in dica i membri del partito ultra-protestante che nell'irlanda del nord
vollesi arrender [il castellano] con alcun partito, al quale il capitan non
1036: prestò lo spinola orecchi al partito che gli parve più moderna e men
michelangelo, 1-i-88: di qua s'è partito a questi dì quello iacopo dipintore che
meritano,... piglie- riano partito ben presto. -trovare qualcuno senza
di un insieme di stati, di un partito, di un 'associazione. cantù
faldella, i-5- 264: un partito non si suicida come un individuo politico.
. il fascismo, organizzandosi in grande partito nazionale, fu in grado di offrire
, anarchici, sindacalisti-anarchici, diventano 'partito 'perché l'aggruppamento avviene intorno a
gramsci, 11-83: sarebbe stato compito del partito socialista innovare gradualmente le forme organizzative
la vita e lo sviluppo di un partito o di un movimento. foscolo,
un tantino di mafia? 7. partito, movimento politico o sindacale organizzato con
). -organizzazione di massa: partito o associazione a cui è iscritto o
d'informazione o di propaganda di un partito, di un'associazione, di un
appena, il tuo giornale / organo del partito moderato; / progressista or divenne e
scevro ormai di anarchismo, battezzò il partito 'partito socialista dei lavoratori italiani '
di anarchismo, battezzò il partito 'partito socialista dei lavoratori italiani ';.
fatti s'io m'abbia il cervello a partito. -avere o tenere il partito
partito. -avere o tenere il partito: in un organismo collegiale, avere
x, i-303: vedi sempre avervi el partito [nel magistrato de'dieci],
cavalier con molta gioia. -essere di partito in qualcosa: esserne esperto. lupis
consegli e per dimostrar che sono di partito negli affari più difficili e ostrusi.
per averlo [orlando] farebbe ogni partito / la fata e ben l'arà,
io non m'inganno. -fare partito di qualcosa', farne l'oggetto di
: in corte si piglia [la voce partito] in un altro senso, quando
cose de'benefici uno cerca di far partito con altri: allora far partito vuol dir
far partito con altri: allora far partito vuol dir barattare, vendere, impegnare
avere una gran sicurtà nel poter far partito di questa gioia. -fare partito
partito di questa gioia. -fare partito su qualcuno: prenderlo in considerazione per
... sulla giovane avea fatto partito per un suo nipote.
-gabbarsi a partito: cadere in un errore madornale.
.. che grandemente si gabba a partito, perché in vero io non ino bisogno
né a vino. -ingannarsi a partito: v. ingannare, n. 18
, n. 18. -mettere a partito: decidere, deliberare (in relazione
/ gli andò aquilante, messero a partito / di dare a quelli duo giusto
duo giusto martoro. -mettere a partito qualcosa: sottoporlo a controllo strettissimo.
domandava... si mettessero a partito i conventi, a fine che le male
spendessero. -mettere il cervello a partito: v. cervello, n. 2
, n. 2. -mettere in partito qualcuno: costringere a darsi da fare
, / che mette in negoziato ed in partito. -mettere la testa, il
-mettere la testa, il capo a partito: mettere giudizio, rinsavire, ravvedersi
si tratta di metter la testa a partito, allora domandi tempo. ghislanzoni,
se quest'anno non metti la testa a partito, se, trascinato dal tuo mal
nello spendere, avrebbe messo il capo a partito, avrebbe lavorato davvero.
davvero. -mettere la testa a partito o tenere, porre il cervello a
o tenere, porre il cervello a partito a qualcuno o di qualcuno: fargli
tempo, non ci terrebbe il cervello a partito e le mani in buon sesto di
deve metter anche più la testa a partito a tutti. -confondergli la mente.
accanite controversie, le quali hanno posto a partito i cervelli di molti? bon,
di ferdinando ponevano loro il cervello a partito, poiché... urtava in
-mettere, recare il gioco vinto a partito: v. gioco, n.
riparo che non s'assicurarono di mettersi a partito. -mettersi a partito con qualcuno:
di mettersi a partito. -mettersi a partito con qualcuno: litigare. sacchetti,
innanzi che tu ti voglia mettere a partito con un uomo di soldo.
un uomo di soldo. -per partito: dettagliatamente. vasari, i-609:
: facendogli la previsione... per partito di quelle paghe che avevano fino allora
agli altri capimaestri. -per partito preso: deliberatamente, di proposito;
, più d'una volta, per partito preso, bugiardo. bonsanti, 4-375
. bonsanti, 4-375: dissente per partito preso. -pigliare il buon partito
partito preso. -pigliare il buon partito: fare buon viso a cattivo gioco
. frugoni, i-6-230: pigliando il buon partito / ballò, come un trionfante,
fallito / ricusato vagheggiante. -pigliare partito di una fanciulla', accasarla. grazzini
per lei, che io ne dovesse pigliar partito. fagiuoli, 1-1-190: le fanciulle
per intisichire in casa, senza pigliarne partito. -pigliare, prendere partito di
pigliarne partito. -pigliare, prendere partito di qualcosa', liberarsene. pulci,
della vergogna, io n'ho preso partito. lorenzo de'medici, 7-136: va
e torna a botte piena. / preso partito gli ha della vergogna / e sol
che si conduca al capezale a pigliare partito della roba sua, né si fidi
, io: lodovico si sentiva preso a partito. gli sembrava che quel nome fosse
più che qualunque altro a sedizione, a partito, a guerra e a divisioni.
e a divisioni. -vedere ogni partito vinto', non avere alternative. lippi
mi v'arrecai / veduto avendo ogni partito vinto. -vederla a sconcio partito'
per dio che io la veggo a sconcio partito. -vincere il partito', ottenere
burchiello, 2-5: vinto era il partito in concestoro, / che non si
-buone? -ottime: abbiàn vinto el partito. carducci, ii-5-158: crederei di
anche per un momento di vincere il partito con l'insistenza noiosa.
l'interesse è quello che vince ogni partito. -volgere il partito: cambiare
vince ogni partito. -volgere il partito: cambiare i termini della questione;
maggior ca in feminili. / volgi il partito: over che d'uomo adorno /
. carducci, iii-24-151: il gran partito fu accapponato, e, se schiamazzò
partitino ': così chiamavano gli avversari il partito d'azione. -acer.
liste a semplici esecutori delle decisioni di partito e, attraverso le cariche pubbliche elettive
multiplicato per 60 e 'l prodotto, partito pel medesimo partitore, si dà 44
. = var. sincopata di partito *. partorènte, v.
, che si schiera per un determinato partito, fazione, classe, persona o
i critici. 4. disus. partito, fazione, tendenza politica. buti
città secondo gli interessi di un solo partito. porzio, 3-46: la quale
di profferte mantenuto vivo il premostrato terzo partito. -divertimento, piacere.
: qui, di poi che voi siete partito, s'è fatto più fracasso di
guari tempo che barlaam se n'era partito, e si fece guardare le vie e
. agostini, 4-10-65: prese per miglior partito, / per vendicarsi de l'antico
e talvolta indietro tornando, per niun partito passar volea. -figur. proseguire
far parte di una fazione, di un partito o anche di un esercito precedentemente considerato
orto delli signori anziani e pongono il partito a fave bianche e negre, secondo
loro alla camera, e passò il partito. decreti penali della repubblica di lucca
di me ed oliva vi fosse un partito accanito per farla passare. 32
ii-279: giambatista rispose che, essendo partito da sé senza essere stato da alcuno cacciato
. botta, 6-ii-31: pigliò il partito di avvicinarsi colle trincee al forte, sicché
. galileo, 1-1-295: vorrei esserne partito cinque giorni fa,...
pace da certaldo, 20: presono partito fargli oste sopra; di che fattone
politico entrando a far parte di un partito precedentemente considerato avversario. cesari,
spiritualismo. gramsci, 12-26: il partito... esercita la sua funzione
lo maestro buono e fedele pastore è partito da noi, e noi siamo rimasi
julio. aretino, iv-4-167: subito partito dal visitare in santo stefano la paternità
. sempre in voi... il partito che sapete trarre dal patibolo della rima
si trova in angustie, a mal partito. buonarroti il giovane, 9-389:
inglese costituitosi nel 1735 all'interno del partito whig per combattere la politica pacifista del
la giovinetta difficilmente troverebbe un secondo partito, ove fosse risaputo ch'ella avesse ricevuto
attuale e la sua direzione come un partito nazionale e autonomo ».
/ poi che tornò colui ch'era partito, / non so se dico pazzia
martini, 1-iii-45: il b. è partito: disse di voler reclamare al consiglio
i miei pensieri. bonsanti, 20: partito il buttero, tornò verso l'aia
si riferisce, che è proprio del partito democratico di unità proletaria (appartenente all'
). fautore o iscritto a tale partito. a. rapisarda [« la
u. p., sigla di tale partito. pe, sm. o
ode una peana. -inno di partito. montano, 277: il loro
da qualsivoglia potestà, anche da un partito e generalmente da persone non amiche.
