: felice pastorella
non ne ho potuto se non di passaggio favellare. -con riferimento a oggetti inanimati
(un'azione, un tiro, un passaggio, un salto, ecc.)
: non senza / nume divino un tal passaggio imprendi. guarini, 198: senza
mugello aduna / alle fortezze vorrei far passaggio / e numerarle tutte ad una ad una
dicevo, che è più tosto un passaggio numeroso e variato che vero ballo,
talora sopra uno dei suoi lati, dà passaggio ai vasi nutritiferi che, dal trofosperma
venere bellissima e lucidissima, tantoché il passaggio d'alcune nuvolette sottili non ce la
città o luoghi respettiva- mente, col passaggio del termine di due mesi dentro i
3-11-169: non si deve fare [il passaggio della sesta maggiore alla quinta] se
la distribuzione delle vettovaglie ai soldati di passaggio. -obbligo coniugale o matrimoniale (anche
e, in partic., con il passaggio dal vecchio al nuovo testamento).
, una dimostrazione); dato di passaggio, in forma indiretta, appena accennata
r. campeggi, 136: o passaggio felice / d'anima travagliata, /
. manni, i-85: facendo poscia passaggio al caso, noi altra partizione in
essere data al traghettatore infernale per il passaggio dell'acheronte. baldelli, 2-1-77:
remoti costoni rocciosi obumbrato ogni poco dal passaggio sovr'essi di quelle. 2
signore straniero, un cliente occasionale, di passaggio. bozzati, 6-181: da quel
, orlati e rinforzati, per dar passaggio alle cimette, donde pigliano il nome distintivo
dell'occhio sinistro e così impeditosi il passaggio alla luce onde resulta la cecità per
qualsivoglia apertura praticata in un pezzo pel passaggio di un altro. sovente l'occhio è
suo, che sì fervente / mosse al passaggio tutto l'occidente! t. contarini
con il canale vertebrale e consente il passaggio del midollo allungato e dei suoi involucri
rato di fonazione tale da impedire il passaggio occorrènte (part. pres.
di maggiordomo] si suol fare il passaggio alla porpora come ancora suol occorrere in
un pianeta è sottratto all'osservazione dal passaggio della luna davanti a esso; il
emersione è variabile a seconda che 11 passaggio avvenga lungo la periferia o lungo il
-poco frequentato, fuori mano (un passaggio, una strada). caro
, ognuno è tenuto a concedere il passaggio sul suo terreno all'ac- que che
per addormentarlo e rendere così libero il passaggio a enea e a sé. bembo
. montale, 3-119: un italiano di passaggio, un italiano abbastanza giovane da permettergli
la bontà di detta voce o il passaggio che il buon cantante ci fa sopra.
in seguito a infezione gonococca contratta nel passaggio attraverso i genitali materni, e che
secondaria: complicazione della rinomiasi, con passaggio delle larve dalle cavità nasali all'orbita
. cocchi, 4-1-19: l'angustia del passaggio ci obbliga a servirci di alimenti liquidi
sua parte anteriore corrisponde alla piega di passaggio frontoinsu- lare. -circonvoluzione olfattiva interna o
6x1-704 'poco 'e 71ó004 'passaggio, meato ', con sufi, dimin
intorno la vanità della invenzione pitagorica del passaggio delle anime di questo in quell'altro corpo
questi due versi si può osservar per passaggio che arnaldo volendo esaltare la diligenza del
/ più volte m'ha negato esto passaggio. livio volgar., 1-34: incominciò
profondo oltraggio. 26. ant. passaggio, transito. balducci pegolotti, i-250
della chiesa, oltremare passato in un generai passaggio da'cristiani fatto con armata mano.
dalla prudenza pusillanime. -conquisto, passaggio d'oltremare: crociata in terrasanta.
testi fiorentini, 240: per lo passaggio d'oltremare, il quale si fa in
arme... e, nel passaggio d'oltremare andato..., per
su navi genovesi il primo e il secondo passaggio d'oltremare. -territori d'oltremare
viaggio oltremarino. -ant. passaggio oltremarino: crociata in terrasanta. ottimo
re tebaldo, re di navarra, del passaggio oltremarino fatto anni domini mille dugento settanta
oltre monti, vij soldi kabella; et passaggio v soldi, vj denari. algarotti
stabilita sopra tutte e altre cose di passaggio. 19. aeron. ombra
chiaroscuri. 5. tess. passaggio da un'armatura che dà l'effetto
, di accompagnamento di merci, di passaggio, di pagamento, conferme di commissioni.
senza spiegare alcuna cosa. 11 suo passaggio dall'omogeneo alreterogeneo è affermato e non
vespro estuoso bruciate, / sul mio passaggio ondate sollevare di bramosie! tozzi,
, 422: ecco e piegare al tuo passaggio i pioppi, / i lunghi pioppi
fatto ottenere a non so chi un passaggio gratis per costantinopoli. carducci, ii-13-219
come tu vedi, io vado in questo passaggio sì per onor del corpo e sì
, il tramestio dei soldati, il passaggio dei muli e dei cavalli hanno spellato
della sua donna, segna pure il passaggio dall'ontologismo, per così dire, sublimemente
quelli per entro de'quali può far passaggio la luce e l'ombra; ombrosi
opachi quelli per i quali non ha passaggio la luce né l'ombra. sarpi,
dell'occhio sinistro e così impeditosi il passaggio alla luce. 4. offuscato
/ si dispongono in cerchio al suo passaggio, / con l'ali chine e con
scissura di silvio costituita dalla piega di passaggio frontoparietale inferiore che congiunge i piedi delle
biliari e l'intestino) destinato al passaggio di fluidi, di alimenti, di
o muscolari o gli alimenti al cui passaggio tali canali anatomici sono destinati, provocando
ostruire, chiudere un'apertura, un passaggio; ostacolare, intralciare, interrompere qualcosa
, intralciare, interrompere qualcosa in un passaggio, nello scorrimento, nel flusso.
