2. rifl. prendere commiato, partirsi (da una persona, da un
ugo e sue genti si addobbavano per partirsi. 7. tecn. preparare
cresce, qualor s'invia / per partirsi da noi l'eterna luce. boccaccio,
strignea toste del biscione... a partirsi del piano, ove, senza speranza
/ per non vedere il cor, partirsi via. intelligenza, io: quella
più volte li miseri spiriti aveva per partirsi abbracciati, pure si rifermò nell'angoscioso
passavanti, 163: apostatare è propriamente partirsi dalla religione, e non voler esser
comune [di siena] apparecchiato di non partirsi dal reverente consiglio e ubbidienza del comune
, lodati et pregiati, né mai partirsi da quegli onde abbiate exempli et doctrina
del saramento ch'egli avea fatto de non partirsi se non avesse il castello, ed
dalle ossa ancor dure, non potè partirsi se non dopo lunga agonìa.
, ii-15: quello uomo che intende a partirsi dal peccato... ha bisogno
, i-419: gli confortò a tosto partirsi, per non avvilupparsi nelle misawenture d'
le bandinelle, chiuder le finestre e partirsi. giacomelli, 1-138: fatto seco
veduto roma, bella indicibilmente, può partirsi dalla vita beato. linati, 8-51:
benandata, mancia che si dà nel partirsi...: come in augurio di
conformarsi con la sua volontà, senza partirsi mai dal suo volere. s. caterina
/ tra il colpo dello sprone et il partirsi / del cavai barbaresco. idem,
dalla voce e dagli atti si conosca lui partirsi mal soddisfatto o restare mal contento,
et molto più ne'tempestosi tempi mai partirsi dal timone de la ragione et regola
le strade, serrare le botteghe, partirsi tutta la plebe di roma, le quali
; la quale, perché già nel partirsi dalle branche volava al pari del vento
notte agghiadare i piedi, per non partirsi dal disegno si mise, per riscaldarli,
corsi a vedere le cacarie sue nel partirsi. ricchi, xxv-1-174: mi risolvei
fuor de la labbia sbigottita e smorta / partirsi vinti e ritornar non sanno. fiore
caratarlo, voleva esser l'ultimo a partirsi. g. de'bardi, 1-16
che non permettono a'rettori della città di partirsi dal territorio mentre dura il carico loro
agli agi,... temono di partirsi, o in tutto o in parte
agli agi,... temono di partirsi, o in tutto o in parte,
): essendo adunque i due giovani per partirsi, domandò giosefo un buono uomo,
, corsi a vedere la cacarie sue nel partirsi. nievo, 1-56: « e
quali abbino a pigliare il volo nel partirsi. sasselli, 365: per una scala
di pistoia e assediarla e quinde non partirsi infine che li pistoresi venissoro a'loro comanda-
che ebbe il comandamento dagli anconetani di partirsi fra quindici giorni, egli con la
ne la persona del commettitore, senza partirsi o divolgersi altrove, s'erano fermati.
parti di essi, nessuno prelato potesse partirsi. d. bartoli, 38-5: intanto
sacchetti, 166-44: il ciarpa, sanza partirsi dalla fabbrica, manda un suo garzone
rattenuta: quei fece scuse altiere: partirsi con odii concentrati. concentratóre, sm
; perché, se elli aspettava di partirsi da roma con le conclusione ferme e
condotte, durante il tempo della condotta partirsi, né contravenire, ma debbino perseverare
ossa ancor dure, non potè partirsi se non dopo lunga agonìa.