, di un gruppo, di un partito, ecc. verga, 8-349:
. croce, iv-12- 344: il partito liberale ha fatto suo compito, non già
. nievo, 522: mio padre era partito con ogni sua ricchezza non altro lasciandomi
la de fece pessima pedagogia, un partito che veniva fuori dalla lotta contro il
. b. davanzati, i-289: partito il centurione, il prefetto, quasi senza
, più d'una volta, per partito preso, bugiardo. e. cecchi,
che sia vacuo di dentro e partito in due parti equali. =
gravi condizioni di salute o a mal partito; rovinare nella salute. giamboni,
difficili o sfavorevoli, ridotto a peggior partito. g. villani, 9-62
di francia non fu mai a peggior partito di quel che è al presente. giov
a bramar la pace trovandoci a peggior partito dei nostri nemici. manzoni, pr.
f. galiani, 4-381: il partito della quiete si stima il peggiore.
in firenze: e cosi si prese partito del piggiore. petrarca, 264-
, / zaschuna si pensava lo suo partito. ca'da mosto, i-106: io
salviati, 23-i-24: il pico s'è partito dal mondo appunto nell'età sua più
san pellegrino. ghislanzoni, 18-119: sono partito. eccomi a s. r
-ridurre qualcuno in pellicino: a mal partito. f. alberti, lxxxviii-1-59:
stampata. ghirardi, 43: s'è partito or ora di qui, e vi
son vero amorozo, / e, partito d'amore, amor prendendo / e diritta
passare da un'opinione o da un partito a un altro; essere (o
chi desidera l'unità negli sforzi del partito, chi presente la crisi pendente tra
pesano manco, ricordandosi non potere pigliare partito che sia netto e perfetto da ogni
s'intenda esser numero perfetto, ed il partito s'intenda vinto per fave tre nere
che pochissime fave nere mancarono in tale partito alla perfezione dell'intero numero dei presenti
gli aristocrati, costoro possono perfidamente trarre partito di vendetta dalle stesse persecuzioni. manzoni
elio temeva che, come elio fosse partito, non si facesse in gallia alcuna mutazione
cattaneo, iii-3: giovani povere senza partito pericolano nell'onestà: il collegio di
volgar. [tommaseo]: caino, partito dalla faccia del signore, abitò nella
di abbracciar al presente qualsivoglia più pericoloso partito..., cominciò a finger di
: da altro lato, questo è un partito / che non potre'far più per
'permanenti', senza però gittarsi nell'altro partito moderato piemontese, capitanato dal sella e
è, che io sono a mal partito: / ché e'greci sono il perno
proferte. caro, 12-ii-214: del partito del canonicato non ne parlerò, poiché
arald. linea fondamentale che forma il partito, l'addestrato e il sinistrato; se
volere far consistere e infeudare perpetuamente un partito nell'adorazione costante di certi cappelli refrattari
tale perplessità non gli parve di prendere partito senza maturo consiglio di persona fedele ed
silone, 4-140: eravamo allora un partito di perseguitati, adesso stiamo diventando,
natura. da ponte, 121: partito... il mio persecutore, ch'
, 2-i-36: già da'costumi di grecia partito e in abito persico co'non usati
sconfitta di monteaperto, i-51: pigliare per partito di fare la mattina seguente in questo
., 4 (64): il partito fu preso. fece chiamare il guardiano
ho dubbio alcuno che non sia miglior partito valersi del 'perduto'che del 'perso':
15-52: già s'era ridotto a mal partito, / quando a lui san dionigi
al galateo, / trovai ch'era partito il carriaggio. rosmini, xxvii-259:
. desideri, lxii-2-v-141: prese il partito di fingersi impazzito. sì scaltramente però
che significava tentativo di creare un forte partito borghese all'infuori delle tradizioni personalistiche e
1956 in occasione del xx congresso del partito comunista sovietico per designare l'assoluto e
è il paese che è a mal partito. %. secondo il giudizio,
libero, con gli insolenti cervello da partito e sopra tutto di gran persuasiva dove si
vecchio per tempissimo / questa matina è partito, per irsene / a procida. d
suo riguardo e non mancò di trame partito. 3. in un periodq
metaforico. monte, 1-54-7: fora partito ben, dal folle, il saggio;
spallanzani, iv-164: l'unico lodevol partito si è quello di pesar bene i gradi
soddisfa perfettamente, senza ricorrere al disperato partito di quantificarli e di pesare le dosi della
sanudo, iii-764: ditto duca è partito per comachio a le solite pescason; starà
gramsci, 11-36: i suoi [del partito] leaders più responsabili ci crearono alibi
. pucci, cent., 38-3: partito il re, perch'eran mal trattati
letta la detta petizione e mettendosi a partito infra i collegi e non vincendosi, vi
, xliii-384: poi che paris si fue partito, istettero gli baroni grande pezza sanza
qualche pezza dopo che il curato fu partito]. verga, 2-206: ei
... al conte questo terzo partito, affermando con lietissima sembianza a'suoi
, 1-v-228: non volle poi a niun partito vedere in polonia la contessa di konismarch
non se lo staccan più. un partito onesto, ragionevole... che
poi che di quindi col piagato cuore partito mi fui e sospirato ebbi più giorni per
, che tu il metta più a partito. sassetti, 7-120: io sono qui
un altro. -capo di un partito. faldella, i-4-111: insomma depretis
. d'annunzio, v-1-699: era partito... da una stazione della valle
-lasciare una fazione politica, un partito in cui si militava. guerrazzi
pavese, 7-105: carletto non era partito. una sera di marzo mi sento
e non più; e vengati che partito si voglia, non dar la cassia
di matrimonio; occasione di matrimonio, partito. -anche: trattativa di nozze.
: attendere, per maritarsi, il partito senza difetti. pratesi, 1-123:
giornalistico, la direzione nazionale del partito della democrazia cristiana, che ha sede
padova primo e varo ed altri del partito di vespasiano dove fosse da far piazza
.. era da lui stimato troppo rovinoso partito. botta, 5-91: difettosi di
indarno l'accusato il quale era partito. garzoni, 1-795: fu l'uso
, deliberò di dar mano a qualunque partito che facilitar potesse la conquista del regno
degli altri. giannone, 279: era partito da venezia il nunzio piazza,.
'l suo enea era da lei amante partito, fra 'suoi primi lamenti non altro
sopra s. elmo alcune donne da partito che ora qui chiamansi 'piccoline', perché
modello, che di tre braccia divenne partito in quaranta. g. r. carli
400. 000 individui esistenti nel nostro partito. -fin da piccolo: sin
(a partire dal 1859 organizzato nel partito dell'unione nazionale) sostenne la necessità
sono spariti -dov'è tutto? tutto è partito come la luce del giorno, innanzi
», 26-v-1984], 2: il partito socialdemocratico colpito in pieno petto per il
disse in gran collera: 'questo vincerà il partito, se nollo vincon le fave'.
scrisse a beaufort: ei gradì il partito e del medesimo piede rispose al fratello,
bonsanti, 4-282: al solito, era partito sul piede sbagliato, quasi gli competessero
, 2-i-181: prese su due piedi partito. foscolo, xiv-282: ambrogio,.
morale su cui, da quando ero partito per l'esilio, l'avevo collocata.
. 2. con metonimia: partito di matrimonio. l. giustinian,
un giudizio); aderire a un partito o a una posizione ideologica; preferire
martino avevano esteso l'influenza del terzo partito, che poscia fu detto 'piemontese'
presidenza dimostra che esso ritorna in braccio al partito municipale piemontese. r. bonghi,
, maestro di pochi, non ebbe allora partito a sufficienza; e dovette cedere alla
. de sanctis, ii-15-465: un partito serio di opposizione costituzionale...
in francia, e se n'era partito / per pigliar la corona, l'anno
ogni cosa venir pigliando, insieme per partito presero di quivi non aspettarlo. bibbia
. 3. -pigliare faccia: prendere partito. bibbia volgar., viii-374:
parte, n. 53. -pigliare partito: v. partito2, n. 2
in affannosa ansietà senza sapere a qual partito dar di piglio che non patisse gravissime
lieti d'aver piluccato qua e là il partito contrario, avvezzi alle minuzzaglie più che
fare esaurire gli sfoghi contro il suo partito e il governo, una sorta di
un breve piombato che 'l mondo fosse partito in due parti. aretino, 20-70:
14 anni iscritto all'organizzazione giovanile del partito comunista dell'unione sovietica o all'analoga
unione sovietica o all'analoga organizzazione del partito comunista italiano (associazione pionieri d'italia
64-25: vistolo il giovanetto a quel partito / che gli pioveva il sangue nella testa
. fautore, simpatizzante o iscritto al partito popolare italiano, di ispirazione cristiana
p. p. i. di tale partito, pronunciata pi pi
. polit. fautore o iscritto al partito popolare italiano. avanti! [17-iv-1921
topo o pipistrello. egli metterà a partito la pelle, io la fatica.
sciocco che non seppe risolversi di accettar il partito. = deriv. da pisciare-,
. disus. iscritto o simpatizzante del partito socialista dei lavoratori italiani (p.
), fondato nel 1947, o del partito socialista democratico italiano (p. s
alquanto, tromba vede colui della strada essersi partito e aver lassato assai buona piumata.
expectare tanto e per salvarsi piglierano ogni partito a loro possibile, e più tosto veruno
115: vedendo un servo a tal partito, / forse anche io placarò sua cruda
, e il fascismo, organizzandosi in grande partito nazionale, fu in grado di offrire
. siri, xii-197: il partito proposto da'mediatori di una generale sospensione
che, in queste condizioni, il partito liberale era costretto a dir di no e
tu sei più che un viaggiatore del partito: costituisci un plesso, un '
la difficoltà insuperabile è quando egli sarà partito, perché non averà successor simile a
inghilterra questioni sconosciute e incomprensibili; il partito laburista va e viene dal potere secondo
», i-vi-1985], 2: un partito di maggioranza relativa, che governa m
non si possa istituire uno stretto parallelismo tra partito politico e classe sociale, tuttavia è
contadini e i piccoli proprietari partecipando al partito popolare entravano per la prima volta nella
1-29: com'io da loro sguardo fui partito, / un poco me volgendo a
podagrato, e di là s'è partito per mantova. podàgrico, agg
battaglia, / donde innocentemente s'è partito. vico, 4-i-764: gli epicurei.
anguersa, fuggito di parigi s'era partito. leandreide, lxxviii-ii-282: puoi che ebbe
a polarizzarsi nel laburismo collaborazionista e nel partito comunista, classista, rivoluzionario.
polarizzazione attorno a due punti: il partito clericale da una parte e il socialcomunismo
nazionali in contrapposizione al monolitismo intorno al partito guida). -in partic.:
della segreteria politica del comitato centrale del partito comunista sovietico durante gli intervalli fra le
] 'ufficio politico del comitato centrale del partito comunista delì'urss'. politeama,
per impegno personale, aderendo a un partito o a un movimento; l'attività
il politicantismo dei collaborazionisti hanno trasformato il partito socialista in uno strumento delle peggiori cricche
propaganda e coinvolgendolo nelle attività di un partito o di un movimento, in modo
di propaganda e di militanza in un partito o in un movimento.
e danni. -che appartiene al partito che, nelle lotte religiose in francia
verso politico, essendo insieme uno e partito in due, serve tanto alla guerra
/ e dirate del suo stato ogni partito. l. giustinian, 1-114: or
pien di vergogna [apollonio], partito da detta città, tanto badò in egitto
soggetti, come la chiesa, un partito politico, ecc., se si
che odiavano ogni novità; ed il partito apertamente repubblicano, il quale prorompeva spesso
domanda con la sua pollice s'io son partito dal servigio del sig. duca di
servigio di s. a. non è partito da me. idem, 2-135: né
nome, e tutte le polizze andassino a partito, restando per sentenza quella che avessi
quelli che aranno obtenuto lo squittino e partito, come gli altri vufici, a
pollaio. carducci, iii-24-151: il gran partito fu accapponato, e, se schiamazzò
che sapeano il costume, presero per partito di far un gran foco proprio al mezzo
di non solo sbilanciare le forze del partito austriaco in alemagna, ma di prevalervi
, mi riduco a... mal partito. 2. cialtroneria intellettuale,
non fornissero esempio di cardinale che, partito di roma, vi fosse ritornato per ottenere
bacchetti, 2-xxii-213: sotto il simbolo del partito socialista e... del partito
partito socialista e... del partito cattolico (gli vogliamo fare questo ponderoso
roccella. i. ragazzoni, lii-13-81: partito da mustar,... arrivai
/ d'esser salvo egli ancor piglia partito: / corre alla porta, e
ordine per proseguire la guerra e, partito da verduno con l'esercito pontificio e
patriarca essere in vergognoso e non sicuro partito tra le mani dello scondito popolazzo cui
osava oltraggiarlo, ma non sapeva che partito prendere. -accolta, comunità di persone
-fautore del partito popolare, del governo democratico.
interessi del popolo (spesso concepito come partito o fazione dei ceti bassi, in
una solidarietà formulata nei vangeli del nuovo partito popolare e confermata dai suoi sinodi internazionali
popolare. 27. polit. partito popolare: partito ispirato alle dottrine della
27. polit. partito popolare: partito ispirato alle dottrine della scuola sociale cristiana
venne nominato segretario politico; il nuovo partito, che si collocava al centro dello
provocarono l'irrigidimento dell'opposizione del partito che, con gli altri partiti democratici,
capo del gruppo parlamentare e segretario del partito) furono costretti a ritirarsi dalla vita
costretti a ritirarsi dalla vita politica e il partito fu sciolto (e nel dopoguerra l'
sciolto (e nel dopoguerra l'eredità del partito fu raccolta dalla democrazia cristiana).
l'onorevole gonella, e proprio quando il partito cattolico e popolare fece la sua prima
contadini e i piccoli proprietari partecipando al partito popolare entravano per la prima volta nella
preponderanza plutocratica. -che aderisce a tale partito. - anche sostanti panzini, iv-530
il 1919, gli ascritti al 'partito popolare italiano'. b. croce, iv-n-ii
caso era una delle poche giunte di partito liberale rimaste in italia, non voleva
proprio di coloro che aderiscono a tale partito. gobetti, 1-i-466: il fatto
nessuna corrente che critichi per ragioni di partito o settarie la posizione della classe dirigente
2. stor. indirizzo politico proprio del partito popolare italiano. gramsci, 12-296
popolo. guerrazzi, 1-336: altro partito a crescere di potenza fu la mutata
gazzetta del popolo » e del suo partito. -il popolo romano: quotidiano
non mista. 3. polit. partito populista: partito fondato negli stati uniti
3. polit. partito populista: partito fondato negli stati uniti nel 1891 da
piccola voce. mazzini, 55-154: il partito, collettivamente, ha respinto sempre e
20-17: se iddio mi mettesse al partito, più tosto eleggerei la povera tonica
/ e lo potrebber porre a mal partito. a. cocchi, 4-2-185: si
cose. botta, 6-ii-146: né nel partito che io pongo son io solo a
oppinioni fussino diverse, si porranno a partito l'una e l'altra, e
(anche nelle locuz. porre a partito o a consiglio). bembo,
anco fu permesso che si ponesse a partito. pallavicino, iii-62: veggendosi che
minacce e fare il matrimonio era un partito che non volle neppur mettere in deliberazione
. 1827 (26): era un partito che egli non volle nemmen porre in
posto el chiodo. -porre il partito: v. partito2, n. 13
amministrativo o anche da un organo di partito o di altro ente privato, in
del p. s. u. (partito socialista unificato), il portabandiera,
f. doni, 4-32: questo precipitoso partito m'ha tutto confuso (disse il
squallido e affilato. brusoni, 9-499: partito ernesto, filitemo disse ad orestilla:
. andrea da barberino, 1-295: partito orlando da ulivieri e alda raconciandosi il
candidato nel collegio, come rappresentante del partito dell'ordine. -con riferimento a
lo stemma dell'allighieri, uno scudetto partito d'oro e di nero con fascia
, né verun dei nove mandi il partito, né si dia facoltà d'accusare.
portarmi alla corte. forteguerri, 19-92: partito ricciardetto, immantenente / saltare in barca
con franchezza. mazzini, 56-128: il partito s'è portato male: lo fa
. caro, 4-136: perché il partito del rucellai non è più per andare
che facciate diligenzia di trovar qualche altro partito di qualche badìa che possa agguagliarla; e
.. fu un circolo di terzo partito ed ebbe a suo portavoce e a ispiratore
, 618: similmente si ponga a partito tra fi portesi. = deriv.
citerea, che si vide a mal partito, / per una porticèlla di nascosto
fare vela di porto, poi sarai partito da la terra unde incuminzi lo viaggio.
-condurre a mal porto: ridurre a mal partito; far fare una brutta fine.
questo almen ripensando, che nemmen quel partito, che voi ora come il migliore
, iii-406: poich'egli s'era partito da trento, non volle muover o piede
dal vero e dal reale / traggo il partito mio. pratesi, 1-133: egli
inferiori di forze che di arrotarsi nel partito de'ghibellini. g. gozzi,
laynez, voluto indarno strascinare al lor partito da quegli che portavano in concilio la
brousse e j. allentane all'interno del partito operaio francese). -in senso generico
lione, arrivò che di già era partito per ritornare in parigi. testi, 1-61
. machiavelli, 184: annibaie, partito d'italia, dove era stato sedici anni
, ora, da che giacomino è partito. deledda, 1-62: depose il campanello
, lii-89: l'arzivescovo di bari è partito per le poste per solicitar la venuta
signore. faldella, i-2-70: un partito, il quale si inspira a sentimenti
vedrà,... qualunque sia il partito del poeta. romagnosi, 18-19
, 838]: dato et ottenuto partito, furono eletti... in postillatori
abietti che non deridessero la vanità del partito posto dal dolfin. rosmini, xxvi-339
accesso. testi, i-294: è partito ruggiero o il trattenesti? / in
gregorio si legge che, posto al partito per uno picciolo suo peccato, quale volea
la fa ballare adesso è un ottimo partito, anche se è un po'giovane,
'tre re', al quale rese omaggio il partito imperiale, formatosi nel parlamento di francoforte
postulato e ben eletto da canonici del suo partito, fu il primo a dichiararsi et
politica; consorteria. - anche: partito di grande seguito elettorale. tommaseo,
del potere in misura maggiore (un partito). novellino, 2 (9
per me subito che vostra santità fu partito e giunto a lui, pose alla
fisse in testa d'abbatterla a qualunque partito gli fosse riuscita l'impresa. muratori
dia per dio, da lui stando partito. laudario urbinate, lxxxiii-611: quilli
, di un movimento, di un partito nella vita politica e sociale di una
popolare. pasolini, 10-119: così un partito, il cui potere storico e,
, da un movimento, da un partito. latini, rettor., 188-21
ché questo è mestiero di femina da partito o di qualche poveraccia e non da
ricchezze de'suoi meriti sarà tagliato e partito dalla tua ricchezza e dalla tua giustizia e
sistema, e molti uomini del mio partito, per poco conoscenza e povertà d'intelletto
mettermi con i liberali? ma con qual partito mettermi qui, santo cielo, se
affogarcisi': chi s'appiglia a un partito rovinoso. -non esserci il fuoco nel
anno non metti la 'testa a partito ', se, trascinato dal tuo mal
avessero stati. -persona da sposare, partito. f. d'ambra, xxv
voglia accompagnar, di metterti / altro partito innanzi. 20. trattativa o,
litera con la iii. marchesana quisto partito, per possere intendere per mia via se
... persone notabili di quel partito. a. cattaneo, i-39: sapeva
ogni futura collaborazione di governo con il partito comunista, presentato dal senatore c.
