pasture, o mischiarlo con quel che pascono [le pecore], o ne'loro
di cotesta tunica in tutti gli animali che pascono. idem, 3-36: stimano i
tonde del mar... viventi / pascono intorno l'aligose rupi. manzoni,
: l'ambrosia i tuoi cavalli erranti / pascono, l'aere alto silenzio ingombra.
lombrichi e lucertole e simili, volentier pascono e tranghiottiscono. l'utilità è nelle
9-85: l'anitre... volentieri pascono erba anitrina, che nasce nella superficie
. bruno, 3-879: si pascono de più grossi e materialacci appositorii,
795: mandre e greggie solitarie / pascono, e vanno dietro lor due sole
quasi delle frasche, e nel salvatico si pascono. baldinucci, 185: e perché
cani] il giorno il cibo dove pascono, e la sera nel luogo dove s'
dispregevoli sono coloro che di baeria si pascono, che èe sì grande peccato.
, 6-146: molti in l'egitto popoloso pascono, / bibliaci characiti, bastionati /
con una lana molle come sputo: / pascono in cento un cuc- colo di fiore
li quali le pecorelle di dio non pascono, ma iscorticano: e come dice
vivissimo, con la mente si pascono gli dei / sopra le nubi del brillante
li quali le pecorelle di dio non pascono, ma iscorticano: e come dice
, 1-147: tutte queste vaghezze mortali che pascono i nostri animi... ad
di là dal mondo, che si pascono di aria. -camelioni vuoi dir
due cavrioli di cervia gemelli, che si pascono ne'gigli. cantari cavallereschi, 228
perdigiorni,... che si pascono peggio che il cavai del ciolle. varchi
con una lana molle come sputo: / pascono in cento un cuccolo di fiore.
minestra: vento sono, di vento si pascono, ed in vento ritornano. alamanni
esse [tutte queste vaghezze mortali che pascono i nostri animi] così pienamente dilettino so
xxiv-13: i componimenti che a leggersi pascono l'occhio non empiono l'orecchio di chi
: i greggi e gli armenti appena pascono per li prati e coi lutulenti piedi per
cotesta tunica in tutti gli animali che pascono. = voce dotta, dal gr
, siccome di corporale cibo, si pascono delle novelle che sentono contare della vostra
loro uno nido, e ivi li pascono, e poi traggono loro tutte le penne
bestie: /... / pascono in cento un cuccolo di fiore.
segneri, iii-1-146: le cicogne non solo pascono i loro genitori già vecchi, ma
, xlv-321: gli animali cornuti non si pascono di carne, come gli altri dentati
14-52: di coloro i quali si pascono della detrazione della vita altrui, si può
iddio d'israel alli pastori, i quali pascono 10 populo mio: voi avete disperso
medicina, gli frutti della terra sì ci pascono, gli venti e lo sole
allor l'ambrosia i tuoi cavalli erranti / pascono. d'annunzio, i-471: scendean
si trattengono negli stagni, e si pascono di piante e loro semenze.
delle pasture, o mischiarlo con quel che pascono, o ne'loro abbeveratoi, e
, i-629: questo uccello fenice, come pascono molti altri uccelli, né ancora vive
lombrichi e lucertole e simili, volentier pascono e tranghiottiscono. s. bernardino da
e sono tanto ingorde, che si pascono ne i corpi morti de gli uomini
i fusti delle piante di cui si pascono. = voce dotta, lat
sforzino da carcano, i-2-29: si pascono [gli astori] per lo più di
] animi nobili... non si pascono di frasche e di apparenze.
sollecito che commove le volontà che si pascono del giuocare. r. martini,
rapaci e capricciosi... si pascono per lo più di anitre, oche
cavriuoli di cervia gemelli, che si pascono ne'gigli. fazio, i-16-
d'annunzio, i-4: gazelle gentili si pascono a l'ombre / e insetti a
non si giura nessun patto, solo pascono in pace le numerose mandrie degli animali
in cima appuntate, delle quali si pascono i buoi e l'altro bestiame.
