ritengono nel cuore, angoscia e viltà partoriscono, non proprio pazzia: ma generano la
voglie spasimate, le quali... partoriscono poi capogiroli, castelli in aria,
disperazione, come, quando sono nudriti, partoriscono un piacere sicuro e una perenne soddisfazione
, fatto di fiori del mare; partoriscono in tempi sereni sette giorni avanti e sette
certa libertà di pensare e di comporre partoriscono mostri. tommaseo, li-m: nella
non coperte, e frali / si partoriscono. = cfr. carcino.
, ix-50: è'mulli tre volte [partoriscono] come ancora calcis, ciprino,
tanto differenti e contrarie, che ne partoriscono altre innumerabili con- trariissime e differentissime;
tago allo spirar di favonio concepiscono e partoriscono. la quale opinione fu da altri
virtù diverse legna. domenichi, 1-293: partoriscono animale e concepono uova. magno,
, 9-59: in capo di dodici mesi partoriscono [le asine] la lor concezione
ricordatevi soprattutto quanto spesso le contenzioni civili partoriscono fini non mai pensati da coloro che
tago allo spirar di favonio concepiscono e partoriscono. b. fioretti, 1-2-40:
crepano i terreni: perciocché nelle fissure partoriscono le sue uova. vasari, ii-83:
1-119: orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle, donzelle che diventano colombe.
sia il padre dei figliuoli ch'esse partoriscono. carducci, iii-25-201: mi convenne
empiastro co appio alle donne, che partoriscono. 3. studioso di botanica
secca, una sete estrema, e partoriscono necessità di saliva fuor di modo.
prati e i campi e gli alberi partoriscono, andando le donne all'usato diletto
. orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle, donzelle che diventano colombe.
maliziose parole, perocché le volpine parole partoriscono dubbiosa fede. alberti, 249: poi
zucchelli, 77: le femmelle ne partoriscono uno o due al parto.
, 9-78: quando [le cagne] partoriscono e ne fanno molti, si convengono
uomo attenersi a quegli argomenti che gli partoriscono una credenza gioconda. vallisneri, iii-35
landino [plinio], ix-53: partoriscono [le rane] minimi pezzuoli di
fanno li matrimonii in la primavera. partoriscono li lor gozzi nel decimo mese,
terra,... al fine partoriscono una grossissima vena. rosa, 142:
, queste immagini o idee che si partoriscono dalla fantasia, sogliono dagli scrittori appellarsi
quell'animale [la lepre], partoriscono i fanciulli con la bocca leprina.
, bene appresi, agevolmente in lui partoriscono il giudicio del vero. chiari, 4-25
di fiori e di frutti giornalmente si partoriscono. a. cattaneo, i-236:
che, bene appresi, agevolmente in lui partoriscono il giudicio del vero. s.
coito la primavera e il decimo mese partoriscono spesso due, come le balene,
maliziose parole, perocché le volpine parole partoriscono dubbiosa fede. d. bartoli,
tre mesi star pregne, e quando partoriscono e ne fanno molti, si convengono
passar sopra la testa di quell'animale, partoriscono i fanciulli con la bocca leprina,
[plinio], 238: le locuste partoriscono ova nello autunno ficcando l'estrema parte
idea e la parola... partoriscono due vaste dottrine enciclopediche, cioè
coito la primavera e il decimo mese partoriscono spesso due, come la balena, e
terra infuocata, concimata di morti, partoriscono mostri, magherie. = deriv.
2-93: se tu mi dicessi che partoriscono queste tue regole, a che sono
delle capre, quelle che due volte partoriscono tanno, son migliori, e i maschi
avere per obbietto quelle due cose che partoriscono alla città diuturnità e lunga vit:
qualche fiata, nostra sciagura, si partoriscono. vallisneri, ii-241: non è
plinio], 198: è mollicchi [partoriscono] nella primavera. = voce
). soaerini, iv-178: non partoriscono [le mule] né tampoco possono
.. multipari, cioè che ne partoriscono [di figliuoli] assai; e questi
] sono multipari; cioè che ne partoriscono assai... l'uomo solo è
e non coperte e frali / si partoriscono. milizia, ii-253: il pinson
, zioè cuome è l'uomo, partoriscono cum mazuor fatica e dolore.