, 85: si faccia il preambulo partito da vincersi per i due terzi, che
... non per un programma di partito elaborato e costituito secondo un piano precedentemente
vincolante) dall'autorità politica (di partito o di governo) a partecipare a
dall'autorità politica ai membri di un partito o di un'organizzazione partitica o governativa
. ghirardi, 43: s'è partito or ora di qui, e vi dico
dell'aura del popolo per fortificar il partito loro, così dover il re servirsi
quel popolo che per sostenere il suo partito si era in tante miserie precipitato,
., 4 (64): il partito fu preso. fece chiamare il guardiano
. bini, 1-259: n. è partito precipitosamente. leoni, 116: ieri
f. doni, 4-32: questo precipitoso partito m'ha tutto confuso (disse il
, ma precipitosa a tutto il suo partito. poerio, 3-559: per la via
ciascuna delle riunioni di iscritti a un partito (nelle sezioni e nelle federazioni provinciali
organizzazione politica o sindacale, di un partito. la stampa [6-iii-1986]
: monsignor rangoni non volse accettare il partito concentrato in modana sperando d'aver meglio
era venuta l'opportunità di un nuovo partito da lui preconizzato fin dal 1081 nel banchetto
e poi si manda la determinazione a partito. = voce dotta, comp.
ufficiale del paese neutro da cui fosse partito il bastimento. -dir. pubbl
promesse. -in balia di un partito o di una persona. davila,
pericoloso lo star neutrale quanto il prender partito, conveniva o predare o restar preda
, mi avevano già ridotto a pessimo partito. predestinatóre, sm. chi crede
far bon pensiero, et agratandoli el partito, secondo me pare per le cose
lucano scostandosi da tutti ha preso un partito stranissimo,... introducendo nel
coi quali egli si può esercitare, è partito in tre gruppi di diritti, i
predominato. nievo, 406: il partito democratico, che allora poteva chiamarsi ed era
quell'articolo tendeva a mostrare come il partito repubblicano prima della guerra non fosse riuscito
l'uomo dichiara a se stesso un dato partito essere il migliore, esser preferibile al
dei tre libri nei quali il volume è partito, il lettore avrà visto che l'
mol- t'arte per trarti al suo partito, ma nessuna malignità. manzoni,
fisse in testa d'abbatterla a qualunque partito gli fosse riuscita l'impresa. s
avesse collocata in termini di accettare qualunque partito, non voleva però né poteva accosentire
pregiudizio. varchi, 18-1-109: il partito che tutti i ribelli e confinati da'medici
ragione, la possibilità d'un tale partito. stampa periodica milanese, i-457:
ma afflitti oltre misura tutti quei del partito de'prìncipi malcontenti, conoscendo questa perdita
effetto del tempo, prendendo oggi un partito che io sento che sarebbe affatto prematuro
: i più si recano a molto miglior partito attenersi con quiete alla via spaziosa,
marchese di b.? - è partito stamane -rispose pronto un domestico che n'
11-363: non lasciare prendere il migliore partito. intelligenza, in: v'è
. macinghi strozzi, 1-4: questo partito abbiàn preso pello meglio; che era d'
che il filosofo in quanto filosofo prenda partito tra socialismo e liberismo sembra tanto poco
tale tal altro cantante, oltreché in partito della tale tal'altra nota e del
pavento. petrarca, 264-30: prendi partito accortamente, prendi, / e del
, 12 (37): presi partito di vendere el podere da campi. ariosto
, 5-44: di volervi venir prese partito, / ma in guisa che di lui
: insomma, genti, ho preso per partito, / per quanto che la borsa
cosa molto rilevante. baldi, 4-2-194: partito il papa d'a- gobbio, giunse
;. prepartito, sm. partito o movimento politico caratterizzato dalla tendenza a
in quel suo generale ufficio, il partito liberale è un 'prepartito 'o
contadini e i piccoli proprietari partecipando al partito popolare entravano per la prima volta nella
. campana, 3-38: ricorreremmo a quel partito ch'i- nanzi a noi infinite volte
sostant. calmeta, 70: partito da urbino ben remunerato e de doni
. urr associazione, un ente, un partito. battaglini, 1649-19: domandò [
città di ginevra era tratta a mal partito dalle intestane discordie fra l'aristocrazia e
, / quei c'àn da lor partito / ogna fino partito / e son presi
c'àn da lor partito / ogna fino partito / e son presi a fal- lenza
. 25. locuz. -a partito preso: v. partito2, n.
partito2, n. 22. -per partito preso: v. partito2, n.
, n. 22. -preso a partito: v. partito2, n. 22
103: nel maggio quando il partito repubblicano cominciò zione bolscevica in russia nel
. verri, 2-1-1-266: lo sono partito da douvres col 'pachebotto 'delle lettere
de sanctis, ii-15-300: si avrà un partito militante, forte contro ogni pressione di
in cui bisognerà far guerra aperta al partito moderato, che ormai passa il segno
vendetta de'suoi nemici, non era partito da metter neppure in consulta. sarebbe
importanza dell'incontro? il prestigio del partito è in giuoco. vittorini, 5-345:
duole che messer artilao sia da voi partito e lasciatavi pregna, perciò che per
venire erbe e radici velenose, poi che partito fu il padre, quelle stillò e
una volta per tutte a quella di un partito o di uno stato che se ne
alcuni altri ingrati e fare un 'partito 'contro me. -pretónzolo (v
. leopardi, iii-699: il maggior partito di questi contorni è pasolini di ravenna
le cariche, nonmi- narono diversi del partito puntano... i pretensori si diedero
curiosità. alfieri, 5-48: appena partito di parigi, mi vennero colà sequestrate
le parti prè- tre ', il partito pretino. faldella, i-2-101: il piemonte
; affermazione politica (di un partito); privilegio riconosciuto (di un
1-i-846: se le due ali del partito cattolico si presentano divise alle elezioni, la
si debba sempre l'uomo porre dal partito delle leggi e combattere contro al prevaricamento
il marchese di b.? -è partito stamane -rispose pronto un domestico che n'
, 4-93: erano due infami emissari del partito austriaco,... come potrete
roletto per lo prezzo di sei mila scudi partito dalla ga e accostatoti al re.
loro soggiorno. cesari, 1-1-334: partito... di là, [san
che si dichiari simpatizzante di un certo partito ha diritto a parteciparvi).
per confluire in altre correnti dello stesso partito. migliorini [s. v
nomina di a. dubcek a segretario del partito; l'abolizione della censura provocò altintemo
l'abolizione della censura provocò altintemo del partito stesso un vivace dibattito e una richiesta di
, i-vi-222: pigliate francamente il vostro partito ed anzi che procurarvi de'campicelli tra quattro
titolo inane, ma il prete subodorò il partito che avrebbe potuto trame e lo ebbe
perciò costituite in esercito di riserva del partito del sillabo? -concezione politica ed
ii-317: io, senza esser d'altro partito che di quello della total rigenerazione dell'
se un sindaco come novelli e un partito di primi della classe come il pci
sciagure a'quali si esponevano col seguitare il partito de'prencipi contro il proprio re.
piace..., è anche partito in assaissimi e grandissimi principati, essendo
popolo che, per sostenere il suo partito, si era in tante miserie precipitato,
io parti'così giunte persone, / partito porto il mio cerebro, lasso!,
esiti felici e vantaggi più grandi al partito regio. pallavicino, 10-i-208: il
nelle campagne; i contadini lasciano un partito che, come dicono, « vuole immischiarsi
, / sì che ambe doi abiam partito strano. piccolomini, 1-39: per fin
ecclesiastiche spettanti al cardinale antonio per essere partito da roma senza permissione... voleva
machiavelli, 1-i-476: benché questo loro partito fusse probabile,... nientedimento
corpo associativo (associazione, sindacato, partito politico o anche cooperativa, ecc.
, febbraio 1986], 80: al partito comunista, ciga- rini aderì nel '23
, 7-107: la concezione che del 'partito politico 'esprime il granata coincide d'
espressa dal croce nel capitolo 'il partito come giudizio e come pregiudizio 'del
afferma quello essere / di tre giorni partito. cellini, 1-19 (56):
ci occorse, e non essendo ancora partito il procazio, non vogliamo mancare de
i mie'piedi un segno e più partito. boccaccio, iii-4-43: o luminoso iddio
volgarità mverenconde, quegli s'ingannerebbe a partito. 5. ant. funzionalità
a pesaro con luciano, il quale è partito il giorno medesimo della solenne proclamazione di
un importante personaggio politico o di un partito, per lo più rappresentandone gli interessi
assicurato a venezia il trionfo del suo partito e delle opinioni democratiche. bartolini,
iscritto per la man sua. e partito d'esta vita esso, io feci
p. è. gherardi, cxiv-20-155: partito il maschero, indagai destramente dal caffettiere
deve prodigarla per abbellirne o distìnguerne un partito che potè pure contare uomini imprudentissimi.
pur tuttavia potea [napoleone] trar partito da'suoi disastn. d'annunzio, iv1-
fatto baldoria fuori di casa o del partito ritorna pentito e riammesso. tecchi,
tartari] coll'intelligenza d'un gran partito thibetano avevano usurpato il thioet e dati
dubbio attenuta a questo stravagante e licenzioso partito... che, fatto luogo
apprensione. -proporre qualcuno come partito nuziale. n. sagredo e g
loro canto, dandone la colpa al partito contrario, e questo perché gli spagnuoli
via retta e dàn- nosi ad ogni partito rischioso per non cadere nell'indigenza.
frenesia che talvolta i padri professavano un partito e i figli un altro, e
stravaganza. bettramelli, iii-1063: era partito con il proposito fermo di finirla,
deltideologia-mito non sia giunto alla comprensione del partito politico, ma si sia arrestato alla
mia professione d'aver idee piuttosto che partito, sia ringraziata anche quella professione.
socialisti e i poco colti pubblicisti del partito e non meno cieca ostilità nei circoli
avesse a fare. alla proffine prese partito di fargli morire, e fece per
che profitterete della circostanza per mantenere il partito alla moralità dei princìpi. ferd.
genti di quella. machiavelli, i-vu-116: partito costui di lombardia...,
più prodigate, centurioni od aguzzini di partito. -equivoco, losco (la
11-18: le vittorie elettorali politiche [del partito popolare] hanno posto in luce l'
li malcontenti dell'uno e dell'altro partito con la profusione dell'oro, delle
che ispirano e guidano l'azione di un partito o di un movimento, di un
ufficiale gli obiettivi politici e sociali di un partito o di un movimento; il programma
, che presenta gli obiettivi che un partito o un blocco di partiti si prefiggono
cerchiamo d'attuare il programma sociale del partito? ». -in senso concreto:
(una dichiarazione, razione di un partito). -anche: relativo a un programma
c'era la progrediente formazione di un partito socialistico in italia. moretti, ii-61
77: 'conservatori ': è il partito politico che tenae a conservare le vecchie
ricchi, tradizione liberale, famiglie di partito d'azione: il loro progressismo era
77: 'conservatoli': è il partito che tende a conservare le vecchie istituzioni
progressisti. de roberto, 512: il partito di destra era finalmente capitombolato con grande
aveva, anche, votato per il partito socialista. credeva di poterlo fare impunemente
. de sanctis, ii-15-465: un partito serio di opposizione costituzionale è creato:
esso si chiama partito progressista. carducci, ii-12-104: né
chiara idea di quel che sia un partito di centro, come la democrazia cristiana
mazzini, 20-233: in francia, il partito republicano è guasto dai 'comunisti '
girolamo leopardi, 2-58: trattasi qui qualsivoglia partito / di mercanzia, quantunque proibita.
