. palazzeschi, 4-255: la guardavano partire come se avessero saputo dall'a alla
, 3-141: era tutto un arrivare e partire di mezzi, e, tra i
il principiare a muoversi della nave nel partire da un punto, prima che abbia preso
: ecco che, accantonata quell'idea di partire e non
e gli altri priego, e il mio partire di qui, credo che degli iddii
tornò all'osteria, e accingendosi a partire trovò la valigia aperta, trovò la tracolla
: [il visconti] non si volea partire di lucca, onde castruccio con grande
e accostante, che appena se ne può partire. canti carnascialeschi, 1-187: quando
virtudi da giovane, non ti saprai partire da'vizi quando sarai vecchio. marsilio
aver la risposta è in procinto di partire, accuserò solamente a v. s.
loro i gozzi. -acqua da partire (o da partitori): acquafòrte.
cellini, 650: l'acqua da partire si fa in questo modo, cioè
. baldinucci, 2: acquafòrte da partire: l'acqua che adoperano i partitori
duro gli fusse l'andare e 'l partire dal fuoco, puro, per adagiare i
bona usanza / lassar l'amore e partire. latini, i-1820: chi ti diede
, ii-304: ben me ne vorrìa partire / s'unque lo potesse fare; /
/ d'amor prendo cumiato e vói partire. rinaldo d'aquino, ii-144:
e in creatore, sfor- zavansi di partire. vico, 254: passando ancor crudi
voglio teco morire; / non me voglio partire, fin che mo m'esce 'l
quali per suo comandamento non si vollono partire, anzi s'afforzarono, e cercarono di
, / come villani ch'hanno da partire / un buon raccolto dopo mietitura. d'
al re priamo ch'elli si volevano partire da troia. = deriv.
. guittone, 3-35: non mi voglio partire de casa mia né mio podere
spera. masuccio, 367: fu tale partire agramente tollerato, e multo più da
ch'egli è nome lo qual si pò partire en a e mor, che son
dire, / che, per poco, partire / non fa meo cor, solo
vana, che con lui erano che partire se ne dovessero. petrarca, 49-5:
deh, per amor di me non ti partire al presente... aspetta il
passata nelle lingue occidentali (specie a partire dal sec. xvi, con il
nel fr. alibi è documentato a partire dal sec. xvi (cfr.
(in mare); allontanarsi; partire. machiavelli, 526: l'altre
mostra che allestivano a milano, per partire definitivamente per quella città. 2.
per imbiancarlo si piglia acqua forte da partire, allungata con acqua pura. magalotti,
il bastone alpino, si accingeva a partire per la montagna. 2. sm
notte, nella quale egli si dovea partire e uscire dell'ordine, convenne ch'
vele: spiegarle, darle al vento; partire; mettersi in viaggio, in cammino
... l'oste si dovesse partire. petrarca, 71-14: chi di voi
, 376: cossi, a non partire, a tanto libidinoso volere interamente satisfare
-levare, salpare, trarre vancora: partire. m. villani, 2-59:
a 4 venire ': allontanarsi, partire. latini, i-988: io non
d'annunzio, iv-2-884: al momento di partire non t'ho io proposto d'andare
è sulle mosse di andare, di partire. della casa, 1-25: ma
: anfibio: il velivolo atto a partire in volo e a posarsi sia sopra una
a scrivere lettere anonime e a farmi partire. -anche come sf.:
e per compassione di lei ho dovuto partire. idem, vii-1025: ma quanto
antivenni allora raffronto dell'esser forse fatto partire, col determinarmivi spontaneamente. idem,
, iv-1-355: e s'apparecchiava a partire; s'apparecchiava a lasciare le stanze,
lontan venir le galee, non potendosi partire, s'apprestarono alla difesa. tasso
d'argento coniata dagli imperatori romani a partire da augusto. = voce dotta,
aringo: essere designato dal sorteggio a partire per primo; muovere il primo assalto
più che a pigliarle, risolverono di partire all'istesso punto verso il castello d'
... tra una settimana doveva partire per le regate di como. pratolini,
, ii-905: per convincerla a lasciarlo partire, egli portava ad esempio il solo uomo
come tortula voi'gire, / sol partire -mia vita in disperanza, / per arroganza
e della terra con questi ricordi ti piacerà partire, che sufficientemente hai con danno mio
impiego specifico nella legislazione medievale (a partire dal codice giustinianeo, 11-47-6: «
e se tu vorrai dello stare e del partire imporre legge a colei, cui spontaneamente
: il podestà assegnò loro termine a partire. boccaccio, i-9: giove..
signoria dovesse assegnare il tempo del suo partire a ciascuno ambasciadore o commessario; e
. alvaro, 2-11: prima di partire chiuse accuratamente la porta di frasche assicurandola
che consiste nella rispondenza delle vocali a partire da quella accentata, senza tener conto
era un flusso perpetuo fra arrivare e partire. 5. figur. affinare
argento coniate dal comune di asti a partire dalla seconda metà del sec. xii
-a mezzogiorno allo scoperto -e prima di partire chiese perdono ai soldati. -per
: i fanciulli da lui non si volean partire, quantunque colui che al governo di
giubilo. monti, 24-278: il mio partire / è risoluto, non mi far
moneta romana d'oro (coniata a partire dal 49 a. c.).
, pensando continuamente che da me ti debbi partire, né mi sarà poi la tua
degli ultimi pomeriggi, avanti che io dovessi partire, s'era andati a certi boschi
boccaccio, iv-161: se essa del suo partire si doleva, d'altra parte con
avuto marito, non sappiendola da sé partire, non la maritava. idem,
ch'io voglia, non mi posso partire, conosco qual fosse la serpe che
-correre vavventura: tentare la sorte, partire alla ventura in cerca di fortuna,
avventuroso, in suo cuore si pensa partire dal servigio della corte. ariosto, 15-10
venire, / si non te brige de partire / da onne mortale peccato..
. giusti, i-239: prima di partire però ti farò avvisato, e per secondare
: voi non potresti di qui mai partire, / se meco prima non v'
, quand'ei volle, il fece partire di lombardia e passare in toscana. micheletto
: nel 1194 vide dalla sottoposta marina partire le galèe di quella quarta crociata che
: -egli harà stizza che e vorrà partire / e non troverà. -eimè, e
sì, padre, rispondo, bisogna dunque partire senza bagaglio? pavese, 8-99:
se foste stati condannati, di farvi partire oggi stesso pel bagno: come c'
che bisogna, che domattina mi vo'partire. berni, 173: guarda se
di tèrsene una buona satolla avanti il partire. 5. balestra furlana:
balia. carducci, ii-10-167: prima di partire da sinigaglia salutai la casa dove pio
l'oste de'cristiani, non ti partire dal suo volere ». disse uggieri al
-far le balle: prepararsi a partire; far fagotto. lippi, 10-5
scozia, divenne un genere letterario a partire dalla leonore del tedesco g. a
pittori operanti a roma (a partire dal terzo decennio del '6oo)
carducci, ii- 10-167: prima di partire da sinigaglia salutai la casa dove pio
. marino, ii-65: il procaccio vuol partire, non ho voluto mancare di darne
diffusa con la civiltà francese (a partire dalle conquiste dei franchi); ma già
come si potrebbe stabilire un barraggio regolatore delle partire. borgese, 1-397: quello che gli
, confusione '(documentato soltanto a partire dalla metà del sec. xix).
, 6-64: basta, alla vigilia di partire per il terminillo triplicai le misure e
. abba, 1-145: ho visto partire in gran fretta il battaglione bassini. de
fogazzaro, 5-286: non intendeva lasciarlo partire così. « un momento! » diss'
145: quella mattina la macchina non volle partire. non era la batteria scarica,
. fare i bauli: accingersi a partire. -disfare i bauli: rinunziare a un
una sera, eravamo in procinto di partire, io sedeva secolei nella nostra cameretta
canterà benanche la sirena partenopea, al partire di quegli oscuri abitatori che infestano le belle
doni, ii-63: che giova saper partire i conti e raccórgli delle migliaia, de'
campi delle possessioni, se io non so partire con il bisognoso i miei beni superflui
cattaneo, iii-4-248: si videro finalmente partire i nuovi battaglioni; ma in quale
né per paura delle future si ponno partire. tavola ritonda, 59: in quello
al morto viso o vederlo nel suo partire non potesti; la quale cosa egli forse
a giovanni. giusti, i-285: nel partire da firenze, ti lasciai un biglietto
che la bile mi affoga. voglio partire, per non dargli piacere colle mie
bis * due volte ') e partire 'dividere '. bipartitico, agg
. « perché da solo non vuol partire e aspetta le signorie loro ».
quando io era già in procinto di partire ed aveva apparecchiate tutte le bisogne necessarie
. doni, ii-63: che giova saper partire i conti e rac- córgli delle migliaia
delle possessioni, se io non so partire con il bisognoso i miei beni superflui
digestione. nievo, 695: mi lascerete partire perché ho bisogno d'una boccata d'
: tranne lunedì io non ho lasciato partire un ordinario senza lettere per te: e
coniata dal comune di bologna (a partire dal 1191, per concessione imperiale,
avesse più fretta di lei [di partire]. in paese, aveva delle tresche
con l'asino e la capra, eccoli partire ogni mattina per i lontani bordi di
. -scuotere i bordoni: incamminarsi, partire. palazzeschi, ii-742: mi accorsi
mirabile narsete e più mirabil fu nel partire tutto il bottino ne'suoi soldati ed
mi restava sulle braccia, e dovea partire senza saper nulla della pisana e di
dell'orafo. palladio, 1-16: nel partire e nel misurare detti ordini non ho
* bracum 'palude '(documentato a partire del vii secolo come bragum),
cuore, era l'anima sua che nel partire risalutava la mia. carducci, ii-10-224
. disus. andare a buda: partire per non far più ritorno, andare
attestata in tutte le lingue romanze, a partire dal sec. xv: fr.
operare con intenti chi si sa partire / da reo segnor e allungiar bonamente.
, 1-426: l'altro giorno vidi partire il vapore per le canarie, e
ringrazio dio che m'ha ispirato di partire. manzoni, 858: ora, quel
mi possa da voi a buon concio partire. -a buon conto; a ogni
violentissimo stato, e mi indussi al partire. monti, i-242: la burrasca
: / ch'alquanti dì dinanzi al suo partire, / se non ha madre,
dò respiro fino a san michele. a partire da san michele, cento lire ogni
potè rimontare incolume sul suo calesso e partire, dopo aver fatto e promesso tanto
, tu saprai tra i tuoi figli partire il lavoro e il pane, sì che
dente ragione dee essere quella che partire ne faccia da quello che lungamente
giorno / concede a chi contese ha da partire. guicciardini, ii-69: si convennero
, xxi-932 (19): non potendosi partire, santa chiara gli fece una celluzza
jahier, 274: invece noi dobbiamo partire; perché ora tuona più e più vicino
l'aver senza reverenza dato segno di partire col cannone di poppa, incominciò uno
; ché sapete bene non si può partire, che li avete le mani ne'capelli
d'aiaccio m'aveva messi insieme al partire, la santa donna: e così
, tu saprai tra i tuoi figli partire il lavoro e il pane, sì che
scottante... era questa: partire, all'insaputa di tutti, per
calonaci di geru- salem noi voleano lasciare partire. iacopone, 31-8: adunanse a
potè rimontare incolume sul suo calesso e partire. sbarbaro, 1-261: al mondo per
coppia di bestie da preda impazientissime di partire. = comp. da capo
; tanto che, non potendoselo il cardinale partire da sé, misse le mani al
il cappello dimandare i suoi comandi e partire. imbriani, 1-134: maurizio, (
acuta. gramsci, 24: stavamo per partire; i carabinieri di scorta ci avevano
barberino, 65: alquante donne voglionsi partire / e altre certe a lor camere
, fu applicata a scopi bellici a partire dalla seconda guerra mondiale, specialmente nei
aveva caricato a palla, e lasciò partire un colpo. 12. elettrizzare.
tu ci lasciasti sì sconsolati nel tuo partire, ch'io non credo ancora potere
mia partenza. ma sono impaziente di partire, e ciò ti basti. forse farò
quando il treno è sul punto di partire. 3. disus. tram.
: comandiamti sanza dimoranza che ti debbi partire, e alle tue proprie case ritornare
comandato ai cavalieri dell'arcivescovo si dovessono partire. ma i cavalieri, e'loro
loro capitani... non si vollono partire, e rimasono cassi dal soldo dell'
/ « e'son vignù per lo gran partire. / raynaldo è fato meo signore
una diminuzione progressiva della temperatura, a partire da una certa profondità, verso la
patria, tu saprai tra i tuoi figli partire il lavoro e il pane, sì
. gramsci, 24: stavamo per partire; i carabinieri di scorta ci avevano
a paiigi, e se egli prima di partire avesse potuto occuparsi delle cattedre vacanti,
senza cavalcature, né so quando potrò partire. manzoni, pr. sp.,
, essere in sella, in procinto di partire. -al fìgur.: conseguire lo
la quantità dell'argento che volete partire, che sia fino al manco
e la signora giacinta infallibilmente oggi vorrà partire, e mia sorella mi tormenta all'
quando le rondini appariscono, e nel suo partire immarcisce. dicono alcuni che se qualche
, e aveala già fatta apparecchiare, partire non gli lasciò, pregandogli a rimanervi
poiché fiano percosse, si verrebbero a partire con un'egual distanza dal centro della
strani, non ci lasciano da loro partire. petrarca, 24-12: cercate dunque fonte
disse, / come e'voleva di corte partire, / e cercar tutto il mondo
dissi a scarpa: « domani dovevi partire ». « brutta cosa », mi
pretese ella che dopo la cerimonia si dovesse partire per milano, e rimaner colà fino
matrimonio né, sendolo, si può partire senza licenzia della moglie né senza le
cespuglio. -licenziare dal cespuglio: lasciar partire, inviare. a. pucci,
deleiale, / che si convegna per forza partire. latini, rettor., 19-8
quali diavolerie, s'era proposto di partire e tornar alla carica con ben altri
, 8 (49): appresso lo partire di questa gentile donna fue piacere del
prima idea netta fu che dovevamo subito partire da quel sinistro villaggio. pavese, 6-115
chi non è amato possa da sé partire le saette d'amore chiavate nel suo
volta in uno luogo dal quale volendomi partire, elli mi fu fatto scorta;
il polso al chiavistello: tentare di partire, di fuggire. buonarroti il giovane
momento che il treno si scrollò per partire,... seguitò a battere su
tiene al chiodo, era libero di partire per le guerre o le maialate, quando
, e chiusagli la via da potersi partire,... a doverlo avere si
). montale, 3-69: a partire da questo re lei deve chiudere,
nel cimentare gli ori e in affinare e partire argenti tener sempre per riscontro le sue
la piva in centura, e veduta partire la massimilla, quando tempo gli parve,
istar tornali frutto, / biasma el partire en tutto. novellino, ii-84: la
ordine in quel paese di non poter partire da una provincia all'altra, che
patria, tu saprai tra i tuoi figli partire il lavoro e il pane, sì
tazione degli esempi classici: a partire dai primi anni dell'ottocento, in
che giungono i cocchi: sarà tempo di partire. carletti, 191: d'esse
rinfrescatisi alquanto e fatto collezione, al partire, lo spenditore di messere falcone vole pagare
; poi la malattia infettiva (a partire dal 1817, proveniente dall'india).
e poi ne la magna, che volendo partire da acqua- pendente fu sovrapreso da una
nulla maniera di mondo si può partire, quando è appic cata
per doversi, come buon vento fosse, partire. d. bartoli, 9-29-1-4:
dire al re priamo ch'elli si volevano partire da troia. sarpi, ii-218:
per suo furore / non ti lascia partire, / vogliendoti ferire, / consigliti e
): e non farà il signore partire da te più il maestro tuo, e
il cappello dimandare i suoi comandi e partire. -fare comando: comandare,
i-87: lo matto notatore, possendosi partire, combatte di notare contra 'l corso dell'
molti dì combattè il podestà volendosi pur partire. alberti, 61: quanto
43-31: a me duro parea pur di partire, / non perché di sua fé
comica né recente, doveva anch'essa partire dalla religione: nella razza nostra le
. bisticci, 3-14: comincioronsi a partire tutti i cardinali che v'erano, e
; e vuole essere evidente ragione che partire faccia l'uomo da quello che per li
drento in sinigaglia, nè gli lasciassino partire fino che fussino pervenuti a lo alloggiamento
combiato), sm. licenza di partire, congedo; il modo con cui
, licenziare, dare il permesso di partire. - anche al figur. bartolomeo
promozione al grado superiore degli ufficiali a partire dal grado di tenente colonnello.
breve tempo mostrava di doversi così amaramente partire. 14. ant. lega
... è all'ordine per partire quando si sia... quand'è
in grazia al padrone di non lasciarla partire con quel tedesco senza speranza di mai
xii-159: le dirò subito che devo partire per la montagna, e così, anche
che poi ch'io voglia non poria partire, / sì m'ha l'amor compreso
: sì come 'l padre non si può partire / da la bieltà del figliuol ch'
ambasciadori di montezuma, senza lasciargli né partire né comunicare con quei del luogo. colletta
, che per niuno modo si può mai partire? così so'similemente questi maladetti séttaiuoli
communio -5nis (nel significato ecclesiastico a partire dal iv secolo). comunismo,
gli si vorrà a buon concio da me partire, egli converrà che primieramente la sposi
mi possa da voi a buon concio partire. pallavicino, ii-634: ottenne licenza d'
cristo- foro colombo, che ha dovuto partire il primo dalla radunanza e concitatamente,
rette uscenti da un punto fisso a partire dalle loro intersezioni con una linea assegnata
per ottenermi dal re la licenza di partire sotto la condotta del suddetto aio inglese
: quando poi il convoglio stava per partire,... furono quasi strappate
gran fiumi, che le gran contrade soleano partire e confinare, son vostri dalla fontana
i quali... non si vollono partire, anzi s'affor- zorono. m
. dare congedo, concedere facoltà di partire, lasciar partire; licenziare, invitare
, concedere facoltà di partire, lasciar partire; licenziare, invitare ad allontanarsi,
« verso le dieci, credo. volevo partire prima ma ho ancora da congedarmi dal
. facoltà di allontanarsi, licenza di partire; commiato; gli atti, le parole
una personal recarsi a salutarla prima di partire. boccaccio, i-91: fatta
tu ti congiógni, mai non si può partire; ma se pure tu pigli moglie
a questa; onde f accendo lei partire da me, la quale era meco
nel cimentare gli ori e in affinare e partire argenti tener sempre per riscontro le sue
duca d'orléans] ch'ei dovesse partire, molto dispiacque ad alcuni deputati e
per suo furore / non ti lascia partire, / vogliendoti ferire, / consigliti e
e ho i minuti contati! debbo partire stasera per bologna. deledda, iii-
, 114: 'l padre non si può partire / da la bieltà del figliuol
, e non inclinato) voi faceste partire due altre linee rette, una per
, e aveala già fatta apparecchiare, partire non gli lasciò, pregandogli a rimanervi
una delle più forti tentazioni dei marinai. partire con un veliero carico di tegole,
indietro due o tre volte prima di partire. 2. chiave falsa.
, / che si convegna per forza partire. / ché d'acquistar l'amico poco
avversario, che aveva una premura di partire per vienna, espresse che si sarebbe
libbre l'una, facemmo pensiero di partire di detto luogo. monti, ii-178
sa quali diavolerie, s'era proposto di partire e tornar alla carica con ben altri
sottili, si caccia in acqua forte da partire. note al malmantile, 1-186:
sul monte ararat, dove prima di partire fanno un corban o sacrifìcio.
sia a frizione, così da far partire il colpo. -tormento della cordicella:
tanto che, non potendoselo il cardinale partire da sé, misse le mani al
a forza ne convien da voi partire. bandello, 1-27 (i-335):
. sm. stor. moneta coniata a partire dal 1458 dal re ferdinando i di
venticinque migliaia a fiorini, e ciascuno debbia partire, per sua parte, per gli
inel castello; perché non s'era voluto partire prima del palazzo di san piero.
avere avviati nel paese da cui deve partire, e che non vi mantenga corrispondenze
secolo, dove uno che si volesse partire dal comune uso sarebbe infame e vilipeso da
corsa): attività bellica svolta, a partire dal medioevo fino alla metà dell'ottocento
/ concede a chi contese ha da partire. berni, 1-12 (i-5):
ammaestrando e leggendo, non lasciava alcuno partire da sé scontento. d. bartoli,
, / che si convegna per forza partire. guittone, ii-253: ahi, bona
, / che si convegna per forza partire. 5. ant. a
e mi scuserai se nella fretta del partire da firenze, non risposi subito all'
trattenermi senza far nulla e senza potermi partire. redi, 16-iv-159: quelle piccole
quello s'abbino a fare e quando partire, non lo ho potuto raccorre così a
il mio coso: mi consiglia di partire. proverbi toscani, 389: se parlano
ella che dopo la cerimonia si dovesse partire per milano, e rimaner colà fino a
costo di tutto vorrei in questo momento partire. alfieri, viii-56: io fingerommi /
7. matem. determinare una grandezza a partire da altre, compiendo una serie di
, se gli è possibile, / partire, o tosto che le porte s'aprano
mai d'accanto a loro ti vorresti partire. -proprio di un essere vivente
. agostino volgar., 1-2-180: poteronsi partire e dare luogo a cristo, e
del diavolo. bocchelli, 1-iii-113: a partire da san michele, cento lire ogni
prima. ojetti, ii-570: morire è partire, non annientarsi. taluni non venivano
i fratelli, « e già discorri di partire? per il denaro sei tornato?
ordine in quel paese di non poter partire da una provincia all'altra, che prima
e agli acidi). -a partire dal secolo xvi si cominciò a ottenere
francia (designato con questo titolo a partire dalla metà del secolo xv, come
richiamavano i croceristi dispersi, avanti di partire. = * deriv. da crociera2
riuscire a smagarsi; bisogna però farli partire molto giovani, a vent'anni è
nel distacco. / io ti vidi partire / come un soldato che va alla morte
donne di qualsiasi condizione, a partire dal medioevo, nelle forme più
lui l'introduttore del mal uso di partire al popolo le terre conquistate in guerra
. guittone, ii-224: biasma el partire en tutto; / ma so che
una coppia di bestie da preda impazientissime di partire. boine, i-55: sono ossame
32-4): chi vive come si puote partire / da la vostra gioiosa cera umana
virtudi da giovane, non ti saprai partire da'vizi quando sarai vecchio. bisticci,
la voce è diffusa in europa a partire dal sec. xiii-xiv: cfr. pro-
elementare. galigai, 1-14: a partire per danda. altoni, 1-3: quanto
. altoni, 1-3: quanto al partire, si descriverà in due modi; uno
ma io più che probabilmente non posso partire che mercoledì, i° settembre. d'annunzio
il prelato monsignore, non si poter partire prima di lombardia, ch'egli intendesse
distintivo di squadrista, era stato visto partire con la corriera. -darla:
il quindicesimo, il ventesimo giorno a partire da quello indicato nella datazione del contratto
. -data di godimento: giorno a partire dal quale decorrono gli interessi relativi a
, / d'amor prendo cumiato e vói partire. rinaldo d'aquino, ii-143:
che è quello che te induce da me partire; e, se io ho facto
signoria, che andava in inghilterra e dovea partire dì dinanzi, ieri di repente cadde
vita): comp. di cèdère * partire, mettersi in via '. è
, part. pass, di decedére 4 partire, morire '. decèsso2
deriv. da decedére 4 andarsene, partire, morire '(cfr. decesso1)
da barberino, 1-164: poi lo vidi partire, e al dichinare d'uno poggio
si conta da o° a + 90° a partire dall'equatore verso nord (declinazione positiva
dal suolo o dall'acqua nel partire (un aeromobile). panzini,
fu divisa la magistratura giudiziaria romana a partire dal 70 a. c. (
/ d'ogni lor cosa e dediti a partire, / quando il villan lor preparò
. croce, i-3-212: non si può partire dai fatti singoli e dalle loro classi
farà con più potente e presta risaltazione partire da sé le cose sopra sé ripercosse.
depositi alla banca, prima di partire ». -versare una caparra,
immaginazione il ricordo acutissimo, allucinante, dei partire da una provincia all'altra, che prima
la condizione degli inscritti, obbligati a partire immediatamente per i depositi centrali. crusca
, e mi misi all'ordine per partire verso l'italia. frisi, xviii3-
affettuoso ad annunciarle che aveva deciso di partire e desiderava ima lettera di presentazione per
diede desiderata- mente a ciascuno licenzia del partire. = comp. di desiderato
ai duo focosi amanti in su 'l partire, / de l'un e l'altro
, / ma non potè tanto destro partire. ariosto, 38-30: il qual [
alcuna certa persona, che non si possa partire e che propiamente e determinatamente si partenga
accesi stimavano che non gli convenisse di partire senza coronarsi, prima, del diadema
affetti gli ritirano indietro, e fannonegli partire, ma per due diversi modi,
il freddo di pechin, determinai di partire e ripigliare scrivendo il filo deh'interrotto
via? jovine, 2-195: dovevamo partire per la guerra, eravamo a foggia.
part. pass, di discèdère 4 partire, allontanarsi, ritirarsi ');
, e dichiarato che quelli che volessero partire non potessero portar via robe delle chiese
. dicevano che un sì impro- viso partire di febbre pestilenziosa, senza niuna purgazione
egizii: i quali, dopo il partire del gran fanciullo, si congregavano in
sì come quelli che fosse mandato a partire una rissa e, prima che partisse quella
. 800 o circa, abiendomi avuto a partire dalla compagnia. 7.
cose evidente ragione dee essere quella che partire ne faccia da quello che lungamente è
dilungare / i non si potea 'l partire, alle gavigne / si preson amenduo,
fallo, e si dispose al tutto deversi partire, e ritornare alla già domenticata patria
che per niuno modo da lui si voleva partire. leopardi, i-iioi: una
in piccolo tempo lo rossore si cominciò a partire; e diventò colore del fiume turbato
da principio dimorò sospeso e incerto di partire o di restare, di guardare o
; tanto che, non potendoselo il cardinale partire da sé, inisse le mani al
verso il 1500; ma ripreso a partire dal 1767) » ingl. dynasty (
. come se fosse sempre in attesa di partire, di partire fra poco - se
sempre in attesa di partire, di partire fra poco - se dio voleva!
dipartente / da voi amare, convenevi partire / da voi li sguardi, che
; partenza. - far dipartenza: partire, andarsene. chiaro davanzati
territoriale amministrativa della francia moderna (a partire dalla rivoluzione francese) e degli stati
, allontanamento. -fare dipartimento: partire, andar via. latini,
persona; allontanarsi da un luogo; partire, andar via. rinaldo d'aquino
dalla vita. = forma antica di partire, comp. da di-con valore rafforzativo
comp. da di-con valore rafforzativo e partire (v.); cfr. fr
pugilato, colpo di offesa effettuato facendo partire il pugno dall'altezza della spalla destra
più o men lontano / fosse 'l partire, assai sarebbe manco / e giù e
* più o men lontano / fusse 'l partire ', cioè se lo dipartimento dei
, 1-115: il primo a partire fu sanneo il quale si prese
, perché queste quattro cose posson far partire l'uomo dalla via della dirittura e
l'uomo dalla via della dirittura e partire dal dritto giudizio. guittone, iii-i:
coll'aiuto di dio ci cominciammo a partire, e a scendere il detto monte,
dipartente / da voi amare, convenevi partire / da voi li sguardi, che
quasi asciugandolo. 5. far partire il proiettile (da un'arma carica)
= voce dotta, lat. discèdère * partire, andarsene ', comp. da
. rem. di discèdère * partire '. discettante (part. pres
venere sottoposto guidato dagli amori non intende partire. 2. con scioltezza,
pallido in mezzo al firmamento, lasciò partire un colpo. 16. fis
discòcco, discòcchi). letter. partire con forza, di scatto; scoccare.