, chiuso in modo da impedire il passaggio dei fluidi, degli alimenti o, anche
stomaco, ecc.) destinati al passaggio di fluidi, di formazioni vascolari,
, 12-289: è probabile che il passaggio dell'espressione 'oppio della miseria 'usato
sbarbaro, 4-12: l'anno che nel passaggio alla seconda liceo fu consentito di scegliere
in un luogo si computa da un passaggio al semimeridiano superiore di quel luogo dell'
quindi da un mezzogiorno) fino al passaggio (o mezzogiorno) successivo. barbaro
, da zero a 24 ore, dal passaggio del sole medio al semi-meridiano centrale inferiore
un determinato luogo, intercorre fra il passaggio della luna al meridiano di quel luogo
fu però più felice la storia nel passaggio dalla tradizione orale ai primi scrittori, cioè
orbettino: piccolo rettile che segna un passaggio tra le lucertole ed i serpenti, ed
maestro orchestrava il flautar degli uccelli di passaggio. 2. figur. predisporre
per misurare e precisare il giorno del passaggio del sole sopra bonga. 7.
venuta, solo per incidenza e di passaggio, nel conchiudere un'ordinanza d'altro argomento
* er non esser luogo di passaggio ordinario. biondi, 127:
: una piccola fontana scorreva in un passaggio della galleria; e forse gli antichi ordinatori
d. bartoli, 7-iv-149: visitavali di passaggio, come sol si poteva, ma
-trasformazione, transizione or dine-disor dine: passaggio di una soluzione solida da uno stato
scarpa, munite di occhielli per il passaggio delle stringhe o dei lacci orecchiuolo
che son forniti di varie cavatoie pel passaggio di diverse manovre. 6
della scarpa, munite di occhielli per il passaggio delle stringhe o dei lacci.
nel cui sistema figurano assai bene il passaggio dai piedi e dalle volte della stanza
difesa, predisponendo ogni particolare per il passaggio di tutto il complesso dallo stato di
oriani, x-13-231: nella natura il passaggio della materia organica alla inorganica non appare
, rv-1-278: il ricordo del suo passaggio doveva bastare a riempire una intera vita.
serve in partic. per il passaggio dei fluidi. castiglione, 458
, apre a quel sottilissimo liquido il passaggio. -foro che mette in comunicazione un
disco è oscurato per qualche ecclisse o pel passaggio di qualche macchia. dicesi anche orlo
esterni di una strada o di un passaggio. carducci, iii-3-121: due rospi
più naturale, attribuito dalla leggenda al passaggio di una divinità o di un essere
odorosa che persiste nell'aria dopo il passaggio di una persona o di un animale.
, traccia anche indefinibile e vaga del passaggio o della presenza di una persona in
romanze e che ha un parallelo nel passaggio dal genov. ciùsma al tose, e
ponti di pietra è libero sempre il passaggio sull'una e l'altra riviera,
sole nel suo moto apparente, del passaggio uniforme di una sostanza (acqua o
tramonto, e mi abbelliva sommamente quel passaggio e quella veduta degli appennini assai meno
13-291: sull'esistenza di un tal passaggio sotterraneo, nessuno aveva dubbi, né
oschismo..., non diversamente dal passaggio di e, i toniche ad e
; moto dell'animo, impressione; passaggio alterno e, anche, repentino e
: nella teoria anatomo-funzionale lamarkiana, il passaggio dei fluidi vitali da una parte all'
sua accesissima carità (per dir di passaggio anche questo) volle fin nel colore dell'
. 10. che è di passaggio. colombini, 248: siamo fatti
scuoterlo con le minacce, si faceva passaggio ad assalirlo con le dottrine. -assol
osservazioni provenzali dalle quali si traeva il passaggio di molte voci e maniere particolarmente poetiche
atomo di un elemento per consentirne il passaggio dallo stato combinato a quello elementare.
naturale che impedisce il transito, il passaggio o anche rappresenta un caposaldo difensivo nei
.. fu così ostentatamente fredda al passaggio... de'due novelli sposi
loro osteologia, mi conviene ora far passaggio alla considerazione delle viscere. d'annunzio
* osso 'e rròpo ^ 'passaggio ', col suff. che indica malattia
era il contrastarle possibile né disputarle il passaggio. -ostico a se stesso: animato
tranquilla. ma certo sentiste sul vostro passaggio qualche cosa che vi spiacque; come un'
: ostruzione a catena) o il passaggio di truppe nemiche. d'annunzio,
di autorità (v.), con passaggio di r intervocalica a /.
, di un brano o di un passaggio, più grave o più acuto di
). chiuso in modo da impedire il passaggio o la comunicazione con l'esterno;
, l'obiettivo fotografico per intercettare il passaggio dei raggi luminosi nella camera oscura.
, a'quali è aperto ordinariamente il passaggio per le membranose e cave appendici dell'
processo di maturazione dell'ovocito e passaggio nella cavità peritoneale dopo la deiscenza
di passar a nieuport per goder del passaggio del pacabotto ordinario. archivio mediceo [
forma di u, che consente il passaggio automatico delle cartucce nel serbatoio finché,
bella mattina assistei quasi in sogno al passaggio improvviso di due energumeni urlanti. pio
civile, non soldato ': il passaggio al signif. religioso (dal sec
appoggiato. 7. teatr. passaggio sporgente lungo i muri perimetrali all'interno
braccio. 6. teatr. passaggio sporgente lungo i muri perimetrali all'interno
dopo ci avrebbero... concesso il passaggio sulla palancola del fiume. fogazzaro,
all'altra, utilizzate per impedire il passaggio dell'acqua o per contenere terre incoerenti
catene stese sull'acqua a impedire il passaggio delle imbarcazioni, se non dietro il
altro sull'osso palatino; consente il passaggio del nervo palatino anteriore e dell'arteria
duchessa. foscolo, ix-1-277: il passaggio istantaneo di dante dal palazzo del signore
forme di meccanizzazione del lavoro, dal passaggio dalla produzione artigianale a quella di fabbrica
significato di approvare e favorire il suo passaggio a napoli. 2. modo
di soggetti... per lo passaggio d'esmandia al reggentato, si era palesato
. moravia, i-603: rovarono un passaggio tra i reticolati, delimitato da paletti
superiore, che serve a impedire il passaggio di persone o di animali; palizzata
, / che in viaggio / di passaggio / il panaggio / del tuo naso vai
nel suo ritorno. ma il suo passaggio non è per milano. garibaldi, 1-18
bonghi, i-i-1-460: persino quel curioso passaggio psichico-formale per cui il placido tipo pao-
'parafumo ': strumento da impedire il passaggio del fumo per una parte, e da
parallelo: cannocchiale impiegato per osservare il passaggio di un astro sulla volta celeste da
continuammo noi ad avanzare per lo stretto passaggio, tra paramenti e finimenti di cavalcatura,
brare dalle mine un canale per il passaggio eli unità di maggiore pescagione.
