persona. 2. rendere partecipe. segneri, ii-109: se noi
di natura di cadmia, di acrimonia partecipe, corrodente: perciò ambiguamente tra le
legato, obbligato a un patto; partecipe di una lega; alleato. g
di natura di cadmia, di acrimonia partecipe, corrodente: perciò ambiguamente tra le
accettare, ricevere; annoverare; far partecipe; dichiarare abile, idoneo (a seguire
o di qual setta cospiratrice, sono detto partecipe? ammutisce persino l'impudenza della calunnia
tipo animistico; il quale vorrebbe ritenerla partecipe del nostro sentire e opinare e fare e
tr. (assòcio). rendere partecipe, ammettere a partecipare, far partecipare
dichiarazione, ecc.), dichiararsi partecipe. arila, 47: usa ancora
, agg. e sm. reso partecipe (di un'attività economica);
deputata a tanto omicidio, per non fare partecipe dell'avversa sua fortuna alcuno altro,
bellezza dell'anima, che, come partecipe di quella vera bellezza divina, illustra
son fatte, e faranno, ne sarete partecipe, per rimunerazione delle brighe ne avete
siano intese se non da chi è partecipe della cosa si fa inchiostro di paglia
intendo il vostro male, e, come partecipe di me- desma passione e forse peggio
-mettere qualcuno a cassetta: farlo partecipe di un guadagno. saccenti,
, e duoimi di non poterne esser partecipe. marino, i-240: vi priego caldamente
battaglia. 2. per estens. partecipe della bellezza e della beatitudine del cielo
bruno, 63: ho voluto farti partecipe di quella frase con la quale lepidissime
. mostruosa figura della mitologia greca, partecipe insieme della natura dell'uomo e del
. (cointerèsso). rendere qualcuno partecipe degli utili e delle perdite o anche
del sacro collegio in senato politico, partecipe, depositario, usufruttuario dell'autorità,
intendo il vostro male, e, come partecipe di medesma passione e forse peggior,
. -aver parte nella commedia: esser partecipe di qualche faccenda, per lo più spiacevole
compartecipe). compartécipe, agg. partecipe insieme con altri (di un utile
il vostro male, e, come partecipe di medesma passione e forse peggior,
, mettere in comune, fare altri partecipe di qualche cosa. a.
comune: accomunare, associare, far partecipe qualcuno di qualcosa. -anche: comunicare,
qualcosa. -anche: comunicare, rendere partecipe di una notizia qualcuno. cavalca,
ecc.). rendere comune, far partecipe altri di qualche cosa; conferire,
cosa o in una cosa: esserne partecipe. cavalca, 10-91: comunicando noi
pontefice si tenesse dal mescolarsi o come partecipe o come consentitore in quell'azione [
condizioni, qualità comuni con altri; partecipe dello stesso destino, e anche della
natura elementare alquanto / convien pur che partecipe si mostri. / così la gloria
l'instaurazione di una letteratura consapevole e partecipe dei problemi della realtà sociale e impegnata
l'uomo, come solo tra gli esseri partecipe di corruttibilità e incorruttibilità, così intende
di corruzione, e però ne fa partecipe dell'immortalità. 13. ant.
può credere naturalmente che egli ne sia partecipe od almeno intinto; come dee accadere
quale [cognata] in queste cose era partecipe credenziera de'suoi segreti. trattato d'
qualunque altro che di quella vuole essere partecipe, conviene credere, dannando ogni altra
calvario. 3. far partecipe della divinità; rendere prossimo o degno
di mance. 2. reso partecipe della divinità; santificato; glorificato in
depravate, per prender quindi occasione di farlo partecipe della eresia di nestorio. lemene,
rende il mondo d'ora in ora partecipe degli avvenimenti più lontani nell'istante in
. figur. privo di legami, non partecipe. dominici, 2-10: ponendo l'
bene la mia poca dispostézza a farmi partecipe di quel tanto entusiasmo.