. 2. tr. far partire, lanciare con forza. -anche al
e non ti disconfidare, e non ti partire; ma metti il corpo e l'
tortula voi'gire, / sol partire -mia vita in disperanza, / per arroganza
[dio], pure si contenta di partire con esso noi, anzi di lasciarcene
ii-396: già mai nullo non si sa partire / veg- gendo sì angelica criatura
: qua ti ricordi? prima di partire, discutevamo io e lui su la maledetta
parta, e ognuno si disdice di partire. leggenda aurea volgar.,
, quella medesima notte a distribuire e partire infra tuoi le città e castella di
al piede, aspettando l'ordine di partire. serao, i-996: disfaceva il
staccarsi, sciogliersi; uscir fuori, partire, allontanarsi; divergere. -anche al
deleiale, / che si convegna per forza partire. guittone, i-20-115: quel fedele
erransa, e falla dismarire / vedendola partire. -allontanarsi da qualcuno in modo
né così disonestamente dal suo amore partire. bellebuoni, 2-17: siano
gli dispaccia. 7. far partire, inviare. machiavelli, 10-18:
contrario, e dal lat. partire 1 preparare, approntare '.
sì cominciò a dire / parole da partire / con grazia e con amore.
un luogo o da una persona, partire, andar via; discostarsi. giamboni
xxiii-187: domani dunque ho destinato di partire, e darò un addio per sempre
far dispiacere, e, dispiaciuti, partire da coloro che per essi eran da me
li lasciò senza dispiacere, lo videro partire senza dispiacere. -toccare in dispiacere:
per estens. venir via, allontanarsi, partire (per lo più con movimento improvviso
. figurata: slanciarsi, allontanarsi, partire; rivolgersi, tendere. anguillara,
cammino, per che a lui parve il partire convenevole. ariosto, 18-74: ebbe
delli mediocri e quelli che, desiderando partire, averebbono voluto che fosse stato vero
nel 1603, ma d'uso specifico a partire dal 1835). dissociabilità, sf
: venuto il giorno, simone volendosi partire per tornarsene a casa ella non volse perché
, separarsi. -anche: allontanarsi, partire (un battello); diramarsi (
, quella medesima notte a distribuire e partire infra'tuoi le città e castella di
è giovane, non si sae disusare né partire da vizii riei poi ch'è vecchio
quanti sospiri e lamenti vedendolo da te partire a tempo; quanta pazienzia nelle sue diversità
. separarsi, distaccarsi, allontanarsi, partire. giamboni, 7-124: battaglia più
. nardi, 5: si sforzavano di partire le nimiche inviluppate schiere e dividere l'
in senso fisico): andarsene, partire. ariosto, 37-38: perché il
dizione fiorentina potesse senza licenza di casa partire e pigliar danari. pallavicino, ii-438:
coniata nel regno di castiglia a partire dal xiv secolo, poi nel regno di
dobla cagione / di più grave dolor novo partire. sennuccio del bene, ix-46:
che valeva due doble, coniata a partire dal xv secolo (ed ebbero lo
. dell'ora in cui sarebbe stato bene partire e degli asinelli, che li avrebbe
supremo magistrato della repubblica di genova a partire dal 1339 » eletto dapprima senza determinazione
reame che tutta mala gente si dovesse partire. guicciardini, vii-27: per questa
esti bona usanza / lassar l'amore e partire ». g. cavalcanti,
sei anni, che... debbano partire da tutti i nostri stati. cattaneo
, ii-582: alla fine non volendo partire fu portato di peso dai donzelli fuori
per suo furore / non ti lascia partire, / vogliendoti ferire, / consiglioti e
ho scritto, onde venga subito per partire per firenze, non è ancora arrivato
l'uomo, e così da quello uso partire è partire da essere. idem,
, e così da quello uso partire è partire da essere. idem, purg.
gramsci, 45: tu pensi di poter partire con lo stesso treno in cui io
della partita colla trombetta, si cominciò a partire dalle tende. incontanente i volsci,
stessero tutte [le còrai] per partire in corteo sullo stesso ritmo con lo stesso
. guicciardini, i-105: dimostrando nel partire tanto spavento che pareva fusse già circondato
monti, iii-146: era mia intenzione il partire al principio del corrente, e l'
un dato numero di anni, a partire da un determinato anno iniziale. =
cui un giorno mi troverò, dovessi partire dalla parte più interessante dell'italia senza
(sec. xiii, frequente a partire dal sec. xvi-xvii).
, di associazione, il comune; bisognando partire non dall'uomo isolato, ma da
nebulose visibili invisibili e supposte, a partire o dalle nebulose-basi '(o 4
la eredità paterna, povero di firenze partire. moneti, 12: di ricchi
; ma d'uso più frequente a partire dalla fine del sec. xviii).
uso francese (s'eriger, a partire dal sec. xvii).
. hergne e hargne, che a partire dal sec. xv viene sostituito dalla forma
/ voi non potresti di qui mai partire, / se meco prima non v'azzufferete
essere erronica, e da quella si partire. zanobi da strafa [s. gregorio
preso il diavolo, e non si può partire: e hallo sì preso, che
15-107: - lasciami, 10 devo partire stanotte. -no, adesso ti ho preso
quali egli non ha voluto impedir dal partire, sperando che sua maestà, esalato
fusconi, lx- 2-203: prima di partire fu importuna esatrice da lui di giurate
io non saprò giammai / da te partire: esecutor fedele / sarò de'cenni tuoi
: / pensome che ioconno non te porrai partire. / e1 monno non ha usato
susseguente del giovedì sia in caso di partire per il passetto o sia madonna del
mostra / grato ed amico anzi il partire estremo. a. verri, ii-97
mi sollevò nelle sue braccia prima di partire per un esilio senza ritorno.
tu vedi che tu se * costretto di partire: non imaginare di prendere eterno esilio
/ l'essito e la cagion del suo partire. benzoni, i-49: gl'indiani
la persona di lei, sentiva da lei partire una strana seduzione, un incanto composto
espedientissimo, quando li oratori nostri dovessino partire da roma. sarpi, vi-2-132:
poter far la strada, si dispose a partire. c. boito, iv-123:
di fantasie poetiche, che, prima di partire, voleva dedicare al suo professore sotto
ideali piccolo borghesi di letteratura. sembrano partire in esplorazione verso chissà quali terre sconosciute
ciò che aveva ottenuto e che invitò a partire con lui. boccardo, 1-853:
/ che fur dal padre enea nel suo partire / a guerreggiar... /
ch'i'mi credo al tempo del partire / esser vicino, o non molto da
esti bona usanza / lassar l'amore e partire. guido delle colonne, 3-9:
sec. xii, ma frequente a partire dal sec. xvi). esterminévole
modo [gli ungheri] proposero non partire quindi senza lo esterminio di quella terra
/ e d'esta vita vii grande partire! dante, vita nuova, 22 (
veramente nell'uscire dal confessionale, nel partire dalla mensa eucaristica che dio può distruggere
la vita religiosa della gran bretagna a partire dalla fine del secolo xviii ed è
cose evidente ragione dee essere quella che partire ne faccia da quello che lungamente è
, rinunci al suo diritto di partire senza aspettare il completamento del carico
, il noleggiante che, invece di far partire la nave (come è sua
xv; ma nell'accezione attuale, a partire dal 1740). fabbricare (letter
/ non ho faccenda o roba da partire; / e d'esserti fedel giuro e
: qua ti ricordi? prima di partire, discutevamo io e lui su la
1-iii-109: il sabato 5, prima di partire, l'armeno e 'l moro s'
raccogliere, sistemare le proprie cose per partire. lippi, 10-42: va paride
-andarsene, partire; tagliare la corda senza indugio.
, 152: vedere intendo inanti al mio partire / cento volte il sol nascere e
passaggio. / qui la meta è partire. -in partic. stor.
, 1-1-169: mi rispondean di non voler partire: / cosa che m'alterò la
altra. -andarsene in fantasia, partire sulle fantasie: abbandonarsi, perdersi completamente
si è fitta in fantasia tale necessità di partire, che queste ore d'indugio mi
, 2-192: di nuovo in sul partire, e 'n sul far vela, /
: sentendo che noi ci apparecchiavamo a partire, volle in ogni modo fare una confessione
, 105: don lorenzo gli consigliò di partire: solo la lontananza e il tempo
dato punto di partenza; rifarsi, partire. fra giordano, 5-449: alcun'
e il fascicolo dell'ago conduttore facendoli partire dal detto ago col medesimo angolo.
maledetta fatalità. nievo, 2-116: doveva partire ieri sera -invece sono ancor qui -
veli, la fatata carrozza mosse dolcemente per partire. 4. figur. che
ch'i'non mi debba mai da te partire ». b. segni, 211
una faticaccia. buzzati, 6-143: partire presto non era difficile, una sveglia anormale
senza in senso più generico: partire, allontanarsi. esser pregato,
lo sollecita [il duca valentino] al partire, e gli ha fatti brevi ad
verde agitato del vento. -partire, partire, quale vento favorevole. -mettere in
ai duo focosi amanti in su 'l partire, / de l'un e l'altro
: come quelli che non è amato possa partire da sé le fedite d'amore le
degli acquistati doni di quella, lo partire dal suo amore non ti parrà leggieri.
uccidere, che da essa iustizia si voglia partire. cino, iv-147 (1-10)
, quella medesima notte a distribuire e partire infra tuoi le città e castella di
faccia, non so cosa gli prese di partire in un enfatico elogio di belmonte.
giobbe], considera come si dee partire, quando dice: * nudo uscii
la disavventura dello zio, si sapeva pure partire. boccalini, iii-307: tenete questo
/ alcuna cosa, innanzi al mio partire, / che sia conforto a chi me
né possono venire, né di qua partire. pananti, i-276: masse eterne di
-vomere. insieme, a volerle partire sono molti argomenti, secondo d'annunzio,
(e nell'uomo è formato a partire dalla fine del terzo mese).
antico termine rituale (attestato tuttavia a partire da cicerone e varrone). cfr
teco morire; / non me voglio partire, fin che mo m'esce 'l
non me voglio per niente de qui partire senza mercato. campanella, i-372: perché
poi ch'io voglia, non poria partire. collenuccio, 105: di una
teco morire; / non me voglio partire, fin che mo m'esce 'l
pareva comodo, né prudente, il partire in pieno giorno, togliendo così alle autorità
che iniziava la numerazione degli anni a partire dall'anno della morte di alessandro
, poi * risorse pecuniarie'; a partire dal sec. xvii 'affari di danaro
due anni di servizio ma non voleva partire. 6. troncare, interrompere
finora. 2. ant. a partire da questo momento, fin d'ora
delle due nave che quell'anno avevano a partire, egli ci fece avere due offizii
inseme, e si altramente ti piace poterai partire tutte quelle sue fiocchette o ramicelle ad
d'azeglio, 4-48: aveva fisso di partire la mattina vegnente. carducci, iii-30-42
ai duo focosi amanti in su 'l partire, / de l'un e l'altro
vuoi mandare le lettere, si dee partire in cinque parti. la prima si è
a quella sciagurata che l'ha lasciata partire. = lat. fóllis 4 borsa
li greci s'incoràro follescamente di sì partire con le navi loro da troia.
militarismo, l'esercito permanente, a partire dai più bassi fondi, dal poliziotto e
dagli arbusti. penna, 34: partire è ancora lieve / se ti lasci alle
. targioni tozzetti, 5-38: fu solita partire con periodi irregolari d'un gemitivo,
fosse la forte vernata che gli fece partire. boccaccio, i-215: né in quella
mi consiglia a chiedervi il permesso di non partire. g. capponi, 4-288
forte de lo inverno, non porria partire per venire in lombardia. salvini,
della milizia italiana, 66: deono partire e sconbrare vostra forza per tutto dì
sarà fresco in forza e disposto a partire. -fare forza: fare pressione
ora l'uno ora l'altro facevano partire dei lampi: « pflam! ».