tutto pari, ingiusto è ogni partito: / sì ch'a lei per ragion
migliorini, 2-127: dai nomi di partito si passa facilmente ad altri movimenti politici
alberti, i-iv-378: la cornice il medesimo partito per quattro; l'una parte sarà
'. gramsci, 11-134: il partito comunista è essenzialmente il partito del proletariato
: il partito comunista è essenzialmente il partito del proletariato rivoluzionario, cioè degli operai
direi intellettuale. gramsci, 11-135: il partito comunista... non può giungere
della frase conclusiva del 'manifesto del partito comunista 'di k. marx e
troppo poco. -democrazia proletaria: partito fondato nel 1078 con la fusione di
] si presenta anche democrazia proletaria come partito (il suo slogan è: «
suo slogan è: « il piccolo partito delle grandi ragioni »). -nuclei
con cui fu ricostituito nel 1943 il partito socialista, che conservò tale denominazione fino
; nel gennaio 1904 la sinistra del partito socialista contraria al governo di centro-sinistra formò
contraria al governo di centro-sinistra formò un partito, detto pure socialista di unità proletaria
(peraltro si ricostituì poco dopo come partito di unità proletaria, che nel 1974
che nel 1974 con altri gruppi formò il partito di unità proletaria per il comunismo,
uno dei quali confluì nel 1984 nel partito comunista italiano). g. galli
sorge, nell'agosto 1943, il partito che assume la definizione di socialista di
loro pluriennale posizione politica: lasciarono il partito e fondarono nel gennaio 1964, con antico
. i. u. p. (partito socialista italiano di unità proletaria),
grappo (foa) che costituisce il partito di unità proletaria, insieme ad una parte
prometeiche, di certe vecchie tessere di partito. 2. che predilige modi
intenzioni più profonde (un uomo, un partito politico). b. croce
maggiore utilità alla nazione, il miglior partito in generale è sempre quello di darlo
vantaggio della casa dei poveri e trame partito con prender da lei molti individui.
in madrid affine di promuovere un tal partito, come egli mi promise di voler fare
, a una abitudine tattica del suo partito, prontamente assimilata da lui.
leopardi, iii- 698: il maggior partito di questi contorni è pasolini di ravenna
fecero inclinar sempre più don rodrigo al partito rischioso. cattaneo, vi-1-358: chi non
mira nota. strafiarola, ii-49: partito cimarosto, dal papa senza rimunerazione alcuna
non era andata, quello se n'era partito per l'altro mondo. tecchi,
ii-543: in questo bestiale battesimo di partito pomposamente si impalmarono destre nemiche, auspice
borgia, non che giovasse punto al partito imperiale e spagnuolo, riuscì pregiudiciale oltremodo
per far conoscere un candidato o un partito politico e il rispettivo programma al fine di
(o di un rappresentante di un partito) presso gli elettori nel collegio elettorale
politica, ideologica, religiosa (per un partito, per un governo, per una
. arbasino, 19-232: che ogni partito di governo cerchi di far funzionare gli
voti per un candidato o per un partito (anche nell'espressione propagandista elettorale).
». calandra, 261: massimo era partito per centallo: doveva trovarsi con altri
ai francesi. silone, 4-228: il partito finì poi col permettere che quell'immagine
politica; che procura adepti a un partito, a un movimento. papi,
. / -non vi lasciate uscir questo partito / di man, ché voi lo
il lepido marchese 'non iscritto al partito fascista 'si nascondesse un cospiratore o
697: spiro, che propendeva al partito più giovane,... ubbidiva
dire della nota propensione di lui al partito repubblicano (partito sciocco oggidì) gridarono:
propensione di lui al partito repubblicano (partito sciocco oggidì) gridarono: « viva
affetti miseramente dilacerato, non sapeva a qual partito, o di speranza o di dispersione
di garanzie contro le prepotenze dei governi di partito nell1amministrazione, che ebbe precipuo proponitore e
, manifestissimamente troverà il dicevole e a partito niuno gli si celeranno le contrarietà. c
267: trovarne tre numeri proporzionali che partito 18 per ciascuno ne venga 25. c
, si sono onninamente appigliati a questo partito. -adeguatezza stilistica e formale di un
. -opinione preconcetta, pregiudizio, partito preso. de amicis, xii-294
, 328: li cavalieri, audendo el partito proposito a loro da la bellissima donna
questi venìan per ritentar se v'era / partito alcun di racquistar la secchia, /
a sceglier tra i proposti il miglior partito che ad inventarne de'nuovi. s
135: avete ottimamente fatto rigettando il partito proposto. d'annunzio, iv-1-405:
s. degli arienti, 1-128: partito... questo legato cardinale de
e di queste cotali cose si è partito l'uso dalla proprietade o vuoli signoria
operazioni, la difficultà di pigliare qualche partito nasce del concorrere in ogni partito qualche
qualche partito nasce del concorrere in ogni partito qualche inconveniente, né si trovare di
: la miglior risoluzione, il miglior partito... a certa gente, la
sua mollie e del nosso che avemo partito tra noi, sì este livre secento
volta per tutte a quella di un partito o di uno stato che se ne presumano
ii- 1262: alli parlamentari seguaci del partito reale, ma fin allora non proscritti
'divina commedia 'doveva nascere nel partito dei bianchi, cioè dei proscrittori proscritti.
ad aderire a una religione, a un partito, a un'ideologia.
. chi milita da poco tempo in un partito; chi ha aderito di recente a
col signore alla corte donde s'era partito, più giallo e più cattivelluccio che mai
, come a rimedio prossimo, a quel partito estremo del colpo di stato.
scozzesi quando avessero finito di prostemere il partito realista. botta, 4-710: vociferavano essere
-con riferimento a una collettività o a un partito. gramsci, 106: il popolo
/ abilità di grande potenza / il partito comunista ci protegge di nuovo come l'
vedere la terra di promissione del numero partito d'egitto. cesariano, 1-92:
voto di protesta: quello dato a un partito minore o estremista in segno di opposizione
politica degli altri partiti (e si dice partito di protesta quello che raccoglie tale voto
riformati, che è favorevole al loro partito (un giornale). stampa periodica
per convenire con noi e come s'era partito e in fretta e come gurzia a
interessi protezionistici (un giornale, un partito). gramsci, 6-296: riportiamo
'. 3. religione, partito politico o movimento di pensiero considerato precursore
superiorità organica e permanente sul così detto partito d'azione mazziniano e garibaldino, che
azeglio, 4-ii-97: le prove del partito che vorrebbe stabilir la repubblica ci possono
.., e 'l saramento del partito così preso o lassato sia piena prova.
la radice trova, / moltiplica il partito e fa la prova. f. lana
le ettere, agli occhi del partito, 'provano 'il mio doppio
. maestro alberto, 6: teodorigo, partito della provincia d'ungaria ad acquistare altre
pregiudizio, poiché ebbero tempo quei del partito contrario di prevedere alla conservazione d * or-
vostre facoltà comportano, io piglierò altro partito e prowederò a me, poiché non
di loro, fatto e messo il partito in tra sé e consiglieri predetti, a
di pisa... e poi il partito chiamato xjiii offici...,
che non pigliassero con gli medi alcun partito, cotale era stato il pensiero delli
entrano in pregati e non rendono il partito, sono questi... i tre
nominar provveditore uno perché spretato o del tal partito né maestro perché garibaldino ed emigrato.
7-1: già s'era il re partito da fiorenza / ed ottocento ca- valier
quanto prima andar da lui, offrendoli partito onoratissimo, cioè la sua tavola, vestito
poco mancò che non fosse serrato il partito, se non era la prudenza vigilantissima di
bernari, 6-47: sono già iscritto al partito dei provvisori su questa terra.
un'altra parte: cambiare idea, partito. zena, 1-338: giacomino s'
sono più prudenti indugiono più a pigliare partito, e per questa tardità si chiamono '
1-26: né meno fu prudente il partito che presero li spagnuoli di far la
ai due nemici, s'appigliò prudentemente al partito di combattergli separati. foscozo, xviii-101
che danni, checché ne dica il partito avanzato prussofilo, senza senso. b.
'destra -i- sinistra 'ossia 'partito ministeriale + opposizione = governo costituzionale '
croce, ii-6-242: come la disciplina del partito è nien- t'altro che il mezzo
le azioni da compiere, così ogni partito sviluppa una ideologia o teoria, o piuttosto
-a). membro o fautore del partito socialista italiano di unità proletaria. (
u. p., sigla di tale partito. psòa, sf. entom.
2-v-26: poiché il maestro suo fu partito dal mondo, egli nella metropoli istessa
dice in casa, benché tu fussi partito da quel servizio. as- sarino,
a tutti quei nobili che si staccassero dal partito spagnuolo e ritornassero ad abitare in napoli
, iii-240: oimè, oimè a che partito è venuto il giardino nel quale è
. stor. partigiano, sostenitore del partito dei medici durante la signoria esercitata in
, i più si tacquero; e il partito savio per sé, ma tentato puerilmente
. i signori più volte lo misono a partito innanzi agli opportuni consigli, e molta
sicario. leoni, 476: il partito rosso è mutato in setta di pugnalatoli.
