a quella che precedentemente lo occupava (passaggio dalle tenebre alla luce; improvviso accendersi
abbaino / per pigliare i piccioni di passaggio. savinio, 11-147: nell'abbaino
e. cecchi, 1-46: al passaggio dei primi tordi abballinavano i letti,
tra loro nei fianchi, tagliando il passaggio orizzontale alla gente, all'aria, alla
minar dentro, così per aprirvi un passaggio, come per rompere le comunicazioni del
un'allusione, un'indicazione fatta di passaggio. e. cecchi, 6-101:
, formato su accessus 1 adito, passaggio '; cfr. fr. accessiblc
un luogo; avvicinamento; adito, passaggio, ingresso. bruno, 283:
altrui: facoltà di ingresso o di passaggio, che può diventare coattiva in caso
proprietario deve permettere l'accesso e il passaggio nel suo fondo, sempre che ne venga
uso dell'acqua del tettuccio, faccia passaggio all'uso dell'acciaio preparato, continuandolo
filosofia, la quale non ammette il passaggio degli accidenti da un soggetto all'altro
mesti / agricoltori, il pane del passaggio / tu sei, che s'accompagna
papa co'greci, per acconcio del passaggio d'oltremare. bartolomeo da s.
pulci, 17-89: perché cavalier siàn di passaggio, / un'altra gentilezza ancor farai
se dall'interno del corpo vuoi far passaggio all'esterno, rimira tutti i mali,
sono animali accortissimi, per viatico del passaggio del mare si cibino di pietre,
ombrelli si aprivano e si richiudevano al passaggio di acquazzoni così veloci da sonare ilari
leopardi, ii-409: [il passaggio] dall'adagio... al dissipato
rata, tenendo così distinto il passaggio adibito ai vivi da quello adibito
da adirare. àdito1, sm. passaggio, ingresso, accesso; facoltà di
il trillo sia veloce, ed il passaggio sia portato men velocemente ed affettuoso.
: sentendo l'anima sensitiva nel lor passaggio [de'minimi ignei] i toccamenti,
affittare in paese, con tanta gente di passaggio. moravia, vii-107: stavo già
: s'afflosciavano le alte erbe, al passaggio radente della lama. beltramelli, iii-1120
una pietra, un ricordo segni il loro passaggio. d'annunzio, iv-1-447: le
, mediante appostamento nei pressi di un passaggio obbligato). tesoro volgar.
[s. v.]: il passaggio è ristretto ad indicare un gruppo più
dà l'idea generale e del semplice passaggio e di tutto il contesto passeggiato della
; e tutti quasi fecero ala al passaggio di lei. panzini, i-570:
avanzava, facendogli ala, lasciandogli libero il passaggio. palazzeschi, 3-72: le solite
un punto un'alberella abbattuta impediva il passaggio. panzini, iii-410: un'alberella si
pel naso,... fa dipoi passaggio ne'canali interni de'fluidi.
la realtà storica, quasi ponte di passaggio, una figurazione immaginosa, mista dell'uno
allodole sono migratrici, e al loro passaggio in autunno vengono catturate abbondantemente.
case dalla soldatesca, alloggiata lì o di passaggio, n'eran fuggiti disperatamente. [
. dalla soldatesca, stanziata o di passaggio...]. sbarbaro, 1-220
. gramm. nella prosodia classica, il passaggio di un fonema dalla quantità breve alla
nel gioco del calcio, effettuare un passaggio breve da un giocatore all'altro.
... parevano scambiarsi al nostro passaggio sguardi e voci sommesse. =
alternativamente i remi contro le pareti del passaggio... feci trascorrere la barca
nato da un silenzio così alto che il passaggio dei carri di i-200: a tale
aspettavano per dire ave ed amen al passaggio della sorella. idem, iv-1-758:
che reca segni nel suo ammanto del passaggio sulla terra. = deverb. da
aggrinzilo, mencio), dice il passaggio di sodo a mencio, e da meno
x di passare in italia per fornire il passaggio d'oltremare. g. villani,
in me l'idea / che fosse il passaggio di enea. =
matematica che è fondata nell'operazione di passaggio al limite. salvini, 30-1-528:
: argomentate or voi, se gran passaggio / farà chi sente un triplicato istinto /
o di legno che vibrando permette il passaggio forzato dell'aria entro un tubo:
d'alberi. -per estens.: ogni passaggio limitato lateralmente; marciapiede, banchina ferroviaria
. andén (nel 1406-12) * passaggio stretto e lungo attraverso un giardino '
pregevoli. 2. corso; passaggio; svolgimento. g. gozzi,
rivieni. àndito, sm. passaggio, o locale stretto e lungo che
cfr. angustus), e portus 4 passaggio '. anglése, agg.
. = lat. angustia 'passaggio stretto 'e al figur. * dif
la promessa di mostrare di voler fare passaggio oltre'mare. idem, 6-62: messer
una rivalutazione degli impianti (o mediante passaggio a capitale di riserve occulte),
avverta a lasciar libero... il passaggio dell'aria. colletta, i-78:
[di certe acque] può venire dal passaggio per alcuna miniera o di oro o
. vano, ambiente che serve di passaggio a una sala; anticamera, vestibolo.
mine antiuomo: rivolte a impedire il passaggio di uomini (esplodono se calpestate)
o di corrente): interruzione del passaggio di corrente in un circuito elettrico.
lascia / un solco di mistero al suo passaggio. / il volo stanco, ritmico
da a-privat., rtópo <; 'passaggio 'e 'nozze '.
uno 'può accettarsi. facile è il passaggio dal giudizio, forense a quello d'
esempii parecchi, non irragionevole è il passaggio della parola nell'uso moderno da un significato
sue acque (con particolare riferimento al passaggio del mar rosso da parte degli ebrei
le sogliole, si affondano al loro passaggio. marotta, 6-147: sul marmo
con tanta energia e chiarezza, così per passaggio, spiaaquilone, rappresentato come un arcangelo
archeggiaménto, sm. passaggio dell'arco sulle corde di uno strumento
anticamente quell'apertura che serviva al passaggio delle freccie, e che venne poi chiamata
apertura di cui si vuole impedire il passaggio alle bestie od ai carri.
terreno. buzzati, 4-319: il passaggio dei formidabili carri armati che aprivano il
. oltre mar passato in un generai passaggio da'cristiani fatto con armata mano.
dava a quel passaggio d'armenti per mezzo alla gran città
di costruire le cadenze (cioè il passaggio da uno o più accordi di riposo
di riposo), la modulazione (o passaggio da una tonalità di suoni consonanti a
. arrèsto1, sm. improvviso passaggio della con dizione di moto
di una volta offesi a quel subito passaggio che si suol fare da un recitativo
odore, o l'uragano dopo un passaggio d'ottarde, di chiurli o
4. mus. ant. passaggio da toni bassi a toni più acuti
-rompere l'assedio: aprirsi un passaggio attraverso gli assedianti; costringere gli assedianti
messo in assetto... il passaggio di cicilia alla primavera vegnente. m.
assoluto. colletta, i-148: il passaggio della monarchia da feudale ad assoluta vede-
, la creazione del mondo è il passaggio dal caos al cosmo, dal non essere
dal non essere all'essere, questo passaggio non comincia né dal teoretico né dal
.). 6. fisiol. passaggio di acqua o di sostanze disciolte dall'
sordo. 2. fonet. passaggio di una consonante da sonora a sorda
venezia... sussurrare al suo passaggio [di besnard]: -e1 re d'
quadra, cava all'interno per il passaggio del fango, serve per trasmettere il
, dependono molte volte solamente dall'impedito passaggio del buono alimento, dette perciò anco
bianco. comisso, 12-100: il solo passaggio di un soldato attraeva il tiro delle
attraversaménto, sm. l'attraversare; passaggio che si fa attraversando (un corso
attraverso. attraversata, sf. passaggio, traversata. panzini, ii-113
di qualcosa. levi, 1-24: al passaggio dell'autobus sgangherato che porta i disgraziati
macchina si era fermata ad un passaggio a livello e parecchie facce irate
, sm. invar. richiesta di un passaggio rivolta con cenni di arresto da un
7-57: s'apparecchiava di fare il detto passaggio il seguente anno avvenire. m.
il suo passare è un po'come il passaggio del vento, che fa mulinare polvere
tozzetti, 12-1-194: sia detto di passaggio, che baccanèlla significa piccola osteria o
. barilli, 2-12: lungo il passaggio interno hanno messo tante valigie grosse che
pubbliche vie destinate al commercio ed al passaggio dei cittadini. alfieri, 1-376: or
singhiozzire, ecc. = il passaggio da balbutire a balbuzire (o balbuzzire)
accedervi dall'esterno, per stabilire un passaggio, una comunicazione, ecc.)
cui era se minato il passaggio. baldini, i-127: critica impertinente
da idea a idea non c'è passaggio neppur sottinteso. taluni dicono l'eloquenza
massicciata e il ciglio, adibita al passaggio del personale addetto alla sorveglianza e manutenzione
in una croce; e, quasi al passaggio d'oltre mare andar dovesse, per
pegolotti, 121: per vettura e passaggio da perugia infino a pisa, in
; il quale subito ti chiederà il passaggio; imperocché egli con pic- ciola barchetta
: e non risulta, tuttavia, il passaggio dal nome proprio al nome comune.
della croce e della lancia / fare il passaggio coi baroni ligi / su le navi
, ecc.), per impedire il passaggio al g. villani, 7-68
occhi prima di assistere alostruire (un passaggio, una via): per difendersi,
divisione, un confine; per chiudere un passaggio, un accesso, ecc.)
transito attraverso i binari, durante il passaggio del treno. 7. geogr.
pareti dei capillari cerebrali e midollari al passaggio di agenti tossici). 9
op pure comprova il suo passaggio da un reparto all'altro)
parole] invece; e se anche qualche passaggio non lo ricordava, ciò non poteva
ricadendovi sopra, apre o chiude il passaggio dell'acqua nella tromba [a stantuffo
e brulle, non tormentate da nessun passaggio; e lasciano stillare le goccioline della
campo le zolle rimosse a ogni passaggio dell'aratro): per evitare il ristagno
guide raccomandava l'albergo agli ecclesiastici di passaggio, aveva allogato su una sedia la
folla che si curvava al loro passaggio come una messe sotto il soffio del vento
acuti / e in sui bemolli a un passaggio felice. casti, 23- 122:
de l'uno e del bene, del passaggio de l'animo in vari corpi e
familiari dei ragazzi che s'inginocchiavano al suo passaggio. 2. riferito a dio:
patini, 828: qui giova avvertir di passaggio che, fra gli autori italiani del
forme che gentil passaggio / fan d'una in altra, come
di anni un vecchietto tosava ciuchi di passaggio. 7. non scritto, non
, per versarsi nel duodeno durante il passaggio del cibo nell'intestino (esercita una
jahier, 69: credeva fermamente nel passaggio senz'esame, era tutto volontà
biosmòsi, sf. disus. fis. passaggio di liquidi attraverso le membrane di un
a birba1 senza saperne indicare il passaggio semantico. birbacciata, sf.
era bello... osservare il passaggio dei carri... carri di conducenti
germoglio 'e 7iópo <; 4 passaggio '. blastospora, sf. bot
: cullate dalle leggere onde che il passaggio della nave suscitava, alcune grosse blatte
da un guardiablocco) indicano, al passaggio di un treno dal posto di blocco
non giuochino le brezze. -stretto passaggio di mare fra due terre; nella
dei ponti delle navi, per dar passaggio ai cavi nelle operazioni di ormeggio o
). la bohème talvolta fu un passaggio di molta gente poi diventata illustre »
i classicisti, che rammento qui di passaggio e solamente per la somiglianza del caso.
socializzazione di « tutto », passaggio di tutte le forme e tutte le forze
(ed era realtà) al passaggio del bolscevismo nostrano. gobetti,
imposta ribaltabile (e serve come passaggio, anche segreto, a vani sotter
: serviva [il vicolo] non da passaggio ché nessuna porta dava in quel vicolo
le piccole finestre in alto per il passaggio coperto tra gli uffizi e pitti e
le praterie, fiutavano nell'aria il nostro passaggio. dossi, 912: si bandì
o conformazioni): e segnano il passaggio fra le foglie normali e quelle trasformate
-fare, aprire una breccia: aprire un passaggio nelle difese nemiche. g.
2. apertura, varco, passaggio (che si produce in un muro
imponevano di studiar sopratutto la brevità del passaggio. giusti, i-33: non è lavoro
a bricco4 * montone 'con il passaggio semantico analogo ad 'ariete ',
impacciato e impaccia il misterio del santo passaggio. boiardo, 2-16-9: essa rimase
e brulle, non tormentate da nessun passaggio, e lasciano stillare le goccioline della
, 2-98: geme il palco / al passaggio dei brocchi gnoli, con l'agilità
spersa, mezzo bruciata, tracce di passaggio d'uomini. montale, 98
e sentendo l'anima sensitiva nel lor passaggio i tocca- menti, sente quell'
e brulle, non tormentate da nessun passaggio, e lasciano stillare le goccioline della
sera gliela fecero brutta. appostarono il passaggio nell'erba e gli tesero un fildiferro
buca della lucerna. 2. passaggio stretto e profondamente incavato. dante,
forse aveva ragione chi buccinava che quel passaggio dall'artiglieria in fan teria
incallita, annerita e bucherata dall'assiduo passaggio dell'ago e del filo. ojetti,
e scheggiate. erano i segni del passaggio della guerra. -per simil. e
dei grandi principi, i quali erano di passaggio per la città, o de'conquistatori
che non prima fornirà il transito o passaggio delle anime umane in novi corpi, che
velieri a vele quadre (per il passaggio delle scotte delle basse vele).
forse la buona via saresti al mio passaggio, / un dolce beveraggio alla malinconia.
-bussola telegrafica: galvanometro per rilevare il passaggio di corrente nei fili del telegrafo.
cachettiche dipendono molte volte solamente dall'impedito passaggio del buono alimento. tommaseo [s
verso le nove, quando incomincia il passaggio dei forestieri, per vender loro affettato
che dà insieme lo slancio per il passaggio da una stanza all'altra e il
di una fitta folla che impedisce il passaggio. giamboni, 242: non
mettersi prima in salvo, di aprirsi un passaggio nella calca compatta a furia di spintoni
angusto, varco; passo; stretto passaggio aperto in una siepe per entrare nei
callaréccia, sf. disus. passaggio costruito mediante l'interramento di fossi per
calletta sporgono rose. -callicèlla: passaggio stretto, corridoietto. straparola, 9-2
nelle pescaie dei fiumi per permettere il passaggio alle barche. buonarroti il
al quale l'ardito navigatore trova un passaggio per l'oceano infinitamente calmo dell'eternità
di sotto al calpestio. così il passaggio s'era fatto sodo come una soglia cementata
e mangiatelo in fretta. esso è il passaggio del signore. = lat
normale e l'esterno, per permettere il passaggio delle persone nei due sensi.
bottone di un fiore ': e il passaggio semantico sarebbe analogo a quello di *
-sul cammino di qualcuno: al suo passaggio. -al figur.: intorno a
d'oltremare, quando li pisani tornarono dal passaggio, e sparsesi in quel luogo:
nel canale della verga, per aprire il passaggio ah'urina. 9. candela romana
] in due punti distanti, danno passaggio e fanno sostegno alla bacchetta riposta nel
di una batteria scoperta (per il passaggio della volata di un'artiglieria).
'canotto piccola barca a remi per passaggio ne'porti di mare, e sui laghi
, 2-371: facendo ora il facil passaggio dalle metamorfosi... a
. capiva un motivo, non capiva un passaggio. idem, 7-73: il motore
d'anversa, accorsa per impedir loro il passaggio. monti, 8-292: su la
i e in sui bemolli a un passaggio felice. monti, ii-297: non
e concorre colla ghiera ad impedire il passaggio della luce e dell'acqua.
punto che bisognava aprirsi a braccia il passaggio fra l'intrico dei virgulti piumati di
a fine di chiuderle senza impedire il passaggio o giuoco dell'aria fra i ponti.
fra i gradini, che serviva di passaggio. milizia, ii-225: 'cardini
vetro, coibente, non gli dà passaggio. 3. figur. ufficio
artificiali. levi, 1-106: al passaggio della processione, scoppiava con fragore una
ingressi e portoni (per permettere il passaggio dei veicoli). =
di altri ingressi) è destinata al passaggio di carri (per il trasporto di
e convenevole a farsi un'apertura e passaggio piano e carreggiabile per le viscere del
e di cavalli, e neppure incessante passaggio di granaglie o d'altre derrate campestri
. ojetti, ii-275: ci lanciano al passaggio uno sguardo, ma soltanto qualcuna
ha subito collatura e permette il rapido passaggio di un liquido trattenendo le sostanze solide
limitare il proprio potere, operando il passaggio dal sistema assolutistico a quello dello stato
di contrabbando, mi conviene aspettare il passaggio di qualche corriere di confidenza per mandarvele
orizzonte, e se ne vede il passaggio... nei seminati che cascano
. papini, 8-166: il mio passaggio sulla terra doveva lasciare una traccia più
sciagura; mutazione radicale e improvvisa, passaggio subitaneo da uno stato di benessere a
per impedire l'accesso ai porti, il passaggio attraverso ponti e fiumi, ecc.
apertura praticata nel pavimento (per il passaggio da un locale soprastante a uno sottostante
7. milit. ant. stretto passaggio sotterraneo attraverso il quale si cercava di
in parte. -ant.: ponte di passaggio, anche a più piani, tra
e di cavalli, e neppure incessante passaggio di granaglie o d'altre derrate campestri
, dirò ora, e soltanto di passaggio, che i nostri posteri avranno molta
celebrò generale concilio a roma per fare passaggio oltremare al soccorso della terra santa.
celeste che reca segni nel suo ammanto del passaggio sulla terra. palazzeschi, 4-103:
, di sotto al calpestio. così il passaggio s'era fatto sodo come una soglia
. (plur. -ge). stretto passaggio, sporgenza pianeggiante su una ripida parete
che consente agli alpinisti, ai rocciatori un passaggio trasversale sul fianco del monte.
= deriv. da cervo; per il passaggio semantico, cfr. cerasta.
che la pelvi abbia sufficiente larghezza nel passaggio del feto, e allora consiste in una
titolo. carducci, 1-11x2: il passaggio dell'agenda delle strade ferrate all'esercizio
ore pigre del pomeriggio che coincidevano col passaggio dei treni. manzini, 10-157:
senza torcersi e sollevasse fumo al suo passaggio. dante, inf.,
via, un ponte per impedirne il passaggio). boiardo, 2-2-14: quel
dell'avversario. 12. alpin. passaggio obbligato in una scalata di difficoltà notevole
turbine umano che per il troppo angusto passaggio s'ingolfava nella chiesa. onofri,
chilùria, sf. medie. passaggio dei componenti del chilo nelle orine (
registrata fino dal salvini. segna il passaggio da 'cloaca 'a '
corpo secerne un muco che lascia sul passaggio dell'animale una traccia argentea. e
mentre hanno fra sé scambievole comunicazione e passaggio: in quanto dove l'uno finisce,
. ostruire, sbarrare, impedire (il passaggio, l'accesso, il transito)
, allo scopo di permettere il passaggio dell'acqua da un canale all'
suo odore, o l'uragano dopo un passaggio d'ottarde, di chiurli o d'
attraverso una strada o lungo uno stretto passaggio per impedirne il transito. -anche:
11. ant. stretto e difficile passaggio (attraverso un valico, un passo
reso impraticabile (via, strada, passaggio, accesso, ecc.).
in modo da attuare in esso il passaggio di corrente. 2. figur.
che il liquido contenuto non trovi alcun passaggio o fuga. = voce tecnica
antiqua e stabilita, / per far passaggio gran gente raduna; / e, secondo
bencivenni, 3-71: bisogna far passaggio a'medicamenti cicatrizzanti. pasta, 105
il cicisbeismo uno dei vari modi del passaggio dal seicento e dall'età barocca all'
2. per estens. il prezzo del passaggio pagato a caronte per il passaggio dell'
del passaggio pagato a caronte per il passaggio dell'acheronte sulla sua navicella.
spettacolo, non teatro. è il passaggio al cinematografo, che racconta non dialettizza
inventato da edison, nel quale il passaggio rapido, di una serie di fotografie
lo spettacolo / e guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna.
un assembramento, a lasciare libero un passaggio, a non soffermarsi intralciando la circolazione
intanto il sol s'inchina, e fa passaggio / d'esperia a visitar l'estremo
giunti alla pubertà, onde simboleggiare il passaggio del giovane alla maturità sessuale e sociale
da non presentare soluzioni di continuità al passaggio della corrente (in contrapposto a circuito
a circuito aperto, in cui tale passaggio è impedito da una soluzione di continuità
). 12. econ. passaggio delle merci dal venditore al compratore (
del regno animale e vegetale. il passaggio all'accezione politicosociale si attua nel pensiero
semplicemente, gradazione): consiste nel passaggio graduale da un còncetto a un altro
. coagulazióne, sf. il passaggio, mediante precipitazione, di sostanze
dell'autorità amministrativa { acquedotto coattivo, passaggio coattivo, elettrodotto coattivo, scarico coattivo
salvini, 30-2-250: e qui fo passaggio a quello auriga, detto la ragione
meteora lascia in un luogo dopo il passaggio del suo centro. -coda di un
che dato avea la lingua in lor passaggio, / udimmo dire. grazzini, 4-365
il vetro, coibente, non gli dà passaggio. 2. sm. isolante
: 'coibente': la materia impedisce il passaggio nel suo interno di alcune forme di energia
d'alberti, 217: 'colatoio', piccolo passaggio o canale che vedesi attorno i ponti
collasso atroce... in crisi di passaggio alla maturità. 2.
