, di cui le suore formano un pascolo al loro semplice cuore. viani, 19-161
danni; se no lo farò condannare per pascolo abusivo. bacchelli, ii-423: dovette
cacciatore, nascosto dietro un cavallo al pascolo, e guidandolo con precauzione, può
, troverà in quel frastuono il suo pascolo. faldella, iii-88: sospetto che non
sm. stor. diritto comune di pascolo, far legna, raccoglier ghiande, ecc
da coloro che menavano gli animali a pascolo nelle terre regie e comunali. =
pastore, che li conduca ogni giorno al pascolo più ad essi adattato, che li
il pecoraio chiude di notte il gregge sul pascolo o 'stabbio'o 'addiaccio'. beltramelli
aggina, si. parte di un pascolo (assegnato a un branco).
lucchese, lat. volgar. agina 4 pascolo '(da agire 'spingere innanzi')
, uniflore; è buona per il pascolo. domenichi [plinio],
quelle si paschino. 4. pascolo di alta montagna; ricovero per gli
]: « alpe, per luogo di pascolo è di solito femm.;
sulle alpi e sugli appennini il pascolo estivo del bestiame; anche *
alpeggio. alpéggio, sm. pascolo estivo del bestiame in montagna (
'e tema di vé [xco 4 pascolo '. antoptòsi, sf. bot
del mondo che come d'un pascolo alla curiosità. dossi, 490: eccomi
appostandolo che tornava con le capre dal pascolo, fattoglisi primamente incontro, lo baciò.
lastri, 1-3-104: il mediocre [pascolo] che è molto approposito per le capre
più incartata di tutte, dà più pascolo ai bachi. 5. supplì
era nel frumento e nella vite e nel pascolo non ci danno il granoturco e il
sulla quale aveva dal municipio licenza di pascolo. baldini, 6-49: tornava a misurar
trovato in quelle voci il naturale suo pascolo. b. croce, ii-9-104:
e pagati per condurre le pecore al pascolo; che è occasione gradita per congreghe
1831..., che sogliono offrire pascolo alla fantasia modesta dell'amatore dei libri
. firenzuola, 262: ma il comune pascolo non mi potè né coll'asino né
e la macìa che ha liberato il pascolo è una balma che albergherà un altro
di caccia, di pesca, di pascolo; terreno in cui è interdetta rigorosamente
hanno poi gran da fare a condurre al pascolo, dietro casa, il morituro,
il dolce belato / delle pecore al pascolo. sbarbaro, 1-273: in piedi nella
o strame nei boschi o di condurvi al pascolo le bestie. = voce
alla pioggia, al sole, al pascolo fortuito, si guidano con briglia attorniata
non ce ne ha; dacché servono al pascolo, alla estrazione delle ghiaie, delle
bovi] vengono custoditi, condotti al pascolo ed all'aratro, due volte il
, iv-2-6: lasciò i porci al pascolo, e si cacciò per la china,
sono perciò, a sembianza del fieno, pascolo da muli ostinati e caparbi, calcitranti
pur di leggieri si passerebbe di questo pascolo, siccome quella, cui piace certamente
perciò, a sembianza del fieno, pascolo da muli ostinati e caparbi, calcitranti
22. zoot. carico del pascolo: la mandria che, per un
un fondo per esercitare il diritto di pascolo sul suo terreno. tornasi di lampedusa
ai castaidi per ottenere il diritto di pascolo sui terreni pubblici. = deriv
coppie danzanti irruppero, come cavalle a pascolo brado, nella sala. -figur
lastri, 1-3-104: il mediocre [pascolo], che è molto appropo
solitudini / natie, sazi de 'l pascolo, su 'l limite / scendono in torme
scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita, guardava innanzi
scomparsa recò a quel piccolo luogo il pascolo ciarlereccio che procura un caso che non
fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita, guardava innanzi
di terreni (seminativo, prato, pascolo, orto, frutteto, ecc.)
ogni qualità (seminativo, prato, pascolo, orto, frutteto, ecc.
della ragione statistica, la quale fessi pascolo di tanti che si commessero ai di
compàscolo, sm. dir. diritto di pascolo reciproco, costituito dai proprietari di singoli
= voce dotta, deriv. da pascolo sull'esempio dell'agg. lat.
di cum * con 'e pascuum 1 pascolo '): cfr. la locuz
diritto di godere in comune di un pascolo '. compàscuo, agg.
compàscuo, agg. ant. destinato al pascolo (un terreno). crescenzi
il 'compàscuo'differisce dalla 'servitù di pascolo '(jus pascendi), in ciò
dal lat. compascuus 'destinato al pascolo del bestiame di diversi padroni '(v
trovarvi a compimento, non solo il pascolo e il conforto, ma il diletto
scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita, guardava innanzi
rampigna, invaso dalle erbe, ridotto pascolo di capre e ricreazione di scolari.
di pesca, di caccia, di pascolo, di legnatico, ecc.;
nome modesto le idee di famiglia e di pascolo e di distribuzione e di legge,
insopportabile amarezza e crudità di un tal pascolo [la cicuta], e sentendomi provocato
l'epiciclo, la pietà v'ha il pascolo, la moda v'ha la culla,
oneroso, di suolo pubblico destinato a pascolo. = voce sarda, dal lat
plur. cursoria * porzione di pascolo ', deriv. da currere * correre
l'allevamento o sorvegliarli e guidarli al pascolo, mentre si nutrono e abbeverano.
, a'vermi, e danno nido e pascolo di viventi a'feti loro.
sia il profitto degli impieghi ed il pascolo della vanità nelle decorazioni di corte.
pane, cibo, carne, pasta, pascolo, farina per i propri denti:
del dire; avvegnaché ella non sia mica pascolo da ogni dente. fagiuoli, 3-5-58
pone l'origine e il fine della morale pascolo. (osservisi ch'è attivo e non
depastióne, sf. ant. pastura, pascolo. = voce dotta, deriv.
, / che non campa d'altro pascolo, / che di fegati, e di
per conquistare terra al frumento ed al pascolo. piovene, 5-515: la sila
di quella [laura] senza l'usato pascolo e come in tenebre. vallisneri,
botta, 5-5: riunì la facoltà del pascolo al dominio, onde fu distrutta l'
, onde fu distrutta l'antica legge del pascolo pubblico. -ledere, violare
o fida ai privati a scopo di pascolo. -anche: concessione, licenza di
. -anche: concessione, licenza di pascolo, fida. cantini, 1-140:
la manica / quanto basta per dar pascolo / quattro mesi a un naso sferico /
colline... sono rilasciate per pascolo delle pecore, delle quali si ricavano
anche sette caprai per un fazzoletto di pascolo non ero poi peggio di un altro.