superflue imbandigioni e bevande suavissime, si pascono. 2. figur. ricco
sollecito che commove le volontà che si pascono del giuocare. = deriv. da
appresso el monte sibillino... si pascono le pecorelle di varo, cioè gli
anima, ma una cotal pianura tediosa ove pascono, no, leccano la terra,
previsto o prestabilito (con riferimali si pascono andando ancora a lo indietro. anguillara,
pascon li presso in pace i bovi, pascono / begli indolenti. pascoli, 998
bisognosi suoi; e poi né altri pascono, ed essi rimangon voti. vasari,
allor l'ambrosia i tuoi cavalli erranti / pascono, l'aere alto silenzio ingombra,
.. sono tanto ingorde che si pascono ne i corpi morti de gli uomini.
entro al pulmone, ove giunte vi pascono, et in quello modo tarmano l'enteriori
mal tempo, le capre, che pascono / e gli altri armenti fuggo meco e
e ne lo inferno con la morte pascono. lamenti storici, iii-159: de
gli fanno uno nido e ivi dentro li pascono. = deriv. da pèca
oh di quanto stupor gli occhi si pascono! / van pensando, ov'io sono
volando or qua or laci, / pascono i favi. = comp.
a quei diletti che sempre piacciono e pascono e non sazian mai. imbriani, 2-251
simili, [le anitre] volentier pascono e tranghiottiscono. s. bernardino da siena
in terra i lor frutti, se ne pascono gli animali. -in locuzioni di
dai gatti, che nell'estate si pascono volentieri di quelle bestiuole. panzini, iv-398
spire / e nell'onfemo con la morte pascono; / piacciati spegner lor l'ardente
questi animali, salvoché que'lupastri si pascono di ciò, e de'pellegrini che
. la lussuria si riprieme se le pecore pascono ne l'erba ancora tenera e così
dove sono e del cibo di che si pascono. lutensi si chiamano quelle che
12-218: i greggi e gli armenti appena pascono per li prati e coi lutulenti piedi
di circa cento specie. quest'insetti si pascono di diverse parti degli animali; e
un tronco avvinti per la briglia, / pascono intanto melega e gramigna. pavese,
allor l'ambrosia i tuoi cavalli erranti / pascono, l'aere alto silenzio ingombra,
le biade, del cui seme si pascono copiosamente gli augelli, per esser egli
unghero mirabilissimo. d'annunzio, i-565: pascono in ozio su le mura erbose /
/ nardo né mirra potrai dir che pascono, / né già d'incenso lacrime
vengono di là dal mondo, che si pascono di aria. -dire addio
da siena, 209: coloro che si pascono a la mensa della penitenzia, se
non quella condizione di persone che si pascono, dirò così, di carni morte,
argini su cui mucche tranquilla- / mente pascono, bruna si difila / la via
acquedotti. d'annunzio, i-565: pascono in ozio su le mura erbose /
iii-23-114: qui... si pascono della carne migliore mute di mastini, di
fanciulli concetti non loro, destano o pascono la vanità e tolgono all'infanzia e all'
loro brutti aspetti, amareggiano piuttosto che pascono l'intendimento. rosmini, xxi-182:
': luogo, dove le bestie si pascono, e il posto istesso..
argini su cui mucche tranquilla- / mente pascono, bruna si difila / la via ferrata
del papiro a fermare le ulcere che pascono la carne in tutte le parti del
., i-192: li fratelli tuoi pascono le pecore nelle parti di sichem. vangeli
giamboni, 10-151: le pecore pascono l'erbe in tal modo che
baretti, 2-227: oltre alle pecorelle che pascono l'erbe tenerelle, voi venite via
l'ambrosia i tuoi cavalli erranti / pascono. -succhiare. bandello, ii-844
è scritto: 'li uccelli del cielo pascono quello '. giov. cavalcanti,
croce, iii-14: le ulcere putride quando pascono le parti convicine sono propriamente appellate nomas
rigenerate. pacichelli, 5-13: si pascono gl'intelletti più curiosi fra la quantità
a quei diletti che sempre piacciono e pascono e non sazian mai. -sottomettere
mi lattano di speranze false e mi pascono d'allegrezze finte. n. secchi,
chiamati castelli in aria, i quali pascono con le loro apparizioni l'umana stirpe
oliva, i-3-76: costoro... pascono le speranze di chi gli ode e
: d'intorno a lui le sue pecore pascono. gelli, 17-181: parlerai con
argini su cui mucche tranquilla- / mente pascono, bruna si difìla / la via
lontano brilla. d'annunzio, i-565: pascono in ozio su le mura erbose /
/ e nell'onferno con la morte pascono. -riposarsi, stare in ozio
linguistiche sono nulla vicino a quelle che pascono da una diversa sintonia spirituale.
detrattori sono come cicogne le quali si pascono pure di bisce velenose. trattato delle
, 1-43: per li denti dinnanzi si pascono i cavalli. benivieni, xxx-io-103:
pendono / aurati pomi onde gli augei si pascono. mattioli [dioscoride], 207
anno e sono tanto ingorde che si pascono nei corpi morti degli uomini. bruni
d'annunzio, i-4: gazelle gentili si pascono a l'ombre. -intr
la creatura, le pecorelle che si pascono nel giardino della santa chiesa; e
il sollecito che commove le volontà che si pascono del giuocare. fausto da longiano,
iv-457: ci sono parecchi che si pascono di certe strane e pazze novelle, per
: è ben vero che turchi si pascono assai di questa gloria di aver l'
, siccome di corporale cibo, si pascono delle novelle che sentono contare della vostra
dire io che ne godono, e si pascono della delizia di quella vista, vedendo
v-1-243: le frondi delle piante si pascono del carbonio preparato dal respiro degli animali
bisognosi suoi; e poi né altri pascono, ed essi rimangon voti.
masuccio, 27: sputando paternostri si pascono de piedi de santi. machiavelli,
a quei diletti che sempre piacciono e pascono e non sa- zian mai. monti
o che perloni profumati, che si pascono peggio che il cavai del ciolle!
e aggomitolano le sostanze di cui si pascono a mo'di bozzolo, entro al
, fanno loro un nido e ivi li pascono e poi traggono loro tutte le penne
che d'ogni qualunque / germe si pascono. 3. medie. affetto
l'acqua tepida e così se ne pascono. tanara, 318: cuocesi il
generosa, quando non hanno prebenda e sol pascono arido strame, son trapassati dagli asini
taglia. carletti, 209: anco pascono [gli elefanti] strappando e
: / non già di quei che pascono sul prato. / bisogna ben distinguer,
si mantengono nei canili caldi e si pascono della carne migliore mute di mastini,
detti ascolti. monti, x-1-84: pascono al rezzo delle piante amiche / ben
fanno loro uno nido e ivi li pascono, e poi traggono loro tutte le penne
e, presili e tratti sotto, si pascono delle lor carni. marchetti, 5-239
ravaniglio e di pane ed acqua si pascono. = spagn. rabanillo,
economiche sono uomini di fede che si pascono di fisime etiche e metafisiche. pasolini
a ingrassare i detti castroni e gli pascono di remola e di biada. 2
/ aurati pomi onde gli augei si pascono, / poi dolci note al ciel cantando
riattaccandosi e di nuovo vivi / si pascono. pratesi, 5-476: -no, signor
di più sorte e di quelli volentieri si pascono. 2. strofinare, sfregare
/ queste [donzelle] i fioretti pascono. = nome d'agente da rigarei
mi lattano di speranze false e mi pascono d'allegrezze finte. f. caetano,
giamboni, 10-151: le pecore pascono l'erbe in tal modo che sempre
per le tenere e sugose toglie che pascono, la seconda per le riseccate e dure
spirito si rallegra, gli occhi si pascono, il cuore si ricrea, l'amicizia
205: l'erbette tenere delle quali si pascono le pecorelle vanno rinascendo ogni ora e
, e presili e tratti sotto, si pascono delle lor carni. giuliani, i-206
], 237: le capre, che pascono quivi le frondi dell'elleboro bianco che
quale nuoce ai bestiami che se ne pascono. tramater [s. v.
bianche e credono alcuni ch'elle si pascono il verno di neve e certo ogni
baretti, 2-227: oltre alle pecorelle che pascono l'erbe te- nerelle, voi venite
sua oscura prigione i suoi simili che pascono e saltano di quando in quando nel
volte discorrendo [i pavoni] si pascono, e i polli loro menano, e
e riescirà indegno degli altri che si pascono dei soli studi accigliati. de roberto
/ e nello 'nfemo con la morte pascono. andrea da barberino, 6-ii-73: come
a quei diletti che sempre piacciono e pascono e non sazian mai. gozzano, ii-
che sovrasta e offusca la valle dove pascono al fresco le pecore e pendono dall'
, 2-227: oltre alle pecorelle che pascono l'erbe tenerelle, voi venite via con
delle foglie della quale l'arpie si pascono e fannoli dolore et apertura al dolore
... codesti nuovi scolastici si pascono di parole e vendono un inganno. m
, co'loro brutti aspetti, amareggianoiuttosto che pascono l'intendimento. giannone, i-314:
riforme economiche ma politiche alla nuova costituzione209: pascono strappando e sbarbando l'erba con quella
i più selvaggi contadini mangianobuon pane e si pascono di selvaticina e cacciagioni per la grande
loro digiune della pastura della verità, le pascono di quelle perfette vivande de'sermoni di
, 178: delle fronde de'mori si pascono e si nutriscono gli artificiosi vermicelli (
, gli frutti della terra sì ci pascono, gli venti e lo sole e
viver sordidamente, come quelli che si pascono agramente e di cibi vili. musso,
, / e nell'inferno con la morte pascono. 1rissino, 2-3-03: parve una
, 1-20: quelle [pecore] che pascono proxime a gnoson, hanno la splene
masuccio, 27: sputando paternostri, si pascono de piedi de -sputare rosso: emettere sangue
, massime de'serpenti, che si pascono e si venerano con gran superstizione da'
per le tenere e sugose foglie che pascono. 7argioni tozzetti, 12-4-341: di tali
veramente supereccelso de consiglio di dio si pascono le pecorelle di varo, cioè gli
, 9-85: l'anitre... pascono erba anitrina che nasce nella superficie dell'
la toccano, ma le straniere la pascono e queste o muoiono o gli si discioglie
entro al pulmone, ove giunte si pascono, e in quello modo tarmano fenteriori
anima, ma una cotal pianura tediosa ove pascono, no, leccano la terra,
l'acqua tepida e così se ne pascono. romoli, 143: mettasi [il
d'orbetello, ove tutto il verno si pascono i tordi. algarotti, 1-x-365:
parte de'nobili giovani si dilettano e pascono, cioè che vani sono e di puro
sua oscura prigione i suoi simili che pascono. 2. in partic.
l'anno e sono tanto ingorde che si pascono nei corpi morti degli uomini. tassoni
lii-13-383: è ben vero che turchi si pascono assai di questa gloria di aver l'
. sansovino, 7-103: spensierati si pascono di turbamenti e di sedizioni. leoni
, 1-i-192: lo universale degli uomini si pascono così di quel che pare come di
de'quali vivono, e de'quali si pascono. = var. di lutria
: si beccano, s'amano, pascono, / in mezzo a quel pieno di
, / nardo né mirra potrai dir che pascono, / né già d'incenso lacrime
. bembo, iii-403: amendue si pascono vicendevolmente e di quello del compagno e del