avvezzo sempre ne'boschi a depredare i passag- gieri. casti, iii-73: approfittano
il sole, per rallegrare i cuori de'passag- gieri, da tanti dì seppelliti in
nave... andavano di molti altri passag- gieri, che, con titolo d'
espressa o virtual forza degli abitanti o de'passag- gieri a dover andar a'detti molini
lo condannan di platonismo, e non già passag- giero, ma continuo.
! stanno alla strada, scorticano i poveri passag- gieri: vino nell'acqua, da
mari gemevano sotto i navilii, che tragittavano passag- gieri in terra santa.