. addomesticare, ammaestrare; guidare al pascolo (animali). buti [crusca
sussistenza unicamente dalla pastorizia e specie dal pascolo caprino. comisso, 15-65: il
i fiori di grato odore, somministrano pascolo eccellente al bestiame e sono coltivate in
indiani, somministrando inoltre ottimo e copioso pascolo al bestiame. = voce
vaste distese che i titolari abbandonano al magro pascolo alla malaria e alla febbre. d'
epiciclo, la pietà v'ha il pascolo. p. casaburi, iii-446: s'
epinomla, sf. stor. diritto di pascolo su terreni demaniali concesso ai cittadini e
comp. da ini sopra 'e véjxco pascolo '). epinòto,
foraggi, come in un recinto da pascolo. -erba tomi orobanche.
, mandare all'erba: mandare al pascolo. tasso, 9-75: come destrier
.: canone pagato dal colono per il pascolo degli armenti nei terreni del padrone.
, servitù d'uso, erbatico e pascolo nelle province venete).
2. agric. disus. pascolo. bandini, 1-109: quelle comunità
. seminato a erba per uso di pascolo (un terreno). cattaneo,
un giornale non è più l'innocente dilettevole pascolo della quotidiana curiosità, ma si cangia
nel bosco o di portarvi al pascolo i porci; ghian- datico,
ordinariamente abbandonate sul luogo di esecuzione, pascolo alle fiere ed agli avvoltoi.
degli eserciti: io ti tolsi di pascolo, che andavi dopo il gregge, perché
; di rapina, o di pascolo; se volano o stanno; se sono
ben lauti guadagni,... nessun pascolo intellettuale. e. cecchi, 9-62
viaggio, ecc.; anche il pascolo delle greggi in montagna). -
brevità ottimamente le montagne più opportune al pascolo estivo, insegna al pastore ad accamparsi.
che da più semi, per cagione di pascolo, si dà a'giumenti.
anche sette caprai per un fazzoletto di pascolo non ero poi peggio di un altro
terzo parto. pascoli, 1-887: quanto pascolo prepari e fornisci alle frugali operaie del
fide-commissi, e riunì la facoltà del pascolo al dominio. manzoni, pr.
insieme un acquietamento de'dubbi, e un pascolo alla passion principale, era il pensiero
xl-162: una volta i monteganti pel pascolo della montagna... pagavano al
. -anche: affitto di un pascolo per la durata di una stagione.
è il prezzo solito e congruo del pascolo. leggi di toscana, 6-204:
alle mentecattaggini che si contano per dar pascolo alla brigata, e alle vere storie
in fida (un terreno, un pascolo, un armento). - anche assol
, amato, adorato; dimani sarai pascolo ai vermini in sepoltura. proverbi toscani
cpuróv * pianta 'e voptó? 'pascolo '. fitopaleontologìa, sf.
cavalli eccel lente e copioso pascolo. cagna, 3-183: le sagittarie saet
alimento degli animali. -anche: il pascolo fornito da tenere frasche.
: oggi il genere umano vuole il pascolo della lettura, e un foglio di carta
successo a farne uso per il pascolo delle bestie bovine màió),
rasa. lastri, 1-3-80: il pascolo del terreno ingombrato da boscaglia, e
annunzio, iv-2-6: lasciò i porci al pascolo, e si cacciò per la china
/ che tutto d'allegrezza allor mi pascolo. pananti, ii-51: o donne,
dell'europa, e fu riputata un pascolo eccellente pe'bestiami. = voce settentr
. 5. raccontare. pascolo, ii-292: garrir fole non odemi /
una volta come gazze che festeggiano il lauto pascolo. viani, 19-31: gli occhi
senza proposito, ma per andar al pascolo della obedienzia. -gelidétto.
estinguersi in me, per mancanza di pascolo, d'incoraggiamento, e d'ogni
lastri, 1-3-89: tre diverse sorti di pascolo abbisognano per questo bestiame, cioè il
un noce in cima a un pascolo, cogli occhi fissi al vario movimento delle
ordinariamente abbandonate sul luogo di esecuzione, pascolo alle fiere ed agli avvoltoi. papini
- di animali: guidarli al pascolo. ariosto, 17-34: del gregge
ricovero del bestiame). -anche: pascolo destinato all'alpeggio del bestiame e i
ricco di erba e particolarmente adatto al pascolo. lastri, 1-3-311: il
'bandita ', nel senese, è pascolo riservato; bandita di grazia è un
riservato; bandita di grazia è un pascolo troppo lussureggiante, un'apparenza ingannevole come
, i-266: era dentro al suo pascolo una grotta consacrata alle ninfe. tansillo,
la caccia, la pesca, il pascolo); cfr. fr. ant.
1-2-122: regoli [il vaccaio] il pascolo con la qualità dei guaimi. pascoli
un armento o un animale (al pascolo, all'abbeveratoio, alla stalla, ecc
ritiene abbia azione tossica sugli animali da pascolo. = deriv. da [senecio
tesauro che bisogna con la conghiettura dar pascolo di riflessione. algarotti, 1-viii-59:
iv-1-37: il rimpianto è il vano pascolo d'uno spirito disoccupato. bisogna sopra
chiome, saltabel- lavano su per un pascolo di sterpi, rilucendo nel sole.
calda. nel lago il novellarne trova pascolo ottimo, d'erbe, d'insetti,
censo imposto ai pastori che menavano al pascolo le lor pecore per i poderi regali.
i-150: chiama all'asilo e al pascolo / la selva il cervo, ma non
il pastore è obligato a somministrar il pascolo e all'incontro riceve il latte.
