i-483: tu in picciolo pruno voltata, partorirai fiori alla tua bellezza simili, i
volgar., ii-590: tu concepirai e partorirai uno figliuolo, il cui capo guarda
, / e tu senza dolore / partorirai briaca. -figlia d'arte:
., ii-590: tu concepirai e partorirai uno figliuolo, il cui capo guarda che
palagio celeste e mi ti fa dire che partorirai il refugio delle speranze umane. erasmo
e li concepimenti tuoi; in dolore partorirai i figliuoli; e sotto la signorìa dell'
pura sirai, e dolce figlio / partorirai. dante, purg., 3-39:
tu concepa- rai nel tuo ventre e partorirai uno figliuolo, e chiama- ralo per
non partorivi, / concepirai pula / e partorirai loppa. brancati, ii-216: si
farai queste belle nozze e subito ci partorirai de'bei poltracchini. e se la ridevano
partorivi, / concepirai pula / e partorirai loppa. dessi, 10-56: -la pula
palagio celeste e mi ti fa dire che partorirai il refugio delle speranze umane. panigarola
e li concepimenti tuoi; in dolore partorirai i figliuoli; e sotto la signoria
: in utero tu concipelli / e partorirai figlio, il cui dignissimo / e santo
i-483: tu in picciolo pruno voltata, partorirai fio- ralla tua bellezza simili.