gli fu dato tempo tre mesi a partirsi, perché egli potessi accomodar le cose
fattore del male, ma da lui partirsi è male, e in lui consistere
moltiplica. abba, 1-69: prima di partirsi da noi, quei signori ci vollero
trento, di novo amorevolmente esortati a partirsi di là e unirsi al corpo del concilio
uno e l'altro, che nel partirsi, corruppero i cibi dei barbari con quella
imperador carlo quinto, non pensi al partirsi, ch'ella prima noi vegga. magalotti
ordene la cavalla, aspettava l'aurora per partirsi. aretino, 8-230: ma odi
, a cui bastasse il core di partirsi quindi, per ritornare ai lasciati giochi
l'eroe tu miri / da te partirsi; e di te stessa in bando,
molta gente fue costretta per necessità a partirsi di pistoia, sicché rimase molto ignuda
l'arte, non vollero in conto alcuno partirsi dalla città, niente curandosi del devastamento
flamine diale fosse da religione tenuto a non partirsi d'italia per andar al governo delle
. palmieri, xv-370: impetrato il partirsi, lasciò l'amico, e andò assai
è suto forza a una gran gente il partirsi per non avere a stentare in pregione
vallisneri, i-392: veggiamo, senza partirsi d'italia, anzi di casa, seguire
, 3-1-191: quando dunque un pittore nel partirsi dal porto avesse cominciato a disegnar sopra
dio del fuoco, / di non partirsi mai, se conquistate / da lui
dottori, 1-187: marte quindi a partirsi anch'ei risolve / pien di fango e
quale ne vietarono, disconfortando, il partirsi a quell'ora. pallavicino, iii-622
inalzarsi col tirarsi da un lato e partirsi dall'uno formando il due, sopra
dio del fuoco, / di non partirsi mai, se conquistate / da lui
doveva lasciarlo star oziosamente aperto, né partirsi da questa disgiontiva: che o vero
e d'uccidere se medesimo, o di partirsi da noi, in maniera che mai
volgar., i-96: dissimulando lot di partirsi, quelli presono la mano sua e
dire più presto ammunizione che volontà di partirsi dalla lega, perché era in potestà loro
, e per none disubidire, diliberò partirsi. savonarola, 8-ii-101: se al
, in un coti- diano giugnere e partirsi, senza aver luogo fermo, né
a forza i mariti... vollero partirsi di notte, per far dispetto,
senza alcuna cosa toccare, quindi diliberò di partirsi, e andava senza saper dove.
il reverendissimo che gli era forza il partirsi di siena, fece vendere tutte le sue
que'due principi divisassero con un duumvirato partirsi fra loro il cristianesimo. gioberti,
belmonte desperarsi della impresa, e ultimo partirsi dallo assedio di pisa. segneri,
uomini d'età militare giurarono di non partirsi mai dalla battaglia vivi, se non vincitori
bisticci, 3-79: prese per partito partirsi, e venirsene a firenze, dov'
mi paga molto bene e vorrebbe dimane partirsi. speroni, 1-5-23: i signori
ribaldi credessero... che il partirsi di notte gli avesse a torre degli occhi
il seppono, non sono tenuti di partirsi con danno suo. ma se da principio
principio il seppono, sono tenuti di partirsi, se già necessità non gli avesse
ha? -sta pure in fantasia di partirsi per cercare santilla sua sorella. a.
indrizzate al suo superiore per aver licenza di partirsi. grazzini, 4-324: che va
tua vita, ch'è fatichevole poi a partirsi da'vizi. d. bartoli,
con essi, a lui parve di partirsi. gherardi, ii-207: coronato secondo
-allontanarsi, distaccarsi, scostarsi, partirsi dal fianco di una persona: abbandonarla
d'urbino, ammalato, salvocondotto di partirsi sicuramente del casentino; sotto la fidanza
discepolo. tasso, 5-51: di partirsi immantinente / fuor di quell'oste ai
non lo si porti, col partirsi, il sonno. d'azeglio, 1-96
, ii-223: dicendo chiaramente più tosto che partirsi un filo da questo debito (che
, 18-1-126: passò il duca nel partirsi con tutto il fioritissimo ma infame esercito
fu forzato il frate in fatto di partirsi. muratori, 7-i-490: loro fan
non aver obbedito al precetto di non partirsi da roma. marino, i-69: ho
o dieci dì a roma, e poi partirsi usai di gran forcarie. = deriv
lia o a parlare o a partirsi si disponesse. tasso, 2-27: olindo
più tosto si lascierebbe morire, che partirsi da fare la volontà di dio.