visibili degli astri misteriosi. -far partecipe della divinità, della natura divina;
umanizzatore della filosofia. -reso partecipe della natura divina; divinamente animato.
giratario, il quale, benché non sia partecipe di tal dolo, nulladimeno resta pregiudicato
della natura umana e rendono l'uomo partecipe della vita divina (come la grazia
sedare la ribellione di un facinoroso non partecipe dei diritti di cittadino, ordinano che
fatto, così, intimamente e profondamente partecipe (o anche un retaggio di dolore
, sm. mitol. divinità ibrida, partecipe sia della natura femminile sia di quella
valore privat. e commùnicàre 4 rendere partecipe '. escomunicato (part.
uomo, come solo tra gli esseri partecipe di corruttibilità e incorruttibilità, così intende
5. in senso generico: non partecipe; non implicato, non coinvolto;
appartato, solitario; estraneo, non partecipe. parini, i-39: esule contento
della guiercia ed il conte carlo di mansfeld partecipe del suo disegno, saliti su cavalli
creature, acciò che sieno perfette e partecipe della perfezione e felicità divina. varchi
creatore e creature e pubblico (idealmente partecipe) non resta ferma (mai in nessun
guiercia ed il conte carlo di mansfeld partecipe del suo disegno, saliti su cavalli
era stata la sua donna di fiducia, partecipe dei segreti più gelosi. montale,
di quella acceso desia non poco esserne fatto partecipe; la qual cosa non farà imo
mischiarsi, confondersi, unirsi, farsi partecipe (con riferimento sia a persone sia
siano intese se non da chi è partecipe della cosa si fa inchiostro di paglia
dolore interno al dramma, che fa partecipe lo spettatore al dolore del protagonista colpito
quanto a me,... sebbene partecipe in globo di quei concetti artistici,
4. figur. rendere altri profondamente partecipe delle idee, dei sentimenti, dei
4. figur. reso profondamente partecipe di determinati sentimenti, concetti, opinioni
ragguagliarlo, indottrinarlo, imbeccarlo; renderlo partecipe delle proprie opinioni e convinzioni; suggestionare
-a immagine di dio: essendo fatto partecipe della sua infinita perfezione (e si
se fosse storia lontana. -totalmente partecipe (di una realtà, di una
implicare. -al figur.: rendere partecipe, mescolare. massaia, iv-53:
letter. introdurre in paradiso, rendere partecipe della gloria e della felicità infinita di
). essere in paradiso, rendersi partecipe della beatitudine celeste. - in partic
in im-) con valore negativo e partecipe (v.). imparàbile,
distinguere con particolari note caratteristiche; rendere partecipe delle proprie prerogative. dante, par
l'inaridita fronte / de gli anni ornai partecipe / mi fa d'anacreonte. ojetti
un'attività); introdurre, far partecipe. vasari, ii-211: poi.
delle sue proprie passioni. -rendersi partecipe, introdursi (in un discorso,
l'uomo, come solo tra gli esseri partecipe di corruttibilità e incorruttibilità, così intende
al giogo di assoluto signore, facendosi partecipe delle sue splendide gesta, veniva a
letter. immedesimarsi con dio, diventare partecipe della gloria e della beati
-figur. che appare estraneo e non partecipe delle vicende umane. g.
poca cura / gusti benché più partecipe di verità, non ammetteva una
capace di corruzione, e però ne fa partecipe deirimmortalità. segneri, i-402: ella
ant. rendere divino; fare partecipe della perfezione divina, della beatitudine celeste
particella pronom. diventare divino; diventare partecipe della perfezione divina, della beatitudine celeste
indivinizzato, agg. ant. reso partecipe della perfezione divina, della beatitudine
. 5. che non è partecipe degli avvenimenti, estraneo alla vita (
poco pudica e infamata d'esser stata partecipe de la morte di andreasso. pallavicino
: l'animo nostro, di divina natura partecipe, mentre che alberga in questo carcere
-per estens. accogliere, rendere partecipe. bernardo da siena, xxxix-n-164:
che in qualche modo la innestava, come partecipe, alla agiata e rispettabile vita borghese
6. figur. introdotto, reso partecipe, inserito (in un contesto sociale
3. promotore, fautore o partecipe di un'insurrezione. — anche sostant
, tr. { interèsso). rendere partecipe, mettere a parte, coinvolgere,
intr. con la particella pronom. farsi partecipe, mettersi a parte, coinvolgersi,
lo riguardano personalmente; che si trova partecipe, coinvolto, implicato in qualche questione
! 5. figur. rendere partecipe, impegnare, coinvolgere, compromettere.