. 4. bot. punto di passaggio tra la radice e il fusto,
scrittori con apposito vocabolario per il passaggio dagli ormai frusti esercizi dello schenkl e
asse prevalentemente verticale (destinato a dar passaggio a sostanze varie). -colonna
di cosa antichissima; indica cioè il passaggio violento dalla forma popolare alla forma oligarchica
di un ricevitore telefonico per effetto del passaggio di un'intensa corrente, dovuta per
. mi ricordai che c'ero stata di passaggio, quella notte con morelli e momina
che segue, in una pittura, il passaggio da una parte a un'altra di
in salvo, di aprirsi un passaggio nella calca compatta a furia di spintoni,
interessa tanto il gioco dell'immagine, il passaggio da essa alla realtà, la loro
attributo di mercati nei quali il reciproco passaggio di beni, di capitali e di
. l'essere in contatto; collegamento, passaggio; il * mezzo attraverso cui cose
o ambienti attraverso i quali esiste un passaggio, reti telefoniche, telegrafiche o radiotelegrafiche,
comunicazione: far comunicare, permettere il passaggio, il collegamento; porre in rapporto
-con che, con questo: indica il passaggio improvviso da un succedersi a un altro
, e che serve a permettere il passaggio dei natanti da un canale all'altro.
conche di piccolo salto, affinché il passaggio delle navi dall'un tronco all'altro
: le opere del machiavelli segnano il passaggio della conscienza e del pensiero della nazione
degl'intestini, consiste nel troppo veloce passaggio dell'alimento per quel lungo ed ampio
si forma per un processo elettrolitico al passaggio di corrente. -condensatore di vapore:
specie di tromba d'eustachio che era il passaggio fra latrina e cucina fungeva da condensatore
. 3. fis. il passaggio di una sostanza dallo stato di vapore
sviluppa sui genitali esterni nel punto di passaggio dalla cute alla mucosa, e si
tonfi. 3. corridoio, passaggio. m. villani, 3-90:
l'esterno certi organi e per il passaggio di arterie, vene, nervi. -condotto
il poro acustico interno, e dà passaggio ai nervi acustico e facciale. -condotto
: ogni proprietario è tenuto a dare passaggio per i suoi fondi alle condutture elettriche
a roma, e fosse capitano del passaggio d'oltremare. g. villani, 8-80
di contrabbando, mi conviene aspettare il passaggio di qualche corriere di confidenza per mandarvele
, 1-25: il tempo trascorso tra il passaggio della stella di confronto ed un'altra
passare '; e meàtus * passaggio, strada, cammino, letto d'un
ingegno. congelaménto, sm. passaggio di una so stanza,
congelate, cercavano di levarsi al suo passaggio e sorridevano. o gentilezza d'italia!
facilmente deperibili. congelazióne, sf. passaggio di una sostanza dallo stato liquido allo
di forze campestri impedì ai pescaresi il passaggio nell'ampia strada che dal ponte si dilunga
flutti; e, nel cozzar, passaggio / far l'un nell'altro, e
nelle teorie evoluzioniste, la forma di passaggio da una forma meno evoluta a una
quale sia in possesso di avere il passaggio, ogni volta che non apparisca che
carducci, i-1366: i connotati nel passaggio della letteratura italiana a letteratura europea sarebbero
o l'effetto di consacrare; passaggio stabile e legalmente valido di una persona
consegna effettiva o reale: ottenuta col passaggio del possesso materiale della cosa dall'alienante
7-1: seguiremo nostra storia del suo passaggio in italia, e d'altre cose conseguenti
: a'violenti medicamenti non si faccia passaggio se non consultoriaménte. = comp
quel trasporto terribile? breve era il passaggio dal battello alla riva; ma quei
: apparecchio che permette di rivelare il passaggio attraverso a esso (quindi la presenza
ritrovasse in bellavista a tempo del suo passaggio, tutto andasse a favore dell'ampia primogenitura
continua (in un'attività); passaggio graduale da uno stato all'altro;
metastasio e il goldoni ci rappresentano il passaggio dai contorcimenti dell'affannosa grandiosità spagnola agli
vienna. carducci, i-ini: il passaggio dell'agenda delle strade ferrate all'esercizio
i proprietari di fondi e di stabili sul passaggio. -convenzione di corrispondenza: tipo di
, 1-25: il tempo trascorso tra il passaggio della stella di confronto ed un'altra
di estenderla. gioberti, ii-222: il passaggio della sovranità dal principe nel popolo succede
parte del tetto che impedisce il passaggio delle precipitazioni meteoriche all'interno del fabbricato
caput -itis * capo, capocchia 'con passaggio tematico da a a o (cfr
quella fissata in modo stabile lungo un passaggio diffìcile. giocosa, 105: quando
pubblica sicurezza allo scopo di sbarrare un passaggio o di conted'onore.
. pericoloso e difficile transito o passaggio, un -esser fatto il cordovano, restar
, dovuto a un ostacolo al libero passaggio dell'aria per le vie naturali (
presenta due aperture, corrispondenti rispettivamente al passaggio del nervo ottico e del corpo ciliare
4. astron. congiunzione corporale: passaggio di un astro davanti al disco di
), o a servire di passaggio tra un locale e un altro,
città. 2. per simil. passaggio » via o sentiero che si inoltra
3. per estens. ciascun passaggio, stretto e per lo più a
verde pisello. 4. stretto passaggio che nelle carrozze ferroviarie consente l'accesso
carena, 2-353: 'corridoio da'marinai'un passaggio angusto fra gli scompartimenti inferiori di una
stretto andito sulle mura che consente il passaggio fra una torre e un'altra 0
come al solito, qualche ora, il passaggio della corriera postale. calvino, 1-266
astro, misurate l'una prima del passaggio dell'astro sul meridiano del luogo e
del luogo e l'altra dopo questo passaggio. piazzi, i-1-115: la correzione
leggiera corrosione, la qual corrosione esasperata dal passaggio dell'urina e della costrizione del musculo
lagunare che qua e là si corrugava al passaggio dell'aura. -queste infinite linee di
da poppa a prua, permettendo il passaggio dall'una all'altra estremità della nave
al centro della coperta, riservato al passaggio da poppa a prua. ariosto
corridoio, che rimane vuoto per il passaggio (fra due file di sedili in
. 5. in particolare: passaggio tra due file di letti in un
amorevole dell'altissimo. -ant. passaggio, trapasso. - anche al figur.
gli avevano detto che le formalità del passaggio erano molto semplificate e che chi avesse un
prezzo, la vista allettevole del continuo passaggio d'uomini e di cose, trascina
dell'onda, che si rovescia al passaggio della nave, profanamente diluviavano dalla terza
, ed è come un semplice naturai passaggio. d'annunzio, iv2- 112:
, mi sia lecito il toccare di passaggio certe particolarità di cosmogonìa, che avranno
a pisa, tra per vettura e per passaggio, da fiorini 5 e un quarto
16-v-67: la qual corrosione esasperata dal passaggio dell'urina e della costrizione del muscolo
che si potevan temere da un tal passaggio, eran venuti espressi avvisi al tribunale
flutti, e, nel cozzar, passaggio / far l'un nell'altro, e
vento, al pietrisco smosso dal passaggio di un veicolo, di una
5. crisi economica: improvviso passaggio da una situazione di prosperità economica a
). assumere la forma cristallina nel passaggio dallo stato fluido a quello solido.
. a predicare la croce per lo detto passaggio. g. villani, 7-37
i-353: il quattrocento fu secolo di passaggio: un po'staccato, un po'anarchico
si incontrano sulle alpi lastroni, dal passaggio d'una 4 verrucaria 'bucherellati come
usato anche come cartello stradale per indicare passaggio a livello incustodito). -croce ansata
una croce; e, quasi al passaggio d'oltremare andar dovesse, per far
a predicare la croce per lo detto passaggio. g. villani, 5-13: negli
papa a predicare la croce per lo detto passaggio, molta buona gente di firenze presono
per predicar la croce per lo detto passaggio. 11. arald. elemento
quel ch'ero, / quando il passaggio feci in terra santa. / oh!
al centro in modo da permettere il passaggio di un piccolo tubo per introdurre un
calcio, eseguire un traversone, fare un passaggio che attraversa il campo nella sua larghezza
vittoria. 2. figur. passaggio, adito assai stretto, angusto (
le corde vocali e ostacolano il libero passaggio dell'aria respiratoria, provocando l'asfissia
della murata, per il passaggio della catena dell'àncora. d'
cucina che aveano servito in castelnuovo al passaggio della sposa reale madama isabella.