possesso di dette porzioni [di un pascolo] appresso gli attuali possessori, e
abruzzo, che si rivestono di buon pascolo nella stagione estiva, ed i luoghi piani
le montagne, inerpicandosi, in cerca del pascolo, mostra evidentemente l'ascendere che fa
fiore stesso la pover'ape non trovi pascolo, quantunque per colpa propria che ha
cieco / ove si sazia di cruento pascolo / il mio fratello, il mio fratello
peso con bassi costi. -ingrassamento al pascolo: allevamento del bestiame (soprattutto bovino
amo scoperto, l'ho innescato con pascolo di lusinghiera sì, benché non vana
. frugoni, 3-ii-65: per dar pascolo alla mia mordente malinconia m'inselvai nell'
irosi mostri / profondati nel lutulento / pascolo che s'inselva di corna. beltramelli,
calor internato non abbia di fuori alcun pascolo, fatto più potente a saziare il
. 2. condurre, guidare al pascolo (un animale, un gregge)
.. cercano ne'libri un dolce pascolo all'anima e un breve compenso alle umane
sibil si feo / già raffaello il pascolo gradito. filiciaia, 2-2-199: così
più verde e che più lieto / il pascolo le inviti. gatto, 4-85:
ant. che si suonava durante il pascolo dei cavalli (un flauto).
cavallo 'e cpopp ^ j 'pascolo '. ippoglòsso (ippogròsso)
, i-65: dal chiuso corrono ovile al pascolo / che il sol più tepido feconda
le loro piccole gregge... al pascolo nei boschi. c. e.
sieno tutta la notte in tresca e in pascolo. cremonini, lxv-96: quel baciar
favorisce la produzione del latte (un pascolo). targioni tozzetti, 7-205:
.. se nell'im- bandir questo pascolo ho proceduto talor con qualche lautezza,
della libertà fondiaria, come la servitù di pascolo e legnatico. tommaseo [s.
s. v.]: servitù di pascolo e di legnatico che pesa sui beni
di privata proprietà da ogni diritto di pascolo e di legnatico. silone, 4-61:
incidenti...; incidenti di pascolo, di legnatico. = voce
e pontino, radura diboscata destinata al pascolo invernale di greggi transumanti (e talora
deve rimetterle [le vacche dopo il pascolo] alla stalla circa le ore io della
f. frugoni, 1-247: il suo pascolo più congenito era satollar l'orecchio con
terreno in cui chiunque può esercitare il pascolo. -terreno libero: nella disciplina della
/ di cui con mio diletto / pascolo gli occhi e mi nutrisco il petto.
o sieno ovili, col lor pascolo rispettivo in terra salda, valutata ciascuna
l'impoverito suolo; e tornandolo a pascolo, e perciò togliendolo alli agricultori,
'l giallo de'fior di ginestra; pascolo graditissimo de'buoi. targioni tozzetti,
irosi mostri / profondati nel lutulento / pascolo che s'inselva di coma. viani,
una partita di terre ad uso di pascolo e semente, con macchia di faggi.
da macello colui che in sì buon pascolo non volesse essere becco. assarino,
. 1. -pascolo maggengo: pascolo primaverile, di media altezza, dove le
di terreni concessi per coltivazione o per pascolo. rezasco [s. v.
terra, o coltivandola od usandola a pascolo. = cfr. maggiatico1; per
scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita, guardava innanzi
della stabbiatura (un terreno, un pascolo). 18. ortogr. ant
. verga, 4-77- bisognerebbe mutar di pascolo... tutto il bestiame..
si medicano col condurle ogni giorno al pascolo quando la rugiada è ancora sull'erba
. malga, sf. region. pascolo alpino, in parte recintato, con
più avvenenti e le scegliea malizioso per pascolo del suo appetito osceno. = denom
più avvenenti e le scegliea malizioso per pascolo del suo appetito osceno. casti,
verga, 4-77: bisognerebbe mutar di pascolo... tutto il bestiame.
aveva a lei dato con sì buon cuore pascolo e ricetto. -falsità o
sf. concimazione naturale di un pascolo che si ottiene facendovi pernottare il
ci avessero una mandria di pidocchi al pascolo. 2. disus. luogo
3. ant. terreno adibito al pascolo. carta sangimignanese, v-57-9: ànno
, chiuso e cintato, adibito al pascolo e allo stallaggio di tori e stalloni
. mangióna, sf. ant. pascolo. legge generale del sale, 54
pascoli, i-371: bisogna far cambiar pascolo alle vacche. ecco i combattenti
agricola e destinato per quel periodo al pascolo. — voce di area
le pecore non debbono mandarsi al pascolo finché la pioggia non sia ben asciutta,
marmuòio, sm. dial. pascolo di marruche. lastri [gherardini
marrucaio]: il più inferiore [pascolo] si è quello del marmuoio o sia
vero, perché manca il corpo e il pascolo materiale e sociale delle illusioni. mazzini
mazzóne4, sm. pianura da pascolo, un tempo paludosa e malarica,
e arbustive, utilizzate per il pascolo. targioni tozzetti, 7-12:
figura e dagli atti del crispi largo pascolo. bocchelli, 2-v-487: la presunzione
di questi anfibi che hanno il loro pascolo nello stagno, a volte melmoso, della
una determinata direzione (per condurlo al pascolo, a un combattimento, per impiegarlo o
la mattina, menando il maiale al pascolo, aveva mangiato dei fungacci arrostiti alla
, e capace di guardarle come il pascolo di esseri mézzi e striscianti. carducci,
: ai castroni magri e mezzotinci il pascolo e l'aria della maremma suole apportare il
: forma che colpisce gli animali al pascolo e causa estese distruzioni ai tessuti mucosi
lima nel perù, dove riesce ottimo pascolo per i bestiami, e si falcia tre
miglioramento: concedere bestiame da condurre al pascolo dietro compenso di metà degli utili derivati
partita di scacchi, ch'è il gran pascolo di quel povero scimunito. anche a
; 4 topo 'e vó|xy) 4 pascolo '. mìnomo, v. minimo
religione, di cui le suore formano un pascolo al loro semplice cuore. pirandello,
a pigliarvi riposo, ma il ricco pascolo per gli armenti, i mezzi di
molte ore, con molta quiete e pascolo delizioso. graf, 5-705: son
a pigliarvi riposo, ma il ricco pascolo per gli armenti, i mezzi di un'
e i popoli come greggi da menare al pascolo. 2. per estens.
mio nome... è dato in pascolo alla malsana curiosità della folla, io
ogni alma implica. -region. pascolo estivo, alpeggio. -di monte o
f. frugoni, 3-ii-65: per dar pascolo alla mia mordente malinconia m'inselvai nell'
custode di una mandria di mucche al pascolo; allevatore di bovine da latte.
escluso dalla produzione agricola e adibito a pascolo. = voce di area merid
nicchia1 per la destinazione di tale terreno a pascolo del bestiame bovino; cfr. anche
e, in seguito, adibito a pascolo. galanti, 1-i-521: le terre
, deriv. dal tema di vépxo * pascolo \ nomàdico, agg.