(paramòrfosi), sf. miner. passaggio di una sostanza cristallina, in partic
16-44: questi sono odori avventizi, di passaggio, odori che vorrei dire parassitari perché
cioè la grande rivista militare e il passaggio del corteo dei sovrani. calvino,
i-448: se io fossi un sovrano di passaggio crederei davvero che questa folla si sia
.. è... il passaggio del popolo francese da una condizione di
simili furono manifestazioni e parti di quel passaggio. pasolini, 9-341: il neorealismo ha
e. cecchi, 6-8: il passaggio ad uno fra i tanti reparti delle caldaie
gli parecchiamenti de'signori cristiani a quel passaggio, per meglio poter provedersi.
tratto, zona di mare. -anche: passaggio marino navigabile. ramusio, cii-1-576
, forse accr. di palio (con passaggio di - / - a -r-)
vitto e alloggio ai funzionari pubblici di passaggio nelle province. daniello, 689
loro da'luoghi minerali per cui fan passaggio. 2. concesso, elargito
via 'si solleva permettendo loro il passaggio (e nelle gare di galoppo può
cominciò in italia l'ordine di questo passaggio...; poi papa clemente
mise a seguizione e partissi il detto passaggio d'italia del mese di febbraio 1189.
lupis, 126: fa un passaggio così stravagante, parzia- lizato dai favori
passeggero. pasazo, v. passaggio. pasca e deriv.,
paletta in mano mette le olive sotto il passaggio della macina: il che s'appella
portar l'armi... al passaggio dell'adda e all'ingresso della parte
. -per simil. movimento, passaggio. groto, 2-28: tiemmi ogn'
. è vocabolo ebraico, sì significa passaggio, e questo esser vero accenna l'
prelati come egli imprendeva di fare il passaggio d'oltremare. bencivenni, 4-83:
. pesah (aram. pishà) 'passaggio ', con successivo accostamento a pascùa
a un valore determinato e impedisce il passaggio delle correnti continue (anche con valore
rullo, guida e condotto per il passaggio di cavi correnti o dormienti, di
o legate. = denom. da passaggio, n. 37. passaggiare2
compier lo meo coraggio, / farea questo passaggio -in tal manera, / che falcon
, / che troppo ben guardava su'passaggio. pulci, 22-216: in visione
. / a'pellegrini impedito è il passaggio; / non posson far del sepulcro il
. ma l'ha molto favorito per lo passaggio che disegna di far per francia.
558: dalla sala maggiore si fa passaggio nell'appartamento principale. de luca,
effetto che non se possa proibire il passaggio e l'uso. 1. neri,
/ ed alle sue case ognun fece passaggio. foscolo, xv-125: il povero ugo
signorile, che fece ala al suo passaggio, seguito da cento sguardi, giunse
tramonto, e mi abbelliva sommamente quel passaggio e quella veduta degli appennini assai meno
canora / la riva a 'l suo passaggio. c. e. gadda,
appunto quella di spiar la gente al passaggio. -con riferimento al progressivo elevarsi
/ più volte m'ha negato esto passaggio. -di animali. d'
venne di tra i fogliami come pel passaggio d'un capriolo. -con riferimento
come le acque del mar rosso al passaggio degli ebrei. -oltrepassamento di un
insegna l'esperienza che non proviene dal passaggio della linea, ma... dalla
gli avevano detto che le formalità del passaggio erano molto semplificate. -transito di
smisurato angue, serpeggia / sul tuo passaggio trionfale, inonda / serenamente la mia
prima del minuto segnato dell'orario pel passaggio dell'orient-express alla stazione di baveno.
1-19: ragazzo, mi sbracciavo al passaggio del treno. -per estens.
prima vorrei venir a milano. nel passaggio verrò a trovar vostra signoria, s'
ancora a questa uscita del feria il passaggio del duca carlo di lorena incognito a
sammicheli in padova l'anno 1556, pel passaggio della serenissima bona sforza, già regina
aveano servito in castel nuovo al passaggio della sposa reale madama isabella. cattaneo,
iv-4-47: se non ci vediamo nel tuo passaggio, ti auguro soddisfazione del tuo viaggio
sua « povera signora » e il passaggio del generale con l'ordine di far
di', brighella. dichiara meglio il passaggio di don corrado bambino in casa di don
pretesero che federico dovesse pagar loro il passaggio nel castello di garda. -situazione
mansuetudine, alla giustizia, attraverso il passaggio nella pena della privazione e distruzione,
come le mosche, i segni del suo passaggio; ma aspira alle riviste ed al
. papini, iv-1330: dopo un passaggio attraverso il vecchio cenacolo del * marzocco '
. sigoli, 171: pagammo di passaggio nel nilo... ducati uno
: ci è bisognato aspettare per avere passaggio sicuro. boiardo, 1-234: admonì
seguente nell'ora matutina a fare il passaggio in europa. bembo, 10vi- 30
pesaro in quattro di questi giorni con passaggio piacevolissimo. b. tasso, iii-
. che la fanteria potesse, avendo il passaggio delle galere presto, passar in pochi
a calais, dove si fa il passaggio ordinario, non vi sono più di
che il seguitassero in quel suo primo passaggio. carletti, 113: si trova
. carletti, 113: si trova passaggio per l'isola di macao. manfredi
480 a. c. fosse quello del passaggio di serse, si comprova da un'
giorno si traversò placidamente il guarnero, passaggio dalla dalmazia in istria temuto dai marinai
fatto ottenere a non so chi un passaggio gratis per costantinopoli. carducci, iii7-
205: rudel... nel passaggio infermò, e quei della nave,
contessa. pascoli, 296: un bel passaggio j vi tocca, o ghita.