suto forza a una gran gente il partirsi per non avere a stentare in pregione
messa sur una nave, che per partirsi non aspetta altro che il tempo. di
io di opinione che a cagione di partirsi di firenze per andare al papa l'anno
se uomo rompe fè, non per partirsi d'amore, ma perché disavventuratamente..
naturale quello spazio di tempo che è dal partirsi il sole da un punto al ritornare
, e lasciare le cose giovanesche, partirsi da'vizi, e seguire virtù e
cantini, 1-17-271: occorrendo a qualche soldato partirsi dal campo, comandato, o con
assistono, spogliarsi di questa passione, e partirsi da gli eretici, e giungersi non
re di francia giurò di mai non partirsi, ch'egli avrebbe la terra. fiore
addi- mandò licenza al padre suo di partirsi... il padre non gliele
pensò... egli e uno compagno partirsi = deriv. da ibero. da
2-38: essendo a questi dì in sul partirsi dalle mosse e'barberi, mancò poco
ella stava immobile, si studierebbe di partirsi quanto più presto potesse se ella cadesse
impaurato e per none disubidire, diliberò partirsi. pulci, 17-62: tremò la
i-138: i ladri stessi, nel partirsi la rapina, non comportavano che nella
chiedesse e impetrasse licenza dal pontefice di partirsi da trento. gioberti, 9-i-4:
e l'increata prole, / senza partirsi da'paterni seggi / dove l'alta sostien
, /... / di non partirsi quindi in cor si messe, /
posar nel vostro grembo, per non partirsi più mai. -ant. saldamente.
, indutti / da troppo ardir, partirsi a paro a paro. c. campana
lecito è all'altra compagnia sana a partirsi o separarsi da essa. de marchi,
la prima a venire e l'ultima a partirsi. p. f. giambullari,
, 30-2-142: questo non è un partirsi dal suo proposito, ma un render
pare che abbiano questi padri disegno di partirsi di qua il giorno degl'innocenti.
gozzi, i-i- 216: a partirsi filottete indusse / di lenno un tempo
prima inspirato a luigi il desiderio di partirsi del mondo rendendosi religioso.
(364): per ciò che il partirsi dalla verità delle cose state nel novellare
, ii-15: quello uomo che intende a partirsi dal peccato,... ha
machiavelli, 526: veggendo la necessità del partirsi, per non lasciare cosa alcuna intentata
alloggiarvi drento e'fran- zesi, e partirsi lui, e ch'e'franzesi ne avessino
intorniò sue insegne, e fece vista / partirsi, e andonne ver'sua moglier'trista
adduce / cresce qualor s'invia / per partirsi da noi l'eterna luce. g
alle avversarie mura, / quando a partirsi filottete indusse / di lenno un tempo
, o col tacere, / o col partirsi fin che tira pose. panigarola,
., 16-91: al maestro parve di partirsi. / io lo seguiva, e
minima particella d'esso può declinare e partirsi da tale ordine. sarpi, viii-293:
esser negletta, / la costrinse a partirsi, e con l'antica / madre a
fussi cosa che e'non avessino spazio di partirsi, né li nimici si temperassino niente
, 2-42: -sta pure in fantasia di partirsi per cercare santilla sua sorella. -eh
. -eh, lassa a me! vuol partirsi? = voce dotta,
a temere / di lor città, partirsi incontanente, / e a firenze tornaro
tutte le parti corsero tre fiate senza partirsi posta. manzoni, pr. sp.