innanzi tratto vuol continuar la metafora del pascolo ovvero dell'erba nominata di sopra. manzoni
a pisa, cancelliere che amministrava il pascolo pubblico dei cavalli (chiamato appunto ganghio
calda. nel lago il novellarne trova pascolo ottimo, d'erbe, d'insetti,
né boschi per delizie né erba per pascolo. altro di lor non si vede che
^ li aveva cercato nella donna il pascolo della immaginazione artistica e l'urto obliquo
che si procura in gran parte col pascolo, inte grata con granaglie
, n. 16. -offrire in pascolo: v. pascolo. -offrire la
. -offrire in pascolo: v. pascolo. -offrire la mano: v.
astringenti. è pure certo che dà pascolo assai gradito agli asini. ''
dopo provai onta di uscire ancora al pascolo coi soliti ragazzi. -sdegnarsi,
nomadi, a cui spettano diritti esclusivi di pascolo e di caccia su un determinato territorio
avvenenti, e le scegliea malizioso per pascolo del suo appetito osceno. pirandello,
boschi per delizie, né erba per pascolo. altro di lor non si vede che
region. disus. mandare le pecore al pascolo in ottobre in zone dove la vegetazione
, sm. region. terreno lasciato a pascolo dopo la coltivazione, maggese.
erroneamente ora al lat. pabulum 'pascolo '(foneticamente impossibile) ora a
titolo collettivo per la coltura e il pascolo senza vincoli diretti verso il fisco, ma
terreno adibito alla produzione di foraggio; pascolo. scroffa, 41: onora la
. class, pabulum 'foraggio, pascolo '(v. pabulo).
, l'origene, l'abitazione e il pascolo, nutrendosi delle foglie più tenere e
, vii-84: risale il pastore verso il pascolo e gli altri ritornano a scremare il
pasnage (nel 1272) 'diritto di pascolo ', che è dal lat.
lat. pastionatìcum (da posilo -ónis 'pascolo '). panagglutinazióne, sf
comodo di somministrare quotidianamente... pascolo a... tanta ingordigia con più
partita di scacchi, eh'è il gran pascolo di quel povero scimunito. oriani,
3. condurre, guidare al pascolo, far pascolare; sorvegliare durante il
, far pascolare; sorvegliare durante il pascolo. cavalca, 19-102: posesi per
assol. pascolare, essere o andare al pascolo, cibarsi nei pascoli o in luoghi
nutrire 'e pasci 'essere al pascolo, nutrirsi ', di origine indeuropea
paschivo, agg. letter. adibito a pascolo (un terreno).
, agg. che può essere adibito a pascolo (un terreno). manuzzi
di terreno, che può servire da pascolo. = agg. verb
sono le faggete. 2. pascolo ricco e pingue. -in senso generico:
legge. -stare alla pasciona: al pascolo. fagiuoli, xiii-48: gli basta
. = lat. pastìo -ònis 'pascolo, pastura ', nome d'azione
il proprietario di un terreno adatto al pascolo concede a un terzo (per lo
. dall'imp. di pascere e pascolo. pascipèco, sm. ant
4. che ha costituito terreno di pascolo. -anche: brucato (l'erba
terreno utilizzato per pascolare il bestiame; pascolo. - in senso generico: campo,
dir. servitù di pasco: servitù di pascolo. de luca, 188: a
rinasce. = deriv. da pascolo, col suff. collettivo -ame.
che è condotto o si trova in un pascolo a brucare; pascente (un animale
. { pàscolo). condurre al pascolo il bestiame e sorvegliarlo mentre si pasce
è buono; una manata basta per pascolo a un ulivo; pascola l'ulivo,
gelosia. idem, ix-864: io pascolo col vino il gusto della gola.
, 3-282: io da quel dì mi pascolo / di forza e di speranza.
cosa di che lagnarmi, io mi pascolo di noia di dispetto e di sdegno
prato, in un campo o in un pascolo (un animale erbivoro, per lo
pascersi. -anche: trovarsi in un pascolo, essere alla pastura. boiardo,
nei medicai. -sm. pascolo, pastura. allegri, 230:
un vilissimo cinico grossolano, che mi pascolo nelle più basse malignità della vita e
beato. = denom. da pascolo. pascolàtico, sm. (
l'uso di un terreno adatto al pascolo. silvestri, xl-200: il
carri. = deriv. da pascolo, sul modello di boatico, focatico,
. pascolativo, agg. adatto al pascolo; tenuto a pascolo (un terreno
. adatto al pascolo; tenuto a pascolo (un terreno). p
ha costituito terreno di pastura; adibito a pascolo (un campo, un territorio)
somiglianza di quella che corre fra il pascolo e il pascolatore. 2.
. zoot. che si adatta facilmente al pascolo, alla pastura (una razza di
. disus. utilizzare un terreno come pascolo per il bestiame. turra,
agg. adatto a essere sfruttato come pascolo (un terreno). -anche: tenuto
terreno). -anche: tenuto a pascolo. silvestri, xl-175: le
pascolivi. = deriv. da pascolo, sul modello di boschivo.
zone montane); si distinguono il pascolo continuo, che svolge tale funzione per
funzione per tutto l'anno, e il pascolo discontinuo o temporaneo, che viene sfruttato
azzardava a menare le bestie sciolte al pascolo o all'abbeveratoio. -canone che
dessi, 7-157: devono pagare il pascolo, e se non pagano gli portano
portano via le pecore. -da pascolo (con uso aggett.): che
piantare dove non nasce neppure erba da pascolo! -di pascolo (con uso
erba da pascolo! -di pascolo (con uso aggett.): che
o neri, di rapina o di pascolo. -territorio di caccia degli animali
el fondi de ghebi, el bon pascolo del pesce. boterò, 1-3-18:
ii-267: nel lago il novellarne trova pascolo ottimo, d'erbe, d'insetti,
: venne un cervo a turbarli il suo pascolo. romoli, 24: chi non
quei che saran di più tempo in pascolo e che pur poppino, saran buoni ancora
sopra, dove all'alba uscivano al pascolo e ogni giorno ritornavano. cacherano di
terreno... che è lasciato per pascolo de'bovi che conducono generi alla città
la mattina, menando il maiale al pascolo, aveva mangiato dei fungacci. bonsanti
riservato, per vecchia consuetudine, al pascolo esibizionistico dei piccioni. -insieme delle
che fusse più commoda all'acqua, al pascolo e al saccomannare. zanon, 2-xviii-280
fanciulla scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita, guardava innanzi
nel territorio di rhinda hanno diritto di pascolo, terminati i raccolti, per antiche
-dir. servitù del o di pascolo: servitù gravante su un fondo,
diritto di uso civico avente come oggetto il pascolo su terreni demaniali. -pascolo abusivo:
delfico, iv-358: considerata la servitù del pascolo come inerente al terreno. codice penale
o abbandono di animali nel tondo altrui e pascolo abusivo. -per simil.