non parto da napoli. ho il passaggio da siracusa. -con metonimia: l'
terra non gli poteva mandare, aspettò uno passaggio per l'inghilterra e per questo mezo
alcuni di essi aveano già patteggiato il passaggio. c. ferrari, 328: l'
confortava a seguirlo proferendosi a pagarmi il passaggio. -passaggio ponte: tariffa economica
2-91: credi che rufo mi darà un passaggio nella sua carrozza? silone, 5-152
don paolo che gli offro volentieri un passaggio ». moravia, xi-121: per
possano... esser impacciati nel passaggio di qualche fiumana, non avendo con esso
albi, per proibire all'imperatore il passaggio del fiume. brusoni, 112: penetrata
trasse alle rive del po per impedirgliene il passaggio. gemelli careri, 2-ii-247: questo
. gemelli careri, 2-ii-247: questo passaggio si fu difficilissimo a cagion della grande
fatte tante edizioni. la sua operazione del passaggio dell'elba fu assai felice. carducci
insignito della medaglia al valor militare nel passaggio della sesia. e. a.
mormorava, / calmo e placido, al passaggio / dei primi fanti il ventiquattro maggio
queste cosse. pascoli, ii-96: nel passaggio dello stige dante faceva prova di
il quale subito ti chiederà il passaggio. granucci, 1-167: ecco che giunge
noc chiero, domanda il passaggio. 3. camminata, passeggiata
la padrona, uscite insieme a lungo passaggio verso la cima d'un colle, mi
intraprendere, se fosse occorso, il passaggio del gelato rosa. 4.
europa, a causa del gran traffico e passaggio. giuliani, i-455: sotto pruno
..: qui c'è un passaggio continuo. -corteo.
pompa maggiore che oggidì si facea questo passaggio. 5. milit. movimento
iii-38: stando i franciosi a uno passaggio grande sopra i seracini in paese sterile,
/ e fu ordinato in spagna il suo passaggio. caro, 12-i-81: qui,
del papa a nizza, e del passaggio che prepara il gran turco. g.
di persia... sapea già il passaggio de'turchi nel sirvan. boterò,
che n'era il vero, che col passaggio in quella parte avessero i collegati snervato
qual è questa di fare il gran passaggio / per girne a liberar l'italia afflitta
? delfico, i-416: sovente nel passaggio di nemiche schiere convenne prendere cautele di
: ordina alle truppe regolari crociate il passaggio della cattolica, acciocché invadano, liberino
delle acciughe, del raccolto, del primo passaggio dei colombacci -incidentalmente anche del passaggio
primo passaggio dei colombacci -incidentalmente anche del passaggio dei tedeschi e delle loro angherie.
in terrasanta (anche nelle espressioni fare passaggio, il passaggio o il generale passaggio
(anche nelle espressioni fare passaggio, il passaggio o il generale passaggio). -passaggio
passaggio, il passaggio o il generale passaggio). -passaggio d'oltremare: v
regi, prìncipi e singnori al decto passaggio fare. a. pucci, cent.
questo fé il papa per fare il passaggio / e confermò al detto paglia- loco
si fece per li cristiani un generai passaggio. cronache siciliane dei sec. xiii-xiv-xv [
zasco], 208: fu ordinato lo passaggio di lo santo sepulcro contro lo soldano
re di francia si pose quando fece il passaggio. masuccio, 161: credo sia
cità mantuana, per fare il generai passaggio incontro al turco. castelvetro, 8-1-506:
lo ponente per vedere l'apparecchio del passaggio ordinato contra lui. -sfilata,
la guerra, perché ti commovi al passaggio d'un reggimento che scintilla d'armi omicide
nel diritto internaz. è escluso il passaggio di forze armate, in tempo di guerra
di diritto, come nel caso di passaggio inoffensivo di navi mercantili disarmate nelle acque
promessa loro sia lor lecito di aver passaggio per lo paese tuo. c. campana
di piemonte è dal leva ottenuto sicuro passaggio e promessa di osservar per un mese
, noo: obbligavasi il duca a dar passaggio e vettovaglie agli eserciti francesi, quando
di spagna, non più obbligato a chieder passaggio agli svizzeri, avea facoltà di ricever
pochissimo, sentiva le nuove del terribile passaggio, le quali arrivavano ogni giorno.
l'eletto popol mio / nel trionfai passaggio. cacherano di bricherasio, xviii-7-608:
: da molti secoli addietro incominciò il passaggio de'provinciali nelle campagne di roma.
uccelli migratori (anche nelle espressioni fare passaggio, fare il passaggio). buti
nelle espressioni fare passaggio, fare il passaggio). buti, 1-158: la
: la gruga è un uccello che fa passaggio il verno alle parti calde e la
e molti altri uccelli, quando fanno passaggio, sempre si prepongono un principe,
le rondinelle / vedute prepararsi al lor passaggio? olina, 6: quest'uccelletto non
olina, 6: quest'uccelletto non fa passaggio come molt'altri, ma sta sempre
. giordani, x-4: narra il passaggio delle pecore affricane alla spagna:
. si sa il tempo del lor passaggio, si sa la strada cui tengono
acciughe, del raccolto, del primo passaggio dei colombacci. 8. per
untumi, macchie di sorta in sul passaggio]. ghislanzoni, 1-42: temistocle
quanti villani si trovavano sul di lui passaggio. montano, 1-49: esco un
mia nicchia, mi trovo sul loro passaggio come uno che si sia fermato lì per
venivano disposti in modo da obbligare un passaggio. moravia, ix-245: « gli
seggiole e quanto si trovava sul suo passaggio, uscì di corsa. -strada
71-9: se può'per quel cammin trovar passaggio, / tu sì abbatterà'tosto il
viaggio / che tra color che tengono il passaggio. storia dei santi barlaam e giosafatte
in mano di chi la custodiva il passaggio del ponte. capriata, 34: con
gli spagnoli] rimanevano affatto privi del passaggio riserbato con pregiudicio delle cose di fiandra
degli orridi nostri appennini si aprì il passaggio a terre più liete. carducci, iii-4-81
-sentiero. tarchetti, 6-ii-498: il passaggio opposto tracciato nel boschetto di magnolie è
percorso molto frequentato (anche nell'espressione passaggio obbligato: cfr. obbligato, n
cunicolo, camminamento, trincea. - passaggio del fosso: trincea che veniva costruita
: all'uscir dell'andito si truova un passaggio h, a lato al quale v'
nelle biblioteche vi stanchi, un brevissimo passaggio vi conduce ai sudatori. de amicis
da questa camera, per un tortuoso passaggio scavato nelle viscere del monte, e di
, coll'ali / in ogni più difficile passaggio. breme, 42: 'accidente
atlantico e il pacifico settentrionale. - passaggio di nord-ovest: rotta marina che attraversa
alla nuova zembla, mentre cercavano il passaggio all'indie per i mari del settentrione.