. cassola, 3-42: anche nel partito, non ci vorrei altro che gli
lo so, alcuni compagni dicono che il partito ha bisogno di elementi intellettuali. ma
consiglieri e savi della corona, prese partito di porvi ad ogni suo potere il
contado di fois una congregazione del suo partito per deliberare del modo di governarsi nell'
pungello malo de'telegrafi poi si fu partito seguitò: e di vinegia e di
loro pungenti artigli, lo riducono a mal partito. parini, mat. [1763
, 3-307: mai potei trarlo a partito ragionevole; a me parve villania, e
nel primo de'tre cerchi ond'era partito il giron settimo, dove son puniti i
sarà presa per una punta contro il partito repubblicano italiano, verso il quale io
compiere una scelta svantaggiosa: scegliere il partito sbagliato. moravia, vi-352: ormai
nimico... tacitamente puntellava il partito contrario al loro. monti, xii-
ostinazione, senza valide ragioni, per partito preso o per malinteso orgoglio, sostengono
, pretesto o motivo di litigare, partito preso. della casa, 5-iii-120
pari! -per puntiglio: per partito preso, per spirito di contraddizione,
, abitualmente o occasionalmente, agisce per partito preso. g. giustiniani,
testa. 11. soluzione; partito. cavalca, 20-332: giunsono al
. -assumere una posizione; prendere partito, decidere. d. bartoli
essere le cose ridotte a così estremo partito. loredano, 305: il pianto e
tenersi nella pontuale parità con longavilla già partito, sdegnando di trattar con servienti.
un capriccio di resistenza che per un partito preso, fu tratto a commettere uno sproposito
potrebbe col tratto del tempo a mal partito ridurvi. forteguerri, iv-551: -costui
i-55: si è formato un nuovo partito al quale appartengono i membri della camera dei
totalitario (o anche dell'apparato del partito che lo sostiene), delle persone
del capo assoluto dello stato o del partito. bacchetti, 20-71: le
maravigliare che dal campo dei neocritici sia partito il pensiero di una filosofia fondata sulle scienze
della nostra letteratura il soggetto d'un partito ardente e fanatico, capace de'più
10 son certo che ila per niun partito si indurrà giammai ad ascoltarli. ulloa
>iù dignitosa vita, mettessi capo a partito e magari sù famiglia - immagine.
, tromba vede colui della strada essersi partito e aver lassato assai buona piumata.
di profonda e irrimediabile degradazione (un partito); rinunciare d'andare a finir male
: puzzavano i partiti politici: il partito socialista con le sue camicie sporche plebee
suoi capi unti di grasso borghese; il partito liberale con la sua rettorica ammuffita della
. patrizi, 2-3: egli è partito, et io gli ho fatto compagnia
. 50 la deriva e lo scaroccio partito. 6° le correzioni introdotte. 70
, e così resterà 'l detto quadrante partito in novanta parti eguali, o gradi.
il surrealismo. buzzati, 4-436: è partito, e non si farà vivo più
l'un caccia l'altro da segio e partito, 7 non per ragion, ma
credetti venire così tosto a questo doloroso partito. cicerchia, xliii-331: da una
giovane che aspira a diventare quadro di partito. panorama [2-viii-1987], 54
[2-viii-1987], 54: quadretto di partito, enzo rizzo, 13 anni,
era, piuttosto che 'un governo partito in tre ', un f governo in
dei funzionari e degli attivisti di un partito politico, l'apparato organizzativo, la
attivisti. lettera del comitato centrale del partito dei lavoratori italiani (i-x-1892) [
, 2-3, 81]: finora il partito socialista aveva distinto nettamente l'organizzazione economica
organizzazione economica restava fuori dei quadri del partito, tuttoché fosse un preciso dovere.
... per ogni socialista iscritto nel partito l'iscrizione simultanea nelle associazioni economiche.
aumentava enormemente i suoi quadri, il partito socialista vedeva restringere i suoi a cifre
192: aveva imparato in galera che al partito gl'intellettuali borghesi erano necessari, soprattutto
ai dirigenti di grado intermedio di un partito politico, di un'organizzazione sindacale,
(nell'antica società romana, nel partito fascista, ecc.).
del suo valor dimostrare, prese per partito di volere un tempo essere appresso a alfonso
27 dicembre 1944. -anche: il partito politico di destra (talora indicato con
dell'u. q si è costituito in partito politico durante i lavori del suo primo
del comunismo; si trasformò poi in partito, pre sentandosi col nome
ma effìmero (già nel 1948 il partito si sciolse in seguito a contrasti interni e
partiti presi, e tanto meno nel partito preso della vita, che è puro qualunquismo
.. e poi lo speciale, partito in quantità pesate e istrumenti da pesare.
: fu astretto ad accordarsi a mal partito, promettendo al signor turco..
in contrapposizione al fronte popolare formato dal partito comunista e da quello socialista, ottenne
di sghembo. vasari, i-no: partito poi nell'intercolonnio il fregio in
. migliorini, 2-127: dai nomi di partito si passa facilmente ad altri movimenti politici
. citolini, 462: i luogo è partito in aperto e chiuso; ne l'
dell'ar. rubà'ì 'quadri- partito '(che è da arba''quattro
a quella stella fissa dalla quale è partito. il soprappiù delle ore e dei minuti
, veduto cristo transfigurato, cioè quasi partito dalla grossezza dell'umanità, alla quasi
o la quaterna lanciata dalla sezione del partito. 4. metr. strofe
quesiti propostili da sua beatitudine sopra il partito, proposto da'signori ferraresi a'signori bolognesi
al gruppo di dirigenti di shangai del partito comunista cinese che furono ritenuti responsabili di
del successo ottenuto dal neo presidente del partito comunista cinese, hua kuo-feng, nei
disprezzo gruppi dirigenti che, in un partito, esercitano un'autorità dispotica.
senatore sergio fon- tanari, presidente del partito [popolare trentino tirolese] e tre
al cardinale di borbone di fabbricare un partito di cattolici differenti dalla lega e da quelli
si indurrà mai '(sottinteso 'partito 'o simile). -stato
che si deve morire, decidere a un partito, ecc. pascoli, 1-256:
sostenitrice di un'idea, di un partito o di un'attività, a cui dà
. frusoni, 5-128: era appena partito il cocchiere che il mio buon marito,
si estendessero nel quesito di donne da partito. = voce dotta, lat
, 103: nel maggio, quando il partito repubblicano cominciò a palesarsi, era una
stampa periodica milanese, i-271: questo partito non è numeroso ma tende a crescere
35-25: lo tuo contato en quinto è partito: / veder, gusto, aucnto
paese. stuparich, 5-472: il partito del generale afferma che il negro e
soffiar sotto e a formare il nuovo partito, per dividere il campo.
elezione da una lista o da un partito politico. -in partic.: la percentuale
applicato. cassola, 1-254: nel partito d'azione militavano gli uomini di gran
alle quote di dipendenti attribuite a ciascun partito secondo la logica della lottizzazione dei posti
di danaro è sempre necessario. il partito, se ha virtualità in sé, deve
quoziente elettorale per dar luogo ad un partito. 5. sport. quoziente
. invar. persona che cambia facilmente partito e opinioni per ottenere vantaggi personali;
che pur di stare al governo tradisce il partito e cambia dall'oggi al domani.
tarchetti, 6-i-323: il marchese era partito non so per dove, a raccogliere
cancellieri, 86: si mandino tutti a partito, uno per volta, e si
6-i-91: fatto lo scrutinio e raccolto il partito, fu eletto presidente timoteo ruggles.
in commissione. -anche: unire in partito, in fazione. compagni,
opera e ch'era necessario prendere altro partito, chiamarono a raccolta. gualdo priorato
che paia a la raccolta di metterla a partito, si mettarà. lancellotti, 1-11
celimi, 1-24 (66): partito che fu il ditto monsignore, troppo
. andrea da barberino, 1-295: partito orlando da ulivieri, e alda raconciandosi
vaga speranza che qualche eccentrico di quel partito ne faccia una delle sue e gli
, 903: quando lo spazio e il partito il comporti, si potrebbe arricchir la
, non gli era rimasto altro partito che la simulazione dell'infortunio.
candidato nel collegio, come rappresentante del partito dell'ordine, perse di stretta misura
questo abbreviamento intenda il re ai compiacere al partito dei wighs od a quello dei radicali
: il pensiero del bentham e il partito dei 'radicali 'sorto tutt'insieme contro
egli non si preoccupava gran fatto del partito, quantunque le sue idee e i suoi
decenni del secolo xx si ebbe un partito radicale, alleato e antagonista al tempo
faldella, i-4-239: distingue accuratamente il partito progressista da quello radicale. oriani,
x-7-3: rappresentanti officiali e officiosi del partito radicale che, dopo essersi serviti di
inclinato al socialismo preferivano d'ingrossare il partito che s'intitolò 'radicale '(
'riformisti ': sezione autonoma del partito radicale. mantengono l'aggettivo 'socialista
, 1-iii-198: divenuto influente elettore del partito radicale democratico, che veniva srepubblicandosi d'
, dove pannella 'è 'il partito radicale. -che è membro o sostenitore
.. tanto le unioni monarchiche come il partito repubblicano e gran parte del socialismo,
]: 'radicaleggiare ': tender al partito radicale. ferd. martini [«
tradizioni repubblicane della rivoluzione e costituendosi nel partito repubblicano radicale e radical-socialista, che divenne
il movimento si sviluppò come erede del partito d'azione garibaldino). gioberti
e quel dire che v'ha un partito gagliardo fra noi a cui sta in mente
2. simpatizzante o alleato di un partito radicale. - anche sostant.
. m. -t). stor. partito repubblicano radicale e radicalsocialista: denominazione
di un precedente raggruppamento parlamentare) del partito radicale francese, fondato nel 1901.
2. che si riferisce a tale partito o ai princìpi da esso propugnati.
-anche: membro o fautore di tale partito. - anche sostant. gramsci,
dei diri genti di questo partito). i risultati mostrano però che la
). spreg. aderente a un partito o a una fazione politica d'ispirazione
appresso. petrarca, 264-24: prendi partito accortamente, prendi, / e del cor
, la radice trova, / moltiplica il partito e fa la prova. manfredi,
di un organo di governo, di un partito politico, di un gruppo socialmente definito
un organo di governo, a un partito politico, a un comitato accademico,
, 129: poi che giron si fu partito, io, che non mi
. leopardi, iii-699: il maggior partito di questi contorni è pasolini di ravenna
a voi altri, v'ingannate a partito. pascoli, 44: sarchiava fi
1899, neua prima guerra mondiale, partito per il fronte all'età di diciotto anni
che per disciorli non v'era altro partito che ricorrere a dio. -arrovellamento.