sieno tutta la notte in tresca e in pascolo. 3. erba, foraggio
pastore è obli- gato a somministrar il pascolo e all'incontro riceve il latte.
e poi lo mangerò ed avronne buono pascolo. giuglaris, 1-69: consulta saule
la fattucchiaria, e tutto l'esercito resta pascolo a'corvi sopra i monti di gelboe
, diventa velenosissimo, aggiugnendo con quel pascolo peste a peste. muratori, 10-ii-191
, privi di carità, lasciam perire pascolo delle tignuole le nostre vesti dimesse,
il parto tenero / col necessario pascolo. nievo, 9-138: fosse ver che
asini e cani / sono nati per pascolo ai tafani? pascoli, 235
; ma dài / ricetto ai nidi e pascolo a gli sciami. -concimazione.
è buono: una manata basta per pascolo a un ulivo. -sostentamento,
di questi anfibi che hanno il loro pascolo nello stagno, a volte melmoso, della
segneri, iii-3-264: il solo dar pascolo all'altrui fiamme impure, il ridere
camera per castigo; e quindi nuovo pascolo e fomento all'umor malinconico. leoni,
por eccessivamente il piè sul collo diamo pascolo e cagione a lasciarci più opprimere.
vita di questa sorte di gente fu pascolo quotidiano alla crudeltà, e del loro sangue
che la peste ceda presto, perché il pascolo della morte è grande.
de'suoi carnefici, il guidava al pascolo delle sue midolle. 6.
... a lui procacciare che 'l pascolo dell'evangelio sia sinceramente predicato a tutti
in un istesso tempo potean concedere giocondo pascolo all'anime ed a corpi. segneri,
per le campagne si muoiono senza il pascolo della parola divina? salvini, 30-1:
parola divina? salvini, 30-1: pascolo d'infiniti ingegni fu sempre il nostro dante
la stessa essenza di dio che sarà pascolo eterno dei beati ì martello, 1-2-ded.
loro insigne peripezie, sogliono essere un pascolo non dispiacevole al palato di quegli spiriti
malinconia riflessiva, cercano ne'libri un dolce pascolo all'anima. cattaneo, v-1-226:
pacifici e progressivi, sono oramai necessario pascolo alle fervide menti europee. mazzini,
, ma oblio delle cure presenti e pascolo a una infeconda vanità di sapere, invece
che trattavano d'astronomia, unico suo pascolo. serra, iii- 191: ho
amarezze che sono da tanto tempo il pascolo della mia anima. 8. occasione
queste come di riposo e poi di pascolo al cicaleccio. d'azeglio, 6-682
, 6-682: farete bene a non dar pascolo alle impertinenze che si dicono sul conto
pei due mesi di autunno, il pascolo più ghiotto della malignità villeggiante. pratesi
scomparsa recò a quel piccolo luogo tutto il pascolo ciarlereccio che procura un caso che non
tutto un pulviscolo di minutaglie, bastano al pascolo quotidiano di un'intiera cittadinanza. de
, creando due spostati, ci dà in pascolo alle ciarle e alle maldicenze della gente
sola a offrire per qualche anno largo pascolo ai discorsi di caffè, di salotto
figura e dagli atti del crispi largo pascolo. alvaro, 7-236: distesa sul
raccontava dei suoi amanti: era un pascolo pingue e sterminato. -lettura.
non mi dispiace di averla tolta al pascolo del pubblico. 9. fonte
cebà, 11-68: né il mancamento del pascolo che potrebbe sanar la piaga amorosa può
v-379: non ha il mio morso pascolo nell'innocenza, però ch'ella è un
vogliono, nel tempo stesso che dànno pascolo al ventre, dar pascolo all'ambizione.
che dànno pascolo al ventre, dar pascolo all'ambizione. a. cattaneo
cattaneo, iii-323: la gloria è il pascolo delle anime grandi, il motivo delle
madama reverendissima l'aia zinnaria dare ualche pascolo alla curiosità di questi cavalieri e ame
dentro la manica / quanto basta per dar pascolo / quattro mesi a un naso sferico
mettervi delle belle novellette, che diano pascolo all'ozio. alfieri, 7-42: ho
e di sviluppare i miei pensieri e dar pascolo agli affetti. botta, 5-106:
temevano che quella furia, per trovar pascolo, si voltasse improvvisamente a danno ed
insieme un acquietamento de'dubbi e un pascolo alla passion principale, era il pensiero
trovato in quelle voci il naturale suo pascolo. nievo, 463: reputava spregevoli
esse e capace di guardarle come il pascolo di esseri mézzi e striscianti. l.
soffocate, ma aveva per esse trovato un pascolo anche nel breve spazio che le era
tempo, egli aveva cercato nella donna il pascolo della immaginazione artistica e l'urto obliquo
iv-1-37: il rimpianto è il vano pascolo d'uno spirito disoccupato. cicognani,
v-1-193: il vestibolo ti dà nuovo pascolo alla fantasia. -possibilità di attuazione
, 6-572: per abbondare e dar largo pascolo a questa speranza lo ha presentato anche
a stento aveano li francesi con lungo pascolo di profferte mantenuto vivo il premostrato terzo
di scacchi, ch'è il gran pascolo di quel povero scimunito. palazzeschi,
ci si voglia concedere un tantino di pascolo. -vantaggio, utile (e
è sottoposto ognuno, né le liti, pascolo di tanti tribunali. periodici popolari,
liberalissimi perché ci han trovato il loro pascolo. -grande quantità numerica.