un grido di questo o quel venditore di passaggio le intrecciatrici di paglia vengono sull'uscio
culminazióne, sf. astron. passaggio di un astro per il meridiano dell'
di gradinate compresi fra le scale di passaggio della cavea, stretti verso il basso
d'acqua per impedire al nemico il passaggio. lorini, 62: la cunetta
letter. cunìculo), sm. stretto passaggio sotterraneo scavato in opere di difesa o
larghi appena quanto bastava per dare il passaggio ad un mulo addestrato a tirare il
, fiamme chiare rese mobili e vibranti dal passaggio di una nuvola, sono state viste
gente e fornimenti da guerra per fare passaggio. beicari, 1-133: noi ti preghiamo
: nei corridoi e nelle stanze di passaggio, c'erano collezioni di oggetti rari
. / dipoi vi con tarò del suo passaggio, / e la guerra che 'l
di cui si dispone (e indica passaggio di proprietà, uso, disponibilità)
astratto); agevolare, facilitare (il passaggio, il cammino); cedere (
memoria. bacchetti, 12-293: il passaggio di mario il giovine era dunque rimasto
. parini, 557: avvertite così di passaggio alla debolezza di quell'« imperciocché ditemi
ultime decadi del secolo xv e fu passaggio dalle rappresentazioni sacre un po'meno ecclesiastiche,
le corbusier. decadènza, sf. passaggio da uno stato a un altro inferiore
decadiménto (dicadimento), sm. passaggio da una condizione a un'altra inferiore
, 5-268: se una persona di passaggio si trova presente a un decesso,
208: ancora ordinò il detto papa il passaggio d'oltremare, ed egli prese la
anni la decima alla chiesa per lo detto passaggio e vietò l'usura. piovano arlotto
il declassare, l'essere declassato; passaggio da una classe sociale superiore a una
avvenimenti politici o finanziari) e conseguente passaggio dalle mani di risparmiatori a quelle di
. 2. il trascorrere, il passaggio (dell'età, degli anni,
di pressione che accompagna abbellire. il passaggio dalle profondità marine all'atmobetussi, 1-20
l'amor proprio, e a preparar un passaggio naturale e nobile dall'amore all'amicizia
circa la divinità, e il loro passaggio dallo spaventoso all'amabile ec. cagionato
dì undici di marzo io celebrerò il mio passaggio pel limitare della decrepitezza. bocchelli,
un tempo gli anatomici ritenevano servisse al passaggio delle uova dall'ovaia all'utero.
il degenerare, l'essere degenerato; passaggio da uno stato originario a una condizione
. de sanctis, 7-46: il passaggio dal manzoni al grossi sembra un progresso
la pretesa che ci si sberretti sul loro passaggio, e non gli si fa luogo
le degrada, che forma loro un passaggio, onde si compongano meno risentite e taglienti
cavalleria. 8. fis. passaggio o trasformazione da una forma superiore di
. moravia, i-602: trovarono un passaggio tra i reticolati, delimitato da paletti
. deliquescènza, sf. fis. passaggio di una sostanza solida allo stato liquido
4. chim. in chimica organica, passaggio da un composto a un altro con
i morti, che gli vietava il passaggio. il vecchio si fece il segno della
ciascuna un deposito, genti diverse di passaggio. 7. medie. raccolta
, 5-i-282: egli venne qua di passaggio per andarsene a trovar il principe morto
; poiché molto mi premeva il sicuro passaggio di quelle cose al loro destino. lanzi
meglio determinare, che osservandole nel loro passaggio al meridiano. 10.
si fa trascrivendo sui libri doganali il passaggio della proprietà delle merci da un negoziante
rete, riprendendo un tiro o un passaggio a breve distanza dalla porta avversaria.
possibile ai veicoli e ai convogli il passaggio dall'uno all'altro di due binari
a distanza, agli scambi per il passaggio dei treni o per qualunque manovra di
, di formule poetiche: in esse il passaggio dal dialetto alla lingua avviene direttamente in
nella soluzione, mentre è impedito il passaggio ai colloidi; per evitare che il
cespi di purpurei dlanti / al mio passaggio rapido. pascoli, 75:
forma senza lesione dei vasi, ma per passaggio degli elementi del sangue attraverso alle
diatonia, sf. music. passaggio diretto del suono dall'uno all'
tutto il diavolerio di ombre sul suo passaggio. bocchelli, 4-175: il baccano
? landolfi, 3-92: dato che il passaggio sia giustificato, e proprio in quella
proprio in quella particolare direzione (il passaggio, dico, da 1 a 2)
dal gr. steoic (propriamente * passaggio, intervallo '), da silfifu
fondamenti principali di questo calcolo, farò passaggio alle maniere o regole di differenziare le
. giordani, i-15: un brevissimo passaggio vi conduce ai sudatorii, sotto i
aspettano con l'asta in resta il passaggio delle prime 'avanzate \ bocchelli,
. carducci, iii-7-377: noto di passaggio, per conferma a quel che dissi
con lo scuro, a fine che il passaggio dall'uno all'altro venga fatto con
tra i morti, che gli vietava il passaggio. 11 vecchio si fece il segno
stenosi cicatriziali o funzionali, mediante il passaggio di sonde progressivamente più grosse attraverso i
fare più larga una fessura, un passaggio. - anche al figur. collenuccio
inquilini si dovessero dilettare a guardare il passaggio. -figur. detto anche di
sia trasparente, e per essa aver passaggio ogni raggio visivo terminante ne gli obbietti
unzio, iv-2-298: impedì ai pescaresi il passaggio nell'ampia strada che dal ponte si
suo collo, invece ingrossato, il passaggio del respiro che mi pareva di giorno
per i detti gradi, ma il passaggio è fatto senza dimorare in veruno. f
* doppio 'e tròpo; 'passaggio, poro '. diploporiti,
diportazióne, sf. ant. passaggio, movimento, trasferimento.
non per abitarvi sempre, ma di passaggio e per diporto, ne'giardini delle
. giordani, i-15: un brevissimo passaggio vi conduce ai sudatorii, sotto i
è una diramazione della strada nazionale con passaggio continuo di camion, dall'altra parte
aspirazione. pavese, 8-266: il passaggio dal dialetto alla lingua avviene direttamente in
orti le casette screpolate rosse trasaliscono al passaggio del direttissimo. 19. chim
d'avere inteso sul primo d'un passaggio da corfù a malta a dirittura, cioè
mentre con tal diligenza si sollecitava il passaggio del po, ecco la contumace serenità cambiarsi
anch'essi da'piloti pratici di quel passaggio si sfuggono. v'è la disastrosissima
d'un cavallo, dopo il disastroso passaggio del dniepr. 2. pieno di
liberamente senza pagamento di dazio alcuno nel passaggio da uno stato ad un altro,
di combattimento da parte del militare; passaggio al nemico; mancata presentazione alla chiamata
elettrico in cui è stato interrotto il passaggio di corrente. disinnésco, sm
-disoccupazione frizionale: quella che corrisponde al passaggio di lavoratori da un settore produttivo a
[crusca]: quindi si fa passaggio a'medicamenti disoppilanti. disoppilare (
dalla soldatesca, alloggiata lì o di passaggio, n'eran fuggiti disperatamente. leopardi
vedeva solo di tanto in tanto il passaggio delle solite ombre che correvano all'impazzata,
le religioni con la filosofia] per passaggio insensibile, ma solo mercé un rivolgimento
distingua, con qualche scherzevole e fugace passaggio le corde ricercando, l'altrui orecchie
norme stabilite dal legislatore per regolare il passaggio da una vecchia legge a una nuova
! » / i felici compagni di passaggio. c. e. gadda, 5-149
immagini sullo schermo. -dissolvenza incrociata: passaggio graduale da un'immagine a un'altra
da uno stato a un altro; passaggio di un paese a una forma di
distingua, con qualche scherzevole e fugace passaggio le corde ricercando, l'altrui orecchie
angusto, strettura che rende difficile il passaggio. - anche per simil. fatti
finché lo strangolò. 2. passaggio angusto, strettura. lucano volgar.
, angusto '): 'strettezza, passaggio angusto; an gustia '
avere e tesoro, disturberebbe il detto passaggio, faccendo rubellare l'isola di cicilia
è il linguaggio, ma il passaggio del popolo francese da una condizione di
furono manifestazioni e parti di questo passaggio. = deriv. da dittongare
, asilo, ospizio (per viaggiatori di passaggio); rifugio, ricovero occasionale e
ristagno del materiale di secrezione e di passaggio. = deriv. da diverticolo
fuga e nella forma di sonata, passaggio libero dalle leggi dello sviluppo tematico,
. 2. medie. passaggio dall'allattamento del bambino al seno della
barilli, 2-208: sbarramenti, divieti di passaggio, cantieri per le riparazioni, 4
: non volendo fidarmi della memoria, farò passaggio a divisarvi che può essere che vi
risvolti della docilissima strada, è il passaggio dal vomàno al tordino. quasimodo,
montale, 4- 306: il passaggio dalla dodecafonia espressionistica, e perciò esasperatamente
di eseguire piano e con delicatezza un passaggio. tramater [s. v.
bacchetti, 6-297: i quarantanni furono un passaggio grave e funebre nel suo spirito.
dopo lo spettacolo / e guardo / il passaggio quieto / delle nuvole sulla luna.
imbandierate e le bandiere fanno sembrare il passaggio e il traffico più animati, questa
quali erano raccomandate le donnine allegre di passaggio e che se le passavano di mano in
seguendo assonnata ed eccitata insieme, il passaggio delle belle donne. -prelibato, squisito
dormizione. -dormizione della vergine: il passaggio della vergine dalla vita terrena a quella
canali il deposito di fango che impedisce il passaggio alle navi... la nostra
, per prevenire l'inimico ad un passaggio, e perciò forniti di zappe e pale
di famigli che s'inchinassero al suo passaggio. brancoli, 3-201: le querele fioccavano
trattato in precedenza; come particella di passaggio, di collegamento fra due discorsi (
6. elettrotecn. duplicazione di frequenza: passaggio da una data frequenza a un'altra
. ebullizióne), sf. fis. passaggio rapido di un corpo dallo stato liquido
guide raccomandava l'albergo agli ecclesiastici di passaggio. = voce dotta,
. èxxo- rrpamxóc 4 che promuove il passaggio delle feci *. èccrino, agg
. carducci, iii-25-376: i connotati nel passaggio della letteratura italiana a letteratura europea sarebbero
e. cecchi, 5-197: di passaggio per quella città, lo rividi in
di violino. buzzati, 4-319: il passaggio dei formidabili carri armati che aprivano il
di una cella elettrolitica in seguito al passaggio della carica elettrica di un coulomb.
nozioni e delle leggi che regolano il passaggio delle correnti elettriche nei circuiti.
è diviso il compartimento centrale; al passaggio della corrente elettrica le particelle colloidali si
cui è tenuto ogni proprietario di dare passaggio attraverso i
e delle reazioni che si verificano al passaggio della corrente elettrica in una soluzione elettrolitica
tal preparazione della rana un elettrometro del passaggio e della copia del fluido elettrico che passa
due conduttori permettendo in tal modo il passaggio di corrente dall'uno all'altro.
reazione di orientamento degli organismi acquatici al passaggio di una corrente elettrica nel mezzo che
e più proficuo appostare i veicoli di passaggio per « elevare » multe per eccesso
e di cederlo (durante il suo passaggio nei capillari) ai vari tessuti dell'
, di strida empiendo / il suo passaggio. carducci, 579: il secreto usignuolo
. endosmòsi, sf. fis. passaggio di un liquido dall'esterno all'interno
sorgenti di energia. -trasformazione energetica: passaggio da una forma di energia a un'
apertura attraverso la quale si entra; passaggio, via d'accesso, adito.
quale si entra, ingresso; apertura, passaggio; accesso (a un luogo,
e tcóxtj 4 battente d'una porta, passaggio, condotto '; cfr. fr
2. mus. ant. passaggio dal tono grave all'acuto. 3
ora prima, ora dopo il momento del passaggio del sole al meridiano, e la
che reagisce all'elettrodo per effetto del passaggio di una quantità di elettricità unitaria.
mediante successione a causa di morte; passaggio ai discendenti. diretti (di un
primitiva e generalizzata del sistema eritropoietico con passaggio nel circolo periferico di globuli rossi non
-per estens.: che impedisce il passaggio di fluidi, che rende impenetrabile agli
di gestazione ed elaborazione. è il passaggio dall'età eroica all'età borghese,
chimica delle acque meteoriche, per il passaggio delle acque correnti, per il moto
ignote orme giganti scoprìa ne 'l suo passaggio, / tutta era molle ed umida
gli avevano detto che le formalità del passaggio erano molto semplificate e che chi avesse un
termini esaggeranti, facilmente venivano a far passaggio dalle esaggerazioni a'giuramenti e da'giuramenti
, ecc.; camino per il passaggio e l'eliminazione dei prodotti di combustione
permette l'uscita o il passaggio di aria, fumo, ecc.,
insegna l'esperienza che non proviene dal passaggio della linea; ma talvolta dalla qualità
trova, allo scopo di permettergli il passaggio ad altra diocesi. = deriv
allora incardinato, per poter ottenere il passaggio ad altra diocesi. = deriv.
la carità stata già presa nel loro passaggio dagli alemanni. foscolo, xiv-243:
anche oggi mandre infettate che mi rinnovano al passaggio il brivido di caporetto e mi rammentano
cilindrici ai lati della prua, per il passaggio della catena delle ancore; cubia
, affermando volere vietare a cesare il passaggio del fiume del mincio: ma non
) già prima di diventare definitiva col passaggio in giudicato. -anche: il provvedimento
ignote orme giganti scoprìa ne 'l suo passaggio, / tutta era molle ed umida
. carducci, iii-25-30: il passaggio dell'agenda delle strade ferrate all'esercizio
truccato, esibito a tutti i gonzi di passaggio, per farli allibire di spavento e
.. altro non è che un passaggio dall'esilio nostro ai regni della pace ed
esistenziale. piovene, 5-172: un breve passaggio per i reparti scuri chiamati « osservazione
risolviate a mandarmela, in occasione del passaggio di qualche regina, di ritorno a'
. landolfi, 3-51: su questo passaggio, assai ostico per il lettore non esperimentato
un mutamento profondo, e costituisce il passaggio da un'èra di esperimentazióne e di
di crisi. -esportazione invisibile: passaggio da un paese all'altro di capitali
se carducci non c'era, il passaggio di mazzini « libero per terra italiana »
, argomentano gli espropriati, favorire un passaggio più spontaneo della terra al colono.
che franco non avrebbe mai concesso il passaggio per l'espugnazione di gibilterra.
della croce e della lancia / fare il passaggio coi baroni ligi / su le navi
in altra forma o sostanza, il passaggio di un modo di essere a un
essere, nulla. -anche: il passaggio dell'essere al divenire. - in
essudazióne, sf. medie. il passaggio, che avviene nel corso di processi
curva economica e della libertà del vicendevole passaggio fra gli stati diversi. torti,
15. sport. nella ginnastica, passaggio da una posizione contratta a una posizione
loro suppliscono per se stessi al pronto passaggio che fa l'essere sensibile dal conseguimento
, 78: mi son proposto accennarvi di passaggio,... la relazione dei
troviamo qui l'occasione d'osservar di passaggio quanto sia inconsistente la distinzione che alcuni
ama [la natura] far subito passaggio dall'uno estremo all'altro. boccalini
scappare, sempre con qualche forestiero di passaggio per l'osteria. bonsanti, 2-23
e che questo genio sottoposto ad un passaggio costante di onde eteree cariche di musica
domani. pavese, 8-164: il passaggio all'assoluto morale può avvenire in ogni
un cavallo, dopo il disastroso passaggio del dniepr, e maloiaroslavez undici
, iii-10-332: ma, veramente, questo passaggio non ha luogo se per « origine
confessione penitenziale. pascoli, ii-1270: questo passaggio per letè, combinato col dolce bere
: 'eutanasìa ', morte felice o passaggio dolce e tranquillo ed in istato di
evaporazióne, sf. fis. passaggio lento e graduale di un liquido allo
d'ogni magagna evidente un danaio di passaggio. a. pucci, cent.,
curva economica e della libertà del vicendevole passaggio fra gli stati diversi. rigatini,
fatti, di eventi, di circostanze; passaggio graduale di una realtà da uno stato
metamorfosi; voltafaccia. -in partic.: passaggio da una posizione politica a un'altra
del movimento; persistenza della forza; passaggio necessario progressivo e meccanico da condizioni di
: con 'evoluzionismo'si vuol significare 'passaggio, mutazione graduale '. b.
progredire (e può riferirsi anche al passaggio a superiori stadi di vita e di
'il 'diventare 'non per un passaggio necessario di concetti, ma come s'
uscir senza cappello. -comodità di passaggio (di luogo, strada, eco.
il bordo e chiudere le aperture destinate al passaggio de'remi, onde impedire che l'
degli altri normali, che serve al passaggio dell'ostacolo (e anche la distanza
diversi si fa piantando in luogo di passaggio una rete di seta o filo sottile
loro, facendosi nutrire dai contadini al passaggio, spargevano il malcontento. silone,
queste mura non ci si sta che di passaggio. / qui la meta è partire
. dossi, 791: trovandosi di passaggio per questa nobil città la celebre sofonisba
volere che il poeta noti e spieghi questo passaggio,... è un voler
fantastico del poeta la coscienza di questo passaggio. d'annunzio, v-3-83: entrava
compier lo meo coraggio, / farea questo passaggio -in tal manera, / che falcon
facevano le tre gironzolando. -causare il passaggio da una a un'altra parte del
ad altri o riuscire a ottenere il passaggio, lo spazio di cui si ha bisogno
sera gliela fecero brutta. appostarono il passaggio nell'erba e gli tesero un fildiferro
, ecc.); punto di passaggio da un'ora all'altra, da una
laringe e con l'esofago: dà passaggio agli alimenti e all'aria destinata alla
. dove il fascismo vigilò fu il passaggio tra * intellighentsia 'e popolo.
, in or dine al passaggio di questa voce nell'indie, la gran
i bovi che paiono oramai addomesticati al passaggio del vapore rasente alle loro steccionate;
« buonasera, anseimo » largito al passaggio pioveva giù dal fastigio di una pellicciosa e
delfino, 1-93: al suo fatai passaggio altro ritardo / non mette, che quel
. di breme, 34: il passaggio della colma non essendo, al dire
da fatigdre * stancare '(il passaggio dalla sonora alla sorda come ipercorrezione toscana
impervio, impraticabile, ripido (un passaggio, una via, un luogo).
cattaneo, iii-1-368: ancora dopo il passaggio d'attila, la nostra insubria nutriva
di accogliere entusiasticamente l'arrivo, il passaggio di qualcuno. nievo,
422: ecco e fiottar al tuo passaggio i campi / d'orzo e di grano
d'essi altro non è che un passaggio dall'esilio nostro ai regni della pace
. frugoni, 3-iii-356: felicitate il mio passaggio con la vostra benedizione, perché,
ricadendovi sopra, apre o chiude il passaggio dell'acqua nella tromba.
(uno spazio); allargare (un passaggio). g. bentivoglio, 4-217
essenza fenomenica risiede nella trasformazione, nel passaggio, nell'esplicamento, nel flusso continuo
simmetriche, si è diffusa, nel passaggio lieve, quasi una musica silenziosa.