-figur. dare coesione e unità a un partito. mazzini, 35-314: tu.
di loro (e si distingue dal partito per la struttura più articolata, di
guicciardini, i-98: come carlo fu partito di firenze, si ritornò di nuovo a'
ragione, la possibilità d'un tale partito. -ant. età razionale,
eterni. -per estens. il partito dei giusti. anonimo romano, 1-90
dovè provvedere alla casa lasciata a mal partito dal padre; e sì ben seppe
a ragion d'esempio, s'appigliò al partito di ammettere tutte le idee innate.
di molti mesi; e per essersi partito magro e spunto, noi lo domandavamo il
tali statuti di dar sempre ragione del partito preso. -rispondere delle colpe o dell'
alfieri, xtv-1-260: ho trovato fabroni partito improvvisamente per un viaggio in germania.
essendosi presentato alcuna obiezion ragionevole, il partito fu subito abbracciato. rosmini, xxvu-31
, pur ch'io m'abbatta a un partito ragionevole. ojetti, 1-145: si
avea / d'un mezzo miflion fatto partito, / talché sicuramente egli potea /
, preso di concordia tra loro il partito, subitamente la sera e la notte feciono
vi avevano quel che oggi chiamasi un partito; ma vi era peggio che un
; ma vi era peggio che un partito, vi era una opinione fatta più debole
ii-53: arò forse trovato un buon partito, / ma non credere un coccio
giorni, che nove individui, appartenenti al partito popolare d'italia, furono fucilati ad
e di quietismo rammollito o affarismo di partito. manifesti del futurismo, n: noi
celebre frase di leonida bissolati « il partito socialista è un ramo secco ».
tra quelli che sono sempre stati del partito reale e quelli della lega. capriata
sociale. mazzini, 60-290: il partito può dare uomini quanti si vogliono,
una meta (un gruppo, un partito, una squadra). -uscire o
e dir loro di rannodarsi intorno al partito nazionale. -ristabilirsi, rinsaldarsi (
turchi e tedeschi non v'è il partito delle ranzoni. -scherz. magalotti
all'ultimo tornò più rapa di quando era partito. 4. locuz. -avere
so che, poi ch'io sarò partito, entreranno in voi lupi rapaci,
, di un gruppo; esponente di un partito, di un gruppo, di una
lista: persona incaricata da un partito di tutelare gli interessi della propria li
. e ragazzi del servizio di staffette del partito. 4. dir. civ.
origine popolare, attraverso il quale ciascun partito o gruppo politico ottiene un numero di
e consigliò ch'ei si facesse un partito che l'immagine di libone non si
o perdita, o veramente ci pare partito animoso o vile. carletti, 258:
corporazione, ai un movimento o di un partito, ecc., di cui deve
di bologna, come vice- segretario del partito, come ras. -chi si
stima al cardinale astalli era un partito di mezzo distruttore delle regole pruden
attività, mazzini, 51-98: un partito che si caccia sulla via delle così
e loro consorti e tutti vanno a partito tra 'signori e collegi e capitani,
io dico ai letterati che bisogna prendere partito. a quale di questi ritratti si vogliono
strozzi, 12 (37): presi partito di vendere el podere da campi,
. pasolini, 10-123: condivido col partito radicale l'ansia della ratificazione,
per così dire, la testa a partito? codice penale, 176: il conda-
dubbio. magalotti, 28-175: quel partito di mezzo dell'4 alieni ap- petens
forze in inghilterra, ravivando il di lui partito, che facilmente sarebbe risorto col fomento
rawolgerà. mazzini, 50-55: il partito è morto; rawolge- tevi tutti la
ii-143: trovorono cesarino di questa vita partito; e volgendolo e svolgendolo, lo trovorono
, 175-72: tirate presto a questo buon partito / ch'ogni altro è fi che
, 2: il ministro segretario del partito ha ricevuto, il 26 luglio xvi,
di razzismo (un movimento, un partito politico). b. croce,
, 3-126: s'appigliò all'altro [partito] meno dispe rato d'
milanese, i-35: il principe reale è partito da monaco per ebersberg.
, nella quale consisteva il fondamento del partito reale, essendo anche decente che ove
e tra quelli che sono sempre stati del partito reale e quelli della lega.
59-107: io conosco, appartenenti al partito, dieci ricchi, ai quali centomila franchi
o la restaurazione della monarchia (un partito). siri, vii-766: si
scozzesi quando avessero finito di prostemere il partito realista. 4. che
4. che sostiene la monarchia o un partito monarchico o propaganda le idee monarchiche (
di tempo, nel 1891, nel partito giovane ceco col proposito di provocare una
far valere in un'eventuale riorganizzazione del partito la loro concezione politica realista.
4-93: erano due infami emissari del partito austriaco...: erano venuti a
-radere alla rébuffa: ridurre a mal partito. g. f. achillini,
hanno poco ricapito, e questo non è partito da rifiutare. ercole bentivoglio, i-26
sei, che doresti aver preso un partito, un ricapito, una risoluzione a'casi
andaronvi a visitarlo, ed essendovi, presono partito di recàrlone ad ascesi. b.
marino. algarotti, i-vni-224: miglior partito sarebbe stato quello che aveva preso quel
a firenze, avendo dimenticato a quel partito gli avesse lo sconcio spendere altra volta
, si toghe l'autorità del render partito e da se stesso si priva del
-rifl. foscolo, xvi-161: unico partito sarebbe stato di ricingermi della spada e
impressione ultima è che la modernità come partito preso... non sia più considerata
essenzialmente sulla funzione stiliz- zatrice di un partito preso luminoso che organizza la forma in
novellino, 1-117: pur non pigliaron partito riciso, dicendo messer giovanni: «
pronunziare giudicio esatto e suggerire alcun reciso partito. 7. risoluto e sicuro
non si buttava a mezzo in un partito. carducci, ii-19-102: carissime mi
. pulci, 22-35: tutti hanno preso partito / pigliare in verso parigi la volta
avere idee, altro essere d'un partito. b. croce, iv-11-9: materialisti
, 4-140: « a che ora sei partito? » « oh, a ore
alcune pagine rapide sui doveri attuali del partito tra pochi giorni. l'illustrazione italiana [
. 'minnie dalla mia casa son partito.. * e la scoppiante conclusione '
quasi adorati? mazzini, 66-231: il partito, che ci accusa di sleali e
principio nelle vostre colonne, è il partito che, guasto fin nell'osso di materialismo
, viii-1-18: senza guardare donde s'era partito e dove andava con abbandonate redine,
fuggite di mano te redini e il partito nazionale appoggiato dagli stati secondari ha minacciato
ceto sociale che si riconosce in un partito o in un'ideologia costituendone la tradizionale
refrigerante si chiama: 'un ottimo partito '. 6. distensivo,
michiele, lx-3-18: concluso il partito, rimandò gli ambasciatori ben regalati.
o semplice professo. -funzionario del partito nazista in zona di occupazione (e
. o più spesso ancora sul reggente del partito nazionalsocialista tedesco del generalgouvemement di polonia
che non poco gli spingessero a questo partito i pesi pubblici... e
botta, 6-i-316: sarebbe stato molto migliore partito se il governatore [di new
di sopportare le prepotenze dei segretari di partito, le intromissioni villane aei loro reggicoda
chiaramente un nuovo stadio all'attività del partito d'azione. b. croce, iii-2-143
dell'ufficio stampa della segreteria politica del partito popolare, sentivi tutta l'importanza della impostazione
spagnuola. mazzini, 50-164: il partito è perduto: quando si fanno centinaia
il potere (un gruppo, un partito, un'istituzione). bernardo,
loco loro. foscolo, xii-644: il partito regnante trovossi allora a durissime strette,
periodica milanese, i-293: il terzo partito [in francia] non vuole né la
regna la tirannide, miglior e più onorevole partito è per un filosofo il ficcarsi in
sua missione, si diede in balìa del partito aristocratico, ed inginocchiatosi davanti ad un
proponimento in più regulato consiglio, presi per partito di abandonare napoli e le paterne case
quando ha giudicato inconcepibile un reingresso nel partito? 4. figur. il
. caro, q-2-55: il miglior partito che possa prendere è di lasciarlo andare
risponderà il psi e il segretario del partito quando avrà ricevuto le reinvestitura del suo
di quei militanti delusi della rinuncia del partito a una parte della sua tradizione.
numerose relazioni era certo di procurarle un bel partito. pirandello, 8-751: forse lì
, conc., i-381: sarebbe forse partito lodevole il rilegare le imprese di codesto
tirarli con questa esca nel suo partito. g. morosini, li-5-218:
duca di creta, cacciato, essere partito de'regni patemi, e le rive
in ora nome e sembianza, il partito al quale, vicino o remoto, appartiene
13. -rendere la civaia, il partito, il suffragio, il voto o
siena, 125: messo el partito a lupini bianchi e neri et approvato
conti. foscolo, xv-29: siete partito senza dare nel rendimento de'conti i
: niuna proposta si possa mettere a partito..., né ancora sopra
, 10-10: per lo meno reo partito i fiorentini feciono composizione col duca di dargli
1-i-219: sempre prese il meno reo partito per migliore. ammirato, 1-i-103:
. villani, 10-85: si prese partito in firenze, per lo non reo,
. silone, 4-279: chi esce dal partito si mette a repentaglio. la violenza
subire dipenderà unicamente dalla pericolosità che il partito gli attribuisce. -a repentaglio:
/ argomentan per segni / in dodici partito / poetavo circuito, / per luoghi
. -discorso del segretario di un partito al termine di un congresso o di
con voi? se non è mai partito dalla nostra nave? »...