libera, cioè in alto mare, debba partirsi. = femm. sostant. di
volte avendo pregato il venerabile padre di partirsi del moni- stero co la licenzia sua
, volle che e'giurassero di non partirsi mai da quel corpo fino a tanto che
li greci desideraro... di partirsi dalla longa guerra. petrarca, 312-
il giovane, 9-315: e 'n sul partirsi / per di là quatto quatto,
aspettava, non parendogli ben far di partirsi. ariosto, 1-56: forse era
: essendo a questi dì in sul partirsi dalle mosse e'barberi, mancò poco
né opporsi alle voglie sue, deliberò partirsi del tutto e tornarsi a la sua
a vedere quanto quella durasse, e poi partirsi. ora, mentre che egli sopra
libera, cioè in alto mare, debba partirsi. f. galiani, 4-321:
tempo de i melloni e sta per partirsi ornai, ma la signoria vostra, che
[dei vinattieri] ardisca óvero prosumma partirsi dal suo uficio, se none finito
alla loro difensione, presono partito di partirsi dall'assedio di cortona per lo meno reo
nonn-ha segnoria. aretino, 20-338: nel partirsi di casa mia gli dava ricordi e
notte sotto la sua sicurtà e guardia a partirsi. giov. cavalcanti, 112:
accioché allora finalmente fosse a tutti lecito di partirsi. 9. locuz. mandare
, essendo lui stato el primo a partirsi da dio, prima e somma unità,
mondo. -andarsene, dipartirsi, partirsi, passare dal mondo (o di
degli occhi miei. pulci, 15-3: partirsi dunque centoventimila / di gente valorosa e
: il languire tra i dolori, il partirsi dal mondo con deformità e come una
: essendo a questi dì in sul partirsi dalle mosse e'barberi, mancò poco che
, donde al suono della tromba deono partirsi (che si dice 'le mosse
desiderio d'arrivare a un luogo, partirsi prima del dovere '; ed esprime
suna minima particella d'epso può declinare e partirsi da tale ordine, né potrebbe
: dovranno perciò li frodi... partirsi subito in natura con l'assistenza del
padre della famiglia... mai partirsi dal timone della ragione e regola del
mente e che non pensò mai di partirsi senza dirgnele, negando con volto invetriato
io veggo le gente dell'imperio tutte partirsi..., finiti i loro sei
di freddo e fame fumo forzati a partirsi. tarsioni tozzetti, 7-71: un altro
24: pargli che questo sprone del partirsi così in furia non venga se non
padre di famiglia non deve] mai partirsi dal timore della ragione e regola del
, mentre l'aria sia nugolosa, partirsi da alcuna rottura di nugole lunghissimi tratti e
annunzio, v-3-123: ludovico deliberò di partirsi col suo antipapa e i suoi cardinali,
dintro una cassetta,... partirsi se dispuose. viaggi di nicolò de'conti
: onore torna, e non disonore a partirsi dalle contenzioni. petrarca, 3-12:
fanno i lavoranti a le cave e nel partirsi da quelle. 10. lavoratore
compagni a dar opera come tosto potessero partirsi per alla volta di quel paese di là
il detto bavaro palesò a'pisani di partirsi di toscana e per sue grandi bisogne gli
par cosa fuora del suo ordinario il partirsi di casa sua quando è travagliata dalle
non facean altro che ritrarsi / e partirsi da l'ordine e fuggire. roseo
e riverisca ciascuno valente, / ed orgoglioso partirsi d'amare, / e 'l suo
stato pronto d'abbracciare migliore dottrina e partirsi dalle sue opinioni. giannone, 1-iii-70:
palazzo, per togliersi l'abuso di partirsi detti commissari con lasciarvi talvolta un solo
di cuore, pregò la duchessa a partirsi fino che le passava quell'alterazione. a
conto delle bestemmie,... a partirsi da messa innanzi all''ite missa
i paragrafi, né perciò credono di partirsi dal ragionevole e dal leggittimo, essendo
: per ch'ai maestro parve di partirsi. navigazione di san brandano, 107:
ch'è imparabile amor, né può partirsi. 55. dimin. particella (
metteranno in punto per esser presti a partirsi. loredano, 5-74: ratto il
minima particella d'epso può declinare e partirsi da tale ordine. castelvetro, 8-1-89
, i-138: i ladri stessi nel partirsi la rapina non comportano che nella divisione
la famiglia delle umane creature debba fatalmente partirsi in due, che la povertà degli
del prevalente ant. e letter. partirsi, con parti- cella pronom. che
/ per ch'ai maestro arve di partirsi. sercambi, 2-ii-252: dormito in nel
dante della magna [arrigo vii] partirsi per soggiogarsi italia..., prese
, volle che e'giurassero di non partirsi mai da quel corpo fino a tanto
debbono stare colle moglie e non mai partirsi. s. antonino, 3-122: chi
di gelosia diventa fastidiosa e cerca di partirsi dal suo consorte, vorrei io che da
un uomo volesse, potesse dalla sua moglie partirsi e far divorzio, prometto che più
di tutte le parti corsero tre fiate senza partirsi posta. 5. uscire
debbe avvertire di non... partirsi dalla congregazione, con la qual dio l'
conclusero d'esser pronti non solo di partirsi di corte, ma di prendere esilio
e con l'opera. - non partirsi mai: essere presente con costanza e
, essendo lui stato el primo a partirsi da dio, prima e somma unità.