, in presenza di luce, a partire dall'anidride carbonica e dall'acqua (
ad abbassare le armi, e partire. giusti, i-204: lassù non si
messer matteo e messer marco si doveano partire..., comandò che tossono franchi
trovano a 1 / 4 dalle corde a partire dal bordo di attacco).
nel 1213, ma d'uso a partire dal sec. xvi). frèsia1
copri / perché io non veda / partire amore dagli occhi. -letter.
cuore di vedermi entrare in frullone e partire. fagiuoli, 3-1-73: quand'ecco di
/ istar tornali frutto, / biasma el partire en tutto. -trarre frutto da
la vita de'monaci, non si potea partire dalla abitazione del monasterio, perché non
14. locuz. -andare, venire, partire, uscire fuggitivo: fuggire, allontanarsi
ii-83): venuto il tempo del partire, sciolsero i marinari le funi de la
il martire, / che avrei nel partire, / che avrei nel restar. a
, per arrivare al naturale, deve partire dal funzionale: la naturalezza non può
vostro regno / che mai da voi partire non dé'elio, / non fosse
credo esser furato / considerando lo breve partire. poliziano, 1-258: scuoti,
per suo furore / non ti lascia partire, / vogliendoti ferire, / consiglioti e
di sol minore; g costituì, a partire dal xv sec., la chiave
due parti indipendenti in cui, a partire dal sec. xix, fu divisa
drappi erano suoi, egli nel suo partire me li donò, nella gaglioffa de
provisto che... i consoli facessero partire di porto pisano quattro galee grosse da
citolini, 313: vi è poi il partire e sue maniere, ciò è a
galion san iacopo, che s'apprestava di partire per lisbona. d. bartoli,
galea. galigai, 1-15: a partire per galera. n. franco, 6-86
iscavezzo. altoni, 1-3: quanto al partire, si descriverà in due modi,
di francia e dalla monarchia francese a partire dal secolo xiii fino al secolo xix
o la strada fra le gambe: partire in fretta, avviarsi con premura.
, 7-64: io dovrò prepararmi a partire, cara ombra. -forse è l'annuncio
pietra preziosa). gli antichi (a partire da cicerone) ritenevano il processo inverso
28 (497): nel suo partire da milano, gl'intervenne cosa che da
co niata a genova a partire dal 1758, del valore di
un'obligo. goldoni, vii-733: lasciate partire madamigella senza nemmen salutarla? senza dirle
.. et essendo pur solfici tati del partire per venire presto, solo diciavamo ci
. firenzuola, 683: non ti partire, ch'i'tei farò toccar con
-ghiaccio di fondo: si produce a partire dal fondo di bacini fluviali o lacustri
impiegato largamente durante la rivoluzione francese a partire dal 25 marzo 1792, ed è tuttora
casa, fingendo di non aver potuto partire per la gran fortuna, e state attento
e il carlino di napoli, a partire dal xiv secolo, quando fu mutato
labro. -rizzarsi, muoversi, partire di ginocchioni: lasciare la posizione a
32-4): chi vive come si puote partire / da la vostra gioiosa cera umana
xiii-3: oi lasso, lo mio partire / non pensai che fosse doglia;
di fuochi d'artificio che, fatti partire contemporaneamente, si aprono a rosa o
da un luogo, andare via, partire. - anche al figur. dante
disciplina monastica o (special- mente a partire dal secolo xi) per dedicarsi all'
esopo volgar., 1-82: voglio partire lo tuo dal mio, e voglio
al duca d'orleans ch'ei dovesse partire per l'inghilterra. gioberti, i-174:
le controversie di diritto civile); a partire dal secolo scorso si distingue inoltre la
-da... in giuso: a partire da (volendo specificare una delimitazione)
ma il gnomone, cioè la regula del partire il giorno in ore, imparamo di
squa- quara, non me voglio più partire. -tr. 5. degli
le rondini appariscono, e nel suo partire inmarcisce. dicono alcuni che se qualche
la gonna della madre per non lasciarla partire. nencioni, vi-1033: oggi / delle
sozzini, 323: fu visto partire dal campo imperiale... si pensava
sì che l'uno senza l'altro partire non poteva. leonardo, 2-622:
comandianti che senza dimoranza tu ti debbia partire e alle tue proprie case ritornare.
[onde]... s'ha partire in altre ventiquattro che son grana.
364: quando ripetevano di quel volere partire, chiedeva loro quanta parte di salario
4-2: non si dobbiamo ne i tempi partire dalla gravità e da quelle cose che
sì cominciò a dire / parole da partire / con grazia e con amore. dante
/ che chi le vede mai non può partire, / ma in fin convien che
e da'capitani dell'oste che si potesse partire sano e salvo,...
: per grazia non ragioniamo del mio partire, che quel rio tempo futuro..
a dio, oh me, nel tuo partire? -famoso. pietro de'
12-8: gli venne il grillo di partire. casti, i-1-329: qual grillo
l. bellini, 5-1-72: il partire un grano in sessanta parti sole,
.), assunse poi (a partire dal secolo xvi) un'impronta apertamente
francesco da barberino, 65: lagrimando al partire / tutte confortan e pregan che stia
io stimo, se a dio piacerà, partire di qua per essere a firenze il
il sistema allora in uso, a partire dall'attuale 'sol '(il
per uso antico / nella perfonda spagna / partire una rigagna. g. cavalcanti,
poco prima, non ideavano di dover partire. 2. escogitare qualcosa di nuovo
un mese o un anno fa a partire da ieri. -con funzione di sm
calmo, ignaro e sognante, e bisognava partire. 3. incapace (di
, / io lo vedrò da noi partire illeso. tasso, 7-8: d'ogni
vino inacquato al frate che si doveva partire. d'annunzio, iv-1-140: il mare
2. figur. scherz. far partire sotto stretta sorveglianza; portarsi dietro.
nel 1360) * imballare; far partire, mettere su un veicolo ': comp
dove i viaggiatori montano nelle carrozze per partire... la voce propria c'è
si riprese l'imbarco, ricevuto, nel partire come nel giungere, un copioso saluto
accompagnatala sino all'imbarco, la vide partire. b. corsini, 5-20: il
, e si dispose al tutto deversi partire. lippi, 5-17: io non portai
osso da'vostri denti, non mi voglio partire dalle pappardelle, che vi s'imboccano
andare a combattere. venne l'ora del partire, più dolorosa che non si erano
vaporose più grosse. angelini, 1-37: partire da gerico per arrivare al giordano,
de la morte / e sento nel partire / un vivace morire, / che dà
che l'omo non se ne sae partire, e ora lo sopragiunge a la fine
gentiluomini della nostra corte, prima di partire per il campo, vogliono offrire a
sicché io... me ne dovetti partire. milizia, v-224: or che
potere fuggire ogni impedimento che gli potesse partire dell'amore di dio. dante,
che l'anima si vuol da lui partire, ed egli le fa siepe di spina
la marcia fosse fatta come se dovessimo partire, con tutte le impedimenta.
iv-9: il tempo impedì la posta di partire in passato, e fu un vero
, 3-iii-119: propose che si doveva partire, senza mettersi in maggior impegno, poiché
un pauroso torrente. -arrestarsi bruscamente o partire con un balzo improvviso con un forte
il sacramento e data la imposta del partire, li ambasciatori lieti si tornarono all'
eseguir l'impostogli, s'accingeva al partire. f. f. frugoni, 5-40
parte a un'azione di guerra; partire per una spedizione militare.
.. conviensi quella [canzone] partire prima in due parti. boccaccio,
careri, 1-iv-181: si fa partire un corriero, con una tavoletta che
pier della vigna, 129: non porria partire / per tutto il meo volire,
temperamento... mi suggeriva di partire con un inchino; ma la urbanità
1-582: non si volendo... partire gian paulo san za aver el resto
lasciarli [i versi] da me partire. cesarotti, 1-xxviii-309: le vostre
se vuoi..., io posso partire anche domattina. impuntire1, tr
contradisse loro, e non gli lasciò partire, onde il papa maggiormente s'inanimò
antico, che sempre lo instigava a partire. monti, x-2-154: da due
verso un determinato luogo, dirigersi; partire, andare. bembo, 10-iv-181:
ojetti, ii-318: al momento di partire, brandolin vuole accompagnarmi in una sua
annunzio, iv-1-12: perché ella voleva partire? perché ella voleva spezzare l'incanto?
far salire in carrozza; costringere a partire. imbriani, 4-373: il loro
incamminato per patna, e voleva incessantemente partire. s. maffei, 190: io
agli amici nostri la cagione del mio partire..., ho tuttavia voluto scusarmene
trasversale nel piano frontale dell'aereo a partire dall'orizzontale per effetto di una rotazione
a mettersi immediatamente in libertà di meco partire nella seguente notte per i relativi incumbenti
, 7-146: seppi che non potea ancora partire per la stagione e qualche incomodùccio
» 17i -sendo numeri che non si possono partire. 13. mus. ant
, 4-187: i vincitori, veduto partire le genti dei farnesi, posero incontinente
cardinale che si portò di qua nel partire. goldoni, ix-427: con qual gioia
: ho perduto un buon incontro di partire con la fiotta del generale. c.
. bondie dietaiuti, 293: convenevi partire / da voi... /
mai non ti dimenticarono, tanto nello tuo partire t'incorporarono. rinaldeschi, 1-171:
.. consigliava la madre a volersi partire per non incorrere nel da lui supposto
spatriano..., vietando il partire ai delinquenti, agli indebitati, agli
all'undici suonate / ordine perentorio di partire, / lì su due piedi * illico
agli estremi dell'indigenza, era meglio partire a qualunque costo per genova. da ponte
, unità indifferenziata della natura, a partire dalla quale si è sviluppata l'evoluzione
quel paese; e nel caso di doverne partire o trova pretesti o si rende disubbidiente
. filos. formazione dell'individualità a partire da una sostanza comune. -anche
: ciò che costituisce l'individuo a partire da una natura o sostanza comune (
pontificia: quella usata in occidente a partire dal secolo ix e tuttora adoperata nel
brusoni, 4-ii-151: si risolsero di partire, la notte, per la standia,
bibbiena, 334: questa indubietà del suo partire o no da ostia ieri o stamani
che avrebbe preso sarebbe stata quella di partire subito per torino. -con uso
che, per veder, non indugia 'l partire. idem, purg., 4-132
è fitta in fantasia tale necessità di partire, che queste ore d'indugio mi paiono
. titolo d'onore dato, a partire dal xiv secolo, ai prìncipi cadetti
: e'mi convien da te spesso partire, / poi che la mia infelice sorte
riuscita infelice, propose che si doveva partire, senza mettersi in maggior impegno.
431: senza indugio io mi disposi a partire dalla città infetta. borgese, 1-226
5-82: rompono la promessa, che al partire / feron giurando dal paterno lido,
te: morire! così presto! / partire, o madre, come sei partita
indurò il cardinale nel proposito di non partire quella notte dal convento del carmine,
poi lentissimamente moventesi o piuttosto contorcentesi senza partire di luogo. 10. veter
battaglia per grande sagacità, per fare partire lo re carlo di talia. g
d'un volire / che mi 'ngegna a partire / di vostra 'na- moranza.
, / non ne vuol mai più partire. = deriv. dal nome di
allegro... che si preparasse a partire. alfieri, 7-123: al mastro
1-173: oh disumano! e potrai tu partire e lasciarmi a patire, rinovellando i
salvo la cura di trovare un pretesto per partire due giorni prima o due giorni dopo
pier della vigna, 129: non porria partire / per tutto il meo volire,
saraceni, i-167: livio, nel partire di roma, alla città conturbata
sì come quelli che fosse mandato a partire una rissa e, prima che partisse quella
andare e venire, / alte navi partire, / del vasto mondo farsi / per
e priso, / che già de lo partire / non ò podere e non faccio
-figur. anonimo, i-619: partire non mi posso da voi punto,
fortini, iii-327: quando lo veddi partire non lo lasciai guari inoltrare che lo
tutti, / che da voi volian partire, / se inonesti versi e brutti,
ordine domenicano o francescano, che a partire dal xiii secolo, per lo più
improvviso, alla chetichella (andarsene, partire, allontanarsi). sercambi,
non si possono l'una dell'altra partire. = voce dotta, lat
perch'egli non gli aveva potuti far partire insieme. g. villani, 12-20:
parole di minaccia per veruno modo doversi partire di quivi insinché non avesse ottenuta la terra
avere avviati nel paese da cui deve partire. soffici, v-6-149: mi offerse il
opportune e replicate insinuazioni, farla giammai partire dalla rigorosa osservanza del consueto digiuno.
sua sorella in austria, deliberò di partire. 2. tendenza a non
all'insuso. 2. a partire da, in poi, in avanti.
ferma speranza che io non sia per partire di qua senza ricevere e dare compita satisfa-
364: quando ripetevano di quel volere partire, chiedeva loro quanta parte di salario
sinistra, la dava a colui che voleva partire, gli comandava di andare dall'intendente
iscorta al tesoro, che voleva far partire alla volta del piemonte. cavour, i-339
per dirmi ch'era in procinto di partire per un lungo viaggio in cerca di moglie
sentenzia della proposta canzone, conviensi quella partire prima in due parti. tavola ritonda,
avea tanto intenerito lo cére suo veggendo partire sua figlia, ch'ella la si fece
/ l'ora che 'l giovinoci dovea partire / dalla sua donna, promettendo in
a montare a cavallo, e a partire subito benedetto. de amicis, xi-xi:
. periodo del giorno (calcolato a partire dalla mezzanotte) che precede il mezzogiorno
f. negri, 1-227: prima di partire, per disporsi spiritualmente ad ogni accidente
intende, ché, quando ti credi partire confessato, e tu se'intrigato più
intristiti lo riconfortava nella sua decisione di partire. jovine, 2-95: era una
uso sino al secolo xviii). -a partire dal secolo xviii, brano di carattere
: perché leggemmo d'annunzio prima di partire? nessuno come lui sa invecchiare una
, iv-i- 355: s'apparecchiava a partire; s'apparecchiava a lasciar le stanze
rappresentare, avendomi detto risolutamente in sul partire che non v'era bisogno di rappresentazione
ribollente, unanime, e incominciano a partire, come razzi, le prime grida,
in via, avviarsi, dirigersi; partire, muovere, andare; incamminarsi,
: già s'inviava, per quindi partire, / la ninfa sovra l'erba.
. intr. ant. e letter. partire. nardi, 11-66: egli,
di natura pubblica); fatto partire per un'impresa di guerra (un
àne veruno podere che sia di potersi partire da li detti alboscelli. siri, i-324
1-5-79'né più di qui ti potresti partire, / perché sono strate inviluppate e
latini, i-2385: ma non potti partire, / ch'io v'era sì
fino al collo. pratolini, 3-175: partire mi pesa. sono un poveruomo,
valerio massimo volgar., i-339: volendosi partire trasippo, tenendo pisistrato che per paura
la particella pronom. allontanarsi furtivamente, partire precipitosamente; andarsene, fuggire.
persona di lei, sentiva da lei partire una strana seduzione, un incanto composto
fin qua, ché noi ne vogliamo partire bene dolciati e melati e inzuccherati di
schema del tempio egizio, a partire dalla xviii dinastia, entro il
da un luogo, andare via, partire. poliziano, 1-558: or chi
-irsene con dio: andarsene, partire. sacchetti, 169-54: egli era
. stor. magistrato che, a partire dal ii secolo d. c.,
di più punti del terreno, a partire da un medesimo centro in cui si
istituto politico, testimoniato in grecia a partire dalla metà del secolo iii a c
merce paga il medesimo prezzo medio a partire da un dato centro.
proprio un'ispirazione che io cogliessi per partire l'unico momento del buon tempo.
genesi organica uterina, poi, a partire dal secolo xviii, il carattere di
questo istesso dubbio mi ha impedito di partire di qui finora. -pron.
definitivi (animali e vegetali) a partire da quelli embrionali. 2.
zona del meristema apicale primordiale, a partire dalla quale si differenziano i vari tessuti
nei sedimenti ma rini a partire dal periodo cambriano, forniti di guscio
e vacuo. pirandello, 5-25: -vuol partire - annunziò, quasi istupidita dall'inattesa
germania (in par tic. a partire dal 1871). -per antonomasia:
proprio della germania moderna imperiale (a partire dal 1871), che comportava di
greci, la quale si affermò a partire dal secolo iv a. c.;
canti e suoni di flauto (a partire dal secolo vi a. c. entrò
. tasso, 16-35: affrettò il partire, e de la torta / confusione uscì
da fuggire, / ma non m'oso partire / da questi lacci, ond'ène
già in grande sospetto prima ancora di partire da milano. -osso lacrimale:
o pianto / sì come il tuo partire, / quasi volessi dire: / «
sillabe ripetute da parte dei bambini a partire dai sei o sette mesi, che precede
né per scaltrezza mi riuscì di farla partire. ma, come eravamo nella rotta
molto rumore. -marin. fare partire, espellere un siluro. -anche assol
cute deh'embrione e del feto a partire dalla dodicesima o dalla tredicesima settimana di
-per estens. allontanarsi, andarsene, partire; scappare, fuggire. - anche
anonimo, i-608: quando venni al partire de la tosa, / io la
domicilio, una residenza; allontanarsi, partire; trasferirsi, emigrare. iacopone,
febbraio sforzavano i repubblicani il papa a partire. lasciava pio l'antica sede,
volse a me, dicendo: -io vo'partire. - / e io a lui
la terra ferma. 27. far partire; lanciare, scagliare (un'arma
, 404: donna non creo che partire / potesse lo mio cor di sua possanza
in funzione le motrici o le vele del partire. 'virare a lasciare': esecuzione
a inflessione sviluppatasi nel lazio antico a partire dall'viii secolo a. c. con
potesse avere avviati nel paese da cui deve partire, e che non vi mantenga corrispondenze
. jahier, 274: noi dobbiamo partire; perché ora tuona più e più vicino
. -levare, togliere, partire dal latte', togliere il latte:
, e non si deono dal latte partire anzi i due anni. -levare
/ con lei ti lascerò nel mio partire. boccaccio, viii-3-86: è questo carro
o deleiale / che si convegna per forza partire. stefano protonotaro, 137: non
alle premure fattegli, e prima di partire di qua in compagnia del suo fratello,
matrimonio né, sendolo, si può partire senza licenzia della moglie. massaia,
. oriani, x-1-84: prima di partire salite nel mio gabinetto e pigliatevi il
cartolari gran multitudine di quaderni di carta partire in pigne, ossia legature di venticinque
che avranno cannoni a bordo e potranno partire in crociera protetti da navi leggere. dizionario
intatto, reperibile negli strati geologici a partire da quelli risalenti al periodo carbonifero.