. 3. figur. partecipe, coinvolto, compromesso. l.
di letteratura e di accademia. -reso partecipe di determinate idee, teorie, opinioni
e non potesse ottenerli, era però partecipe de'magistrati indeterminati, de'giudici e
gioia alcuna mai pigliarve. -farsi partecipe; interessarsi, occuparsi a fondo.
quanto ciascuna instituzione giovasse ad ogni individuo partecipe della civile aggregazione. c. boito,
. -figur. ant. coinvolto, partecipe, iniziato. b. segni,
dei diritti politici, sia o non sia partecipe dei poteri della reggenza, può essere
interessarsi vivamente, sentirsi direttamente responsabile e partecipe (di fatti, situazioni, circostanze
animo, la mente; rendere profondamente partecipe o influenzare (con riferimento a idee
. 4. figur. reso profondamente partecipe o influenzato, pervaso da idee,
indifferente, privo di partecipazione critica, partecipe quindi irrazionalmente, estatico, contemplativo,
venisse agitata dal pensiero di dovervi esser partecipe per difendere sé stessa. perocché,
. tao|i. sp7)? 4 egualmente partecipe '; cfr. fr. isomère
nella regina lisabetta d'inghilterra, non solo partecipe della medesima fede, ma desiderosa ancora
-toccare il polso del leone: essere partecipe del governo dello stato (in firenze
- al figur.: distaccato, non partecipe. incontrino de'fabrucci, xxxv-1-383
delle sue gioie rallegrarsi, anzi farsene partecipe, della sua luce irradiarsi. tarchetti
locuz. -a bene e male: essere partecipe e corresponsabile sia dei risultati positivi sia
e infetto, / per compagno e partecipe di gloria. / nessuno pecca in carne
, di solito poco osservati; un partecipe indagatore e osservatore delle malsanie del sentire
di corruzione, e però ne fa partecipe deh'immortalità. -carattere di una
originalità. -in partic.: seguace o partecipe del manierismo (v. manierismo,
è di natura di cadmia, di acrimonia partecipe, corrodente. franci [caffè]
o agli animali immondi): fare partecipe qualcuno di cosa che non è in
del sacro collegio in senato politico, partecipe, depositario, usufruttuario dell'autorità, della
2. indica la prima persona come partecipe di una confidenza, di un ragionamento
. -fare mesto qualcosa: renderla partecipe del proprio dolore. della casa
sciame. -essere spettatore, testimone, partecipe di un avvenimento, di un fenomeno
4. per estens. far partecipe, destinare. pagliaresi, xliii-no:
qualche italiano. -imbevuto o profondamente partecipe di idee, opinioni, ecc.
cui chi parla o scrive si riconosce partecipe (e per lo più si identifica
, sm. mostro anfìbio immaginario, partecipe dell'aspetto e della natura del pesce e
sottoporre a una metamorfosi prodigiosa; rendere partecipe di un evento miracoloso. cavalca,
o a una trasformazione miracolosa; essere partecipe di un evento miracoloso. fra giordano
costituisce la parte della natura umana maggiormente partecipe della perfezione divina (l'anima immortale
una forma, un aspetto, tessere partecipe di una condizione o di una relazione,
. 2. -statist. numero casuale: partecipe di un numero complesso: v.