, con riferimento a errori religiosi, partirsi dalla somma verità). -anche:
capellano volgar., 1-93: è bene partirsi da errore e tornare a dietro di
risoluzion ch'astazio ha fatta / per non partirsi dal parer di alcimo. castelvetro,
vi-2-80: mai giudicò san cipriano di partirsi dall'opinione sua per timore della scommunica
papa. algarotti, 1-vi-198: non partirsi [da virgilio] fora sempre stato miglior
immutabili, dai quali non fosse concesso partirsi. -venir meno a un impegno
, anche, smobilitare (nell'espressione partirsi dalle armi); affrancarsi da una
paghe e chiesonle per avere cagione di partirsi. s. bonaventura volgar., 1-81
, v-221: andrea doria deliberò di partirsi dagli stipendi del re di francia,
forza del fuoco dell'inferno, non dovrebbono partirsi da questa terzina di dante.
/ venendo meno, e le forze partirsi. vangeli volgar., i-7:
ecco appresso a questo lasciarmi e via partirsi il sonno. c. dati,
nelle ginocchia, che è molta lenta a partirsi. muratori, 10-ii-91: varie infermità
i capei mozzi significano... il partirsi della fortezza, come nel fatto di
decio chiamò li centurioni e deliberoe di partirsi e di passare per mezzo de'nimici
diletto amante. -partire, partirsi da questa vita, dal mondo,
, 47-275: la rivoluzione non deve 'partirsi 'da noi, deve decidersi,
dell'acqua, percioché può, nel partirsi l'acqua, rimaner egli da lei
parta senza mie lettere. -non partirsi dal fianco, dal lato di qualcuno:
prende e comparte. -non partirsi dal letto di qualcuno: dedicargli assistenza
un poco erminia. -non partirsi mai da un luogo: trovarcisi sempre
: chi vuol star bene non bisogna partirsi da casa sua. -arte dà
attraverso la forma intr. pronom. partirsi] 'dividersi, separarsi da un luogo
stata ispedita con tal forma che per lo partirsi del sole la battaglia non si doverebbe
... chiese licenza al senato di partirsi di bologna. saraceni, ii-368:
amore, corrado non volge il capo nel partirsi ebro di lontananza e di perdimento.
della libertà che ha astretto molti a partirsi dal proprio nido. tasso, n-iii-983:
costretto, lasciando quivi li soldati, partirsi per ricoverare la perduta sanità. g
, 3-163: egli e uno compagno partirsi da cotogna con abiti da peregrini ibernici
aveva il duca di mena deliberato di partirsi, preso che fosse castiglione, pesandogli gravemente
nella sua petizione e giurò di non partirsi se il suo fanciullo non risuscitasse.
ardita impresa, quella di annibaie di partirsi di spagna, traversar le gallie,
piaceva di piegar la dicitura né di partirsi dal diritto sentiero, se non quando a
precetto sia... di non partirsi di casa. castri, i-132: molti
bandello, 1-15 (i-165): volendo partirsi, vide il corpo o tanto o
oro, / perché potesse a grand'agio partirsi. busca, 289: se sia
quale co'ministri spagnuoli si risolvette di partirsi, come la tregua, ch'era già
di gelosia diventa fastidiosa e cerca di partirsi dal suo consorte, vorrei io che da
boccaccio, viii-3-148: usano i cacciatori partirsi in diverse parti e, così divisi
le parti corsero tre fiate, senza partirsi, la posta. idem, 2-3 (
/ non potea sostenere, / di partirsi con volere / della suoro predicata. s
] a domandar pace e minacciare di partirsi di quella guardia, non si componendo
dopo, il quale potè venire presenzialmente e partirsi pel corso della vita. ma la
consiglio preso da'compagni miei di non partirsi questo verno dall'assedio di veienta è non
il desinare, acciò che il presto partirsi ricoprisse la sua disonesta venuta, ringraziatala
per la quale l'anima è ammaestrata di partirsi dalle cose di sotto, acciocché ella
orgagna] ricetto ad ogni forestiero / che partirsi indi poi tentava invano: / rimaner
rischio le cose sue fa bene a non partirsi egli dalla principale sua sede. casti
, da'quali si può con sicurezza partirsi per ben giudicare e per ben operare
e turatosi il naso, fé vista di partirsi. crescenzi volgar., 4-33:
dee produrlo; la seconda è il partirsi tal essere dal producitore; la terza
tal essere dal producitore; la terza partirsi talmente che ei pigli la strada verso il
un testimonio, il quale per non partirsi dalla verità dice il contrario di quello che
, lasciato l'abito, sia tenuto di partirsi. pacichelli, 5-332: il monastero
due pianeti [venere e mercurio] partirsi dal sole e allontanarsi fino a certi
mesi, oltre alla proibizione fatta del partirsi. piccolomini, 10-94: proibizione.
un uomo volesse potesse dalla sua moglie partirsi e far divorzio, prometto che già
bassà capitano ed era in pronto per partirsi coll'armata. benaglia, 60
erano in cremona prorogazione di tempo a partirsi, aspettò la partita loro. biondi,
una via, non si può persuadere partirsi da quella. castiglione, 3-i-1-229:
perché non era possibile poter da quegli orti partirsi. muratori, iii-297: una sopraveste
ii-15: quello uomo che intende a partirsi dal peccato e pervenire per purgazione in
. puza di cardinale, disegnando di partirsi di roma come loro fatto il corpusdo-
poeta, veggendo la sua fortuna da lui partirsi..., sciami egregiamente:
nella... quarantena non debbano partirsi di casa. -con riferimento ai quaranta
promesse, hanno protestato ad consalvo di partirsi. bibbiena, 407: del quarterone di
un testimonio, il quale per non partirsi dalla verità dice il contrario di quello che
nella sua tornata. galileo, 3-1-193: partirsi dallo stato di quiete non può essere
, vide alcune donne quindi uscire e partirsi lagrimando. porcacchi, i-71: famabazo
rasonamenti il debito fine e di quindi partirsi, tolta la debita licenza, a
... i due giovani per partirsi, domandò giosefo un buono uomo, il
idioma [volgare] niuna cura né di partirsi né d'avvicinarsi al latino, ma
lasciato l'abito, sia tenuto di partirsi. -intr. con la particella
fin da questo basso ostello / volle partirsi e fare al ciel ritorno, / mentre
, i-138: i ladri stessi nel partirsi la rapina non comportavano che nella divisione
sie allungato, / dal cor non può partirsi amico grato. / e sie quel
, detestando il malfatto, deliberò di partirsi. pirandello, ii-2-1203: arca- dipane
ch'elli aveano fatta gran follia a partirsi della città di firenze sanza colpo di spada
due le parti corsero tre fiate senza partirsi la posta. caro, i-345:
allungato, / dal cor non può partirsi amico grato. / e sie quel cagion
del suo esercito, fu costretto di partirsi di capova. passavanti, 229: quali
perché tutto maraviglioso, deliberò col restante partirsi ai quindi. 7. la
restò di un'ora ad esser salvo col partirsi da marano. -non restare
poi che el campo fu cominciato a partirsi, e'lanzichenecchi si ristrinsono insieme.