. cattaneo, vi-1-392: il rinnovato pascolo dei suplicì infierì e depravò le popolazioni
senza proposito, ma per andar al pascolo della obedienza, per servirne a dio ed
in questa materia mi occupo. -a pascolo di qualcuno: al fine di essere
2-106: il popolo? pare creato a pascolo di tanta canaglia: malatesta baglioni ed
per comandarlo o reggerlo. -dare libero pascolo: sfogare apertamente. ghislanzoni, 8-109
delle costui escursioni venatorie per dar libero pascolo a certe sue passioncelle. -darsi
a certe sue passioncelle. -darsi in pascolo: assecondare nella propria opera i gusti
l'alfieri e il foscolo dandosi così in pascolo agli sciocchi abbiano lusingato le inclinazioni istrioniche
tollerare che sua moglie seguitasse a offrirsi in pascolo all'ammirazione del pubblico.
all'ammirazione del pubblico. -in pascolo: con uno sguardo che spazia tutto
bocche aperte e gli occhi svagati in pascolo sulla folla. = deriv. dal
). - anche: adibito a pascolo. boterò, 11-46: poggia su
nel senso originario di 'terreno da pascolo '. pascóre, sm.
. che produce foraggio, da pascolo (un terreno). crescerai volgar
. pascùum (v. pasco e pascolo). pasquillo, sm. ant
delle costui escursioni venatorie per dar libero pascolo a certe sue assioncelle. baldini,
possa condurre o far condurre tanto per pascolo che per passo bestie caprine, se
pastime, sm. ant. pastura, pascolo. magalotti, 19-7: il suo
pastorale di ciascun arto di un animale al pascolo, affinché non si allontani.
pastoria, deriv. da òastus -us 'pascolo '(v. pasto1)
, sf. donna che conduce al pascolo e sorveglia il gregge. b
invita a pigliarvi riposo, ma il ricco pascolo per gli armenti, i mezzi di
, sm. persona che conduce al pascolo e governa animali domestici, in partic
-adatto come cibo di animali da pascolo (una pianta). cattaneo
. giovane donna che conduce al pascolo e governa il gregge (anche nella
pastorèi). ragazzo che conduce al pascolo e governa il gregge. fra
. -caratterizzato da terreni adibiti al pascolo di bestiame (un paesaggio).
2. azione di chi conduce al pascolo gli animali, attività di pastore.
stura.. terreno adibito a pascolo. esti fiorentini, 191:
. pasturàggio, sm. ant. pascolo, pastura. siri, v-1-534:
pasturare, tr. portare al pascolo (gli animali domestici);
.). pascolare, andare al pascolo; pascersi, nutrirsi, cibarsi (
pasturata. 3. messo a pascolo (un terreno). tommaseo [
. 2. che va al pascolo, che pascola. salvini, 21-127
iv-2-45: dopo la pesca conduceva al pascolo i tacchini per i prati e per
lo più con riferimento ad animali al pascolo); essere in bilico.
f. frugoni, 3-ii-65: per dar pascolo alla mia mordente malinconia m'inselvai nell'
. -zona di un monte riservata a pascolo. b. tasso, ii-43:
antica repubblica di venezia, servitù di pascolo che gravava su terreni pubblici e privati
co ': servitù e diritto di pascolo in certi mesi e con certe norme
di potersi proibire agli stessi proprietari il pascolo nelle loro terre senza il consentimento di
, il resto è formato da prati da pascolo e da campi coltivati.
dei capi persi durante la stagione del pascolo. padula, 373: il padrone
privi di carità, lasciam perire, pascolo delle tignuole, le nostre vesti dismesse
usa nel piano di pistoia di affittare il pascolo a'pastori, i quali scarsi d'
annata agricola); fertile (un pascolo). - anche al figur.
ad altro obiecto non guardi ch'ai pascolo. = voce dotta, lat
; ma dài / ricetto ai nidi e pascolo a gli sciami. betocchi, 5-68
quest'inno. nievo, 8-133: un pascolo un populeo / margine...
. xvi, censo pagato per il pascolo dei porci nei boschi pubblici del novarese
di suinetti svezzati e allevati al pascolo; mandria di porchetti. lastri
notte, nel caso di allevamento al pascolo; generalmente è costituito da una tettoia
agli spiriti elevati porgono assai più caro pascolo le tragedie dolorose che le commedie ridicolose
portata il terzo deve andar soggetto al pascolo, cosicché la quantità destinata al pascolo
pascolo, cosicché la quantità destinata al pascolo dovrebbe essere di carra 10. 533.
per posta. -terreno riservato al pascolo. leggi sul pensionatico delle province venete
cioè 'siti'o sieno ovili, col lor pascolo rispettivo in terra 'salda', valutata ciascuna
più pianeggiante tenuto a prato o a pascolo. -anche: pianura di vasta estensione ricoperta
praterie artificiali né naturali, serve per pascolo del bestiame. scottoni, xl-134:
i 120 m; costituisce un ottimo pascolo per la fauna ittica. 4
cuora, aggallato. -ant. pascolo. bartolomeo da s. c.
reo. -prato da pastura: pascolo. lastri, i-177: lo sterco
ha svernato nelle stalle viene riabituato al pascolo. = voce dotta, comp
muli fermi sui pendii intenti a un aspro pascolo. 2. che procede con
germani per cui nei terreni dedicati al pascolo le prestazioni si pagavano in proporzione dei
due o tre raccolti all'anno e pascolo alle grandi mandrie che producono latte e
salutifero li produchi. -condurre animali al pascolo. tanaglia, 2-830: tutta gregge
cerca di acquistare uella quantità di pascolo ch'è proporzionata al bisogno el
promiscui, servitù d'uso, erbatico e pascolo nelle province venete, ecc.)
esclusivamente di questione politica mira a dar pascolo di secura attività all'ambizione e agli
queste come di riposo e poi di pascolo al cicaleccio. nuovo giornale letterario
un pulviscolo di minutaglie, bastano al pascolo quotidiano di un'intiera cittadinanza. papini
una qualche fede, sì, un pascolo per l'anima, uno sfogo per
ove in qualche punto della meditazione trovi pascolo ed affetto di divozione, non passerò
far più degna impresa / per dar pascolo al popol di fiorenza? nicolini,
farci se possedeva soltanto quel pezzetto di pascolo al camemi, dove la malaria qualiava
più magro, gli anni destinati al pascolo divengono 2 invece di 1; e allora
il 20 e due anni consevutivi di pascolo. p. cuppari, 1-i-112:
lastri, 1-3-104: il mediocre [pascolo], che è molto ap- proposito
secondo a grano e gli altri tre a pascolo. c. ridolfi, i-262
; lasciano il terreno 3 anni a pascolo, e l'avvicendamento allora si chiama '
nel 20 grano, e nei 3 anni pascolo; e così hanno il modo di
i quali non trovano nel petrarca alcun pascolo: potrebbe uno dire dunque il petrarca
dei muli o dei cavalli tenuti a pascolo. d'annunzio, iv-2-180: emidio
aston, / che non campa d'altro pascolo / che di fegati e di cuori
presso i fienili, curvo al pascolo, sul pratello, un cavallo, nero
ogni maniera, toglierebbe alla malafede il pascolo giornaliero ch'ella ricava dalla moltiplicità e
elettrico: recinzione per il bestiame al pascolo, costituita da un filo metallico, sostenuto
governa la nave. -guidare al pascolo (una mandria). -anche in
e indicava originariamente il terreno adibito a pascolo, il cui uso era stabilito da
pei due mesi di autunno, il pascolo più ghiotto della malignità villeggiante. fucini,
tre aree in cui è suddiviso un pascolo in montagna e che sono pascolate a
pecore amano di montare quando tornano dal pascolo. cesari, 6-448: costui [il
destriero che alla tromba guerriera dimentica il pascolo, della rosa simile all'amore, del
insopportabile amarezza e crudità di un tal pascolo e sentendomi provocato a dare di stomaco
a pigliarvi riposo, ma il ricco pascolo per gli armenti. massaia, viii-185:
prima del consueto era stato ricondotto dal pascolo il bestiame. -in relazione con condurre
estinguersi in me, per mancanza di pascolo, d'incoraggiamento, e d'ogni
vi spinge fuor di casa a ridurre dal pascolo le greggie. bacchetti, 2-345:
, 2-i1v-74: i dotti mi servono di pascolo e di divertimento; li ignoranti di
malinconia riflessiva, cercano ne'libri un dolce pascolo all'anima. nievo, 711:
lupo e l'agnello andranno ad un pascolo; il leone e il bue mangeranno insieme
. region. chiusura di un terreno al pascolo (ed è termine tipico del lazio
'riguardatura'nel lazio, chiusura al pascolo di un terreno: viterbo 1965,
9 marzo circa, venga chiuso al pascolo ('riguardato'), se a
-in partic.: far ritornare dal pascolo all'ovile (un gregge).
poco bene la mattina venivano condotte al pascolo e rimenate la sera all'ovile.
a mano. -condurre al pascolo. giuliani, ii-182: non le
campagna romana, terreno recintato adibito a pascolo. a. dalessandri [« roma
l'altra parte della tenuta destinata al pascolo del grosso bestiame è ordinariamente divisa in
dolci figli. -far rientrare dal pascolo gli armenti. documenti perugini, 11-66
un animale o un armento (al pascolo, alla stalla, ecc.).
presero a balenare un momento senza fisnel pascolo dal padre che diceva « ti darò la
, con valore intens., e da pascolo (v.). ripassaggìo
(1396-1458). -in senso generico: pascolo pianeggiante. galanti, 1-i-518: fra
fatta la distribuzione e l'assegnamento del pascolo vernale. -da, di
altro frutto che il sementato o il pascolo, si dissoda il terreno coll'aratolo o
anni, nel qual tempo ha luogo il pascolo, la produzione spontanea del terreno.
avvicendamento di cui fa parte il riposo a pascolo associato al maggese è, come sapete
a riposo perché non vi trovo quel pascolo che io credevo. -senza riposo
delfico, iv-358: considerata la servitù del pascolo
di lumi e d'ombre, somministra tanto pascolo al ragionatore, tanti dati al politico
riservata, sf. ant. riserva di pascolo, caccia, pesca, ecc.
, / l'onda già pura, il pascolo migliore. pea, 7-339: mi
assegnato in autunno ai pastori transumanti come pascolo. galanti, 1-ii-522: alle locazioni
ristretta di quella cittaduzza di provincia nessun pascolo intellettuale, nessuno sfogo a tante scomposte
, ma bensì rubacchiarsi il lor vile pascolo? -portare via i risparmi di
a stendersi e a mgumare u magro pascolo all'ombra solenne del antico tempio della
fusse più commoda all'acqua, al pascolo et al saccomannare. -figur. screditare
di noioso trattamento agli sfaccendati e di pascolo saporito ai maligni. p. verri,
sagina2, sf. ant. pascolo di animali allevati. capitoli della
., ma questa serve piuttosto per pascolo de'bovi che per cibo degli uomini.
ritrae alla primavera un copioso e ottimo pascolo pe 'l bestiame, e specialmente per
, sarto), sm. ant. pascolo montano. carta di arborea,
ci avessero una mandria di pidocchi al pascolo. -con rigore e asprezza.
f. frugoni, 1-247: il suo pascolo più congenito era satollar l'orecchio con
! pavese, i-181: andavamo al pascolo delle capre di nascosto, quasi ogni
senza conforto fuorché di speranza, senza pascolo all'anima fuorché d'ira e dolore
delle risa, è vero, ma darà pascolo alla virtuosa vostra curiosità. cesari,
figura e dagli atti del crispi largo pascolo. -poco fitto, lieve (la
fattucchiaria, e tutto l'esercito resta pascolo a'corvi sopra i monti di gelboe.
che nello scientismo anticlericale fa il suo pascolo intellettuale. calvino, 17-n: '
partita di scacchi, ciré il gran pascolo di quel povero scimunito. carducci,
e acquistato il chiuso per sciogliere al pascolo i buoi. luzi, 1i-231: il
cavallo sciolto e corre via. al pascolo o all'abbeveratoio. 5.
che ora si chiama teaki, un pascolo di capre e nulla più. g.
-per estens.: devastare un pascolo. armonizzar di suoni. robetti
. sfruttamento sconsiderato e devastante di un pascolo. galanti, 1-i-525: coloro che
scorgi i passi. -guidare al pascolo. arici, i-240: i luoghi
, i-240: i luoghi alterna / del pascolo ogni dì; non lo percuoti [
quali le pecoreamano di montare quando tornano dal pascolo. bresciani, 6-x-233: il lenno
un campo che sia incolto e lasciato a pascolo di animali e dia molto minor frutto
-ant. sorvegliare il bestiame al pascolo. statuti dell'università di bisceglie,
piantare dove non nasce neppure erba da pascolo! d'annunzio, iv- 1-603:
non fossero usati a seminerio ed a pascolo? = voce di area sett
. ser -recinto per il pascolo degli animali. lastri, vi-165:
acqua, di condurre le bestie al pascolo e simili. ibidem, 618: le
diritto, diritti (come quelli di pascolo, di boscatico, ecc.) appartenenti
delfico, iv-358: considerata la servitù del pascolo comeinerente al terreno, la pubblica giustizia sinonima
, servitù d'uso, erbatico e pascolo nelle province venete, ecc.).
