d'igneo vigore / materia umana. parronchi, 52: eri quando ti vidi /
: prendere velocità, accelerare. parronchi, 80: mentre il treno piglia impeto
trattenuta da minuscoli isolatori di porcellana. parronchi, 23: sullo smalto degli isolatori /
/ gli strumenti dei fitti alberi. parronchi, 23: tra le nubi / quella
, la dimostrazione costrittiva è impossibile. parronchi, 45: dietro alle macchine contabili
un chiarore teso, addirittura stirato. parronchi, 21: in giacca a vento,
-avviarsi, mettersi in marcia. parronchi, 83: l'autobus mette in moto
silenzioso / come un argenteo velo. parronchi, 101: il paesaggio è quello
-apparecchio, schermo televisivo. parronchi, 121: era lontano...
/ ed è l'odore dei limoni. parronchi, 13: per chi ha avuto
ai fari / nelle sere tempestose. parronchi, 29: guardo l'ombra scalfire
donne si affacciano dietro i vetri. parronchi, 115: io ti vedo lungo
trasmettitore radio occhieggia come un faro. parronchi, 119: un corpo s'è
l'abilità tecnica,... per parronchi, data la sua formazione, coincideva
i noiosi intermediari in carne e ossa. parronchi, 119: un corpo s'è
che spento in non pochi di loro. parronchi, 29: se non avrà forza
il suo animo, il suo io. parronchi, 14: cerchiamo invano il perché
a lor si rifrangeva l'eco. parronchi, 18: il suono delle mie parole
, 735: 'rimbrentane': vedi cistio. parronchi, 122: il secco spigo i
figur. riprendere fiducia, slancio. parronchi, 84: non dispero più / che
/ fia vostra gloria o quando? parronchi, 9: un segreto che rimandare è
per simil. lambire, sfiorare. parronchi, 29: guardo l'ombra scalfire /
ne piovono bombe, un altro significato. parronchi, 29: guardo l'ombra scalfire
: / là rinverzicheremo a primavera. parronchi, 118: ora senza ragno / che
veneportare che a una paurosa involuzione. parronchi, 45: l'età delrando l'
fuggitivo amante / il sol che muore. parronchi, 129: quel filo di luce