dante [arrigo vii] della magna partirsi per soggiogarsi italia, alla sua maestà
risa ziarlo d'ingiurie e partirsi il suo vestimento. -con riferimento
. n. agostini, 6-5-30: deliberò partirsi di quel luoco / e tornar con
i consiglieri... non potevano partirsi... finché non fosse letta
per andar alla perpendicolare, tanto per partirsi cala nella riflessione. algarotti, i-x-212
, gittate. sozzini, 337: nei partirsi gl'imperiali della castellacela, lasciorono appiedi
pazienza nel rilassamento di dio, cioè nel partirsi e pen- dare l'anima e suoi
: quando il principe ebbe deliberato di partirsi, il giorno seguente, ch'era
ritornata, è pare- nesi, di partirsi, o zambre, da voi, che
assistono, spogliarsi di questa passione e partirsi dagli eretici e giungersi non già a
. vasari, ii-98: nel partirsi dal suo maestro, rindolcì la maniera
chi vorrà in termine di alcuni giorni partirsi dalla città possa farlo, si ha
porcacchia i-330: essi arebbon potuto veramente partirsi con gloria, se però mai la
d'uccidersi se medesimo, o di partirsi da noi, in maniera che mai noi
di spine e risaziarlo d'ingiurie e partirsi il suo vestimento. = comp.
la vedo, e mostrarle che lidio vuol partirsi per vedere come se ne risente.
di querele, non tardò poi molto a partirsi dall'ubbidienza, e in fine risolvè
s'accinsero incontanente di propria risoluzione al partirsi. -per risoluzione: in conclusione di
, gli fecero risposta che non volevano partirsi da quello che era stato trattato a gaillon
trovando in lui niuna loro cosa, partirsi da lui con vergogna. -con
altri cristiani e gentili. -andare, partirsi con non mai ritornata, senzaritornata: definitivamente
vedrai ritorti e riversati intorno / ciascun partirsi, e ne l'ombrate mura /
a fare una revoluzione, cioè da partirsi da oriente insino che vi ritorni,
(i-224): faustina, come sentì partirsi il marito e che già era fuor
/... / e 'l lor partirsi senza farmi motto / m'ha di dolor
: gli ambasciatori voleano chiedere commiato e partirsi a rotta. pallavicino, iii-642: fecero
quel che aveano minacciato, cioè di partirsi alle rotte in avvenimento che giudicassero impedito
sera, mentre l'aria sia nugolosa, partirsi da alcuna rottura di nugole lunghissimi tratti
a. paoletti, 205: nel partirsi dal mondo volse prima sacramentarsi sotto le
nel suo volere, volse al tutto partirsi, promettendoli tuttavia di ritornare.
argento ogni cosa pigliava, / ché di partirsi pigliava connato / e m una salva
gli era contraria, gli forzò a partirsi di roma. b. vannozzi, i-24
. debbano essi scrivani... nel partirsi dallo scagno far collocare nei soliti armari
non abbia cavallier né viandante / di partirsi da lui, vivo, speranza: /
usciti rimasono rotti e scerrati, e partirsi una notte sanza colpo di spada come
meteva. buti, 1-718: scisma è partirsi in tutto dalla fede e dall'unità
non abbia cavallier né viandante / di partirsi da lui, vivo, speranza: /
s'incona entrar fra essi e a partirsi da essi. trano e
la minore scoria che porteran seco nel partirsi da questa vita. faldella, ii-2-370:
: 'sdonneare'... importa qui partirsi dal cospetto di quella donna.
li cava. del marinari a non partirsi finché non vi sia. e se non
, infino a tanto che fu costritto partirsi del reame. guicciardini, 11-68: seguitò
papa, che i francesi avevano commession di partirsi e di ritirarsi a vinezia..
: ho veduto il medesimo loro muftì partirsi per timore della peste da costantinopoli e
tutto conformarsi con la sua volontà senza partirsi mai dal suo volere. bonghi,
serratura e dissero all'ambasciatore che poteva partirsi quando gli piacesse, perché egli era
pochi annidi onorato servizio, era indotto a partirsi, anzi a strapparsi di là,
, a poco a poco, a partirsi alla sfilata, andandosene via, secondo il
l'uno e l'altro che nel partirsi corruppero i cibi dei barbari con quella
stato costretto a dar sicurtà di non partirsi dello stato della chiesa. de luca
2-161: né... credono di partirsi dal ragionevole e dal leg- gittimo,
.. costrigneva i prelati francesi a partirsi prima del finimento. 7.