: apertura, buco, foro, passaggio. -in partic.: sfiatatoio (di
, 3-247: la feritoia permetteva il passaggio alla scheda. pralolini, 2-102: i
la morte a chi osasse di tentare il passaggio, e però un infelice, fatto
iii-7-99: il quattrocento fu secolo di passaggio; un po'staccato, un po'anarchico
, 579: è stato qui di passaggio un cirusico francese... che veniva
: nel mezo senza impedire il passaggio doveansi stendere quelle ferrarezze ed arnesi
di raffreddamento; operaio che sorveglia il passaggio dei carrelli attraverso la galleria riscaldata a
d'annunzio, v-1-62: al passaggio della sesia, con un ardimento
diramati. 2. apertura, passaggio. pulci, 15-106: egli avea
vedere. 3. varco, passaggio. boccaccio, vi-147: dietro veniva
parete rocciosa, che non consente il passaggio di un corpo umano ed è di
grande albergo di londra qualche merlo di passaggio in tempi remoti doveva averle fatto la
v-2-370: saltai sopra un fiàcchere di passaggio, gridando al fiaccheraio rubicondo quasi quanto
osserva molto spesso come reazione ipercorretta il passaggio di mm a mb, del quale possono
, da cui con aferesi e con passaggio della labiale sorda p alla fricativa labiodentale
non volendo fidarmi della memoria, farò passaggio a divisarvi che può essere che vi
di passaggio a milano, esaltavano la sua fierezza eloquente
e giochi ordinati a rammemorare o il passaggio della nazione da schiavitù a libertà
nelle lampade elettriche è reso luminoso dal passaggio della corrente. alvaro, 7-283
sera gliela fecero brutta. appostarono il passaggio nell'erba e gli tesero un fildiferro
materia porosa o permeabile che permette il passaggio di un liquido o di un fluido al
da una sostanza solida attraverso cui il passaggio del liquido avviene mediante pressione. -filtro
particolari caratteristiche, che rendono possibile il passaggio di correnti elettriche aventi un'unica frequenza
, impedendo o limitando al massimo il passaggio di altre correnti. -filtro di livellamento
elettrico che impedisce o riduce al minimo il passaggio di una corrente di ondulazione, pur
filtro acustico: apparecchio che permette il passaggio di onde sonore soltanto di un'unica
filosèllo, v soldi cabella, e passaggio ni soldi. idem, 37: la
, 78: mi son proposto accennarvi di passaggio... la relazione dei vulcani
, 17-2-3: « fimus, id il passaggio in un'altra specie di beatitudine: la
sono usate per dare o chiudere il passaggio all'acqua d'entrata e sortita dal
: il musico sente con finezza il passaggio quasi indiscernibile d'un suono. cesarotti
marin. ant. bozzello per il passaggio dei cavibuoni doppi fissato all'armatura in
422: ecco e fiottare al tuo passaggio i campi / d'orzo e di grano
tale pronuncia volgare, si ha il passaggio di schi a sti: cfr. nei
ombra. 4. provocare il passaggio di un corpo da uno stato a
e volgono la testa tutte insieme al nostro passaggio, seguendoci a lungo, fissandoci con
lustrare come lance / levate alto a un passaggio di viziri. montale, 2-61:
seguendo assonnata ed eccitata insieme, il passaggio delle belle donne. g. bassani,
maestro orchestrava il flautar degli uccelli di passaggio. 3. tr. suonare
1 -intr.: quando si farà questo passaggio del mar rosso alla terra fluente di
un'argilla, nello stato fisico di passaggio tra fluido e plastica; viene determinato
quelle parti per le quali necessariamente fanno passaggio. vallisneri, iii-563: l'acqua di
delle acque che per quei condotti fanno passaggio. -fluore tartareo: incrostazione, efflorescenza
nella trasfor mazione, nel passaggio, nell'esplicamento, nel flusso continuo
, / e fe'ad altri suoi generi passaggio, / assegnando agli aquatici confini /
tessuto spugnoso con spazi intercellulari per il passaggio dell'aria; fra questi due tessuti
: avevamo già notato, al primo passaggio, un vecchio caffè-pasticceria con vetrine dalle
mano o attaccare ai muri per il passaggio dalla stazione, che fu la notte
riprendendo il suo sussiego, fino al prossimo passaggio dei pennuti folletti, che io risi
. fondaménta, sf. invar. passaggio che costeggia un canale al piede dei
: mi vi avventurai [per il passaggio] tra'mucchi di spazzatura e il copioso
-geogr. stretto valico fra due monti; passaggio difficile fra cime scoscese; forcella.
ha l'ufficio di alloggiare viaggiatori di passaggio. tavola ritonda, 1-213: lo
gli avevano detto che le formalità del passaggio erano molto semplificate e che chi avesse un
). 2. dir. passaggio di un procedimento penale dal rito sommario
d. bartoli, 18-6: il passaggio in africa contro de'saraceni, a
forma sostanziale, che ne determina il passaggio dalla potenza all'atto; che costituisce
volta, che ha spesse aperture pel passaggio del calore. nel fornacino si tiene
alquanto sollevata dal fondo per permettere il passaggio dell'aria e la caduta della cenere
gallerie sovrapposte (e serve per il passaggio degli operai, per la ventilazione,
senso generico: arcata, porticato; passaggio sotterraneo (di una strada, di
pietra, tagliandola solamente per aprirvi il passaggio, che riesce allora cavernoso e stupendo
in cui la congiuntiva si riflette nel passaggio dalla palpebra al globo oculare. -fornice
la mucosa delle labbra si inflette nel passaggio alle gengive (è detto anche solco
e gente e fornimenti da guerra per fare passaggio. giovio, ii-244: i turchi
fornita d'ogni fornimento / per il passaggio. -figur. con significato osceno:
fare fornire e apparecchiare lo stuolo del passaggio che dovea andare oltre mare. g
tose, ant. frummiare. il passaggio della m ad « è forse dovuto
cui viene sfruttato il calore prodotto dal passaggio della corrente elettrica in un conduttore)
tipi di tessuto, che serve di passaggio a organi di varia importanza. -
alla grande ala dello sfenoide, dà passaggio alla seconda branca del trigemino. -foro
la grande ala dello sfenoide, dà passaggio alla terza branca del trigemino.
o di voce (una frase, un passaggio, un finale; e nella didascalia
protezione di una località o di un passaggio obbligato; attualmente è costruita per lo
, i-492: mantener sempre un passaggio aperto, dietro o a canto a sé
azione causale infallibile (e anche il passaggio dalla potenza all'atto, dalla causa
che avevano fallito una prima volta il passaggio del cosiddetto « ponte dell'asino ».
soltanto fosforescenza il brillìo che il mio passaggio gli lascia dentro? gli basta per illudersi
: i nostri fari rischiaravano ora un passaggio a livello chiuso, ora una macchina
l'un più che l'altro a quel passaggio è fiero: / non fu veduto
. da lemmo orlandi della scuola di passaggio che fiorì in toscana tra il 1250 e
la forza conquistati, dava loro il passaggio franco sui vapori governativi, quando recavansi
5-78: essa luce nel fare cotal passaggio, non proseguisce il suo moto a
lo spirare del vento, per il passaggio di una persona o di un animale;
altra macchina, di frecciare tra uno stretto passaggio. = deriv. da freccia1
cose farsi grige e fredde, al passaggio di un lembo stracciato di nuvola, per
; però ora essendo in qualche frequenza il passaggio di queste barchette, e pagati gli
a lasciar qui, e non farà passaggio. strascino, xxi-11- 944:
. carducci, iii-20-142: rese brusco il passaggio tra le * volte 'e le
dell'unione sovietica, come fase di passaggio da governi di coalizione a governi esclusivamente
in frotta. idem, v-1-62: al passaggio della sesia,... i
servendo i propri attaccanti con un preciso passaggio. -nel ciclismo, azione di
o a qualcosa): aprirgli un passaggio, metterlo in libertà. achillini,
. -di sfuggita, di passaggio. p. venicr, li-2-609:
fugace su le intatte nevi / il passaggio dei monti. d'annunzio, v-2-811:
risplendean le fonti, / al suo passaggio, d'un baglior fugace / che ancor
2. brevemente, sommariamente, di passaggio (parlare, discorrere).
(conoscere); sommariamente, di passaggio, per sommi capi (esprimere, narrare
3. brevemente, sommariamente, di passaggio. foscolo, xv-296: due righe
, 4-105: allibirono di ribrezzo come sul passaggio d'un ramarro fulmineo.
arresta, ma tutto si rovescia affatto nel passaggio da un papa all'altro. monti
tumultuoso di tutti que'prigionieri non dà passaggio intero ad alcuno, ed è miracolo
, 9-348: si lascerebber dietro al lor passaggio, / con un odore di avventura
che qualcosa o qualcuno volesse impedire il passaggio, istigava la furia, la feroce
fusione. fusióne, sf. passaggio di un corpo dallo stato solido
delle operazioni che rendono possibile questo passaggio, o l'ope razione
temperatura a cui un corpo inizia il passaggio dallo stato solido allo stato liquido.
il nome di... gabella di passaggio, gabellucce,... provento
gr. xaxdc 'mali 'con passaggio dall'occlusiva velare sorda alla sonora,
la sonorizzazione dell'iniziale c e il passaggio intervocalico di b a v. galavróne
la sonorizzazione dell'iniziale c e il passaggio intervocalico di b ai /; cfr.
* terreno incolto '), con passaggio da r a / (cfr. garba
(ant. galerìa), sf. passaggio coperto, / di scampanellìi / repentina
persone. -per simil. passaggio formato da alberi le cui fronde si
, che serve, oltre che da passaggio fra due punti contigui della città e
sotto il terreno. 6. passaggio sotterraneo praticato artificialmente per aprire l'accesso
guerre di assedio, specialmente antiche, passaggio coperto praticato per raggiungere, attraverso il
di contromine. -in senso generico: passaggio sotterraneo praticato a scopo offensivo o difensivo
combattimento o di fondo di stiva: passaggio praticato nell'interno della stiva, delle
linea, nell'interno della stiva, passaggio praticato lungo i fianchi da poppa a
. si cavavano alto i cappelli al passaggio d'un'amazzone galoppante. levi, 2-259
zero, atto a rilevare o meno il passaggio di corrente elettrica in un circuito,
gambetto? moretti, 47: amore di passaggio / che dà il gambetto o fa
. de amicis, i-180: nel passaggio aperto fra le tavole si forma una
gli urli dell'impresario per garantirsi un passaggio senza pericoli. pratolini, 9-339:
piegatura della gamba ', con progressivo passaggio semantico da * piegatura, rialzo della
/ le rondini non fan quando al passaggio / s'apparecchian del mare. d'
blastula, durante il quale, per il passaggio verso l'interno di elementi superficiali,
cortile dagli orga netti di passaggio, mandavano in gattafrégola tutte le
in fondo all'uscio per dare il passaggio ai gatti; gattaiola.
, aggiunto della porticella che dà il passaggio al gatto. 2. sm
parte inferiore di un uscio per il passaggio dei gatti. -in senso generico:
in porte o finestre; stretto passaggio. sacchetti, 83-112: « onde
coperto da ima animella. -stretto passaggio. bresciani, 1-ii-587: erasi.
dal bavero di gatto. -portellina, passaggio del gatto: gattaiola. beltramelli,
aperto, verso la base, un piccolo passaggio quadrato per il gatto e le galline
. -buco del gatto: stretto passaggio aperto nella piattaforma della coffa (cfr
: * buco del gatto ', quel passaggio che dalle sartie conduce alla piattaforma della
yécpupa 'ponte ', perché ritenuti forme di passaggio fra i vermi e gli echinodermi)
. dal gr. calva), con passaggio della -y consonantica a g (cfr
12. filos. nella dottrina aristotelica: passaggio dal non essere all'essere; si
fatica, operai, cavallari, mercantini di passaggio. -gente profana: i laici.
secoli aveva significato per i villani il passaggio di gente d'armi. -gente da
gentili, delicate e piacevoli, fece passaggio... ad usarne delle più gagliarde
, 6-145: perfino all'incrocio del passaggio a livello, dove sostavano i carri e
salutato gentilmente il santo patrono al suo passaggio, inchinandosi sulla spalliera della seggiola,
viani, 19-148: da ponente comincia il passaggio delle p. f. giambullari
che bramano, un trillo, un passaggio, una cadenza, rapiscono, incantano;
tutto il diavolerio di ombre sul suo passaggio. 2. figur. darsi
piacevolmente gli ospiti o i viaggiatori di passaggio.
