, d'angoscia e di sospiri / pasci 'l meo cor dolente disperato. alfani,
. panzini, ii-134: ti pasci lo spirito delle notizie che ti offre
tasso, 3-68: or godi, e pasci / in dio l'occhi bramosi, o
e tra pure fontane e sacri mirti / pasci celesti greggi, / e i tuoi
caliginoso. carducci, 834: tu che pasci i buoi presso mevania / caliginosa.
carducci, 834: o tu che pasci i buoi presso mevania / caliginosa
coniglietti. bibbia volgar., vi-55: pasci li cavretti tuoi a lato alli tabernacoli
, / che i lassi spirti miei pasci e rileve, / via più che l'
tante fatiche. monti, x-3-193: pasci quel gregge; e, buon pastor
, ahi dove inonorato e solo / pasci 'l coltello a cui l'oro e l'
lo 'ngrassi, perché el forbì e pasci? non per amore che tu abbi
tra pure fontane o sacri mirti / pasci celesti greggi, / e i tuoi cari
, 834: « o tu che pasci i buoi presso mevania / caliginosa, /
: stando il frumento pe'granai ispesso pasci / molti animali, e 'l decimo almen
bembo, 1-54: tu d'amaritudine ci pasci,... tu degli uomini
: / el cor che tu non pasci, el vive morto. dante, purg
mio gesù, a divedere dove ti pasci e dove ti riposi, cioè in
, non dobbiate niente ordinare. lippo pasci de'bardi, xxxv-n-784: compar,
: astenersi, rinunciare. lippo pasci de'bardi, xxxv-11-786: lo qual [
il frumento] pe'granai, ispesso pasci / molti animali, e 'l decimo almen
e d'angoscia e di sospiri / pasci 'l meo cor dolente, disperato. burchiello
madre non men bello, / che ti pasci di spergiuri / e di fervidi scongiuri
, d'angoscia e di sospiri / pasci 'l meo cor dolente disperato. equicola,
.. / sia quel ch'or pasci dolce e leggier pondo. pallavicino, 7-74
accorta, a man a man li pasci / più largamente, fin che indulgi
, / dove ti nutri, e pasci, / e i miei la notte neghittoso
che... /... pasci / l'armento innumerevole, e rinasci.
diletti [o amore] anzi ti pasci e vivi / di trar dagli occhi lacrimosi
polmone di toro e ardilo e della cenere pasci li cagnioli e lassali lattare, e
lino variegata. / le cavalle lupifere tu pasci / lungo il timavo dalla
regere le penne e mantenerle; allora pasci lo ucello di colombo giovene e di
: / el cor che tu non pasci, el vive morto; / se del
205: dove tu nasci, quivi ti pasci. p. petrocchi [s.
certaldo, 155: il fanciullo maschio pasci bene e vesti come puoi, intendi a
tal sei morto; or godi, e pasci / in dio gli occhi bramosi,
[var.]: tu te ne pasci ogni mattina e io sto da lungi
tal sei morto; or godi, e pasci / in dio gli occhi bramosi,
d'empire il ventre, perché non pasci l'anima affamata? del vaso dello
? del vaso dello sterco sempre curi. pasci la sterile [carne] e quella
partorisce, e l'anima affamata non pasci di bene. 7. espellere fisiologicamente
lxxxviii-n-135: dice che per zucche rape pasci. g. l. cassola, 1-34
carducci, iii-4-25: o tu che pasci i buoi presso mevania / caliginosa.
da dyu. cavalca, 11-92: tu pasci lo corpo del cibo corporale. tavola
certaldo, 155: il fanciullo maschio pasci bene e vesti come puoi. 5.
da la riva, xxxv-1-703: quand tu pasci un povero, tu pasci lo to
quand tu pasci un povero, tu pasci lo to pastor. boccaccio, i-520:
di sette vertù son argomento, / pasci col frutto tuo, medicamento / salùbre,
l'astore, 61: la matina lu pasci [il falcone] de colombo iovine
/ tutti crei, tutti con dolc'esca pasci, / dio della luce, delle
da la riva, xxxv-1-703: quand tu pasci un povero, tu pasci lo to
quand tu pasci un povero, tu pasci lo to pastor, / ke t'à
/ e della beatrice am- briosa il pasci. -amministrare il sacramento dell'eucaristia.