da gonfiature e screpolature (impiegati a partire dal secolo xviii, sono oggi usati
, dovendosi tra le bestie cacciatrici compagne partire la preda, il leone si piglia tutto
su, ed è all'ordine per partire quando si sia. vispo come un lepre
di lepre, e son pronto a partire. -invitare la lepre a correre
, come io vi dico, dovrà partire con primo tempo, ché tutto sta
carico ', quindi * pronto per partire '; cfr. spagn. listo 1
parlaste con lui, non vi lascerebbe partire senza farvi gustar buona porzione di quella
epistole degli apostoli indirizzate occasionalmente, a partire dall'anno 52 circa al 100 d
egli medesimo scrive da sé, fatte a partire in efeso, in alcuna delle sue
ritirata; abbandonare una posizione strategica; partire da un alloggiamento, da una base
, n. 13. -levarla: partire frettolosamente; fuggire, battersela.
delle piane: altezza del madiere a partire dalla parte superiore della chiglia. dizionario
prima dell'alba si addormentò: doveva partire a levata di sole. -aver poca
che è tempo di alzarsi o di partire. davila, 345: stette alquanto
e che ogn'uno fosse in punto di partire in fra lo spazio d'un'ora
l'accampamento, muovere le tende; partire, allontanarsi. c. campana,
di rimuoverlo più da quel ticchio di partire lì per lì. soldati, 2-453
dell'abbaco, 1-12: se vuoli partire le fibre in 100, sappi che dell'
grado vi sarà, liberamente vi potrete partire. marsilio ficino, xxxi-941: volo ancora
576: la regina sicuramente sta per partire, la liberanza se l'è fatta,
26. lasciare uscire, far partire; lasciar erompere, dar libero sfogo
giorno / concede a chi contese ha da partire. -campo libero: v.
sia in modo spontaneo, sia a partire da un elemento particolare (che può
libra, de'beni de'cittadini per poi partire la imposta. =
— in partic.: affrettarsi a partire, allontanarsi precipitosamente, fuggire, svignarsela
, a chiunque le addimandavano, di partire di campo e andare a roma per
scoraggiato, si sente vecchio! deve partire in licenza domani mattina o domani sera
fatto artistico (ma il termine, a partire dal romanticismo, è venuto sempre più
ciò che i dui amanti a l'ultimo partire si dissero, e quante lagrime e
2. lasciare andare, lasciar partire. boccaccio, dee., 3
, signore. -lasciar partire un mezzo di trasporto, dopo essersene
, concedere a qualcuno la facoltà di partire (per lo più con manifestazioni di
particella pronom. uscire, andarsene, partire, allontanarsi. - anche al figur.
corte. 4. fatto partire, allontanato; mandato via; cacciato
ogni merito, e pregato di non partire. betteioni, i-21: io son
cui distanza viene calcolata rispettoal sole) a partire dal quale le galassie recedono con velocità
scienza sui modelli francese e tedesco a partire dalla metà circa del secolo xix,
/ onde ai numi libasse anzi il partire. 3. in partic.:
nano, quando si venne a partire, li dié un palla di prezioso licore
in italia con corso legale, a partire dal 1919, dopo la svalutazione della
nati non son, per conto del partire / la robba o litigar, né tor
ricoprendo i tormenti dell'anima, volle partire subito per la città. g. gozzi
retta, da sinistra a destra, a partire da un'origine fissa o, dei
costei, di quine non la lassò partire che 'eadem via et eodem modo '
de roberto, 10-64: stabilito di partire il domani, egli le scrive una malinconica
bichier c'erano alcune londre preste a partire per costantinopoli, procurai di prendervi imbarco
: 'longitudine'... si contava a partire dall'isola del ferro, la più
orientale. jahier, 57: prima di partire verifica la posizione del 'nautilus '
accieca. -andare lontana parte: partire per remoti paesi. anonimo, viii-481
va confuso col vespro, scomparve a partire dal secolo iv, rimanendo soltanto, in
sale. svevo, 5-20: se voleva partire solo, anche lui doveva insistere perché
con la particella pronom. allontanarsi, partire. guittone, 80-5: de valoroso
ch'i'mi credo al tempo del partire / esser vicino, o non molto da
conden- nato che te di da me partire. guinizelli, xxxv-n-466: eo voglio
bassa pianura. -prenderla lunga: partire dalle premesse più lontane (in un
. massaia, xii-137: avendo dovuto partire quasi all'improvviso me ne andai ai luoghi
-andarsene; ritirarsi, scansarsi, partire. bibbia volgar., ii-424:
di luogo: spostarsi, allontanarsi, partire. bianco da siena, 157:
correggerle la fretta del vostro messo a partire, il quale tutto macero dalla pioggia
a letto, e dimattina all'alba vuole partire. d'annunzio, v-1-807: gli
distrutto. d'annunzio, v-1-644: partire voleano col ferro la somma dei secoli
ducente si buttava intrepidamente nel letto dell'ieropo-del partire mi macinano il cuore. s. maria
capitano francese fisso nel suo pensiero di partire, non curando di procurarsi la indegnazione
a maestria / per far castruccio sua gente partire. -avere maestria: possedere e
al maestro. montale, 3-69: -a partire da questo 're 'lei deve
nel borgo di palermo e diffuso a partire dal 1863 dal dramma dialettale di g
in atti assai graziosi, impediscono il partire, prima d'aver data loro la
più caldo, non mi vogliono lassar partire a conto alcuno e mi mettono le maggior
circoli maggiori, perché tutti vengono a partire, o dividere e tagliare, o vogliamo
ed eo 'l conosco, e non posso partire. colombini, 81: è uno
: sperava [dejotaro] che il tuo partire d'alessandria fosse malagevole e dubbioso per
ch'alcuna cosa finita sia grave a partire. finalmente per questa difficultà e malagevolezza
879: costei non sapeva decidersi a partire da quel continente malaugurato nel quale riposavano
da siena, 402: non si dìe partire il marito dalla donna, come molti
, ji-180: dicono che tito al partire molto pregò suo padre, « non si
de roberto, 10-64: stabilito di partire il domani, egli le scrive una
e scontento per qualche castigo, volle partire, s. ignazio sempre il raffermò
sento che tu hai dato gli ordini per partire domani.. naturalmente ho detto fra
orecchio della lucia: -la fa finta di partire pei tedeschi, ma invece ella ci
del buono innanzi d'indurla a partire. partendo, fece le sue malie
papi, 2-2-54: benché prima di partire per ginevra, sua patria, dichiarasse ch'
luogo dove ad alcuni monaci che volevano partire apparve la madonna per invitarli a rimanere
sarpi, ix-107: nel procinto del partire di sua altezza da lintz arrivò aviso
guisa non è più possibile, il partire non ci è rispetto a i nimici concesso
salutate anche le altre, volea sbrigarsene e partire. -dar mala mancia di pecunia
dritto più o men lontano / fosse 'l partire, assai sarebbe manco / e giù
, / che la libertà prima del partire. nannini [petrarca], 317:
; dare congedo, accomiatare, lasciar partire. cavalca, 19-75: perché il
di natura pubblica); fatto partire per un'impresa bellica o con un incarico
egli era,... in sul partire gli donò denari che aveva allato.
suo figlio mangiafèrro spaurare ed obbligarlo a partire. = comp. dall'imp
intenzione, nell'alzarsi ch'ella fece per partire, gittolle in seno con sì gentil
sì che tristano da lei non si potea partire, e la damigella, la quale
: -credetemi ch'i'non son per partire, non pagandovi quel ch'ho promesso
non di manco io non mi voglio partire da questo esemplo fresco di papa iulio
la direzione del proprio volo o per partire o atterrare. inoltre la manovra è l'
fischiare il tramvai che manovrava prima di partire. e. cecchi, 5-267
prigionieri consigliati a mansuetudine, e lasciaci partire. -in senso concreto: atto
mantello: ché ora voi vi volavate partire per ogni modo del mondo; e ora
avere avviati nel paese da cui deve partire, e che non vi mantenga corrispondenze
/ l'amico a me senza farlo partire. rosaio della vita, 58: poi
, inclusa fra le gare olimpiche a partire dal 1896 (ed è la più lunga
1-94: ha marcato visita prima di partire, oggi stesso, ed è stato
di mezza lira, coniata a partire dal secolo xv. -per estens.