, in partic., il diritto di pascolo sulle terre statali). leggi
la manica / quanto basta per dar pascolo / quattro mesi a un naso sferico
cioè 'siti'o sieno ovili, col lor pascolo rispettivo in terra 'salda', valutata ciascuna
algarotti, 1-vi-139: ci troverebbono un gran pascolo gli occhi eruditi delle loro milady a
il colle a ricacciare le pecore verso il pascolo. snervato e silenzioso aveva camminato lungo
i desideri impazienti; e non trovando pascolo prossimo di libri temperatamente animosi, i
comune; la soccida con conferimento di pascolo, in cui il soccidante conferisce l'
il bestiame (ed eventualmente anche il pascolo), al soccidario. codice
a soggetto, fu detto, era il pascolo della plebe: il dramma pastorale fu
lobago possa essere il soglièvo alla carestia nel pascolo iemale della licca e corbavia, mandando
: il pastore è obligato a somministrar il pascolo e all'incontro riceve il latte.
ornato o munito (un animale al pascolo o da tiro) o di cui sono
animali da tiro (o anche da pascolo) per segnalarne la presenza o il
sia mangiato pelato e ar pascolo e che pur poppino, saran buoni ancora
(un terreno); abbondante (un pascolo); ricco di sostanze nutritive (
alpi vi sono spaziose praterie, pel pascolo estivo sostanziosissimo de'bestiami d'ogni sorte
= comp. da sovra per sopra e pascolo (v.). sovrappassàggio (
di lucifero, compagno de'diavoli e pascolo di fiamme che non finiscono?
verde e che più lieto / il pascolo le inviti. pascoli, 45: la
sistemazione delle aree di fienagione e di pascolo (spietramenti, ciglionamenti, recinzioni)
agnello dalla madre, per abituarlo al pascolo. giordani, x-7: vuol governare
cosa vai. vai per le ragazze al pascolo. v. consolo, 2-18:
creando due spostati, ci dà in pascolo alle ciarle e alle maldicenze della gente
che la peste ceda presto, perché il pascolo della morte è grande e non bastano
stàbbio, stabbi). fermarsi in un pascolo con il proprio bestiame per pernottarvi.
. agric. concimazione naturale di un pascolo che si pratica tenendo nel terreno da concimare
che aveva condotto le sue capre al pascolo, s'accorse che ad esse s'erano
agnelli, e canticchiando sotto voce menolli al pascolo. -stalluccio (v.
scarna, tenendo per la corda al pascolo la vaccherella magra stecchita, guardava innanzi.
lupo e l'agnello andranno ad un pascolo; il leone e il bue mangeranno insieme
il romanziere e il poeta trarre quel pascolo alla curiosità de'lettori e alla fantasia propria
, destinabile alle coltivazioni agricole o al pascolo permanente; in superfìcie improduttiva, non
le bocche aperte e gli occhi svagati in pascolo sulla folla. civinini, 7-12:
, in partic. per condurre al pascolo le greggi o le mandrie o per
possa essere il soglievo alla carestia nel pascolo iemale della licca e corbavia, mandando
essa... bisognerebbe mutar di pascolo... tutto il bestiame.
siepi o da muriccioli, destinato al pascolo delle pecore e attrezzato con ricoveri per
in un luogo; condurvelo al pascolo o perché vi dimori per un certo
con divieto di caccia, pesca, pascolo. = dal lat. mediev
reno atto alla coltivazione o al pascolo. bacchelli, 2-xix-359: 'guerra
, abbandonandosi gli altri due anni al pascolo del bestiame. piccola enciclopedia hoepli,
piantare dove non nasce neppure erba da pascolo!... testa fine tuo marito
partic.: a vicenza, imposta sul pascolo del bestiame nelle terre del comune.
. sono soliti li pastori che godono pascolo contribuire un tanto per ogni testa d'animale
detto in suo cuore: « vada questo pascolo per li curiosi ».
tornare a ottobre. -rientrare dal pascolo. crescenzi volgar., 9-01:
l'impoverito suolo; e tornandolo a pascolo, e perciò togliendolo afli agricultori,
gadda conti, 2-632: conduceva al pascolo un branchetto di pecore che tradivano ancora
f f -condurre un gregge al pascolo, all'abbeverata, ecc.
l'altrui semente, di traviarsi a qualche pascolo infetto, è capace di perdere in
.. cercano ne'libri un dolce pascolo all'anima e un breve compenso alle
, a'vermi, e dànno nido e pascolo di viventi a'feti loro. govoni
aveva a lei dato con sì buon cuore pascolo e ricetto. d'annunzio, v-i-811
boschi, i terreni vacanti destinati al pascolo furono dissodati e posti a coltura. bacchetti
da latte. - anche: prato da pascolo. c. gozzi, 1-490
3. sterile. 4. pascolo vagantivo: pascolo esercitato dalle greggi,
. 4. pascolo vagantivo: pascolo esercitato dalle greggi, durante gli spostamenti
: quella che colpisce erbivori messi al pascolo in prossimità di impianti industriali dove si
là dove rugiadoso / più verdeggiava il pascolo, / m'assisi pensieroso / col
lauro, 15-5: si cacciano in pascolo [le api] con fumo di sterco
, ed... è un ottimo pascolo per i bestiami sì fresca che secca
là dove rugiadoso / più verdeggiava il pascolo, / m'assisi pensieroso / col fido
prato. 3. adibito a pascolo nel periodo invernale (un terreno).
crun generoso divertimento e d'un onorato pascolo dello spirito solamente sembrano proprie, vigliaccamente
per tutto il vivaio, conducono all'offerto pascolo quelli che stanno indugiando.
canto... lasciò i porci al pascolo, e si cacciò per la china
sul come sia possibile identificare l'abusività del pascolo e del transito: penso che i
tutti i gradi della catena alimentare di pascolo (un organismo animale). - anche
(ungherese) campagna (in origine pascolo da cavalli). * =
dicerie che per pochi giorni servono di pascolo al rumore della società, poi cadono
che dello scientifismo anticlericale fa il suo pascolo intellettuale. r scientismo, sm.