questi sono cittadini, essendo cittadino chi è partecipe di comandare e obbedire. brusoni,
una legge morale o spirituale; essere partecipe di una tendenza, di un'usanza
bruno, 2-43: ho voluto farti partecipe di quella frase con la quale '
[s. luigi] che, fattolo partecipe della vostra onnipotenza, in lui solo
è proprio di ogni numero in quanto partecipe dell'unità assoluta. gioberti,
inaridita fronte / de gli anni ornai partecipe / mi fa d'anacreonte. monti
violenze, ma invero era ordinatore e partecipe di queste. 10. autore di
si ritengono innati nell'uomo in quanto partecipe del sistema di relazioni generali e costanti
cagione della sua dannazione, cosi sia partecipe delle sue pene. n.
il proprio pane col povero: farlo partecipe del proprio sostentamento caritativamente. leggenda di
natura concepita come divinamente animata e partecipe. soffici, v-1-14: l'amore
; ma luminoso, parlante in quanto partecipe della vita dialettica dello spirito.
denom. da partìceps -icìpis (v. partecipe); cfr. fr. participer
. 11. l'essere fatto partecipe di qualità o doti per acquisizione o
e partecipazione dell'essere. -essere partecipe di qualità e di caratteri diversi.
non è compagno delle tribolazioni non sarà partecipe delle consolazioni. bibbia v'olgar.,
non ebbe sepoltura aliena né anco fu partecipe dello sepolcro della patria. benci,
mente, comandò che l'uomo, partecipe della mente, se medesimo riconoscesse.
ci puoi venire: io ti farò partecipe / di quel poco ch'avrò. m
che vede ontano, so che sarei partecipe anch'io degl'incomodi pubblici. bruno
betta d'inghilterra,... partecipe della medesima fede. pallavicino, 10-i-88
e singolari possa essere fatta nella giovinezza partecipe, di nessuna più bella né più eccelsa
formo desiderio, è quello di avervi partecipe colla francesca a queste vedute. d'
e infetto, / per compagno e partecipe di gloria. buzzati, 6-102: alla
in qualche modo la innestava, come partecipe, alla agiata e rispettabile vita borghese.
. / la terra ne è tutta partecipe. -fornito di una determinata qualità
'1 timeo dice che ogni cosa partecipe di vita si può ragionevolmente chiamar animale,
è grande come il porro et è partecipe della qualità dell'aglio e di quelle del
altro [principio], benché più partecipe di verità, non ammetteva una dimostrazione
. cavalca, n-15: tu se'partecipe di tutti i peccati ne'quali tu
calistene v'era mentovato, non come partecipe del trattato, ma come quegli che
che il marito non sia conscio e partecipe della fraude. leoni, 49: l'
violenze, ma invero era ordinatore e partecipe di queste. carducci, iii-11-229:
l'amico azzo nella città liberata, partecipe quasi anch'egli della liberazione, potè
de'fratelli correggi. sanminiatelli, 11-218: partecipe così del 'peccato ', univo
i-115): ben vi vo'far partecipe d'una novella che occorse questa quadragesima
: da quel tempo innanzi fu sempre partecipe de'consigli e deliberazioni del padre come
cosa succedesse, gli prometteva di farlo subito partecipe. g. gozzi, 1-349:
in quanto che stimo inopportuno di farne partecipe chicchessia. c. e. gadda
poi abbassò la voce, come a farlo partecipe d'un segreto. 4
partecipi e compagni. ariosto, 43-172: partecipe fatto è del dolor mio / l'
tasso, n-iii-849: l'amico è partecipe più tosto de l'infelicità e de
aiuta ne'miei studi ed è mio partecipe in tutto un giovine nato al zante di
tal uomo pentito de'suoi torti e partecipe, per dir così, della loro
speranza di contentare il tuo cuore facendo partecipe del tuo destino la fanciulla che ami
è impossibile (dirà questo intelligente e partecipe lettore) risolvere la moralità nell'utilitarismo
accento un po'più personale e più partecipe. -che dimostra opinioni comuni ad
, 4-130: in questa disconoscenza gli fu partecipe carducci, fuorviato dalla sua scienza imparaticcia
è obbligata, ed è poi sempre stata partecipe alle nostre fatiche. trissino, i-42
ancora fosse ricevuto nella cittadinanza e fatto partecipe dei magistrati ed onori della città,
che volesse essere contento ch'io ne fossi partecipe [delle conversazioni]. g.
provvisti. loredano, 18: fui fatto partecipe delle stanze e poco dopo del conseglio
comandare, ridusse il marito a renderlo partecipe, coll'altro fratello, del comando dell'
per istirpe e per conformità di sentimenti partecipe a questo popolo. b. croce
. casaregi, 1-215: il nuovo partecipe o socio ammesso da uno de'soci di
lui si dia ad intendere d'esser partecipe e non vassallo. = voce dotta
(participèvole), agg. ant. partecipe. bibbia volgar., x-490:
negativo); che ne gode; partecipe. giamboni, 33: se
. nieri, 3-140: 'partefice'per partecipe è tuttavia comune nel nostro popolo.
trentino parteves), deriv. da partecipe, con metatesi reciproca e accostamento a
parcenèvole, parzenèvole), agg. partecipe, complice. bibbia volgar.
. v.]: 'partenévole ': partecipe, collega; e si trova usato
. participale1, agg. ant. partecipe. lucano volgar. [crusca]
participalménte, avv. ant. in modo partecipe, per effetto di una partecipazione.
participe e deriv., v. partecipe e deriv. participiare, v
deriv. da partìceps -cìpis (v. partecipe) e, rispettivamente, da participìum
soddisfare. 3. agg. partecipe. ceccoli, vii-672 (10-13)
. da partìceps -cìpis (v. partecipe), calco del gr. 7tetoxixóv (
parzonàvole), agg. ant. partecipe. storia dei santi barlaam e
parzionale, agg. ant. partecipe, consapevole. vita di cicerone
, agg. ant. corresponsabile, partecipe. bencivenni, 4-64: quando elli
parzonière), agg. ant. partecipe, corresponsabile. fatti ai cesare,
passionare), agg. intimamente partecipe; appassionato. f. f
sentimenti vivamente sofferti, o suscitano una partecipe e compresa commozione, o, anche
senza pecca: cristo, in quanto partecipe in tutto della natura umana, ad
i-4-97: ora fo delle usanze di lui partecipe il pubblico, per dimostrargli che di
il cancellierato,... come partecipe delle cose della lega. foscolo, x-350
vita et ostacolo della loro gloria e partecipe della robba. guazzo, 1-23: vi
qualche accento un po'più personale e più partecipe. -che costituisce l'espressione dei
pertìcipe, agg. ant. partecipe. bibbia volgar., x-119
de'demoni. = var. di partecipe (v.). pòrtico,
non vi volle esser. -figur. partecipe. s. agostino volgar.,
vi-159: se l'opere nostre non son partecipe della passione di jesu, cioè che
che pareva persino feroce. -sinceramente partecipe di un sentimento (una persona)
ancora fosse ricevuto nella cittadinanza e fatto partecipe dei magistrati ed onori della città,
persona o per fingere un coinvolgimento partecipe degli ascoltatori o dei lettori nelle argomentazioni
di famiglie o fazione politica in quanto partecipe di una stessa loggia per le riunioni
efficacemente la virtù, non ne siate partecipe e posseditore di lei. salvini,
/ fratelli. -che tratta in modo partecipe un dato evento (uno scritto)
che delle primizie di loro emolumenti faranno partecipe in qualche misura la madre scuola. mazzini
v'è un'altra sorte di scrittura partecipe di tutte due, ma non si pò
solo esempio italiano di una modernità direttamente partecipe di tutta la vita spirituale del mondo
che il marito non sia conscio e partecipe della fraude [perpetrata dalla moglie]
nella regina lisabetta d'inghilterra, non solo partecipe della medesima fede, ma desiderosa ancora
lagnanze e recriminazioni a qualcuno, rendendolo partecipe di una contrarietà, di un dispiacere