. segni, 11-141: le cause che partoriscono questa intera virtù son tutte in quelle
orsi ': animali chi nel parto partoriscono un pezzo di carne e dopo, ficcandolo
non fossimo giunti ad un tempo in cui partoriscono i maschi. alfieri, 7-142:
: 'orsi': animali che nel parto partoriscono un pezzo di carne e dopo liccandolo li
e il più delle volte tre, partoriscono [le api] e metton lo
. loredano, 1-95: tutti i ragni partoriscono nella tela. savi, 1-145:
una volta sola in tutto l'anno partoriscono, alcune più spesso et altre in due
accozzandosi l'una con l'altra, partoriscono un terzo influsso che senza essere proprio
forza da feroci venti, / scoppiando partoriscono dal cielo / lampi sanguigni e fulmini
insieme il suono e la voce, partoriscono assai piacevole concento. -far
splendori nascono da quelle arguzie che si partoriscono nel giorno, ma fan sospettare che
certa libertà di pensare e di comporre partoriscono mostri, come sono al presente, per
veramente questi ferretti sono le madri che partoriscono quelle opere di figure...
gli audacissimi cor, le forze estreme / partoriscono colpi et una guerra / conveniente a
: tucte le virtù si pruovano e partoriscono nel proximo, sì come gl'iniqui partoriscono
partoriscono nel proximo, sì come gl'iniqui partoriscono ogni vizio nel proximo loro. aretino
., i-257: le cose prospere partoriscono negligenza. petrarca volgar.,
la montagna partorisce aborti', i monti partoriscono e nasce un topo: quando il
lungo aspettar, tanto soffrire, / partoriscono i monti e nasce un topo.
159: le pavone per lo più partoriscono di notte stando sopra te pertiche.
secondo che si dice), impregnano e partoriscono e sono utili alle donne sopra parto
due e il più delle volte tre partoriscono. 2. figur. ciò
quegli animali che son vestiti di pelo partoriscono animali e non vuova, come il pistri
con malagevolezza ingravidano... e partoriscono figliuoli postemosi. 2. figur
, 6-250: talvolta i falli stessi partoriscono un miglior ordine che prima, perciocché,
sopra il quale si posano le donne quando partoriscono. p. petrocchi [s.
certa libertà di pensare e di comporre partoriscono mostri, come sono al presente, per
romoli, 200: quelli animali che partoriscono molti figliuoli insieme amano più il primo
[dioscoride], 227: partoriscono [le cerve], come prudenti,
il parto otto mesi..., partoriscono come prudenti in luoghi vicini alle
veramente questi ferretti sono le madri che partoriscono quelle opere di figure... delle
uova che tanto le botte quanto le rane partoriscono, laonde non dobbiamo né punto né
ventre, gravido d'acqua, si partoriscono i fulmini, che son fuoco?
se stesse e ritornano nella loro regione, partoriscono i suoni maggiori e più acuti.
spesse volte avviene che le cose prospere partoriscono negligenza, asdrubale, mandati li cavalieri
, si rimettono a poco a poco, partoriscono i suoni minori e più gravi.
appetito che quei primi atti i quali partoriscono l'abito della fortezza o della temperanza
e non riseccherò io ovidio le ale che partoriscono di cupido e non il suo sacro
molto da piacere quelle gose le quali partoriscono danni rovinosi. b. busini,
molto da piacere quelle cose le quali partoriscono danni rovinosi. b. davanzati,
cherò io ovidio le ale che partoriscono di cupido e non il suo
, 230: gli scorpioni terrestri similmente partoriscono vermini come ova. questi sono velenosi
d'oggi... con prodigiosa fertilità partoriscono f. f. frugoni,
a forza da feroci venti, / scoppiando partoriscono dal cielo / lampi sanguigni e fulmini
aretino, iv-5-42: anco le serve talora partoriscono i re. v. gradenigo,
, 227: le cerve... partoriscono come nuove inondazioni, essere stata
lungo aspettar, tanto soffrire, / partoriscono i monti e nasce un topo.
distendimenti maggiori e veementi... partoriscono i suoni maggiori e più acuti. g
, e il più delle volte tre, partoriscono e metton lo sciame, e sanza
e gli spiegati vostri alti concetti / partoriscono in me sì dolci effetti / ch'ogni
, zioè cuome è l'uomo, partoriscono cum mazuor fatica e dolore. caro,
vengono / madri di figli altrui e partoriscono / suppostamente. = comp.
questi [allori],... partoriscono al loro tempo or talli ora orbache
tre mesi star pregne, e quando partoriscono e ne fanno molti, si convengono
gambe più corte. idem, 221: partoriscono il più delle nessun ti spolverò, /
dicon le favole d'esopo: / partoriscono i monti e nasce un topo. tesauro
, che ad un medesimo tratto, partoriscono, nodriscono, e concepiscono. carducci
e la trigla due volta l'anno partoriscono. pulci, 14-66: la triglia,
, si fecondano da loro stessi e partoriscono senza previo accoppiamento, ella saprà quante
1-118: orchi, streghe, melarance che partoriscono donzelle, donzelle che diventano colombe.
arrighetto, 250: le volpine parole partoriscono dubbiosa fede. giov. cavalcanti,
nei reparti maternità dove amiche e conoscenti partoriscono splendidi pupi e i pellegrinaggi davanti alle
che sì come gli animali che tardi si partoriscono longamente vivono, così longamente doversi sotto