sopraggiunto al momento che io stavo per partirne. = deriv. da diffamare
nel generoso animo la risoluzione del non partirne, sì per la buona opinione ch'ei
: ma se ben porrai mente a le partirne, / vedrai che d'ognintorno è
quella parte, onde ne piace / partirne e dallo specchio allontanarsi, / tornar
s. degli arienti, 181: partirne da lei tutto malinconioso, fra me
più volte e leggerla e rileggerla senza mai partirne, arriverà finalmente a noiarsene. buonafede
le sue gracili mani sul quadrante per partirne il calore. -tracciare idealmente una
volte e leggerla e rileggerla senza mai partirne, arriverà finalmente a noiar- sene.
: quando e'te fusse dicto: partirne 4 / 7 per una quantità e fa'
da un così fatto rettore, in partirne oggi il valegnani, quegli domani tornò
: io vo'l'onore / di partirne portatore. palazzeschi, i-540: a tifi
volte e leggerla e rileggerla senza mai partirne, arriverà finalmente a noiarsene. chiari,
, mi convenne per prudenza pensare a partirne al più presto per non fare palesi a
207: dovendo [il nostro salvatore] partirne per andare in cielo, trovò questa
.., affrettandolo fl compagno a tosto partirne perché quivi non li sorprendesse qualche improvisa
dare animali in cura a paesani con partirne l'utile. codice civile del 1865,
vita sua, mi convenne perprudenza pensare a partirne al più presto. papi, 3-ii-96: