giovani discesa, gittato dagli archi di partia e dall'arabe braccia. livio volgar
7-201: fe'correr voce ch'ei partia per lenno, / e 'l grido ad
e d'amor caldi le cavalle di partia assaliscono. pulci, 1-43: rispose il
dicevi, o mio cor, che si partia / quella per che penando ivi e
: la sopravvesta, che le si partia dalle penne alla sirena e andava infino
cavalli e d'amor caldi le cavalle di partia assaliscono. bartolini, 1-19: gli
donato degli albanzani, 2-144: quelli di partia, temendo ch'elio facesse vendetta di
della madre e del figliuolo, si partia, dolente e tristo del peccato,
non ebbe, / esule egregio si partia, qual debbe / uom che in suo
la masnada era pagata, così si partia della provincia di lombardia, e andavane
dolcemente sospirare. bembo, 1-243: io partia teco i miei pensieri / tutti,
cristiano. aleardi, 1-162: dai meandri partia de'suoi canali, / sopra dromoni
, 23 (86): poi mi partia, consumato ogne duolo; / e
., 504: ordinò lo regno di partia, fece eletta di cavalieri. ariosto
mostacci, 150: non da lei partia coragio, / né mancav'a lo
pensamento forte, lo quale poco si partia da me. albertano volgar., 74
foscolo, 1-307: a forza io mi partia, / regina, a forza;
il glauco nasce in soria e in partia: è un'erba bassa, e
rignone e dal borgo delle campane si partia, gente da piè e da cavallo
., 1-35: non mi si partia [la lonza] dinanzi al volto,
, poi mi rimembra / com'io mi partia dol- glioso. bonagiunta, lxiii-67:
seguito maggio / con vettoria di francia si partia. 3. più vivo e
far dimora / da lei si di- partia: questa aspettando / rimase con disio la
iii-184: a lei, / che si partia, mandò queste parole. misasi,
i-230: abdo castrato... in partia non è dispregio, anzi mezo alla
/ de le saette il fier nembo partia, / per miraeoi divino, il
babilonia e tra naustageni, popoli di partia, simile a un liquido bitume: è
., 498: quelli [di partia] furono molti oscurissimi tra li orientali
... lungo tempo venne di partia, il quale alcuni chiamano acquatico perché
o al loro paese; originario della partia. boccaccio, dee.,
dalle popolazioni stanziate in corrispondenza dell'antica partia. m. ricci, i-527
nel mo- gore e sapeva la lingua partia e sapeva i costumi de'saraceni per
confin nereggia. pascoli, 1173: egli partia la terra / con la sua spada
). petrarca, 245-12: così partia le rose e le parole. n.
: a'cavalier bretanni la regina / partia sorrisi lacrime e segreti. 2
/ de le saette il fier nembo partia / per miraeoi divino il mobil vento.
inf., 1-34: non mi si partia [la lonza] dinanzi al volto
poi mi rimembra / com'io mi partia dolglioso. federico ii, 159:
23-28 (105): poi mi partia, consumato ogne duolo; / e quand'
e'malvagi farisei / che 'l popol si partia da'lor malìfici / e dietro a
; / per che ciascun dolente si partia. bandello, ii-ino: rosate labbra,
fondò una colonia profuga di sciti in partia (regione racchiusa fra alte montagne e
e la perside), o alla partia stessa (e ai tempi della maggiore potenza
uno pensamento forte, lo quale poco si partia da me, anzi continuamente mi riprendea
voreiva oyr / de lo so stao una partia, / e s'è la terra
grave percossa verso levante da quegli di partia. guicciardini, 2-1-316: fran- zesi
dolore: / pertanto non da lei partia coragio / né mancav'a lo fino
. baldi, 157: io mi partia / senza il mio cestellin: però trattienti
malvagi farisei / che 'l popol si partia da'lor malìfìci / e dietro a cristo
pensamento forte, lo quale poco si partia da me..., ed era
saetta con maggior velocità da arco di partia uscì giamai. -per simil.
e a'cavalier bretanni la regina / partia sorrisi lacrime e segreti. 9
e poi / ognuna tinta di rossor partia. -con riferimento agli occhi stessi
/... non mi si partia dinanzi al volto, / anzi 'mpediva tanto
ritorno /, e ritrosa con lor partia la donna, / promppe achille in un
toccava colle sue santi mani, si partia la lebbra..., e come
, impervio. giamboni, 4-12: partia, assiria, persia, media..
. de'rossi, 2-47: le si partia dalla scollaturaun ornamento d'oro massiccio che r
paciencia de martin [lo serpente] se partia. 2. per estens.
e d'amor caldi le cavalle di partia assaliscono, a effetto recò il giovinil desiderio
/ de lo so stao una partia, / e s'è la terra in
lui ti scrivo / che passò in partia e quivi fu dal fiume / sorbito,
tanta grandega da lo so logo esser partia e monto delunga e, per lo so
avviene che ispesse volte i confini di partia sieno posseduti da grandezza di caldo o di
/ per che som e da voi partia? ». dante, infi, 4-65
oir / de lo so stao una partia. fra giordano, 58: più volentiere
inf, 1-36: e non mi si partia dinanzi al volto, / anzi '
, 1-36: e non mi si partia dinanzi al volto, / anzi 'mpediva tanto