in montalcino, i-790: le cabelle del passaggio, l'anno, lire cento vintuna
per il solo uso del camino overo del passaggio convenga pagare certi pesi, li quali
d'ogni magagna evidente uno danaio di passaggio. francesco da barberino, 4-254: con-
di monte buoni: e quivi coglievano el passaggio. machiavelli, 1-iii-76: comandiamo che
dominio sanza pagamento di alcuna gabella o passaggio. cantini, 1-3-no: ogni
e libera ed esente da ogni gabella, passaggio o dazio. galanti, 1-ii-181:
introiti ricavati... dalla tassa di passaggio delle navi. 11.
11. dir. diritto o servitù di passaggio (anche solo passaggio): nel
o servitù di passaggio (anche solo passaggio): nel diritto civile, diritto reale
dalla legge e si parla allora di passaggio coattivo. -passaggio di acqua o di
antica ognuno è tenuto a concedere il passaggio sul suo terreno all'acque che si conducono
cosa s'intende sotto il nome di passaggio dell'acquedotto nella dottrina delle acque?
5-1-637: servitù rustiche sono il diritto di passaggio sul fondo altrui, di cavar acqua
s'attaccò col vassallo di priasco per un passaggio d'acqua. einaudi, 237:
acquistandola, egli si toglie servitù di passaggio nell'aia o nel campo, arrotonda il
o disagio, ha diritto di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e
quale è come una certa via e passaggio dalo ventriculo davanti ad quel de drieto.
gozzo è continuato uno stretto e corto passaggio allo stomaco. a. cocchi, iii-585
della tromba d'eustachio, ossia d'un passaggio tra l'intima cavità della bocca e
vengono a lei concorrenti dopo il loro passaggio per una lente colma ed innanzi che
5-78: essa luce, nel fare cotal passaggio, non proseguisce il suo moto a
. magalotti, 21-26: discopre nel passaggio che fanno per lo suo mezzo que'
cotta e indurita, concede libero il passaggio alla stessa aria ed alla rena ancora
per quel sentiero, lasciasse libero il passaggio per le fiamme. -in
tutto il corpo mediante l'imbibizione e passaggio del sangue. 14. dir
o economica. -dir. pen. passaggio al nemico: diserzione militare.
così improvisa! chi mi poteva predire passaggio così infelice! de luca, 1-4-1-37
padre o alla madre la quale abbia fatto passaggio alle seconde nozze in quelle robbe nelle
: da questo posto regolarmente si faceva passaggio al ponteficato. carducci, iii-21-150:
nella gente livia; ma dopo quel passaggio il nome di claudio non gli spettava
forse aveva ragione chi buccinava che quel passaggio dall'artiglieria in fanteria non era stato
siché quando si disponesse che debba far passaggio agli eredi, disputano li dottori.
fidecomissaria universale, in quanto che il passaggio sia consecutivo come un membro overo come
nessuna delle cerimonie della successione e del passaggio della biblioteca carducciana etc. etc.
delle monete, minorandosi da un canto nel passaggio de'cambisti e non aumentandosi dall'altro
/ e solo al resto attendiam del passaggio / del viver nostro e di venire
dicea che questo mondo era un breve passaggio. ciro di pers, 3-337: non
/ del basso mondo, in questo / passaggio de la vita / cosa che non
, i-76: il mondo è un passaggio, è come un vento. rebora,
/ poi che la terra è sol passaggio e prove. alvaro, 13-210:
, nuovi, come non ombrati dal passaggio di tanta vita. -l'insieme
lasciare un'orma profonda incancellabile del proprio passaggio! govoni, 814: questo dito
/ tutto quanto di noi resterà / del passaggio terrestre necessario. sbarbaro, 5-116:
solo luogo dove restava traccia del suo passaggio, più nulla parla di lui.
, città o luoghi respettivamente, col passaggio del termine di due mesi, dentro i
morte '... questo frutto è passaggio di vita presente all'altra vita ed
, è già apparecchiato a far quel passaggio. boterò, 299: nelle vite de'
vita, mostrava paura grande di quel passaggio. oliva, i-3-543: ah, se
, se penetrassimo la vicinanza del nostro passaggio al mondo eterno, smarriremo il colore
ha voluto temperar l'amarezza del mio passaggio con la tua vista. segneri,
cento e i cento anni dal suo passaggio. vita di gio. gastone i,
90: la serenissima elettrice assistè al passaggio del g. d. con eroica
santo / prega nell'ora del nostro passaggio. fogazzaro, 1-234: la santa mamma
santa mamma mia ha fatto il suo passaggio così placidamente... che non
prima così ancora ti ribelli all'inconcepibile passaggio dalla vita alla morte. 17.
peli in barba, onde è uno strano passaggio da quei grandi longobardi de'norlandi a
371: fate ogni giorno pasqua, cioè passaggio dagli affetti e desideri temporali agli eterni
eterni. metastasio, 1-ii-146: far passaggio spesso / da timore in timor,
ma, oimè! con quanto facile passaggio / il più vivo piacer si cangia
in duolo! rosmini, 5-2-321: il passaggio dell'affezione sensuale alla sessuale è sdrucciolevole
della faccia dell'apostolo, dove il passaggio dello spirito dal dubbio alla fede piglia forma
matto, / e tardi avvenne il passaggio. e. cecchi, 2-130: la
loro che non conveniva che per allora cotal passaggio, come sforzato, facesse. b
iii-22-78: quel che anche resta del passaggio dalla destra alla sinistra è l'allargamento
frugoni, i-n-204: tacque amore e fé passaggio / la sua luce nel mio sen
, alle pruine algenti / è finito passaggio ed all'incontro / per la stessa ragion
, conc., ii-352: il rapido passaggio dalla notte alla luce del giorno riuscirebbe
pericolose naturali conseguenze immediate ed anco il passaggio in qualche altra lunga e per lo
papa, 5-55: il moto e un passaggio che fanno i corpi da un luogo
ungaretti, i-54: guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna.