che saluta e fagli bello ricevimento si è partecipe e raccomunato alle malvage opere di colui
delle sue gioie rallegrarsi, anzi farsene partecipe, delle sua luce irradiarsi. e
o prestava... facendo altrui partecipe di tutti i suoi intellettuali godimenti e
barbiere finisce di colpo di essere un personaggio partecipe della vita domestica (il figaro)
. ricciardi, n: io vi farò partecipe / di quel che dice un recipe
comandare, ridusse il marito a renderlo partecipe, coll'altro fratello, del comando
anton.: chi è ancora seguace o partecipe di un movimento politico o di una
le deformazioni della trasmissione sono descritte come partecipe referto di vita sociale ma anche come implicita
per me facta... fame partecipe le vostre reverende carità. bandello,
(ma benigno) non mi fate partecipe? tortora, iii-364: la ricompensa
terracina. -atteggiamento passivo, scarsamente partecipe, che denota mancanza di carattere,
. ant. e letter. far partecipe della grazia divina. savonarola, iv-223
musso, iv-94: fammi, fammi partecipe dell'efficazia di quel sangue, della
come propria una sofferenza altrui; farsene partecipe. siri, i-215: io rissento
giuridico unilaterale con cui uno stato, partecipe di un trattato o di altro accordo
in qualche modo la innestava, come partecipe, alla agiata e rispettabile vita borghese
perché bella, perché appassionata, perché partecipe delle rose pierie. 2.
e singolari possa essere fatta nella giovinezza partecipe, di nessuna più bella, né
c. galiani, cxxix-29: farmi partecipe delle dotte e rare scoperte che va
preso sbocconcellatamente lieve ristoro, mi fe partecipe del residuo nel piatto, indi m'impose
mattioli [tommaseo]: che sia parimente partecipe [il piombo] ancora di sustanza
scioglieva, girò tuttal'aia apposta per farsi partecipe e sciente d'ogni uomo.
è grande come il porro et è partecipe della qualità dell'aglio e di quelle
sdivinizzato, agg. non più considerato partecipe della natura divina; che ha perso
. cornaro, lxxx-4-328: esare partecipe antecedentemente dell'arcano e segreto, separando
-sedere in cattedra con gli dei: essere partecipe della condizione divina. rio,
ier sera dicemmo essere stato sedicioso e partecipe della congiura d'ermolao. metastasi,
segretario che per esser chi l'esercita partecipe de'segreti di quello. gir. soranzo
'mettere dentro alle segrete cose': far partecipe altrui dei disegni, dei riposti consigli.
opere di letteratura speculativa. -essere partecipe di un atteggiamento collettivo. g.
creato a simiglianza di dio (e fatto partecipe della sua perfezione). sermone
creato a simiglianza di dio e fatto partecipe della sua perfezione); con aspetto o
. nella mitologia classica, essere femminile partecipe della natura umana e di quella divina
un uomo moralmente e fisicamente aggrandito e partecipe delle qualità divine. carducci, iii-13-255
come / ti sentivi tu pure greca partecipe in qualche modo e / depositaria /
bacchetti, 2-xxiii-876: ero... partecipe... dei principali movimenti critici
divino; che proviene gerà fedelmente sarà partecipe della gloria sempiternale. bare integro e sempiternare
di essa dall'essere chi li compie partecipe di tale mentalità. - avere,
il piacere. -giudicare come non partecipe di un sistema politico che viene dato
stata incertamente, sgomentamente egoistica, punto partecipe e consolatoria quale laavrei voluta.