: il quale sentendo dante della magna partirsi per soggiogarsi italia, alla sua maestà
lucifero e lo sollicitamènto di virgilio del partirsi. = nome d'azione da sollecitare
istandosi la sua signoria, prese per partito partirsi e venirsene a firenze.
banco, e già era in pronto di partirsi, quando di nuovo accrescendosi il suo
infiniti pericoli, pe'quali è forzato a partirsi tosto d'italia. brusoni, 221
bello / ha visto ben, vorìa partirsi al fin, / scorgendo già vicine /
, 6-65: fu costretto il re a partirsi dall'assedio..., verificandosi
e del suo esercito, fu costretto di partirsi di capova. varano, 1-508:
mi disse està parola; / indi a partirsi in terra lo distese. bellori,
retto,... imperoché nel partirsi l'intestino dal duodeno e camminando verso
quando volse partirsi, aconciandosi lo sottocaporo per volere
se la barca soprasta alcun dì a partirsi, del quale sono presso alla fine.
1-i-590: né furono sì presti a partirsi i franzesi che molti, sparsi per lo
in breve. 27. partirsi, allontanarsi da un luogo determinato;
nel rilassamento di dio, cioè nel partirsi e per dare l'anima e suoi
le file e ordini e in confuso partirsi,... overo s'ordina squarcia
de la plebbe, / può ben partirsi e agevolar la stanza / agli altri,
immutabili, dai quali non fosse concesso partirsi. ferd. martini, 1-iv-479: l'
... non sapeva mai partirsi da quella sua severità stoica di trattare.
, 1-15 (i-165): volendo partirsi vide il corpo e tanto quanto muoversi,
di onorato servizio, era indotto a partirsi, anzi a strapparsi di là, dalla
non si lasciasse da santi persuadere di partirsi dalla patria. -estrarre dalle viscere
sono studiosi dello onore e non vorranno partirsi sanza acquistare pisa. peregrini, 3-389:
gonzaga, lxv-222: indi fé segno di partirsi allora / in atto supplichevole e tremante
. con la particella pronom. allontanarsi, partirsi. poliziano, st., 2-24
. con la particella pronom. allontanarsi, partirsi. fazio, v-14-93: per li
tivoglio, 4-23: dovendo il re partirsi di fiandra, s'era cominciafede.
fazio, vi-6-57: « buono è partirsi ornai; / veggiam di fuori ».
di palazzo, per togliersi l'abuso di partirsi detti commissari con lasciarvi talvolta un solo
, e quello della valle, e partirsi. -tabella sulla quale si affiggevano
, stracco dal tedio della ossidione, partirsi, levandosi già con il campo, quegli
., 6-977: utile cosa è a partirsi dall'amore, andare a dimorare inn
querele, non tardò poi molto a partirsi dall'ubbidienza. de luca, 1-13-2-20:
gonzaga, lxv-222: indi fé segno di partirsi allora / in atto suppichevole e tremante
sì che costor non vi vollon cenare e partirsi da lui. guerrazzi, 1-634:
factione, donde il campo per necessitato partirsi. nardi, ii-143: essendo venuto la
per le strade, serrare le botteghe, partirsi tutta la plebe di roma. p
/ che l'è più lieve dal mondo partirsi. paolo da certaldo, no:
buone genti / correnti a bene e partirsi da male. d. bartoli, 6-5-15
, 9-7: né altra variazione è dal partirsi, o dall'esser cacciato da una
furono in punto raccolse la sua gente per partirsi, senza aspettare la elezzione de'mesi
ora accordarsi, pensava fermarli, e partirsi lui ancora. guerrazzi, 3-398: eh
imbriani, 6-175: deliberò di partirsi, di sgombrar dal paese e di
tro una cassetta,... partirsi se dispuose. buonarroti il giovane,
. f. giambul te partirsi per a certo luogo determinato, fermatosi con
niò sue insegne, e fece vista / partirsi, e andonne ver'sua mo- glier