16-v-67: la qual corrosione esasperata dal passaggio dell'urina e della costrizione del musculo
pallone col capo sia per effettuare un passaggio sia per lanciarlo nella rete avversaria;
contrario, come uno schifoso e detestabile passaggio. io l'ho sempre considerata come
l'ho sempre considerata come un gioioso passaggio. -con riferimento all'eterna felicità.
. jornée (poi journée), con passaggio semantico da 'giornata; combattimento
, ma è propriamente al mezzodì col passaggio del sole al meridiano che noi verifichiamo
uso generale '; ma contribuì al passaggio da sigla a vocabolo usuale l'esistenza
. bonagiunta, lxiii-62: farea questo passaggio - in tal manera, / che
tra due famiglie per un diritto di passaggio in una tanca. la lite giudiziaria che
sopra il thè bollente, struggerlo in quel passaggio, e giulebbare il thè di mano
la terra stanno regni che impediscono il passaggio, e lo fanno fastidiosissimo con lor
/ più volte m'ha negato esto passaggio; / ché di giusto voler lo suo
... s'allineavano sul nostro passaggio, e ai miei occhi ingenui e meravigliati
209: [le coturnici] sono di passaggio e seguitano le vestigie di queste tre
tracciare una meridiana, onde osservare questo passaggio. 2. astrol. fondamento
la corte. cagna, iii-198: al passaggio dello stendardo tutti si scappellano, e
de'vicini traghetti si vietò il dar passaggio ad alcuno. foscolo, iv-353: noi
, oltre mar passato in un generai passaggio da'cristiani fatto con armata mano.
di forze campestri impedì ai pescaresi il passaggio nell'ampia strada. -ant.
o studiato, breve o lungo; qualsiasi passaggio (e quindi ogni sorta
ventricolo. 3. chim. passaggio di un gas in un liquido,
le loro gradazioni. 2. passaggio insensibile e graduale da un colore all'
gradini e buche nella terra, indurite dal passaggio e dal soggiorno di tanta gente,
diminutivo. 31. filos. passaggio progressivo dalle percezioni evidenti alle percezioni che
metastasio e il goldoni ci rappresentano il passaggio dai contorcimenti dell'affannosa grandiosità spagnuola agli
gita del papa a nizza e del passaggio che prepara il gran turco. tramater
vagabon dare 'con successivo passaggio semantico a 'rubare sulle strade
e facevan di tutto per disturbare il passaggio, o rifarsi con imboscate e grassazioni.
un corso d'acqua per impedire il passaggio di oggetti ingombranti. c.
aperture senza impedire la vista e il passaggio dell'aria; grata. d'alberti
presenza di calcoli nell'urina che, al passaggio di questa dal rene alla vescica,
delfino, 1-93: al suo fatai passaggio altro ritardo / non mette che quel solo
greggio, / goriani dopo il passaggio del rubicone. farmi gabrieldannunziano:
molestando gresso, / -spiraglio; passaggio. - anche: nascondiglio. giamai
legno o di metallo per ostruire un passaggio, un'apertura) dal gr.
variopinti... s'allineavano sul nostro passaggio. -per estens. tutto ciò
, le laminelle intrecciate che facilitano il passaggio della trama nell'ordito. 8
. 'maiale ', con un passaggio semantico assai improbabile; ma si tratta
. crot e crote * grotta; passaggio sotterraneo '(sec. xi-xvi).
pirandello, iii-447: una stanza di passaggio in casa corsi, con armadii,
. e grumi di pinzochere abbrividivano al passaggio di lei bianca. -masserella,
guado (e può anche riferirsi al passaggio effettuato a cavallo o sopra un veicolo
. = dal lat. vadum 4 passaggio; guado ', secondo il verbo
che serve per catturare il pesce di passaggio. dizionario di marina, 322:
, per prendere il pesce nel passaggio dal mar piccolo al mar grande.
. dal lat. vadbsus, da vadum4 passaggio, guado '. guaggieróne,
, esibito a tutti i gonzi di passaggio, per farli allibire di spavento e passare
da vaio (v.), col passaggio dall'iniziale v a gu, come
= variante di guaiolare, con passaggio dalla 1 * alla 3a coniugazione
agg. e sm. e f. passaggio a livello (o, anche, alle
propriamente 4 guardacorpo '; per il passaggio da corpo a cuore cfr. giustacuore.
ancora un po'» / mi fredda sul passaggio il suo sorriso / mentre s'anima
abbastanza perché i perugini neanche tentassero il passaggio. -mal guarnito: presidiato in
al figur. gramsci, 7-71: passaggio dalla guerra manovrata (e dall'attacco
guide raccomandava l'albergo agli ecclesiastici di passaggio. piovene, 7-332: nello stanzone
. giordani, i-15: un brevissimo passaggio vi conduce ai sudatorii, sotto i quali
= variante dial. di biscia, con passaggio della iniziale b a gu attraverso la
= variante dial. di visciola, con passaggio della iniziale v a gu (cfr
= forma alterata di vita, con passaggio dell'iniziale v a gu (cfr
che dato avea la lingua in lor passaggio, / udimmo dire. d. bartoli
, 3-119: un italiano di passaggio, un italiano abbastanza giovane da permettergli
: dal concreto stesso, invece, il passaggio all'astratto non è se non lo
8-100: sodaro la cittadinanza di tenere il passaggio del- l'alpi sicuro, per idonei
un foro per la ventilazione e per il passaggio del fumo; ha una finestrella chiusa
spiegare il come ed il perché del passaggio. tommaseo [s. v.]
gli ombrelli si aprivano e si richiudevano al passaggio di acquazzoni così veloci da sonare ilari
trasforma in crasso, che regola il passaggio del contenuto intestinale dall'ileo nel cieco
. carducci, ii-18-95: al mio passaggio laurenzago s'imbandiera, e mi accompagna
marittimo. 5. per estens. passaggio che si ottiene a bordo di un
tutto il corpo mediante l'imbibizione e passaggio del sangue. 3. bot
superbo allo schiaffo del vento che dal passaggio del treno si sprigionava nell'aria.
2. ant. imbocco, passaggio, apertura. ramusio, iii-198:
percorrere una strada, ad attraversare un passaggio. d. bartoli, 43-4-165:
letto. 2. varco, passaggio, ingresso, porta. gavazzi,
. punto nel quale una strada o un passaggio ha inizio o mette in un'altra
altri luoghi, oppure scaglionati lungo un passaggio obbligato, si dispongono ad assalire di
una base nemica, o di un passaggio per impedire al nemico ogni via di
secondo che viene imbrattata da quelli nel passaggio. p. giustiniani, 495:
estens. imboccare (una strada, un passaggio, ecc.). - anche
determinato luogo (una strada, un passaggio). f. f. frugoni
imbiondare, attraverso imblondare, con successivo passaggio del gruppo consonantico bl a br;
-imbuto a chiave: quello in cui il passaggio del liquido è regolato da una chiavetta
dell'azione nel soggetto agente senza passaggio a un oggetto esterno (nella filosofia
13-291: sull'esistenza di un tal passaggio sotterraneo nessuno aveva dubbi, né che
maria era nata mezzo secolo dopo il passaggio di quelle truppe, ma ignorava questo fatto
-in partic.: impedire il passaggio, il cammino. - anche al
un luogo); ostruire (un passaggio). - anche al figur.
(un luogo); ostruito (un passaggio); malagevole (un sentiero,
. impaniando diligentemente nel tempo del loro passaggio un piè d'ulivo o quercia.
tanto necessari per l'impasto di ogni passaggio. alvaro, 9-90: il suono usciva
o di intralcio (alla viabilità, al passaggio, alla navigazione, allo scorrere di
fibre, e conseguentemente impedito il libero passaggio ai guardi dell'anima. 7
. 3. che non consente un passaggio agevole; impraticabile, inaccessibile, impervio
imperiali o i spagnuoli faranno le istanze di passaggio per lo stato di vostra serenità e
o con materie che non consentono il passaggio di acqua o, anche, di
... profonde vestigia del suo passaggio. reina, ii-280: come pensate voi
valore negativo e pèrvius 4 che dà passaggio, accessibile '. impeschiata, sf
= nome d'azione di impiccare, con passaggio settentrionale del suff. -zione in -sgjone
, avrebbero dovuto impiegare tre anni al passaggio delle alpi. d'annunzio, ii-
'e plicàre 1 piegare ', con passaggio settentrionale di -c-in -g-; cfr.
. di breme, 34: il passaggio della colma non essendo...
un monologo imprecatorio, li apostrofava al passaggio. = deriv. da imprecare
/ la qual non crede giungere a passaggio. novellino, 92- 210:
, com'egli imprendea di fare il passaggio d'oltremare per racquistare la terra santa.
costumi essere con pericoli la sapienzia lacedi passaggio un'inverisimiglianza, una improbabilità di rata?
pruni o rami spinosi per impedire il passaggio, per proteggere da eventuali danni (
è stabilita la tensione 0 vi è passaggio di corrente, rappresentante nel primo caso
il fiume arasse, creso, di cotal passaggio impulsore, fu da ciro insieme col
una trattazione critica (per sottolineare un passaggio, un'affermazione, o anche come
, indica l'ultimo termine di un passaggio da luogo a luogo, da cosa
1-6 (103): quasi al passaggio d'oltremare andar dovesse, per far
, mediante un'intercapedine che permetta il passaggio di un liquido refrigerante. -per estens
uno stato diverso e migliore, un passaggio dalla potenza all'atto. soffici,
lume. -marin. investigare un passaggio nel mare, o un luogo con
lasciare un'orma profonda incancellabile del proprio passaggio! fucini, 300: bastò che
. -tendere una catena per impedire il passaggio (per strade, fiumi, canali
la folla che si allargava salutando al loro passaggio..., ha visto ben
e lento, inciampò come a dare il passaggio a una parola che però non venne
intralcio che impedisce il cammino, il passaggio, lo scorrimento di acque, ecc
: parlava... del primo passaggio dei colombacci -incidentalmente anche del passaggio dei
primo passaggio dei colombacci -incidentalmente anche del passaggio dei tedeschi e delle loro angherie.