coda, orecchie e zampe equine, partecipe tradizionale del corteo dionisiaco (e,
e larga simpatia, anche perché riconosciuto partecipe dei propri valori morali. balbo
che amano la poesia. -chi è partecipe di una temperie culturale. montale,
questa vostra terra. 3. partecipe della stessa natura o condizione. cicerchia
buoni amar gli esempi. -totalmente partecipe. b. croce, ii-13-97:
, infermiera. -donna che offre partecipe conforto nel dolore (con partic.
che si dispone a riceverlo e falla partecipe di dio. milizia, i-193:
vasto e specchiante... appariva partecipe della quiete suggestiva che per lui si
speculacióne, spico -spettatore non partecipe degli eventi storici. mazzini, 24-282
supremo di cui può l'animale esser partecipe. cantoni, 440: piglia sempre
finisce di colpo di essere un personaggio partecipe della vita domestica. -modo
effetto volontario di partecipare o di essere fatto partecipe della cosa conosciuta, stimata bella.
si è fatto estraneo, non più partecipe. ovidio volgar., 2-11:
pratica una virtù; che non è partecipe di un sentimento; che ignora o
sospettato in quanto autore di un reato, partecipe di una congiura, ecc.
fascismo] era il culto dell'uomo non partecipe dell'umana natura, del 'superuomo',
v. consolo, 2-99: fui partecipe nel * 56 della sommossa sventata e poi
sono canza di zelo, di partecipe applicazione a un'attività, o svogliato
f une volte fui fatto partecipe anch'io. 4. agg
nel corso raschiano la lor sustanzia; partecipe dunque la pietra tartara della condizion delle
come si dice, la natura, è partecipe alla sentimentale visione tassesca. tasséto
2. indica la seconda persona come partecipe di una confidenza, di un ragionamento
bibbia volgar., v-509: fatto son partecipe di tutti li tuoi tementi, e
di tutto quello che ha lo fa partecipe. guazzo, 567: non vogliate tesorizare
nella assemblea, ma anche come interprete e partecipe del suo spirito. pascoli, 157
mauritania tingintana. tesauro, 2-77: partecipe dei suoi consigli e generale clelle sue armi
. -tirato in ballo-, reso partecipe suo malgrado di una discussione o in
, lo ricondusse a casa, come partecipe della sua autorità. vittorini, 8-9:
a voi questa sorte, fatemene tosto partecipe. c. botto, 327: si
. -tenuto in disparte, non reso partecipe di benefici e vantaggi. pascoli
in gentiluomini indifesi. -rendere partecipe della natura divina o della beatitudine.
le deformazioni della trasmissione sono descritte come partecipe referto di vita sociale ma anche come
-in partic.: rendere l'umanità partecipe della natura divina con l'incama- zione
meravigliose. -dappoco, umile; partecipe della volgarità popolare. bacchelli, 12-288
tu facesti pari a'tuoi figliuoli, e partecipe del tuo reame, quegli sia della
centomila scudi. bacchelli, 17-116: partecipe di cotesto segreto, ma non del valsente
leggi meccaniche; l'altro benché più partecipe di verità, non ammetteva una dimostrazione
, amore, amicizia, affinità spirituale; partecipe dei sentimenti di qualcuno. boccaccio
volontario di partecipare o di essere fatto partecipe della cosa conosciuta, stimata bella. tasso
ne'miei studi, ed è mio partecipe in tutto, un giovine nato al
demagogica e anticonservatrice come la sinistra, partecipe delle stesse illusioni radicali, divenne una consorteria
, sm. il coinvolgere, il rendere partecipe suscitando emozioni, profondo interesse; il
staccato dal campo, come lo spettatore partecipe di una situazione tanto incresciosa quanto inevitabile
accuditivo, agg. sollecito e partecipe nella cura e nell'educazione dei figli
il gatto, creatura arcana e chiaramente partecipe di indoli magiche ed extraterrestri, cerca
l'airone dalla finestra. lo scruti partecipe, commosso; incartavetrato nel la tua ontologia
. (insegréto). letter. rendere partecipe di un segreto. costo,