. diatessaron volgar., 366: pasci gli agnelli miei. bibbia volgar.
io ti amo. dissegli: pasci le mie pecore. dominici, 4-66:
l'anima sua. cavalca, 11-92: pasci l'anima del cibo spirituale delle tue
d'empire il ventre: perché non pasci l'anima affamata? rinaldeschi, 1-136:
algarotti, 1-ix-144: tu d'aureo saper pasci la mente / e tu ne togli
inquieta foglia / che la mia speranza pasci. -assol. galeazzo di
, 1-i-94: l'animo acerbo / pasci nel mio morir. mazza, iii-173
/ in grandi affanni e di fronde gli pasci. poliziano, 1-522: tu
poliziano, 1-522: tu lo pasci di frasche e di parole / di risi
dell'impossibile? marino, 1-12-215: pasci pur di speranza il core offeso / che
vita: /... / tu pasci l'anima, / io pasco i sensi
dal regno emergenti. maggi, 47: pasci con l'esempio e coi tesori /
i corteggi e tante altre vanità con cui pasci di continuo l'avidità di tue brame
d'alta noncuranza / il mio dispetto pasci. -far godere sessualmente. sercambi
] in pianta agreste, / ti pasci, in su l'albore, / sol
[angelo], che ognor ti pasci, intento / della gran donna al
: tu di nuovo errore / sempre ti pasci e sforzi il freddo core /
senti; / anzi di quel ti pasci e ti contenti / e del mio mal
263: non d'onde sei ma donde pasci [parrebbe iron. attienti non a'
pascere 'pascolare, nutrire 'e pasci 'essere al pascolo, nutrirsi ',
pascue abondantemente e non dili- catamente te pasci la tua fameglia. bisticci, 3-17:
. pastus, part. pass, di pasci, forma deponente in pascere (v
alle pedi- che delle tue greggie e pasci li cavretti tuoi. beltramelli, iii-384
corso del cielo, della quale parte ti pasci, ed avrai prima delegazione d'essa
polvere e polverizzane la carne di che tu pasci l'uccello. -riempire di polvere sollevandola
, 13-63: trasparenze marine, ove tu pasci / mostri natanti, in guisa di
carducci, iii-4-25: o tu che pasci i buoi presso mevania / caliginosa,
, / che i lassi spirti miei pasci e rileve, / ria più che l'
/ ché, stando pe'granai, ispesso pasci / molti animali, e 'l decimo
/ primavera nei geli orridi, e pasci / l'armento innumerevole, e rinasci
/ perché di tue impromesse ancor mi pasci? pasquinate romane, 926: io me
di morte; il palpitante suo cor ti pasci; il sangue a sorsi a sorsi
polvere e polverizzane la carne di che tu pasci l'uccello. pananti, tf-ii:
disse: « o scolaretto, tu ti pasci d'una dolce colò machiavelli. ma qual
fasci. / e di tuo'membri pasci / bisce, tarante, scorpi, botte
governo degli uccelli, 54: di questo pasci poi l'uccello tuo, il quale
minuto... e di quello pasci lo ucello. mattioli [dioscoride],
, 1-ix-144: tu d'aureo saper pasci la mente, / e tu ne togli
stai, / dove ti nutrì e pasci, / e i mei la notte neghittoso
di speranza buona. daniello, 58: pasci questo tuo spirito lasso di buona speranza
lasci, / pur de'frutti miei ti pasci. 2. straziare nelle membra
cerchi d'empire il ventre, perché non pasci l'anima affamata?...
l'anima affamata?... pasci la sterile e quella che non partorisce,
partorisce, e l'anima affamata non pasci di bene. 9. privo
cieco, lxxxviii-ii-212: e di tuo'membri pasci / bisce, tarante, scorpi,
lxxxviii-ii-135: dice che per zucche rape pasci / e che mai de'tuo'cibi uom
dicerìe. alfieri, 1-6: te 'n pasci tu, del mio / pianto materno?