. magalotti, 1-22: riprova del passaggio... incognito che fanno di
. magalotti, 1-22: riprova del passaggio... incognito che fanno di
popolo, che spargea fiori sul suo passaggio e alzava canti festivi. [sostituito
che spiegasse tela d'argento sotto il passaggio del pre zioso suo peregrino
e. cecchi, 5-38: per il passaggio della gente dentro alle stanze illuminate e
varco il nemico o per impedirgli il passaggio da un luogo determinato, stretto,
incrociatura ', parlando di corde, passaggio di un canapo sull'altro o di
linee elettriche che s'incrociano, il passaggio degli organi di presa di al figur
fassi / dal primo ingresso all'ultimo il passaggio, / mostrar dove la staffa,
sorprendere. 2. ferrov. passaggio a livello incustodito: non provvisto del
il sig. ferdinando travaglini, di passaggio dalla città di bologna ed ospite di casa
fuori. 4. ling. passaggio di un fonema a un'articolazione meno
rinnova. pavese, 8-164: il passaggio all'assoluto morale... dev'essere
più arretrata rispetto a chi fa il passaggio. -restare o rimanere indietro: perdere
: il musico sente con finezza il passaggio quasi indiscernibile d'un suono. olivi
sviluppata l'evoluzione (che rappresenta il passaggio dall'indistinto al distinto). ardigò
e quindi della chiesa: è il passaggio dal pensiero trascendente all'immanentismo. -in
e abbattono tutto ciò che nel velocissimo passaggio loro s'indovinano di toccare. giuglaris
di indove (v.), con passaggio da 0 a u frequente in parole
quasi tucto l'occidente... al passaggio d'oltremare. boccaccio, dee.
inerti ed elastici, fate a quella passaggio, ch'è propria de'soli elastici
stretto spazio, per un quasi inespugnabil passaggio detto la porta di ferro. d'
fondazione... faciliterà molto il passaggio al thibet, essendo stato sempre infausto
tra i cannoni; / fiori al passaggio dei feriti, sparsi, / bianche mani
frugoni, 3-iii-356: felicitate 11 mio passaggio con la vostra benedizione, perché, se
-riuscire a trovare uno sbocco, un passaggio. ungaretti, xi-79: attraverso questo
al quale l'ardito navigatore trova un passaggio per l'oceano infinitamente calmo dell'eternità
infìnitazióne, sf. filos. passaggio dal finito all'infinito.
: infìnitazióne del cronotopo. è il passaggio infinito del discreto al continuo; cioè l'
infinitesima: quella che in un determinato passaggio al limite ha per limite lo zero
263: la velocità perduta in un passaggio da piano a piano è infinitesima del secondo
. f. frugoni, 1-565: a passaggio sì fausto s'inflorò di ridente vezzo
li consuma / un fervore coperto da un passaggio / turbinoso di spuma ch'or s'
umori, di fluidi; flussione; passaggio, entrata. -anche: la materia
. da ingolfart, con metatesi doppia e passaggio da g a c.
che un'altra; che provoca il passaggio dalla potenza all'atto.
gli avevano detto che le formalità del passaggio erano molto semplificate... l'
, 1-ii-132: spesso accade che in questo passaggio il pronunziato del legislatore smette la sua
zioni straniere. eziando [il passaggio] inframmettendovi un altro verbo, come
quell'accademia, che avanti al suo passaggio era talora quasi mutola ed infrequente,
occhi e del sorriso / al suo passaggio fa tremar le foglie. 2
, / cento e più pettirossi di passaggio. -per errore, per malinteso
cocchi, 4-1-19: l'angustia del passaggio ci obbliga a servirci di alimenti liquidi e
. -lasciar entrare, consentire il passaggio. fogazzaro, 7-231: la porta
. -ostruire, bloccare (un passaggio, un'entrata); rendere difficoltoso
movimenti di una persona, intralcia un passaggio, una strada, rende difficoltoso l'uso
vittorini, iv-272: c'è nel passaggio l'ingorgo dei viaggiatori tra i quali
: a desinare si è solennizzato il passaggio della linea, e il nostro ingresso
entra; entrata, varco, apertura, passaggio, imboccatura, accesso. g
gioberti, 4-2-96: l'iniziazione è il passaggio della cognizione mimetica alla metessica..
dità all'insolidaménto ha fatto la natura passaggio, tutto ciò col progresso del tempo
d'acqua); ingolfato in un passaggio angusto (il vento). l
omaggio / ognun largo facesse al suo passaggio. mazzini, 1-184: il clima
né ombre di cammelli, né segni di passaggio umano -vergine, intatto, fulvo
-esame integrativo: quello che consente il passaggio da un tipo di scuola a un
.. per produrre il lento e progressivo passaggio dalla naturale indipendenza alla servitù civile,
fondamentale dell'evoluzione cosmica, in quanto passaggio da uno stato indifferenziato, amorfo e
magalotti, 9-1-95: assai più maraviglioso passaggio è quello che si vede tutto dì
non è questa, dove il passaggio solamente si fa dal vegetativo al sensibile
quando sarai sergente si farà il concertato passaggio all'intendenza. d'annunzio, iv-2-1321
intensità sonora. -in partic.: passaggio di un suono dai toni gravi agli acuti
comune. l'intercapedine non fa pubblico passaggio e i muri di essa non ammettono
e. cecchi, 6-9: il passaggio ad uno fra i tanti reparti delle caldaie
diretta a conquistare la palla durante il passaggio di un avversario a un compagno.
che qualcosa giunga a destinazione ostacolandone il passaggio o impossessandosene (con partic. riferimento
bordo. 4. interrompere il passaggio della luce, di un'immagine,
diritto di ottenere dall'altro contraente il passaggio senza alcuna indennità. ibidem, 1055:
cessazione dell'interclusióne '. se il passaggio cessa di essere necessario, può essere
. codice civile, 1052: 'passaggio coattivo a favore di fondo non intercluso
. ferrov. dispositivo che permette il passaggio fra due veicoli contigui. 3.
di curia comprovante che il prete di passaggio non era stato sospeso e interdetto.
e pur per questi monti / il passaggio a corrier non è interditto. ceresa
di un tubo elettronico per impedire il passaggio della corrente anodica. = voce
egli si arrestò seco ad un'osteria di passaggio. mazzini, 35-292: il cantone
toglierlo, sembrandogli un'interferenza, un passaggio clandestino del conscio più capzioso.
interfluènza, sf. ant. afflusso, passaggio, transito. -anche: relazione reciproca
che costituisce o rappresenta uno stato di passaggio, di transizione o il grado medio fra
chimico organico che rappresenta una fase di passaggio della preparazione industriale di uno o generalmente
di componimenti poetici, che contrassegna il passaggio, di carattere contenutistico o stilistico,
che doveva nel mio pensiero segnare il passaggio dai 4 giambi ed epodi 'alle
-numerosissimo. govoni, 9-95: il passaggio di un gregge interminabile / e lo
zeno, li-2-421: farò... passaggio al punto... dell'accasamento
, 6-145: non so come, col passaggio degli anni, si siano interpolati in
nuovo e diverso assetto; periodo di passaggio, di transizione, di crisi.
pimento della lettura, ed in conseguenza il passaggio de'tremanti baci agli amorosi abbracciamenti.
s. v.]: interrotto il passaggio. interrotto il telegrafo. padula,
: dio ci salvi dagli scrittori di passaggio. la 'politezza 'li inalza fino
cercar di spingerlo giù? d'aprir un passaggio? si, provando con varie sonde
alterazione dial. di intercessione. per il passaggio da c a z cfr. rohlfs
più zone territoriali. -transito interzonale: passaggio da una zona all'altra (con
esterna di un fatto storico, spiega il passaggio, che presto si venne compiendo nel
siate capo e cagione di questo santo passaggio. -figur. inframmezzato di titoli altisonanti
: le suore... ferono passaggio dall'uno all'altro luogo, traportando
calco dell'oraziano caio intonsus, con passaggio semantico (già in latino) dal
naturalmente quella parola donde si fa il passaggio in loro. delminio, i-323: questo
roger le coeur] sorride agli ammiratori di passaggio dando pure qualche schiarimento ai borghesi,
capitoli di descrizione e dei capitoli di passaggio, dei capitoli di preparazione e dei
grido di questo o quel venditore di passaggio le intrecciatrici di paglia vengono sull'uscio.
in quanto costituiva una fastidiosa servitù di passaggio. -per simil. reale,
delle monete minorandosi da un canto nel passaggio de'cambisti e non aumentandosi dall'altro
entra; entrata, varco, apertura, passaggio, accesso. - in partic.
in-con valore illativo, come forma di passaggio a inuzzolire. per il fenomeno fonico
.. che sembran fatte per il passaggio degli eserciti e per il terrore degli
col pref. incori valore illativo e passaggio di b- > v- (cfr. rohlfs
che il seguitassero in quel suo primo passaggio. giuglaris, 14: andaran poi dicendo
acquisizione di verità e di concretezza; passaggio alla realtà. b.
sodi- sfazione, di ponderare così di passaggio un'inverisimi- glianza, una improbabilità di
di strati. -inversione della marea: passaggio dall'alta alla bassa marea, e viceversa
verso del dipolo magnetico terrestre, con passaggio del polo magnetico sud dall'emisfero nord
questo, ombra e luce, in un passaggio alternato che investe e divora.
essi infine che al momento di questo passaggio, il più importante e difficile di
deriv. dal lat. tardo invilescère con passaggio di -er-atono in -ar-. invilito
moravia, xiii-42: al loro passaggio la frasca del bosco ceduo si apriva con
il significato n. 2 si giustifica come passaggio semantico dal concetto di invisibile 4 che
caporali, ii-33: ma sol per un passaggio li guardai, / perché altre piante
vilissimo prezzo del pesce invita solamente di passaggio. g. gozzi, i-23-19:
ma egli è oramai tempo di far passaggio dall'avarizia degl'involatori al furore degli
: cercare o riuscire ad aprirsi un passaggio, a liberarsi, a evadere.
delle parabole di qualunque grado si fa passaggio alla costruzione degl'iperboloidi pure di qualunque
studiare nelle biblioteche vi stanchi, un brevissimo passaggio vi conduce ai sudatorii, sotto i
a formare una sola parola nuova con passaggio in altra categoria grammaticale e concettuale.
iri$zazióne, sf. neol. passaggio di un'impresa privata nell'ambito dell'
proprio isabelle 1 isabella ', con passaggio semantico non spiegato. cfr. tommaseo
di infine (v.), con passaggio dal pref. in-a is-.
di infranciosato (v.), con passaggio dal pref. in-a is-.
cfr. rohlfs, 130: 'al passaggio di e > i prendono parte anche
leucopedèsi, sf. fisiol. passaggio di leucociti attraverso le pareti dei vasi
/ più volte m'ha negato esto passaggio. g. villani, 6-19: papa