/ dal tuo voler giammai non mi part' io / e mai dal tuo piacer non
paese c'ho lasciato, / d'altra part' è con la forza d'amore.
paese c'ho lasciato, / d'altra part' è con la forza d'amore.
g. m. cecchi, 6-3-3: part' egli che e'bisogni fidarsi oggidì di
paese c'ho lasciato, / d'altra part' è con la forza d'amore.
i mira com'hai ragione / d'onni part' e cagione -in cristo amare, /
cantari, 35: da te mi part' or con gran dolia, / mai non
volte il dire: 'or si part' ella. / e cominciava a noverare i
, / de vizio non sol part' è, ma tutto: / ov'ha
, stupende e miracolose invenzioni! part' egli che questo guagnele le trovi belle!
: / vole inantir natura, sì part' ima. anonimo, i-622: ciascun bono
(v.). infasciato (part'. pass, di infasciare), agg
ragionando, insaporava le sue parole a part' a parte con leggiadrie di dottrinati antichi
senza che tu il dicessi; ma part' egli / infatto ch'e'la facon di
i-618: poi del tu'segno 'n tante part' ò marchi, / non mi de'
m. cecchi, 1-ii-194: e'si part' or da lui, / si può
al petto, manno, e dimmi: part' egli che l'obligo tuo fusse il
. buonaparte, 3-4-49: to'quivi part' egli che la sappia farli le moine.
aggiugnamo quest'altro, 'quand'era in part' altr'uom da quel ch'i
in cui. anonimo, i-534: part' 10 mi cavalcava / audivi una donzella
mostacci, 151: om che si part' e alunga fa savere / da loco ove
mostacci, 151: om che si part' e alunga fa savere / da loco
d'amore, 33-3: alcuna gente, part' io mi dimoro / fra me medesmo
mostacci, 151: om che si part' e alunga fa savere / da loco
ha fren né legge, / in qualche part' è scusabil, ma troppo / gran
i-618: poi del tu'segno 'n tante part' ò marchi, / non mi de'
tocca 2 soldi. sapi 2 soldi che part' è di lira, che è il 1
di speme. tassoni, 1-5: part' eran guelfe [le città] e con
mostacci, 151: om che si part' e alunga fa savere / da loco