21-xn- 1089], 7: il partito comunista lituano si stacca dal pcus e
è la prima ribellione della periferia del partito... dettata probabilmente dalla necessità
139: questa fulminea scissione del classico partito repubblicano... crea nella repubblica delle
instaurazione della repubblica o favorevole al partito repubblicano (un movimento politico, una
, non dirò già un gran partito repubblicano, ma vi fossero molti germi qua
. neol. l'orientamento politico-ideologico del partito repubblicano degli stati uniti (come specifica
: dan quayle è il futuro, il partito deve preparare il leader del secolo xxi
mamiani, 3-171: v'ha un partito gagliardo fra noi, a cui sta
. -partito repubblicano: l'organizzazione di partito a livello di ciascun stato membro di
regime monarchico (un movimento, un partito politico); che persegue ed esalta
il combattere quello che si chiamava il partito democratico o demagogico o repubblicano..
gli ultimi fedeli non sanno che il partito repubblicano non avrebbe dovuto chiamarsi mazziniano,
dei movimenti antimonarchici. -in italia (partito repubblicano italiano): quello nato dal
socialiste e sindacali), costituito in partito politico nel 1895 e da allora presente
(fondato nel 1854 in opposizione al partito democratico e con un programma antischiavistico e
a repubblica, simpatizza per l'omonimo partito o vi milita (per lo più
, per indicare l'intero movimento o partito). -in partic. con riferimento ai
partic. con riferimento ai sostenitori del partito repubblicano italiano. -anche: seguace della
pisacane, viii-330: l'altra classe del partito rivoluzionario italiano sono i repubblicani: questi
-con riferimento ai sostenitori dell'omonimo partito statunitense (e si contrappone a democratico)
. caro, 12-i-43: quanto al partito di messer francesco, per altra vi
per l'abilità, si faccia un partito... sopra l'ammissione o esclusione
bentivoglio, 4-765: in questo mezzo era partito di fiandra il birone col residuo degli
doppo molti travagli pasati nelle missioni sendo partito per sua provincia di brescia morse per
lo conte vedendo li suoi a mal partito e già più che la metà presi e
quella realtà. e sorse quindi il partito liberale nazionale equilibrato e temporeggiatore.
e temporeggiatore. -partito di resistenza: partito politico di opposizione parlamentare. de
signori, io desidero nella camera un partito di resistenza, poiché, quando i partiti
/ or non si troverebbe a mal partito / in mezzo a quelle marmagliacce nere
migliora sensibilmente. fogazzaro, 13-87: partito don emanuele, in canonica si respirerebbe meglio
altra passione che di rendere fruttuoso al partito il suo generalato...,
veramente sono quei medesimi che hanno il partito de'patrizi a sostenerli ed una compagnia
andar via. / ma quando sarò partito / davvero, a me / che
io bramo forte: / prendete quel partito che vi piace, / poi che in
poco mrono tratti ad abbracciare lo stesso partito, come apparisce da altre carte esistenti
napoli vuol vedere se potesse far qualche miglior partito con quello de la pensione, e
di mio padre, m'appigliai al partito più semplice di rimanere in milano.
contrappesare più che si potesse l'altro partito. -addivenire a un accordo.
: puzzavano i partiti politici; il partito socialista con le sue camicie sporche plebee
unti di grasso o borghese; il partito liberale con la sua rettorica ammuffita della
non comparve mai alla testa di alcun partito, non sedette mai fra 1 capi
. imbriani] aveva chiamato banda il partito dei progressisti salito al potere. progredì
aranjuez. massaia, iv-60: benché fossi partito da ennèrea col consenso del re e
. -che dice di no per partito preso; incline a contrariare, bisbetico
leoni, 162: speriamo che il partito retrogrado o dinastico non prevarrà. periodici
estetico. gramsci, 4-113: proprio il partito tradizionale della costituente in italia, il
generale di divisione... ordina al partito nero di ritirarsi sul ciglione retrostante.
partì; che se si ne fosse partito, sì avrebbe peccato. guerrazzi,
libertà della stampa? non saria miglior partito il ricreare le vecchie commissioni di revisione
ci ricordiamo che solone non solamente prese partito una volta d'andar a guisa di
numero. foscolo, vi-144: unico partito era di riaccendere le guerre e di espellere
5-350: il cognato dell'arciprete è partito per napoli. vuol riaccendere la causa
, sconsolati si partimo, perché vedeano il partito vinto; e aveano speso assai sanza
, 56-177: la pace rialza il partito d'azione. ne ho sintomi da
nepomuceno goffredo, ridotto a mal partito dal giuoco e dai libertinaggio,
m. adriani, 3-1-373: per niun partito dpi mondo si conviene che l'ammonito
insussistente che essa abbia mai costituito vero partito. 7. ricomporsi.
raggiunta di un ministro senza portafoglio del partito liberale. 4. dir. proc
di me? guerrazzi, ii-232: partito il commissario, ludovico capì sarebbe stato
nuova linea politica da parte di un partito. b. croce, iv-i 1-284
, iv-i 1-284: circa il riatteggiamento del partito liberale come unione liberale, il de
riacquistare forza e influenza politica (un partito, un movimento religioso o filosofico).
due o più membri di uno stesso partito o gruppo o tra partiti diversi per
possibile per ottenere un po'd'unità nel partito. carducci, iii-9-277: nel 1221
tutti i gruppi socialisti in un unico partito. 2. assimilazione e fusione
che el mi convene / luntano, partito, quasi rechiuso, / penare.
ricitato a ogni momento dai giornali del partito, mi paragonava al trabucco co 'l suo
giannotti, 2-1-206: si ricolga il partito, per il quale si dichiari se la
come anche della iniziativa politica di un partito che, nel giro di pochi mesi,
barche tirate a secco, il lenzuolo trar partito de'ricolmi per risanare i terreni paludosi e
di tutto, l'adozione figurativa del partito della corposità. 3. riunificazione
, da un'istituzione, da un partito. g. ferrari, 107:
. arbasino, 19-27: in quale partito si riconoscono i duecentomila o trecentomila che
: nell'intenzione di rendere la sinistra partito riconoscibile di governo, il crispi..
a uno stesso gruppo, setta, partito, ecc. b. davanzati,
o assumendone uno nuovo; prendere un partito, una decisione. petrarca,
antico cavalletto si incaricò di riconvocare il partito decapitato per rimettergli la testa sulle spalle
, lvii-487: il capitanio apunte è partito in posta per napoli, dove ritroverà fanti
o appartenenti a uno stesso gruppo, partito, associazione, accademia, ecc.
, soprattutto per spiegare come l'antico partito d'azione fosse uscito dal partito mazziniano
antico partito d'azione fosse uscito dal partito mazziniano... emilio, non conoscendo
gruppo, di un'associazione, di un partito, ecc. e. cecchi
libertà rituffar e spietatamente per un capriccio di partito ne'desolati ghiacci del scetticismo, ateismo
il vice-prefetto... prese il partito di andare egli stesso col comandante di
associazione, di un'accademia, di un partito; incontro di lavoro fra i dirigenti
1914, in parigi, alla riunione del partito socialista francese, che jaurès non vi
nord'. -fazione politica, partito. stampa periodica milanese, i-95:
mini commendevoli, è ciò non ostante un partito, il di cui scopo è la
il costume artesiano. -unire in partito o in fazione. visconti venosta,
svezia e sul reno... secondo partito della corte di vienna si era di
un organo di governo, a un partito politico, a un comitato, ecc
da riuscirne a mal partito per le portoghesi, che poche erano
arte si hanno espedienti da conoscere il partito che si debba prendere. b.
più di quello che si è speso; partito in tutta la fabbrica sarà di poco
bulletta di sanità del luogo donde sarà partito e che sia stata rivista dalle guardie
1-ii-498: è... savio partito... fortificare l'entrate delle
pontefice martino a rivendicar le armi del partito guelfo. bonghi, 1-58: gli analfabeti
52: il minghetti rivendicò al proprio partito il peregrino concetto della trasformazione delle tasse
timore dell'armi de svedesi convenne mutar partito e mettersi apertamente dalla parte loro;
del pci sulla politica energetica di questo partito è solo un primo, anche se
diritta. mazzini, iv-5-264: il partito d'azione non ha bisogno di fare appello
vale. a. campana, 96: partito il piccolomini... circa il
e politicamente (una classe sociale, un partito politico, un'istituzione).
il suo riverito parere, quando un partito ha fornito il suo intento, deve
alcuno che entrasse, bisognava con altro partito annullare quel primo della cacciata, come
stampa di un movimento o di un partito. mazzini, iv-4-64: il 15
un gioco politico senza appartenere a nessun partito. -rivistuòla. b. croce
ritornare nel luogo da cui era partito (un uccello, un insetto, un
mani di gesso immobili sopra un lenzuolo partito sulle ginocchia, stecchite, lo cifravano in
ti farò ben mettere il cervello a partito! ». cassola, 2-49: si
alcuni che hanno cercato di rivoltare il partito contro di me; non vi sono riesciti
, 2 (26): a ogni partito che rifiutava, il pover'uomo si
danno perduta e rivoltato samo, presero partito, lasciata terra di lavoro, nella
vide il sasso rivolto, e lui partito. gemelli careri, 1-v-72: sono così
moto insurrezionale (un'ideologia, un partito). b. croce, iii-22-177
11- 60: la maggioranza del partito aveva dichiarato di voler conquistare il potere
-con riferimento a un movimento, a un partito, a una corrente di esso
viii-329: in italia non esiste un partito che possa dirsi rivoluzionario, e quello
socialisti sorsero con le pretese di un partito rivoluzionario, ma aggregarono alle loro file i
silone, 8-30: il 'manifesto del partito comunista'del 1848 aveva annunziato come
l'assunzione del potere da parte del partito fascista; il regime fascista.
di anarchia e di lotte fra il partito nazionalista di chiang kai-shek e quello comunista
tung, diretta contro la burocratizzazione nel partito e la specializzazione tecnica della società,
, 2-193: dappoi che tristano fue partito..., tutte fiate braguina sì
c. dati, 3-135: mandato a partito un tale, il seggio disse ch'