che dato avea la lingua in lor passaggio. biondi, 177: volea [la
regina] dir più; ma il passaggio delle parole, impedito da singulti,
... inciampò come a dare il passaggio a una parola che però non venne
giannone, ii-290: facilmente potè farsi passaggio dalla venerazione al culto religioso. delfico
... più felice la storia nel passaggio dalla tradizione orale ai primi scrittori,
pontefici. cattaneo, v-3-41: il passaggio dall'ignoranza primitiva alla scienza ha.
, 181: la rivoluzione è il passaggio da un ordine sociale vizioso a un ordine
alla giustizia. carducci, ii-19-113: il passaggio dal rinascimento... alla reazione
di lotta di classe rivoluzionaria dovuti al passaggio infelice dalla civiltà contadina alla civiltà industriale
, il capo della scuola toscana del passaggio. -trasmissione, fra consanguinei,
tasso, n-ii-65: si fa ancora passaggio ne le femine: imperoché il movimento
/ come del pari in lui non fan passaggio / la vir- tude e 'l valor
spiegare il come ed il perché del passaggio. rosmini, 2-97: la natura dell'
la natura dell'atto transeunte consiste nel passaggio che fa l'ente da uno stato all'
svolgimento della creazione si rivela come un passaggio perpetuo dall'uno al multiplo, dall'
ii-281: secondo leibniz... il passaggio dalla virtualità alla attualità della rappresentazione nella
vede come dall'uno all'altro si abbia passaggio. rapini, ii-35: kant non
c'è dagli uni agli altri un continuo passaggio che distrugge ogni differenza. calvino,
scorreva da un argomento all'altro senza passaggio. -il processo di estrinsecazione e
percioché sono mezi per gli quali fa passaggio l'idea di dentro nella materia di
ii- 1- ^ 66: trovare un passaggio o una connessione tra la spiritualità dell'
. garzoni, 7-67: or facciamo passaggio a cervelli sottili, acuti e giudiciosi
e giudiciosi. galileo, 4-1-112: faremo passaggio alle taglie. b. fioretti,
nella impresa materia, sì che non fa passaggio né digressione dal proprio trattato in altri
ben tosto alla nuova comedia si fé passaggio. filicaia, 2-2- 321:
acciò possa egli vedere come cammini il passaggio della prima nella seconda. muratori, 5-ii-48
si apre il poema, e il passaggio da quella al soggetto, prepara felicissimamente
seguitare. foscolo, ix-1-423: il passaggio istantaneo in quel canto dalle fiere memorie
parole il vincolo de'fatti e il passaggio delle idee. carducci, iii-11-322: egli
cedenza che dà insieme lo slancio per il passaggio da una stanza all'altra e il
i-915: per dirgliene una su questo passaggio dell'accento da melodico a ritmico,
, iv-2-7: mi trovai a far passaggio, naturalmente e insensibilmente, dall'analisi
. baldini, i-676: con arduo passaggio oratorio egli faceva proprie le parole che
beneventani. moravia, i-194: il passaggio dall''io 'al 'noi
terra! i quali per un curioso passaggio voglio in parte manifestarti. 22.
: pregando volevo domandare non proprio il passaggio di un esame, bensì ciò che meglio
ai professori i voti sufficienti per il passaggio. moretti, i-949: il professor zampiga
, allora studentessa, non meritava il passaggio. m. franchi [« tuttosport »
'grandi 'hanno già ipotecato il passaggio del turno. -in partic.
e rallegra la mente con qualche favoloso passaggio. castelli, i-1-142: un giorno ad
da cicerone in un passaggio, dopo aver favellato delle spinosità gramaticali
, 360: ho scelto questo breve passaggio tra mille e mille che potrei scegliere
51: il signor marco, al passaggio che lo riguardava, aveva chinato rispettosamente
i-161: dice [paolo] un sottil passaggio: non per sapientiam verbi, ne
critico. mascardi, 87: questo passaggio, che s'è fatto per la
cui il sudaticcio delle mani creava un leggero passaggio di tono. -connessione di
di poesia in poesia non c'è passaggio fantastico e nemmeno, in fondo, concettuale
partiamo da un alto tedesco breite, il passaggio a braita è facile, e anche
provenzali, dalle quali si traeva il passaggio di molte voci e maniere particolarmente poetiche
aneli'essa naturalissima, che stabilisce un passaggio ben graduato fra quella degli onnivori e
. einaudi, 1-187: ad ogni passaggio il dazio protettivo sullo zucchero viene aumentato
piovene, 1-131: io attraversavo un passaggio pericoloso, pieno di ansietà e di
, 39-i-157: gli altri piaceri in un passaggio velocissimo consistono, e sono sempre dalla
di tutti i tuoi sensi; / è passaggio il pensiero che pensi; / sei
pagando i detti commendatari l'entratura ovvero passaggio e non facendo quello che s'aspetta
v-991: nell'anno 1761 accadde il famoso passaggio di venere sul disco solare; passaggio
passaggio di venere sul disco solare; passaggio atteso con somma ansietà da tutti i
una pellicola. 33. ferrov. passaggio a livello: v. livello1,
piatti si erano fatti assai grossi per passaggio di giuoco. 35. matem
. 17. 36. milit. passaggio di linea: manovra militare che consiste
, sovente durante la battaglia eseguiva il passaggio di linea. 37.
or varia, e vagante / con passaggio veloce / fugge, torna, s'
offoscar la bontà di detta voce o il passaggio che il buon cantante ci fa sopra
ogni parola. gianelli, iii-28: 'passaggio ': sotto questo nome o s'
espresse leggiadramente; o s'intende il passaggio che fa le voci dalla consonanza alla dissonanza
fiamma erano facili. ogni tanto coprivo un passaggio... come succede, dopo
-transizione. -in partic. mota di passaggio: in armonia e nel contrappunto,
e l'adiacente inferiore. -armonie di passaggio: particolari pedali d'armonia.