: iniziare un trasferimento di truppe: partire verso una certa destinazione. f.
dato il comando, non si deve partire per metterlo in esecuzione, se prima
punge. 4. disus. partire per una determinata destinazione, avviarsi,
schierarle sul campo di battaglia; a partire dal secolo xviii il grado fu esteso
. guicciardini, i-183: aveva fatto partire dal porto di villafranca, appresso a
. borgese, 1-123: perché lasciava partire la moglie così? (ecco il battere
il dopo desinare mi disse che dovevate partire di questa città. non so s'egli
: sì che da voi non anso partire, / e non faria se dio lo
. anonimo, i-533: chi porravi partire, / bella, lo mio co-
ma provo il martire / che avrei nel partire, / che avrei nel restar
l. pascoli, i-99: ebbe nel partire varie com- messioni da'medesimi, alle
testa. montale, 3-69: a partire da questo 're 'lei deve chiudere
compagni, 2-18: i neri lasciò partire, ma i bianchi ritenne presi quella
t. da lei non si potea partire, e la damigella, la quale iera
destinata ai bambini in età prescolare a partire dai tre anni, che vi esercitano
produce un insieme di segnali codificati a partire da un altro segnale. -memoria a
mollettiere, non guardarsi la gamba, partire al più presto, ma non tanto
è pronto ad assumere l'impresa ed a partire anche subito: intende mandare con suo
23-12 (82): facendo lei partire da me, la quale era meco di
/ se struse 'l corpo che sol à partire, / però chero medella che m'
de'medici (signori di firenze a partire dal secolo xv, poi gran- duchi
nascessi caso che noi ci avessimo a partire, dove noi ci potremo gittare?
calmo come se il treno non osasse partire senza il suo permesso. 5
, per lo meglio, gli feciono partire e andare insino al mare. dominici
[tommaseo]: elli incontinente fece partire la meità de quello del damigello suo.
usciti né cogli entranti io aveva a partire la mela, non m'alambicava il
fin qua: ché noi ne vogliamo partire bene dolciati e melati e inzuc
degli acquistati doni di quella, lo partire dal suo amore non ti parrà leggieri
musicale italiana il melodramma si afferma a partire dal secolo xvii con le musiche di
patire / e di partire -la gran gioia c'avia. anonimo,
, / che, per poco, partire / non fa meo cor, solo membrando
/ poiché da mene non ti sai partire, / molto se'dengno di riprensione.
è menomante / e i pastori cominciano a partire: / chi verso puglia va,
note; si diffuse in europa a partire dal secolo xi, parallelamente alla fioritura
... i consoli di mare facessero partire di portopisano quattro galee grosse da mercato
il fr. mercure, usato, a partire dal 1672, come titolo di alcuni
differenti, in tutta l'europa a partire dal periodo rinascimentale; fino al settecento
. boccaccio, i-204: nel mio partire mi vedesti piangere, e tu piangesti
. pirandello, 8-136: prima di partire stabilì con la moglie che il figliuolo
: celebrata nel tardo pomeriggio (a partire dal 6 gennaio 1953 e, anticamente
la messa, e più propriamente indica partire di chiesa la gente che l'ascoltava
, specializzato nel significato n. 3 a partire dalla fine del sec. xvii.
, di cui si trovano tracce a partire dal secolo i d. c.,
bona usanza / lassar l'amore a partire. chiaro davanzali, 75-1: io son
moglie. fa conto ch'ella viene a partire la lana com'ella è tosolata
per tutte le razze umane almeno a partire dal neolitico, dopo il quale non
essenza del metodo analitico consiste di far partire lo spirito da ciò che è noto,
pesi, e prima a tutto insegnarvi a partire e ben proporzionare la libra piccola con
che non sono. angelini, 1-37: partire da gerico per arrivare al giordano,
purpureo. -accingersi a viaggiare, partire. cavalca, iv-143: non parea
nelle rappresentazioni dell'immacolata concezione, a partire dal secolo xvi). -in partic
non è rettilineo, ma, a partire dalla metà verso l'esterno, muta
avendo in commissione da me di non partire di casa iersera, se ne partì,
un timido lepre. -a partire dal momento centrale di un periodo di
: * levarsi di mezzo 'dicesi per partire, andarsene; ma usasi solo parlando
. nelle espressioni tagliare, dividere, partire per mezzo). dante, xlvi-53
in 24 ore, la dodicesima ora a partire dalla mezzanotte (o ora zero)
beano. alfieri, i-91: fermai di partire alla volta d'italia, riuscendomi ingratissima
bonaparte. montale, 3-69: a partire da questo 're'lei deve chiudere,
/ sopra colei che piange il suo partire: / « vanne, misera, fuor
lungo circa 41-45 cm e, a partire dalla seconda vertebra lombare, si trasforma
buon diritto l'invenzione omerica di far partire dall'oste assediatrice e destinata alla vittoria
due giorni di quella miglioria, risolvemmo partire. bersezio, 1-242: disse al malato
d'agente da migrare 'mutare residenza, partire '. migratòrio, agg.
di loro indistintamente. -andare, partire militare: recarsi presso il corpo delle
4-91: sono stato quasi contento di partire militare. -darsi al militare:
vasari, 4-ii-784: mi par millanni partire, perché ritornandomene darò, con satisfazione
del signore, ed il rimanente si deve partire in quattro. tasso, n-iv-493:
e fatte brillare a serie successive, a partire dall'esterno, determinando il crollo della
lo scavo praticato perpendicolarmente o obliquamente a partire dalla superfìcie della terra fino al livello
, v-224: un signore che doveva partire per un lungo viaggio lasciò a ciascuno dei
in modo opportuno una data funzione a partire da una funzione o da un predicato
proprio; minori riformati, che a partire dal secolo xvi accentuarono il rigorismo dell'
/ con lei ti lascerò nel mio partire. idem, inf., 13-48:
del connettivo interstiziale dei muscoli a partire dall'alto (e nel giro
mercati, 7: -lasciatemi di grazia partire, che, s'io sciogliessi la
, mischiando con la presente acerbità del partire la dolcezza futura del ritorno. sansovino
, e ora mi lassate così miseramente partire da voi! pulci, 9-2
ribaldo... gli era convenuto partire. benvenuto da imola volgar.,
12-112: hai ricevuto, quando eri sul partire, e poi dopo per rimbalzo,
. nella letteratura drammatica medievale, a partire dal secolo xv, sacra rappresentazione teatrale
suo amore da indi non si seppe partire, ché sua vita finì. =
botta, 5-7: creata prima di partire la reggenza, pose per moderatore della
, 3-32: s'egli si fusse potuto partire del paese in alcun modo, sarebbe
9-217: commisi loro che dovessero lasciarvi partire senza darvi alcuna molestia. calandra,
funzionamento (e conobbe larga diffusione a partire dal secolo xvii). m
dove siamo. -ant. partire, allontanarsi. sanudo, viii-234:
superparti- culari, darvi per regola di partire quelli per il minor termine, e
ancor multiprica, / e del partire ancora appara a fare. piero detta
l'ombra per 12, e poi partire il moltiplicato per li punti già ridotti in
, 8-1 (49): appresso lo partire di questa gentile donna fue piacere del
or ch'i'mi credo al tempo del partire / esser vicino o non molto da
. ojetti, ii-318: al momento di partire, brandolin vuole accompagnarmi in una sua
». tarchetti, 6-ii-342: ho dovuto partire sul momento, un affare di premura
più o men lontano / fosse t partire, assai sarebbe manco / e giù
che per nulla maniera di mondo si può partire, quando è appiccata. dante
, 1-317: ora voi vi volevate partire per ogni modo del mondo. f.
(e presso il suo tempio, a partire dal iii secolo a. c.
lodi e,... se dovrà partire anch'egli, potrà imbarcare ogni cosa
se dunque non siete proprio in sul partire e quasi col piede sul montatoio,
villani, 9-84: il re si dovesse partire del paese e il duca a lui
fischiare il tranvai che manovrava prima di partire. 4. locuz. cedere
-partire è un poco morire: v. partire. -un bel morir non fa mangiar
delle chiar'onde / il duro mio partire, ovunque andrai. tasso, ii-558:
invasioni saracene, e che, a partire dalla seconda metà del secolo xvi,
: udito... da carinola il partire del conte di sarno, morso dalla
). anonimo, i-490: volsi partire allura / e tu mi asi- curasti
a essere soppressa gradualmente in europa a partire dalla fine del secolo xviii; in
le mani piene di mosche mi voglia partire. a. f. doni, ii-39
cavalli. -mettersi in viaggio; partire. p. della valle, 3-34
-dare mossa alla partenza: accingersi a partire. siri, ii-904: non prima
che tutti credano che non siamo per partire da bomba. lippi, 7-9: quand'
essere di mossa: essere in procinto di partire. chiabrera, 3-76: da che
sulle mosse: essere in procinto di partire o di accomiatarsi; trovarsi in viaggio.
: io sto sempre sulle mosse di partire da roma appena la salute me lo
allontanarsi da un luogo, andarsene, partire. pagliaresi, xliii-94: e 'ncontanente
togliere le mosse o la mossa: partire da una località dirigendosi verso una destinazione
parte de'donati non si voleano partire, mostrando che tra loro era con
14-23: la lettera neppure ieri ha potuto partire, a motivo del vento: partirà
nuove cose evidente ragione dee essere quella che partire ne faccia da quello che lungamente è
moderna, perché da roma sola può partire la distruzione assoluta dell'unità antica.
. e alle murate e pare che debba partire presto per un campo di concentramento.
creda om che paura / aggiame fatto partire, / ch'è sicuro istare e gire
diede licomede re per onoranza del suo partire. dante, conv., iv-xxix-4:
onorevolezza d'accompagnamento, dichiaravasi di volere partire omninamente alli cinque di maggio. de
una critica e spesso radicale revisione a partire dal modello gnoseologico kantiano (nel quale
di aosta (e così denominata a partire dalla confutazione fattane da kant),
abbracciarla in tutti i suoi aspetti a partire dal principio
. d'annunzio, iv-2-639: -dovrò partire domani - rispose donatella arvale. -già
oltre non fossi del nocevole peso aggravato, partire mi disposi; e a dare alla
ribattere le opposizioni filologiche ho bisogno di partire da un dato anche più certo che
. lat. mus. termine adottato a partire dal sec. xvii, sia nella
e xix, si può riprendere a partire da mezzogiorno); anticamente e fino al
/ doppo alcun'ora ti vien di partire, / fallo con alcun dire /
/ ca null'ore -dovessi da me partire. anonimo, i-545: chi mi
da ora: per il futuro, a partire dal momento attuale, già da adesso
, in poi: in futuro, a partire da questo momento. pananti,