.: la mistione, cioè quel passaggio che in ogni specie musicale facevano i greci
s. v.]: 'note di passaggio ': note pararmoniche, procedenti per
nota di ognuno, le intermedie sono di passaggio: do-do diesis re, do-re-mi,
altra, invece di passare con un passaggio secco, si passa prima con un'altra
: particolare tipo di tecnica strumentale (passaggio di scale, di ar
non si oda due o più volte un passaggio, ed un istesso concento replicato
'guglielmo teli 'né v'è un passaggio solo che tradisca... un
, 1-2, 38]: 'passaggio 'per 'piccola audacia verso una donna
piattaforma. o. locuz. -a passaggio: alla posta. hiaro davanzali,
caccia / la qual non crede giungere a passaggio; / e'perde quanto s'impronta
s'impronta ed avaccia. -dare passaggio: consentire la libera uscita (dell'
i fondamenti dei crateri artificiali per dar passaggio alle sorgenti, che si presentavano a
piccola profondità. -di, per passaggio, per modo di passaggio (con
-di, per passaggio, per modo di passaggio (con valore aggett.):
. doni, 3-39: questi uccelli di passaggio... par che gli abbino
credevo a quest'ora esser costì di passaggio per roma. lippi, 6-9: giulio
, / perch'eglino vi furono di passaggio, / e questi ogni tre dì vi
galere, chi un brigante delle calabrie di passaggio per torino. d'annunzio, iv-2-877
iv-2-877: lasciateci entrare! siamo di passaggio. ripartiamo prima di notte. montale
lati negativi -che probabilmente uno straniero di passaggio è indotto a esagerare -bisogna però riconoscere
una locanda, dove va la gente di passaggio. -che si trova a passare fortuitamente
i-448: se io fossi un sovrano di passaggio crederei davvero che questa folla si sia
che urlando avrei richiamato il poliziotto di passaggio o l'agente dislocato in servizio di
: ritornando in italia con nave di passaggio, ebbe crudelissima fortuna. de mori,
postasi sopra un vasello, ch'era di passaggio per eviza..., in
le nostre cose in una barchetta di passaggio.
: la badia di belleperce, luogo di passaggio sopra la garonna. g. gozzi
egli si arrestò seco ad un'osteria di passaggio. pirandello, 8-631: il treno
gran pezzo davanti a una stazionuccia di passaggio. -che costituisce uno spazio di
. pirandello, ii-1-1106: salotto di passaggio, in casa lori, tra la
tagliamento (terre di transizione, di passaggio) e su, dentro le strette,
gli stornelli e i tordi sono di passaggio. leonardo, 2-382: il volar delli
il volar delli uccelli quando son di passaggio è fatto contro all'avvenimento del vento
: al lor ritorno degli uccelli di passaggio, le grue in fra l'altre che
. parlano di molti più uccelli di passaggio. viani, 14-135: la puntualità
14-135: la puntualità degli uccelli di passaggio. -provvisorio, transitorio.
, e quanto abbiam qui tutto è di passaggio. rovani, 2-ii-573: per certe
, 2-ii-573: per certe mie angustie di passaggio mi trovo nella necessità di privarmi di
concitata da parte di un insegnante di passaggio non sono sufficienti a far capire un
letteratura... una generazione di passaggio: necessaria perché altre vengano.
, che ne scrivono alcuna cosa di passaggio, tralasciai per molt'anni l'impresa
, i-130: ciò sia detto per passaggio, come / uom che in tal caso
3-106: il nolano, per modo di passaggio, disse essere terre innumerabili simili a
fatto da ieri in qua alcune osservazioncelle per passaggio. baretti, 1-284: dirò ora
1-284: dirò ora, e soltanto di passaggio, che i nostri posteri avranno molta
dell'aurora ', sia detto di passaggio, è a punto una sala del castello
, 3-402: era stato risposto che di passaggio l'a- vea voluto vesitare come amico
ducato di ferrara, fu alloggiato di passaggio dal duca d'urbino. carducci, iii14-
sei volte, ma sempre o di passaggio o per breve soggiorno. bacchetti,
buoro, e s'era fermato di passaggio tra i pontieri. -di sfuggita
incanutito: ieri il vidi così di passaggio. gemetti careri, 1-i-311: osservata di
gemetti careri, 1-i-311: osservata di passaggio questa baia, passai vicino s. sofia
lo vedevano da qualche tempo soltanto di passaggio e di sfuggita. -provvisoriamente, temporaneamente
disgrazia [di scrivere lettere] di passaggio e per accidente, io ci sono
intanto ti altera, se ben di passaggio, le forme. -superficialmente.
la conoscono poco, alla sfuggita e di passaggio, dirò come ella sia una città
strettamente da colline armoniosissime. -fare passaggio: tralasciare (un argomento).
lontane dal mio racconto, ne fo volentieri passaggio. -impressionare favorevolmente, farsi notare
questo vizio per accertarsi di far gran passaggio, come si dice, nella corte
europa in breve tempo l'opera fé passaggio, spezialmente a quella di vienna
anche per la poesia. -fare passaggio contro, sopra qualcuno: attaccarlo militarmente
re lodovico di francia volle fare il passaggio sopra gl'infedeli oltramare. andrea da
mandògli proferendo, s'egli voleva fare passaggio sopra a'cristiani, gli darebbe centomila
/ contra di greci far il gran passaggio. -gettare sul passaggio: offrire
il gran passaggio. -gettare sul passaggio: offrire, porgere casualmente. bechi
carità di due begli occhi ci getta sul passaggio! -in passaggio: in fretta
ci getta sul passaggio! -in passaggio: in fretta. lancettotti, 1-294
ad un prencipe, e fatto così in passaggio che non gli piacerà la servitù di
un altro. -punto di passaggio: nodo di transito. p.
nel centro, cioè nel punto di passaggio necessario per tutte le altre provincie europee
col signif. di 'dazio di passaggio 'del n. io), dal
. 38 è di area sicil. (passaggio). passagiornata, sm.
vedere il cielo. 12. passaggio, apertura. crescenzi volgar.,
altra, invece di passare con un passaggio secco, si passa prima con un'
quale non servirebbero. -trasformarsi foneticamente nel passaggio da un sistema fonetico a un altro
mio passare. 83. passaggio che mette in comunicazione due ambienti,
per prima attraverso una porta o un passaggio angusto. tommaseo [s. v
buonafede, 2-v-83: diciamo per maniera di passaggio che, siccome quelle leggi romane gravide
). passata, sf. passaggio, transito di un esercito in un
al nervo preforato. 5. passaggio della palla sopra e oltre la rete
dalle false passate. 6. passaggio da una parte, da una fazione,
comportano l'asportazione di truciolo, ogni passaggio dell'utensile sulla superficie da lavorare (
padre. passatóia, sf. passaggio o locale stretto e lungo; corridoio
. ant. fuggevolmente, di passaggio. cassiano volgar., ix-io
lati di un'imbarcazione che consentivano il passaggio dal cassero al castello di prua).
sinistra, per la comunicazione e pel passaggio dal cassero al castello di prua.
. passavia1, sm. invar. passaggio, sotterraneo o posto al di sopra
si riscontravano le bollette per passo; passaggio. = deriv. da passeggero,
dell'accampamento o dell'assedio o del passaggio; e queste opere sono per lo
scende nei particolari, che tratta di passaggio o fuggevolmente un argomento; fuggevole,
; il quale subito ti chiederà il passaggio, imperocché egli con picciola barchetta varca
porta un suo passeggiere a ricogliere il passaggio. jacopo da cessole volgar.,
), deriv. da passage 'passaggio '. passeggiaménto, sm. ant
che il trillo sia veloce ed il passaggio sia portato men velocemente ed affettuoso.
a essere percorso a piedi. -anche: passaggio per i pedoni; marciapiede.
viale, portico, galleria o altro passaggio che viene usato come luogo di passeggiata
12. mus. abbellimento, fioritura, passaggio. fagiuoli, v-154: il musico
su, qui si stringa e faccia qua passaggio / la mano, e porti 'l
lo stabilimento elettrico di vizzola. il passaggio del fiume su la passerella. ojetti
028: 'passerella'...: piccolo passaggio, palancola e in genere sbarcatoio.
sbarcano. 3. struttura leggera di passaggio che rende accessibili parti di un impianto
lampade o apparecchiature varie. 4. passaggio a raso che nelle stazioni prive di
. passétto2, sm. locale di passaggio, di disimpegno; andito, corridoio
un passetto. -a roma, passaggio coperto che mette in comunicazione due vie
nella caccia con i lacci, piccolo passaggio obbligato ricavato con frasche, che conduce
passipedium (nel signif. di 'passaggio, strettoia '), comp. da
mentale. delfico, ii-383: questo passaggio o metamorfosi poteva per uno stesso popolo
estensione e contenuto in una composizione; passaggio di un'esecuzione vocale o strumentale.
, di attraversamento, di scorrimento; passaggio, transito. -in partic.:
-dir. servitù di passo: servitù di passaggio. de luca, 186: le
in corrispondenza di una porta adibita al passaggio di veicoli (e generalmente lo scalino
porta... e arrestava al passaggio tutti quelli che conosceva. zena,
il solo uso del camino overo del passaggio convenga pagare certi pesi, li quali
, per la quale è facilitato il passaggio da un bacino idrografico a un altro
allargati dai licci, per permettere il passaggio della navetta. silone, 5-278:
quella caccia. -per simil. passaggio di un gran numero di forestieri,
una o più persone; scostarsi al passaggio in segno di omaggio o di cortesia.
12. fis. fusione pastosa: passaggio graduale dallo stato solido a quello liquido
, comodo (una strada, un passaggio). g. capodilista, 193
. non pagare deggia... passaggio. montemarte [rezasco], 12:
, chi un brigante delle calabrie di passaggio per torino. p. petrocchi [s
battaglioni cominciarono a schierarsi per assistere al passaggio del nemico patteggiato. abba, 1-171
che insieme coi craci sembrano segnare un passaggio fra i colombi ed i gallinacei propriamente
ostacoli o difese o attraversando uno stretto passaggio o anche furtiva mente e
a varie finestre della torre, nel passaggio che fa da loro il cilindro,
in un gioco di squadra, un passaggio, un colpo, un tiro molto
. per simil. sfumatura, tonalità di passaggio fra il chiaro e lo scuro;
... sfumatura che indica il passaggio, la transizione dall'ombra alla luce.
dei licei sarebbe stato troppo saltuario il passaggio, e quindi immaginò ed indicò sotto
., regresso) della pensione: passaggio, totale o, più spesso, parziale
giusta provvisione in questo sarà bastante di far passaggio da uno stato sì penurioso ad un
ital. pedota 'pilota ', con passaggio semantico analogo a barcaruolo dal signif.
città. metastasio, 1-iv-623: il passaggio... della regina era deciso
della gloria. -per indicare il passaggio di corsi d'acqua in un luogo
g g -per indicare il passaggio della luce attraverso l'aria o un
com'egli im- prendea di fare il passaggio d'oltremare. vita del beato egidio
nella fase solida. -anche: il passaggio di un liquido più leggero, in
sostanze disciofte. 2. geofis. passaggio lento dell'acqua per gravità attraverso un
10. figur. processo, passaggio graduale, evolutivo o involutivo, da
ebraico 'pesach ', che significa passaggio, così detta non già dal transito del
e ascoltavo le chiacchiere dei perdigiorno di passaggio sullo stradone. -con uso aggett.
figur. la vita umana considerata come passaggio sulla terra, fra traversie e pene,
con l'esistenza, concepita come un passaggio verso la vita o, almeno, la
piena di traversie e affanni e come passaggio verso la salvezza eterna. cavalca
. che vive l'esistenza considerata come passaggio sulla terra, fra affanni e pene,
a la pioggia / peregrino e gentil passaggio, intorno / a un pomposo cortil,
direttamente dalla conduttura stradale, evitando il passaggio per i cassoni di deposito.